Tag: fidanzata

Ven

12

Lug

2019

Sono stanca.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho lasciato la mia ragazza pochi giorni fa, lei mi amava tantissimo anche se lo negava, quando ci siamo lasciate con le lacrime agli occhi mi ha detto "io l'ho sempre negato quando mi prendevi in giro dicendo che ero io quella più innamorata, perché non volevo accettarlo, non volevo accettare che tu mi amassi di meno" 

Era da un mesetto che ormai non ce la facevo più, io a lei ero (e sono) affezionata, ma non sono la tipa da relazioni. Spesso la ignoravo perché non avevo voglia di parlare con lei, e pian piano stava diventando sempre tutto più pesante.

Ma adesso che l'ho lasciata, si, mi sento molto meglio, ma è come se continuassi a sentire dei sensi di colpa continui, insieme al fatto che un po' mi manca.

Con lei non ci ritornerei a prescindere, ma il fatto che mi fa stare male è che non mi rivolge più la parola. Io le voglio ancora tanto bene, ma lei per ora non riesce a vedermi. Io non sono una tipa paziente e questa cosa mi sta mangiando dentro, ma comunque continuo a fare finta di nulla davanti ai miei amici, faccio finta che la cosa non mi interessi più di tanto e inoltre mi sono creata un personaggio intorno a loro. Appaio fredda, cinica e menefreghista e parlare con loro dei miei sentimenti mi fa sentire a disagio, è per questo che a causa di questa situazione sto scoppiando man mano. Mi sento stanca. 

 

Ven

28

Giu

2019

Felicemente fidanzata ma ho stretto un amicizia particolare con un uomo sposato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Chiunque sia pronta/a a darmi della puttana, rovina famiglie e quant'altro è pregato leggere prima e di evitare, anche perchè ad esclusione di messaggi fra me e la persona in questione, non ci è mai stato nulla di fisico, anche perchè viviamo su 2 pianeti diversi quasi. Sono felicemente fidanzata da più di 8 anni, ma da qualche mese ho conosciuto questo ragazzo sposato, io 28 lui 39.. ci siamo conosciuti per caso su un sito dove si gioca online, e da allora.. ci sentiamo praticamente tutti i giorni.. e ci siamo trovati subito e parliamo di qualsiasi tipo di argomento, come fossimo amici di vecchia data.. ma da un po di tempo a questa parte non fa che chiedermi una notte con lui, mi ripete che mi vuole, che mi desidera, solo per una notte.. mi ripete che basta un mio si, e lui senza pensarci 2 volte prende il primo volo e viene. Io gli ho fatto capire chiaramente che amo il mio ragazzo, ma lui, è così insistente, e la tentazione di cedere per quella singola notte è tanta. Io sono molto combattutta, non ho mai tradito, e amo il mio ragazzo, ma ripeto, la tentazione è tanta, specie in questo periodo che il mio ragazzo lo vedo davvero poco per il suo lavoro, e lui mi fa sentire desiderata, di occasioni ne avrei a bizzeffe, ma non lo faccio, e ho sempre detto di no. Sbaglio a pensare e prendere in considerazione la cosa che per quella notte, dovrei pensare a me e magari per una volta nella vita, lasciarmi andare? 

Tags: fidanzata

Dom

16

Giu

2019

sono cambiato io o la mia fidanzata?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

