Tag: amicizia

Lun

22

Dic

2014

Ho perso il mio migliore amico!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

 Sono una ragazza di 16 anni che sta passando un periodo bruttissimo in famiglia e l'adolescenza...una combo letale!  Durante l'estate del 2013 conobbi quello che è diventato il mio migliore amico (che chiameremo P.). All'inizio mi piaceva suo fratello (che ha la mia età) che però non mi cagava (ero abbastanza imbarazzante all'epoca), così per attirare la sua attenzione cercai di diventare amica di P. che oltre a starmi sul cazzo era anche più piccolo di me di 2 anni e 1/2. Con mia enorme sorpresa diventammo migliori amici.  Lui era molto maturo si poteva parlare di tutto ma era allo stesso tempo un cazzone, mi faceva morire dal ridere tutte le volte. Così persi completamente interesse per il fratello e io e lui diventammo migliori amici.  Ah, quasi dimenticavo io abito a Firenze ma sono di Napoli e scendo lì per tutte le vacanze, da qualche anno ho cominciato a frequentare mia cugina insieme a mio fratello, entrambi tessa età di P. che oltretutto è praticamente il suo vicino di casa. Quindi non lo vedo quasi mai e tutte le volte che ci uscivo c'erano sempre mia cugina e mio fratello e delle volte anche altri amici. Lui sembrava tenerci tantissimo a me, mi ascoltava e io gli raccontavo tutto (e io racconto dei miei problemi solo a pochissime persone). Quando però stavo a Firenze non ci sentivamo quasi mai ma quando stavo a Napoli ci vedevamo tutti i giorni.  Poi dopo l'estate,  di punto in bianco oltre a non rispondere piu ai messaggi aveva cominciato a trovarsi scuse per non venire (durante queste vacanze non l'ho nemmeno mai chiamato anche se sa benissimo che sono qui perché mia mamma ha visto I suoi genitori) e non mi ha neanche fatto gli auguri per il compleanno (non che io ci tenga particolarmente ma penso che scrivere un messaggio non costi nulla). Quest'anno a cominciato il liceo e ogni tanto su Facebook mi appaiono post di lui con amici e AMICHE e sembra divertirsi parecchio. Non ditemi si vede che non ci teneva a te davvero o roba simile perché prima sono sicura che ci tenesse sul serio è solo che ha cambiato opinione e poi a lui io gli voglio bene davvero. Nonostante tutto quando passo davanti a casa sua,  quando esco con mia cugina o altre cose e lui non c'è sto malissimo perché mi manca un sacco...mi manca tutto. Non è che non ho altri amici è solo che lui era speciale (no, non sono innamorata giuro ma anche fosse perderlo come amico mi fa soffrire lo stesso). Questa estate è successa la stessa cosa con la mia migliore amica (che sta a Firenze) e quindi comincio a credere che il problema sono io, sono troppo problematica anche perché da settembre a novembre mi sono successe le cose peggiori e forse ho riversato troppo dolore su queste persone che magari avevano da pensare anche ad I fatti loro. Vorrei avere l'occasione (almeno con lui dato che lei oltre tutto è anche cambiata ed è diventata una grande tr**a). Vorrei potergli dimostrare che sono cambiata e che voglio cambiare e sono diventata più forte! Dato che I miei genitori non ci sono mai per me io contavo molto su di loro (si è vero non sono forte sono fragilissima ma ne ho passate di tutti i colori e non dico tanto per dire). Vorrei poter fare qualcosa per far tornare tutto come prima ma non so cosa fare anche perché mia cugina non ne vuole sapere niente e mio fratello neanche è di molto aiuto.

Scusate la lunghezza e gli eventuali errori ma proprio perché è uno sfogo hho scritto di getto. Queste sono le mie sensazioni in questo momento. 

 

 

Sab

20

Dic

2014

Condivisione

Sfogo di Avatar di carlo82carlo82 | Categoria: Altro

Buonasera a tutti.

 

Sono stanco e questo non è un vero e proprio sfogo. Anzi si. Anzi...non lo so.

 

Sta di fatto che a 32 anni, con un buon lavoro e abbastanza benestante, sento di non esser stato in grado di circondarmi delle persone giuste. Forse....delle persone alla mia altezza.


Sono sposato, ma vorrei tanto esser circondato da amici e persone simili a me: Colte, Intelligenti, Ambiziose,  Con un buon posto di lavoro ma anche con tanto da condividere....conoscenze, esperienze, progetti.

