Tag: liceo

Mer

06

Nov

2019

Tettona liceale

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ho visto questa mattina un gruppetto di ragazze fuori da un liceo. Ce n'era una alta, non grassa, viso carino, ma con due tette enormi, davvero giganti. E mentre si agitava di qua e di là con queste due tettone meravigliose, immaginavo quanto sia difficile per i poveri professori interrogarla alla lavagna. Io non riuscirei mai a tenere la concentrazione! E chissà che pensieracci a casa, i poveretti...

Mar

29

Ott

2019

Genitori

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Da quando ho iniziato il liceo, i miei genitori hanno iniziato a dire che non studio più come prima, che mi sto impegnando di meno etc...

Ho preso 6+ al tema di Italiano e mia mamma ha detto:"Mi devi portare la media dell'otto, lo sai" 

Io ho dei problemi con la fisica, perché abbiamo questo professore che non sa spiegare quindi io non avevo capito molto. Così prima del compito mi sono fatta spiegare delle cose da papà. 

Oggi ho avuto il risultato: ho preso 5+. Però mia mamma si è arrabbiata, perché ha detto, che è sotto la sufficienza, quindi non va bene. Poi mi ha chiesto qual è stato il voto più alto, 8, lei ha detto:" Ah! Ma allora questi voti li mettono, quella ragazza studia. 

Io le ho ripetuto che io sto studiando, che comunque cerco di imoegnarmi e secondo me 5+ è un voto relativamente buono, visto che la fisica è una materia che non avevo mai fatto e che non avevo neanche capito. Facendo così però mi stanno mettendo sotto pressione, sto cercando di farglielo capire ma non ci riescono. 

Cosa devo fare? 

Sab

29

Giu

2019

Vorrei fare un'altra scuola

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

L'anno prossimo andrò al liceo, ma più il tempo passa meno sono convinta della mia scelta.

Ero indecisa tra linguistico e artistico, ma vivendo in una città davvero molto piccola, l'artistico non è presente 

Avrei voluto andare a quello di una città vicina, ma mia madre non vuole mandarmi in una scuola fuori dalla nostra, nonostante sappia quanto è importante per me 

Quindi, alla fine mi sono ritrovata a scegliere il linguistico, e per carità, amo studiare lingue, scoprire nuove culture e viaggiare, ma ora, mi sento più convinta nella mia preferenza per l'arte.

Pensare di non avere possibilità, può sembrare idiota, ma mi fa soffrire, perché per me l'arte è indispensabile come l'ossigeno 

Ma mia madre non si convince, qualcuno che ha avuto un'esperienza simile mi può dare un consiglio?

Ven

16

Mar

2018

ho parlato male di alcuni miei amici

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

in classe ci sono due ragazzi che non interagiscono con il resto della classe, ma io parla tranquillamente con loro e mi fanno anche dei favori, oggi i miei compagni stavano parlando male di loro ed io mi son messo a ridere e ho fatto delle battutine (con tutto che c'erano loro qualche banco più in là). Mi sento una merda e spero vivamente che non mi abbiano sentito.....

Mar

13

Mar

2018

aiutatemi a socializzare

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

prossimamente andremo in gita con tutte le altre classi del mio anno, e secondo me è l'occasione fantastica per farmi qualche nuovo amico e magari uscirci durante le vacanze di pasqua, dato che nella mia classe le persone provenienti da paesini lontani sono molti ed escono tra di loro. Avete qualche idea di come fare? Avevo pensato di parlare in aereo, o in pullman, però non mi viene in mente nient'altro. Poi come faccio a trasformarla in un'amicizia e non solo chiacchere? 

Ven

02

Mar

2018

tutti gli altri hanno già un gruppetto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

frequento il liceo e la maggior parte dei miei compagni viene da paesini vicini ed esce con le stesse persone dalle scuole medie. Io ho un gruppetto delle medie che frequento ancora, nel senso che ci vediamo a ricreazione ma non usciamo, a volte escono tra loro e mi sento un po' lasciato da parte.