buongiorno a tutti è la pòrima volta che scrivo su un sito e sono felice di averlo trovato perchè avevo proprio bisogno di parlare. esfogarmi con qualcuno dato che non parlo mai con nessuno dei miei problemi. ho 20 anni e voglio avere un parere e un giudizio sulla mia vita. a 13 anni persi mio padre per causa che io ancora non so e sono rimasto con mia madre. non ci sono mai stati problemi economici nella mia famiglia o di altro tipo ma la perdita della figura paterna non è una coa da poco. l'estate dopo, esattamente un anno dopo, nel mio cervello ho sentito qualcosa cambiare e sono cresciuto di botto e nel giro di pochi secondi ho cominciato a vdere la vita in modo diverso, ssapevo di dovermi prendere cura di mia madre e ho cominciato a rinunciare alle uscite per stare più tempo con lei, a tornare presto la sera, cose semplici ma che comunque ho fatto per rispetto suo anche se lei non me l'ha mai chiesto. da tre anni sono fidanzato con una ragazza che ha due anni in meno di me e tra poco fa 18 anni e ho sempre sentito una differneza d'età (soprattutto mentale e nei ragionamenti) che all'inizio si erano dei problemi ma che abbiamo sempre superato. mi ritrovo adesso a vivere in un'altra città da ottobre e ci vediamo molto di rado, questo ha intensificato i problemi e ci ha fatto allonatanare più di quanto non lo fossimo prima. adesso a pochi giorni dal suo 18esimo compleanno sto mettendo insieme le classiche foto per poi farne un video e mi sto accorgendo di alcuni suoi atteggiamenti, alcuni suoi modi di fare di cui prima non mi ero mai accorto e soprattutto sto capendo di non essere più innamroato di una persona del genere. capisco che è sbagliato giudicare una persona da alcune foto e dei video però è l'unico modo che ho per "vederla". lei vive in modo leggero e spensierato, non ha problemi non ha responsavilità, io invece mi comporto come una persona di 50 anni (mi è stato confernato da più persone), penso prima di agire, penso prima agli altri e poi a me. sembro la persona perfetta ma non lo sono affatto ho buttato tutta la mia adolescenza per avere questo carattere che odio e che non riesco a cambiare. sono stato molto vicino alla famiglia della mia ragazza perchè prima sua mamma ha avuto un tumore e sembrava finita e poi la mia ragazza lo stesso problema. entrambe se la sono cavate perfettamente e per questo ringrazio il signore ogni giorno soprattutto perchè sono stato io a covincere la madre della mia ragazza ad operarsi e il margine che quella operazione fosse fatale era del 90%, capite bene che responsabilità che mi sono preso senza dire nulla a nessuno. vorrei capire il pensiero di altre persone soprattutto riguardo il rapporto con la mia ragazza. grazie a tutti

Ven

24

Mag

2019

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sto con una ragazza della mia stessa età da tre anni, c’eravamo conosciuti alle medie e dopo esserci persi di vista ci siamo reincontrati nella biblioteca pubblica della mia città per un incontro di lettura. Lei è fantastica, sempre  solare, ma io so che quel sorriso che ha è falso.

I suoi genitori la trattano male, il bello è che non sembra, spesso la picchiano, io la vorrei proteggere, gli dico che ne possiamo parlare, ma lei mi abbraccia soltanto, mi dice che non vuole farmi soffrire.

Le ho proposto di vivere insieme, (abbiamo 22 anni), ma lei non vuole, dice che nessuno le pagherebbe l’università, io potrei pagargliela se vuole, vivo in buone condizioni economiche e spesso le dico di denunciarlo.

Mia madre essendo io figlio unico mi dice che dovrebbe denunciarli e io dovrei proteggerla, lei la vede come una figlia, io vorrei aiutarla, faccio di tutto, ma non so come convincerla a parlare.

Già alle medie giravano voci sul fatto che il padre la maltrattasse, ma io me ne fregavo altamente perché ero il ragazzino ricco che aveva tutto quello che voleva, e lei di certo non era il mio standard di persona.

Ma ora lei è l’unica cosa importante per me, io devo aiutarla, ma prima mi deve dire lei cosa le fanno i genitori e poi li denuncieremo, mio padre dice che forse me lo dirà quando si sarà laureata, ma manca un anno e ho sempre paura che i suoi genitori la obblighino a lasciarmi (non gli sto simpatico perché più volte ho affrontato il padre), consigli su come aiutarla? Io ho perso le idee...

 

Dom

12

Mag

2019

La mia ragazza non mi cerca

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

ciao a tutti, sono fidanzato con una ragazza da esattamente due mesi. L’unico problema tra me è lei è che su whatsapp sono quasi sempre io a doverla cercare. Aggiungo “quasi” perché su 7 giorni, è solo una volta che lei mi scrive per prima. Ci vediamo un giorno sì e un giorno no a scuola ed usciamo generalmente 2 volte a settimana. 

Non capisco perché non sia mai lei a cercarmi e devo essere sempre io a scriverle per primo... boh non capisco....  questa cosa mi fa stare abbastanza male. Dal vivo è una persona veramente affettuosa e ha detto che con me sta molto bene.  

Lun

29

Apr

2019

Dopo sette anni ancora penso alla mia ex

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

dovrei poter dire che sono felicemente fidanzata con un ragazzo speciale.. il vero ragazzo d’oro!

in realtà anche se sono passati 7 anni da quando ci siamo lasciate e di acqua sotto ai ponti ne è passata.. e di relazioni scadenti dal lato sentimentale..

mi rendo conto che ancora penso a lei.. confronto ogni mia relazione con quello che ho vissuto con lei.. siamo state insieme 6 anni, fantastici, se non fosse stato per i tradimenti scoperti mi dava tutto quello che volevo.. 