 

Ed invece i miei amici sono tutti disoccupati, precari, non laureati. Persone a cui voglio un mondo di bene, ma con i quali si possono fare ben pochi discorsi. Quasi tutti ancora single o fidanzati, ma che vivono ancora in casa con i propri genitori.

Per carità, "c'è crisi"....ma è anche vero, e io lo so, che la maggior parte di loro ha avuto opportunità di formazione e lavoro diverse...eppure non l'hanno mai perseguite.

E adesso si sentono non realizzati. 

E cosi ci si ritrova a parlare sempre di calcio, motori, pettegolezzi...nulla di veramente interessante.

Forse ho sottolineato un pò di presunzione in questo post, e ammetto di averne....ma non ritengo sia questo il problema, tutt'altro. Ho avuto la fortuna di conoscere pochissime persone/amici simili a ciò che cerco, ma per un motivo o un altro ci siamo persi di vista.

So che esistono queste persone, ma a 32 anni con il lavoro e la moglie, non ho sempre tempo di guardarmi intorno e coltivare situazioni nuove...

 

Che fareste al posto mio?  

Gio

11

Dic

2014

Sto per perdere il mio migliore amico...

Sfogo di Avatar di chiaratagliabchiaratagliab | Categoria: Ira

 Ciao a tutti, conosco il mio migliore amico da qualche anno ormai, balliamo hiphop insieme e oltre a questo abbiamo tante altre cose in comune. Sebbene sia amicizia, posso dire di amarlo, perchè ormai il nostro rapporto è quasi fraterno... Ci siamo sempre l'uno per l'altra, però da qualche settimana (forse anche di più) ci stiamo allontanando. Alcuni giorni li passiamo sempre insieme, sempre a parlare, sopratutto li passiamo bene, felici, insomma giorni perfetti ahaha. Altre volte invece (da parte sua) c'è del menefreghismo: giornate intere senza parlare, litigi e cose del genere. Ora, io lo so che sono esagerata, che è una cosa da poco eccetera, però fidatevi: in tutto questo tempo non era mai successo nulla del genere, MAI. Purtroppo una delle cause è la sua capacità di farsi abbindolare dalle altre ragazze; Si, SONO INDUBBIAMENTE GELOSA e vorrei essere l'unica ragazza alla quale lui confidi tutto (e ne ho il diritto in un certo senso) ma è successo tempo fa che la ragazza del quale si era perdutamente innamorato ci aveva diviso letteralente, infatti non abbiamo parlaro su per giù due settimane (nelle quali ho capito che senza di lui non vado avanti, ero una morta, di me c'era solo il corpo). Da quella volta ho capito che c'era la possibilità di perderlo, e sono diventata possessiva; se passa un'ora e non mi risponde allora mi arrabbio, ho sempre il timore che basti una semplice distrazione a mandarlo via. Non prendetemi per matta o esagerata, ma se dovessimo separarci la prenderei malissimo e non scherzo... È parte di me e delle mie giornate, senza di lui non sono niente!

 

Mi rivolgo a te tesoro, anche se non leggerai mai questo messaggio. 

Ogni notte prima di addormentarti prego sempre che non succeda, ma ho questa sensazione e ci stiamo allontando un botto. Samuele ti prego non lascarmi, ho solo te... Per favore. Non ce la faccio a incassare anche questo colpo, rimani, ti supplico. Sei tutto quello che ho... “E poi stringimi a te anche se litighiamo, comunque vada, come vada, tienimi la mano” ti ricordi, no? E allora resta, almeno tu, rimani con me amore! Come faccio senza di te? Chi mi raddrizzerà le spalle quando sono rilassata e mi 'ingobbo' un po? Chi mi aiutarà negli attacchi di panico, quando solo tu mi hai aiutato a respirare? Sono solo esempi pratici, ma posso andare avanti all'infinito amore, perchè spero di avere altri mille attacchi di panico se solo sarai tu ad aiutarmi. Taglio qui per farla 'breve'.

Ti amo piccolo, Chiara. 

Sab

15

Nov

2014

Agnese

Sfogo di Avatar di BlueUnicorn394BlueUnicorn394 | Categoria: Lussuria

Non credo che questa storia sia adatta a questo sito... non credo nemmeno che sia adatta a questa categoria, ma ho bisogno di raccontare questa storia e di sfogarmi un po'.

