Tag: rancore
Sab
12
Ott
2019
Ti credi la morte
Vi racconto la passata di ieri:
Io: mi arriva un messaggio whatsapp,lo leggo e lo cancello sul telefono di mia madre
Lei: era per me,per me! l'hai cancellato.
Io: no tranquilla alla tua età non ti caga nessuno.
Lei: A TE TI CAGANO A ME MI PARLANO,VEDI TU LA DIFFERENZA...................................
Ma chi minchia ti senti d'essere donna orgogliosa piena di odio represso e rancore persino verso il suo stesso sangue,tipo cosa che io sarei un'essere che tutti devono disprezzare e guardare dall'alto in basso,che non ho diritti,che non merito rispetto a prescindere,che non sono una persona!
Uso il suo telefono poichè non posso permettermene uno ma a breve prendero' la sua sim (sempre funzionante) se non tutto il telefono (che esce sempre con me(il telefono),mentre invece lei ne ha un altro senza sim) lei lo usa solo per mandare il buongiorno mattiniero ad una zia e a scrivere una tantum a sua cognata che non la caga e agli stomachevoli messaggi natalizi e pasqualizi ai fratelli che non la cagano e ai nipoti che fanno altrettanto e l'amica sua di scuola che io ho bloccato che le mandava foto di viaggi per farle suscitare invidia...Whatsapp è utilissimo,io chatto anche con persone del sudamerica...Ma alla sua sessantina fa molto molto male...Dopo il suo compleanno il telefono entrerà in mio possesso definitivo...
Io capisco che sei una donna sola,insoddisfatta di tuo marito della tua casa e dei tuoi figli e ancora provata dal lutto dei tuoi genitori che ti ha incattivita specialmente nei miei confronti: Ma ora hai rotto le palle mamma,E' arrivato il momento di mantenere le distanze...Ho smesso del tutto di prendere farmaci,mi odiava per questo e me lo faceva pesare dal lato emotivo ed economico...Lei invece che è diabetica,una farmacia ambulante,prende piu' di una pillola tutti i giorni e le uniche volte che vede gente sono dottori la nessuno dice niente.....A me spiace essere cosi' con mia madre,ma non ha affettività e amor proprio per se stessa e sta contagiando anche me con i suoi modi di fare,la sua malinconia e il suo lieve stato depressivo...Una volta piangeva dallo stress e le ho chiesto se voleva le pulizie le avrei fatte io...Per l'orgoglio si lascerebbe morire...Non so che dire..provo dispiacere misto a indifferenza e a volte odio...E credo che nel tempo (se non mi allontano il piu' possibile da lei) le cose possano solo peggiorare :(
Per il resto...Continua a dispiacermi ,mi fai pena mamma!
Sab
20
Lug
2019
Magari avrò scritto male, magari non ho descritto tutto dettagliatamente, ma è giusto sfogare ciò che porto dentro da troppo tempo.
A distanza di tre mesi mi capita ancora di pensarci, con tutta la rabbia che provo e non posso fare altro che renderti uno schifoso. Do importanza alle situazioni che vivo, che siano positive o negative, perché penso a quello che possano insegnarmi e perché penso anche alle circostanze che si nascondono dietro, perché fortunatamente a differenza tua, sono sempre stata una persona di valori. Nel giorno del mio diciottesimo compleanno sono stata protagonista di un episodio che mi ha dato rabbia, discordia e rancore. Rabbia verso me stessa perché dopotutto ho fatto la scelta di invitarti, incurante di ciò che sarebbe successo dopo; discordia, quello che hai portato tu nel giorno del mio compleanno, e anche il fatto di riuscire a farmi piangere perché c'era tanta agitazione e incredulità tra gli invitati e infine il rancore, quello che dopo quella sera, porto nei tuoi confronti. Per non parlare di quello che è successo più di un mese fa, che hai compiuto quelle