Tag: amore
Dom
11
Feb
2018
Basta così
mi fa male dirtelo, ma penso che ormai sia il momento. Non girerò troppo intorno, vado dritta al sodo: noi due dobbiamo finirla qua.
Sono sicura di non aver mai trovato e legato con una persona migliore di te, e questo è un problema. Lo sai che ti apprezzo tanto, non sai quanto tenga a te, quanto tu sia importante per me.. troppo. E non posso permettermelo. Io so come andrebbe a finire questa storia. Lo so perché ti ho osservata, e credo di averti capita. Ci laureeremo, tu prenderesti la tua strada, io la mia, e non ci vedremmo più, non ci sentiremmo più. Saremmo solo il passato l'una per l'altra.Non accetterò mai che tu sia solo il mio passato, non accetterò che a deciderlo sia il tempo o, peggio ancora, tu. Se dev'essere così, voglio avere l'illusione di essere stata io a deciderlo. So che tu sei consapevole di tutto questo, di ciò che succederà, ma so anche che per te è la normalità. Pensi che si possa restare comunque in contatto, certo meno assiduo, o forse di più, chi lo sa. Non escludi la possibilità perché ti è già successo.
Ma a me fa male già ora se non ci sentiamo, se non ci vediamo, se dai le tue attenzioni ad altre piuttosto che a me. Non dovrei prendermela, so che tieni a me, forse anche più che alle altre. Che con me passi più tempo, quindi dispensi attenzioni alle altre nei pochi momenti in cui possiamo stare tutte insieme. Ma non sai quanto mi faccia lo stesso male.Perciò basta. Non ti ascolterò più raccontarmi le tue serate, le tue relazioni, tutto ciò che succede nella tua vita meravigliosa e intensa. Voglio tornare a disperarmi nella mia vita intrisa di tristezza e nullità. Lo so, ci resterai male, ti sentirai tradita. Ma per una volta, prova ad esser meno egoista e a capire che questo è il meglio per me, e vedrai che forse lo è anche per te. Non sentirti tradita, non ti ho tradita. Continuerò ad essere lo scrigno di tutte le tue avventure. Ma questo scrigno da oggi è chiuso, e ho gettato la chiave nel mio pozzo nero senza uscita.
Dom
11
Feb
2018
HO FATTO FINTA DI ESSERE VERGINE
Ciao, ho scritto su sto sito qualche settimana fa, riguardo alla mia falsa prima volta, con il mio pazzo fidanzato. Avevo chiesto consigli su come fare per fingere di essere vergine.
E, dunque, il momento è arrivato, è stata una cosa non programmata, eravamo a casa sua. Io e lui avevamo già fatto preliminari parecchie volte, ma siccome lui voleva che io fossi vergine, preferiva aspettare per farlo. Ho capito che il fatidico momento era arrivato quando lui mi ha chiesto se mi sentissi pronta. Ovviamente abbiamo utilizzato il preservativo. La paura che mi scoprisse era davvero tanta, tanto che lui ha scambiato la mia tensione per la paura del dolore, infatti mi diceva di stare tranquilla... ero tesa come una corda di violino, le mie gambe tremavano e l'ansia si era impossessata delle mie ossa, completamente. Ero bloccata. In quel momento mi sono resa conto di quanto fossi una stronza, stavo mentendo alla persona che amo per paura che non mi accettasse. Ma l'idea di dirglielo e vederlo impazzire, no no, ho preferito andare fino in fondo. Lui mi carezzava il viso e quando mi chiedeva se stessi bene io annuivo e basta, lentamente, cercando di sembrare tranquilla. Alla fine quando ha provato a entrare ho cercato di stringere il più possibile, infatti non riusciva. Ha provato un po' di volte, senza riuscirci, mi diceva di rilassarmi e alla fine gli ho dato un po' di spazio.
