Tag: natale
Lun
11
Nov
2019
Periodo natalizio
In questi giorni sono comparsi nei negozi e per le vie del centro gli addobbi di Natale . Oramai le festività sono alle porte e come al solito mi è venuto un magone perché non posso trascorrerle con chi amo
Gio
27
Dic
2018
Feste in famiglia
Lui sposato da una decina di anni con figli.Io quasi trentenne, dieci anni più piccola, fidanzata con il fratello di sua moglie.Ho avuto la sensazione più di una volta che si stesse avvicinando un po' troppo, rispetto a quanto mi aspetterei da una persona che conosco da un anno o poco più e con cui non ho comunque una frequentazione al di fuori di incontri familiari.Una volta mi abbraccia stretta, o mi sfiora le gambe con la scusa di pulirmi perchè sono sporca, entra in bagno quando sono da sola a lavarmi la mani o i denti, mi prende da parte a parlare, eccetera.Insomma, non ha mai fatto o detto nulla di veramente ambiguo, ma a me è sembrata troppa confidenza e ultimamente il dubbio mi è venuto. Perchè poi alla fine credo che se uno sente che c'è qualcosa di strano molto spesso è perchè effettivamente qualcosa di strano c'è, altrimente i dubbi non verrebbero. No?Vi è mai capitata una situzione simile? Ovviamente non ho intenzione di dire/fare assolutamente nulla. Solo sarei curiosa di sapere se qualcuno si è ritrovato in una situazione simile per poi scoprire che magari i dubbi erano solo false impressioni.
Mer
26
Dic
2018
Natale di me****
è stato il Natale più brutto della mia vita, come se già ormai festeggiare il Natale non sia soltanto un giorno deprimente! a tutti noi manca qualcuno di caro che purtroppo non c è più, ma che la gente faccia anche la merda per far sì che diventi un giorno peggio non mi piace proprio!
Ero a pranzo fuori con mia madre il fidanzato e mia nonna ( gli unici in famiglia siamo noi, parenti zero) e niente hanno dovuto cominciare.m a discutere perché non vanno mai d’accordo su nulla! Io ho 25 anni e per una volta che mi sono intromessa per aggiustare le cose sono stata trattata di merda! È così da che doveva essere pranzo e passeggiata si è rivelato un pomeriggio di silenzio, di rabbia e litigio per poi ritrovarmi a passare il Natale sera sola per strada in macchina per cercare di non stare dentro quella casa di merda!!!!! Io non c’è la faccio più a vedere solo persone infelici nervose e depresse, ho sofferto già troppo nella vita a causa loro! Sono incazzata nera con tutta la mia famiglia che mi ha fatto passare una vita piena di casini e sofferenze!!!!! BASTA CAZZO ALMENO IL NATALE FATEMELO PASSARE TRANQUILLA!!!!!!! e pensare che era una delle mie feste preferite, adesso lo sarà solo quando avrò una mia famiglia e sopratutto nella famiglia che avrò si userà la parola per risolvere i problemi e non il silenzio!! FANCULO il 2018 non poteva concludersi in maniera peggiore!!!!!
Lun
24
Dic
2018
Un semplice augurio
In questi giorni di festa il mio pensiero va a tutti quelli che sono lontani dalle loro famiglie per motivi che non dipendono dalla loro volontà. Penso in particolare alle persone divorziate, vedove, orfane, a chi lavora ed e ai migranti. Possa la stella cometa brillare anche per voi e rischiarare il buio che affligge i vostri cuori. Firmato, uno di voi.
Dom
23
Dic
2018
Candela
Ora si che sono veramente triste... Non si può essere tristi a Natale... O almeno, così diceva il mio caro nonno.
Per me il Natale è stare insieme, non solo mangiare o scambiarsi i regali, ma avere la possibilità di avere le persone care vicino. Invece quest'anno nessuno dei miei parenti si è minimamente preoccupato di chiedermi se avevo programmi o se ero libera, anche solo per un caffè.... Ho dovuto chiedere io oggi, mandare messaggi a tutti per sentirmi dire "io vado via", "io sono dalla suocera", "io ho i figli a pranzo".