azioni brutali che mi hanno permesso di provare un forte odio nei tuoi confronti. E sì, anche l'odio un sentimento, un sentimento che adesso non mi lascia e che in vita mia non ho mai provato, e questa è la prima volta. Un sentimento che mi fa augurare nei tuoi confronti tutto il male possibile, un sentimento che non mi risulta reale, perché dal bene che ti volevo sono passata a provare quest'odio così mostruoso che mi fa diventare cattiva, che mi fa aver paura di me stessa. Sei una persona orribile, una persona amareggiata dalla propria vita e che ha scaricato le proprie frustrazioni su di me, che mi odiavi così tanto solo perché ero capace di affrontarti senza paura. Sei meschino, falso, vigliacco, un narcisista che pensa di avere il potere su di sé quando in realtà sei solo un povero scemo malato di nervi. Ti odio, ti odio davvero tanto e con tutto il mio cuore. Ti odio più che posso e sicuramente è un odio che difficilmente riuscirò a provare per qualcun altro. Ti odio in qualsiasi forma e se potessi ti farei fuori. Venire ubriaco fradicio tu e la tua ragazza nel giorno del mio compleanno facendomi fare pessime figure perché agli occhi degli altri apparivate sudici, volgari e senza dignità. Urlarmi contro solo per il semplice fatto di aver ribadito che avrei voluto fare la foto con tutto il gruppo di amici. Ma chi cazzo ti credi di essere? Ma davvero pensavi che non avrei reagito ai tuoi modi bruschi? Ma poi parliamo di quello che è successo più di un mese fa, che per colpa tua ho dovuto compiere quelle azioni di basso livello, picchiandomi con la tua ragazza solo perché lei per prima si è permessa di spingermi da dietro, A MIA INSAPUTA. Ed è lo stesso che TU hai fatto con il mio ragazzo, quanto sei infame. E quanto sei ridicolo ora se ti guardo, perché ti mostravi tanto una persona dai buoni insegnamenti, dai buoni consigli e adesso guardati qui. Un uomo inutile, e già è tanto se ti chiamo uomo! E se potessi, ti farei del male, il triplo di quello che già ti è stato fatto. Fisico o morale, non importa. Hai buttato merda addosso me e lui, quando l'unico merdoso qui sei tu. Quanta rabbia solo se ci penso, quanta rabbia soprattutto che provo per me stessa. Ma credo nel karma e so che te la farà pagare.
Mer
27
Mar
2019
Ho paura di vivere
Ciao a tutti. Ho 21 anni e ho paura di vivere.
Sono stata una bambina chiusa, introversa, tranquilla, che non parlava mai, e che viveva in un mondo tutto suo. Non riuscivo a difendermi dalle prese in giro (sul peso, anche se non sono mai stata eccessivamente grassa) e si difendeva con l'indifferenza. Crescendo sono stata abusata sessualmente (a 11 anni) ma non in modo violento ma sono stata "intortata" da questo vecchio sciamano/terapeuta facendo con lui la tecnica rebirthing del respiro quindi lui diceva che con il sesso si sbloccavano le energie eccetera e quando mi respirava in bocca, ne aproffitava mettendo la lingua e facendo altre cose. Grazie a Dio almeno per questo, non mi ha penetrata anche se voleva. Quando ho capito che se ne approffitava, mi disse che era colpa mia, che mi piaceva.. e questo mi faceva sentire sporca e colpevole. Anche mia madre gli dava ragione, e se lo voleva pure sposare. Sono cresciuta con un padre assente, e in una famiglia in cui la donna è sottomessa e non vale niente. Vedevo mia mamma fare la serva a mio nonno e ai miei zii e una volta sparecchiando mio nonno mi disse che questo è il mio compito perchè sono una femmina. Mi disse che ero una puttana come mia mamma quando lui si innamorò di una vecchia che cercava di buttare fuori me e mia madre da casa nostra per entrarvi