Tag: insicurezza
Dom
10
Gen
2016
Tristezza.
Dopo aver letto sfoghi vari, osservato e tentennato....ho ceduto alla tentazione di sfogarmi anche io.
Partiamo dal presupposto che la mia vita non ha niente che non va: vivo con i miei in una situazione economica un po' precaria ma bene o male non ci manca nulla, inoltre ho trovato un lavoro qualche mese fa quindi dovrei ritenermi una ragazza fortunata.
MA.
Mi sento una nullità. Ho sempre avuto problemi a relazionarmi con le altre persone seza passare per una cretina o senza fare figure di cacca a causa della mia insicurezza cronica. Ho l'autostima sotto le scarpe e mi sento sempre un'ignorante rispetto alle persone che mi ritrovo davanti.
Sul posto di lavoro ho l'impressione di non piacere a nessuno a causa della mia incapacità di concludere i compiti in maniera pulita e lineare come invece riescono a fare gli altri. Qualche tempo fa avevo addirittura pensato di dimettermi e di chiudermi in casa per non dover affrontare la situazione. Sono andata avanti grazie alla compresione e al supporto dei miei genitori e del mio ragazzo, ma devo comunque lottare quotidianamente con l'ansia.
E a proposito del mio ragazzo: ho una storia a distanza da più di due anni, e ci siamo visti una volta sola a causa della situazione economica difficile. Lui è ancora senza lavoro (ormai ha superato i 30 anni e sinceramente sto perdendo le speranze) e il fatto di non poter stare insieme e di non sapere se o tra quanto avremo la possibilità di avere una vita o una famiglia nostra comincia a pesarmi. Il mio lavoro purtroppo non mi permette di andarmene di casa, quindi non ho modo di organizzare nulla se non una breve vacanza da lui.
La situazione generale mi sta soffocando, so che non dovrei lamentarmi (oggettivamente c'è chi sta molto peggio di me), però in questi giorni mi sento molto giù.
Mar
29
Dic
2015
non so che faree
Sono una ragazza di 14/15 anni. Sto con un ragazzo da tre mesi e per tutti questi mesi siamo stati molto felici insieme. Ah,questa cosa che racconto non è niente di grave ma ho solamente bisogno di sfogarmi. E boh sono iniziate le vacanze natalizie il 23,ma il 22 lui non viene a scuola. Ora che é il 29 non lo vedo da circa una settimana. Va bene,allora gli chiedo che cosa sta succedendo dato che non può uscire con me. Allora lui mi dice che nel periodo natalizio sta con la famiglia. E io penso,ma cavolo non starai 2 settimane rinchiuso in casa!! Un giorno lo trovi,no? Ceh dopotutto io sto tre giorni(24,25,26) con la mia famiglia e basta,poi gli altri giorni o studio o sto con gli amici. Ma cavolo ceh mi sembra esagerato! E allora gli chiedo se oggi può uscire e lui mi dice che non sa se riesce perché i suoi probabilmente stanno organizzando una cosa con gli amici. Io non so che dire. In questi giorni mi sta rispondendo freddamente e anche io faccio lo stesso. Ma lui che cavolo di motivo ha di arrabbiarsi se non gli ho fatto niente?? Io dovrei essere arrabbiata infatti lo sono. Ma poi oggi ho anche pensato: Ma se io facessi l'indifferente? Come se non me ne fregasse nulla? Ma adesso non so che fare perché vorrei chiaraire la situazione con lui...ah e poi lui mi dice che non si stufera mai di me! HAHAHAHAHHA MA TI PREGO. É vome se non volesse più vedermi! ...
Dom
25
Ott
2015
Mi sento invisibile.
Sto assieme ad un ragazzo da 5 anni. La nostra storia non è iniziata come una storia d'amore, bensì come storia di sesso, anche se fino ad un certo punto poiché siamo lontani (vivevo un periodo orrendo ed era una valvola di sfogo).