Lun

22

Feb

2016

Non ne posso più di vivere in sta merda

Sfogo di Avatar di LunavuotaLunavuota | Categoria: Ira

Sono una ragazza di 17 anni, mi sono trasferita con mia madre in Francia da circa 1 anno emmezzo, e in quest'ultimo anno ho cambiato città in Francia ben due volte, ed é stato estremamente stressante per me, qui i Francesi sono antipatici, acidi e non cercano di aiutarti mai e in nessun caso, se poni loro una domanda risponderanno sempre '' Non lo so ''.

Per non parlare della scuola di peggio in peggio, non sto qui a soffermarmi troppo altrimenti scrivrei un libro su quello che penso del sistema scolastico francese, e degli studenti, INUTILE, da quando sono qui non ho imparato un emerito c***o i prof non cercano di capire che possa avere delle difficoltà, non mi aiutano e non insegnano nemmeno bene.

La gente fa finta di capirmi, invece sono tutti degli stronzi superficiali a cui frega solo sapere i problemi degli altri e non come si sentono veramente, vaffanculo. 

Tra l'altro, ho avuto una ricaduta dopo 2 anni nel mio dca, ero arrivata ad avere un bellissimo rapporto con il mio corpo, ero felice, andavo in palestra, mangiavo sano, uscivo con gli amici, avevouna vita sociale insomma, ora sono estremamente depressa, e stanca senza motivo, non ho la forza di fare niente, vorrei starmene tutto il giorno a dormire, sento che qui non avro' un futuro.

Sono disperata piango senza motivo, vorrei tornare ad avere una vita normale in Italia, come 2 anni fa, non ne ho mezza di stare tutto il tempo qui.

Sto pensando di tornarmene in Italia, tanto là ho mio Padre, finisco il Liceo e torno per fare l'uni in Francia, che ne pensate?

Questo weekend l'ho passato in una città in Italia, e non c'é niente da fare, gli Italiani sono Belli, si vestono da dio, il loro cibo é il migliore e sono simpatici.

 (Che poi diciamocelo, volete mettere in confronto un piatto di lasagne a delle lumache e delle rane?) 

Gio

19

Feb

2015

Sono gelosa dei fidanzatini!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sono stufa, perchè tutti quelli che conosco (14 anni come me) hanno già il fidanzatino, con cui si baciano, si toccano, escono, dicono "Amore mio tesoro ti lovvo tanto", e così via. Ma finitela, mi avete stufato! 

Ma la verità è che sono gelosa, non sono mai stata fidanzata, nemmeno una piccola cotta, e vorrei vedere che ci provano nei ragazzi grandi. Che poi secondo me lo fanno solo per sembrare grandi, non si amano sul serio!!

E poi loro sono tettone, vanno in giro scollate, fanno le zoccolette, sono volgari, aperte, io sono timida, chiusa, mi vesto sempre serissima, non sono volgare....che ai maschi del liceo piacciano solo le puttanelle?

Ecco, ho confessato la mia gelosia e il mio odio per le Lolite. 

Mer

25

Set

2013

Paola mia.....

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ciao ragazzi buongiorno.

Ho 47 anni e sono sposato da 17 anni con due figli di 17 e 15 anni. Ho voluto molto bene a mia moglie, ma circa 8 anni fa – dopo un rapporto intimo - già mi notificò che fare l’amore non le interessava più, siamo grandi diceva, la passione con il tempo diventa affetto e così via. Rimasi ovviamente di stucco. Da quel tempo sono sempre io che mi faccio avanti, lei spesso rifiuta e quando le va bene mi sembra di farlo con una bambola, io porto i baci e le carezze e lei subisce passiva, neanche il bacio alla francese restituisce. Niente rapporto orale. Sono distrutto. Per un po’ ho subito in silenzio, abbiamo passato anche un anno senza rapporti e a lei sembrava tutto ok. Premetto che in casa è prodiga con tutti e si dà da fare, credo ci voglia bene, ma parla, parla, parla, mai una carezza, mai un abbraccio, mai un bacio neppure con i ragazzi: sono io quello che li bacia o li abbraccia da dietro quando studiano e dà loro le pacche sulle spalle, lei no. Parla, ordina….Non ne posso più.