Dico la verità, mi ha fatto davvero male quando è entrato, forse perché non lo facevo da tre anni, forse per la mia poca esperienza (l'ho fatto solo tre volte nel 2014), fatto sta che io stavo veramente soffrendo e lui ha notato che mi faceva male. Il sangue non è uscito, ovviamente, ma dopo l'esperienza gli ho detto di essere distrutta, molto stanca e ho fatto in modo che andassimo a dormire subito. Gli ho poi detto che il sangue me lo sono ritrovata sulle mutandine il giorno dopo e lui non ha fatto molte domande, mi ha solo detto che gli sembrava strano che sul letto non ci sia stato.
Dico solamente alle ragazze che vogliono fare finta di stare molto attente, lui l'ha fatto per la prima volta con me, infatti non si è accorto di nulla, ma poi gli ho anche spiegato che spesso, quando una ragazza è molto rilassata non fa fatica a farlo la prima volta. In ogni caso, parlatene sempre a qualcuno, se non un amico o famigliare, andate almeno dal vostro medico e fatevi dare qualche consiglio. Sempre meglio la verità, ma ognuno ha la propria vita e fa le proprie scelte! In bocca al lupo alle ragazze come me, che si ritroveranno in situazioni simili!
Sab
10
Feb
2018
La tua bambola
La notte ancora mi chiedo se sono stata un gioco oppure no, ma il pensiero delle tue mani mi distrae e mi tormenta come se adesso a percorrere il mio corpo non ci fossero le tue labbra, ma fredde lame. Ho buttato tutta la mia vita all'aria per quelle poche ore di passione rubate alle nostre vite, ma io per te non sono valsa nemmeno una spiegazione. Mi dicevi che non c'è un perchè a tutto, eppure come posso esser certa che tu fossi sincero? A volte ti immagino come un avido collezionista di cuori che caccia l'amore delle donne come fossero volpi pregiate da esporre, una dopo l'altra, nella galleria del tuo ego. Altre volte, invece, ti vedo come un misero innamorato del comodo a cui piaceva tenere i piedi in due scarpe, ma purtroppo per te la mia stava iniziando a diventare troppo stretta. Poi però, chiudo gli occhi e nel petto sento una voragine, allora l'ultima cosa che immagino è che forse sei stato vero. Forse hai solo avuto paura.
No, che sciocca. Al mio posto c'è già la prossima vittima del tuo ego affamato.
Sab
10
Feb
2018
Solitudine
Salve a tutti, sono un ragazzo di 17 anni. Frequento il liceo, suono pianoforte e chitarra in due diverse band, e inoltre so suonare batteria, basso e canto. Purtroppo a scuola subisco talvolta atti di bullismo da parte dei miei compagni, ad alcuni dei quali evidentemente sto antipatico, ma me ne importa relativamente perché conosco i loro problemi e so da dove proviene la loro cattiveria, uno in particolare è un vero emarginato ( e ho anche provato a lungo ad aiutarlo). Il punto è che sebbene io sia egoista ed egocentrico, ho un grande bisogno di amore, affetto, approvazione e ammirazione. Specialmente queste due tardano ad arrivare. Ho un problema cardiaco, che mi impedisce di brillare nell'ambito sportivo, ho il torace carenato, gli incisivi separati e gli occhi dal taglio leggermente orientale. Sono timidissimo, spesso mi sento incompreso. A peggiorare le cose amo vestirmi sempre elegantemente, anche per nascondere le pecche del mio corpo. Insomma tutto questo per dire che ogni volta che mi trovo vicino ad una ragazza che mi piace, e comincio a fantasticare su noi due, quella se ne esce dicendo che magari le piace il mio amico, una volta addirittura mio cugino, e che io non le interesso. Tutto questo senza nemmeno dichiararmi. IO ammetto di avere problemi caratteriali, sono malinconico eccetera, anche per via della mia infanzia (genitori separati, padre assente ma incombente e madre alcolista e violenta).Insomma non ho mai avuto una compagna, mai un bacio, mai un apprezzamento, un complimento, una carrezza, non parliamo di sesso naturalmente. Mi sento davvero deluso dalla vita, vorrei prendere una pastiglia e addormentarmi per sempre sognando i mondi perfetti della mia immaginazione
Sab
10
Feb
2018
Questo tarlo che mi tormenta
Lui è il mio ex storico. Quasi 7 anni insieme. Quasi un anno fa decido di troncare questa benedetta relazione, perché sono convinta di non essere più innamorata di lui. Inizio così, libera da ogni legame, a frequentare altre persone; nonostante ciò lui torna ciclicamente, continua a farsi sentire, a spuntare fuori quando meno me l'aspetto. Cerco di arginare come posso questi agguati, ma, complice un periodo non particolarmente semplice, cedo più e più volte a parole e a fatti. Scelta forse sbagliata, lp so, ma estremamente umana.