Già ero un po' giù di morale per il compleanno che non è stato proprio dei migliori ma ora mi sono letteralmente spenta come una candela vecchia... La passione che avevo per le persone si è andata affievolendo negli anni e oggi si è letteralmente spenta. Ora mi ritrovo qui a guardare tutti i regali che avevo comprato e ho quasi voglia di piangere ma non posso perché ho promesso alle mie piccoline che il Natale è meraviglioso e magico....
Buon Natale a tutti...
Lun
17
Dic
2018
Arriva il Natale
Come ogni anno anche quest' anno sarà Natale.
Cene e pranzi ,regali da scartare ,messaggi di auguri da gente che non ti calcola tutto l'anno,bambini eccitati e festosi
Ma io,io rimango lì con il mio vuoto da riempire,immobile mentre tutto scorre ,e in quel perdermi ,tra un pensiero e l'altro,ci sei tu Papà.
Quanti Natali sono senza te?
Ho perso il conto.
Nel frattempo sono diventata donna.
Poi madre
E tu non hai potuto vedere quante cose belle sono arrivate ad ogni Natale Erano tutti regali per te.
Io di mio ,questo Natale,ci metto un po''di gioia,quella che portavi anche tu, nonostante le difficoltà della vita.
Gio
13
Dic
2018
Regalo di Natale ad amica ricca
Ho iniziato quest'anno l'Università e il primo giorno ho conosciuto una collega. All'inizio era tutto ok, lei era simpatica e sembravamo avere tante cose in comune, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che in lei c'è qualcosa che non mi quadra. Una tra queste cose, riguarda i soldi. Lei spende sempre moltissimo, tutti i giorni. Sostiene di non avere tanti soldi, ma secondo me è chiaramente benestante.Questo natale è diventato un dramma. Lei mi ha fatto un regalo che, data la marca (non l'ho ancora aperto) si direbbe costoso, soprattutto se pensiamo che al mio si sono sovrapposti i regali che ha detto di aver fatto a tutte le sue amiche e parenti. Io non ho grandi possibilità economiche, tutt'altro, e ciò mi sta mettendo in enorme disagio. Ho dovuto, per forza di cose, ricambiare il regalo, ma ho preso un pensierino molto piccolo, non potevo permettermi di più. In confronto al suo regalo, il mio già solo esteticamente fa ridere. È imbarazzante. Ma ritengo sia giusto così. Ho amiche di lunga data che mi sono molto più care di lei, che conoscono la mia situazione economica e che non mi hanno (nè mai mi hanno fatto sentire) giudicata. Se dovessi spendere pochi euro in più, lo fare al massimo per loro, ma non per lei. Secondo me è giusto che si renda conto che questo è tutto ciò che posso darle, se le sto bene così, ottimo. Altrimenti, i nodi verranno al pettine (o almeno spero).
(Sto cercando di auto-consolarmi, ma la verità è che sono in completa paranoia e mi vergogno del momento in cui dovrò consegnarle il regalo)
Sab
08
Dic
2018
Natale che fare
Non è un pentimento, ma c'è tensione in casa e ho bisogno di esporre a qualcuno questo problema e non posso farlo con nessuno.
Io, mio fratello e i miei genitori dobbiamo decidere cosa fare a Natale, più precisamente dobbiamo decidere se andare in Calabria dai parenti. Noi abitiamo in Emilia e io e mio fratello da un paio di mesi abitiamo a Milano per frequentare l'università.
Mio fratello non vuole andare dai parenti, non li sopporta. I miei lo sanno, ma per loro è importante passare il Natale con la famiglia unita. Mio fratello come motivazione ultriore per non andare ha detto che dobbiamo studiare per gli esami (ed è vero) e che lì non riusciremmo (in parte ha ragione).
La situazione pero è più complicata, mio fratello è un transgender ftm. Ha appena iniziato ad essere seguito da uno psicologo e ha fatto coming out solo con me e i miei un paio di anni fa. Con i parenti è complicato perché alcuni (soprattutto da parte di mia madre) sono bigotti, quindi non sanno di questa situazione e mio fratello si sente a disagio con loro.
