Tag: prof
Gio
07
Nov
2019
Il liceo in cui vado è da dimenticare
Gentili lettori,
Quando arrivi in un buco di culo di provincia e cominci a frequentare il liceo scientifico scienze applicate e ti rendi conto di essere gay, accadono molte cose.
Sono qui per sfogarmi perché non ne posso più di essere preso per il culo dalla vita. Cominciamo con i miei compagni di classe: corpi da adolscenti in preda a picchi ormonali con cervelli da bambini diseducati e viziati. Non fanno altro che usare insulti sessisti gratuitamente contro i loro amici, perché vedete: loro hanno come amicizia una definizione un pò particolare: un amico per loro è una persona che si conosce un po' meglio a cui parlare volgarmente. Ma d'altronde di cosa mi preoccupo, parlano di cazzate tutto il giorno, anzi, probabilmente giorno e notte (credo sia una delle mie previsioni più azzeccate). Poi che dire delle mie compagne di classe: alcune usano il trucco come se dovesssero andare ad uno strip o ad una sfilata di moda: il loro cervello non riesce a capire che sono a scuola e che si attirano gente di merda probabilmente più grande di loro, e poi si credono delle modelle fatte da Dio scese in terra e se la tirano come non so cosa. Ma adesso preparatevi che arriva il meglio: la vicepreside...
Dopo un anno e circa 6 mesi di richieste sto ancora aspettando, ma dopotutto non c'è bisogno che aspetti, tanto si sa che a lei ed alla presidenza fatta di coglionaggine e negligenza non frega un cazzo di un simile argomento. Oh, e poi la preside, credo che il giorno in cui inventino gli ologrammi, il suo ufficio sarà pieno di proiettori!! Non c'è mai, non la saluto neanche per i corridoi perché non so neanche che razza di faccia da culo abbia quella donna, ma fa bene a non venire (anzi, a venire solo per ritirare la sua busta paga), perché conoscesse solo un terzo di quello che avviene in sta cazzo di scuola si impiccherebbe il giorno dopo e farebbe bene, bastarda. Ma ora non temete, possiamo affidarci sullo spettacolare gruppo docenti (in senso ironico OVVIAMENTE). L'età media del gruppo docenti di istituto sarà di 60 anni, il che vuol dire che la maggior parte di loro vuole la pensione e nient'altro, tanto che si dimenticano di essere a scuola e che noi siamo degni di rispetto. Ora vi faccio un elenco dei miei spettacolari professori:
SCIENZE:
Ora, questa persona per me dovrebbe tanto morire, perché con tutto il danno che ha fatto neanche un gruppo di 60 persone potrebbe risanare. Con danno ovviamente intendo tutti gli studenti che ha rovinato, sì, rovinato, avete capito bene. Si presenta al colloquio con mia madre senza neanche le verifiche pronte e ti mette la nota ogni volta che manca il libro o le sue schede che dovrebbe spingersi nel culo, perché secondo lei e il suo metodo da troia bastarda, noi non siamo abbastanza intelligenti da condividere il suo materiale del cazzo con il vicino e quindi dobbiamo romperci la schiena ogni volta. Tanto a lei che cazzo gliene frega, i libri li portiamo noi tutti i santi giorni in cui a quella puttana è stata data la cattedra di scienze e chimica. Poi se non andiamo ai suoi corsi di recupero (che non sono nient'altro che una scusa becera per fare più ore con noi) ci minaccia e ci rompe le palle per tutta la lezione, ma se sono facoltativi per tutti gli altri, a lei hanno dato il dono di poterceli imporre? A me non sembra, quindi vada ad impiccarsi, bastarda. E poi parliamo delle sue verifiche.. -0,5 punti se barri qualcosa indipendentemente dal fatto che tu l'abbia fatta giusta, -3 punti se scrivi col nero, perché non sia mai che tu non scriva con nient'altro che il blu. Nelle verifiche tutti i suoi problemi vanno fatti solo e solamente come li ha fatti lei alla lavagna, perché se un problema in cui devi applicare una cazzo di proporzione non lo imposti esattamente come fa lei allora sono cazzi. Poi 30 domande di teoria a crocette in cui devi sapere le risposte già a memoria "così fai prima". Quindi ci educa a non pensare la mignotta. Poi a inizio anno siamo stati tutti costretti a darle le nostre mail, così che da un giorno all'altro in orari improponibili ci desse dei compiti per il giorno dopo. Ah, dimenticavo, le sue verifiche si svolgono in un ora.
