Tag: scuola

Sab

09

Nov

2019

una vita solitaria

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

ok, parto subito dicendo che, faccio questo testo per sfogarmi, scrivere tutto quello che mi passa per la mente in questo periodo:

persi mio padre già a 6 anni di età, e fin dalla scuola elementare, fui escluso da tutto e tutti, in quanto stavano tutti a giocare insieme alla playstation, io invece, non ebbi mai avuto una ps, anzi, abitando solo con mia madre, crebbi in modo disumano: casa e chiesa e obbligato a fare sport(non calcio) fino a quando non cominciai a remare contro la chiesa.
alle medie, venivo costantemente preso in giro, da tutti (e quando dico tutti intendo TUTTA la classe), e anche li, non riuscì ad avere più un contatto dopo, anzi, tutte le persone che conoscevo, ogni volta che le vedo è così: ciao come stai bene te bene ciao....
ed io temo che questo sia stato causato dalla psicologia rimasta durante tutti questi anni;

in prima superiore, cominciai ad essere bullizzato pesantemente, e così l'anno successivo, fino a quando non cominciarono a cambiare i compagni, poi andando ad un tecnico, le ragazze scarseggiavano tantissimo, infattilegai particolarmente con 1 nelle 2 presenti nella mia classe, che naturalmente era A fidanzata e b disinteressatissima, anzi era amica probabilmente per sopravvivere a quella classe di depravati;

come avrete capito(spero)  io sono il classico bravo ragazzo, quello che ha un cuore enorme, che pensa troppo alle conseguenze delle azuioni, quello grande e grosso che non picchierebbe nessuno per paura di finire in punizione o cazzate varie, il classico bullizzato per il carattere dolce...
finita la scuola, cominciai subito a lavorare; 5 lavori mi trovai, uno principale, poi il fattorino e altri lavoretti, fino a quando non postai un post su fb per ricerca di personale con guadagno per entrambi, rispose una ragazza che voleva parlarmi di persona; subito pensai che non sarebbe mai accaduto niente tra noi, al massimo amicizia, invece mi baciò in bocca, ilmio primo bacio a 23 anni e dopo quello 3 giorni dopo voleva consumare maaa... ebbi una paura fottuta, vergogna... non riuscì.. poi cominciò la salita naturalmente, diventammo una coppia vera, amata ; fino al patatrack: il mio pessimismo, la gelosia, la paura, e altri fattori fecero in modo di distruggere tutto dopo solo 5 mesi e 5 giorni che stavamo insieme, oraio sono disperato, percheè avevo trovato finalmente una felicità, uscivo, avevo degli amici che ...non meritavo di conboscere, e ho perso tutto, ora sonon punto e a capo, piano piano sto cercando di riappacificarmi piano piano, di par pace , chiedere scusa e averela mia ex come amica, come eravamo prima del primo bacio; perchè se non fosse per 2 persone, che mi sono state vicine in questo periodo, sempre della cerchia sua, che mi hanno perdonato nonostante tutto, penso che mi sarei buttato da qualche parte...

perchè?mi descrivo:
ho 23 anni compiuti, l'anno scorso persi la mia verginità con la mia prima vera ragazza; 

sono il classico bravo ragazzo, quello che non piace a tuytte, perchè le ragazze ormai vogliono l'uomo bello e sicuro di se, il classico bad boy, io ormai sono solo, perchè non sento nessuno, ogni volta che cerco qualcuno lo sento per 6 messaggi, e poi stop , se io vengo cercato è giusto per bisogno, una riparazione o altro... poidopo ciò a mai più...
adesso non so se chiudermi in casa neiwe o uscire e stare in mezzo alla movida dei locali, o andare per la prima volta in discoteca, e provare a vedere che succede, ma da solo ... è tristissimo, non saper ricominciare, non avere nessuno con cuiuscire, con cui parlare dei problemi, nessuno a cui chiedere una mano... 
non so più come andare avanti, di certo vivere per lavorare non mi sembra il massimo. 

io sono cresciuto bene: educato, con un onore, preciso, pulito, e abbastanza intelligente

ma non benissimo: gelosia, paura, timidezza, isolato, e sempre giudicato.

