Tag: depressione

Lun

30

Set

2019

Non mi piaccio più... eppure la mia vita dovrebbe essere meravigliosa...

Sfogo di Avatar di Rose1932Rose1932 | Categoria: Ira

ciao 

ho davvero bisogno di sfogarmi e magari di consigli...

sono una mamma tanto impegnata. Ho tre figli piccoli che adoro, ma sono stanca... purtroppo sempre più ogni giorno ho come la sensazione di essere in trappola e mi sento soffocare... ho tutto. Davvero, tranne il tempo, perché alla fine è dedicato totalmente ai miei figli, al lavoro a casa e a pulire casa ( di più questa, purtroppo perché fanno un casino ;-( )... e mi manca un marito che torni a casa e mi chieda come sto, che si interessi alla mia vita, ai miei pensieri... che mi dica ti amo magari ogni tanto,oppure: “riposati sta sera, ci penso io ai bimbi!“

Quale utopia!!! 

 

La goccia che mi sta per fare esplodere è che, sono ingrassata parecchio purtroppo, con 20 kg che diamine, che non mi vogliono lasciare! Sono anni che mi dice, ma pure mia madre: vai in palestra! Te li tengo io!

 

Adesso che mi è tornata voglia di fare arti marziali, si sono tirati indietro entrambi... che strano!

 

Io io sono stanca, stufa e mi sa pure un po’ depressa... quello che mi fa più male è che alle volte mi sfogo sui miei figli, con arrabbiature e urla alle loro birichinate,  molto spesso forse esagerate... tranne oggi che il piccolo si è messo a tirare sassi sulla macchina di mio fratello, che adesso dovrò pure ripagare 😞 mi ha veramente abbattuto sta cosa, perché mi sento una pessima educatrice! 

 

in più, il più delle volte anche se amo ancora tanto mio marito, non lo sopporto. Stando distante col lavoro, adesso va sempre in palestra in pausa pranzo. Io erano anni che gli dicevo di andare, per rimettersi in forma e vedersi meglio, ma adesso come tante altre cose, l’ha presa troppo sul serio! Pensa troppo allo sport e poco ai figli. Vuole fare gare di corsa con un ginocchio disfatto che dovrebbe tenere a riposo... io sono preoccupata, ma se parlo sono io che non lo capisco... lui ha problema di salute e fare sport lo distrarre dal suo problema, lo capisco... ma quando si esagera si esagera!! Mi pare che io e i bimbi non gli bastiamo più! 

sono stufa! Io sono sull’orlo dell’esaurimeno nervoso, gli mando input ogni gg per chiedergli aiuto, ma pare che lui sia sempre troppo impegnato ... mi dice di andare dallo psicologo... ne avrò anche bisogno, ma ho bisogno di più di lui...

Ma è più importante fare sport o qualche altro corso o sistemare la casa, che star un attimo in serenità con me e i suoi figli... alle volte mi pare di essere una madre single, ma con l’onere di fare la cena e far tutto per l’ex marito...

 Io so che ama i nostri figli e me, ma se la vita non è sempre una gara con obiettivi da raggiungere, non è soddisfatto 

deve sempre strafare 

non so come levarmi sta rabbia che provo e togliermi la depressione e il non piacermi più... non mi sento più donna, non mi sento più nulla... vado avanti a red bull e so che mi sto fottendo la salute... ma mi capita di addormentarmi sul volante alle 8 di mattina coi bambini in macchina... 

solo stanca, arrabbiata, delusa e in colpa per essere così e non essere una madre migliore  

 Sta sera non ne potevo più, glie li ho mollati letteralmente dopo cena e mi sono rifugiata in giardino ad ascoltare i grilli. 

alla fine, sto diventando peggio dei miei genitori che mi hanno messo da parte per il lavoro e sempre dato soldi per sentirsi meno in colpa... almeno loro erano forse un po’ più realizzati anche se incapace di dare affetto... io sono stanca e stressata e per questo con poco affetto da dare e pure a sto punto, infelice  mi sa...

grazie  

Sab

28

Set

2019

Solo autocommiserazione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Eccomi a sfogarmi con degli estranei perché non posso farlo con chi mi ama, non posso scaricare addosso a loro questo peso.