Ho sentito che col tempo la passione va scemando, ma ho sentito anche di amori da tutta la vita dove la passione non si consuma mai... Ebbene io lo so che lui mi da per scontata, lo so che è sempre tranquillo perché non potrei tradirlo neppure se lo volessi, sa che non posso uscire poiché non ho amici (e ovviamente si culla su questo fatto, perché sa di potersi comportare come vuole, che tanto di ripicche cretine non ce ne sarebbe neppure l'ombra), che nel mio buco di paese non mi si fila nessuno (manco per chat cercano di abbordarmi). Non pensavo d'essere così repellente. Ho smesso anche di curarmi, di truccarmi, perché tanto non ha senso. Mi sento marcire... So che sembra un ragionamento egoista, ma nulla è più umiliante del doversi ridurre ad implorare per fare l'amore; dell'essere respinti quando (dopo tanto sforzo, visto che sono molto timida e chiusa) si riesce finalmente a prendere iniziativa. Mi sento invisibile, superflua.
E' normale che nonostante le possibilità di vederci siano così poche, debba costantemente essere io a cercarlo in quel senso? Vi prego aiutatemi...
Ven
04
Set
2015
Amore a distanza
Dico a tutti che è solo un flirt, in realtà qualcosa sta nascendo.
Il problema è che lui ha già un'altra relazione a distanza, me l'ha detto quasi subito, su mia richiesta per evitare che mi affezionarsi troppo. Però non sono riuscita a mandarlo via, lui mi da tutto quello di cui ho bisogno, tenerezza, passione... vogliamo incontrarci.
Lei non la sente quasi mai, invece noi due ci sentiamo tutti i giorni.
Un problema in più? Provo qualcosa anche per un altro ragazzo, che però mi vede solo come un'amica.
Mer
26
Ago
2015
Perché ho questa sensazione? Lei, più di me.
Non riesco a parlartene, non ce la faccio. Ho paura toccando l'argomento riaffiorino per te ricordi che preferisco rimangano sepolti lì dove sono. Però mi devo in qualche modo sfogare. Ma perché, nonostante vi siate lasciati da 6 anni e noi stiamo assieme da 5... ho come la sensazione che lei, fosse più importante di me tutt'ora? Non che non mi ami, ma so di cose, eventi, situazioni che hai passato con lei, di tuoi modi di fare, espressioni amorose, che con lei avevi e che con me non hai. Va bene che forse quando stavi con lei eri più "bambino" e quindi più propenso a fare pazzie, se così si può dire. Però ho come l'idea (forse sbagliata, non so) che fossi più romantico, più totalmente preso: che fosse una cosa diversa. So che ci sei stato malissimo dopo la rottura e che hai faticato a riprenderti, come tutti, poi del resto. Non so, mi sembra di essere seconda ancora ad un fantasma. Ok, tu non me ne parli mai di lei, non me ne hai mai parlato apertamente. Da quando vi siete lasciati sembri essere un altra persona in ternimi di coppia. Più duro, più cinico nei confronti dell'amore, più restio se vogliamo a lasciarti andare a esternazioni d'amore, pensieri carini, attenzioni è come se non ti venissero. E dopo 5 anni della nostra storia è una situazione in cui mi ritrovo ripetutamente. Il pensare: con lei avresti fatto in maniera diversa, con lei non ti saresti comportato così. So di queste cose un po perché ti conoscevo da prima che ti mettessi con lei, mentre eri con lei e dopo che sei stato con lei, visto il nostro rapporto di amicizia da tantissimo tempo. So di questo da frasi di amici comuni ecc ecc. Ma perché devo "pagare" lo scotto della tua precedente relazione e dopo tot anni con me ancora non ti lasci andare? Forse con lei era un amore diverso? Forse eri tu diverso? Troppi forse, che per mio poco coraggio, non troveranno risposta.