Gio

07

Nov

2019

Il liceo in cui vado è da dimenticare

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Gentili lettori,

Quando arrivi in un buco di culo di provincia e cominci a frequentare il liceo scientifico scienze applicate e ti rendi conto di essere gay, accadono molte cose.

Sono qui per sfogarmi perché non ne posso più di essere preso per il culo dalla vita. Cominciamo con i miei compagni di classe: corpi da adolscenti in preda a picchi ormonali con cervelli da bambini diseducati e viziati. Non fanno altro che usare insulti sessisti gratuitamente contro i loro amici, perché vedete: loro hanno come amicizia una definizione un pò particolare: un amico per loro è una persona che si conosce un po' meglio a cui parlare volgarmente. Ma d'altronde di cosa mi preoccupo, parlano di cazzate tutto il giorno, anzi, probabilmente giorno e notte (credo sia una delle mie previsioni più azzeccate). Poi che dire delle mie compagne di classe: alcune usano il trucco come se dovesssero andare ad uno strip o ad una sfilata di moda: il loro cervello non riesce a capire che sono a scuola e che si attirano gente di merda probabilmente più grande di loro, e poi si credono delle modelle fatte da Dio scese in terra e se la tirano come non so cosa. Ma adesso preparatevi che arriva il meglio: la vicepreside...

Dopo un anno e circa 6 mesi di richieste sto ancora aspettando, ma dopotutto non c'è bisogno che aspetti, tanto si sa che a lei ed alla presidenza fatta di coglionaggine e negligenza non frega un cazzo di un simile argomento. Oh, e poi la preside, credo che il giorno in cui inventino gli ologrammi, il suo ufficio sarà pieno di proiettori!! Non c'è mai, non la saluto neanche per i corridoi perché non so neanche che razza di faccia da culo abbia quella donna, ma fa bene a non venire (anzi, a venire solo per ritirare la sua busta paga), perché conoscesse solo un terzo di quello che avviene in sta cazzo di scuola si impiccherebbe il giorno dopo e farebbe bene, bastarda. Ma ora non temete, possiamo affidarci sullo spettacolare gruppo docenti (in senso ironico OVVIAMENTE). L'età media del gruppo docenti di istituto sarà di 60 anni, il che vuol dire che la maggior parte di loro vuole la pensione e nient'altro, tanto che si dimenticano di essere a scuola e che noi siamo degni di rispetto. Ora vi faccio un elenco dei miei spettacolari professori:

SCIENZE:

Ora, questa persona per me dovrebbe tanto morire, perché con tutto il danno che ha fatto neanche un gruppo di 60 persone potrebbe risanare. Con danno ovviamente intendo tutti gli studenti che ha rovinato, sì, rovinato, avete capito bene. Si presenta al colloquio con mia madre senza neanche le verifiche pronte e ti mette la nota ogni volta che manca il libro o le sue schede che dovrebbe spingersi nel culo, perché secondo lei e il suo metodo da troia bastarda, noi non siamo abbastanza intelligenti da condividere il suo materiale del cazzo con il vicino e quindi dobbiamo romperci la schiena ogni volta. Tanto a lei che cazzo gliene frega, i libri li portiamo noi tutti i santi giorni in cui a quella puttana è stata data la cattedra di scienze e chimica. Poi se non andiamo ai suoi corsi di recupero (che non sono nient'altro che una scusa becera per fare più ore con noi) ci minaccia e ci rompe le palle per tutta la lezione, ma se sono facoltativi per tutti gli altri, a lei hanno dato il dono di poterceli imporre? A me non sembra, quindi vada ad impiccarsi, bastarda. E poi parliamo delle sue verifiche.. -0,5 punti se barri qualcosa indipendentemente dal fatto che tu l'abbia fatta giusta, -3 punti se scrivi col nero, perché non sia mai che tu non scriva con nient'altro che il blu. Nelle verifiche tutti i suoi problemi vanno fatti solo e solamente come li ha fatti lei alla lavagna, perché se un problema in cui devi applicare una cazzo di proporzione non lo imposti esattamente come fa lei allora sono cazzi. Poi 30 domande di teoria a crocette in cui devi sapere le risposte già a memoria "così fai prima". Quindi ci educa a non pensare la mignotta. Poi a inizio anno siamo stati tutti costretti a darle le nostre mail, così che da un giorno all'altro in orari improponibili ci desse dei compiti per il giorno dopo. Ah, dimenticavo, le sue verifiche si svolgono in un ora.

