Tag: invidia

Ven

08

Nov

2019

Ansia, accidia, invidia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi ritrovo a 42 anni a vivere la vita di un eremita, cosa che, contrasta enormemente col tipo di vita che ho condotto fino ad ora cioè di lavorare in giro per il mondo e non fa altro che farmi stare male, mi sono nel tempo progressivamente chiuso in me stesso fino a  non uscire di casa, ho una vita sociale pari a zero e un continuo rimuginio in testa che dura da anni.le relazioni con chi mi sta intorno sono scarse. Poiché mi sento spento, sto tentando la strada dello psichiatra per cercare di sciogliere questo conflitto che ho con me stesso.tutto diciamo che ruota intorno ai miei 30 annii quando ho perso lavoro e ragazza, iniziando a girare, ma col tempo tutto si e' appesantito,cercando di contenere la rabbia dentro me, mi sono trascinato avanti, tutte  le sfere ne hanno risentito e ciò ha creato una confusione in testa che non so descrivere, che più o meno occasionalmente placa o con l 'uso di cannabis. 

Sab

28

Set

2019

Ma perché fa così?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho conosciuto un ragazzo su un gioco di ruolo circa 4 mesi fa.

All'epoca lui giocava assieme ad una tizia che si era innamorata di lui, solo che lui l'ha sempre liquidata dicendole che oltre al gioco non poteva esserci nient'altro. Malgrado la sua chiarezza, lei ha continuato a ronzargli intorno, scrivendogli porcate e facendo scenate di gelosia. 

Siamo diventati amici e pian piano ci siamo resi conto di piacerci e di voler approfondire la nostra conoscenza al di fuori del mondo virtuale. Lei non mi è mai piaciuta, anche perché altre mie conoscenze (tra cui un suo ex) avevano messa in guardia raccontandomi varie cose sconfortanti.

Quando io e lui abbiamo ufficializzato la nostra intenzione di frequentarci seriamente, lei ha fatto una scenata assurda. 

Da lì in poi ha cominciato a fare la vittima/terzo incomodo. Facendo la carina con me e lui e sparlando di noi con un nostro amico (dando a me della troia e a lui del puttaniere, dicendo poi che se avesse voluto avrebbe potuto riprenderselo in qualsiasi momento). 

Lui mi parlava di lei come una persona falsa, immatura ed opportunista eppure continuava a darle retta, il ché mi perplimeva (prima, figuriamoci ora). 

Quando il nostro amico ci ha rivelato quello che lei diceva alle nostre spalle, per un periodo non l'ha più sentita, dicendo di lei le peggiori cose. 

Ora invece si sentono ancora (lei si è trovata un altro fidanzato virtuale, ma gli va ancora spudoratamente dietro). E io non capisco come possa fare ancora comunella con una che considera così negativamente, che non gli piace esteticamente e che mi ha anche pesantemente insultata. 

Vorrei che smettesse di sentirla e basta, ma mi piacerebbe fosse lui a capirlo, detesto dover spiegare cose che dovrebbero essere spontanee. 

Sab

24

Ago

2019

Amica competizione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Io e questa ragazza ci siamo conosciute al liceo, già di primo impatto non le stavo simpatica perché il ragazzo di cui aveva una cotta, Era cotto di me, ma dopo aver negato che mi interessava il suo lui abbiamo iniziato a essere amiche il primo anno tutto bene eravamo davvero amiche nel secondo anno ha iniziato cambiato atteggiamento, sempre pronta a criticare ogni mia mossa dato che ero """ricercata"" era diventata una vipera pronta a sminuirmi ad ogni occasione, dal quarto anno mi sono allontanata da lei come se non bastasse lei ha iniziato a fare correre voce che ero una persona di ***** le sue amichette mi facevano dispetti o dicevano cattiverie io le ho sempre ingnorate addirittura mi scrive in chat cose insulse che io le sparlo dietro e scemenze simili, finalmente mi libero di lei e per qualche anno finalmente posso godermi la mia vita finché ha iniziato a spiarmi su Istagram e a vantarsi con mia madre che va l'uni cosa che io non vado perché non sono adatta , e che ha un lavoro una macchina, h aaquesti a quell'altro, so solo che si è molllam con iliauo rqgazor io purtroppo non ho nulla e ho avuto problemi gravi con l'anoressia e con la mia famiglia nonostante tutto è sempre lì a competere con me. 
E invidiosa di me ? 
O solo perché sono insulsa? Ho l'autostima sotto le scarpe 😲 come posso non batterla ma darle una volta una botta da farla stare zitta?