In questo momento, sono in un profondo stato confusionale riguardo questa situazione. Lui c'è ancora, presente come sempre, sta facendo di tutto per cercare di tornars insieme. Razionalmente penso di essere una pazza a lasciarlo andare, noi due insieme stiamo davvero bene. Mi sento un'ingrata, una stupida, una pazza a non stare con una persona così... giusta per me. Una persona con cui ho serenità, certezze, sicurezza, complicità e che nel mio essere ondivaga é un punto fermo. É forse l'unico al mondo in grado di arginare la mia volubilità e di avere il giusto pugno fermo con me.
Perché allora ho questa sensazione allo stomaco, questo istinto che mi dice di troncare? A volte, penso di essere solo un amante del melodramma: non so vivere un amore non tormentato, un amore lineare com'è stato il nostro lo devo complicare a tutti i costi. A volte, penso invece di non essere innamorata davvero, altrimenti non avrei questi dubbi, non proverei con lui e per lui queste emozioni così maledettamente misurate, moderate e tiepide. Istintiva come sono, se fossi davvero innamorata, avrei fatto follie, no?! No. Mai fatte, nemmeno mezza.
Possibile che io sia così masochista e contorta da non essere in grado di fare semplicemente la scelta giusta per me, quella che mi renderebbe felice? O semplicemente non sono innamorata? Non riesco davvero a venirne fuori
Ven
09
Feb
2018
Quella stronzata dell'amore parte 2
Chiudo col dating
Chiudo con gli uomini
Chiudo con le donne
Chiudo con l'amore
Perché? Perché è più che evidente che quella cazzo di anima gemella è morta. Speravo di trovare qualcuno/a che riempisse quel vuoto di merda, ma niente! Non esiste qualcuno che possa farmi da tappa buchi, qualcuno che potesse minimamente somigliare a lui, solo una manica di imbecilli pieni di problemi mentali!
Nessuno che abbia il suo stesso carattere, il suo stile, il suo sguardo, il suo comportamento. Quel dottore di merda mi ha portato via l'unico uomo che mi poteva amare davvero, quello che io potevo amare davvero. La mia fottuta anima gemella è morta!
Tutto quello che mi resta, ormai, è vincere la lotteria, così potrò comprarmi un grande attico, chiudermi dentro e buttare via la chiave.
Per il cibo, ordino su Internet, per la relazioni sociali, uso i social network. E fine, potrò fare l'eremita solitaria come fanno gli hikikomori giapponesi (e del resto del mondo).
Niente merdate, niente pericoli, niente delusioni. Solo io, un computer e forse qualche animale domestico.
Ven
09
Feb
2018
Rabbia persistente
Scopro che mi hai preso per il culo. Niente "mi dispiace" o uno "scusami". Te ne vai dandomi la colpa...della serie oltre il danno, la beffa: dici che è stato perché ero diventata troppo rancorosa, ma grazie al cazzo! Se avevo del rancore è perché mi hai fatto bastardate assurde, per cui non hai mai chiesto mai scusa, non hai mai nemmeno tentato di darmi una spiegazione. E vabbè. Tanto ormai la cosa più sana che potesse accadermi è accaduta: le nostre strade si sono divise. Sono libera.
Ma allora perché continuo a provare questa maledetta rabbia? sono arrabbiata costantemente e non riesco a farmela passare. Dovrei, in fondo ormai è andata. È tutto finito. E invece sono qui piena di rancore, a sperare ancora di ricevere delle fottute scuse che non arriveranno mai.
Ven
09
Feb
2018
Erasmus o amore?