INFORMATICA:

Anche a te lurida e viscida puttana, laureata in matematica ma piazzata a fare informatica, si proprio tu, che ritieni che 10 diagrammi di flusso fatti con quell'avanzo di applicativo con nome *** lunghi una pagina debbano essere interpretati da uno studente in 20 minuti in un sistema automatico in cui magari se inserisci qualcosa di giusto ma che non è uguale alla soluzione lo conta male, si proprio tu, che non ci dai il tempo di ricontrollare le verifiche, visto che quasi ogni volta nelle soluzioni c'è un errore da te commesso e quindi tutti hanno un voto in meno, visto che per avere il voto perfetto una risposta ti conta un voto. Per non parlare poi del fatto che non possiamo portarle a casa o salvarle. Fai proprio ridere e sei una presa per il culo per tutta l'umanità. Che poi nelle tue verifiche non si può neanche tornare indietro e cambiare le risposte perché bisogna essere sicuri di se, ma vai a cagare!! E poi usi un compilatore i cui creatori hanno ufficialmente abbandonato dal 2015, ma tanto per te per scopi didattici va bene tutto, tra poco anche la merda colata.

INGLESE:

Si salvi chi può da un essere malvagio come te, fai schifo a tal punto che probabilmente ti fai anche schifo. Sei solo una lurida puttana che gioca a fare dio mettendo voti peggio di come il lotto fa le estrazioni, si hai capito bene, alla gran cazzo piazzi i voti e anche in base a preferenze. Preparatevi... anche in base a giudizi personali sulla vita privata!! Davanti a noi ed ai genitori scrivi che sono voti orali ma tutti sanno che non sono altro che ore che tu ti prendi per giocare a fare dio onnipotente in cui giudichi uno per uno davanti a tutti ed in cui metti insufficienze a quelli che ti stanno sul cazzo. E poi parliamo delle tue lezioni: se va bene 2 spiegazioni al mese dalla durata di 5 minuti ciascuna, perché la correzione degli esercizi per tutta l'ora è più importante di tutto il resto, anzi no, denigrare chi sbaglia è ancora più accattivante. Dovrebbero sbatterti in un manicomio e farti marcire finché non crepi. E poi le tue verifiche le distribuisci un po' alla cazzo, come tutto quello che fai d'altronde e le fai pesare di più o di meno in base a quanto le fai brevi, perché se erano brevi ne piazzi anche 2 sulla stessa cosa. E poi ci dai i compiti come se fossimo dei camerieri ".. e poi mi fate", "e poi vi do". Ma per chi ci hai presi, tu insieme alla banda di stronzi che mi sono ritrovato siete un INSULTO all'intelligenza degli alunni.

MATEMATICA E FISICA:

Sicuramente non sei una persona cattiva ma se ti pagano per spiegare a una classe non puoi riempire le lavagne e pronunciare frasi che sono lunghe mezzo paragrafo se trascritte!!! VAI PIÙ PIANO!!! LA gente mentre parli SCRIVE!!!!!!!!!!!!!! Ma almeno tu lasci fare interventi rispetto ai tuoi colleghi che nelle loro lezioni se li interrompi si agitano e si incazzano perché talmente competenti da perdere il filo.

GINNASTICA:

Ringrazio che quello di quest'anno sia un supplente perché lo scorso anno mi sono beccato un ubriacone di merda che voleva rimandarmi perché sono troppo lento nel fare il suo fottuto Test di Cooper che se lo facesse lui creperebbe, ma ovviamente non lo fa perché se schiattasse il mondo sarebbe un posto migliore e le consumazioni di vino nella mia area diminuirebbero del 20%. Ubriacone del cazzo!

ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA:

Mi raccomando vieti ogni tipo di interventi, perché non sia mai che nessuno a parte lei faccia degli approfondimenti. Continui anche ad usare il libro del cazzo di storia e geografia, che fa cagare al cazzo! Ci faccia verifiche su 4 capitoli di cui uno che non ha neanche spiegato perché era ***. Ma non finisce qui: riesce anche ad assegnarci i compiti mentre è in ***!! Per lei deve essere tutto difficile perché chi non fatica non vale niente.