INFORMATICA:
Anche a te lurida e viscida puttana, laureata in matematica ma piazzata a fare informatica, si proprio tu, che ritieni che 10 diagrammi di flusso fatti con quell'avanzo di applicativo con nome *** lunghi una pagina debbano essere interpretati da uno studente in 20 minuti in un sistema automatico in cui magari se inserisci qualcosa di giusto ma che non è uguale alla soluzione lo conta male, si proprio tu, che non ci dai il tempo di ricontrollare le verifiche, visto che quasi ogni volta nelle soluzioni c'è un errore da te commesso e quindi tutti hanno un voto in meno, visto che per avere il voto perfetto una risposta ti conta un voto. Per non parlare poi del fatto che non possiamo portarle a casa o salvarle. Fai proprio ridere e sei una presa per il culo per tutta l'umanità. Che poi nelle tue verifiche non si può neanche tornare indietro e cambiare le risposte perché bisogna essere sicuri di se, ma vai a cagare!! E poi usi un compilatore i cui creatori hanno ufficialmente abbandonato dal 2015, ma tanto per te per scopi didattici va bene tutto, tra poco anche la merda colata.
INGLESE:
Si salvi chi può da un essere malvagio come te, fai schifo a tal punto che probabilmente ti fai anche schifo. Sei solo una lurida puttana che gioca a fare dio mettendo voti peggio di come il lotto fa le estrazioni, si hai capito bene, alla gran cazzo piazzi i voti e anche in base a preferenze. Preparatevi... anche in base a giudizi personali sulla vita privata!! Davanti a noi ed ai genitori scrivi che sono voti orali ma tutti sanno che non sono altro che ore che tu ti prendi per giocare a fare dio onnipotente in cui giudichi uno per uno davanti a tutti ed in cui metti insufficienze a quelli che ti stanno sul cazzo. E poi parliamo delle tue lezioni: se va bene 2 spiegazioni al mese dalla durata di 5 minuti ciascuna, perché la correzione degli esercizi per tutta l'ora è più importante di tutto il resto, anzi no, denigrare chi sbaglia è ancora più accattivante. Dovrebbero sbatterti in un manicomio e farti marcire finché non crepi. E poi le tue verifiche le distribuisci un po' alla cazzo, come tutto quello che fai d'altronde e le fai pesare di più o di meno in base a quanto le fai brevi, perché se erano brevi ne piazzi anche 2 sulla stessa cosa. E poi ci dai i compiti come se fossimo dei camerieri ".. e poi mi fate", "e poi vi do". Ma per chi ci hai presi, tu insieme alla banda di stronzi che mi sono ritrovato siete un INSULTO all'intelligenza degli alunni.
MATEMATICA E FISICA:
Sicuramente non sei una persona cattiva ma se ti pagano per spiegare a una classe non puoi riempire le lavagne e pronunciare frasi che sono lunghe mezzo paragrafo se trascritte!!! VAI PIÙ PIANO!!! LA gente mentre parli SCRIVE!!!!!!!!!!!!!! Ma almeno tu lasci fare interventi rispetto ai tuoi colleghi che nelle loro lezioni se li interrompi si agitano e si incazzano perché talmente competenti da perdere il filo.
GINNASTICA:
Ringrazio che quello di quest'anno sia un supplente perché lo scorso anno mi sono beccato un ubriacone di merda che voleva rimandarmi perché sono troppo lento nel fare il suo fottuto Test di Cooper che se lo facesse lui creperebbe, ma ovviamente non lo fa perché se schiattasse il mondo sarebbe un posto migliore e le consumazioni di vino nella mia area diminuirebbero del 20%. Ubriacone del cazzo!
ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA:
Mi raccomando vieti ogni tipo di interventi, perché non sia mai che nessuno a parte lei faccia degli approfondimenti. Continui anche ad usare il libro del cazzo di storia e geografia, che fa cagare al cazzo! Ci faccia verifiche su 4 capitoli di cui uno che non ha neanche spiegato perché era ***. Ma non finisce qui: riesce anche ad assegnarci i compiti mentre è in ***!! Per lei deve essere tutto difficile perché chi non fatica non vale niente.
ARTE:
Una bravissima persona. Peccato che tenere una classe e arrivare puntuali sia sempre facoltativo per lei.
Tutti gli asterischi presenti nel testo sono stati inseriti per omettere elementi che potrebbero smascherare la mia identà.
Ven
27
Set
2019
Figura di merda
In pratica i prof non ci avevano detto che a scuola le attività didattiche sarebbe state sospese, non si erano spiegati bene, e av evamo capito che se andavamo allo sciopero l'assenza non valeva, se invece non andavamo valeva, visto che non non potevamo andarci, siamo andate a scuola per la presenza. Neanche i miei compagni di classe non me lo avevano detto quindi non so se loro sapevano questa cosa o meno, quindi oggi sono andata a scuola con altre 2 mie amiche, abbiamo avuto una rimproverata dai prof e mi sono sentita in imbarazzo e poi Eramo le uniche dell'istituto, mi voglio sotterare
Lun
01
Apr
2019
La scuola uccide
Non ne posso più della scuola. Mi sta letteralmente prendendo la vita. Premetto che io amo studiare e che sono l'ultima persona sulla faccia del pianeta che pensa che lo studio sia inutile, ma ciò non toglie che io odi profondamente la scuola. La odio perché devo perdere gli anni migliori della mia vita a studiare cose di cui non me ne frega niente, e delle cose di cui mi frega devo studiare solo quello che dicono i professori e come vogliono loro, ovviamente con risultati pessimi. La odio perché non ti insegna a coltivare rapporti solidi, non ti insegna a porti con gli altri e ti fa chiudere anziché aprire. La odio perché ti fa credere che le uniche materie che contano siano quelle che insegnano loro, tutte le altre che a scuola non si insegnano non sono degne, e se ti interessano una o più di queste materie ti dicono che stai perdendo il tuo tempo, perché non sono cose che sono oggetto dei loro esami di merda. La odio perché ti fa sentire incapace, ti fa sentire inadeguato, ti insegna che gli errori sono da evitare, che se sbagli hai fallito, anziché insegnarti a sfruttare i tuoi errori per imparare. La odio perché crea un clima di competizione tra gli studenti, anziché di collaborazione. La odio perché ti fa detestare lo studio, perché ti dice che il mondo è scritto sui libri e che bisogna studiarlo solo sui libri, perché il mondo è un posto pericoloso, il che tu porta a non godere delle belle esperienze che potresti avere guardando una pianta crescere dal vivo, piuttosto che studiare su un libro di merda. La odio perché non permette ai ragazzi di essere sé stessi, perché ognuno si deve conformare a questo sistema di merda, perché sennò non trovi lavoro; se non ti adatti ti dicono che non troverai lavoro, che sei un perdente, che sei ignorante, quando la realtà è che avere la laurea non dà una garanzia di lavoro. La odio perché ti fa morire di stress, di ansia, ti sottomette, ti annulla e ti deprime, gli insegnanti di merda fanno un lavoro del cazzo e si lamentano perché a noi non piace. Ma andate a fare in culo brutti stronzi, che il destino sia crudele con le vostre facce da culo, perché credete di essere superiori, ma la verità è che avete la dignità 20 metri sotto terra, voi che volete imporre questo sistema del cazzo.
Mar
26
Mar
2019
Galeotto fu il porcone e chi me lo ha fatto tirare
Mi sono cagato le palle di subire le angherie di quel barbagianni incarugnito della mia professoressa di italiano, fanculo lei e la sua materia del cazzo che mi ci asciugo il perineo con tutto il buco del culo con i suoi compiti, che non ho manco più voglia di copiare ormai dal livello di rottura di balle che le sue bambinaggini di merda hanno raggiunto nei miei confronti.
