Sab
12
Ott
2019
Ti credi la morte
Vi racconto la passata di ieri:
Io: mi arriva un messaggio whatsapp,lo leggo e lo cancello sul telefono di mia madre
Lei: era per me,per me! l'hai cancellato.
Io: no tranquilla alla tua età non ti caga nessuno.
Lei: A TE TI CAGANO A ME MI PARLANO,VEDI TU LA DIFFERENZA...................................
Ma chi minchia ti senti d'essere donna orgogliosa piena di odio represso e rancore persino verso il suo stesso sangue,tipo cosa che io sarei un'essere che tutti devono disprezzare e guardare dall'alto in basso,che non ho diritti,che non merito rispetto a prescindere,che non sono una persona!
Uso il suo telefono poichè non posso permettermene uno ma a breve prendero' la sua sim (sempre funzionante) se non tutto il telefono (che esce sempre con me(il telefono),mentre invece lei ne ha un altro senza sim) lei lo usa solo per mandare il buongiorno mattiniero ad una zia e a scrivere una tantum a sua cognata che non la caga e agli stomachevoli messaggi natalizi e pasqualizi ai fratelli che non la cagano e ai nipoti che fanno altrettanto e l'amica sua di scuola che io ho bloccato che le mandava foto di viaggi per farle suscitare invidia...Whatsapp è utilissimo,io chatto anche con persone del sudamerica...Ma alla sua sessantina fa molto molto male...Dopo il suo compleanno il telefono entrerà in mio possesso definitivo...
Io capisco che sei una donna sola,insoddisfatta di tuo marito della tua casa e dei tuoi figli e ancora provata dal lutto dei tuoi genitori che ti ha incattivita specialmente nei miei confronti: Ma ora hai rotto le palle mamma,E' arrivato il momento di mantenere le distanze...Ho smesso del tutto di prendere farmaci,mi odiava per questo e me lo faceva pesare dal lato emotivo ed economico...Lei invece che è diabetica,una farmacia ambulante,prende piu' di una pillola tutti i giorni e le uniche volte che vede gente sono dottori la nessuno dice niente.....A me spiace essere cosi' con mia madre,ma non ha affettività e amor proprio per se stessa e sta contagiando anche me con i suoi modi di fare,la sua malinconia e il suo lieve stato depressivo...Una volta piangeva dallo stress e le ho chiesto se voleva le pulizie le avrei fatte io...Per l'orgoglio si lascerebbe morire...Non so che dire..provo dispiacere misto a indifferenza e a volte odio...E credo che nel tempo (se non mi allontano il piu' possibile da lei) le cose possano solo peggiorare :(
Per il resto...Continua a dispiacermi ,mi fai pena mamma!
7 commenti
Come un cane che si morde la coda. Non tutti i genitori lo dicono ma dopo i 18 se non prima non sarebbe male fare già qualche lavoretto. Vuoi mettere, un po' di soldini propri, togliersi qualche sfizio senza dover per forza spiegare in dettaglio a mammà, assaporare un pochino di indipendenza. Che poi saresti anche più rilassato a casa. Comunque non si capisce se tua madre è esaurita di suo o per i tuoi modi cafoneschi o perché ti ha ancora sul groppone. Forse dovresti abbassare un minimo la crestina finché ti paga ancora tutto lei, a meno ché non sia lei ad offenderti gratuitamente senza motivo. Tuo padre cosa ne pensa?
Io dai 19 ai 26 lavoravo,Ho sempre avuto telefoni decenti..Ma da quando hanno abolito la ricarica tradizionale (mi mangiavano i soldi) ed hanno messo i piani tariffari dove occorre la busta paga sono rimasto senza telefono (dal 2018)...Lei è invidiosa (per sua ammissione me l'ha rinfacciato) di suo nipote: quello è il figlio modello che vorrebbe,lavoratore laureato arioso in salute con una casa di proprietà e che convive...Io sono la pecora nera: malato(epilessia) dal 2007,single e lavoratore precario senza un titolo di studi ma una persona semplice e alla mano...Non mi ha mai accettato x come sono nè lo farà...Non fosse per i miei problemi di salute me ne sarei già andato...A volte è di discussione,altre volte non la sopporto proprio...ma intanto,io lo vedo che soffre,non x causa mia,ed è meglio lasciarla in pace e trattarla da perfetta sconosciuta!!!
Padre? XD XD XD al convento sono i padri!
Alla tua età non ti caga nessuno.
Se parli così a tua madre non sei migliore di lei. Altro che cellulare, 2 ceffoni e a lavorare..
Il contenuto è discutibile e non ho voglia di discuterlo. Quello che mi è chiaro è che è l'ennesimo rapporto tossico madre/figlio.
E' un problema che ci ho anch'io e non ha facile soluzione. In teoria dovresti allontanarti fisicamente da lei e non dipendere da lei.
Non si risolve col lavoro restando a casa. Serve allontanamento e autonomia.
Credo che il massimo risultato sia quello. Rimarrà sempre la pena verso di lei e il rimpianto per un rapporto pulito d'amore che non c'è stato.
Ho letto un libro sull'argomento. Niente di che, a mio parere, ma segnalo il titolo perché spiega bene come ci si sente noi figli di madri tossiche: La ferita dei non amati
Grazie OldJoe..ho dato un'occhiata a dei riassunti di questo libro di Peter Schellenbaum (psicanalista) : Molto profondo,scava nella psiche umana...Mi ci sono rivisto molto,e forse un giorno lo leggero'...Cmq mi raccontava piu' di una volta mia madre che anche lei è cresciuta in una famiglia anaffettiva dove era raro che dialogassero..Almeno con me 2 parole le parla(-va?) adesso Non posso fare altro che dire che tutti qui sul sito avete centrato il punto: Puro e Sano Allontanamento...Sarebbe un toccasana per il mio spirito e la mia tranquillità!
Sfogger, grazie dei complimenti.
Come ho già detto quel libro non è un granché, a mio avviso. Ti consiglierei di studiare un po' di psicologia, e leggerti le parti relative ai rapporti familiari e patologie connesse. Io lo faccio da un po' e ne ho trovato giovamento. Trovi un sacco di materiale online. Se mi scrivi in privato ti passo dei link sull'argomento.
60 Anni?
O ti ha avuta tardi, o sei abbastanza grande da alzare le chiappette e andare via da casa anziché elemosinare un telefono