ARTE:

Una bravissima persona. Peccato che tenere una classe e arrivare puntuali sia sempre facoltativo per lei.

 

Tutti gli asterischi presenti nel testo sono stati inseriti per omettere elementi che potrebbero smascherare la mia identà.

Tags: scuola, prof

Lun

21

Ott

2019

Perdono sì o no ? Posso perdonarli secondo voi?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Odio le persone, mi fanno schifo. A scuola durante educazione fisica dovevamo giocare a calcio. Il prof mi ha messo dentro una squadra e tutti quelli della squadra mi hanno insultato oppure offeso dicendo “ma cosa vuole fare lui! È incapace ! Fa schifo ! Condoglianze a noi.” Poi durante il gioco ho dimostrato di essere il migliore di tutti. Tutti loro d’un tratto hanno iniziato ad adorarmi. Sono diventati amichevoli con me e gentili. Tutto l’opposto.

 

Non si sono nemmeno scusati. Mi hanno fatto troppo male le loro parole.Perdono?? 

Tags: scuola

Ven

11

Ott

2019

Scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Scegliere un liceo dove già una ragazza nel 2002 si era suicidata é stata la mia prima scelta sbagliata. Ho vissuto gli ultimi giorni li pensandomi gettata da quella stessa finestra del terzo piano e liberata finalmente da tutto quello che stavo vivendo. É cominciato tutto al secondo anno, quando stanca di passare le ricreazioni in bagno, ho deciso di perdere peso, non che fossi grassa, ma perché il magro in quella scuola piaceva a tutti. Cominciai il terzo anno piena di nuove ambizioni, persone che mi parlavano e persone che volevano essere mie vicine di banco, finalmente avevo amiche, amici e fidanzati. Da li tutto però mi sfuggì di mano, la gente che mi stava vicino voleva solo farsi vedere con me, non gli interessavo per nulla e così che continuai a perdere peso per voler acquistare l'amicizia, niente sapendo che era inacquistabile, non era per me, ragazza del sud, destinata ad essere terrona. Cominciai così a fumare e a tagliarmi, l'unico obiettivo era cercare di punirmi per non essere accettata, arrivai un giorno in classe con il braccio destro edematoso e pieno di tagli, tutti i compagni se ne accorsero preoccupati, i professori fecero finta di non vedere nonostante un ragazzo lo disse esplicitamente che avevo il braccio mal messo.quel giorno all'ultima ora scoppiai a piangere e al suono della campanella corsi a prendere l'autobus che mi avrebbe portato lontana da tutto e tutti, spensi il cellulare, ma fui ritrovata da mio padre che mi riportò a casa. Arrivata al mio nido, miaadre piangeva, lei é rimasta dal terzo anno al quarto appesso alla mia forma di depressione che aveva il nome di anoressia. Il malessere si esprimeva con la voglia di tagliarmi, poi si trasformò nella voglia di stare al buio, poi nella voglia di non mangiare e correre fino a che nom vedevo piú per poi finire con una bella sigaretta, la voglia di avere sempre un ragazzo attorno. Quest'ultima cosa mi fece compiere un grosso errore, andare a finire in casa di un ragazzo di 9 anni piu grande di me, io ancora minorenne, che al primo no, minacciò di uccidermi, cercò dapprima di strangolarmi, poi di soffocarmi con un cuscino e poi non ricordo piu nulla, solo che ero senza vestiti che piangevo all'angolo della stanza. Mi ricordo che ho passato i giorni a seguire chiusa in casa nel buio di camera mia, senza mangiare, dicendo che mi sarei uccisa perché nom avevo nulla da perdere. Infatti persi tutto, ma perché non avevo mai avuto niente, da quella terra arida e restia della pianura padana. Rischiai di essere il.secondo suicidio in quella scuola.

Dom

22

Set

2019

SONO ARRIVATO AL LIMITE

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi piacerebbe fare un discorso coinciso e organizzato ma sinceramente non ne ho voglia quindi elenchero casualmente i problemi che mi affliggono.