lei. Sono stata bullizzata a scuola, non come nei film americani, ma con ridolini e risate quando parlavo o facevo ginnastica e con l'esclusione (anche se la maggior parte delle volte era colpa mia perche sono chiusa e introversa, anche se con la gente con cui sono a mio agio sono simpatica e faccio ridere). Non sono mai uscita al sabato sera durante le superiori e questo mi ha sempre fatto sentire sfigata. Ho ricevuto ingiustizie da parte dei professori, diverse umiliazioni a scuola che mi hanno sempre fatto sentire inferiore e non degna. Soffro di depressione da quando ho memoria, anche quando ero piccola e quando stavo bene, provavo sempre una tristezza e profonda malinconia. Sono estremamente sensibile ed empatica. Pensavo di essere veramente fecile quando conobbi il mio primo ragazzo conosciuto in germania quando feci l'erasmus in 4 superiore. Era tutto magico, ero bellissima, e lui aveva i miei stessi gusti e passioni (Maria Antonietta, cosplay, GOT e tantissime altre cose) ed eravamo entrambi vergini. Lui era tedesco, e io parlavo abbastanza bene la sua lingua ma con tanti errori... con lui ho iniziato a comportarmi male, facendogli fare dei test minacciandolo di lasciarlo ecc per vedere come avrebbe reagito. Lui è sempre stato gentile anche se ci siamo mollati quando dovetti fare la maturità (sempre per questi versi che facevo) e stavo male quindi sono uscita con un brutto voto alla maturità 68 di cui mi sento in colpa. Non riuscivo a studiare e pensavo sempre a lui. Lo odio per questo. Ci siamo messi assieme di nuovo ad agosto quando venne a trovarmi per una settimana. Tornato a casa, visto che aveva finito i soldi mi diceva che gli mancavo, e che avrebbe voluto che io fossi li con lui. Io mi sentivo importante ed ero innamoratissima. Mi sembrava di stare con l'uomo della mia vita e pensavo che fosse stato un regalo dall'universo avere un ragazzo dolce come lui che tutti me lo invidiavano. Io ad agosto (2017) non sapevo cosa fare. Non sapevo se fare l'uni oppure fare la ragazza alla pari in Germania per seguirlo e stargli vicino. Alla fine io a settembre andai da lui, e stetti li un mese x cercare una famiglia ospitante. Dopo una settimana lui era gia stufo, voleva la sua privacy ecc... però ho voluto stare li, e mi pento tantissimo di averlo fatto. Il 6 ottobre era il mio compleanno e avrei compiuto 20 anni. La sera del mio compleanno lo portai a mangiare il sushi e pagai io. Pensate un po'. E tornati a casa notai che era strano gli chiesi cosa avesse e lui mi disse che era stufo e che voleva che dopo 2 o 3 giorni me ne andassi. Il giorno dopo venne un suo amico e andammo in discoteca dove successe il finimondo. Lui mi picchiò davanti a tutti, e flirtò con altre ragazze e fece bere dalla sua birra altre. Il suo amico mi buttò delle sedie davanti a me dalla rabbia perche secondo sto amico io ero troppo gelosa del fatto che il mio ex facesse bere liberamente le estranee dal suo drink. Per favore non giudicatemi male ma avevo paura a tornare a casa con loro due (l'amico dormiva x terra). E il barista che mi difese mi disse che potevo andare a casa sua perche loro due erano degli idioti. Io me lo sono fatto ma roba id 5 minuti e basta e tornai a casa dal mio ex il giorno dopo che era domenica. Non so come ho fatto a restare dal mio ex fino a giovedi (nel frattempo avevo trovato una famiglia dove lavorare), solo che quel giorno avevo cucinato del riso alla cantonese e lui non voleva usare il mio cucchiaio, allora io lo punzecchiai dicendo "non usi le mie posate ma lasci bere sconosciute dal tuo drink anche se non credi alla HIV e alla AIDS". Lui