Gio

01

Ago

2019

Più che uno sfogo... Ho bisogno di consigli...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

3 anni fa mi sono follemente innamorata di questo ragazzo... quando ho scoperto che era il classico tipo scopiamo e niente più e che io ero una delle numerosissime ragazze che aveva scopato era ormai troppo tardi... ci ero dentro fino al collo... innamorata perdutamente di un ragazzo che non faceva altro che usarmi e giocare con i miei sentimenti... da qui è iniziato il mio calvario... pianti continui.. dolore..sofferenza...lui si nascondeva... mi trattava come una bambola gonfiabile... aveva vite parallele con altre ragazze... ed io sempre li ad aspettarlo... addirittura un giorno mi illuse regalandomi delle fedine che lui in seguito non mise nemmeno una volta... per poi scoprire... che erano reciclate dalla sua ex... Poi è arrivato il giorno della mia partenza, sono andata a vivere altrove per circa 6 mesi... non ho smesso di pensarlo nemmeno un giorno.. e invece lui si consolava con altre ragazze come al solito... da me invece pretendeva che stessi sola senza amici... mi ricopriva di insulti pesanti e faceva il geloso possessivo... arrivai ad un punto critico in cui andai in chiesa piangendo pregando Dio di farmelo dimenticare... nell'ultimo mese prima del mio ritorno quasi era accaduto.. non lo pensavo più.. non mi sembrava vero.. 1 anno di agonia.. finalmente giunto al termine! E invece non fu così.. perchè tornai... lo vidi.. e fu di nuovo una catastrofe.. di nuovo mi si risvegliarono i sentimenti...  la cosa ahimè è andata avanti ancora per mesi... solita cosa ci vedevamo ma lui continuava a fare il "gigolò" collezionando vagine di tutte le età... ed io ero incazzata nera con me stessa... per essere innamorata di uno così... alla fine dopo 1 e mezzo accadde il miracolo... dopo che finalmente mi ero decisa a chiudere sta benedetta "storia" lui per non perdermi decise di impegnarsi... stentavo a crederci... finalmente aveva deciso di stare con me... forse perchè come disse lui... ero l'unica tra tutte ad essere sempre rimasta nonostante tutto... Inizia questa storia..travagliata da continui litigi... non vi sto a raccontare passo passo come andarono le cose.. ma vi racconterò ad episodi in maniera breve quello che mi ha segnato negativamente... lui si è rivelato un profondo egoista... tutto gli era dovuto, io invece non potevo mai chiedergli nulla che si lamentava e te lo faceva pesare come chissà quale cosa.. io invece sempre pronta per lui.. per goni minima cosa lui chiedeva sempre a me.. fammi questo fammi quest'altro.. ho messo da parte anche impegni importanti per lui... e lui per me invece niente... un giorno capitò addirittura che se ne venne dicendomi ti ho tradito...con una 50enne... sono stata malissimo... ma ho chiuso 4 occhi e sono andata avanti... già non è facile andare a lavorare o studiare e in ogni luogo essere circondata da gente che ha assaggiato il suo pene... purtroppo per lui è cronico.. in testa ha sempre il sesso... tra l'altro capitò una volta che sol perchè mi rifiutai di farlo in un luogo inappropirato è stato violento, mi ha spinta tirandomi uno shiaffo sul braccio...e di questo genere di episodi in 2 anni di relazione ce ne sono stati almeno altri 2.. una volta per aver trovato una foto scomoda mi son beccata un calcio e durante un litigio una stretta molto forte... inoltre si rivolge a me con termini pesanti come troia zoccola e altre cose veramente orrende, per lui è tutto normale.. dice che sono solo parole..ma non è così lui mi distrugge psicologicamente... da quando sono con lui sono diventata pù insicura in tutto..anche fisicamente.. spesso e volentieri mi fa notare difetti dei quali nemmeno io stessa mi accorgevo... per non parlare della mancanza proprio di gesti... lasciata sola come un cane al mio compleanno... o il far finta di pagare vicino agli altri e chiedermi i soldi quando siamo soli... lui vive di apparenza è una persona che vive costantemente con una maschera...per mostrare quello che non è... un insoddisfatto frustrato infantile incapace! Quest'anno per me è stato un anno importante... ho fatto un tour de force per laurearmi e lui invece di capire e comprendermi ( come ho fatto io l'anno prima quando lui grazie alla tesi fatta da me e alle varie ricerche fatte da me ecc ecc si è laureato, l'ho compreso aiutato e gli sono stata vicino anche con i suoi sbalzi d'umore) invece per tutto l'anno non ha fatto altro che lamentarsi che io studiavo troppo che non scopavamo abbastanza ( tra l'altro io sto quasi tutto il giorno sola e lui insiste e si incazza per farlo per forza la sera quando mia mamma è in casa!!! Rispetto 0 anche perchè è rumoroso e non sta zitto quando gli dico taci!!!) , mi ha dato addosso per tutto il periodo, anche la settimana prima della laurea non è stato da meno... offendendomi in maniera orrenda... allora io non ce l'ho fatta più e ho preso una decisione drastica e l'ho mollato... ora sono qui... sono passate circa 3 settimane e mi ritrovo qui che sto di merda... sto male perchè purtroppo continuo a vederlo.. perchè lavoriamo nello stesso ambiente... lui mi fa sentire sbagliata mi dice che non si lasciano per queste cose le persone... ed io non so più cosa sia giusto e cosa sbagliato... dopo 2 anni di relazione... io sono arrivata al limite psicologico.. e sono stanca della mancanza di rispetto che ha nei miei confronti.. ci sarebbe molto altro da dire..purtroppo... tra le cose che mi hanno fatto male.. ma mi sono già prolungata abbastanza.. per carità i momenti belli ci sono stati ma non bastano per far si che quelli brutti vengano cancellati... Ed io ora mi ritrovo qui buttata in un letto a piangere perchè non so se è giusto o sbagliato... e lo ammetto, non so cosa non so come... ma mi manca...maledizione! Sono così confusa e disperata che son venuta su google a cercare un sito di sfogo... io so che lui non è il mio futuro... o una persona sulla quale posso contare in futuro... eppure sto di merda..