Tags: invidia

Mer

21

Ago

2019

Gelosa: lui insieme a quella!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sono innamorata da tanti anni di un ragazzo che è stato, usando il linguaggio di oggi, un amico-di-letto. Termine che comunque non mi piace usare dato che abbiamo condiviso anche altro a distanza di anni! Però per capirsi: io innamorata, lui no.

Situazione durata gli anni fino a che non ha trovato un'altra. Con lei uscite serie e ora stanno insieme. Cambiamento radicale da parte di lui, è continuamente fuori casa e appiccato a lei per un sacco di ore durante la giornata! Mi sembra tutto ingiusto! Sono stata gli anni accanto a lui nei momenti belli e in quelli brutti, ho sopportato tanto dolore! Mi ha buttata via per questa ragazza molto più giovane... ho lottato gli anni, arrivata lei selo è portata via in un soffio!

Non mi sembrava di essere peggio di lei, sia di aspetto che di carattere, ma a quanto pare lui non la pensa così. Mi sento inutile, mi sento buttata via, autostima sparita, mi sento vecchia e sono iniziate delle fisse per il mio aspetto perché mi sento imperfetta e inadatta e in compenso non riesco a trovare nessun altro ragazzo!!! Mi sento proprio inutile e fallita! Ho paura che resterò da sola tutta la vita a soffrire!

Lui è continuamente nella mia testa e nel mio cuore e sto malissimo se penso a lui insieme a quella! Sì, sono invidiosa di lei, ma non nel senso che vorrei essere lei ed essere nella sua vita. Sono contenta di essere me, però vorrei lui al mio fianco! Vorrei che lui avesse scelto me e avesse visto ciò che io potevo offrirgli e invece non me ne ha mai dato la vera occasione di farlo!

Lun

19

Ago

2019

Mi sento stupida ma sono gelosa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

ciao a tutti. Sono felicemente fidanzata da 13 anni e avendo ormai l’età per pensare al matrimonio o ad una convivenza ne parlo spesso con il mio ragazzo. Lui è il figlio grande ed ha anche un fratello che nel giro di 2 anni si è fidanzato e ora sta andando a convivere.

Non mi crederete ma mi sento una fallita, io aspetto, rimando, cerco di non pesare sulle famiglie e loro incece arrivano e ottengono tutto.  Che tristezza  

Dom

18

Ago

2019

l’invidia forza motrice del mio successo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sono una ragazza di vent’unanni, quindi in realtà forse ancora non ho vissuto abbastanza per sapere con certezza cosa stia per affermare qui di seguito.

Comunque sia, in questi ultimi due anni “la forza motrice”, ciò che mi ha motivata e spinta ad ottenere ciò che volevo e desideravo, è stata l’invidia nei confronti degli altri.

E con altri intendo davvero chiunque: amici, familiari, sconosciuti visti per strada, conoscenti di amici di cui ho sentito parlare... letteralmente, qualsiasi persona che avesse quel qualcosa in più di me faceva scattare questa molla nel cervello che prontamente mi ordinava di fare qualsiasi cosa per averla anche io.

Purtroppo dopo il diploma ho dovuto ritardare gli studi all’università a causa di ristrettezze economiche, avendo solo un genitore che percepiva uno stipendio medio, perciò mi sono rimboccata subito le maniche trovando lavoro in un locale.

E propri qui è iniziato il mio tormento.

Mentre io ero “rimasta indietro”, i miei amici benestanti con famiglie perfette andavano all’universitá, andavano sempre in discoteca, per locali esclusivi, vestivano bene e così via.

A me non era mai mancato nulla e questa differenza non l’avevo mai sentita così pesantemente finché non mi sono sentita incastrata nella mia vita di merda.

Cameriera, single, che a 19 anni doveva pagare metá dell’affitto e le bollette, senza patente, senza macchina, pochi amici perché estremamente timida, l’universitá se la volevo fare doveva essere pagata di tasca mia ed ero stressata ed invidiosa di tutto e di tutti fino all’insopportabile.

E allora mi sono detta che era necessario fare qualcosa.

Ho iniziato a fare due lavori full time, uno diurno e uno notturno in nero...non avevo tempo per nient’altro se non il lavoro, ma almeno mi ha portato tanti soldi, mi sono fatta la patente, mi sono comprata la macchina.

Lavorare tanto mi ha fatto dimagrire tantissimo, arrivando a pesare 44 kg per 1.74.

