Tag: amore
Gio
03
Gen
2019
Situazione impossibile
Ciao a tutti mi chiamo Marco ho 25 anni. Vi scrivo perché non so più cosa fare. Incominciamo col dire che mi sentivo ed ero quasi fidanzato con questa ragazza che ha un anno in più di me. Ci siamo sentiti da novembre fino a giugno. In questo periodo io mi sono allontanato 1 volta a dicembre , poi sono tornato facendomi perdonare. Dopodiché mi ha beccato purtroppo mentre messaggiavo con altre (errore mio). Dopodiché sono andato in vacanza a giugno un giorno con tre miei amici e tre mie amiche. Tornato l ho cercata ma non mi ha più risposto. Sono.uscito verso ottobre con una ragazza postando la foto su instagram e ho ricevuto un messaggio da parte di lei dove mi diceva che ero uno stronzo ecc.. Dopodiché nulla mi ha bloccato su whatsapp. I primi di dicembre mi ha sbloccato su whatsapp. Le ho fatto gli auguri di buon Natale e di buon anno. E mi ha risposto. Ho notato che c è un profilo fake che mi segue su Instagram . Infatti ieri facendo questa storia dove sono uscito con un altra ragazza, il fake visualizzando questa storia mi ha detto "menomale che ci tenevi ecc e esci con altre. (Lei prima di Natale è uscita con uno ) , fatto sta che la foto che ho messo ieri con questa nuova ragazza al bar mi ha fatto ribloccare di nuovo. Ora cosa faccio? Io volevo solo farla ingelosire. Io con questo fake di instagram ci messaggio , il fake che mi sa che è lei non mi ha bloccato. Cosa devo fare? Aiutatemi
Mer
02
Gen
2019
Sono molto confusa
Sono una ragazza di 24 anni che è continuamente preda dei suoi pensieri.Quindi vi racconto cos'è che non va. Sette anni fa ho consciuto un amico di famiglia più grande di me di 26 anni ,molto grande direste voi, ebbe sì, ne ero consapevole. Come ci si aspetterebbe tra due persone dal grande divario generazionale,noi non avevamo niente in comune,non ci parlavamo nè tantomeno avevamo interesse reciproco. Poi un giorno, questione veramente di un attimo, ci siamo guardati negli occhi ed è scattato un brivido forte che non saprei spiegare. Da lì ho iniziato a provare una forte attrazione fisica e mentale che mai avevo provato fino ad allora e quando i miei capirono che c'era del tenero tra noi,fui costretta ad allontanarmi da lui. Dopo questa separazioneebbi diverse relazioni,alcune durature e carine,tanto da farmi dimenticare della sua esistenza.La verità,però,è che nonostante sia passato del tempo e queste relazioni siano finite, io quando sono da sola con me stessa penso solo a lui e ci sto veramente male.Io non potrò mai averlo per vari motivi,seppur quando lo incontri sembra che tra noi non sia cambiato nulla, non posso negare a me stessa che per lui ho provato un forte feeling che con i miei coetanei non si è creato...forse non ho ancora trovato colui che veramente mi faccia battere il cuore e averlo in testa mi crea solo confusione. E' un pò imbarazzante per me
Mar
01
Gen
2019
sono stanco cerco amici a Catania vita sociale assente,
Ho 26 anni ,studio a Catania e da almeno 5 anni non ho avuto più nemmeno un amico/a.
Tutto è iniziato già dalla metà 5 liceo, quando ho deciso di lasciare i miei amici perché erano diventati un cancro. Le uscite che si facevano erano solo per drogarsi, fumare, sniffare, ubriacarsi e vomitare, cose che non ho mai fatto perché non mi piace niente di tutto questo.
Allora pensavo che iniziata l’università avrei incontrato nuove persone.
Ma il caso volle che ritrovai li persone della mia stessa città, quelle stesse persone stupide, senza voglia di non fare nulla nella vita che avevo evitato da sempre. Quindi, riconoscendomi,ogni giorno stavano con me visto che frequentavamo le stesse lezioni e prendevamo gli stessi autuobus.