12 commenti

Tre parole soltanto:

Non voltarti indietro! 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 14:58 del 01-08-2019

Guarda altri consigli non si può dare, lascialo e mandalo a ca**re quando dirà qualcosa di cattivo, perché vfarsi del male così? Anzi tu stai facendo più make a te stessa rispetto a lui. Amati

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:09 del 01-08-2019

Punto primo hai fatto benissimo a laurearti e a non lasciare andare la tua vita. Punto secondo hai fatto benissimo a lasciarlo, anche se la cosa non è ancora per te di immediata consolazione (lo sarà). Punto terzo, è più che probabile che lui sia lo stronzo che dici, tuttavia hai capito tu stessa che la cosa non è così semplice. Non basta. Personalmente ti consiglio di non perdere energie e attenzione nel cercare di capire il suo comportamento o di stigmatizzarlo, perché sono attività che si riveleranno inutili finché non comprenderai la contraddizione che ti ha spinto a stare (malgrado tutto questo) con una persona del genere. Fai la tua vita, anche se all'inizio l'entusiasmo dovesse mancare. Lui può essere una merda, ma ha la sua vita e pagherà in qualche modo il prezzo delle sue azioni, d'altra parte non è detto che altre persone abbiano con lui lo stesso rapporto che hai avuto tu. Questo significa semplicemente che tu devi occuparti della TUA vita, gestire le tue cose, superare quel vuoto che ha spinto TE a sopportare cose assurde. Lascia stare lui, che in un certo senso - cerca di capirmi - con te non c'entra quasi nulla.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:12 del 01-08-2019

Allora, diagnosi bruciapelo, dopo le successive cose: lui narcisista e tu co-dipendente. Sei già informata su questi due termini? Nello sfogo non gli ho visti comparire, in ogni caso se possibile dai un occhiata al riguardo...hai fatto benissimo a cercare su internet un sito di sfoghi, e scrivi pure qui altre volte se ti manca o altri pensieri, ma in contemporanea approfondisci il più possibile il concetto di narcisismo, perché è una malattia (la chiamo malattia proprio per farne capire la gravità, essendo quasi sempre sottovalutata come sindrome) che DISTRUGGE chi lo gravita intorno: splendore sociale,con distruzione reale. Quasi sempre nelle grinfie dei narcisisti ci finiscono le persone con tendenze alla co-dipendenza. Comuqnue su questo c è davvero tanto materiale, non mi dilungherò oltre.

quindi, mi pare di capire che al punto in cui ti trovi alcuni passi decisivi gli hai fatti. Noi ti dirò lascialo perdere, perché se ci ho visto giusto (di co-dipendenza e narcisismo) in questo momento non farei che aumentare il tuo desiderio per lui. Più ti dicono "volta pagina" più vuoi solo lui. Il consiglio "volta pagina" in se è giustissimo, ma si da in un rapporto sano che seppur dolorosamente va chiuso. Quando invece si è entrati nel buco nero di un narcisista, da soli non se ne esce, i narcisisti sono di solito molto potenti (in realtà sono i più deboli del mondo ma a loro non diciamolo), in un modo o nell altro riescono a entrare nel cuore, fino a diventarne un ossessione. Tu però sei già a un ottimo punto, il mio consiglio è questo: continua pure ad "amarlo", non ti obbligare a interrompere quel fiume d amore che provi per lui.

