Tag: carattere

Mar

08

Mar

2016

Pentita e riconoscente

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Superbia

Confesso di avere un carattere tremendo, mi rivolgo spesso alla persona che amo con toni impertinenti, irriverenti, arroganti, con aria di sufficienza peccando pure di ingiustificata superbia.

 Che dire, ho un carattere e dei modi ignoranti.

 E invece dovrei solo baciare dove passi, tu che sei così perfetto, che mi accontenti sempre quando puoi, che cerchi di adeguarti a tutte le mie richieste, che sei bravo sul lavoro e anche a casa, che sei paziente oltre ogni immaginazione...

Lo so che te lo dico mooolto di rado, ma io ti amo veramente tanto, nonostante la sclero mi pento sempre di non trattarti come meritersti, mi ripeto sempre che dovrei comportarmi diversamente, essere più riconoscente, ma quando ti si pianta dentro un carattere come il mio è davvero dura smorzarlo.

 Ma io noto tutto, so gli sforzi che fai, vedo quanto ti impegni e lo apprezzo davvero moltissimo.

 Sei la persona migliore che potessi incontrare, intelligente, di ampie vedute, arrivi sempre molto più in là di me, sei buono, paziente, e io ti stimo da morire! 

Dovrei solo vergognarmi certe volte a lamentarmi!  

Anche perchè non valgo un terzo di quello che vali tu!

Mar

01

Mar

2016

vorrei

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

a volte vorrei avere più coraggio.

Perchè io il coraggio a volte proprio non ce l'ho, sembra che sparisca all'improvviso e mi lascia così scoperta e fragile.

In svariati episodi della mia vita ho evitato di prendere decisioni. Perchè proprio non ci riesco, penso e ripenso..poi mi prende la paura di sbagliare..paura di non so cosa..quindi non decido ed inevitabilmente le altre persone decidono per me. E se non sono le altre persone è il tempo che decide.

E poi soffro lo stesso, perchè mi "mangio le mani" pensando: se avessi deciso quella volta magari le cose sarebbero andate diversamente.

Questo accade soprattutto in amore, il decidere tra due persone è orribile per me. Perchè mi affeziono, amo, do tanto e poi il dover scegliere mi spezza il cuore, soffro così tanto nel dover far soffrire uno dei due che mi lacero dentro.

Lo so è un comportamento che non porta a niente di buono. Ma se da una parte la mia mente ragiona in modo giusto, ovvero " devi prendere tu le decisioni nella tua vita che siano esse giuste o sbagliate, almeno se sbagli lo fai con la tua testa"

poi non riesco a mettere in pratica tutto ciò. Perchè?

Quante persone che ho perso facendo così. Soprattutto una persona che mi manca molto..certe mattine fatico ad alzarmi perchè voglio "sognare" ad occhi aperti e rivivere i momenti belli che ho vissuto con lui.

Come faccio a cambiare? come faccio a prendere la decisione giusta?  

Mer

30

Dic

2015

Litigare sempre... ma che fare?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ok ok lo ammetto: abbiamo sempre avuto caratteri molto differenti. Io: solare, aperta, bicchiere mezzo pieno, tendenzialmente positiva. Lui: spesso bicchiere mezzo vuoto, stanco, un po apatico, e la tendenza a vedere catastrofico e nero tutto. Detto ciò fino ad ora abbiamo avuto i nostri battibecchi ogni tanto ma nulla di catastrofico e io non sono mai arrivata al punto in cui mi trovo ora. I primi anni poi lui pareva molto romantico, attento, predisposto nei miei confronti. Negli ultimi due sembra che dia per scontata la mia presenza e quasi, a volte (non parlo del lato fisico e dell'attrazione) sembra che io sia più un amica che una innamorata per lui.

Non siamo vecchi, abbiamo 27 anni entrambi. Stiamo assieme da 5 anni e pensiamo ad un futuro di vita assieme... circa... forse.