Ven
02
Gen
2015
È iniziato il nuovo anno...pieno di ma e di se..
Ciao sono nuova, nuova di zecca. Ho 27 anni, e devo dire la verità..ultimamente fatico a essere positiva, a sperare...Insomma, voglio dire..ho un bagaglio di delusioni eppure avrei potuto fare tutto, realizzare i miei sogni..e invece non ho fatto niente, ma proprio niente. Ho lasciato l'università due anni fa perchè in realtà non ero interessata a quel ramo di studi(legge), ma la storia è lunga e non mi va di raccontare il perchè e il per come io mi sia ritrovata a non fare ciò che avevo sempre sognato di fare(lettere). Poi c'è l'amore...uff....delusioni, agli uomini non piaccio io, piace il mio corpo, e io detesto il mio corpo perchè quello piace, ma la vera me no, sono piena di insicurezze e gli uomini scappano. Cacchio...vorrei essere spensierata come quelli che passano le giornate a farsi i selfie da postare su instagram, con quelle espressioni da ebete stampate sulla faccia.....Invece rimugino in continuazione e cerco di pensare a come trovarmi un lavoro, a quanti curricula devo spedire, a come risollevare il mio umore...e poi troverò l'uomo giusto?Mah...eppure non sono brutta sapete?No non lo sono per niente, tant'è che avevo perfino pensato di andare a prostituirmi a Lugano, ma effettivamente sono troppo romantica e non ancora abbastanza squallida per quel tipo di lavoro...Chissà..forse le cose si aggiusteranno o forse no... e se morissi a quest'età come Jim Morrison? è una soluzione troppo drastica? Dai..scherzavo...è che vorrei una buona notizia, io mi impegno affinchè le cose cambino, ma poi non vedo i risultati e mi butto giù...Fondamentalmente il problema è che sono triste, vorrei un lavoro e ricostruirmi una cerchia di amicizie perchè non so nemmeno io come, ma sono sola...spero di non diventare anche brutta e grassa, perchè poi non mi sopporterei più!! Tra l'altro ho preso 1kg..io sono 54kg per 171cm...prima ero 53 scarsi porca paletta..devo fare ginnastica=((((( Io ho un rapporto di amore-odio con il mio corpo...ai limiti del patologicoehehehComunque Buon anno a tutti voi....speriamo sia per tutti noi un'ottima annata!
Mar
25
Nov
2014
Non pensavo di essere così
Ho 23 anni e ho una relazione a distanza con un ragazzo di qualche anno più piccolo di me.
La nostra storia non dura da molto, circa 6 mesi, e fino al mese scorso giuro che ero felice. Non so cosa sia successo ma in breve tempo mi sono allontanata da lui e ora sento di non provare più nulla fuorchè affetto.
C'è stato un periodo in cui il mio ragazzo non si faceva mai sentire, e vivendo a distanza e quindi non vedendoci da due mesi la cosa è stata un po' un duro colpo. In quel periodo senza accorgemene sono cambiate delle cose, ma a quanto pare non me ne ero nemmeno resa conto. Insomma, sapevo che le cose non stavano funzionando ma non lo realizzavo appieno.
Poi qualche giorno fa ho incontrato un conoscente che non vedevo da anni, siamo usciti per riallacciare i rapporti e boh, qualcosa è scattato per entrambi. Io non avevo mai tradito prima, ed ero totalmente contro al tradimento. Però quella sera dopo un po' di cocktails e 5 ore di sana e piacevole chiacchierata lui mi ha baciato. Io mi sarei dovuta staccare, dirgli no, e invece mi sono lasciata andare. Ma non siamo andati oltre.
Sono quattro giorni che io e questo ragazzo ci sentiamo e vediamo (e baciamo). E io continuo ad oscillare tra sensi di colpa e felicità. Questo ragazzo mi prende molto mentalmente, mi fa sentire bene. E sono felice con lui. poi però penso al mio ragazzo che voglio lasciare e mi sento male per aver baciato un altro alle sue spalle.
