Tag: amore

Ven

09

Ago

2019

Mi sta evitando?

Sfogo di Avatar di Everything about meEverything about me | Categoria: Altro

Ciao! Nello sfogo precedente, nonché il mio primo sfogo, ho parlato della mia situazione con il mio amatissimo scopamico e di quel famoso bacio che c’è stato. Qualche giorno fa gli ho detto che avrei avuto casa libera e che avrei voluto organizzare tra lunedì e martedì perché dopo mi sarebbe venuto il ciclo. Ha risposto tranquillamente di sì, come suo solito e anche con quel pizzico di euforia che mette sempre. Il problema è che lunedì mi ha dato buca perché era andato a dormire da un amico e si è svegliato tardi, e anche il martedì perché doveva andare a pranzo dalla nonna e se fosse venuto a casa mia non ci sarebbe riuscito con i tempi. Il punto è che ha messo delle storie, prima di ora di pranzo e non stava a casa della nonna ma a cazzeggiare. Adesso non so cosa pensare. Non so se è veramente andato a casa della nonna ma la domanda che mi sto facendo è se mi sta evitando perché se per lui non ha significato niente quel bacio, perché evitarmi? Grazie in anticipo per le vostre risposte!

Mar

06

Ago

2019

Cavolo se sono preso da lei, ma forse esagero.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao,
Ho bisogno di scrivere come mi sento perché mi devo sfogare. Sono fidanzato da quasi un mesetto con una ragazza, mi piace molto è mi fa impazzire un casino. Stiamo bene insieme, di questo non mi lamento per il momento. Ma una cosa mi sta torturando, forse sono io che esagero come in ogni cosa.
Da quando è partita a inizio agosto, sento tantissimo la sua mancanza. Il fatto che lei sia lontanissimo provoca in me delle strane sensazioni tra cui tristezza, malinconia, dolore, rimorso e rabbia, tanta rabbia. Ci scriviamo ogni tanto, mi ha fatto piacere che sia stata lei per prima a scrivermi. La prima volta le ho scritto in serata che sentivo la sua mancanza, e lei non ci ha prestato attenzione, come se se ne fosse fregata, magari è solo una mia impressione a primo impatto. L’altra sera terminiamo la chiamata da quasi un’ora in modo bizzarro perché le si era scaricato il telefono. Allora le ho mandato un messaggio con scritto “penso non ci sia campo ahahah, comunque mi ha fatto piacere sentirci oggi (bacino con il cuore)”, e anche questa cosa non l’ha cagata, mi ha mandato un video carino della zona in cui dormiva quella sera e la buonanotte. Cosa devo pensare? Sai cosa, sono qui piccoli dettagli o particolari a cui io tengo molto e che magari lei è il tipo di ragazza che se ne frega. Forse sono io che sto esagerando, secondo un amico sono troppo attaccato a questa storia ma alla fine io sono innamorato di lei, perché non dovrei essere preso. Vedi, questa cosa anche adesso mi sta facendo rattristare, lasciamo stare che ho sotto una playlist di Spotify molto tranquilla e di ambiente. Lei mi piace, sono tornato ancora nel limbo dell’amore, cosa che ho cercato di evitare per 4 anni circa, e per un motivo…
Secondo te sto esagerando? cazzo, mi sento uno stupido, sono a casa che mi annoio per 15 giorni, non so cosa fare, Netflix non c’è un cazzo e gli amici non ci sono o mi snobbano. Vaffanculo io dico, vaffanculo, amici del cazzo, però quando voi avete bisogno io ci sono sempre stronzi. 
Sai, questi piccoli particolari a me fanno piacere, una frase del tipo mi manchi, perché una persona non dovrebbe considerare o ricambiare, soprattutto ora che siamo agli inizi della relazione e i sentimenti sono fortissimi, almeno da parte mia. Per farti un esempio, eravamo in metro qualche settimana fa di ritorno da una Gionata di passeggiata e di scambio coccole al parco. Eravamo a circa due metri uno dall’altro e io la desideravo un casino, nonostante fosse davanti a me, avrei fatto di tutto per l lanciarmi addosso a lei. Questo dimostra quanto io tenga a lei, cosa devo dimostrare ancora? Devo tagliarmi l’anima in pezzi e servirglieli su un piatto d’argento? Boh io non lo so, la gente è strana forse sono strano io, forse sto esagerando io e forse mi faccio troppi problemi, sarà…
Però voglio dirle una cosa, mi manca da morire, mi manca tutto di lei, dalla testa ai piedi.
 

Mar

06

Ago

2019

Inevitabile

Sfogo di Avatar di InfinitoTra7NoteInfinitoTra7Note | Categoria: Altro

Avverto questo forte astio e avversità per il genere umano, ogni giorno di più.
Arrivando al punto da odiare me stesso solo per farne parte. 
Medito spesso sull'idea della morte, accarezzandola, desiderandola. E credo sia davvero inevitabile per me un giorno cercarla. Ho questa maledetta impressione che ogni scelta che io abbia fatto nella mia vita sia una mera illusione. Non ho mai avuto una scelta. Allegoricamente come se avessi messo IO il punto alla fine di tutte le frasi.. Ma di frasi che non ho scritto io, o per lo meno solo in parte. Conoscere l'amore credo sia statae una delle cose migliori che possa accadere nella vita di chiunque e probabilmente mi ha mantenuto vivo dentro per il tempo in cui ho amato, perché quando ami ogni cosa è diversa. Amore. Amore come stato mentale ed emotivo generale, non soltanto il sentimento provato per una persona. Perché infondo... Cosa vuol dire amare? 
E non riesco più a provare qualcosa del genere. Non riesco più per esempio ad interessarmi a qualche ragazza. Nella loro diversità mi sembrano tutte così anonime, così dannatamente umane. Non riesco più a pensare ad una relazione come qualcosa da vivere. Idealizzo una persona che mi salvi da me stesso, l'unica che potrebbe farmi innamorare e cederle il cuore. Ma sto pretendendo qualcosa in maniera fottutamente egoistica e ne sono spaventato. Odio sentirmi così, a volte vorrei solo annullare tutto e smettere di pensare. Ma l'idea di essere un felice non pensante mi fa bruciare ancora di più il mio nausato stomaco. Non starò mai bene in questo tempo, in questo mondo, in questa illusione. La fine è inevitabile, ma come il resto sarò io a mettere il punto alla fine della mia storia.

Tags: amore, morte, mondo

Lun

05

Ago

2019

L’amore fa schifo

Sfogo di Avatar di DiffDiff | Categoria: Ira

Ciao ho 19 anni e sono una donna  parecchio in difficoltà. 

Da un anno mi sono legata molto ad una mia compagna di classe, siamo passate da essere sconosciute ad essere migliori amiche. Facevamo tutto insieme, studiavamo insieme e uscivamo con la stessa compagnia. Si era creata fin da subito una forte intesa. Andava tutto bene finché a capodanno non ci siamo baciate....è stato il bacio più bello che io abbia mai avuto fin ora. Io entrai subito in uno stato confusionale assurdo perché mi resi conto che provavo qualcosa per questa mia amica. Non lo accettai e non lo accetto nemmeno ora, la nostra amicizia per me è molto più importante anche perché so che lei non ricambierebbe. Non le dissi nulla anche se più passavano i mesi più io ero totalmente innamorata di lei. Con la scusa dello studio matto e disperatissimo del liceo riuscì a gestire le cose finché il liceo non finì . Panico. Lei era da qualche mese che si era lasciata con il suo lui ma casualità e sfortunata vuole che in questo periodo i due siano tornati insieme...lui lo conscevo bene eravamo pure amici tant è che siamo andati al mare insieme :io lei lui e altri. Dopo la vacanza sentivo che il peso che mi portavo dentro stava diventando troppo grande e ci soffrivo troppo così mi feci coraggio (ma tantooo) e le dissi tuttoo . Lei non mi disse gran che molto probabilmente l’ho traumatizzata. Lei svió il discorso e parlammo d’altro . Pensavo che tutto sommato non l’avesse presa così male, ma forse mi sbaglia. Nei giorni seguenti lei non mi rivolse la parola e non si fece più sentire. Ho rispettato la sua decisione di prendersi del tempo ma a distanza di una settimana sento che non ha senso non affrontare l’argomento  e semplicemente fare finta che io non esista. Sono davvero triste e delusa. Secondo voi è possibile che la nostra amicizia non sia andata a puttane ?