Poi ho incontrato, al di fuori dell’università, la mia ormai ex ragazza, che me ne ha fatte passare tante. Mi ha fatto perdere un po' di esami,
perché i suoi pensieri erano solo uscire, farsi bella, spettegolare e non fare niente nella vita, nemmeno impegnarsi a trovare il totale della somma di 2+2. In più la sua famiglia aveva come filosofia di vita il raggiungimento della massima ignoranza, mi dicevano cose tipo prima di far uscire mia figlia devo conoscere i tuoi genitori, oppure prima che tu entri a casa mia ti devi laureare e poi metti un piede qui dentro, nonostante la mia ex si fosse venuta migliaia di volte a casa mia, si fosse fatta feste, compleanni, matrimoni dei miei parenti. Alla fine a Natale 2017 non c’è l’ho fatta più e lo mollata.
Ovviamente questo mi ha causato dei ritardi nello studio, non potendo più seguire le lezioni per non far spendere ancora soldi per viaggi in autobus a mio padre per il lavoro precario che ha, e io che non chiedo mai soldi e me li guadagno da solo,anche se sono pochi.
Poi ho anche un rapporto brutto con mio fratello, sentendosi lui superiore al mondo, era sempre incazzato con me senza motivo, anche solo se respiravo, come se avesse un ciclo maschile perenne. Io non ho avuto le sue stesse esperienze, visto che lui a differenza mia aveva casa a Catania durante lo studio universitario e quindi ha potuto farsi tutte le esperienze del periodo universitario, mentre io ero costretto a viaggiare o a fare dei lavoretti mentre lui se la spassava e veniva forse una volta a mese a casa. Adesso con la sua bella laurea in ingegneria meccanica ha trovato subito un lavoro e con la sua perfetta ragazza,bazzica al nord con il suo bello stipendio mentre io sono ancora qua sui libri.
Non parlo da 4 anni con mia madre perché è una persona impossibile, basa tutta la sua vita sulle menzogne, sulle bugie e va avanti cosi in ogni ambito. Per lei ho fatto male a lasciare i miei ,avrebbe preferito che uscissi con dei drogati patologici. d oggi studio ancora,l’unico momento in cui esco di casa è quando vado in aula studio .i vado perché ho la possibilità di andarci senza avere delle spese, ci vado perché ho bisogno di una certa tranquillità, di cambiare aria e uscire da questo paese, perché qui non c’è veramente nulla per me, nessun tipo di attrazione,nessun tipo di passatempo, qui è tutto morto.
Grazie per aver letto
Mar
01
Gen
2019
Voglio diventare obeso
Ora ho 18 anni ma è da quando ne ho 12 che voglio diventare grasso, ho iniziato adesso ad ingrassare ed è bellissimo... Sono alto 1.72 m e peso 87kg circa forse 85, e desidero arrivare a 130kg o forse più dipende se saró soddisfatto o no del mio corpo, desidero avere anche un uomo al mio fianco proprio come me e proprio su questo sito ho trovato altri 2 ragazzi che hanno confessato la stessa ed identica cosa... Spero mi rispondano.
Non dovete criticarmi, non dovete insultarmi, è una cosa normalissima, si chiama fetish e nel mio caso è del grasso, andate ad informarvi anche su internet, voi direte :"è fa male, matto, rischi di morire, cosa cavolo fai non tieni alla tua salute? Vai da uno psicologo e fatti curare". No, non è così sto ingrassando ed alcune persone vicino a me lo hanno notato e mi chiamano orsacchiotto, ciccione mi dicono che sto ingrassando, che ho messo su la pancia e sono soddisfatto, vuol dire che ci sto riuscendo... Peccato che in Italia non sia abbastanza sviluppata questa cosa e che sia difficile da accettare, ma è così... Se la pensate come me e siete nella mia stessa situa, scrivetemi, che ne parliamo insieme, sono un ragazzo felice e molto aperto per parlare di tutto.
Lun
31
Dic
2018
17 anni di amore impossibile...
17 anni fa, durante una vacanza in Inghilterra, ho avuto una relazione con un ragazzo. 3 giorni e mezzo di Amore, passione, stupore, affinità! Alla fine della vacanza però lui non se l’è sentita di cambiare vita per me. Io torno in Italia e lui resta in Inghilterra. Ci scriviamo per un po’, poi lui smette di rispondere alle lettere... dopo un po’ smetto di scrivergli anch’io... ma non smetto di amarlo!
La sera vado a dormire augurandogli la buonanotte, il mattino mi sveglio dandogli il buon giorno.
5 anni dopo incontro un uomo, ci innamoriamo, lui è gentile, affascinante, sicuro di se’.