Sono un fallimento, un trionfo di autosabotaggio e me ne assumo tutte le responsabilità. Una privilegiata, che ha avuto l'occasione di fare il lavoro che voleva e lo ha trasformato in angoscia e che ora deve affrontare il fallimento. Già lo sento, mio padre che ride di me. 

Ho un compagno che mi ama e mi sta vicino, anche se ora non c'è, nonostante me, l'odio per me stessa, il mio sabotarmi ostinato, i tentativi di allontanarlo. La verità è che io non riesco ad amare nessuno. 

Mi sono innamorata di un altro, mi faccio schifo per questo. Non era amore, volevo solo qualcuno che mi salvasse da me stessa. Lui non l'ha fatto, ovviamente, nessuno può farlo. Non è successo niente, lui forse mi voleva ma l'ho allontanato. Mi sono illusa e umiliata. Questo faccio: costruisco muri che finiscono per soffocarmi, mi ritrovo in trappola. 

Preferisco sgravare gli altri dal mio peso. Vorrei farlo definitivamente, ma sarebbe solo l'ennesima vigliaccata, rinuncia, rifiuto di assumermi le mie responsabilità, tentativo di attirare l'attenzione, invece di occuparmi di me stessa e del mio benessere, e di quello di chi mi ama. 

Ognuno è responsabile della sua vita, lo so. Non ci sono deleghe. Questa responsabilità porta con sé libertà e angoscia. È così per tutti, è gestibile. Perché non sono in grado di farlo? A 30 anni mi comporto come una bambina.  

Penso di impiccarmi col guinzaglio del mio cane, o di piantarmi un coltello alla base della testa, come si uccidono gli zombie nei film. Perché questo sono, uno zombie.

Non lo farò e la tempesta passerà. E poi tornerà, e non avrò imparato nulla nel frattempo. E mi autocommisero nascosta dall'anonimato. Una larva che si lamenta di avere una vita da larva. 

A te che stai leggendo e che forse hai problemi più seri dei miei, problemi veri e non creati da te stesso, ai quali reagisci ogni giorno, o almeno ci provi: scusa. 

 

Mar

24

Set

2019

Sono Impotente

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ho 32 anni il mio ultimo rapporto sessuale a 28 e da allora in poi la mia vita è andata in malora...Non mi si drizza più,sono stressato,sono nervoso e ansioso,quando vado da qualche parte la gente ride di me e prova compassione e pena...Altro campanello d'allarme è che mi sta cadendo la barba..Temo di trasformarmi in una donna...Il mio stile di vita? sempre seduto davanti al pc o sdraiato sul letto con lo smartphone..la società mi ha rifiutato a 20 anni..mi è stato detto "vattene non sei come noi,meriti solitudine e tristezza e infelicità" qndo lavoravo mi davano del nullafacente e io per compiacerli sono diventato davvero un nullafacente..cosi' hanno vinto loro..devono sempre vincere loro..e pensate se sapessero che non mi funziona piu' l'apparato e che la barba non mi cresce da mesi: Soddisfazione&Derisione e frasi del tipo "Mettiti la gonna","femmina mancata","ricchione" etc

Mi hanno chiesto 28 euro per misurare il testosterone libero e totale,Ho speso 50 euro di dermatologa,70 euro di puttana per rendermi conto del problema.......Basta: D'ora in poi rasatura tutti i giorni,e una bella pietra sopra il sesso tanto non funziona piu' (nemmeno erezioni mattutine) Schifo di vita..Mi stanno distruggendo pezzo a pezzo e ne sono gioiosi specialmente mio padre che non vede l'ora di pagarmi il funerale (me l'ha detto lui)..Sembra che il mio membro sia  stato malocchiato e con lui la mia mascolinità..Non provo piu' nulla verso il genere femminile che non sia rancore e odio e invidia..Diventero' passivo? Questa è davvero la morte del sesso a soli 32???

Ahhhhhhh...meglio non pensarci piu' vah!