Se ne esce ogni lezione con una nuova presa per il culo, con le sue frecciatine e dispettucci bambineschi di merda che erano fuori moda quando io ero uno spermatozoo nei coglioni di mio padre, tratta ogni persona diversamente in base a quelli che le stanno sul culo (perchè durante le sue ore fanno cose più importanti e/o perchè non vanno in chiesa e non sono cattolici) e quelli che invece apprezzano un po' la sua materia da quattro soldi da impiegato statale fancazzista, cioè nessuno, tranne quelli che fanno i lecchini e fanno finta che sono falsi quanto i suoi sorrisini del cazzo, che ti sfodera mentre ci trova gusto nel prenderti di mira dopo averti lanciato una delle sue frecciatine allla fragranza di sterco di cammello o dopo che ti ha interrogato facendoti delle domande a cui manco l'autore del libro avrebbe saputo rispondere.
Ogni qualvolta che rimprovera qualcuno perchè non ha fatto il bravo schiavetto (8 volte e mezzo su 10 sono io) o perchè non ha letto i libri di merda che ci obbliga a leggere (che sono quasi sempre di autori semisconosciuti che hanno venduto 14 copie comprese quelle che hanno comprato i parenti per compassione) e che ci mette 2 se non lo facciamo (a me ha messo 2 già 3 volte sta maiala troia) questa stronza fumante ci mitraglia con i suoi sputacchietti provenienti dal serbatoio che ha dentro quel mento di palle rugose che si ritrova e che le arriva alle ginocchia mentre blatera le sue puttanate da medioevo sul fatto che bisogna passare tutto il giorno a studiare compresi sabati e domeniche.
E' stato bellissimo riempirla di insulti fino a farla piangere quella stronzaccia ultras cattolica, hanno fatto un casino, hanno chiamato la preside e gira voce che l'anno prossimo se ne voglia andare... SIIIIIIII CAZZOOOOOOOO. Mi hanno sospeso per due giorni ma ne è valsa la pena. Decisamente valsa.
Dom
24
Feb
2019
Mi piace troppo.
Mi piace un prof, visto solo una volta ad un convegno e da allora è difficile che non ci sia un giorno che non pensi a lui. Da una parte è una sensazione bella ma dall'altra mi rendo conto che mi sto solo fissando con qualcuno che non potrò mai avere e mi domando perché arrivo sempre a fissarmi..
Gio
24
Gen
2019
Prof di merda
Da quest’anno ho una nuova prof che si è rivelata essere una grandissima stronza, con gli altri è gentile e carina, con me non perde l’occasione di maltrattarmi.
Una volta mi stava interrogando e ad un certo punto mi sono fermata PER UN SECONDO per cercare di formulare la risposta alla sua domanda e ha iniziato ad insultarmi nei peggiori modi, mi ha dato 4 senza la possibilità di fare altro e SI È OFFESA quando mi ha vista delusa da tutto ciò perché non è normale come reazione (e ovviamente, dopo mesi da questo episodio, non perde occasione di lanciarmi frecciatine OGNI CAZZO DI LEZIONE)
Un’altra volta, in una verifica di 10 domande, avevo risposto a tutte correttamente, il voto è stato 3, gente che ha consegnato quasi in bianco ha preso 8, si è pure rifiutata di darmi spiegazioni sul perché sotto il mio 3 si potesse vedere un 9 a matita.
Non so nemmeno se parlarle perché una persona del genere è pressoché inutile.
Ai miei compagni e professori non frega un emerito cazzo di sta storia, i miei genitori non mi credono e non ho prove per parlarne con la preside.
Vorrà dire che, nel frattempo, cercherò di capire quali disegni sarebbe meglio incidere sulla sua macchina.