A questo fiume fai però una cosa: inizia piano piano a costruire una diga, per deviarne il flusso altrove. Inutile dire non voglio questo fiume, il fiume c è, ma va deviato. Scrivere qui secondo me è stata la prima bella mossa per questa deviazione, continua su questa direzione: sei sulla giusta strada❤️Forza 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:28 del 01-08-2019
ciao

io penso che tutto derivi dal fatto che tu non ti ami abbastanza, se non ti ami non ti rispetti. se non ti rispetti attiri persone nella tua vita che non ti rispettano e guarda caso non ti amano. Cosa bisogna dirti? che non andava bene per te? lo sai benissimo questo. Il consiglio che possa darti( visto che chiedi consigli) è quello di lavorare su te stessa, impara ad amarti. Solo allora attirerai a te persone che ti rispecchiano ciò. Sembrerà una cosa fuori dagli schemi ma funziona proprio cosi, il caso non esiste e le cose sono tutte sincroniche. tu avevi bisogno di lui per capire ciò e lui aveva bisogno di te. Ora che è finita sta a te comprendere il perchè come lo è per lui. Ma lui a questo punto non ci interessa. pensa a te stessa e pensa riempire i tuoi vuoti. 

Se che queste frasi vengono dette da tante persone e per molte non hanno significato. Ma sono importantissime. L'unica cosa decente che puoi fare è migliorare te stessa in questo momento, creare pensieri migliori per vivere meglio.

in bocca al lupo! 

Avatar di otelloboyotelloboy alle 16:22 del 01-08-2019
La Patologia del Decennio

Ne ho già parlato in altra occasione ma, se puoi, accetta l'unico consiglio sensato che puoi trovare su internet: non affidarti a diagnosi su internet e a forum autogestiti su queste materie. Più chiaramente: non accettare diagnosi a "bruciapelo" da nessuno (specie da chi ha problemi con la grammatica italiana, ma in definitiva non cambia nulla).

I buoni consigli che puoi ricevere possono essere dispensati senza alcuna necessità di attingere al linguaggio psicopatlogico che ha un preciso ambito di utilizzo e di sicuro non è adeguato a un forum di sfoghi a distanza.  Affidati piuttosto ad un professionista (se vuoi) con il quale costruirai un rapporto costruttivo adeguato alle tue specifiche esigenze che nessuno può pretendere di conoscere telepaticamente o sulla base di stereotipi (o "vita vissuta"). Scoprirai che un serio professionista difficilmente si dilunga sul profilo psicologico di chi non ha in osservazione, né emette diagnosi per interposta persona, del resto completamente inutili. Ammesso che il soggetto di cui si parla abbia delle patologie (ed è certamente possibile), come il senso del termine suggerisce queste riguarderanno eventualmente la sua sofferenza, non la tua. Per quanto la cosa possa risultare antipatica ciò che è acaduto tra voi al momento riguarda solo te e non è detto che riguardi altre persone attorno a lui così come non necessariamente produrrà in lui particolari dissonanze. Comprendere questo è fondamentale per riprendere le redini della propria vita.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 16:40 del 01-08-2019

Anonimo 16:40,  sono quella del commento di prima, nessun problema con la grammatica italiana, al massimo problemi di velocità a scrivere e di t9, se anche tu stai scrivendo da un telefonino e dovresti ormai non farci caso, proprio perché è un sito informale, non c'è bisogno di prestare attenzione eccessiva alla forma, ma ai contenuti.

per quanto riguarda la veemenza con cui mi sono espressa sul narcisismo, è perché è un argomento che conosco abbastanza bene e non essendo apputno questo un forum di psicologia, ma di sfoghi, non ho sentito la necessità di cautelarmi dal fare "diagnosi", proprio data ancora una volta la natura informale di questo forum.

in altri termini, non credo che la sfogante sia così sprovveduta da valutare come diagnosi ufficiale un commento scritto da un anonimo(per L esattezza anonima) su un sito internet il primo agosto.