Dom

22

Set

2019

App sfogo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono in un periodo negativo, caduto in depressione, ora piano piano mi sto rialzando, ma mto lentamente. Ho provato a cercare qualche sito per sfogarmi parlare, qualche app, ma non ho trovato nulla. Qualcuno mi può consigliare qualche app ?

Dom

22

Set

2019

SONO ARRIVATO AL LIMITE

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi piacerebbe fare un discorso coinciso e organizzato ma sinceramente non ne ho voglia quindi elenchero casualmente i problemi che mi affliggono.

Odio la mia situazione attuale: ho 17 anni e frequento il 4 Scientifico, onestamente odio questa scuola ma non è dovuto alle materie scientifiche(per cui tra l'altro sono portato e in cui ho i voti più alti della classe) ma perchè odio la MERDA DEL SISTEMA SCOLASTICO ITALIANO DEL CAZZO; è fatto col culo, come possono pretendere da uno studente cosi tanto? come possono portarlo a livelli di stress cosi elevati?Il sistema italiano è l'unico cosi pretenzioso e per di più va contro ogni attività che sia al di fuori della scuola stessa, se volessi, ad esempio, occupare i miei pomeriggi con uno sport o roba del genere non avrei nessuna agevolazione, anzi verrei penalizzato dai professori che dicono "la tua occupazione principale dovrebbe essere lo studio neh neh, non è colpa nostra se non hai tempo per studiare come si deve".

I programmi sono lunghissimi e impossibili da fare in un anno e soprattutto lo studente non ha liberta di scelta: a che cazzo mi servono ARTE e filosofia se non nutro il minimo interesse in queste materie? E soprattutto, perchè anche ste materie del cazzo da 2/3 ore settimanali vengono valutate nella stessa maniere delle altre?

Per lo più, vivo nel SUD in un paesino di merda da 10K abitanti e non potete immaginare quanto questo mi deprimi, mi sento ingabbiato dall'opinione altrui, perchè qui funziona che se fai qualcosa di sbagliato tutto il paese ne viene a conoscenza. E tutti giudicano come ritardati con quella MENTE CHIUSA DEL CAZZO CHE SI RITROVANO.

Vivere in Italia mi fa schifo e aggrava pesantemente la mia attuale tristezza. Tutto cio è peggiorato da quando sono tornato da un viaggio d studio dii 6 settimane in Inghilterra, dove, come mai nella mia vita, mi sono sentito felice e spensierato. Non riesco a sopportare di essere tornato, soprattutto perchè le persone era cosi aperte li e non avevo paura di essere me stesso. Poi tra l'altro, mi sono, per cosi dire, "innamorato" di una delle professoresse che ho incontrato la, e credetemi non penso di aver mai incontrato qualcuno di cosi compatibile con la mia personalita; ovviamente l'impossibilita di questa relazione mi fa soffrire un po'.

Poi anche la scelta dell'Universita mi sta distruggendo il cervello in questi giorni, ma questo probabilmente lo diro in un altro sfogo perche mi sono un po' rotto il cazzo di scrivere. gg 

Lun

16

Set

2019

Vorrei non esistere Maledetta la mia vita

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Perché sono nato? Maledico ogni istante che vivo.................Altro che la vita è un dono......per piacere! La mia vita è un continuo peggiorare dal 2016 ad oggi......Avevo relazione ero ''contento'' di qualche maniera Poi NO...Ricoverato sedato in ospedale....Al mio risveglio non avevo più ricordi e i sogni sembravano reali.......Che vita patetica veramente......Se non me ne vado in mezzo alla strada esplodero'......mi sta cadendo la barba dallo stress ed in più ho disfunzioni erettili....A soli 30 anni....Mi stanno levando davanti......Basta Basta Basta Basta