Dom

04

Ago

2019

Narcisista, gay latente o psicopatico?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti, sono una giovane donna in cerca di risposte riguardo la mia particolare esperienza. 

Mesi fa ho deciso di chiudere la mia storia con un uomo di 30 anni, perché la mia  situazione psicologica stava degenerando mese dopo mese.  La nostra relazione è durata quasi 3 anni, ci siamo conosciuti su un social e lui si mostrò a me super interesse.

In poche ore digitava delle frasi molto coinvolgenti corteggiandomi in maniera molto teatrale e romantica. Rimasi subito colpita e la sua persona era come un magnete per me. Mi raccontava delle sue grandiose esperienze lavorative, di professione musicista (come me), e con tantissime ambizioni.

 Sarebbe stato difficile non rimanere affascinata dall'immagine e la sicurezza che stava presentando in così poco tempo. Si presentò facendomi subito presente del tradimento ricevuto in una vecchia storia e del trauma subito nonostante lui avesse amato senza limiti, e la sua speranza nel trovare un amore vero, visto che non vedeva più un uscita alla sua situazione.

Rimasi Cosi stranamente attratta e colpita dai suoi racconti che ci scambiammo il numero di telefono... Lui mi corteggiava ed io ero lusingata dalle sue attenzioni, modi di fare... E lo idealizzai nella mia mente, reputandolo da subito una persona speciale che non avrei dovuto perdere. Dopo poche settimane ( in cui ancora non veniva a trovarmi considerate le due ore di macchina per raggiungermi) iniziò a parlare di amore, mi elogiava con termini  veramente romanzeschi, e del rapporto speciale che si stava venendo a creare.

Continuammo a sentirci per due mesi in queste modalità, ed io iniziai a provare qualcosa di più che un semplice interesse. Lo vedevo come un uomo speciale, fragile... Giustificavo ogni suo comportamento negativo. Il tempo passava, e lui non volle ancora incontrarmi presentandomi mille scuse lavorative, e colpevolizzando la mia insistenza facendo presente che non faceva vita mondana, e che la sua, non fosse noncuranza. Utilizzava in maniera persistente la frase "arriverà". 

Il tempo passava ed io, ero sempre lì a giustificare il suo comportamento, rimanevo ad aspettarlo, aiutarlo, incoraggiarlo e soprattutto caricandolo di forza ed energia elogiandolo in tutto ciò che faceva.  Ma dopo mesi, decisi di prendere il treno ed incontrarlo. Fu per me un colpo di fulmine, rimasi abbagliata dalla sua immagine, i suoi occhi. Ed anche lui. O almeno, così pareva. Sembrava timido, Le sue mani si muovevano continuamente per la tensione e faceva fatica a guardarmi negli occhi senza arrossire. Quella sera mi abbracciò e mi diede un timido bacio in bocca, leggermente più che a stampo e mi tenne la mano. Mi chiese se volessi iniziare con Lui un percorso di amore. Naturalmente decisi di provarci.

Stranamente le sue attenzione iniziarono a calare, mi rendevo conto che c'era qualcosa che non andava, ho sempre saputo che ci fosse qualcosa che non andava. Ci vedevamo pochissimo, con una media di una volta al mese e lui era puntualmente pronto a trovare delle giustificazioni e colpevolizzarmi, dicendomi che aveva paura dell' abbandono, e che tutte lo avrebbero abbandonato. "Te ne andrai anche tu". Tirava prontamente in ballo la sua ex, raccontandomi la sofferenza che aveva provato nel perderla e del suo amore verso di lei, e che da quel momento era nella disperata ricerca di amore. Ma puntualmente scappava dalle donne E non capiva il perché. 