Ovvio dunque che mi sia innamorato di nuovo di una mia ex compagna di liceo, Paola. E’ bastato rivederla in foto su Fb che tutto è ripartito. Era una ragazza mora, carina, non una bomba sexy ma molto dolce, curve dolci e non volgari, cortese, di sani principi, molto seria. Per un po’ ho tenuto a bada questa passione, non volevo infilarmi in un casino.

Poi un bel giorno la moglie torna dal sua dentista e mi dice che Paola è la nuova segretaria del dottore (lei sa che mi era piaciuta molto).

Un ciclone improvviso si abbatte su di me, e stavolta non riesco più a trattenermi. Fuori di testa, mando a Paola un bel mazzo di rose rosse con un messaggio tenero e struggente con le mie iniziali come firma. Dopo qualche giorno, con immenso dolore scopro che mi ha tolto l’amicizia su Fb. Le telefono per darle delle spiegazioni e scusarmi, mi dice che aveva capito benissimo che ero io, che i fiori le hanno fatto piacere quello sì, che non si era mai accorta della mia passione (vero: timido come ero non le avevo mai fatto capire la mia passione, avevo paura anche di essere preso in giro dalla classe con cui, essendo un po’ secchione, non avevo un buon rapporto: ma sarò idiota? In pratica la vedevo lassù irraggiungibile e ci avevo rinunciato senza neanche provare) e che sperava che la cosa finisse lì, che aveva paura perché oggi se ne sentono di tutti i colori, ecc. ecc. Inoltre mi fa notare che sono sposato e ho dei figli: me lo aspettavo, è una ragazza seria e di sani principi, come ho detto, e mi piaceva da morire anche per quello, ma proprio questa sua qualità me la trovo contro adesso, non ci passo per niente bene: soffro una marea di rimorsi. Le chiedo dell’amicizia su Fb mi dice che me l’ha tolta in accordo con il suo compagno (il suo matrimonio è finito circa 4 anni fa, lo avevo saputo ma avevo avuto timore di cercarla per non finire nei casini come sono finito adesso. E poi la scintilla non era ancora scoccata di nuovo): le chiedo di prendere un caffè con lei, lei mi dice di no in modo secco e infastidito, che non è il caso vista la situazione e di stare sereno il più possibile, ecc. ecc.. Insomma un disastro totale.

Ma cosa mi è venuto in mente di mandarle dei fiori? E senza informarmi prima…si può essere più cretini di così? E’ vero, con le donne non ci ho mai – dico mai - saputo fare, oltre ad essere fisicamente niente di chè, infatti la moglie è l’unica che in vita mia mi abbia mai detto di sì.

Mi faccio coraggio e un pomeriggio la vado a trovare al lavoro, portandomi dietro mia figlia per non farle temere discorsi inopportuni. I soliti discorsi di circostanza, un po’ di tensione da parte mia, ma lei è lì un po’ sul chi vive, ma è sempre lei dopo 30 anni è ancora bellissima, gentile, uno sguardo stupendo e un sorriso dolcissimo, resto del tutto rapito. Non noto neanche qualche ruga nel viso che invece vede mia figlia. Ci stringiamo la mano e ci salutiamo. Uno struggimento enorme pensare che sia nelle braccia di qualcun altro. Del tutto sconfortato e disperato e con il timore che lei davvero potesse temere che le facessi dello stalking, le mando una lunga lettera scusandomi dell’invio dei fiori, che non voglio farle stalking, che mi faccio da parte, che non mi farò più vivo, ecc.ecc.

Altro errore, ovviamente.

Lei non mi ha mai risposto, mai, un silenzio assordante e terribile, pesantissimo. Ovvia la deduzione che non ne vuole sapere di me, da ragazza seria com’è sta coltivando il suo nuovo rapporto e non ne vuole sapere di incasinarsi con un uomo sposato, anche se le piacessi (e non credo proprio). Tutto è contro di me, anche un fortissimo rimorso che provo per quello che sto provando.