Diciamo che io ultimamente mi sto un po stancando. Di cosa? Io lo amo e molto ma comincio a fare fatica ad assistere quasi quotidianamente a tutti i problemi (molti dei quali non sono reali problemi) che gli si presentano giornalmente. Per lui è tutto un problema... uno sbuffamento, un pensiero, un ingastrimento. Per quanto io cerchi di stargli da anni vicina, spronarlo, fargli vedere il lato positivo: niente, tristezza. Io da pochi mesi sono arrivata veramente, e mi spiace dirlo, a respirare aria pura più quando sono lontano da lui che quando sono con lui. Sembra che ci sia una cappa di negatività attorno a lui e quando ci entro anche io mi manca l'aria. Da due settimane poi, un po che io mi sono rotta e quindi tendo a reagire d'istinto e malino, lo ammetto, tra che lui impensierito da varie cose mi risponde anche male (continuamente) litighiamo senza sosta anche perché lui lancia frecciatine e ripicche ad ogni sussulto. Non c'è nulla che non ci faccia litigare. Io tento, nonostante tutto di mostrarmi disponibile al dialogo al chiarire al fare la pace. Ma dopo 2 settimane così dove si litiga ormai anche sul piatto che non è stato appoggiato nell'esatta maniera (esempio inventato ma per far capire la portata di alcune discussioni), non ne posso più. Il bello è che gliel ho detto. Gliel ho fatto capire: se andiamo avanti così mi sto stancando. Smettila di prendertela con me se hai i tuoi problemi, non sono il tuo sacco da boxe. Niente. Sembra sempre che io dica caz*ate, che non gli dia il parere giusto, che sia lì... boh? Forse solo per accompagnarlo ingiro? Oggi per dire era talmente tanto preso dai suoi problemi che non mi ha neanche chiesto una volta come stavo. O cosa ho fatto durante il giorno. Io tra l'altro sto anche ceracando di capire un uomo così che per ogni cosa ha un problema, come possa gestire una vita con responsabilità, famiglia, figli, tasse e casini vari. Cioè, se vai in crisi alla prima... cosa ti devo fare da psicologa?

Io più che affrontare il discorso con lui e fargli notare che effettivamente ha un atteggiamento nero e catastrofico verso la vita, non so che fare. Quello di cui ho paura, conoscendomi... è che nonostante io provi amore per lui possa sbottare alla 10° volta e dire "mi sono rotta, ognuno per la sua strada". Perchè è lì che mi trovo ora... alla 9°. 

Gio

22

Ott

2015

Terribilmente poco istintivo... odio.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ma perché sei così fottutamente poco istintivo con me? Ti odio quando fai così.

 

Perché deve essere sempre tutto programmato, pensato, calibrato ecc?? Perché? E dire che io prenderei e farei anche le cose "a sentimento". Tu no, per nulla. Ma non ti viene mai la voglia di vedermi senza programmare il giorno? O non so di farmi una sorpresa fuori contesto? O di andare via un ora dopo la solita ora, perché con me stai bene?  Di venirmi a prendere al lavoro perché hai voglia di vedermi?

 

Cavolo, dici di amarmi, che stai benissimo in mia compagnia, che non vivresti senza me ma mi vengono anche un po di dubbi.

 

Il bello è che lo sai, che a me piacciono ste cose... vivere un po senza schemi e vivere di emozioni eppure ti ostini nel tuo modo di fare. Non dico cambiare radicalmente, ma venirsi in contro? Io sono pur venuta in contro a tante tue abitudini. Tu non ti schiodi.

 

Ma dietro questi comportamenti, secondo voi cosa si nasconde? Una forte insicurezza/ansia di base?

 

 

Lun

12

Ott

2015

Amore con la A maiuscola, lo avete mai vissuto?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Quell'amore per il quale faresti tutto. Il vederlo/a felice, non annullarsi per l'altro ma delle due che se uno dovesse scegliere si prenderebbe i mali dell'altro pur di vederlo stare bene. Il pensare, sperare in un futuro roseo assieme, perché vedi solo quella persona e non ce ne potrebbe essere un altra accanto a te.

 

Avete mai provato queste sensazioni, situazioni, emozioni? Io me lo domando. Cioè non tanto per me (che per quanto mi riguarda sento di provare) ma per il mio attuale compagno. C'è qualcosa che non mi torna. C'è questo suo modo di essere che si sta acutizzando con gli anni man mano che andiamo avanti con la relazione, che sempre meno mi piace e mi crea dubbi e perplessità. Come se lui, nel bene e nel male mi desse per scontata quindi: "perché fare certe cose, tanto tu ci sei...". Questo: "tutto è già assodato, tutto è già così". Per l'amor di dio bellissimo, la sicurezza nell'altro è una cosa fondamentale ma... dopo solo 5 anni di relazione mi sembra un po prestino. Non mi da l'idea che lui provi per me quell'amore e quelle sensazioni che ho descritto su. Mi sembra che lui provi un amore frenato, poco spontaneo e che se dovesse fare delle scelte io finirei in 2° piano. Quando si discute arriva presto a conclusioni del tipo "ok, allora cosa vogliamo fare? La finiamo qui?" per poi sentendomi decisa, tornare sui suoi passi e chiedermi scusa dicendo, non pensavo realmente quelle cose. Non so mi da l'idea che sia un amore frenato, il suo. Con poche attenzioni nei miei riguardi... sì coccole e qualche smanceria a parte, da un po di tempo sembro una cosa messa lì che tanto c'è e allora perché devo mettermici per mandare avanti la cosa? Provata più volte la via del dialogo, a parer suo non sussiste problema anzi... ammette di non essere di molti slanci ma che... si impegnerà per averli. Quest ultima, mette i brividi.

