Tag: dolore

Mer

20

Mar

2019

Sparirà questo stupido dolore?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 20 anni, sono al primo anno di università. 

Mi sono trasferita ad ottobre, fino a gennaio tutto ok. Ora invece mi sento terribilmente sola, non sono riuscita a stringere neanche un'amicizia. Questo mi butta profondamente giù. Mi butta ancora più giù sapere che è colpa mia. Non so da dove cominciare.

Essendo lontana dalla mia famiglia, mi sento persa. Non ho nessuno qui. Vorrei tanto essere diversa. Questa situazione mi rende così triste che certi giorni non ho voglia di studiare.

Qualcuno si è trovato o si trova nella mia stessa situazione?

A tratti sto così male che scoppio a piangere e desidero morire. 

Mer

20

Feb

2019

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Il male nel mondo mi fa soffrire soprattutto il male sui bambini. Sono tre giorni che non riesco a smettere di piangere dopo aver letto l'ennesima notizia di cronaca nera. Cerco di evitare ogni notiziario ma capita di imbattercisi nel web senza volerlo. E inizia l'incubo. Per giorni e giorni non riesco a non pensarci, mi sento impotente mentre corri salvarli tutti. Mi sento così terribilmente male. E mi spiace perché le mie bimbe mi vedono piangere e sono troppo piccole per capire perché. Vorrei tanto riuscire a mettere una barriera alle mie emozioni ma non ce la faccio. A volte penso che la morte sia un miracolo e un dono perché mette la fine al dolore. 

Mar

05

Feb

2019

La tortura continua.

Sfogo di Avatar di BlackseaBlacksea | Categoria: Altro

Come già raccontato in un altro sfogo, sono innamorato follemente di un mio amico, nonché vicino di banco.

 Più il tempo passa più ne sento la mancanza, ogni momento, seppur piccolo, passato con lui è per me qualcosa di bellissimo. Il suo profumo è qualcosa che boh ti rallegra la giornata, per non parlare del suo sorriso e della sua risata, che non ti permettono di rimanere impassibile di fronte a tale bellezza. Ogni momento della giornata è caratterizzato dalla sua presenza nei miei pensieri.

Sto facendo di tutto pur di tenermelo stretto, la paura di perderlo mi perseguita e mi terrorizza, per questo assaporo ogni suo singolo dettaglio.

e di tutto ciò nessuno sa nulla, ci sono solo io, da solo, che urlo dentro di me in cerca di conforto, di un abbraccio; un suo abbraccio, mentre lui ignaro di tutto, continua la sua vita.

E da qui capisco cosa vuol dire Amore. Amore è piacere e godere delle piccole cose, Amore è “sentire” una persona in modo particolare. Ma Amore è anche soffrire, soffrire per qualcosa che sai di non poter avere, provare dolore nel vedere tutto così distante.

Lun

04

Feb

2019

Sincerità o ipocrisia?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

In che mondo viviamo? Un mondo tanto ipocrita che se avvisi qualcuno del pericolo, hai sbagliato e se non lo avvisi hai sbagliato comunque.

Convivo da 2 anni. E stiamo insieme da 6. 

Suo padre è uno stronzo maschilista pezzo di merda... Che mi ha toccato il culo davanti al Figlio........ Che non ha mosso un dito (a suo dire era rimasto spiazzato come me e pensava mi avesse dato una pacca sulla schiena...) . Il padre si è scusato dicendo che lo ha fatto come lo farebbe a una figlia...... Con tanto di palpeggiamento mi chiedo io? E con tanto di frase 'hai messo su un chiletto o due eh?' Ma sono io davvero che mi sto facendo i castelli o sembra che qualcosa non quadra? 