Gio

04

Apr

2019

(ormai ex) Fidanzata in Erasmus

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Siamo stati insieme 4 anni. Ci sono stati tanti alti e bassi come in tutte le coppie. Nell'ultimo periodo non la vedevo felice e si portava con se molte ansie e paure. Per questo l'ho spronata a partire per l'eramsus ed ero contentissimo per lei perchè sapevo che sarebbe potuta tornare a sorridere veramente, avevo piena fiducia. A gennaio è partita e dopo il primo periodo di adattamento dove è stata male, si è sbloccata. Tutto nuovo, nuove persone, nuova vita, il fare tutto da sola, le feste, la sentivo felicissima...

Ci siamo visti dopo circa un mese e da li, quando sono tornato, ha iniziato a cagarmi poco, mi scriveva dopo ore e ore. Le ho parlato un paio di volte di questa cosa, le ho detto "capisco che hai tremila cose da fare però per favore cerca di capire la mia situazione, sono qui a vivermi la vita ordinaria con una persona importante per me che sta affrontando una nuova esperienza, se ogni tanto mi scrivi un messaggio mi fai solamente che felice". Dopo queste volte in cui lei mi ha chiesto scusa, mi ha detto che voleva stare con me ecc. ecc. ha continuato con questo atteggiamento, fino a che ho deciso che non potevo sopportare più questa situazione.

Le ho chiesto di prendersi del tempo per pensare e, quando era giunta a una conclusione, di chiamarmi. Due giorni dopo mi ha chiamato e, dopo un'ora al telefono in cui in realtà lei era pressochè titubante e forse voleva chiedermi una pausa, ha deciso fosse meglio lasciarci. Mi ha detto che non le mancavo, che non sentiva il bisogno di "condividere" e che queste sensazioni non poteva trascurarle. Ho accettato la sua decisione senza battere ciglio anche perchè ero sicuro che una pausa non avrebbe portato a nulla mentre la "separazione" le sarebbe potuta servire per pensare.

Non ci siamo cagati per un mese fino a che lei, questo weekend, è scesa per 3 giorni. Ci siamo visti una sera, abbiamo preso una birra e abbiamo parlato. Sembrava un'altra persona, come se non la riconoscessi, come se quella con cui sono stato 4 anni non esistesse più. Mi ha detto che è decisa, convinta al 100% della sua decisione e che, anche se quando tornerà si pentirà della scelta fatta, per rispetto nei miei confronti non me lo farà mai sapere.

Io sono deluso, non mi capacito di come una persona riesca con questa facilità a buttare 4 anni di relazione, decidendo con una facilità disarmante ad accettare che le nostre strade non si incroceranno più. Finché era qui non mi ha mai dato la sensazione che potesse finire tutto e, soprattutto, sono convinto che la nostra relazione non fosse giunta ad una saturazione tale da dire che non c'era più niente da fare.

Ora ovviamente provo a tirare su la testa, provo a parlarne per sfogarmi ma è veramente difficile, soprattutto perché mi chiedo come farò mai a fidarmi di una persona se, come è successo, da un giorno ad un altro può cambiare totalmente idea. Non ho avuto la possibilità di fare l'erasmus nonostante fossi stato preso e quindi non so effettivamente cosa si vive, di questo senso di libertà, però quello che voglio capire effettivamente è: tutto quello che mi ha detto, che ha pensato, che ha deciso, quanto effettivamente può essere un suo pensiero e quanto effettivamente è condizionato da quell'ambiente?

Voglio capire se esistono margini, se dovrei farmi sentire e provare a riavvicinarmi piano piano oppure lasciarla perdere e chi vivrà vedrà... 

Io sono convinto che la sua scelta sia stata poco razionale e molto di "pancia" e vorrei provare in qualche modo a farle rimettere i piedi per terra, provare a farla ragionare sulla sua scelta, perchè in fondo io sono convinto (chiamatemi pazzo) che lei, nella sua testa, non abbia per niente metabolizzato il fatto che lei possa perdermi. Sono convinto che lei capirà di aver fatto una cazzata ma vorrei che poi non fosse troppo tardi... 

Gio

21

Mar

2019

L'amica di lei!

Sfogo di Avatar di urbeurbe | Categoria: Lussuria

Sono un ragazzo fidanzato da 7 anni con la mia ragazza e da quando l'ho conosciuta ho sempre provato un'attrazione puramente sessuale verso la sua migliore amica, una ragazza della stessa età molto bella e provocante nel modo di vestirsi. Sia chiaro con lei non mi ci vedrei mai come fidanzato perchè è veramente una rompicoglioni ed inoltre con la mia ragazza mi trovo veramente bene, ma il mio unico desiderio è riuscire prima o poi a fare sesso con lei. Ci conosciamo bene perchè alla fine facciamo parte della stessa comitiva di amici e ogni anno andiamo anche al mare insieme con le rispettive parti e che ve lo dico a fare lì, in estate, è veramente una tortura; vederla in costume, parlare spesso di sesso nelle classiche sere d'estate tra amici e addirittura alcune volte sentirla fare sesso col proprio ragazzo perchè magari nella casa al mare abbiamo le stanze vicine non fa che aumentare ancora di più il desiderio di scoparmela. E' mai capitato a qualcuno/a di voi un'esperienza simile? come l'affrontate?