 

 

 

Sesso? Zero.

In un primo momento spiegò che dopo un atto fisico lui sarebbe andato via, e non voleva che questo succedesse anche con me. "Non credere che io non provi questo desiderio, arriverà". Le sue vaghe risposte giravano intorno ad un tema che non voleva affrontare, tirando sempre in ballol'abbandono. Sosteneva che tanto nessuna capirebbe. Io continuavo a provarci e riprovarci, con tutto l amore e la determinazione che avevo dentro di me, non riuscivo a trovare una spiegazione di come quest'uomo fosse cambiato così drasticamente e inspiegabilmente in pochi mesi dalle sue affermazioni.  Da qui, iniziai a capire che giocava con molte donne, ragazze..bastava controllare le sue attività su Instagram e scoprire numerosi e ossessionatilike a svariate donnE in bella mostra, piedi, calze a rete... E chi più ne ha più ne metta.  Le domande nella mia testa iniziarono a diventare insostenibilI, Iniziai a svalutarmi, iniziai a vivere nelle ansie e nelle paranoie non riuscendo a chiudere quella strana relazione. Mi accorsi che mentiva sempre.

 

 Non venne nemmeno al mio compleanno e anche lì trovò una giustificazione Vittimizzandosi al massimo. Quel giorno decisi di chiudere tutto e andare via da quel legame malato. Ma lui, continuò a contattarmi con poemi e frasi d'effetto vittimizzandosi e trovando delle spiegazioni... Dicendo che si sarebbe sentito inadatto. Passo così un anno in cui mi accorsi Che continuava a sentire donne, corteggiandole ed intrattenendole. Aveva dei modi di fare compulsivi, e non riusciva a Tagliare legami con determinate donne che puntualmente rimanevano nella sua trappola. Ed io?Divenni pubblicamentel la sua fidanzata, mi presentò dopo mesi di tempestosa attesa e problemi alla sua famiglia. Dopo del tempo passato a nascondermi...Con tutti.

In un primo momento mi parlò della sua intimità come qualcosa di singolare, estrema, che nessuna avrebbe compreso poiché lui aveva bisogno di dominio sulle donne.  Che il suo piacere provenisse unicamente dal dominio e dal controllo. Ma che con me era diverso, io ero tutto. Finalmente lui poteva essere se stesso. 

Nonostante questo, mi accorgevo che continuava a sentire Donne Nei suoi messaggi, come se nulla fosse successo. Glielo feci presente Più volte, Ma sosteneva che le mie fossero banalità e che per queste stupidaggini io rovinassi tutto.  

Ma del sesso? Nessuna traccia. 

I baci che mi dava erano a stampo, e le poche volte in cui si veniva a creare una situazione di intimità si limitava ai preliminari senza mai concludere l'atto...come se non riuscisse e avesse difficoltà fisiche.  

Questa situazione continuò per mesi, finché non iniziai ad avvertire i primi segni di cedimento psicologici dovuti anche alle sue manipolazionI, sosteneva che l' atto fisico fosse degradante e banale. E che all'amore non servisse. Mi faceva presente che io fossi unica e non voleva toccarmi in quelle modalità così "terrene".  Ma che con il tempo e la nostra stabilità tutto sarebbe arrivato. 