È il solito dilemma.
Sono tre anni che rimando l'erasmus: prima per mia madre, lasciata sola per un anno lavorativo da mio padre e che non volevo lasciare a mia volta sola; per un fidanzato che mi aveva detto con sufficienza di partire, ma con cui le cose andavano male e ho voluto aggrapparmici per salvare tutto; e ora mi si ripresenta una situazione simile.
L'anno scorso, mollandomi giusto prima dell'ipotetica partenza per l'erasmus, mi sono ripromessa di non rinunciare più a qualcosa che volevo per un uomo, soprattutto perché avevo appena rinunciato per un idiota che non mi amava nemmeno.
Adesso saranno 4 mesi che esco con un nuovo ragazzo, storia a distanza, 2 ore e mezza che ci separano. Cerchiamo di vederci il più possibile, a cadenza settimanale, e durante la sessione esami studiavo anche là da lui mentre lui lavorava per vedersi a pranzo e la sera e dormire insieme. Ha sofferto come un pazzo le due settimane fisse in cui non ci siamo visti durante la vacanze natalizie, quando io ero in vacanza dai nonni in spagna (per me si trattava di qualcosa di perfettamente sopportabile invece) e questo perché, come mi ha detto fin dall'inizio, lui non è uno da storie a distanza ma con me voleva comunque provarci.
Lui fin dall'inizio sapeva di questo mio desiderio di erasmus e lo accettava, dicendo che avrebbe poi visto a settembre, una volta partita, come sarebbero andate le cose e avrebbe cercato di resistere.
Ora le cose sono totalmente cambiate, un po' per qualche episodio in spagna e dopo, in cui io per leggerezza ed ingenuità ho avuto comportamenti e "no" che l'hanno fatto dubitare, non riesce più a fidarsi di me come prima e ad essere sicuro dei miei sentimenti.
Non si è più sempre felici da morire come all'inizio, lui si arrabbia anchd o è di umore cupo con me perché mette in dubbio moltissime cose.
Ma vuole stare con me e ha iniziato a cercare lavori in zona, io gli ho detto dall'inizio che pensavo fosse troppo presto per chiedergli un passo del genere, che doveva fare le cose anche per lui e non solo per me! Secondo lui invece è prima di tutto importante "viversi" per capire se stare insieme o meno. La mia reazione non immediatamente positiva e anzi dubbiosa è per lui un ulteriore segno che non proviamo lo stesso e motivo di passati litigi.
Alla fine ha trovato lavoro qua, non lo entusiasma al 100%, ma riuscirebbe a viverci e a starmi vicina.
Io però voglio mandare la candidatura per l'erasmus e lui vuole una risposta da me sul suo trasferimento.
Non è disposto a vivere una relazione a distanza come ora (vorrebbe comunque, per andare avanti, che ci si vedesse più di metà settimana ogni volta e io posso rinunciare ai weekend, ma non anche a lezioni o starmene a casa meno di quanto stia da lui!), quindi per lui: o lui viene a viverr qua o quasi ci si dovrebbe già lasciare.
Ma se venisse qua non accetta nemmeno che io possa mandare la richiesta per l'erasmus e vedere se vincerei o meno il bando. Dice che lui mette in gioco tutta la sua vita per me, venendo qua da solo, e io invece così mi parerei solo il culo, tenendomi in riservo l'erasmus nel caso le cose non vadano, o vadano comunque ma ne abbia poi voglia.
Quindi o rinuncio ora (per settembre!!!) O tra noi è finita.
Io lo amo tanto, adoro le attenzioni e come lui mi ama. Dice però che il mio non è amore, perché mi voglio allontanare.
Io penso che il suo non sia amore, perché non mi permette di scegliere, mi sento solo sotto minaccia. O lui o l'erasmus.
Chiuderla per un erasmus di cui non so ancora nulla, è probabilmente la scelta che prenderò. Ma è giusto? Non lo so più.
Gio
08
Feb
2018
Non so più cosa fare...