Odio la mia situazione attuale: ho 17 anni e frequento il 4 Scientifico, onestamente odio questa scuola ma non è dovuto alle materie scientifiche(per cui tra l'altro sono portato e in cui ho i voti più alti della classe) ma perchè odio la MERDA DEL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO DEL CAZZO; è fatto col culo, come possono pretendere da uno studente cosi tanto? come possono portarlo a livelli di stress cosi elevati?Il sistema italiano è l'unico cosi pretenzioso e per di più va contro ogni attività che sia al di fuori della scuola stessa, se volessi, ad esempio, occupare i miei pomeriggi con uno sport o roba del genere non avrei nessuna agevolazione, anzi verrei penalizzato dai professori che dicono "la tua occupazione principale dovrebbe essere lo studio neh neh, non è colpa nostra se non hai tempo per studiare come si deve".

I programmi sono lunghissimi e impossibili da fare in un anno e soprattutto lo studente non ha liberta di scelta: a che cazzo mi servono ARTE e filosofia se non nutro il minimo interesse in queste materie? E soprattutto, perchè anche ste materie del cazzo da 2/3 ore settimanali vengono valutate nella stessa maniere delle altre?

Per lo più, vivo nel SUD in un paesino di merda da 10K abitanti e non potete immaginare quanto questo mi deprimi, mi sento ingabbiato dall'opinione altrui, perchè qui funziona che se fai qualcosa di sbagliato tutto il paese ne viene a conoscenza. E tutti giudicano come ritardati con quella MENTE CHIUSA DEL CAZZO CHE SI RITROVANO.

Vivere in Italia mi fa schifo e aggrava pesantemente la mia attuale tristezza. Tutto cio è peggiorato da quando sono tornato da un viaggio d studio dii 6 settimane in Inghilterra, dove, come mai nella mia vita, mi sono sentito felice e spensierato. Non riesco a sopportare di essere tornato, soprattutto perchè le persone era cosi aperte li e non avevo paura di essere me stesso. Poi tra l'altro, mi sono, per cosi dire, "innamorato" di una delle professoresse che ho incontrato la, e credetemi non penso di aver mai incontrato qualcuno di cosi compatibile con la mia personalita; ovviamente l'impossibilita di questa relazione mi fa soffrire un po'.

Poi anche la scelta dell'Universita mi sta distruggendo il cervello in questi giorni, ma questo probabilmente lo diro in un altro sfogo perche mi sono un po' rotto il cazzo di scrivere. gg 

Gio

12

Set

2019

Scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Finalmente è iniziata, tutti a scuola alunni e insegnanti. Così basta fancazzista in giro. 

Tags: scuola

Gio

08

Ago

2019

Ho buttato via 3 anni della mia vita

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Alle scuola medie non mi sono mai trovata bene, anzi, le ho passate malissimo, ho avuto problemi di salute (sono stata anche operata) ma quello sono il meno, la cosa che mi ha fatto passare peggio questi tre anni sono stati i rapporti con i miei ormai ex-compagni di classe che avevano fatto i gruppetti, io ovviamente sono rimasta fuori, mi hanno sempre ignorato, passavo le mie giornate scuola-casa casa-scuola. Oggi sono uscita con mia madre e ho incontrato in bici 3 mie ex-compagne di classe che mi chiesero perché non mi faccio più sentire e in che liceo andrò, mi veniva su il nervoso, avrei voluto mandarle a cagare e proseguire il mio cammino per come mi avevano trattato negli ultimi 3 anni e comportarsi con me come se nn fosse accaduto nulla ma non risposi ad alcuna delle loro domande mentre mia madre mi guardava male , mi hanno rovinato la giornata e mi viene da piangere, non voglio più rivedere nessuno, magari il mio comportamento è stato da stronza ma non me ne sono pentita manco un po’.

Ven

02

Ago

2019

Stiamo sbagliando qualcosa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho letto un paio di sfoghi sulla scuola, e mi rispecchio, questa cosa mi ha fatto capire che non sono l'unica a provare paura, ansia, odio e stanchezza. Sapete cosa c'è di sbagliato?

TUTTO, TUTTO. 