Ho 14 anni e sono bisessuale. 

 Okay, prima che qualcuno di voi possa scrivermi: "Ma hai 14 anni, come diamine fai ad essere così sicura sul tuo orientamento sessuale?". So benissimo che è l'età della confusione, ma è da quasi un anno che va avanti così e credo di essere abbastanza sicura. Per il momento mi piacciono le ragazze, poi tra qualche anno si vedrà.

Allora, ho capito di provare qualcosa per le ragazze da quasi un anno, appunto. E da allora riesco raramente a provare attrazione per qualcuno del sesso opposto... non dico di non riuscirci più, è solo che non ci riesco più come una volta.

2 mesi fa è iniziato il mio primo anno di liceo superiore, sono in una classe composta da 30 persone. Tre ragazzi e VENTISETTE RAGAZZE. Ventisei, se mi escludo. 

Potete immaginare quale sia stata la reazione di una giovane ragazzina con gli ormoni quasi peggio di quelli di un undicenne che ha appena scoperto la masturbazione oppure di quelli di una dodicenne al concerto dei One Direction. Ero felice a sol pensiero e i miei ormoni erano già in subbuglio.

Ma alla fine si trattava di una felicità ingiustificabile. Il fatto che ci fossero ventisei ragazze non stava a significare che fossero tutte belle, né che fossero tutte lesbiche, né che ci avrebbero provato con me.

D'altronde, sono sempre stata una ragazza con poca autostima. E con questo non intendo dire che mi considero brutta, ma intanto ricevo 700 likes sulla foto profilo di Facebook insieme a tanti complimenti di morti di figa. Sono solo una ragazza normale... anche abbastanza impopolare, devo dire.

Diciamo che tendo sempre a non farmi notare e la gente tende a non accorgersi mai di me. Non ho questa grande varietà di amici stretti, ma bene o male nella mia nuova classe vado d'accordo con tutti.

Tra queste 30 persone c'è una ragazza in particolare che mi ha fatto perdere la testa: il suo nome è Agnese, ha la mia età ed è una delle ragazze più belle che io abbia mai visto.

Per alcuni è molto carina, per altri non è questo granché e per altri è persino brutta. Ma io la considero bellissima. La prima volta che l'ho vista, ho perso la testa per lei: intelligente, solare, simpatica, amichevole, atletica, bellissima e con il sorriso più bello del mondo.

Io... beh... vorrei riuscire a farmi notare da lei, ma non so come. Credo che la cosa sia praticamente impossibile, dato che A) non le piacciono le ragazze, B) non abbiamo poi così tanta confidenza e C) anche se le piacessero le ragazze, ha un'amica più gnocca dell'altra e non credo che andrebbe a cercarsi proprio uno sgorbietto come me.

Il fatto è che ci sto male quando vedo che abbraccia le altre, le bacia sulle guance... vorrei tanto riuscire ad essere almeno sua amica, anche se so che il mio cuore vorrà sempre di più.

Ho iniziato a fare fantasie erotiche su noi due e mi sento in imbarazzo quando la vedo e sono super imbranata quando le parlo.

Vorrei stare con lei... vorrei abbracciarla, baciarla e sì, anche fare sesso con lei.

Oppure potrei dimenticarla, ma per il momento proprio non ci riesco. 

Mar

04

Nov

2014

Cosa provo per lui?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono ormai cinque anni che mi pongo la stessa domanda, cosa c'è realmente dentro di me? Mi sono sempre vista come una persona strana, spesso non riuscivo e, tuttora, non riesco a capire come sono dentro e cosa provo. Comunque non voglio annoiarvi raccontando del mio carattere, perchè sicuramente ci sono moltissime altre persone come me o per lo meno che si vedono strane, passiamo al fatto che ho intenzione di rqccontare e sul quale voglio  sfogarmi , sono stanca di tenerlo sempre dentro di me e non raccontarlo a nessuno.. Cinque anni fa vidi un uomo, colpo di fulmine a prima vista , però chissà quante volte una persona, girando lo sguardo anche per strada vede una persona del sesso opposto che puó colpirla, magari tanti non ci fanno neanche caso. Da quel giorno non ho pensato ad altri, cioè non è che non ci ho pensato , solo che nessuno è lui, so che nessuno è uguale ad un altro , ma io non trovo interesse in altre persone. Ho cercato di sapere di lui, è fidanzato(in crisi), spesso mi lancia occhiate quando ci incontriamo per strada o in un posto che entrambi frequentiamo, abbiamo anche perlato, ma io mi sento assolutamente insignificante rispetto a lui,  mi imbarazzo tantissimo a starci vicino , mi sembra di essere tornata adolescente; il solo vederlo mi riempie il cuore di tenerezza e gioia, di emozioni che difficilmente provo, però tutto è un punto interrogativo perenne, non so che fare , questa situazione prolungata mi sta distruggendo dentro e mi sento una fallita, inutile. Non vorrei mai distruggere la sua storia o mettermi in mezzo, non mi sembrerebbe giusto, mi basterebbe solo potergli parlare liberamente, guardarlo negli occhi , sono una sciocca lo so....

