Tag: perdente

Mer

30

Ott

2019

Mi sento patetico

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Perchè non riesco a farmi avanti con la ragazza che mi piace? Perchè non riesco a salutarla come se niente fosse e a parlare con lei anche se non la conosco? Ad essere brillante, ad essere disinvolto, vincente, sicuro di me, attraente? Perchè, anche quando mi decido a farmi avanti, finisce che desisto oppure qualche evento imponderabile fa sì che i miei piani e i miei propositi vadano tutti all'aria? Mi odio. In tutti gli altri ambiti della mia vita sono un tipo normale, in alcuni addirittura eccellente. Con le donne invece faccio letteralmente schifo. Ma non con tutte le donne. Solo con quelle per cui provo dei sentimenti. Odio innamorarmi. Quando sono innamorato mi sento debole, vulnerabile, alla mercè di tutti. Se solo potessi cavarmi il cuore dal petto lo farei. Sarebbe magnifico non avere sentimenti, nulla potrebbe scalfirmi, invece quando mi innamoro rimango in balia degli eventi e mi sento devastato. Perchè ogni volta che esco dal muro che mi sono costruito intorno mi sento così male? Perchè non sono come quegli uomini sfacciati, arroganti, strafottenti, noncuranti degli altri, che hanno successo in società come con le donne e si possono permettere di trattare gli altri come oggetti, anzi, vengono stimati proprio per questo? Perchè io invece se faccio lo stronzo vengo odiato, mentre se mi mostro per ciò che sono realmente vengo sbeffeggiato e deriso? Mi odio. Vorrei essere un altro, come nella canzone degli Eels "That look you give that guy". Perchè sono così "sbagliato"? Perchè sono nato perdente? Non potevo essere uno dei tanti che neanche si rendono conto di ciò che li circonda e vivono bene? Invece sono l'equivalente di Paolino Paperino che si fa fregare la fidanzata da Gastone. Mi sento patetico e se potessi sparirei per sempre.

Mer

19

Set

2018

Sono inutile

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Non trovo un posto per me nel mondo, nonostante sia una ragazza carina, con un fidanzato fantastico, pochi amici ma buoni e una famiglia che mi sostiene sempre. C'è chi crede pure che sia intelligente, chi che sia creativa e chi che sia particolarmente empatica, eppure io mi sento persa, persa nella vasta scelta di strade che si possono prendere, persa perchè non so prendere decisioni, non so cavarmela mai da sola, persa perchè sento che il mondo è davvero troppo grande per me e mi terrorizza. Vorrei fare l'università, ma puntualmente quando ci sono i test o non mi presento oppure non studio abbastanza, così da essere sicura di non entrare perchè "ho deciso io di non studiare tutto il programma" e non di fallire perchè ho studiato tutto, ho il terrore di essere rimbalzata che preferisco trovare il modo di non dare il 100% ed essere la causa del mio fallimento, piuttosto che impegnarmi e dare modo a qualcosa di esterno da me di bocciarmi. Sono inutile. Sono inutile e ferma sempre nello stesso punto. 
Cerco lavoro, cerco un corso di studi che non debba avere un test di ingresso, cerco la mia autonomia, cerco la mia strada, cerco di capire se davvero c'è qualcosa che mi piace fare. Credo di non avere nessuna passione e sono arrabbiata con tutti per questo, fin da piccoli un sacco di persone che conoscono si erano già fatti un'idea di quali ambiti poter sviluppare da più grandi, perchè quella era la loro strada. C'è chi se n'è andato a Londra per studiare danza, chi per equitazione, chi, invece, non vedeva l'ora di studiarsi malloppi di pagine sulle culture dei vari paesi, chi libri di economia e io che oscillo fra mille idee, che non sono brava in niente, che un giorno vorrei essere un chimico e l'altro una psicologa, ma tranquilli, qualche settimana dopo sogno già di diventare una stilista di successo. 