Ven

06

Mar

2015

sono cambiata..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

che tristezza...sono cambiata senza nemmeno rendermene conto. 

quando ero piccina ero la classica ragazzina irrimediabilmente INGENUA, BUONA, GENTILE CON TUTTI.

odiavo le bugie, non dicevo parolaccia, non parlavo male di nessuno con nessuno (quando qualcuno parlava male di qualcun altro con me ci rimanevo malissimo) e credevo a tutto e a tutti(davvero ero la tipa della serie "guarda, l'asino vola" e (quasi quasi) guardavo davvero".

questo carattere di ragazzina troppo buona me lo sono portato dietro per anni! (diciamo dai 7 ai 18)poi qualcosa è cambiato...

in questi quasi 10 anni di vita sono stata: tradita (ovviamente va preso con le pinze ma mi riferisco a cose della serie che mi confidavo con qualcuno e poi questo qualcuno sputtanava i miei segreti in giro), umiliata(pubblicamente più volte mi è stato detto "non vali niente, non capisci niente, sei stupida" (quando poi non lo ero, ribadisco ero solamente INGENUA(AVEVO "IL DIFETTO" DI PARLARE SENZA PENSARE, ERO LA TRASPARENZA FATTA A PERSONA SE UNA COSA MI PIACEVA O NO, IO LA DICEVO. SE MI CHIEDEVANO QUALCOSA IO RISPONDEVO CON QUELLO CHE MI VENIVA IN MENTE NON CONTAVO FINO A 10 E POI MI CALCOLAVO LA RISPOSTA). poi dai ..tantissime altre cose che non sto qui a dire altrimenti non finisco più..

il punto è che per motivi universitari sono andata a vivere da sola a soli 18 anni...

questa cosa mi ha cambiata..TANTISSIMO...da pura, buona, dolce , gentile , umile, socievole, estroversa

sono diventata dura, schietta, un pò acida, gelosa e non riesco a capire come sia successo...

cioè "dal nulla" proprio. credo che sia ovviamente relativa alle piccole ma grandi(dato che mi hanno segnato)cose che ho vissuto da piccolina in cui gli altri si divertivano a calpestarmi facendomi sentire sempre una nullità..ci ho sofferto tanto...

la vita , molto ironica a volte, ha fatto sì che le stesse persone che mi trattavano male, oggi mi stimano e sono "ai miei piedi"(mi riferisco ad alcune amiche in particolare) ..il punto non è questo..il punto è che IO VOGLIO TORNARE AD ESSERE COM'ERO PRIMA. NON MI PIACE LA "ME" DI OGGI. 

VOGLIO NON DICO LA MIA INGENUITà MA QUASI...

VIVEVO ANCHE PIù SERENAMENTE..ORA INVECE SONO QUASI SEMPRE "TRISTE DENTRO". ME NE RENDO PROPRIO CONTO.

NON SONO più socievole come una volta perchè dò per scontato (inconsciamente) che chiunque incontro o conosco poi mi parla alle spalle(nonostrante magari(lo riconosco)un motivo spesso per farlo non ci sia)...

mi sono rotta perchè non mi godo la mia vita pura di un tempo ma adesso sgobbo tra studio e lavoro e mi spezzo la schiena per un futuro che non vedo nemmeno nitido mentre quelle stesse persone che mi hanno trattata male stanno facendo una vita centomila volte più bella della mia...

(chiedo scusa per eventuali errori, ho scritto questo sfogo di getto...non ho voglia di rileggere).. 

Mer

24

Nov

2010

Odio la gente senza carattere

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Quelli che in ogni situazione si tirano indietro i vigliacchi, quelli che si nascondono senza affrontare i problemi: uomini o donne che siano sono delle persone inutili non sanno esprimersi e quindi di conseguenza arrecano sofferenza alle altre persone.