dopo pranzo dovette andare dal suo secondo Psicologo (si, ne aveva 2) e prima di andare voleva fare l'amore con me. Io lo rifiutai anche per il nervoso ma anche perchè era sempre la solita posizione che voleva fare: il missionario. Tornato a casa, mi butta fuori perche lo psicologo gli consigliò cosi. Lui sapeva che non avevo soldi ma non ha avuto nessuna pietà. Erano le 6 di sera del 13 ottobre 2017. Da li inizio una vita che conduco da ormai due anni. Sono quasi sempre a casa, a parte un lavoro come interprete d'estate. E mi sono ingrassata di 10 kg. So di aver sbagliato tutto nella mia vita. Non avrei dovuto farmi manipolare da quel porco, non avrei dovuto incassare colpi a scuola, avrei dovuto studiare di più. non avrei dovuto innamorarmi e non avrei dovuto andare in germania. Non avrei dovuto mettere l'amore al primo posto, non avrei dovuto credere a una persona che si riteneva innamorata di me, e che mi teneva persino nascosto il fatto che fumava (io iniziai per colpa sua). Ho sbagliato tutto. Ho perso delle persone importanti alle superiori (soprattutto la mia compagna di banco dell'ultimo anno a cui volevo tanto bene, ora non si fa piu sentire ma esce con le altre ragazze con cui andavo d'accordo). Ho perso tutte le amiche di vecchia data, e ho paura a riallacciare i rapporti. Mi sono iscritta all'università, e ho passato il test di ammissione con un bel punteggio senza studiare perche lavoravo durante l'estate. Non ho ancora la patente perche esattamente 10 anni fa feci un incidente quasi mortale (sarebbe stato meglio morire), di cui porto una cicatrice in volto che si nota leggermente ma devo farmi il laser. Al lavoro l'anno scorso sono stata umiliata anche li da gente invidiosa e stronza perche ero la nuova arrivata. Mi vedo brutta, grassa e inutile. Vorrei andare all'estero dopo la laurea, visto che ho gia perso due anni (bocciata in terza e un anno perso per quello stronzo teutonico). Provo invidia delle ragazze alla pari all'estero, vorrei farla anche io anche se ho paura di trovare una famiglia che ti tratta male, avrei delle ragazze che vorrebbero conoscermi all'uni ma ho paura a vederle perche ho paura di risultare grassa, brutta, e noiosa. Ho paura a cercare lavoro perche ho paura di essere umiliata e trattata male. L'anno scorso andai da uno psichiatra e mi disse che forse sono Borderline o semi borderline. Non lo sapeva nemmeno lui. Alla fine non ci andai piu. Vorrei fare un corso di canto, ma mi vergogno e ho paura. Stessa cosa per fare video su youtube. Non so come avere gli attributi nella vita e uscire da questo circolo vizioso. Il mio sogno è diventare attrice ma se continuo cosi sarà solo un sogno. Non so come farla finita ma lo desidero cosi tanto, ormai ho capito di non riuscire ad avere una vita serena, visto che mi capitano sempre cose brutte.
PS scusate per gli errori grammaticali o di sintassi ma sono stanca e in lacrime. Se qualcuno mi può spiegare come si può commentare in anonimo grazie.
Lun
14
Gen
2019
Consigli per superare risentimento sul lavoro
Ciao a tutti, sono nuova qui. Volevo raccontarvi un po' di me: ho 21 anni e vivo al nord. Sono sempre stata una persona piuttosto chiusa, tranquilla e introversa ma con chi mi sento a mio agio, posso essere totalmente l'opposto.
La scorsa estate ho lavorato come animatrice in un villaggio turistico distante da casa quindi ho convissuto un mese con i miei colleghi. Sono arrivata a fine luglio perchè il capo cercava una persona madrelingua tedesca (non sono tedesca ma parlo bene la lingua) quindi arrivai proprio in un periodo di alta stagione e tutti erano presi.