Cosa che ho detto in confidenza alla fidanzata del cognato... Per metterla in un certo senso in guardia da quella sottospecie di uomo. Ovviamente questa puttana da 4 soldi (evidentemente) anziché prendere atto e ringraziare... Ha spifferato tutto a mio cognato, con tanto di ira sua e del mio convivente. Ho sbagliato e dovevo starmene zitta? E se lei si fidasse troppo e lui facesse anche di peggio con lei? Ho sbagliato e mi sono presa la colpa ma non so se è giusto. 

Inoltre lui è estremamente attaccato ai suoi in modo insano a parer mio. Suo padre porta la amante in casa e sua madre soffre come un cane? Anziché dare una svegliata alla madre e togliere la parola al padre perché è egoista a livelli spropositati, oltre che un deficiente senza palle che anziché dire alla moglie che ha un altra e se ne va di casa, preferisce sparire nel nulla per un mese e farsi la vacanza al mare con l'amante. Comunque il figlio di questo decerebrato, nonché mio fidanzato, non fa niente. Si piange addosso. È triste. Mi manda in bianco perché è triste. Se scopiamo è solo per farmi contenta e quindi il livello di godimento è sotto lo zero. Se glielo faccio notare si incazza. Sono io la egoista o stiamo rasentando la follia? Fatemi capire un po' voi. 

 Ora io vorrei andarmene. Ne ho le palle piene. Ho contattato una mia cara amica che vive a 300km da dove sto io. E lei sarebbe disposta ad ospitarmi e aiutarmi a rifare una vita. Ho già fatto una lista del necessario da portar via. E diviso i soldi che avevamo messo da parte entrambi. Sono disoccupata. Non ho nulla da perdere in quel senso. 

Ma... C'è un problema. Il problema è che non sono al 100% convinta di far la cosa giusta. Di solito è facile, quando ero a terra e mi sono dovuta raccogliere col cucchiaino... Lui nemmeno lo sa...vivevamo distanti...e ho ricominciato da capo... L'unica cosa che ho mantenuto della mia 'precedente vita' è lui... E forse scrivendo queste righe posso dire che è anche l'unica cosa che ho sbagliato se mi trovo punto e a capo. Avrei dovuto lasciare anche lui e finirla li. Ma il problema, che mi fa pensare di non essere convinta, è che lo amo. 

Non ho problemi a lasciarlo, ma ci starei male da cani... È questo che voglio? 

Di contro ho affianco una persona che mi dice di imparare a starmene zitta. Anziché apprezzare la mia sincerità. E solo perché il pezzo di merda in questione è suo padre!!! Quindi? Dovevo mettere una pietra sopra e fare finta di niente? La pietra la avevo messa ma non riesco a far finta di niente. 

Apritemi gli occhi, fatemi vedere dove sto sbagliando vi prego. Ho un occasione di ricominciare, di trovare un lavoro (in città è più semplice) e invece sto qui a crogiolarsi nei miei dubbi. Sono proprio una stupida? 

Ven

18

Gen

2019

Provo qualcosa per la mia scopamica

Sfogo di Avatar di samaras88samaras88 | Categoria: Altro

Ciao a tutti, lo scorso settembre una mia carissima amica si è lasciata dopo una storia di 5 anni (di cui 3 di convivenza). I due mesi successivi sono stati duri per lei, anche perché ha scoperto in seguito che l'ex aveva un'altra da prima che si lasciassero. Per farla breve col tempo diventiamo più intimi fino a quando a dicembre facciamo sesso: lei è stata chiara dicendo di non avere la testa per una storia seria al momento e ci siamo perciò accordati su una frequentazione senza impegno. Il fatto è che, anche in questa fase, abbiamo continuato ad uscire e fare cose insieme, come se fossimo una coppia (lei è addirittura venuta a pranzo con la mia famiglia a natale, io sono stato da lei il 26 e abbiamo passato il capodanno insieme; poi mi dava tante attenzioni, ad esempio cucinava per me. Tutto sembrava andare bene fino al 6 gennaio, da allora ha cominciato a darmi buca di continuo, a sua detta a causa dello studio. Alla fine la cosa mi ha infastidito e le ho chiesto chiarimenti, se ci fosse un altro ecc. Mi ha risposto di non farmi paranoie e stare tranquillo e vivere la cosa con leggerezza. Fatto sta che ormai non ci sentiamo quasi più per messaggio e ci vediamo pochissimo: sono ormai sicuro che dietro questo comportamento ci sia la presenza di un altro. Ho deciso di evitarla, mi fa troppo male vederla e mo viene da piangere...non so cosa fare