Gio

31

Gen

2019

Fottiti tu e il tuo bisogno di riconoscimento

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Non ne posso veramente più. E forse sarà una cosa sentita e risentita, specialmente in questa pagina, ma è l'unico posto dove credo di poterla tirare fuori.

Ho una compagna, 9 anni che stiamo insieme. Wow, che bello direte... si, certo, come no.

Più cerco di stare tranquillo, di gestire i problemi in maniera serena, e più si impegna per farmi stare male. Perché poverina, lei è l'unica che ha il peso delle cose da fare in casa, che coordina e si deve ricordare, che si adatta ai miei bisogni e alle mie richieste, e quindi può permettersi di scoppiare.

Io invece sono il mostro, quello che promette ma non fa, quello che capisce le cose come vuole lui, che si giustifica con scuse, quello che intenzionalmente la fa star male, non capisce il peso che ha addosso, non la vuole aiutare.

Mi sono rotto di dovermi scusare ogni volta, mi sono rotto di non poterti dire le cose che faccio perché ribatte con ogni minima cosa che non ho fatto da ora a 4 anni fa. Perché lei, poverina, le cose le fa, ma se le dico che anch'io faccio, è una cosa minima, che non la aiuta.

Mi sono rotto di sentirmi dire che non comprendo il suo malessere quando ogni giorno sto ORE ad ascoltarla lamentarsi di quanto il suo lavoro faccia schifo, di quanto le scarichino le cose da fare. Mi sono rotto di doverla pregare in ginocchio per avere un momento in cui pensi allo stare con me invece che ai suoi problemi, alla casa che non è pulita, alla lavatrice che non è fatta.

Mi sono rotto di dover contare sulle dita di UNA MANO le volte che riusciamo ad avere un po' di intimità nel corso di un'anno.

Mi sono rotto di provare a ribattere a situazioni inventate, esagerate, descritte tralasciando particolari che poi nega se gli vengono fatti notare

Mi sono rotto di terminare ogni discussione con io che mi scuso di cose che non ho fatto, perché è l'unico modo per non stare giorni interi ad urlarsi in viso 

Mi sono rotto di fermarmi a pensare ogni volta che discutiamo, con il cervello che pensa solo "adesso ti mollo" e poi pensare che nonostante questo abbiamo passato troppo insieme per buttare via tutto per una casa che non è pulita alla perfezione come vorrebbe

Dice sempre che è lei a fare i passi, che mi viene sempre incontro, e io non lo faccio. E quando glieli fai notare, non sono mai sufficienti.

Come si può ribattere a qualcuno che dice cose non vere, e lo sa, quando l'unico testimone è l'accousato?

Come si fa a fermare qualcuno che continua ad aumentare le proprie richieste, ma sostiene che sia l'altro a non fare? 

Questo è quanto 

Lun

21

Gen

2019

La mia ragazza ed il mio amico.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Salve a tutti ho deciso di scrivere qui per avete dei pareri riguardo la mia situazione.  Quando conobbi la mia ragazza parlando del piu e del meno salto' fuori il fatto che lei insieme ad il mio amico andarono ad un evento e poi alloggiarono tutti in un hotel compresi gli altri ragazzi.. Il punto e' che prima che iniziai a conoscerla il mio amico mi disse che quella notte ci fu qualcosa tra loro due, che poi andando a parlarne piu nello specifico forse sesso orale. Quando usci di nuovo l'argomento la mia ragazza mi disse che non ci fu mai niemte tra di loro, neanche effusioni.. Lei nel corso di questo tempo mi ha dimostrato molto affetto e ci troviamo in comune su molte cose, ma quella che per me era solo curiosita' all inizio.. adesso si sta tramutando in qualcosa di piu.. Il fatto e che non so a chi credere perche' con il mio amico quando ne parlammo all inizio prima che conoscessi lei  mi disse che loro due erano stati insieme quella notte.. ma poi dopo quando jo iniziato a conoscerla per curiosita' perche ci trovavamo a fare cose simili.. lui ha smentito quello che in parte aveva detto e ha sminuito la cosa dicendone un altra.. Ma capisco che non posso continuare ad avere i paraocchi e devo prendere una decisione..