Ven

31

Ott

2014

Non esco mai di casa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 26 anni, sto tutto il giorno davanti al pc, non ho amici, non ho un lavoro, non ho niente per cui vivere...Vorrei tanto trovare una persona con cui passare del tempo insieme...Vivo due vite parallele, una "social" molto attiva su internet, ed una completamente isolata nella vita reale...voglio solo un'amico/a in carne ed ossa

Gio

30

Ott

2014

non mi fido

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

non mi fido delle persone...dopo molte batoste ormai parto prevenuta!

il problema è che questo mio atteggiamento non mi fa vivere con serenità i rapporti con gli altri. a volte non mi fido neanche del mio fidanzato, eppure lui non mi ha mai dato motivo di non fidarmi ...

 

Mer

22

Ott

2014

Alone, alone, alone.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Fino a poco tempo fa avevo tutto ciò che si può desiderare nella vita: un ragazzo che mi amava, degli amici che mi volevano bene e andavo bene a scuola. No anzi, quello non è mai stato il mio punto migliore, ma stavo bene, anche con me stessa. Mi accettavo in parte per quella che ero. Poi sono successi una serie di avvenimenti, che mi hanno cambiato.. Mi sono lasciata, ho litigato con alcuni amici e odio il mio corpo, dalla testa ai piedi. La cosa più triste è che non ho un qualcosa che la mattina quando mi alzo, mi spinga ad essere felice davvero, non riesco neanche più a occuparmi con nessuno, perché riesco sempre a trovargli un difetto.. non so più cosa fare!

Ven

12

Set

2014

Chiamalo " amico ".