Lun
07
Gen
2019
Chiudere la Porta, lentamente. Vorrei morire
Ciao, sono di nuovo io, con la mia storia e le mie seghe mentali. Ma questa volta posso dire che sarà il mio ultimo sfogo sull’argomento. Dopo averla vista poco prima delle vacanze natalizie ho pensato dentro di me che forse, avrei potuto conquistare la ex prof. Fu una serata meravigliosa, sentivo una carica sessuale come non mai. Ci siamo scambiate regali a vicenda senza sapere che l’altra avrebbe fatto un regalo (tra l’altro dello stesso tipo). Insomma, in una vita normale fatta di situazioni normali sarebbe stato l’appuntamento perfetto. Sarebbe perché poi ha iniziato a prendermi una strana malinconia dopo capodanno. Inizio seriamente a chiedermi se tutto quello che sto provando sia univoco. Mi chiedo, se quei segnali positivi, sessualizzanti, siano davvero segnali e non mie proiezioni mentali, magari voler vedere qualcosa che in realtà non c’è. Panico. Decido di parlarne con una mia cara amica e mi conferma il tutto:”Darker parliamoci chiaro, se a una donna piaci ti tocca e soprattutto non parla così apertamente di sesso, te lo farebbe capire velatamente, cercherebbe di portare la situazione a concretizzarsi, stuzzicandoti, ma facendotelo comunque capire, indipendentemente che sia timida o meno. Iniziò a fare un check-up di tutte quelle cose che definivo segnali: Parla apertamente di sesso, con voce provocante e stuzzicante, ma parla di rapporti suoi e mai mi chiede dei miei, si lamenta della fidanzata, vuole fare cose e o attività che con la fidanzata non può fare. Ha 25 anni più di me e forse mi considera troppo giovane. Mi parla apertamente di chi si è scopata nel passato, mi parla del suo passato e dei suoi traumi.
ODDIO. “Si”, No, No, No
Sono stata Friendzonata?
Mi assale il panico, respiro male ma faccio il possibile perché non si veda, volevo morire. In realtà sono giorni che non dormo, mi manca il respiro e sono talmente infelice che se solo penso o odo il suo nome ho un colpo al cuore. D’improvviso, quelle poche certezze che avevo si sono rivelate pugnali avvelenati puntati verso il mio sentimento. La mia amica ha ragione, penso che abbia ragione e che io sia una deficiente totale e non so più che fare. Mi ha scritto oggi per vederci tra qualche giornoe impulsivamente ho detto si, ma non so come affrontarla, con che stato d’animo io... io non so che fare. Non mi posso dichiarare per ovvie ragioni tra cui che non ho un lavoro per mantenermi e certe cose per le donne sono troppo importanti e un’altra cosa che non posso dire nemmeno qui ma che purtroppo non si risolverà prima di un’anno/ anno e mezzo. Da idiota credo di gestire la cosa con tempi miei e se fosse stato, dichiararmi quando tutto per me era a posto. Credo che la mia amica abbia ragione e che io abbia visto cose che ho mal interpretato in positivo. Mi sono presa una brutta cotta per la mia ex prof e non so proprio come fare. Non riesco ad essere lucida e a vedere la cosa con ludicidità. E non so come comportarmi quando la vedrò
Mar
13
Nov
2018
LA MIA PROF DI INGLESE è UNA ZOCCOLA LURIDA
odio la mia professoressa di inglese!! ce l'ha con me sta puttana lercia zoccola di merda!!! la odio cazzo!! odio la sua faccia da cazzo,il suo fare prepotente con me,è una troia sporca e indegna!!!! odiatela insieme a me,nei commenti,sfogatevi dicendo altri aggettivi che le potrei dare,è un rifiuto della società,una vacca in calore,una merda molliccia di cane.
la-o-d-i-oooooooooooooooooooooooooooooooooo
oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
oooooooooooooooooooooooooo
se mai leggerà questo,anche se sono in anonimo,vorrei darle un vaffanculo cosi grosso che la spedisco nell'iperspazio nell'universo delle puttane prostitute come lei!! zoccola zoccola puttana e ancora troia dimmerda!
Lun
17
Set
2018
Vol. 2 del precedente Sfogo, Cotte sbagliate e Prof
Ciao a tutti! È passato qualche mese dal mio precedente sfogo e mi ritrovo qui un’altra volta per condividere pensieri e sensazioni che mi attraversano l’animo.