Sono sempre stata consapevole di essere molto bella e con un volto particolare, quindi con il drastico dimagrimento mi sono convinta ad investire in un book fotografico.

mi sono lanciata nell’ambito della moda, gli unici momenti liberi che avevo venivano adibiti ai casting.

non ero mai a casa, non vedevo più la mia famiglia tantomeno i miei amici.

avevo tante relazioni con il pubblico, con la gente, ma niente di personale. mi sono sentita vuota e triste per tanto tempo, un annetto, ma ciò che mi spingeva a continuare era l’idea che io dovevo essere come loro, dovevo avere anche io ciò che avevano loro, mi fossi dovuta spezzare la schiena e farmi in quattro per tutta la vita. 

poi dopo qualche mese hanno iniziato a chiamarmi per shooting editoriali, pubblicità.

ma non era abbastanza, nei miei amici, nei passanti per strada, trovavo sempre qualcosa che io non avevo.

capeli più sani, unghie più belle, vestiti di qualità migliore, stronzate del genere, ma le dovevo avere anche io. 

invidisa del successo delle mie amiche con i ragazzi, dei tanti fidanzati che potevano vantare, della sicurezza con cui si muovevano, del gran carisma che le caratterizzava ho deciso di lasciarmi andare e smetterla di di chiudermi in me stessa.

e anche se tutt’oggi sono ancora timida e terrorizzata quando devo ordinare la pizza o prendere un appuntamento dal medico, sono molto più aperta, solare, vivo tuto con più tranquillità, tutto ciò solo perché volevo essere come loro.

però non mi bastava mai, ero diventata veramente ossessionata, accecata dall’invidia. pensavo tutto il giorno, tutti i giorni a cosa avevano gli altri più di me, beni materiali e non, e come avrei potuto ottenerli anche io.

anche se piano piano stavo ottenendo tutto ciò che volevo ero profondamente infelice.

e poi ho conosciuto lui, che mi ha scossa da tutto ciò che stavo passando, che mi ha fatta sentire perfetta anche così com’ero, con le cose che avevo. 

non so se sia stata la mia rovina o la mia fortuna questa mia improvvisa invidia generale verso l’intero pianeta, però ora sto per iniziare l’università dei miei sogni, pagata con i miei sforzi, sono completamente indipendente, con tanti soldini messi da parte, un lavoro che mi appaga e mi diverte, il guardaroba che la mia anima da ricca ha sempre sognato ed un lui che mi piace chiamare come “quello giusto”.

 

volevo solo raccontare tutto ciò per dire che secondo me, ci sono tanti tipi di invidia.

l’invidia negativa ti fa star male, ti abbatte e ti deprime, non facendo altro che metterti in stallo e in un loop da cui è difficile uscire.

poi però c’e quella positiva, che al contrario ti spinge a fare di tutto per essere migliore di loro, migliore di te stesso, ti induce a superare i tuoi limiti e a non accontentarsi mai.

certo, se ora ripenso a come ho passato questi ultimi due anni....

depressa, infelice, sempre scontenta,

una pazza furiosa insomma, maniaca e ossessionata dall’apparenza.

e penso che avrei preferito saper gestire il tutto e contenere l’invidia in un sentimento normale e non così esasperato come l’ho vissuto io.

però davvero, se non fossi stata così invidiosa... chissà come starei adesso...

voi che ne pensate? succede anche voi di fare qualcosa di positivo o di raggiungere traguardi solo perché eravate invidiosi? 

 

Ven

16

Ago

2019

Immagine fisica

Sfogo di Avatar di XXXXXXXX | Categoria: Altro

Premetto che ho sempre avuto complessi per come apparivo, dalle medie circa (ora sono in università). Non mi piace il mio corpo, vorrei essere leggermente più magra, avere meno gonfiore sulla pancia e in generale perdere quei cinque chili che mi sento male addosso. Vorrei perderli per star bene con me stessa, per indossare tutto quello che voglio senza star a vedere se mi stanno bene oppure no, senza cercare soluzioni e sotterfugi per coprire la pancia perennemente gonfia. Inizialmente ho provato a mettermi a dieta, studiando tantissimo e iniziando a fare pesi (il nutrizionista mi ha fatto I complimenti per la mia composizione corporea). Ma continuo ad aver voglia di strafogarmi di cibo anche se il mio obiettivo è quello di dimagrire... Mangiare nutella, pizza, gelati e tutto quello che c'è di buono senza preoccuparmi delle calorie ecc. Mangiare quello che voglio e non ingrassare come tutte le ragazze che vedo in giro, ragazze che escono dal Mc e sembra che non abbiano bevuto nemmeno un bicchiere d'acqua. Inoltre mi chiedo perché io devo passare tutto questo, perché devo avere delle tendenze ad abbuffarmi, complessi sul peso, su come appaio in una maglia aderente ecc. L'unica cosa che chiedo è trovare una sorta di equilibrio, una forma fisica in cui mi piaccia e mangiare la giusta quantità di cibo senza strafare ogni volta o aver paura di esagerare...