E POI SON SEMPRE QUI. FERMA. In un paesino di 15mila abitanti, nessuno sbocco lavorativo, nessuna passione e con una paura invalidante di guidare. Mantenuta dai miei, inutile. Inutile in mezzo a tutti i miei amici studenti e neolaureati, in mezzo a tutte persone affermate. E io che faccio? E io chi sono? Continuo a rimandare, continuo ad annullare e rifiutare. Continuo a non voler veder nessuno, a stare chiusa nella mia camera a deprimermi perchè è quello che so far meglio, perchè combattere quando sai che ci potrebbe essere la possibilità di perdere? Voglio essere una vincenti e vesto i panni di una pigra, terrorizzata perdente.

Che schifo che mi faccio. 

Mer

09

Apr

2014

Contro tutti i miei principi...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Sono fidanzata da 7 anni con una ragazza, prima di lei ho avuto solo ragazzi...

Ci sono stati sempre molti alti e bassi tra di noi, ma comunque tutte cose che abbiamo risolto, lei mi ha tradita 2 volte confessate, in realtà credo ce ne sia stata sicuramente anche una terza... io invece l'ho perdonata e non ho mai pensato al tradimento...

Da oltre un'anno si è dovuta trasterire per motivi di lavoro a 3 ore di macchina da casa nostra, sono riuscita a farmi cambiare orario di lavoro ed ora vado tutte le settimane da lei dal giovedì pomeriggio al lunedì mattina.

A capodanno mi ha presentato un pò si persone con cui aveva fatto amicizia, tra queste una coppia, Sandy e Matteo. Come ho incrociato lo sguardo di lui ho sentito le farfalle nello stomaco... a distanza di qualche settimana Sandy si è sfogata con la mia fidanzata perché diceva che quella sera Matteo mi guardava troppo e che probabilmente gli piacevo fisicamente.

Quando l'ho saputo mi sono agitata ancora di più... era forse possibile che potesse ricambiare lo stesso interesse?

Ho cercato di passare oltre, fino a quando una sera non siamo andati a cena tutti insieme, eravamo seduti distanti, le rispettive fidanzate si sono alzate per andare a fumare una sigaretta e noi siamo rimasti a tavola a chiacchierare con un'amico, nel frangente i nostri piedi si sono scontrti e io ho sentito quella morsa allo stomaco, lui mi ha guardata, io ho fatto lo stesso e poi ho inizato a fargli piedino, lui ha contraccambiato. Finita la cena siamo andati al bar accanto al ristorante e ci siamo messi a giocare a biliardino, abbiamo riso e scherzato tutti, eci siamo divertiti molto, ma ad un certo punto si è avvicinato e spontaneamente mi è venuto da toccargli il sedere, lui ha fatto la stessa cosa.

Finita la serata Sandy ci invita a dormire da loro vista l'ora tarda e considerato che avevamo bevuto tutti un po' troppo e che noi dovevamo fare una mezz'ora di strada per tornare a casa. Accettiamo. Arrivati a casa chiacchieriamo tutti, Matteo si offre di farci una camomilla o un the e accettiamo, vado in cucina per vedere se aveva bisogno di aiuto e ci siamo baciati, più volte prima di andare a dormire mentre le nostre fidanzate erano nelle altre stanze della casa.

La mattina ci svegliamo ce ne andiamo come fosse successo nulla. La realtà è che io non riuscivo a togliermi quelle immagini dalla testa.