Se volete farvi un’idea, a chi si è perso la puntata ah no lo sfogo precedente consiglio di leggerlo per avere le idee più chiare.
Tra me e la professoressa non è ancora successo nulla. Maledizione a me che mi faccio 3000 problemi.
È successo, ahimè, quello che non doveva succedere: Mi sto prendendo una bella cotta! Si lo so sono un’idiota. Sono sempre riuscita in tutte le mie brevi frequentazioni a manipolare il mio lato emotivo e a non lasciarmi andare ai sentimenti ma questa volta ho toppato.
Insomma come avrebbe detto mio nonno: a non voler bere in quella Fontana poi ci anneghi...
Ci siamo conosciute sempre di più, sempre più nell’intimo e mi ha raccontato la sua storia, i suoi drammi, le sue gioie e alla fine di quella serata, dopo averla accompagnata a casa sentivo le farfalle nello stomaco. Quando si è raccontata sui suoi drammi personali ho sentito un forte colpo allo stomaco e le uniche cose che pensavo erano quanto fossimo simili e quanti quei traumi lo fossero, e di come ci hanno irreimediabilmente ferite, mutate. Avevo voglia di abbracciarla, baciarla e trasmetterle tutte quelle sensazioni che mi aveva donato.
La accompagno a casa e ho fatto una fatica enorme a non baciarla, le guardavo le labbra ossessivamente, sentivo il cuore esplodermi nel petto, ero eccitatissima avrei fatto sesso con lei anche sul marciapiede tanto era il desiderio di averla, diciamo 2 stronzate, bacio sulle guance e via verso il portone. Tiro un pugno al volante e per poco non colpisco il clacson (madonna vi immaginate che figura di merda? Ahahahahaha). Accendo e parto verso casa. Sorridevo come una cazzo di ebete in auto, ascoltavo la musica, la brezza fresca della notte di fine estate. La mia città inizia ad avere più colori e dettagli e iniziò a viaggiare con la mente, a come sarebbe fare sesso con lei, sentire il suo sapore, stringerla tra le mie braccia, i suoi versi e gemiti persi nell’infinito di una stanza; arriva il semaforo rosso. Guardò il lato del passeggero vuoto e mi ha assalita una tristezza che non provavo da anni. :
“Lei è fidanzata, ha circa 25 anni più di me... perché dovrebbe calcolarmi? Cosa le potrei dare di più di quello che già non ha? Ma poi io, io cosa posso valere? Manco i miei genitori mi hanno mai amata, tutte le volte che ho provato amore per qualcuno anzi per quella, mi ha masticata e sputata via come una cicca senza sapore... ho passato una vita a fare la sostenuta, quella che se le tromba senza rimorso e anzi ne fa un vanto personale e poi, poi questa con qualche discorso mi spacca la corazza in un miliardo di pezzi. 8 anni contro una cena. Ma che cosa ho fatto allora? ”
E di colpo, le sicurezze conquistate in 8 anni con sangue e lacrime sono crollate come un castello di carta. Accosto l’auto e tengo la mia testa tra le mani, incapace di rallentare o trattenere tutti quei pensieri che viaggiavano nella mia testa.
”Potrei sparire, come ho fatto con F., protrebbe funzionare. Non rispondo più, si sì è la cosa giusta, sto intraprendendo una strada che ha solo una direzione: dolore e rifiuto. Io non voglio mai più stare male per qualcuna, mi ero ripromessa di non innamorarmi mai più o quanto meno non così. Ma come fanno quelli che non si innamorano mai? Ho letto miliardi libri, conferenze tesi scientifiche e psicologiche e poi questa si apre e a me vengono gli occhi a cuore? Ma che cazzo”
Poi penso a non risentirla mai più e mi sento peggio di prima: “Sono fregata, quando ride le si illuminano gli occhi con un bagliore così inebriante da farti sentire felice anche per le cose più stupide, io ste cose ma quando mai le ho notate? Ma quando che facevo il check up tette, culo gambe bocca e via ok trombabile; ora guardò gli occhi, sembro quelle donne che si innamorano per uno sguardo”
Fumo, fumo, l’auto sembra un bordello di Istambul, la musica è alta e i pensieri scorrono senza fermarsi mai. In un attimo, io, la donna che non vede chiedere mai si è presa una cotta per la sua ex insegnante. Forse la terapia psicologica sta funzionando pensai, è un anno che questa storia va avanti ad intermittenza, anche la persona più glaciale davanti alla persona ideale si spezza e si scioglie, o forse risento di una mancanza di affetto? E se fosse solo un’ossessione? Magari, magari pensai, almeno quella passa rapidamente.