I miei lo hanno accettato, ma hanno anche sofferto per questa notizia. Lo vedono chiuso in se stesso e distante e non vogliono che si isoli.
Lui da quando è iniziata l'università non ha fatto nuove amicizie e mantiene a stento i contatti con i pochi vecchi amici (tutti in comune con me), che non sanno che è transgender. Io invece ho conosciuto nuove persone, e mi sento in colpa per questo, anche perché ho detto a tutti di avere un gemello, ma nessuno ha idea della sua situazione e ancora non mi sento abbastanza in confidenza per dirglielo. Quindi, anche se mi piacerebbe, non posso presentargli mio fratello o chiedere consiglio a loro.
Neanche io adoro i parenti, però so che i miei ci tengono a rivedere la famiglia e in più non andando da loro non so cosa faremmo io e mio fratello a Natale, perché i vecchi amici vanno dai parenti, e ai nuovi che ho conosciuto, anche se non festeggiassero con i familiari, dovrei presentare mio fratello, ma non so se lui vuole e non sono sicura delle reazioni che potrebbero avere. Io non vorrei passare il Natale in casa a mangiare pasta al tonno in pigiama e studiando analisi dopo pranzo, o peggio, non voglio che i miei si sentano costretti a rimanere qui con noi... perché ci sarebbe un'aria pesantissima.
Oggi a tavola quando i miei hanno introdotto l'argomento è calata una coltre di tensione e al rifiuto di mio fratello di andare dai parenti la faccia di mio padre si è rabbuiata, era abbattuto.
Io so solo che starò con mio fratello, sia che decida di andare sia che preferisca restare. Non voglio lasciarlo solo, penso che passerò in casa anche il Capodanno, si sentirebbe abbandonato, credo, se uscissi con nuovi amici mentre lui non ne ha.
Uff, il problema non è neanche legato al Natale in realtà. È che lui si isola, sta solo con me e non ha altri amici, è possibile che nessuno abbia mai provato a parlargli? E se fosse lui ad evitare le persone? Per paura? Da quando siamo a Milano non è mai uscito se non per andare in Università, per fare la spesa e per fare un giro con me e basta. Anche io sto uscendo poco perché non mi sembra giusto che abbia una vita sociale molto più attiva della sua.
Non so cosa fare.
Mar
26
Dic
2017
Delusioni di Natale
Ok, si tratta di regali di Natale, ho quasi 20 anni e mi rendo conto che è uno sfogo forse stupido e infantile, ma non riesco a non essere delusa e, francamente, anche un po' incazzata.
Ma come posso essere contenta quando mia mamma, la persona che dovrebbe conoscermi di più al mondo, mi fa un regalo costosissimo, assolutamente inutile e che non mi interessa?
Penso che il bello dei regali di Natale sia la magia dell'aspettativa e della sorpresa, un gioco che bisogna gestire bene, creando una certa aspettativa nella persona che riceve il regalo, facendole credere che il regalo non è ciò che aveva chiesto, nulla che le piaccia, per poi farle aprire il regalo e donarle una splendida sorpresa.
Il fatto è che tutto questo gioco è ben riuscito quando chi fa il regalo pensa davvero a chi dovrà riceverlo. A me non interessa se quello che mi regalano sia una cagata o qualcosa di super costoso, io apprezzo davvero il pensiero che c'è dietro, perché lo vedo subito quando c'è stato.
Se c'é qualcosa che mi fa infuriare è un regalo da parte di una determinata persona, ma evidentemente scelto da un'altra. Perché vuol dire che non hai pensato tu a me, ma un'altra persona. Di solito una persona che mi conosce meno e sceglie un regalo orribile credendo che sia perfetto per me. Non faccio un torto a quella persona, perché c'è un motivo se con lei non scambio regali, ma mi incazzo davvero con la persona che si é fatta influenzare, che di solito é la mia migliore amica o mia mamma. Ogni anno.