So che le persone che oggi giorno vanno a scuola mi capiranno, ma mi chiedo cosa pensano le persone che ora sono adulte ascoltando le varie storie di ragazzi e ragazze riguardanti la scuola. Che in una parola si può riassumere cosi: 

                                                I-N-F-E-R-N-O 

 

Tags: scuola

Ven

02

Ago

2019

BASTA, IO NON REGGO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

In pratica in seguito a molti avvenimenti nella mia classe io ho odiato i miei compagni, e...fidatevi i motivi per odiarli ci sono eccome. Comunque, ora vi spiego, oggi hanno iniziato a chattare sul gruppo classe, (io ovviamente non l'ho fatto),la mia reazione mi ha spaventato molto. Mi irritavano moltissimo ricevere i loro messaggi, ero sul punto di piangere al pensiero di rivederli. Non riuscivo ad aprire la chat e leggere i messaggi, scorrendo la galleria del telefono, delle immagini whataspp che mi sono state inviate, ho visto le loro facce al mare, relativamente parlando, perché le ho viste per qualche secondo, poi non riuscivo più a guardarli in faccia, mi bloccava qualcosa, mi facevano schifo le loro facce... Detto ciò non so come affronterò quest'anno scolastico ormai imminente. So che molti diranno: "dai è estate, divertiti". Ecco io vorrei ma non ci riesco, al pensiero che fra un mese e mezzo circa dovrò ritornare in quel posto orrendo. Non è semplice odio verso la scuola come altri ragazzi/e  è più uno sfinimento, dopo ore sui libri i prof vanno a preferenza senza darti il voto che ti meriti ecc, e poi non devo sopportare solo i prof ma anche i miei stessi compagni, perchè non siamo una classe compatta. 

(Ci tengo a precisare che non soffro di bullismo... o per meglio dire...non ora, l'ho subito in passato. Pensavo che alle superiori le cose fossero meglio ma anzi sono peggio, c'è ancora più gente di merda di prima)

Mer

03

Lug

2019

Diversità

Sfogo di Avatar di DianDian | Categoria: Altro

Sono sempre stata diversa dagli altri, fin da quando ero bambina. Sempre troppo timida, troppo tranquilla: il casino, il rumore, erano cose che mal sopportavo. Sono cresciuta in un posto sperduto, sfortunatamente colmo fino all'orlo di gente bigotta ed abbastanza maligna:essendo considerata "strana" , alle mamme dei miei compagni piaceva parlare male di me e di mia madre, che non essendo originaria di quel borgo faceva fatica ad adattarsi. Di conseguenza non piacevo neppure ai loro figli. Da lì sono iniziati i guai:fin dalle elementari prese in giro, scherzi stupidi, cattiverie e cose di questo genere. Non potevo giocare né parlare con nessuno, perché a loro non andavo a genio. Ero completamente isolata. Le cose sono iniziarono ad andare anche peggio quando mi vennero diagnosticate conseguentemente discalculia e disprassia (disturbi specifici dell'apprendimento che non interferiscono con l'intelligenza di un individuo né con la sua salute, ma che creano difficoltà nell'apprendimento a scuola. )  AprIti cielo:I miei maestri continuavano a considerarmi svolgiata, pigra, e la gente mi additava addirittura come "malata." Le cattiverie aumentavano sempre di più con il tempo:alle medie mki davano soprannomi orribili, mi tiravano gli oggetti addosso dicendo che facevo schifo, arrivarono addirittura a sputarmi in faccia. Io non riuscivo a reagire, perché nessuno (nemmeno I miei genitori ) mi dava ascolto. Finché,tornata per l'ennesima volta a casa piangendo,fui sul punto di non ritorno:ero in camera mia, non riuscivo a ragionare lucidamente per l'amarezza e la rabbia,e pensai che sarebbe stato facile lasciarsi andare e cadere giù.C'ero quasi:una gamba già si tendeva verso il balcone. Fu solo la voce di mia sorella che mi chiamava dal piano di sotto a riscuotermi ed a farmi chiedere cosa diamine stessi per fare. Ancora oggi, se ripenso a quel momento, mi vengono i brividi.

Con la crescita sono diventata più forte ed ho imparato a reagire, ma allo stesso tempo tutto questo mi ha reso diffidente, fredda, lasciando un segno dentro di me che probabilmente non se ne andrà mai. Perciò vi prego:insegnate ai vostri figli che le parole fanno male, molto, e che in qualche caso possono anche uccidere.