Non ce la faccio più... Non ho nessuno, se non il mio ragazzo che ha un'anima d'oro a sopportarmi per tutte le volte in cui crollo e piango sulla sua spalla, ma non posso far gravare tutto su di lui, nessun altro con cui sfogarmi e non so più che fare... 

Voglio star bene con me stessa e basta, raggiungere il mio obiettivo il prima possibile e starci senza più preoccuparmene

 

Scusate se non si capirà molto, ma ho scritto tutto di getto. Non riuscivo più a tenermi tutto dentro. 

Ps. In famiglia non ne posso parlare perché i miei hanno problemi più gravi con l'altra mia sorella e inoltre pensano che queste siano cazzate (una volta glielo avevo provato ad accennare) 

Mer

14

Ago

2019

Quanto invidio i protagonisti di certi porno amatoriali

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

 

Sono un patito dei porno amatoriali veri e genuini (no camgirl e co.), quelli fatti da ragazze/i e non 50enni lardosi (mi smontano proprio), a volte ci passo serate intere a selezionarne alcuni che secondo il mio personale gusto sono davvero mirabili.

D'altro canto il più delle volte provo un'invidia fortissima per i protagonisti maschili, perchè hanno a che fare con delle ragazze stupende (di cui in giro se ne vedono davvero poche) con un livello di porcaggine che mi fa morire, fanno di tutto e hanno una sensualità e un'iniziativa sessuale che mi lasciano sbigottito. Conducono il gioco in maniera decisa, non sono imbranate, non disdegnano lo sperma ma a momenti lo degustano, ridono e sono allegre, passano da un orifizio alla bocca senza lamentarsi o mettere in mezzo bronci o fazzoletti vari, una favola insomma. E i maschi che sono con loro sono ragazze normalissimi e non certo adoni superpalestrati, che non si rendono conto della fortuna che hanno in quel momento.

 Sono l'unico che rosica/muore di invidia pesantemente o succede anche ad altri uomini? PS ovviamente l'impietoso confronto va fatto con le proprie storie personali, fatto di donne che dicono no a tutto, non toccarmi lì non sporcarmi là ecc... 

Tags: invidia, porno

Sab

10

Ago

2019

Mi stanno tutti sul cazzo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

I miei compagni di classe avevano dei gruppi senza di me, ho dovuto urlargli contro per farmi aggiungere. Mio padre è uno stronzo, tirchio, anziché fare quello che voglio spende soldi in cazzate, e dato che ho i genitori separati stasera ha preferito stare con la compagna che venirmi a prendere, se può scetliere tra spendere 11 euro per un buon servizio e 10 per un servizio di merda sceglie la seconda opzione. I miei compagni vanno a Ibiza, Tenerife e Sharm el Sheikh per un mese , per me una fantastica vacanza di cinque giorni a Civitanova Marche:(

Dom

04

Ago

2019

Fallimenti

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sono stanco di essere l'eterno secondo. 

Mi impegno sempre al 100%. Rinuncio ad avere una vita sociale per raggiungere i miei obiettivi, e, se devo essere sincero, a volte ne soffro un po'. 

Eppure non riesco mai a raggiungerli, o perlomeno non ottengo dei risultati che rispecchino il mio impegno. 

Mi ritrovo circondato da due gruppi di persone:

 

  • chi ottiene dei risultati ottimi, che io invidio tantissimo, talvolta senza nemmeno rinunciare a tutto quello a cui rinuncio io;
  • chi si impegna poco, ma conduce una vita soddisfacente, allegra, spensierata, in cui è circondato da un mucchio di persone con cui può divertirsi e che lo fanno sentire amato. 

 

Io non riesco a rientrare in nessuna di queste due categorie. 

Non è nelle mie corde rinunciare a un mio obiettivo - come ho detto, mi impegno sempre con anima e corpo per raggiungere uno scopo. 

Ma, a quanto pare, sono anche incapace di eccellere, o quantomeno di trovare nei risultati un riscontro delle mie fatiche.

Per le quali ho rinunciato a vivere, ho perso i migliori anni che ora invidio alle persone che li stanno vivendo appieno. 

E così rimango solo. Nei miei fallimenti.