In parole povere, alcune colleghe stronzette con cui vivevo mi trattavano male. Una di loro, davanti a tutti mi disse di mettermi i cerottini per non russare di notte e io da codarda manco ho reagito rispondendole di cucirsi la bocca di notte (perche lei parlava nel sonno e a volte mi toccava con il dito e mi parlava. mi sembrava di stare a fianco a un personaggio di un film horror). Poi c'era una che diceva che non ero brava (lei non sapeva manco l'inglese, e si vantava che gli stranieri la capissero con il suo dialetto meridionale) e che il capo ne troverebbe 1000 che sappiano la lingua meglio di me (beh non mi pareva visto che stava cercando personale urgentemente prima che mi proponessi), e mi punzecchiava. Ad esempio mi spegneva il ventilatore mentre dormivo, quando entrava diceva "che puzza" (io non puzzavo eh) oppure quando mi vedeva diceva "oddio che paura" perche secondo lei sbucavo dal nulla.. oppure tornavo a casa tardi rispetto a loro, e non mi lasciavano nemmeno un po' di pasta perche pensavano che mangiassi fuori.. cazzo mi toccava visto che loro non mi chiedevano un cazzo! Poi mi sono stati rubati dei pantaloncini della divisa e nessuno sapeva niente, e per sbaglio mi è capitato di prenderne uno senza vedere il nome (ero di fretta poi erano tutti uguali) e ho preso per sbaglio quelli della stronza. Lei dopo mi disse davanti a tutti "eh non vedi che la taglia è diversa".. a parte che mi stavano, anche se ho qualche kg in piu di lei. Poi una sera i capi organizzarono una riunione parlando di me, perche il capo del villaggio ha notato che venivo trattata male e tutti dicevano che erano buoni con me e che era colpa mia se non mi integravo. Ma come faccio a integrarmi se voi non siete aperte a vostra volta? Le stronze in questione risposero "per me la giulia è indifferente, noi abbiamo tentato a essere sua amica ma è schiva e non ci salutava i primi giorni".. 1) non mi pareva, ho cercato a essere solare e gentile tutto il tempo, non ha funzionato una cippa 2) se mi salutavano da distante non vedevo niente avendo problemi di vista. Ah poi altre due cose: i primi giorni a acqua gym un collega mi ha mandato a ballare. non sapendo i passi, ci ho provato lo stesso. L'istruttrice dopo mi aggredisce davanti a tutti e io rispondo che mi ha mandato il collega e io non sapevo nulla. Vabbe poi mi ha chiesto scusa, ma l'umiliazione è stata grande per me. Poi ho avuto buoni rapporti con la istruttrice che mi ha anche aiutato durante quel mese e mi ha riempito di soddisfazioni, nonostante tutto. A fine mese sono caduta da una sedia e mi son fatta male al ginocchio. Cretina io che non mi sono fatta portare all'ospedale. NESSUNO MI HA DATO UNA MANO A TORNARE A CASA DOPO IL LAVORO, anzi il giorno dopo mi hanno fatto fare lavori pesanti. Per il musical di fine stagione un'altra stronzetta che recentemente mi ha rimosso da fb (fatalità era una grande doppiafaccia, e durante la riunione in cui si parlava di me, non mi ha difesa ma mi ha detto che alcuni clienti italiani le dissero che io ero musona. Devo ammettere che anche le altre NON erano sorriso Durbans), era andata a prendere delle maglie bianche per lo show (prese canottiere per le ragazze e maglie a maniche corti per i maschi) e per me non prese nulla. Dovetti usare quella degli uomini. Potevo tagliarla ma io intendo il gesto. Per carità ho avuto anche belle esperienze con i bambini tedeschi e non, e alla faccia loro dicevo il programma in tedesco tutte le sere io e non quella dei cerottini o quella della maglietta che sapevano solo la base della lingua e ho anche insegnato a quelli del grest il tedesco e fatto imparare un testo da dirlo poi in tedesco al sindaco. Ho ricevuto i complimenti del capo (anche se adesso ci prova con me e vuole farmi entrare in CASH BACK promettendomi di guadagnare 3000 euro al mese tra 4 anni non facendo nulla). Il mio problema è che penso sempre a come mi hanno trattato queste stronze. Sono sempre stata abbastanza presa di mira. Vi dirò ho molti ammiratori, mi scrivono in tanti, faccio la fotomodella e cosplayer e molti fotografi mi cercano. Tutti mi dicono che sono una bella ragazza, anche se sono un po' formosa (per darvi un'idea ho un fisico simile a quello di Rachel Bloom, cercate su google) e a parte una piccola cicatrice sul naso tutti mi dicono che ho un bellissimo viso e delle belle tette. Mia madre dice che erano invidiose (anche se io mi sento sempre inferiore agli altri) per la mia bellezza e per la mia capacità di parlare tedesco fluentemente e comunicare con i bimbi che si affezionavano a me o venivano da me per farsi capire.. Volevo il vostro parere e consigli su come dimenticare queste umiliazioni e ingiustizie. Secondo voi dovrei tornarci l'anno prossimo? Credo che sarà diverso, credo mi farò piu rispettare e anche se il capo ci prova con me (mi ha detto che mi farebbe condurre i musical) dovrei andarci o trovare di meglio? la paga era altina...