Sono fidanzata da tre anni con un ragazzo che amo... durante questi tre anni di relazione, peró, lui ha fatto delle cazzate: i primi mesi di fidanzamento lui frequentó un’altra ragazza per una settimana per poi troncare questa frequentazione in quanto capì di volere me; un’altra fu che nell’estate del 2016 io lo feci partire per Gallipoli per fare una vacanza con i suoi amici che lui voleva tanto fare e quando tornó successe che una ragazza lo aggiunse su Facebook e io riuscii a scoprire che con questa ragazza lui fece sesso quando si trovavano li a Gallipoli e mi si distrusse il cuore peró non riuscivo a non perdonarlo perché purtroppo ero innamorata e non riuscivo a stare senza di lui e mi giuró che non avrebbe mai fatto più un errore simile per non vedermi stare male... In questi giorni, peró, sono venuta a sapere da diverse conoscenze e amicizie che a maggio del 2017 (quindi 9 mesi fa) lui frequentó diversi giorni una ragazza e quando lei chiese una relazione seria lui rifiutó e le disse che non poteva. Io per un pó di tempo ho sospettato di questa ragazza ma lui mi ha sempre giurato di non aver mai parlato ne di essersi visto con questa ragazza anzi non sapeva chi fosse (a detta sua) peró lui con questa ragazza ha parlato e io ho la certezza perchè mi fido ciecamente di queste persone che mi hanno detto ció. Io in tre anni non ho mai parlato con un ragazzo diverso da lui in quanto lui è una persona gelosissima. Premetto che anche io sono molto gelosa peró lui in un modo o nell’altro ha sempre fatto ciò che voleva mentre io ho sempre avuto il limite che se avessi fatto ciò che volevo, lui mi avrebbe lasciato. Il problema adesso è che io non so come comportarmi, non so se lasciarlo o meno perché questa cosa mi ha veramente ferita di nuovo e non riesco a sopportare più un dolore simile... avevo pensato di chiamare questa ragazza è vedermici per parlare e farmi dire per filo e per segno tutto quello che è successo ma se lui a lei avesse detto qualcosa del tipo “se ti scrive la mi fidanzata io e te non abbiamo mai parlato” ?? Come potrei fare? Alcune mie amiche mi hanno detto che è una cosa senza senso visto che ho perdonato un tradimento a tutti gli effetti (quello di Gallipoli) peró non è giusto nei miei confronti... vi prego aiutatemi sono in una fase di confusione totale, non mi è mai capitato di chiedere consiglio su dei siti ma veramente sono disperata, non so chi ascoltare o cosa fare... vorrei tanto aprire gli occhi...
Gio
08
Feb
2018
VIOLATA
Buonasera a tutti, scrivo questo sfogo tra le lacrime e le mani tremanti, non so più cosa fare. Sono fidanzata da quasi un anno con un ragazzo che all'inizio sembrava il più dolce del mondo, mi trattava bene e mi faceva sentire una principessa. Il problema è che da quando abbiamo passato le vacanze di natale assieme ha iniziato ad essere sempre più assillante, dicendo di essere geloso di ogni cosa, mi ha chiesto tutte le mie password e io cretina come sono gliele ho date, non sapendo però che lui sarebbe andato alla ricerca di qualche oscura verità. Fatto sta che ora mi sta trattando come una traditrice puttana perché ha visto degli stupidi messaggi tra me e un mio conoscente, messaggi su un argomento stupido come le scelte personali che, appunto secondo me, devono rimanere private e non essere postate su internet. Allora si è arrabbiato, ha iniziato a dare di matto facendomi sentire una vera merda, mi ha insultato e detto che non si fida di me. Gli ho spiegato con calma all'inizio che si trattava di stupidi pensieri scambiati tra due persone e poi in lacrime, ma non ha capito, tanto che ha deciso di violare completamente la mia privacy entrando di nascosto nel mio account whatsapp per vedere se mi scrive qualche maschio. Sono disperata, sono ore che piango e non so a chi dirlo. Mia madre mi accuserebbe e basta, voglio togliermi la vita. Non posso lasciarlo, mi umilierebbe davanti a tutti e nessuno mi crederebbe. Aiutatemi vi prego!
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