Sfogo di Avatar di Antony DeppAntony Depp | Categoria: Ira

Ciao ragazzi, inizio subito complimentandomi con tutti voi per far sì che questo sito rimanga attivo e non dimenticato come tanti altri siti. Oggi vorrei parlarvi di una persona che in teoria dovrebbe essere un amico, ma in pratica no. E' molto lunga da leggere, ma vi chiedo un grande aiuto da parte vostra. Vorrei capire cosa ne pensate.
Voglio iniziare in ordine cronologico dall'inizio di quest'estate. Questo ragazzo, Matteo, frequenta la mia classe. Non è apprezzato da nessuno. Per il fatto che ha un comportamento strano/stronzo/incoerente/stupido. Quest'estate io e i miei compagni di classe abbiamo assistito ad una scenata da parte della madre che per me è troppo stupida che rimarrà sicuramente nei ricordi della mia vita. Siccome avevamo litigato con un nostro compagno, ci siamo riuniti tutti per parlargli ( così fanno gli amici ) ed insieme abbiamo capito magari dove lui poteva correggersi e dove noi potevamo andargli incontro. Questo ragazzo oggi è l'amico con cui mi trovo di più. Matteo era incazzato con me perché io avevo detto che comunque mi sarebbe piaciuto chiudere completamente con questo compagno. Ma poi uno dice cose che non pensa realmente quando è incazzato e cerca di ragionare poi ( se è uno che ragiona ). Matteo era incazzato con me perché lui voleva a tutti i costi che noi chiudessimo completamente con lui. Ma se tu vuoi chiudere con lui chiudi no? Cosa fai? Segui il mio ragionamento come un cagnolino? E questo gliel'ho spiegato la sera in cui siamo andati a casa sua perché avevamo capito che c'era qualcosa che non andava, nonostante solo il giorno prima avessimo chiarito tutto con Davide. Quindi lui era incazzato con me per quel motivo, okay .. il fatto è che la madre è arrivata e ha iniziato a parlare al posto di Matteo e lui se ne stava in dispare con le braccia conserte  ( hai 15/16 anni .. queste cose dovremmo gestircele noi e non i tuoi genitori con noi ) Anche perché con me abbiamo chiarito subito, ma poi la madre ha iniziato ad accusare Davide dicendo che lui ha messo contro la maggior parte delle ragazze della classe contro Matteo e cose del genere. La cosa che più mi ha fatto ridere è il fatto che abbia detto " Sta cosa che siete una band anche ha rotto, vi trovate tutte le settimane e state rinchiusi in casa per fare le prove, cioè uscite che c'è l'aria buona e magari cambiate anche compagnie perché sempre con gli stessi non va bene .. " Io mi sono messo a riderle in faccia. Uno perché non c'entrava un cazzo con tutto il discorso precedente; e due perché parla proprio la mamma di colui che se non fosse manco cagato da noi se ne starebbe sempre in casa a farsi le seghe ( perché solo questo è quello che sa fare ). Comunque in teoria lì avremmo chiarito un po' tutto, anche se la madre ha proprio avuto un ruolo che non doveva minimamente avere. L'estate procede e diciamo che va tutto bene. Arriviamo nel periodo di fine agosto e inizo settembre però che le cose si complicano. Su facebook inizia a commentare stati di alcune nostre compagne di classe quasi insultandole per quello che avevano scritto, porgo l'esempio di una mia compagna che scrisse " Quanto vorrei avere la bellezza della Vignali " E lui commentò sotto dicendo una cosa del tipo  " peccato abbia poco cervello " ( cazzata, lui la conosce realmente? no quindi zitto ). Intervenne nel discorso anche il suo unico amico, oserei dire. Che scrisse cose senza senso ma vabbè. Lì iniziai a capire di come volesse mettersi contro già delle persone prima dell'inizio della scuola.
Io e Davide una sera siamo usciti per prenderci una birra e lui era lì con il suo amichetto e quando ci ha visti ci ha salutati come fossimo realmente amici. Peccato che poi tornando a casa e andando su Twitter ho letto un tweet che lui ha scritto dicendo " Sapete solo leccarvi il culo a vicenda, bah mi fate pena ahahahah ". Ammazza, prima ci vedi e ci saluti e poi ci sparli alle spalle. E da quel giorno capii che non dovevamo più cagarlo, con noi aveva chiuso. Ogni giorno mi scrive OGNI GIORNO. Più volte. E io non gli rispondo mai, al che lui inizia a chiedermi come mai non rispondo. Ma non gli ho mai risposto perché se devo parlare preferisco farlo faccia a faccia. Gli volevo scrivere " Beh, cazzo, dopo che mi sparli alle spalle dovrei pure risponderti e assecondare le tue minchiate? ". Su twitter entra solo per farsi i cazzi miei e per commentarmi i tweet. Una volta ho scritto che mi sarebbe piaciuto far parte del programma Pechino Express. Lui mi commentò quello dicendo " Ma vaffanculo ahahahahaha " Cazzo ridi coglione, ognuno ama ciò che gli piace no? Ma capii che iniziai a stufarlo non rispondendo mai e non cagandolo, tanto che ha commentato lo stato di una mia amica facendo il chiaro riferimento a me. Questa mia amica scrisse una cosa del tipo " Cacchio, ma mi sto perdendo una stagione così epica di " Squadra Antimafia? " e lui commentò " Come i dementi che guardao Gomorra e Pechino Express .. " MA COSA CAZZO C'ENTRA CON LO STATO DELLA MIA AMICA? Non esprime odio o altre cose negative. E' solo una domanda ahah e poi era un chiaro riferimento a me, visto che sa che amo Gomorra e Pechino Express. Allora non ho voluto stare zitto e gli ho scritto di portare rispetto per i gusti altrui, visto che io di certo non vengo a dirgli che mi fanno schifo al cazzo gli anime e tutte ste cose che lui ama. Finisco col dire che sparla un po' di tutti ma ha la coda di paglia e quindi da corda anche a tutti. Adesso con l'inizio della scuola io e i miei amici abbiamo deciso di non rivolgergli parola e che se lui dicesse qualche cazzata su di noi, soprattutto, allora di piantare la scenata davanti a tutti elencando tutte le cose per cui lui si dimostra una persona di merda. E' giusto fare così? Io gli parlerei anche normalmente, ma il punto è che va avanti così da anni e non si può più reggere la cosa.