Andiamo a vivere insieme, gli do una mano ad uscire dal disastro economico in cui si trova. Si è separato dalla moglie, 3 figli, un fallimento lavorativo alle spalle. Piano piano mettiamo a posto i conti, apriamo una società insieme che gli permette di trasformare in lavoro la sua passione sportiva. Ma questa attività non decolla, non produce utili, e io mi ritrovo a dover sostenere un carrozzone troppo grande... il mutuo della nostra casa, il mutuo della sua casa in cui vivono la moglie e i figli, le spese dei ragazzi.
Lui nel frattempo è cambiato, denigra la maggior parte delle cose che faccio, chiede la mia opinione ma mi critica aspramente se ho un’idea diversa dalla sua, siamo al limite del Narcisismo patologico. 4 anni fa nasce nostra figlia. Per un po’ le cose sembrano riprendersi, ma poi tornano ad incrinarsi. Lui è sempre arrabbiato, non ridiamo più, non scherziamo più, è sempre sgarbato. Io non sono certo una santa, ma le sue cattiverie spesso sono totalmente gratuite. La situazione precipita, ormai da mesi i momenti di crisi sono più intensi e lunghi dei momenti sereni, e anche quando le cose sembrano andare bene lui è tutt’altro che gentile. Mi sforzo di tenere insieme un rapporto che ormai non mi da’ più nulla, se non altro per nostra figlia che è così piccola e che adora il padre (lui con lei è incredibile).
L’altro giorno l’ennesima discussione, e io non ce la faccio più, mesi che chiedo solo rispetto, inutilmente.
Prima della nascita di nostra figlia ero rientrata in contatto con il mio vecchio amore inglese, ma dopo qualche messaggio di nuovo lui smette di scrivermi. È strano, perché quando mi scrive è incredibilmente dolce, mi dice che vuole parlarmi, che ha cose importanti da dirmi, ma poi SILENZIO.
A Natale gli ho mandato gli auguri, mi ha risposto... stiamo parlando e mi è vicino in un momento così difficile.
Non gliel’ho ancora detto, ma io lo amo ancora. Dopo tutti questi anni per me non è cambiato niente e sono ancora convinta che io e luifossimo fatti per stare insieme, ma che ci siamo incontrati nel momento sbagliato.
Pensare a lui e ai momenti vissuti insieme mi fa stare un po’ meglio, mi da un minimo di serenità che non trovo più nella relazione con il mio compagno.
Non so cosa succederà, so che pensare che la storia con l’inglese possa riprendere è utopia... ma ho una voglia incredibile di vivere quell’amore spezzato, vorrei di nuovi trovarmi fra le sue braccia, di fronte a quegli occhi che non ho mai dimenticato.
Sono patetica...
Dom
30
Dic
2018
Piccolo sfogo
È da anni che non mi innamoro seriamente di un ragazzo, non trovo mai tanto interesse in ragazzi che conosco.
Però, eccoli qui. Alcuni miei amici che si innamorano di me.
E io devo rifiutarli, perché non provo nient'altro che affetto fraterno e/o solo amicizia.
Mi sento sempre male quando li "friendzono", perché dopo so di averli feriti.
Non so se sono io quella strana ed esagerata a darci così peso...
Semplicemente non voglio farli star male. Ma allo stesso tempo, non posso mentire e dire che provo lo stesso amore nei loro confronti.
Mi sento sempre in ansia quando qualcuno si dichiara proprio per questo motivo
Sab
29
Dic
2018
VOGLIA DI FARE L'AMORE.
Buongiorno, inizio con il presentarmi.
Ho quasi 20 anni, sono una ragazza tranquilla, di mentalità aperta, di sani principi. Mi interesso di politica, di attualità, di letteratura e così via... (frequento lettere).
Ho un carattere apparentemente freddo e serio, solo chi mi conosce bene sa che non sono così... Anzi. Quando mi apro con qualcuno sono molto alla mano, sempre gentile ed empatica con gli altri. Porto rispetto a tutti e non faccio distinzioni. Quindi in sostanza sono introversa all inizio ma poi divento socievole.
Ho passato un adolescenza difficile, e nonostante non avessi dietro le spalle una bella famiglia, non mi sono "persa" .per fortuna so chi sono e quello che voglio.