Il lunedì mattina, mentre ero intreno che stavo tornando a casa mia, mi vedo arrivare un messaggio da Matteo, dove mi chiede se era tutto ok, che gli dispiaceva per l'accaduto. io gli ho risposto che sono cose che possono accadere, e che non si deve preoccupare, che alla fine sono stata io a istigarlo. La sera alle 20:00 mi arriva un'altro suo messaggio, chiedendomi se potevamo sentirci. Lo chiamo, mi ribadisce le scuse, io ribadisco quanto sopra, poi proseguendo la chiamata non riesco a trattenermi da dirgli la verità, che è da quando l'ho visto la prima volta che sento le farfalle nello stomaco e che ad essere sincera non mi è dispiaciuto cos'è successo tra noi, che so che la situazione è molto complicata visto che entrambi siamo fidanzati da molti anni e che non so che fare. Lui mi risponde con una domanda:" Perché me? E non un'altra donna?". Gli ho spiegato che eleonora era la prima ragazza con coui sono stata e che mi ero innamorata di lei per la personalità non per il suo sesso.

Da quella telefonata non ci siamo visti ne sentiti per una quindicina di giorni, me l'ero messa via, pensando che se avesse voluto mi avrebbe potuta cercare... ed ho deciso di non buttare via 7 anni con una persona confessandogli degli stupidi baci...

Giovedì sera sono tornata dalla mia ragazza che aveva organizzato una cena con loro e un'altro amico. la serata è andata bene e ci siamo divertiti, non c'è stato niente ad eccezione di un'unico sguardo intenso tra noi durato un lungo minuto mentre nessuno ci guardava.

Venerdì altra cena tutti e 5 insieme in un ristorante dove al solito non è successo niente. solo qualche sguardo, ricambiato.

Ma arriviamo a SABATO.... Mi chiama Sandy dicendomi che visto che ero a casa da sola (la mia fidanzata era di tutno) mi voleva a cena da loro.. Sono andata ben volentieri anche perché lei voleva confidarsi un pò con me... Ceniamo, e poi andiamo tutti e tre al bar sotto casa loro, beviamo qualche drink, scherziamo e ridiamo con dei loro amici che erano li e alle 00:30 decido di partire per andare a prendere la mia fidanzata che finiva di lavorare. apro la borsa e mancano le chiavi della macchina. Un flesh mi ricorda che le ho lasciate sul mobile in entrata di casa loro. vado da Sandy e le chiedo se mi può accompagnare a prenderle, lei mi dice che non ha le chiavi e di chiedere a Matteo. Lui mi accompagna, apre la port e vede le chiavi sul mobile. chiude la porta e mi bacia. io faccio cadere la borsa, lo bacio con tutta la passione che mi fceva provare e mi accompagna sul divano dove mi fa cadere dolcemente mentre mi bacia. iniziamo a strusciarci vestiti, ma poi le emozioni si facevano sempre più roventi e iniziamo a spogliarci. Abbiamo fatto del sesso per pochi minuti, una decina al massimo e poi ci siamo rivestiti senza venire perché eravamo coscienti che la sua fidanzata era al bar da sola.. Nel vestirci gli dico che mi è piaciuto e che non mi sarebbe dispiaciuto se fosse risuccesso. E lui mi ha risposto che era lo stesso.

Torno a casa e passo l'intera notte a rivedere nella mente quegli istanti. Ma mi riprometto di non cercarlo.

La domenica mattina mi alzo, e vado ad aiutare un'amico con dei cavalli. rientro a mezzogiorno, mangio qualcosa e inizio a sistemare casa. La mia mente non si riusciva a staccare da lui. Verso le 15 squilla il telefono, era lui..

"Come stai?" mi chiede, io "Bene, te?"

Lui: "Bene, sei a casa?

Io: "Si"

Lui:"Sei libera? C'è Eleonora?" (la mia fidanzata)

Io:"Si, sono libera. Eleonora non c'è, fa il pomeriggio, ricordi?"

Lui:"Vero...Posso passare?"

Io:"Si"

 

Arriva, ci salutiamo normalmente, ci sediamo su due poltrone e mi parla del più e del meno. Poi mi chiede un bicchiere d'acqua e ci spostiamo in cucina. Continua a parlare della giornata e ci guardaimo con lo stesso sguardo delle cene precedenti... Nella mia mente frullava un'unica frase: SEI VENUTO FINO QUI, CHIEDENDOMI SE ELEONORA ERA IN CASA E POI MI PARLI DI TUTTO ECCETTO DI QUELLO CHE E' SUCCESSO? ARRIVA AL SODO, BACIAMI!