Apro l’app per appuntamenti Lesbiche e ho diversi match, se scopo lenisco il mio dolore, mi scrivevo già con una da giorni e mi da appuntamento a casa sua nella sera stessa.
scopiamo, do l’anima, non mi sentivo quasi più io. Finito l’amplesso mi alzo e mi vesto rapidamente come mio solito e la ragazza mi sussurra: “Ci risentiamo?” Con quello sguardo felice e speranzoso.
La guardo spiazzata e le dico la verità: “devo essere sincera, ci frequenteremmo, ti piacerei e forse potresti infatuarti perché non me ne fregherebbe granchè, poi mi inizi a conoscere e ti disinnamori. Non sono capace nemmeno di farmi amare. Mi becchi in una serata anomala emotivamente; o forse io mi sono fatta l’ennesimo viaggio mentale di stasera.”
”beh, almeno tu sei sincera, strana eh ma sincera” sorrido e le dico che se è per solo cose fisiche va bene ma giustamente lei ribatte dicendo di volere qualcosa di più stabile di una scopamicizia. Le auguro di trovare ciò che cerca e torno a casa.
La musica è sempre più alta per riempire quel vuoto che mi mangiava da ore. Mi dirigo verso la spiaggia non ho più voglia di dormire.
Allora iniziò a chiedermi se tutti quei vuoti emotivi, quelle tragedie infantili e adolescenziali mi abbiano resa una facile preda dell’amore che ossessivamente odio e cerco. Non voglio mai più che qualcuno mi manipoli o mi faccia soffrire, voglio bastare a me stessa. Non voglio una relazione per riempire il vuoto che i miei hanno lasciato. Non voglio essere la seconda scelta davanti a niente e nessuno come è successo con loro che hanno sempre scelto altro a me, le droghe, i partner o qualsiasi altra cosa era sempre più importante di me. Non so da dove incominciare e inizia l’alba, l’alba di un giorno dove raccogliere la mia armatura e forgiarla nuovamente da zero.
Mar
20
Feb
2018
MORTE E FURTI E CLASSE CASINISTA, LA MIA IRA
Porca Puttana.
Tornando a casa in bici dopo settimane di vita altrove mi imbatto nel corpo maciullato del mio gatto, gettato sul ciglio della strada come il sacchetto dell'umido, lo seppellisco per bene spaccando il vecchio badile nell'operazione, tutti gli altri gatti vengono a guardare e ho abbracciato il suo corpo morto in cerca di conforto prima di avvolgerlo nella sua coperta e ricoprirlo di candeggina. Il cadavere era così malmesso che non ho osato mostrarlo a mio fratello, che fastidio, continua ad apparirmi in testa l'immagine e provo un senso di irrealtà assurdo, non ci posso credere.
Ma non è finita qui! Un bel signore si presenta all'uscio di mia nonna, bypassando il cancello e il portone per colpa degli altri fottuti condomini, un branco di vecchi senili e inutili su cui non puoi fare affidamento. Sono il maresciallo dei carabinieri di fottesega, suo figlio ha avuto un incidente dobbiamo coprire le spese sa...
e lei che un tempo era così sveglia, dà tuuutto a questo bastardo fede compresa e questo si permette di prenderla per il braccio quando lei cerca di raggiungere il telefono, "No signora, non stia a chiamare sua nuora che ci rimane male..."