 

Io ero un perenne rifornimento emotivo per lui, nonostante i suoi problemi di lavoro ero sempre al suo fianco a sostenerlo. Qualunque problema lo affonrtavamo insieme e lui arrivò a pretendere puntualmente il mio aiuto, e nel momento in cui questo veniva meno lui si chiudeva nel silenzio, minacciando che i Miei Comportamenti lo avrebbero fatto andare via.  Ma nonostante ciò continuava a dirmi che per lui ero fondamentale, E che la sua vita senza di me non avrebbe più avuto un senso. Nei mesi, Il mio aiuto è stato fondamentale per lui... I miglioramenti iniziai a vederli anche io, riuscimmo a trovare Delle soluzioni lavorative più adeguate. Nonostante questo era sempre frustrato, e iniziò ad incolparmi dicendomi che avrebbbe fallito per colpa mia e gli altri (i suoi nemici) Si sarebbero presi gioco di lui. Il suo,era un continuo vittimizzarsi Pretendendo aiuto da me. In ogni momento. Io mi facevo carico delle sue frustrazioni arrivando a stare male in maniera sempre più profonda. Lui mi chiedeva di aspettare perché nel momento in cui la situazione sI fosse sistemata mi avrebbe sposata e tutto sarebbe cambiato. 

 Ma in verità, nulla cambiava.

Nonostante avesse finalmente ottenuto "il posto fisso" Lontano km da me, continuava vittimizzarsi dicendo  Che aveva fallito e che Alcune persone lo avessero distrutto e umiliato. E che io ero la colpa di tutto Il suo fallimento.  

A pochi mesi dalla nostra convivenza decisi di chiudere definitivamente questa storia malata, lui continuò a non toccarmi giustificandosi che fossi io il problema e che non ci fosse sesso perché io lo spaventavo. Dopo quasi 3 anni...  Mi diede della puttana, mi disse che gli facevo schifo e che lo avevo abbandonato Come un cane nel momento decisivo. Continuò a sostenere che a noi bastava guardarci negli occhi per "fare l'amore" e che il nostro, non era un legame comune.  

Nonostante io ho dato tutto a questa persona, lui in 3 anni mai un viaggio, Una cena. Giustificando questi comportamenti con frasi romanzesche.... "A noi non serve questa banalità" "noi siamo unici". Io piangevo continuamente, in cerca di risposte, aiuto. Ancora oggi mi sento sbagliata. Cercai di andare da lui per parlare dI persona  ma minacciò di denunciarmi. Piangevo ad ognI chiamata domandandogli il perché del suo comportamento. Ma lui dava ogni colpa a me, dicendomi che non avrei dovuto dare quelle scenate proprio nel momento più delicato. Non mi chiamò, non mi cercò. Si chiuse nel silenzio.

Ancora dopo Mesi, continua a contattarmi dicendomi che l'ho abbandonato, anche io come tutte.  Ho saputo che ora ha un altra persona più grande di lui. Ma nonostante questo Mi contatta dicendomi che sono stata tutto. E che non doveva andare così.  Sospetto che abbia trovato questa persona parallelamente alla nostra storia, ed abbia agito con una furbizia allucinante.

Ora capisco perché le numerose storie andate a male, la ricerca compulsiva di donne... le foto di lui in primo piano ovunque... La ricerca di approvazione...mi chiedo il perché Lui non voglia affrontare la verità senza distruggere le persone. Ancora oggi, non so con chi Io abbia avuto a che fare. Il perché io abbia perso totalmente la mia lucidità nel mezzo di questa storia. Mi sento manipolata, ferita nel profondo. Ha lavorato in astuzia, studiando ogni mio punto debole e ferendomi silenziosamente nel tempo. Lo sogno ogni notte, mi appare nelle mie e giornate e non riesco a trovare serenità nemmeno adesso, nonostante io sia cosciente che sia stata vittimizza Di lui, e della nostra storia malata. Sono curiosa della sua nuova storia,  di quello che lui fa adesso.  Sembra felice, sembra fare cose mai fatte insieme a me. Cerca di apparire In tutti i modi. 

La delusione è troppa. La rabbia anche. Ho dato tutto e non ho mai ricevuto un affetto e un amore sincero. Un po' di comprensione... Delle risposte. Perché? 

Ps. Mi scuso per gli errori grammaticali, digitare dal cellulare mi risulta quasi impossibile. 

 

Sab

03

Ago

2019

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Mi interessano solo le donne disposte a fare sesso. In questo periodo.

Anche se del rapporto di coppia mi mancano tante cose.

Come tutte quelle discussioni su gente che si lascia, mestruazioni e pruriti vari. O le lunghe passeggiate all'Ikea. 

Tags: sesso, amore

Ven

02

Ago

2019

E finisce così, dopo 8 anni.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ed oggi per me finisce una relazione durata quasi otto anni, dove ho versato sangue, sudore, tanti soldi, speranze, promesse.

Lei già da un pò di tempo aveva già messo in dubbio le proprie emozioni: io 33 anni, lei 26. Stavamo insieme da quando ha finito il liceo. 

Sembrava andare tutto per il meglio, a parte l'ultimo periodo. Le chiesi spesso cosa ci fosse che non andava: di base c'era il dubbio che i suoi sentimenti nei miei confronti non fossero presenti. Forse stava diventando abitudine?

Dice di volermi tanto bene, che sono la persona più importante della sua vita? Ma oggi mi scarica, con molta naturalezza: piangeva, sembrava disperata, ma la modalità era frettolosa, approssimativa.

Una doccia gelida, un colpo al cuore, è come se avesse ucciso dentro il mio profondo qualcosa che prima era vivo. 

Ora mi sento un verme, un piattola, senza significato e scopo. E nella mia mente come flash vedo eventi di vita passati assieme, le foto, la consapevolezza (oramai lontana) che quel rapporto fosse speciale, unico e potesse durare per sempre. Costruirsi una vita assieme, invecchiare assieme... Un cazzo.

Vorrei dire tante cose ma non so cosa dire. Mi sono perso. 

Mi guardo attorno e, non vedo niente, niente di interessante. Sono vuoto, sono un guscio vuoto. 

 

Gio

01

Ago

2019

Bugie

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho scoperto mio marito che beve di nascosto .... Chissà cosa altro nasconde... Non voglio lasciarlo però 

Tags: bugie, amore

Gio

01

Ago

2019

Più che uno sfogo... Ho bisogno di consigli...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