Negli ultimi due anni sono stata innamorata di un uomo molto più grande e convivente, fra noi c'era felling... Ma arrivata ad agosto di questo anno ho sentito la necessità di dichiararmi... Ovviamente lui non ha risposto al messaggio. Ma adesso diciamo che l'ho superato. Per 2 anni non ho frequentato nessuno perché innamorata di lui, cioè sono stata fedele ai miei sentimenti e soprattutto al non volere una storiella qualsiasi.. (la maggior parte delle coppie mi sembrano così.. Entrambi insoddisfatti ma legati forse dalla paura di rimanere soli).
Vivo in un piccolo paese, di mentalità chiusa, e non ho un gruppo di amici qui, purtroppo già dalle elementari mi hanno sempre esclusa e presa in giro. Poi quando uscivamo mi escludevano dalle loro conversazioni facendomi capire che non ero la benvenuta. Quindi ho chiuso i rapporti.... E sono anche rinata, visto che mi facevano sentire sempre brutta e inadeguata.
Comunque, nonostante tutto il problema è questo: ho voglia di fare l'amore, non sesso. L'unica storiella che ho avuto è di due anni e mezzo fa, ed erano le mie prime volte con il tipo, poi niente più.
Vorrei conoscere qualcuno che mi guardi per ciò che sono, e che mi apprezzi, mi faccia sentire bene. E che mi voglia bene. (ho voglia di complicità, una rapporto stabile fatto di reciproca empatia)
Premetto che, per quanto riguarda gli uomini, sono malfidata. Mio padre con mia madre non ha mai avuto un buon rapporto, le ha sempre fatto violenza psicologica e con gli anni si sono create altre dinamiche famigliari complicate.
È stato un padre assente e per nulla empatico. (il classico narciso)
Quindi escludendo le storie di una notte, le trombamicizie e robe del genere. Come posso risolvere questo mio problema? Desidero tanto fare l amore, saranno gli ormoni e l astinenza di due anni e mezzo... Ma ho una tremenda voglia di un contatto con l altro, di sguardi, carezze, baci... Di confidenze ecc..
Purtroppo non so come conoscere uomini interessanti, ho poco tempo per dedicarmi ad altre attività, perché quando esco per andare all uni ci metto 3 ore e mezza di viaggio... Quindi la mia vita si basa tutta su uni e studio.
Esco con gli amici raramente perché siamo di paesi diversi e ognuno ha le sue cose... Quindi non so davvero come fare. Ho provato le App ma non mi piacciono, ho riscontrato parecchi "casi umani" e molti depravati.
Se continuo così credo che morirò zitella. Anche perché mi chiudo sempre di più in me, su questo fronte, giorno dopo giorno.
Non mi reputo brutta, mi reputo carina, sono alta e ho un bel viso (dicono) fisicamente sono cambiata tanto prima ero in medio sovrappeso ora dovrei buttare giù ancora qualche kilo.. Ma tutto sommato sto bene così.. Ho un po' di fianchi e un fisico anni 50.non credo che il problema sia il fisico, anche perché vedo ragazze bruttine e fidanzate, per questo non so cosa non vada in me.
PS. Con i miei coetanei non ho molte cose in comune e molti di loro non hanno i miei stessi interessi. Il mio unico ragazzo era 7 anni più grande. E all uni ci sono pochi ragazzi e spesso gay. A lettere si sa...
Grazie a chi mi leggerà e mi scuso per essermi dilungata troppo.
Gio
27
Dic
2018
troppo autoritario o violenza psicologica?
il ragazzo che mi piace è di origini egiziane e io sono italiana.. io non gli piaccio, almeno non seriamente, perché per lui sono più che altro un giocattolino, vorrebbe soltanto portarmi a letto e basta. a me piace per come fa, è rude, stronzo, quasi cattivo, ma ultimamente la mia migliore amica mi ha fatto notare che ogni cosa che mi dice io ci credo, ogni cosa che mi dice di fare io la faccio subito come fossi la sua schiavetta.
per esempio ogni tanto mi dice "pischella, vieni qua e fammi una sega/pompino" cose così (si, mi chiama pischella :/) e io vado da lui (senza fare nulla, ovvio, siamo in classe la maggior parte delle volte) oppure mi dice "troia/puttana siediti sulle mie gambe" e io lo faccio senza problemi, mi faccio baciare, mi faccio mordere, mi.ha fatto anche vari succhiotti, mi tira degli schiaffi sul culo, sulle coscie (mi ha lasciato la mano stampata sulla natica una volta). poi però mi chiudo in bagno a piangere...