È davvero possibile che dopo tutta la vita passata insieme tu non sappia scegliere da sola qualcosa che possa piacermi? Eppure ci vuole poco. Mio papà mi ha regalato un puzzle con una mia foto sopra. Molto poco originale e costato si e no 10€, ma l'ho amato, ed è stato il mio regalo preferito, perché amo i puzzle, non l'ho chiesto e non me lo aspettavo.
Mia mamma mi ha regalato un trattamento completo, il che vuol dire quasi 300€ per la laminazione delle ciglia, che fondamentalmente le rende più curve, lunghe, lucide e scure per due mesi circa. Ora, io amo truccarmi, ma ho già le ciglia lunghissime, curve e nere, tanto che sbattono e si ripiegano contro il vetro degli occhiali, e se c'è un cosmetico che davvero non mi serve e non uso è il mascara. L'avró usato due volte nella vita, nonostante mi trucchi da circa 6 anni.
Quindi perché mai mia mamma, con la quale vivo ancora e che mi vede truccarmi ogni mattina, dovrebbe pensare che un trattamento del genere potrebbe piacermi? Semplice, perché si è fatta convincere dal centro estetico dove l'ha comprato, che tra parentesi è di mia cugina. Io amo mia cugina, ma di certo non mi conosce molto bene. Perché mia mamma dovrebbe dare ascolto a lei? Non capisce che sono letteralmente soldi buttati via?
Che poi io mi sento anche in colpa, perché non sono capace di nascondere quando qualcosa mi fa schifo, la gente se ne accorge subito, e rovino a tutti la giornata di Natale con litigi. Ma davvero non riesco a fare altrimenti, è più forte di me.
Anche perché io è da mesi che penso ai regali da fare alla mia famiglia, e sono stati regali apprezzatissimi oltre che agognati -un viaggio di cinque giorni a Vienna tutto pagato per i miei genitori e la PS4 a mio fratello più piccolo-. Mi sono davvero impegnata, perché io studio, guadagno soldi solo da qualche lavoretto che faccio ogni tanto, e ho dovuto risparmiare per mesi e negarmi il computer che non ho e mi serve assolutamente in tempi recenti per potermeli permettere.
Non ho nemmeno chiesto niente per Natale. Non ho bisogno di nulla. Quindi perché farmi un regalo che mi faccia cagare?
Anzi, due. Perché mio fratello ha pensato bene di regalarmi un gioco in scatola. Io vado matta per i giochi in scatola, li adoro, e sono mesi che voglio aggiungere 'hotel' alla mia già grande collezione. Lui me ne ha regalato uno dove sulla scatola c'è scritto '3+', che consiste in una testa gigante con i buchi sulle orecchie e con dentro oggetti di silicone tipo una cacca, un pannolino sporco, un verme, ecc. Bisogna pescare una carta, dove c'è il disegno dell'oggetto che devi trovare e, infilando la mano nelle orecchie, e quindi dentro la testa, tastando bisogna trovare per primi quell'oggetto. Wow. Bellissimo.
Non mi sono pentita dei regali che ho fatto alla mia famiglia, anzi, ne sono piuttosto orgogliosa, e sono molto soddisfatta dal fatto che siano stati amati, ma d'altro canto non posso fare a meno di chiedermi se loro abbiano pensato a me come io ho pensato a loro.
E la risposta secondo me è 'no'...
Lun
25
Dic
2017
Vergognati
Mi sono fatta il culo per procurarti il regalo di natale che sognavi, e mi é costato anche un bel pò di soldi. Tu sapevi che desideravo un certo libro e una piccola vacanza, ad esempio una giornata alle terme, ma soprattutto sai da tempo che vorrei finalmente la proposta di matrimonio. E invece che hai fatto? Mi hai comprato un altro libro (non quello che volevo!) e un calendario (di quelli da cucina. Con le foto della verdura). E non solo. Me lo hai comprato a metà con i tuoi. E dire che guadagni più di me. Ovviamente della proposta neanche l'ombra.Ora sei a letto a smaltire la sbronza, visto che tu e tua madre avete avuto l'accortezza di scolarvi due bottiglie di vino.
Ho già il mio primo buon proposito per l'anno nuovo: MANDARTI A CAGARE, IDIOTA CHE NON SEI ALTRO!!!!