3 anni fa mi sono follemente innamorata di questo ragazzo... quando ho scoperto che era il classico tipo scopiamo e niente più e che io ero una delle numerosissime ragazze che aveva scopato era ormai troppo tardi... ci ero dentro fino al collo... innamorata perdutamente di un ragazzo che non faceva altro che usarmi e giocare con i miei sentimenti... da qui è iniziato il mio calvario... pianti continui.. dolore..sofferenza...lui si nascondeva... mi trattava come una bambola gonfiabile... aveva vite parallele con altre ragazze... ed io sempre li ad aspettarlo... addirittura un giorno mi illuse regalandomi delle fedine che lui in seguito non mise nemmeno una volta... per poi scoprire... che erano reciclate dalla sua ex... Poi è arrivato il giorno della mia partenza, sono andata a vivere altrove per circa 6 mesi... non ho smesso di pensarlo nemmeno un giorno.. e invece lui si consolava con altre ragazze come al solito... da me invece pretendeva che stessi sola senza amici... mi ricopriva di insulti pesanti e faceva il geloso possessivo... arrivai ad un punto critico in cui andai in chiesa piangendo pregando Dio di farmelo dimenticare... nell'ultimo mese prima del mio ritorno quasi era accaduto.. non lo pensavo più.. non mi sembrava vero.. 1 anno di agonia.. finalmente giunto al termine! E invece non fu così.. perchè tornai... lo vidi.. e fu di nuovo una catastrofe.. di nuovo mi si risvegliarono i sentimenti...  la cosa ahimè è andata avanti ancora per mesi... solita cosa ci vedevamo ma lui continuava a fare il "gigolò" collezionando vagine di tutte le età... ed io ero incazzata nera con me stessa... per essere innamorata di uno così... alla fine dopo 1 e mezzo accadde il miracolo... dopo che finalmente mi ero decisa a chiudere sta benedetta "storia" lui per non perdermi decise di impegnarsi... stentavo a crederci... finalmente aveva deciso di stare con me... forse perchè come disse lui... ero l'unica tra tutte ad essere sempre rimasta nonostante tutto... Inizia questa storia..travagliata da continui litigi... non vi sto a raccontare passo passo come andarono le cose.. ma vi racconterò ad episodi in maniera breve quello che mi ha segnato negativamente... lui si è rivelato un profondo egoista... tutto gli era dovuto, io invece non potevo mai chiedergli nulla che si lamentava e te lo faceva pesare come chissà quale cosa.. io invece sempre pronta per lui.. per goni minima cosa lui chiedeva sempre a me.. fammi questo fammi quest'altro.. ho messo da parte anche impegni importanti per lui... e lui per me invece niente... un giorno capitò addirittura che se ne venne dicendomi ti ho tradito...con una 50enne... sono stata malissimo... ma ho chiuso 4 occhi e sono andata avanti... già non è facile andare a lavorare o studiare e in ogni luogo essere circondata da gente che ha assaggiato il suo pene... purtroppo per lui è cronico.. in testa ha sempre il sesso... tra l'altro capitò una volta che sol perchè mi rifiutai di farlo in un luogo inappropirato è stato violento, mi ha spinta tirandomi uno shiaffo sul braccio...e di questo genere di episodi in 2 anni di relazione ce ne sono stati almeno altri 2.. una volta per aver trovato una foto scomoda mi son beccata un calcio e durante un litigio una stretta molto forte... inoltre si rivolge a me con termini pesanti come troia zoccola e altre cose veramente orrende, per lui è tutto normale.. dice che sono solo parole..ma non è così lui mi distrugge psicologicamente... da quando sono con lui sono diventata pù insicura in tutto..anche fisicamente.. spesso e volentieri mi fa notare difetti dei quali nemmeno io stessa mi accorgevo... per non parlare della mancanza proprio di gesti... lasciata sola come un cane al mio compleanno... o il far finta di pagare vicino agli altri e chiedermi i soldi quando siamo soli... lui vive di apparenza è una persona che vive costantemente con una maschera...per mostrare quello che non è... un insoddisfatto frustrato infantile incapace! Quest'anno per me è stato un anno importante... ho fatto un tour de force per laurearmi e lui invece di capire e comprendermi ( come ho fatto io l'anno prima quando lui grazie alla tesi fatta da me e alle varie ricerche fatte da me ecc ecc si è laureato, l'ho compreso aiutato e gli sono stata vicino anche con i suoi sbalzi d'umore) invece per tutto l'anno non ha fatto altro che lamentarsi che io studiavo troppo che non scopavamo abbastanza ( tra l'altro io sto quasi tutto il giorno sola e lui insiste e si incazza per farlo per forza la sera quando mia mamma è in casa!!! Rispetto 0 anche perchè è rumoroso e non sta zitto quando gli dico taci!!!) , mi ha dato addosso per tutto il periodo, anche la settimana prima della laurea non è stato da meno... offendendomi in maniera orrenda... allora io non ce l'ho fatta più e ho preso una decisione drastica e l'ho mollato... ora sono qui... sono passate circa 3 settimane e mi ritrovo qui che sto di merda... sto male perchè purtroppo continuo a vederlo.. perchè lavoriamo nello stesso ambiente... lui mi fa sentire sbagliata mi dice che non si lasciano per queste cose le persone... ed io non so più cosa sia giusto e cosa sbagliato... dopo 2 anni di relazione... io sono arrivata al limite psicologico.. e sono stanca della mancanza di rispetto che ha nei miei confronti.. ci sarebbe molto altro da dire..purtroppo... tra le cose che mi hanno fatto male.. ma mi sono già prolungata abbastanza.. per carità i momenti belli ci sono stati ma non bastano per far si che quelli brutti vengano cancellati... Ed io ora mi ritrovo qui buttata in un letto a piangere perchè non so se è giusto o sbagliato... e lo ammetto, non so cosa non so come... ma mi manca...maledizione! Sono così confusa e disperata che son venuta su google a cercare un sito di sfogo... io so che lui non è il mio futuro... o una persona sulla quale posso contare in futuro... eppure sto di merda..