Mi fanno ridere le persone che dicono: io tradisco il mio compagno/a, marito/moglie. E via dicendo. Perché?

Perché sono senza "palline", troppo comodo tradire, tutti ne saremo capaci: "o perché il mio ragazzo non mi da abbastanza attenzioni, non mi fa complimenti, voglio questo voglio quello mi faccio quello/a perche' e' figo/a"

Sono tutti capaci di fare le corna appena vedono problemi con la persona al loro fianco, ma in una storia l'intelligenza di una persona la si vede con la fedeltà ed affrontando i problemi solo cosi' ci si puo' definire "uomo" "donna" gli altri sono tutti dei codardi!

Sab

06

Feb

2010

Sono STUFO!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Possibile che devo essere sempre solo dappertutto? E' UNA VITA che sono solo, che non so farmi qualche amico, che non so conquistare una ragazza e vedo sempre dei cessi colossali che ne hanno a triliardi, ED IO? chi ci pensa a me? devo sempre fare il primo passo in TUTTO, nessuno che mi chieda mai qualcosa, che attacchi bottone con me, perfino in palestra! UNA PALESTRA DI ASSOCIALI! cavolo, c'ho 19 anni per dio, son talmente così sfigato? fossi brutto pure pure, sono anche un bel ragazzo, e non vengo cercato MAI.

Mi pento immensamente del mio carattere, della mia persona, del mio modo di vivere! mi sento uno schifo, e SO' che è tutta colpa mia!

Dom

12

Ott

2008

Un nuovo amore o una nuova fine

Sfogo di Avatar di cucciola23cucciola23 | Categoria: Altro

Pensavo che non avrei più sofferto dopo aver conosciuto lui. Lui, così timido, così discreto, un uomo di 33 anni che poco a poco mi ha conquistata con il suo modo di fare, solo con piccolissime dimostrazioni d'affetto, con poche parole. Tante telefonate, qualche tenera parola... mi manchi... qualche tenero bacio attraverso la cornetta del telefono: il massimo rispetto che ha sempre mostrato nei miei confronti... e poi un vero bacio, una sera. Semplice uscita con amici miei, atmosfera perfetta, e il nostro primo bacio. Inaspettato, visto che la sera prima gli avevo fatto capire che non mi sentivo ancora pronta per una nuova storia, troppa paura... di amare... di soffrire e far soffrire. Gli avevo chiesto di conoscerci meglio prima di fare qualunque passo, pareva che avesse accettato la situazione, ma quella sera... è successo: le luci di Taormina hanno creato l'atmosfera perfetta per due giovani che tutta la sera si scambiavano certi sguardi.

Tutto perfetto, direte voi...

Il giorno seguente, un altro bacio.. anche se io non volevo e avevo posto subito dei freni, malgrado avessi provato una forte emozione in quei suoi baci. Solo che, dopo qualche giorno di riflessione, ho capito di essermi innamorata di lui e che la mia era soltanto paura di amare tanto questa persona dal carattere molto difficile.... ma lui da qualche giorno è freddo con me perchè non sta benissimo, è incasinato col lavoro e se parliamo mi tratta freddamente fino al punto che mi potrebbe mandare a fanc**o. Vorrei potergli stare vicino, ma lui non me lo permette, vorrei aiutarlo mai lui dice che non devo.

Lui stesso mi ha detto di stargli lontano, penso che non voglia farmi del male, perchè è troppo nervoso. L'altro giorno, quando è tornato da Roma, sono andata in aeroporto per dargli il bentornato. Lui non sapeva nulla, mi ha vista lì, è stata una sorpresa. Speravo che mi salutasse in un modo diverso e invece no: pensava che mi trovassi lì perchè stavo aspettando qualcun altro, non lui, ma gli ho assicurato che ero lì per lui. Eppure, siccome c'era suo fratello, è andato subito via.

Le sue reazioni mi fanno paura, lui non è mai stato così; è sempre stato così dolce con me, non so proprio che fare.. :( Se gli parlo, ho paura che mi dica qualcosa di spiacevole. Penso che si stia facendo troppo influenzare dai suoi problemi, ma io che c'entro??!!

Mi ha pure detto l'altra sera che se io mi allontanassi da lui in questo momento, ci perderebbe solo lui.. io gli parlavo dolcemente e lui sempre freddo, eppure io lo stavo comunque ad ascoltare e comprendere :(

miiii!! Non mi permette di stargli vicino e preferisco stargli lontano pur di non sentirlo nervoso. Mi fa troppo male questa situazione.... troppo...

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