Non si può nemmeno fare l'elenco delle cose rubate perchè lei gli ha dato una scatola piena di roba alla cieca. Ma che cazzo vi costa serrare gli ingressi! Ho attaccato lettere a tutte le altre 6 porte del suo condominio intimando agli ebeti di darsi una cazzo di svegliata e lo stesso vale per quella stupida ragazza che viene a cazzeggiare al piano di sotto, cazzo ok che è difettoso ma vi pesa così tanto il culo a ricordarvi di dare una leggera spinta al cancello prima di tornare a pensare ai cazzi vostri, è successo anche l'anno scorso alla Tina, odio questo quartiere di merda sperduto in periferia, dilaniato dal crimine e da drogati e spacciatori con prospettive di futuro quasi peggiori delle mie, ma ci dovrò vivere per un bel po' di tempo.
Non ci credo che è morto e poi in quel modo orribile, qualcuno deve pagare per questo. Ho passato il pomeriggio a sprimacciarmi il gatto grasso. La gatta se ne frega altamente invece, probabilmente è contenta di avere più attenzioni.
Il cellulare si rompe definitivamente. Mi si rompe anche il pc, e ho perso un manoscritto di 46 pagine su cui lavoravo da due mesi perchè il backup automatico non ha funzionato per qualche enigmatica ragione, non ho studiato nulla, devo mantenere gli standard alti o perderò tutto, ammazzarmi di ginnastica la mattina è divenuto tanto palloso quanto stare in classe.
Nella mia classe c'è un parassita di merda chiamato Giovanni, uno dei miei tanti pseudoamici. E' un coglione ritardato, bullo vergine, urla come un pazzo 5 ore su 5 e il suo migliore amico è un odioso nanetto imberbe (vergine) che puzza di fogna, un nerdino stereotipato da film americano, vomita stronzate, mi rompo i coglioni, sono 40 cm più alto ma non riesco a tenerlo a bada! Sarà perchè non mi piace essere violento?
Haha Vale non ti ama, non ti amerà mai, non avrai mai il privilegio di infilare il tuo membro in lei e non solo perchè sei piccolo e grasso ma perchè sei sgradevole in tutto. Astucci che volano, gruppi esclusivi, gente che si fa la guerra tra un banco e l'altro. La mia insegnante di latino è una cerebrolesa che non sa insegnare è vecchia e sorda la gente le urla e le fuma in faccia ma lei non vede, non vede cazzooo! TUTTI COPIANO ALLE TUE VERIFICHE IMBECILLE!!! PERSINO IO STUDIO A MALAPENA, NON DOVRESTI STARE IN CLASSE SE NON SAI IMPORRE LA DISCIPLINA. Luca sei uno sfigato, con gli altri prof non ti atteggi in quel modo vero, non hai le palle di fare quelle cose con qualcuno in possesso delle sue facoltà mentali.
ECCO COME VANNO LE LEZIONI CON QUESTA SCAPESTRATA: entra in classe, tutti le applaudono senza motivo e fano casino lei perde 20 MINUTI ad organizzarsi perchè è vecchia marcia, tutti parlano, gridano e cantano.
Poi qualcuno fa una domanda stupida, la poveraccia cerca di rispondere ma non riesce a mantenere il silenzio e urla e batte la mano sulla cattedra fino a rompersi un unghia accidentalmente e noi partiamo a ridere e lei mette una nota a qualuno, senza contare che fa un casino di preferenze.
Mi ha preso in antipatia perchè mi ha visto ridere e ora mi odia e continua a fissarmi, ignorando la gente che le tira gessi e la insulta. Pensa che io sia un teppista.
Il mio compagno di banco ha urlato BLLLEEEAAAUGH quando c'era il silenzio più completo e lei non ha mosso un muscolo.
Con tutto questo stress non sono riuscito a mettere le mani sul mio cazzo per giorni e quando ieri notte mi sono masturbato sono esploso come un tubo da giardino indomito e stato qualcosa di catartico, probabilmente la sega più dolce e gratificante che mi sia mai fatto. Ho contratto ogni mio muscolo all'inverosimile, godendo del dolore estremo commisto a piacere e ho consumato fazzoletti su fazzoletti per ripulire tutto il casino, ma mi ha fatto sentire così vivo.
Sono ancora vergine.
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