Ven

04

Gen

2019

Se finisce subito fa meno male

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti, ho 15 anni e sono stanca: da ormai 4 anni nella mia famiglia non c'è più pace a causa di mia nonna che, dopo un'incidente in macchina, ha perso l'uso delle gambe e sinceramente anche del cervello. Il trauma del colpo l'ha infatti condotta ad una sorta di demenza senile che ha portato via la pace a tutti in famiglia.

Quando è accaduto l'incidente mia madre era alla guida e si sente in colpa per ciò che è successo e non c'è verso di farle cambiare idea. Da 4 anni mia nonna vive in casa nostra e, visto che non è autosufficiente, gli serve aiuto per qualunque cosa e di notte urla in continuazione i nomi di tutti i parenti vivi e morti che possiede.

Io ho il sonno profondo e non me ne accorgo ma i miei genitori sì, mio padre in particolare non sopporta questa situazione ma più di ogni altra cosa non sopportiamo più come mia madre è diventata: piange sempre, è irritabile a causa del sonno perso, perde spesso la pazienza con mia nonna ma non sopporta l'idea che venga mandata in un istituto per paura che muoia per incuria o per malattia.

Da un lato capisco il suo punto di vista ma dall'altro vorrei solo che tutto questo finisse: sono stanca di vedere mia madre distrutta dal senso di colpa e vorrei solo che mia nonna smettesse di soffrire. Io le volevo bene ma ora so che non è più lei e che è solo l'ombra di quello che era un tempo e se potessi vorrei poter fare in modo di porre fine alle sue sofferenze ma so che la sua morte peggiorerebbe solo le cose.

Mia madre dice sempre di non poter vivere senza di lei e che vorrebbe morire con lei. Non posso darle tutti i torti ma la situazione è ormai insostenibile da troppo tempo. Io vado bene a scuola, non ho più problemi di bullismo e ho degli amici ma tutto ciò non cancella il fatto che la mia vita familiare sia diventata un'inferno.

Abbiamo già provato a parlare con qualcuno ma quell'idiota dello psicologo non ha fatto altro che dare a mia madre farmaci a caso che le hanno dato solo più sonnolenza ma non hanno risolto il vero problema che ci attanagliava. Quando glielo abbiamo detto ci ha solo detto che per quello lui non poteva fare niente e che doveva essere mia madre a decidere cosa fare.

Adesso siamo di nuovo a un punto morto e io non ce la faccio più e vivo nell'amarezza da un pezzo. Non so più cosa fare e spero solo che la morte arrivi a sistemare tutto ma ormai è passato un casino di tempo e credo che purtroppo ne dovrà passare ancora molto, la morte è una vera stronza e non è mai in orario, arriva sempre troppo presto o troppo tardi.

Non so se qualcuno avrà mai il tempo di sentire questo sfogo ma avevo bisogno di sfogarmi in qualche modo visto che non ce la faccio più.  