PS: io me ne andai il 1 settembre (scadeva il contratto) mentre gli altri rimasero fino metà settembre. Le stronzette che vivevano con me hanno lasciato l'appartamento sporchissimo e il capo si arrabbiò un sacco. Alla faccia che mi dissero che io non pulivo mai. Ho ancora le foto nel cell postate nel gruppo... Il capo disse che avrebbe tolto 100 euro da tutti quelli che hanno vissuto li, ma a me non li ha tolti.. chissà se l'ha fatto oon loro..
Lun
17
Dic
2018
Non so che fare - consigliatemi per favore!
Cercherò di essere il più breve possibile. In pratica, la mia ragazza (17 anni, io 22) dovrebbe andare ad una festa di una parente alla quale è sempre andata tutti gli anni, e alla quale sono invitato anch' io
Il problema è che a questa festa ci sarà anche il tizio che ci provò con lei 2 mesi fa.
Con questo, c'è stata anche una chat erotica, con tanto di foto e commenti abbastanza spinti.
La lasciai, ovviamente. Il giorno dopo, quando uscì con il tizio, lui la baciò e lei si tirò indietro chiamandomi e dicendomi che non sapeva cosa stesse facendo, che lui in realtà non gli piaceva e che si è resa conto all' ultimo di aver fatto una cazzata , che si è "svegliata" e blablabla; io insomma misi al secondo posto orgoglio e dignità, dato che alla fine non ci fu nulla di concreto (di questo ne sono SICURO) così le ho detto che sarebbe potuta tornare con me, solo se avesse atomizzato il tizio, chiarendo e dicendogli le stesse cose che disse a me. E così fu. (piccola parentesi: stavo per spaccare la testa del tizio e non ho potuto, perchè si fermò una volante della polizia)
Ora, quando mi ha detto che sono stato invitato anche io a 'sta festa di merda, ho sclerato dicendo che se fossi andato lì e questo si sarebbe avvicinato, sarebbe andata a finire male, molto male; altro che festa di compleanno.
Le ho detto che ciò che mi chiede è inammissibile, che provo io vergogna e disagio per lei, che non è il caso dato ciò che è successo, che sarebbe un' umiliazione anche per me andare lì e fare finta di nulla... magari parlare come se niente fosse successo! ma lei controbatte dicendo che se non ci presentassimo faremmo la figura delle persone poco mature che pensano ancora a ciò che è successo, che io dovrei andare lì e fare finta di niente, di dimostrarmi superiore e imperturbabile.. quando quello lì le ha messo le mani addosso, ha visto il suo culo, e lei gli ha visto il cazzo. Ma di che stiamo parlando?!?!
Quando le ho fatto capire di essere inamovibile, lei mi ha detto "e allora non venire, se lui ci pensa ancora sono cavoli suoi, io ho chiarito, non posso mancare a una festa alla quale sono sempre andata, farei brutta figura"
Ora, anche se lei l'ha liquidato, a me girano comunque i coglioni. Ma poi quello avrà fatto vedere le foto sicuramente anche a qualcun' altro e avrà raccontato tutta la faccenda. E io, che dovrei fare? La figura del mezzo-cornuto felice, contento e spensierato? Boh ma anche lei! mi sembra la sorella della fessa, cazzo.. non hai vergogna e non ti senti a disagio? La questione non le sembra toccare minimamente!
Ho conlcuso dicendole che se si sarebbe presentata a quella festa con me avrebbe chiuso definitivamente.
Secondo voi ho torto, ho ragione? Ho fatto bene o ho fatto male? Che cosa fareste al posto mio? Stiamo insieme da un anno e mezzo e vorrei pensarci su bene prima di mandare tutto all' aria per una stronzata
Quindi, dato che lei vuole per forza andà a 'sta festa... 3 sono le cose:
1) Non ci vado e ci lasciamo
2) Non ci vado ma rimaniamo insieme, sapendo che quel tizio potrebbe ronzarle intorno
3) Ci vado e cerco di mantenere la calma per il mio bene, perchè va a finire che passo un guaio per via di quel coglione
Ven
16
Nov
2018
ora ha anche instagram
Come se non bastasse ora il mio ex me lo trovo su instagram tra i consigliati.