L'avra valutato per quello che è, come una pista da tenere in considerazione, una strada da seguire per mettersi definitivamente al riparo, e su certe cose serve una certa veemenza. Io resto del parere, e lo riconfermo, che lui è affetto da narcisismo, ne riconosco gli elementi ad uno ad uno ed è molto improbabile che mi sbagli su questo tema, poi ci si può sbagliare, ci mancherebbe, ma dalla mia esperienza sia lavorativa sia di vita ne sono quasi sicura.

È però giustissimo quello che le dici, che è bene che si rivolga a un terapeuta e di persona, sapranno insieme come snocciolare la questione con i tempi e i modi giusti.  

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:29 del 01-08-2019

( e poi proprio perché qui non è una terapia, in cui andarci cauti con le diagnosi ecc ecc, c è una sola occasione per parlarne in chat, non si può girare troppo intorno alle cose, vanno espresse con velocità, magari con delicatezza, ma una delicatezza veloce. Verissimo invece che un buon terapeuta deve andarci cauto prima di dare una diagnosi ufficiale, proprio perché in quel contesto ha un peso ufficiale) saluti

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:33 del 01-08-2019

Io da poco ho scoperto il narcisismo.

Solo un termine per definire mia madre. O forse molto di più.

Apparentemente è linguaggio tecnico per definire un certo tipo di persone. Manipolatori. 

Però da quando leggo cose sull'argomento mi sembra che un sacco di gente possa essere definita narcisista. Basta che manipoli e usi gli altri come cose e puoi chiamarlo narcisista.

 

Riguardo la storia il passaggio chiave è al momento in cui lei decide di mollarlo e allora lui si impegna. 

A seguire tutto il resto è una sòla. 

E ci si fa male con gente in quel modo. 

La prima parte sembra una preselezione. Lei resiste a un sacco di maltrattamenti e al momento in cui vuole sganciarsi lui la sceglie. 

Temo di non essere stato rispettoso.

Per chi fa del male è un gioco. Ma non per me.

C'è chi manipola e chi non è d'accordo.

Io tengo presente che le persone non sono cose.

Però il modello proposto dalla nostra società prevede l'uso e l'abuso delle persone, e alla maggioranza sta bene così. Fa figo fare del male, fa figo usare gli altri.

Mi sembra una malattia sociale. 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 20:39 del 01-08-2019

Si esatto Oldjoe, hai fatto un parallelismo giusto...il narcisismo è diventata a tutti gli effetti una malattia sociale, per questo ne sono affetti anche tanti individui a livello di singoli...dal singolo si sposta alla società, e viceversa. A livello del singolo, ha origini quasi sempre nell infanzia, a livello sociale, una forte spinta in questa direzione l'hanno data i social.

Comunque ogni secolo forse ha la sua "malattia"...i primi del secolo scorso fu l'isteria, inevitabile nevrosi derivante da un eccesso di proibizioni sessuali, mentre in questo nuovo secolo è diventato il narcisismo, derivante (anche) da una sovraesposizione mediatica. 

Comunque stimao intrecciando tra loro sia la psicologia sia la sociologia, nel caso della sfogante a mia avviso si trova in una dinamica di co-dipendenza da cui deve uscire, e per farlo deve chiedere aiuto, ha fatto benissimo a iniziare a parlarne qui. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 20:56 del 01-08-2019

lui mi fa sentire sbagliata mi dice che non si lasciano per queste cose le persone...

No, no, no, è proprio per queste cose che si lasciano le persone! Ti prego, resisti, e come ti hanno detto su, non voltarti indietro! Sii più forte. Finirai per farti distruggere da questa persona, non ricascarci. Tieni la testa occupata in qualche modo, in qualunque modo.

Il mio ex era una persona che aveva gli stessi problemi del tuo. Quando ci siamo lasciati è stato un'inferno, eravamo all'università assieme, stesse aule, persino stesse turnazioni di tirocinio. Ma ora è solo un ricordo lontano, e dopo tanti anni mi chiedo come ho fatto a resistere così tanto. E sto bene, molto bene senza di lui nella mia vita. Starai bene anche tu. Ma resisti. 

Un abbraccio.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 21:38 del 01-08-2019

Anonimo 20:56: hai espresso un concetto molto interessante. Mi riferisco alla malattia del secolo.puoi dire qualcosa ancora? Magari l'hai letto da qualche parte? Mi interessa molto la questione.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 10:47 del 02-08-2019

Inserisci nuovo commento



Attenzione: i commenti sono moderati per i non iscritti.

Statistiche:

Voto medio

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo sfogo.
 

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti