Tag: me

Sab

14

Set

2019

La sirenetta

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi sento quasi come Ariel de La Sirenetta nella versione originale della storia, dove lei muore dopo che il principe sposa un'altra donna.

Mer

21

Ago

2019

Gelosa: lui insieme a quella!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sono innamorata da tanti anni di un ragazzo che è stato, usando il linguaggio di oggi, un amico-di-letto. Termine che comunque non mi piace usare dato che abbiamo condiviso anche altro a distanza di anni! Però per capirsi: io innamorata, lui no.

Situazione durata gli anni fino a che non ha trovato un'altra. Con lei uscite serie e ora stanno insieme. Cambiamento radicale da parte di lui, è continuamente fuori casa e appiccato a lei per un sacco di ore durante la giornata! Mi sembra tutto ingiusto! Sono stata gli anni accanto a lui nei momenti belli e in quelli brutti, ho sopportato tanto dolore! Mi ha buttata via per questa ragazza molto più giovane... ho lottato gli anni, arrivata lei selo è portata via in un soffio!

Non mi sembrava di essere peggio di lei, sia di aspetto che di carattere, ma a quanto pare lui non la pensa così. Mi sento inutile, mi sento buttata via, autostima sparita, mi sento vecchia e sono iniziate delle fisse per il mio aspetto perché mi sento imperfetta e inadatta e in compenso non riesco a trovare nessun altro ragazzo!!! Mi sento proprio inutile e fallita! Ho paura che resterò da sola tutta la vita a soffrire!

Lui è continuamente nella mia testa e nel mio cuore e sto malissimo se penso a lui insieme a quella! Sì, sono invidiosa di lei, ma non nel senso che vorrei essere lei ed essere nella sua vita. Sono contenta di essere me, però vorrei lui al mio fianco! Vorrei che lui avesse scelto me e avesse visto ciò che io potevo offrirgli e invece non me ne ha mai dato la vera occasione di farlo!

Gio

16

Mag

2019

Il peggio di me

Sfogo di Avatar di LetterascarlattaLetterascarlatta | Categoria: Altro

A volte provo a rileggere i miei sfoghi ma non riesco nemmeno ad arrivare a metà del testo .

Mi fanno proprio schifo!Non mi riconosco più. È il mio lato oscuro che sta prendendo il sopravvento. 

Vi dico la verità,e la dico a voi che siete il miglior specchio a cui mostrare il mio volto,a furia di scavarmi dentro non riesco più ad amarmi e soprattutto a perdonarmi.

 

Tags: me, peggio, volto

Lun

10

Dic

2018

Sono stanca.

Sfogo di Avatar di IllbukowskiIllbukowski | Categoria: Altro

Non sono me stessa, sono come in un corpo che non riconosco. Non sono così, ma nessuno riesce ad accettarmi. Nessuno accetta il fatto che io sono diversa, che ho un idea del mondo contorta, che ho un carattere strano. I miei genitori? Mio padre non c'è, e le poche volte che c'è mi umilia e attacca la mia già poca autostima. Mia madre ogni volta che provo a parlarle è come se fosse assente, in poche parole non gliene frega un cazzo al di fuori del suo cellulare di merda. Amici? Non esistono, l'unica persona che consideravo tale se ne è andata senza dirmi niente e da allora non mi ha più cercata.

In più quando pensavo di aver trovato la persona giusta con cui essere me stessa, questa stessa persona mi ha insultata, minacciata e tradita.

Non so veramente più che fare, a volte penso che la mia esistenza non serva a un cazzo e che se morissi o sparissi non se ne accorgerebbe nessuno. Odio non avere gente con cui parlare, ridere, scherzare, stare bene, senza essere giudicata o insultata. Sono veramente stanca di tutto questo. Non ce la faccio più. 

Dom

26

Nov

2017

Migliore amico innamorato di me...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Credo che il mio migliore amico, dopo 8 anni si sia innamorato di me. L'altra sera si è ubriacato e stava per dirmi qualcosa, ma ho solo intuito, lui non mi ha confermato nulla... Diceva che ha paura di "rovinare tutto"

Io spero di star sbagliando, perché lo conosco da così tsnto tempo, ne abbiamo passate tantissime assieme come nei film in cui i protagonisti vivono mille avventure impossibili. Siamo sempre stati molto amici e ci siamo sostenuti a vicenda quando le nostre crush ci hanno rifiutati, le nostre madri le chiamiamo "mamma" talmente della confidenzs che c'è! 

E no, non si tratta di friendzone, perché se sono qui a scrivervi è per via del fatto che se lui è davvero innamorato di me, ne soffrirei quanto soffrirebbe lui. Abbiamo entrambi 22 anni e possiamo dire che siamo cresciuti assieme. 

Cosa faccio? Ho paura perché non voglio perderlo, lui è mio fratello, mio cugino, la mia ancora, la mia guida, il mio migliore amico, la persona che più rispetto tra le mie amicizie. È colui che chiamo quando ho un problema, quello che mi migliora la giornata, il mio tutto. Ma non nr sono innamorata, purtroppo per me è davvero solo un amico, il migliore, ma non potrei vederlo in altri modi. 

Questa cosa mi sta distruggendo, vorrei essere un maschio in questo momento...  

Gio

23

Nov

2017

me stessa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

sono una ragazza abbastanza alta , in carne ,amo leggere,sono una fangirl, ho un bel po' di amici , il problema? mi faccio schifo...

 tutti penseranno che sia perché sono adolescente,e so che prima o poi passerà, ma penso questo fin da piccola , io grassa gli altri no, io non tanto intelligente loro dei super geni,cose così.

in classe mia c'è un  ragazzo che mi piace molto,e ciò aumenta la mia depressione (è snello,carino,intelligentissimo,standard troppo alti in confronto ai miei) 

Di me non mi piace il fisico,la faccia (porto anche gli occhiali,anche se quelli sono l'ultimo problema),il cervello, le possibilità economiche,il mio essere così noiosa ed a sociale ,mi odio.

sembreranno cose stupide,ma ci sono cose successe in passato che quindi hanno alimentato le cose del presente, ho bisogno di qualcuno che mi capisca e che non mi fraintenda come tutti gli altri, per via di cose del genere per un po' sono stata autolesionista (ho smesso),poi ci sono sono i miei genitori,specialmente mio padre,che mi urla per qualsiasi cosa... ho passato i tre mesi di vacanza su un letto, o magiavo troppo o non mangiavo,leggevo,non parlavo con nessuno,la cosa brutta è che mi sentivo bene,il mio fisico ,la mia intelligenza,il mio tutto non interessava,c'ero solo io e i libri (digitali),se volete dirmi qualche consiglio,anche solo ciao,mi fa solo piacere..

-una stupida e brutta imbranata

 

Tags: me

Mar

28

Giu

2016

Giri di quartine per te, Fiammetta! Con me sei stata furbetta!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Oh! Fiammetta Fiammetta,

non t'amo più Fiammetta,

con me sei stata furbetta

t' ho sposata che eri un' alicetta.

 

Dal giorno dopo in fretta in fretta

d'un chil di pane n' hai fatto una fetta

Fiammentta, io t' ho avuta con la vita stretta

ma così diventi una valigetta.

 

 Di giorno in giorno più formosetta

lo sapevo, già non ti sta la camicetta,

hai strappato pure la maglietta

fu un mio regalo, ricordi Fiammetta?

 

Il tempo però è fuggito come una saetta

Fiammetta ormai sei una barchetta

con una dieta a pasta fagioli e porchetta

ieri l’ ho sai che ho sentito la tua prima loffetta?

 

Oh! Fiammetta Fiammetta

Con me sei stata  furbetta

ormai nemmeno fai più la ceretta

e ti piace solo divano tv e sigaretta

 

Nel fritto fai pure la scarpetta

oramai non sei più la mia dolce violetta

persin’ il sonno m’ hai levato Fiammetta

la notte russi come una lambretta.

 

Cosa ti feci allora di male Fiammetta

con me sei stata più che furbetta,

ti sposai che eri perfetta

invece oggi hai pure la barbetta!

 

Mer

23

Mar

2016

Il bilancio: due anni di lotta continua

Sfogo di Avatar di magentamagenta | Categoria: Ira

Premetto di aver scritto diversi sfoghi in forma anonima in questo sito, ma questo è lo sfogo dei miei sfoghi, giusto per fare mente locale su quanto cazzo sia stata, e ancora lo sono, cretina in questi due anni e sfogarlo con chiarezza.
Poi boh, mi sono voluta registrare. Mi state simpatici.

Tutto cominciò poco più di due anni fa, quando un mio amico dal carattere abbastanza...particolare iniziò a dare di matto per motivi personali. Io, preoccupata, iniziai a parlare di questo con uno dei suoi amici più cari e di vecchia data (lui - chiamiamolo Clodoveo), residente a qualche centinaio di chilometri da noi. Ma dopo le discussioni iniziali sull'amico, scoprii che io e questo ragazzo andavamo molto d'accordo. Stesse passioni, grande affinità di pensiero, ci scambiavamo sempre consigli...ma, piccolo problema, lui aveva una ragazza e io ne soffrivo, non volevo essere "l'amante" di turno. Circa un mese dopo essersi messo con la ragazza iniziò a provare i miei stessi, identici sentimenti: "cazzo però, Magenta è davvero bella, dolce...abbiamo tante cose in comune. Però alle relazioni a distanza non ci crediamo, poi non ci siamo mai visti di presenza..."

Con il passare del tempo le cose si facevano sempre più interessanti, io ero una pasqua e avevamo tanta voglia di vederci. Programmò un viaggio nella mia città per vedermi in estate (tre mesi dopo) e lasciò la sua ragazza. Inutile dirlo, quei tre mesi mi parevano i più lunghi del mondo: finalmente, arrivata l'estate, ci siamo incontrati e tutto mi pareva un sogno: Clodoveo era adorabile, premuroso, bello, passionale...praticamente perfetto. Un mese dopo il viaggio ci rincontrammo a metà strada. Ma...

Qualche giorno dopo esserci rivisti, io vidi una foto in atteggiamenti inequivocabili con lei, sì, proprio lei, la ragazza che disse di avere lasciato secoli prima. Ero totalmente furiosa, il mio atteggiamento era inizialmente irremovibile: non potevo sopportare un tradimento, non sono proprio il tipo. Ma lui pianse al telefono...disse che "non è come sembra, io non la amo", mi diede spiegazioni, e un amico che avevamo in comune mi disse che era distrutto dai sensi di colpa e totalmente a pezzi. Senza fare troppi complimenti, lo perdonai e in seguito non ci pensai più di tanto perchè ero troppo innamorata. I mesi trascorsero tutto sommato felici, cercammo di vederci il più possibile, ma...

In estate diventò un'altra persona. Gelosia totale. Dove vai come ti vesti cosa fai. Esplose quando gli dissi che sarei andata a un viaggio studio all'estero, dov'era presente quello che all'epoca era il mio migliore amico (di cui era particolarmente geloso sebbene non gli avessi mai dato motivi per esserlo). Ho cercato di fargli capire che non era necessario inalberarsi, io e il migliore amico (Dagoberto) avremmo alloggiato in due case diverse e non avevo interesse a fare cazzate perchè il posto era pure tranquillo: così è stato. Ma, inutile dirlo, lui si incazzò e per tutto il tempo del viaggio stetti una merda. Per tutto l'inizio dell'estate litigammo continuamente, soffrivo troppo, ma ero comunque speranzosa. In tutto questo, lui si fece due bei viaggetti di puro piacere con i suoi amici, quasi tutti single: io non dissi proprio niente.
Poi lo scoppio: a mia insaputa, Dagoberto lo contattò e iniziarono a litigare: lui sosteneva che questo amore mi faceva solo male, Clodoveo, invece, disse che lui non aveva capito un cazzo delle dinamiche della nostra relazione, delle nostre insicurezze e che doveva farsi i cazzi suoi. Così mi lanciò una domanda tremenda, che mi fece trascorrere uno dei giorni più brutti della mia vita: "scegli senza troppi dubbi, o il mio amore o l'amicizia di Dagoberto". Io tremavo, piansi tutto il giorno, entrambi mi mettevano troppa pressione e per me era una violenza psicologica. Volevo bene a Dagoberto, ma ero certissima di amare Clodoveo, anche se il dolore era troppo. Così alla fine della giornata cercai Clodoveo e gli dissi che lo amavo, ma ero troppo disperata e una domanda del genere non l'avrei voluta in nessun momento, figuriamoci in quello. Ma già dal giorno dopo ero disposta a comportarmi con indifferenza verso Dagoberto per dimostrargli che io la mia scelta l'avevo fatta. Però, vi erano buone notizie all'orizzonte: i due si erano riappacificati, e Clodoveo fu colui che propose di fare pace. Io ero troppo felice, sollevatissima, ma la felicità durò poco. Infatti, mentre Clodoveo era nella mia città, lesse un messaggio totalmente diffamatorio nei suoi confronti nel telefono di una nostra amica, da parte di Dagoberto: dopo quest'episodio tagliai i ponti con lui e mi dedicai esclusivamente a Clodoveo.
Durante ogni litigio pesante, però, esce dal cilindro questo brutto episodio perchè sostiene che io sia stata incapace di scegliere tra lui e Dagoberto (mh, si vede quest'incapacità, ci parliamo a malapena...)

I mesi trascorsero, non sempre felicissimi: si arriva al 2016, qualche giorno dopo Capodanno. Durante una conversazione cazzona mentre eravamo insieme, io gli dissi che a Capodanno avevo sgarrato un pochino, senza sballare (non bevo e fumo praticamente mai), e lui si incazzò come una belva perchè nei giorni precedenti non gliel'avevo detto (in quel periodo ero incazzata come una belva, di ste cose mi importava ben poco). Il motivo, oggettivamente, non è un granchè, ma lui disse di aver totalmente perso la fiducia nei miei confronti, che ero una bugiarda e io, dopo qualche starnazzamento iniziale, gli porsi tutte le scuse di sto mondo. Mi insultava pesantemente per questo, uscì tutti gli epiteti più brutti di sto mondo, ma io sempre a chiedere scusa. Mi disse pure che la sua ex (QUELLA ex) lo ha fatto stare molto meglio di me, che quando stava con me aveva lei in testa sin dall'inizio, che l'ha avuta per un anno intero nel cuore e nella mente (quindi la felicità che mi ha fatto provare in diverse volte che ci siamo visti era tutta una finzione) e che ancora, quando la vede, prova qualcosa, che amore non è, ma è pur sempre qualcosa. E io, dopo tutti questi soprusi? Piangevo, soffrivo, amavo, nessuna sfanculata, niente di niente. Iniziò pure a fumare erba con regolarità, quasi per ripicca dopo Capodanno (prima la fumava qualche volta al mese, che non era estraneo a questo lo sapevo giusto perchè me ne parlò più di un anno prima, ma lo faceva senza mai dirmelo dopo (lo disse durante quella famosa conversazione), quindi il suo discorso sulla gran perdita di fiducia vale poco...ma io non dissi niente, PER ME non era un dramma - però io devo dirgli cazzi e controcazzi anche se faccio un tiro o bevo un sorso e devo sorbirmi il sermone). Si incazzava continuamente, ma a volte capitava che si addolcisse e io ci cascavo come una pera cotta.

Dopo tutti quegli insulti, quei paragoni, quel menefreghismo verso la mia sofferenza...smise di parlarmi. Disperata cercai un amico in comune per sfogarmi. Non avendo fatto nulla in confronto a quello fatto da lui, avevo comunque il senso di colpa. Gli dissi che stavo troppo male, non riuscivo a dormire, a mangiare, il senso di colpa mi tormentava e non volevo perderlo. Gli dissi anche che avevo incentrato la mia vita su Clodoveo, volevo vivere insieme a lui, non sapevo come parlargli e farmi perdonare se non andando da lui a sua insaputa. Insomma, nessun accenno a insulti, soprusi, e roba varia. Ero immensamente amareggiata, ma non lo feci passare per lo stronzo di turno; fui anche molto vaga nel parlarne. Essendo amico di entrambi, questo ragazzo ci teneva a essere delicato anche con Clodoveo e gli disse che io lo amo, che ci tengo a stare con lui, che sto soffrendo tanto. E Clodoveo cosa fa? Diventa una furia, dice che sono una puttana, che ho sempre bisogno di fare la vittima con gli altri e farlo passare per il cattivo della situazione (sebbene io lo avessi praticamente ELOGIATO con il nostro amico) e mi minaccia e ricatta pure.

Insomma, adesso è finita.

Sono stata tradita, illusa, insultata, insultata pure per parlato bene di lui, minacciata, mai messa allo stesso piano.

E mi sento ancora in colpa, io. E sono innamorata persa. E voglio pure raggiungerlo.

Sono sempre stata una che i piedi in testa non li ha mai voluti, ma così mi sono fatta fottere il cervello più di una volta.

Fanculo a lui e a me.

Scusate il papello. 

Ven

15

Mag

2015

inseminazione nascosta

Sfogo di Avatar di francescosconosciutofrancescosconosciuto | Categoria: Lussuria

Salve volevo raccontare la mia vicenda con mia moglie .io e mia moglie siamo sposati da ormai  27anni e non abbiamo mai avuto problemi con il sesso, lei una vera porca  io altrettanto facciamo sempre sesso senza preservativi a lei piace sentirsi inondare dalla mia sborra e fin qui tutto sembra normale.solo che da un po di tempo mi chiede di utilizzare i preservativi con la scusa di un infiammazione alla  figa ok non obietto ma poi anche quando mi fa i Pompini vuol usare i preservativi non ci faccio caso è la accontento.un giorno che per motivi di salute non vado a lavoro e resto a casa solo lei uscita per andare a lavoro mi stavo annoiando mi sono messo a pulire il frigo e nel reparto frizzer nascosti dentro una busta ho trovato i preservativi pieni della mia sborra . Cavolo ma che ci fa? Mi sono detto ok quando torna mi deve dare delle spiegazioni . Rientrata dal lavoro gli dico ciò che ho scoperto . Lei prima cerca di trovare mille scuse poi visto che mi stavo alterando mi dice che era per la sorella più giovane che il marito non potendo avere figli voleva usare il mio sperma. Praticamente si vedevano di nascosto da me lei la sorella e il marito, e mia moglie con il mio sperma glielo metteva in figa . Sperando così di farla rimanere incinta . Al che mi sono incazzato come una bestia . La sera a letto lei per farmi calmare mi dice che se la perdono farà ttutto ciò che gli chiedo io perfino e maiale che sono gli dico ok se tua sorella vuole un figlio con la mia storia sarà il caso di farglielo avere direttamente dalla fonte. Lei rimane un po interdetta dalla mia proposta poi mi dice che l'indomani mattina ne parla con sua sorella . La sera tornata da lavoro mi dice di aver parlato con la sorella e che con il marito sono d'accordo ma vuole che il marito resti a guardare mentre la scopo è la riempia di sbarra.e da quel giorno e ormai sono 2anni che mi scopo mia cognata e mia moglie dentro lo stesso letto mentre il cornuti si fa le seghe guardandoci scopre.a dimenticavo ora ho un figlio di un anno con mia cognata . E tutti sono contenti anche il cornutone che ora è diventato il nostro maggiordomo. 

Tags: io, me

Mar

09

Set

2014

vita reloaded

Sfogo di Avatar di farnightfarnight | Categoria: Altro

Dovendo rinnovare la patente, son andato all'asl (su consiglio di mio padre) per chiedere cosa dovevo fare. Peccato che allo sportello informazioni ci fosse un bel foglio con scritto 'chiuso' e nessuno si sia fatto vivo; e ho sostanzialmente perso un'ora, ma non è questo il punto. È che invece tutti fumano.
Tutti.
T-U-T-T-I.
Non dovrebbe essere così, è davvero orribile.
Osservare inoltre le persone (anche esteticamente) mi ha causato qualche riflessione su me stesso e sul mio valore in mezzo a loro. Forse. Il problema è se c'è qualcosa di nuovo, e non ne son tanto sicuro, ma son semplicemente triste e confuso. Anche sabato sono andato al centro commerciale dopo tanto tempo, e ho fatto ancora più attenzione alle espressioni della gente (soprattutto dopo aver visto le mie), a chi guarda chi e come, a chi sta più lontano dagli altri, ai gruppetti che si formano... Soprattutto dopo le esperienze accumulate su questo sito. Heh. Non posso dire sia stato rinfrescante, ma è stata una specie di applicazione su campo. Mi piacerebbe farlo più spesso; certamente fosse un'esperienza un po' più felice aiuterebbe.

Ma non è finita qui.

Curiosamente dopo esser uscito da lavoro la gente per strada mi salutava, non ho capito bene. È stato abbastanza surreale. Qualcuno mi ha anche suonato e salutato, o almeno, la gente non mi ha mostrato il dito medio, né son riuscito a trovarci altre forme di vaffa, quindi l'unica opzione rimane una qualche tipo di richiesta di attenzione, possibilmente un saluto.
A parte questa parentesi, tornato a casa mia madre mi dice che mia sorella ha investito una delle nostre gattine, in un modo neanche bello, ma diciamo pure che non ce ne sono di belli... Questo spiega perché ci ha messo così tanto 'sta mattina a passare dal baretto davanti all'asl per fare colazione.
Oh e passando dal meccanico per la macchina (ps, non comprate la xsara), ho visto - e salutato - uno dei colleghi dell'apprendistato.

Su questo sito sta diventando meno facile sfogarsi anonimamente, perché alla lunga uno conosce cose di chi lo frequenta.
Per questo ci sono alcune cose che non riesco a dire neanche qua. Ma vedremo.

Mi viene in mente una cosa importante: sabato, dopo esser stato al centro commerciale, sono andato dai miei nonni. È lunga introdurre tutto qui e ora, sostanzialmente ero con mia madre, voleva solo assicurarsi stessero bene perché stanno passando i loro problemi -- alla fine hanno oltre 80 anni.
Non tratto loro diversamente da come tratto gli altri, e soprattutto il resto della famiglia: non ci conosciamo molto. Soprattutto mio nonno, una delle notevoli figure paterne della famiglia di cui ho parlato, non è uno con cui è facile dialogare, né uno incline all'aprirsi, ma il tempo ha avuto effetto anche su di lui, e l'ha addolcito, di molto. Rimane comunque una persona la cui attività preferita è dire agli altri cosa è giusto e cosa dovrebbero fare, spiegando... ssssé, magari, in realtà non spiega granché. Sa essere così inopportuno che secondo me ha avuto un ruolo nel divorzio di mio zio, ma questa è un'altra storia. Questa volta è riuscito a esprimere come la pensione lo stia rammollendo, come il rimaner senza far nulla lo faccia sentir male, inutile, senza scopo.
Che altro dovrei dire, cosa dovrei aggiungere...

Ah, ecco, lo so.
Una nuova segretaria entrata di recente da noi (semplificando, tanto non è la parte importante) è una delle persone più timide che abbia mai visto -- e detto da me!
Ciò nonostante ha due figli. Ora, senza mettere troppo le mani avanti (perché effettivamente esistono più strade) sappiamo com'è che si fa a produrre cuccioli di umano (non mancherò di rimarcare che qualcuno qua sa solo la teoria, ma quella pure è sufficiente). Sono stupito che le sia accaduto.

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