Dom

15

Set

2019

Dovrei dirgli la verità?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ho conosciuto un ragazzo in una vacanza ad inizio Settembre. La situazione era un pò particolare: vivevamo 24h su 24 insieme perchè era una sorta di scambio culturale. In questa vacanza, dopo i primi 3 giorni, io e lui abbiamo fatto sesso e dopo questo momento siamo rimasti sempre appiccicati. In questa settimana io gli stavo molto appiccicata (pensate che lui mi ha addirittura detto ti amo e da alcune sue parole avevo capito che si era fortemente innamorato), ma al contrario suo io non provavo questo forte attaccamento. Nonostante ciò gli stavo sempre appresso (perchè? beh, si è capito: mi sentivo molto sola e questo mi fa sentire terribilmente in colpa, sì, sono una merda). E io lo trattavo come se fosse il mio ragazzo insomma. Ogni volta che però entravamo in intimità e quindi stavamo per fare sesso mi prendeva un terribile senso di vuoto: come se la mia "anima" si annerisse e non trovassi nessun piacere nel fare sesso. Premessa: prima di lui mi era capitato di fare sesso con ragazzi di cui non fossi innamorata ma non era mai stato così tragico. Il problema però qui era evidente: il sesso non funzionava e questo mi metteva in seria difficoltà con lui. Io gli ho spiegato che sto uscendo da una fase di depressione e che può essere che la depressione mi stia influenzando nel modo in cui vivo la vita di tutti i giorni: e quindi che può essere che lui mi piaccia, ma che la depressione metta un velo tra me e lui. Io credo molto in questa cosa, ma a tratti no. A tratti credo invece che se lui mi fosse piaciuto veramente tanto, la depressione non sarebbe stata in grado di vincere tra me e lui. Questo però a lui non l'ho detto. Quello che a lui ho detto è che sento che questo umore depresso si mette tra me e tutti, tra me e la realtà in generale, e lui mi crede perchè dice di aver sofferto anche lui di depressione in passato e che vuole essere paziente con me.

 

Una volta finita la vacanza ognuno è tornato a casa propria. Viviamo a 40 minuti di distanza l'uno dall'altro, quindi inizialmente abbiamo deciso di continuarci a vedere, e così è stato. In tutto questo tempo però si ripresentava sempre lo stesso problema: quando facevamo sesso io stavo male. Oltre ad aver discusso della mia depressione abbiamo tirato fuori altre ipotesi. Io ripetutamente gli ho detto "A me tu piaci tantissimo (il che è vero, esteticamente è un bel ragazzo) ma evidentemente esperienze passate mi hanno troppo traumatizzato (il che è vero anche questo, perchè ho spesso fatto sesso con ragazzi di cui non ero innamorata, quindi per me il sesso non è chissà che cosa e quindi non sono entusiasta a farlo)"

Oltre ha questo abbiamo considerato l'ipotesi che io fossi lesbica. Ma sono certa quasi al 100% di non esserlo.

Ultima ipotesi: dato che prendo degli psicofarmaci (Quetiapina), lui suppone che siano gli psicofarmaci a destabilizzarmi gli ormoni.

Ora, io non so davvero se sia la mia testa malata ad ostacolarmi nel godere di un esperienza felice con lui, oppure semplicemente lui non mi piace abbastanza (il che è assurdo, perchè prima di quel terzo giorno, ovvero prima che facessimo sesso sbavavo per lui). Temo che se prendessi una decisione sulla base dei capricci della mia testa e lo "lasciassi" me ne pentirei, come mi sono pentita tante volte di aver lasciato dei ragazzi solo perchè ero certa che provavano qualcosa per me e questo mi faceva perdere l'interesse.

Supponiamo però che lui davvero non mi piaccia abbastanza (ciò che ritengo sia più vero): come glielo dico? come gli dico di avergli mentito per tutto questo tempo? e come faccio a rimanere comunque in contatto con lui? (si, perchè non voglio abbandonarlo... gli voglio comunque bene)

Insomma: come gli spiego che sono una pazza, una merda, un casino senza farmi odiare? 

Vabe, credo che riuscirò  a farmi odiare a prescindere. Ormai me ne sono fatta una ragione.

Ad ogni modo... 

Prego, fatevi sotto. 