Gio

01

Ago

2019

Punto di partenza

Sfogo di Avatar di OttavianoOttaviano | Categoria: Altro

Ciao ragazzi, sono di nuovo qui a chiedervi aiuto.
Ho diversi problemi, li elenco.
1. Da un paio di settimane ho litigato con i 2 amici con cui avevo stretto di più in questo inverno, dopo aver rotto con la mia ex. Una sera in pratica dovevamo uscire, hanno cambiato programmi in corso d'opera e mi sono sentito un po' preso in giro, la sera quando ci vediamo per uscire un po' bruscamente gli dico testuali parole "sono incazzato, avete fatto le merde oggi". Il mio "amico", sentite queste parole (ci eravamo appena seduti nella mia macchina per raggiungere una località di mare), mi chiede di accostare che vuole scendere che per lui la serata era finita là. Al che gli dico di aspettare e sentire le motivazioni del mio averle chiamate "merde", ma nulla, mi fa accostare scende sbattendo la portiera e sbraitando di "spaccarmi le ossa" di "non farmi più vedere e cancellare il suo numero". In tutto questo io mantengo la calma, eravamo in pieno centro e non avevo voglia di dare spettacolo, in più sono del parere che se scendevo finiva a pugni e schiaffi quindi ho preferito starmene seduto al mio posto e cercare di calmare il soggetto con le parole (sto per diventare avvocato, non voglio andare in questura per un coglione). In tutto ciò, la mia seconda amica, che è una ragazza e nello specifico una sua scopamica, cerca di calmare il tizio che difatti non si calma, continuando a minacciarmi e sbattermi le portiere delle auto. Io sono rimasto scioccato, a posteriori mi pento di non aver chiamato il 113. C'è un limite a tutto, limite che è stato superato per un "merde", e ciò mi pare esagerato. Passano 10 minuti di grida e minacce da parte sua e finalmente desiste e se ne va. La ragazza rimane, mi chiarisco con lei sul perché ero arrabbiato, praticamente un qui pro quo, e la riaccompagno a casa. Sabato sera alle 21 per me era già finita la giornata.
Torno a casa lo blocco ovunque e mi cancello il suo numero. Decido che non voglio avere a che fare nella mia vita con persone violente, con persone che perdono facilmente il controllo, anche a costo di restare nuovamente solo. E così è. Non li sento da quel giorno e non mi pento della scelta, io i pazzi nelle mia vita non li voglio, e chi ha questi scatti d'ira incontrollati con annesse minacce di morte e violenza fisica verso un mio bene (in questo caso la mia macchina) per me è un pazzo. 
Questo giusto per mettervi al corrente.
Punto due. Mi sento solo, come volevasi dimostrare. Non tanto per i 2 pseudo amici, anzi, non per loro, ma ancora, mi duole dirlo, per la mia ex. Mi manca. Tantissimo. Nonostante i 7 mesi passati.
Mi manca la sua versione migliore, quando mi amava e quando stavamo bene. Un anno fa eravamo a Taormina di questi tempi, non riesco a non pensarci e mi scendono le lacrime. Sì, le lacrime, ad un ragazzo di 1.80 per 70kg ma con un carattere ed una mente troppo fragili.
Punto tre. La mia ipocondria non è passata. Per niente. Il che mi rende anche triste, infelice, non trovo un senso alla vita, a 28 anni non ho voglia di vivere.
A settembre vorrei iniziare delle sedute con uno psicologo in ospedale, vediamo cosa ne esce fuori, non ho grandi aspettative, ma almeno parlo con qualcuno, visto che sono nuovamente solo, ancora una volta al punto di partenza. Dal 2015, da quando è morto mio nonno, la mia vita è cambiata in peggio, sotto tutti i punti di vista. E non riesco a prenderne il controllo, né della mia vita, né (e questo temo sia più grave) della mia mente. Aiuto.