Niente, la situazione sembrava in stallo, forse lui aveva timore, fatto sta che gli prendo la mano lo avvicino a me e ci ribaciamo. Mi siedo sul tavolo e iniziamo a strusciarci, alché mi alzo e lo accompagno in camera. Li succede che facciamo sesso, due volte. poi guardiamo l'orario e ci rendiamo conto che era tardi, di li a 10 minuti sarebbe tornata Eleonora.

Ci rivestiamo, ci salutiamo, ci baciamo, gli dico quanto mi è piaciuto.

Lui mi bacia e mi chiede scusa, gli risponod che non doveva scusarsi, che in fondo è quello che volevo, che sono cosciente di ciò che abbiamo fatto. Lui mi abbraccia, e mi dice solo che devo accettare le sue scuse, mi bacia fino a quando non lo accompagno alla porta e ci salutiamo.

Io gli scrivo che non si deve sentire in colpa nei miei riguardi, che ero cosciente di ciò che stava succedendo, che mi piace, è vero, ma non si deve fare ne troppi problemi ne troppe paranoie. che sto bene.

Lui mi risponde che gli dispiace essersi approfittato di me.

Mi impongo nuovamente di non cercarlo. Tanto non serve a niente, lui rimarrà fidanzato con Sandy e io ne soffrirò e basta..

Lunedi sera mi manda un video di alcuni cani, ci scriviamo tre messaggi inerenti al video e poi sapendo che alle 20:00 finiva di lavorare non gli ho detto buon rientro a casa e ho troncato la conversazione.

Ieri mattina sistemo il giardino, mi faccio la doccia e poi mentre mi stavo vestendo mi scatto qualche foto senza mostrare nulla, ma facendo capire che addosso avevo solo il lenzuolo. La invio ad Eleonora.. La sera mi sento con un amico comune che mi doveva chiedere consiglio, e mi dice che sono insieme e che lo deve salutare perché se ne sta andando a casa per poi andare al lavoro. Alche mi viene in mente la foto della mattina, la apro, la guardo e la inoltro a Matteo. la risposta?? "Mmmmm......come sei sensuale....". IO: "così ti faccio compagnia.."

NESSUNA RISPOSTA....

SONO UNA PERDENTE, MI SONO INFATUATA DI UNA PERSONA CHE NEMMENO MI DA RETTA, EPPURE SE DOVESSE CHIEDERMI DI VEDERLO NON SAPREI DIRGLI DI NO...

SONO TRISTE... 

Ven

04

Ott

2013

odio i post e i link da depressi... caro cugino, ripigliati!!!

Sfogo di Avatar di bh2bh2 | Categoria: Superbia

post e link da depressi? li odio. con tutto me stesso. soprattutto quelli che posta mio cugino.

mio cugino è il re di queste minchiate. è un bravo tipo tutto sommato (bonaccione di trenta e passa anni, mai una donna, pochi amici, vacanze a casa, vive con i genitori... un po' precisino e rompicoglioni su certe cose (si crede steve jobs...)).

in ogni caso, il copione è sempre lo stesso: conosce qualcuna, ci prova (oppure lascia passare i secoli, sicché passa il primo gallo e si frega la bella di turno), lei non ci sta/ trova un altro... e lui si scatena con i link da depresso su facebook!!!!

 tonnellate di frasette raccapriccianti, aggiornamenti di stato relativi al suo malessere e al suo essere incompreso... cugino: HAI ROTTO I COGLIONI!

anziché perdere tempo su FB: datti una lavata, vai a correre (cerca di perdere un po' di peso), non cagare il cazzo parlando sempre di pc (già non gliene frega niente a nessuno, figurati alla sciagurata di turno) e magari un caso umano adatto a te lo trovi anche!