Il mio ragazzo a breve salirà da me e io non so cosa succederà. Ho paura a lasciarlo perchè non voglio fargli del male, è una brava persona. Ma so che non posso stare in una relazione che non mi rende felice. Non so più cosa fare.
Tutti mi dicono di non aver paura di essere giudicata ma non capiscono che sono giù di corda perchè io stessa mi sono delusa. Tradire è stato uno sbaglio, anche se con il ragazzo che abita qui da me mi fa felice.
Non riesco a passarci oltre perchè mi sento in colpa di non essere divorata dal rimorso e allo stesso tempo l' altro ragazzo mi fa stare bene, e non so proprio più dove sbattere la testa. Eh lo so avrei dovuto pensarci prima di ficcarmi in questo casino, ma sono stata colta alla sprovvista.
Non voglio ferire il ragazzo con cui sto, e so che lasciarlo gli farebbe malissimo, ma non vedo altra soluzione...
Dom
09
Nov
2014
Come vi sentite?
Come vi sentite quando ingannati dalle istituzioni governative, dalle false promesse di amici e parenti, da un apparente sorte favorevole, quando non vi sentite artefici del vostro destino, cercate degli ideali solidi ma tutto cio che vedete e un mondo che vi sorride e poi diventa uno spietato dittatore.
Come fate a fidarvi di una donna così tanto da passarci la vita insieme anche se a volte compie gesti che non approvate, non vi sentite spaventati dalla realtà, dal fatto che abbiamo pochissime se non una o alcuna possibilità di fare scelte o di farne delle sbagliate e rimpiangerle per tutta la vita?Che consigli dareste a un ragazzo che si appresta...sperando di diventare un adulto?
Lun
03
Nov
2014
Timido e insicuro
Non ce la faccio più.Sono estremamente timido e insicuro, a tal punto che ancora a 17 anni non ho dato il mio primo bacio... questo perché so di non piacere a nessuna.Con le ragazze sono un disastro, essendo io molto asociale ho poche amiche... ma non ci proverei mai con nessuna di loro, perché tanto so che non ci starebbero mai... ho un amica in particolare che mi attira tantissimo... ma non ho idea di dove iniziare a provarci, e ho paura di fare solo una grandissima figuraccia.Ma la ragazza di cui sono realmente innamorato non è lei, è un altra... che però mi ha respinto quando mi sono dichiarato... quando mi parla e mi sorride mi sento felicissimo e al settimo cielo, vorrei almeno parlare con lei un po' più spesso... ma non ci riesco, perché sono troppo timido e ho paura di seccarla, perciò non parlo con lei da un po' ormai, e quindi ho paura che possa perderla di vista... sto troppo male per questo.Sto male anche di quando sento parlare di coppiette, ragazzi che fanno sesso come se nulla fosse, ragazzi brutti e grassi che comunque ce la fanno... mentre io invece sono qui a rigirarmi i pollici e a star male.Non ce la faccio più.
Lun
07
Lug
2014
Che tristezza...
Non ce la faccio più con questo mio problema, ogni volta che penso che sia passato ritorna... Quando sono agitata o sotto esame o durante i colloqui incomincio a balbettare, sembra che non mi escano le parole dalla bocca, appena incomincio a pensare " oddio ora mi risuccesse" incomincio a parlare male.. Penso sia tutta una cosa mentale e dovuta alla mia insicurezza! Mi da fastidio perchè non riesco ad esprimere il mio potenziale e sembra che mi stia strozzando quando parlo e arrossisco tutta! Io non so se passerà mai, io lo spero perchè con i miei amici o in altre occasioni non mi capita! Da piccola andavo dal logopedista e il problema si risolse, ma purtroppo ritorna! Ogni volta che mi succede mi viene da piangere e sembra che il mondo mi crolli addosso :( che tristezza
Iscriviti!