L'unico social rimasto dove potevo non vederlo era quello e invece decide a 41 anni suonati di mettercisi sopra e fa delle foto piuttosto poracce con pose strategiche e cliché vari. Tipo nudo con un libro in mano o mentre fa vedere he ha comprato diecimil libri.
Io mi chiedo cosa spinga uno di 41 anni a fare ste foto qua per attirare l'attenzione ma di sicuro non volevo vederlo, era l'ultimo desiderio che avevo dopo quanto mi ha fatto, mi ha trucidato e ora devo anche vedermelo sorridente su instagram, almeno facebook mi permetteva di non osservarlo perché è privato.
mi viene da bestemmiare sei ore.
Ven
26
Ott
2018
Stare male per qualcuno che non puoi avere
Che palle che palle in realtà mi odio per questa situazione perchè non dovrei proprio soffrire per una cosa del genere ma io sono fatta così e sto cercando di migliorarmi.
Seguo un giocatore di pallavolo, è un ragazzo dolcissimo, molto bello, simpatico ma è fidanzato. Oltre che non mi considererà mai, mi piace proprio come è la sua persone e spesso lo desidero accanto a me. Purtroppo quando vedo immagini con lei o storie di ig che mette soffro tantissimo, piango e vorrei esserci io al posto suo. So che è un comportamento infantile ma non posso dire al mio corpo cosa fare se piangere o no. Non voglio soffrire così, voglio continuare a seguirlo per lo sport che fa e non stare cosí male.
Gio
19
Lug
2018
Last Resort
Last Resort... ultima spiaggia, in tutti i sensi. Pensavi esagerassi, non é vero? É molto più reale di quanto tu creda... e non finirà finché non avrò ottenuto quello che voglio. Quel tuo sorrisetto beffardo. Tutti i fottuti giorni, in classe. "Tutto va bene, tutto va a gonfie vele". Ah... in mille lacrime lo tramuterò. L'ho già fatto? Oh, bene. E allora andrò avanti, avanti, avanti, finché non mi implorerai di alleviare le tue sofferenze. Ma io non sarò così benevolo. Oh, no. Me ne andrò, lasciandoti a pezzi, esattamente come tu hai fatto con me. E dire che potevi avere tutto. Tutto. Esistono dei momenti, nella vita, in cui capisci veramente di essere giunto a un punto di non ritorno. In cui devi prendere in mano le redini della tua vita, e decidere cosa vuoi essere, cosa vuoi fare, e soprattutto con chi vuoi stare. E io, per te, ho osato. Mi sono messo in gioco. Ho agito. Mi sono svegliato dal torpore perpetuo in cui mi ero rifugiato molto tempo prima, perché era ora o mai più. É il momento. É lei. Se lasci perdere anche questa volta é finita sul serio. E se sono ancora qui a scrivere queste righe é solo perché un minimo di culo me lo sono fatto, per te. Ma non é bastato. E ti giuro, dovesse essere l'ultima cosa che faccio, che riuscirò ad eliminare quel tuo sorriso di merda dalla faccia. Puttanella.
Mer
06
Giu
2018
Non provo nulla
E' da giorni che sono totalmente apatico, privo di entusiasmo verso qualsiasi cosa. Non studio per gli esami che devo dare, esco con delle ragazze e non concludo nulla per non so quale motivo psicologico, mi sento solo, mi sento tradito dai miei amici, tradisco i miei amici e passo le giornate davanti ad uno schermo.
Non provo sentimenti, solo forse un po' di invidia nei confronti di chi invece le sensazioni le prova, le percepisce. Io non accuso davvero nulla.
E' questa la depressione? Non ne ho idea. Sicuramente non sono felice, né tantomeno triste. Sono diciamo in un vortice... O forse meglio: il mio cervello è una specie di buco nero che risucchia ogni singolo sentimento e stato d'animo comprimendolo a tal punto da farlo collassare su se stesso.