E siamo ad ora. La penso in ogni momento, giro in moto come un ossesso e sotto il casco mi immagino un dialogo con lei ogni giorno che Dio manda in terra, mi fa molta tenerezza e dolcezza ma poi sopravviene il dolore e la disperazione, piango spessissimo sia sotto il casco che a casa, quando tutti sono a letto. Un inferno. Non sono riuscito a vederla più, ho promesso che non le avrei più dato disturbo. Mi sono solo permesso di mandarle un bigliettino di auguri per il suo compleanno, con su scritto semplicemente “Buon compleanno, Paola”. Mi sono riproposto in futuro di mandargliene uno per Natale, Pasqua e compleanno. Non credo riuscirò a fare altro. Ma non mi basta, sento un bisogno fortissimo di scriverle e di parlarle, addirittura nello sconforto ho tirato giù due semplici tenere poesie e qualche scritto che vorrei leggesse. Vorrei dirle che ci sono sempre, che se un giorno volesse darmi una opportunità io ci sarò, che per me è una donna indimenticabile…ma temo sia tutto inutile. Fra l’altro che pretese ho, se dopo tutto sono 30 anni che non ci frequentiamo e non ci conosciamo più?

Che devo fare?

Devo desistere e chiuderla lì, o posso fare altro? Voi che avete più esperienza, ditemi cosa devo fare. Ho una paura terribile di costringerla a incavolarsi e a riempirmi di contumelie, in una parola a umiliarmi. Da lei non lo sopporterei davvero.

Il dolore aumenta giorno dopo giorno, davvero temo che nella mia vita lei sia il mio amore più grande. Ripensandoci bene, nelle ragazze che ho inseguito nella mia vita ci ho sempre trovato uno o più caratteri che aveva lei, sembra davvero che lei sia l’originale dei cloni a cui sono sempre stato dietro!

Questa cosa davvero non riesco a togliermela dalla testa: il problema è che NON VOGLIO dimenticarla, anche perché questa è la seconda volta che me ne innamoro, a quel tempo era una cotta giovanile, ma adesso è una cosa seria, vorrei davvero averla accanto per il resto della mia vita. Sarei disposto a dare la mia vita per lei, adesso, in questo stesso momento in cui scrivo, senza esitazione. Non me la immagino in una vita spensierata e allegra, ma di averla accanto a me nelle faccende di tutti giorni, a fare la spesa, a caricare l’auto per le vacanze, a consolarla nelle serate tristi, a ridere davanti alla tv, a piangere per qualcuno, a pagare le bollette, a trepidare per una preoccupazione comune, a difenderla da qualcuno, a litigarci per spese inutili…..

Forse l’unica cosa da fare è mandarle gli auguri per tutte le feste, come a notificarle che ci sono sempre, ma in modo elegante e riservato, senza frasi d’amore dirette…..forse.

Lun

25

Gen

2010

SONO UNA FALLITA

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ecco l'ho scritto finalmente. Confesso che sto male e che vorrei qualcuno mi rispondesse. Per favore rispondetemi, almeno leggetemi. Sto male, sono una fallita non so perchè lo sto facendo, ma mi sono messa a ricercare tutti i miei ex compagni di liceo, e tutti, tutti hanno combinato qualcosa nella vita. Avvocatesse, architetti, medici... e io? niente. NIENTE. Un amore che mi ha succhiato la vita per anni, un tentato suicidio, il ricovero in clinica psichiatrica, un disturbo di personalità, droga, alcool, anche al liceo ero una ragazza strana, mi consideravano pazza, un cattivo soggetto, da evitare. Pochi amici. Voglio morire. morire non sono niente. Due anni fa riprendo l'università, ma sono ancora lontana anni luce dalla laurea. Studiare mi è difficile, anche se poi rendo tantissimo. Ma trovare non dico la mia strada, ma almeno UNA strada, piccola, sporca, è stata dura. e ora? Aiuto, certe volte penso con una lucidità assoluta "adesso mi vado a buttare dal balcone", e non lo faccio solo per i miei genitori, che pure cercano di portarmi su, che dicono "almeno ora ha messo la testa a posto", ma che ne sanno che da piccola un amico più grande mi ha molestata, quasi violentata, che ne sanno che mi ricordo quando mi picchiavano per un nonnulla, o solo perchè ero più vivace, che ne sanno che già mi drogavo di fantasia, fissavo il muro e mi mettevo lì a non fare nulla perchè avrei voluto essere in un posto dove la gente mi spiegava le cose invece di picchiarmi. sono una fallita, solo una fallita

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