Tags: amicizia

Mar

09

Set

2014

vita reloaded

Sfogo di Avatar di farnightfarnight | Categoria: Altro

Dovendo rinnovare la patente, son andato all'asl (su consiglio di mio padre) per chiedere cosa dovevo fare. Peccato che allo sportello informazioni ci fosse un bel foglio con scritto 'chiuso' e nessuno si sia fatto vivo; e ho sostanzialmente perso un'ora, ma non è questo il punto. È che invece tutti fumano.
Tutti.
T-U-T-T-I.
Non dovrebbe essere così, è davvero orribile.
Osservare inoltre le persone (anche esteticamente) mi ha causato qualche riflessione su me stesso e sul mio valore in mezzo a loro. Forse. Il problema è se c'è qualcosa di nuovo, e non ne son tanto sicuro, ma son semplicemente triste e confuso. Anche sabato sono andato al centro commerciale dopo tanto tempo, e ho fatto ancora più attenzione alle espressioni della gente (soprattutto dopo aver visto le mie), a chi guarda chi e come, a chi sta più lontano dagli altri, ai gruppetti che si formano... Soprattutto dopo le esperienze accumulate su questo sito. Heh. Non posso dire sia stato rinfrescante, ma è stata una specie di applicazione su campo. Mi piacerebbe farlo più spesso; certamente fosse un'esperienza un po' più felice aiuterebbe.

Ma non è finita qui.

Curiosamente dopo esser uscito da lavoro la gente per strada mi salutava, non ho capito bene. È stato abbastanza surreale. Qualcuno mi ha anche suonato e salutato, o almeno, la gente non mi ha mostrato il dito medio, né son riuscito a trovarci altre forme di vaffa, quindi l'unica opzione rimane una qualche tipo di richiesta di attenzione, possibilmente un saluto.
A parte questa parentesi, tornato a casa mia madre mi dice che mia sorella ha investito una delle nostre gattine, in un modo neanche bello, ma diciamo pure che non ce ne sono di belli... Questo spiega perché ci ha messo così tanto 'sta mattina a passare dal baretto davanti all'asl per fare colazione.
Oh e passando dal meccanico per la macchina (ps, non comprate la xsara), ho visto - e salutato - uno dei colleghi dell'apprendistato.

Su questo sito sta diventando meno facile sfogarsi anonimamente, perché alla lunga uno conosce cose di chi lo frequenta.
Per questo ci sono alcune cose che non riesco a dire neanche qua. Ma vedremo.

Mi viene in mente una cosa importante: sabato, dopo esser stato al centro commerciale, sono andato dai miei nonni. È lunga introdurre tutto qui e ora, sostanzialmente ero con mia madre, voleva solo assicurarsi stessero bene perché stanno passando i loro problemi -- alla fine hanno oltre 80 anni.
Non tratto loro diversamente da come tratto gli altri, e soprattutto il resto della famiglia: non ci conosciamo molto. Soprattutto mio nonno, una delle notevoli figure paterne della famiglia di cui ho parlato, non è uno con cui è facile dialogare, né uno incline all'aprirsi, ma il tempo ha avuto effetto anche su di lui, e l'ha addolcito, di molto. Rimane comunque una persona la cui attività preferita è dire agli altri cosa è giusto e cosa dovrebbero fare, spiegando... ssssé, magari, in realtà non spiega granché. Sa essere così inopportuno che secondo me ha avuto un ruolo nel divorzio di mio zio, ma questa è un'altra storia. Questa volta è riuscito a esprimere come la pensione lo stia rammollendo, come il rimaner senza far nulla lo faccia sentir male, inutile, senza scopo.
Che altro dovrei dire, cosa dovrei aggiungere...

Ah, ecco, lo so.
Una nuova segretaria entrata di recente da noi (semplificando, tanto non è la parte importante) è una delle persone più timide che abbia mai visto -- e detto da me!
Ciò nonostante ha due figli. Ora, senza mettere troppo le mani avanti (perché effettivamente esistono più strade) sappiamo com'è che si fa a produrre cuccioli di umano (non mancherò di rimarcare che qualcuno qua sa solo la teoria, ma quella pure è sufficiente). Sono stupito che le sia accaduto.