non pensate al fatto che è colpa mia perché mi piace, che me le vado a cercare perché io lo so già di mio e non ci posso fare nulla.. lo so che è colpa mia. ho solo bisogno di capire se è semplicemente lui che è molto autoritario oppure sta cercando di fare una specie di "violenza psicologica" (tra MOLTISSIME virgolette, non saprei come chiamarla se non così )
Gio
27
Dic
2018
Ho bisogno di parlare con qualcuno
Salve a tutti, sono nuova.
ho deciso di scrivere qui perché ho davvero bisogno di parlare a qualcuno di questa storia, ho bisogno di una voce esterna la quale mi dica cosa ne pensa.
Sono un po’ di mesi che penso al mio ex, ci siamo lasciati da 5 mesi, io lo lasciai per i seguenti motivi:
1 Università ( avevo il bisogno di allontanarmi, l’ho sempre desiderato)
2 Il suo carattere opposto al mio ( anche in ambito politico)
3 Sensi di colpa perché forse avevo provato qualcosa per un altro ragazzo ( con il mio stesso carattere e mio migliore amico)
Subito dopo lasciati io mi sentivo più libera, potevo uscire quando volevo con il mio migliore amico, potevo scegliere l’università che volevo e quant’altro.
Lui ha provato a riconquistarmi, ma malgrado il mio sentimento per lui, il mio orgoglio ha prevalso.
Mi sono messa con il mio migliore amico, perfetto, mi trattava benissimo ed era tutto quello che avevo sempre desiderato.
Con il mio migliore amico stiamo nella stessa città, dormiamo spesso insieme, ma nonostante questo mi rendesse felice, sono arrivata a ripensare al mio ex.
l’ho riscritto molte volte, ma adesso ho davvero esagerato: lo sto scrivendo ogni giorno, sarei disposta a vederlo a qualunque costo, gli ho addirittura chiesto di vederci solo per scopare.
Lui non ne vuole sapere d vedermi, ma quando siamo in giro mi guarda sempre e continua a rispondermi ai messaggi, nonostante io gli abbia detto che lo amo ancora e che mi manca e lui ha affermato di non ricambiare.
si sta frequentando con un’altra ( diversa da me) tutte le cose che lui adorava di me lei non le ha, è piccola e lui mi ha sempre detto che questa ragazza non le è mai piaciuta.
Ora mi dice che si cambia, che le idee cambiano.
Io vorrei tanto tornare con lui, non riesco a dormirci e sto male! Non so con chi parlarne a parte con il mio ex migliore amico ( il quale sa che gli scrivo e vi sta malissimo).
Mar
25
Dic
2018
Seduco compagno di mia zia
io e mia zia abbiamo quasi 16 anni di differenza d'età ma siamo cresciute come se fossimo amiche; lei sposata e con un figlio decide un bel giorno di lasciare mio zio per un altro uomo, anche lui sposato. Ormai sono passati tre anni da quel giorno, ma io non ho ancora accettato questa scelta, specialmente per il modo in cui lei parla dell'ex marito e dell'ex moglie di lui e per come si vanta della sua super felicità con il compagno. ho visto un profondo cambiamento nel suo comportamento, tanto da sembrare più un'adolescente in preda agli ormoni che una persona della sua età che dovrebbe occuparsi doverosamente del figlio. Questa mia repulsione è nata anche nel momento in cui ho scoperto il passato da donnaiolo inaccallito del nuovo partner, il che mi fa continuamente pensare che sia una semplice storia dettata da focose passioni che prima o poi è destinata a terminare. Tutto sommato io con il nuovo compagno ci ho instaurato un rapporto pacifico, scherziamo molto,ma ho una voglia matta di sedurlo, non perchè mi piaccia veramente, ma perchè non credo assolutamente nel loro amore e vorrei distruggerlo. Lo voglio fare perchè mia zia ha disintegrato la sua famiglia, sta facendo soffrire terribilmente troppe persone a partire dal figlio e dall'ex, per la pura ed egoistica voglia di assecondare i suoi istinti, si comporta da immatura e vorrei tanto che il dolore che lei sta infliggendo le ritorni indietro,che il partner donnaiolo la lasci e che lei capisca cosa si provi ad essere abbandonata dopo che un'altra donna ha sedotto una persona impegnata, proprio come ha fatto lei.
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