Ma da cosa nasce tutto?
Il mio corso di studi diciamo che l'ho amato alla follia soprattutto inizialmente, ma adesso è scemato tutto l'entusiasmo. Anche se va detto che preferisco comunque studiare queste materie (analisi, fisica, elettronica) piuttosto che leggi, arte, filosofia o altro. Nonostante quest'ultime non mi facciano del tutto schifo.
Ho rotto con la tipa da un mese e mezzo, lei penso si sia fidanzata con un mio ex amico. E lui è orribile e lei è una cogliona ed una fallita.
Ora direte.. Fallito sei tu. Ed è così, ma vi posso giurare che prima di questo periodo ero tutt'altro che fallito. Provavo entusiasmo verso le persone.
Non mi segavo su una ragazza ma ci uscivo e me la scopavo. Cosa cazzo mi accade?
Ven
30
Mar
2018
Bella e Sporca
Il tempo chiarisce tutto, ripenso a tutto, alle volte che mi hai mentito, alle volte che mi hai tradito, insultato, senza alcun ritegno a me, una persona come me, che ti stava semplicemente amando. Tu legata a piccolezze "mai perdonate", scemenzine. Arrivando a dire ad altri (parlo di quel giorno in quella casa) uno dei piu grandi regali che io abbia fatto a qualcuno, a te, qualcosa che non ho mai detto a nessuno qualcosa che nessuno direbbe mai forse. parlo di quel giorno da xxxx che sei arrivata a dire cose di me che avevo deciso di regalarti, donarti...lo capisci... era un dono il piu bel regalo che potessi farti.Ora capisco perchè mi hai cercato, vedendo un disegno in cui quella mano ti sembrava non fosse per te, e nel frattempo periodo NO con un ragazzino di 19 anni. Relazione con me a suon di TI AMO, SEI LA MIA VITA, NON LASCIARMI MAI, HO PAURA DI PERDERTI e cose come riavvicinarti a me dopo tempo, permettendo ad altri di esporsi con te, parlare con te a una te interessata da altre persone. E IO LI. Avevi ragione quando mi chiedevi "ma sei sicuro che mi vuoi vedere" "magari ci stai male" ecc ecc perche si poi sono stato male ripensando alle tue menzogne, come il giorno di Tacconi, o quel giorno in cui tornasti alle 7 con XXXXX DA SOLA e dio solo sa cosa tutto avete fatto il giorno, coca, alcool, sesso, il suo affare che alla mia vista sarebbe SUDICIO SCHIFOSO E SPORCO dentro di te. E IO LI a non sapere dove fossi.Come fino a pochi giorni fa. Ero li a pensarti, a sognarti, a pensare che anche tu ti fossi fermata a pensare, DA SOLA , S. , DA SOLA a parlare a te stessa, invece no, ti sei messa con un ragazzetto di cui non posso dire nulla perchè non conosco, sarà magari anche una bella persona ma è un bamboccio ai miei occhi. La mia vista è cambiata, e ora, ti vedo tanto bella quanto SPORCA. Se volevi giocare al gioco del chi perde chi, gioco a cui io non volevo giocare, beh, a quanto pare mi hai perso tu, perchè da me, amore per te non riesce piu ad uscirne. C'è ma non esce. E la causa di tutto questo non sono io. La mia anima è strapiena di amore S. , stracolma, accumulato da una vita, qualcosa che riuscivo a donarti ogni giorno senza alcuno sforzo, qualcosa che ora a te non mi viene piu di fartelo vedere, annusare o toccare. E' questo che mi hai fatto, forse credendo che tanto sarei stato sempre li.Forse ti aspettavi qualcosa di diverso da me. io non ti odio, anzi, so cose di te che mi portano ad amarti e volerti proteggere, ma ora è troppo tardi come un male nato, e ora troppo cresciuto. Non mi meritavo NULLA delle cose che mi hai fatto, a partire dalle menzogne per continuare per tutto il resto.Sono cose che tu sai e che vuoi ignorare. COSA VUOI ANCORA DA ME....lo sai solo tu. Come sai solo tu perchè mi hai chiamato amore.