Mer

11

Set

2019

Cosa c***o fare nella vita?!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Eccomi qua, ho 25 anni, una laurea triennale ed un master abbastanza scollegati fra loro, e non mi sento per nulla preparato per affrontare il mondo del lavoro. Dunque mi ritrovo qui, passo giorni a non fare un bel niente avvolto da un senso di apatia che mi travolge e da pensieri che mi invadono la mente e mi tengono immobile. Da un po di tempo a questa parte stava maturando in me l'idea di andare via da questo paese, anche solo per darmi una smossa ed imparare l'inglese, ma la realtà è che sono troppo attaccato al posto in cui vivo, la famiglia, gli amici, le mie abitudini, non mi permettono di avere quella forza ed intraprendenza che serve per fare un'esperienza fuori, ed è qui che dico a me stesso: se non me la sento di andare via da qui, e pensare di andare fuori mi fa star male, perchè farlo?  Ho un amico che ha fatto tante cose nella vita: si è laureato, poi ha vissuto in inghilterra per un po', poi è andato a lavorare e studiare in Francia. L'ho sempre invidiato: posti da esplorare, persone da conoscere, strade da percorrere. Io non sono così e vorrei tanto cambiare, ma non ce la faccio. Sento la paura dentro di me di lasciare la mia gente e il mio paesello, ma allo stesso tempo sento il rimpianto e il rimorso di una vita non vissuta. Consigliatemi cosa fare, per avere una vita più piena e felice anche a 25 anni prima che me ne penta. Non so quale strada lavorativa intraprendere, ho un sogno nel cassetto ma non so come diavolo lavorarci per realizzarlo. La parola che più mi descrive ora? Immobile.

Mar

10

Set

2019

Crisi a 24 anni

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Domani sto per compiere 24 anni.. e invece di essere felice mi sento uno schifo, 24 e non aver ancora concluso un ciclo di studi triennale al università lasciando una marea di esami indietro, 24 e non avere ancora un lavoro che mi permetta di vivere gli studi e la vita sociale tranquillamente, 24 ed essere solo in casa in quanto i miei non mi vogliono piu nelle loro vite sono stufi delle promesse e promesse mai mantenute, 24 e aver perso l'amore della propria vita per tralasciare il rapporto, 24 e accorgersene sono adesso del tempo buttato via. Piu che un compleanno domani vorrei nascondermi... passo le mie giornate con amici che fumano canne e basta, annebbiando la testa per non pensarci ma la verità è che non ce la faccio piu voglio cambiare finendo l'università, fare qualcosa di positivo della mia vita ma ho paura di provarci veramente, non mi sento in grado di svoltare se qualcuno ha gia avuto a che fare con situazioni così mi dica come svegliarmi.

Lun

09

Set

2019

Fine relazione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Una settimana fa, è finita la mia relazione, sono stato lasciato. Dopo 7 mesi, che possono sembrare pochi, ma in 7 mesi ne abbiamo passate di tutti i colori, dalle minacce del suo ex, problemi di lavoro, di tutto. Ultimamente litighevamo spesso, anche per cavolate, lei ha detto che ad ogni litigata si sentiva allontanare. Ad ogni discussione uno dei due tornava a riprendere l'altro, sempre. È la mia prima vera relazione, perché a sto giro ho messo in gioco i miei sentimenti e mi sono aperto del tutto. Ieri ho parlato con lei faccia a faccia, dopo 6 giorni che non ci sentivamo per nulla. Abbiamo parlato due ore, lei ha detto che andare avanti non si può, perché siamo due teste calde, e ha paura che non cambierà nulla. Ha detto di essere sicura della sua decisione, ma i suoi occhi dicevano altro, dicevano tutto l'opposto, c'era un mondo nei nostri sguardi. Mi manca come l'aria, è da una settimana che non riesco manco più a mangiare, vivo nella speranza di un suo ripensamento, di un suo ritorno. Non ce la faccio più, forse la cosa che fa più male erano proprio i suoi occhi, che dicevano l'opposto di quello che diceva la sua bocca. Per un attimo ieri stavo bene, perché mi sentivo di essermi tolto un peso dallo stomaco avendole parlato, ma stamattina di nuovo in depressione. Non so cosa fare, se continuare ad avere un briciolo di speranza, pensando ai suoi occhi di ieri, o cercare di farmene una ragione, anche se davvero non ci riesco, sto male, mai stato così male.