Mer

02

Gen

2019

Amore impossibile

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

 

 Salve a tutti,

Sono un ragazzo e amo un mio amico etero, siamo compagni di classe da 4 anni ma è dall'anno scorso che abbiamo legato. Sono una persona solitaria, non ho amici ma solo delle persone a c ui voglio bene ma quando sono con loro non mi sento a mio agio ma come un pesce fuor d'acqua, sento che quello non è il posto giusto per me. La mia famiglia va alla deriva, a casa ci sono problemi su tutti i fronti e per me questo amico rappresenta una via d'uscita da quel grande inferno che è la mia vita. Come detto prima lui è etero, non sa che lo amo né che sono gay e si è appena fidanzato....cosa che mi ha dato il colpo di grazia e mi ha spinto a scrivere questo post. Non so cosa fare.... non voglio perderlo perche significherebbe perdere l'ultima cosa bella che mi rimane, con lui sto bene in qualunque contesto, mi fa sentire libero, mi fa sentire forte .... mi fa sentire il bellissimo sapore della libertà e per lui provo un'attrazione fisica a tratti incontenibile.... lui è proprio bello!  Adesso mi sento davvero morire e non so come fare... se avete una cura magica per amori impossibili o semplicemente un consiglio commentate. Grazie 

Lun

24

Dic

2018

Un semplice augurio

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

In questi giorni di festa il mio pensiero va a tutti quelli che sono lontani dalle loro famiglie per motivi che non dipendono dalla loro volontà. Penso in particolare alle persone divorziate, vedove, orfane, a chi lavora ed e ai migranti. Possa la stella cometa brillare anche per voi e rischiarare il buio che affligge i vostri cuori. Firmato, uno di voi.

Dom

02

Dic

2018

Ansia...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

(Scusatemi se scrivo male,però sto scrivendo di fretta)

 In questi giorni sto morendo,sono ansiosa e ho paura di tutto.Ho varie ossessioni,che non me le riesco a levare dalla testa.Tutti quelli intorno a me,continuano a dirmi di non avere paura,di non arrabbiarmi,perché ormai sono diventata più irritabile.Purtroppo non mi lavo neanche più per questo.

(So che mi criticherete,ma hey,è un sito di sfoghi ahahah) 

Mar

27

Nov

2018

E-K

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

ogni tanto mi chiedo se mi pensi perché io lo faccio spesso, anche se non troppo spesso, almeno non come prima perché sennò non ce la farei, non ce la farei perché quando penso a te mi distruggo ogni volta, riesco a pensare a te solo abbracciato a lei, o all'altra, o all'altra ancora, riesco a pensare a te solo quando mi tratti male, quando faccio tutto quello che mi dici, quando non mi faccio rispettare, quando faccio il tuo zerbino, quando divento la tua zoccoletta personale del giorno, quando mi prendi per il culo con i tuoi amici di merda. ogni volta che mi arriva il tuo pensiero alla testa è come una tortura psicologica, perché riesco solo a pensare alle parole dei tuoi amici che ti "vietano" di stare con me, ti dicono che non valgo niente e tu ci credi, vedo il tuo sguardo cambiare, vedo che mi lasci andare, che diventi freddo e un po' disgustato da me mentre dovresti esserlo per quelle persone che ti hanno fatto cambiare idea su di me. perché io ci credo ancora alle parole che mi hai detto, al fatto che tu ci credevi in noi, che mi volevi e che mi vuoi tutt'ora perché lo vedo il tuo sguardo fisso sulle mie labbra, lo vedo che mi segui con lo sguardo, che un po' sei in imbarazzo mentre ti guardo con i miei occhioni, che un po' cambi appena entro dalla porta, che un po' ti importa il mio giudizio, e che ti danno fastidio i miei insulti, che ti da fastidio che gli altri mi insultano, che vuoi vestirti bene e mi chiedi come stai, che stai aspettando che qualcosa cambi, che ti stacchi dalle altre quando mi vedi, che ti importa di me, di cosa faccio, che non vuoi che nessuno mi guardi, né mi tocchi, né mi pensi ma comunque tu non mi vuoi, o almeno non mi prendi, non me lo dimostri. dovresti tirare fuori le palle e sbattermi al muro e dirmi che sono tua, dirlo a tutti, che nessuno mi deve toccare, che sono di tua proprietà e che tu sei mio e che mi vuoi davvero, non tanto per fare qualcosa.
ma tanto le palle non le hai... e tanto non mi vuoi davvero, non fino in fondo.