Tag: ira

Ven

03

Giu

2016

Non meritiamo la salvezza

Sfogo di Avatar di sonopazzosonopazzo | Categoria: Ira

Sapete io sono il classico bambino cresciuto tutt'insieme, nella mia vita come ogni altra persona ho fatto delle scelte e non ne ho azzeccata una, vivo in famiglia, ma è come se fossi solo, ho una casa mia e un piccolo reddito da privato, ma sto da mia madre..... e sono quasi costretto a rimanerci... perché? Perché sono un coglione

Comunque in realtà non è questo il motivo del post.... sono un uomo che ha visto la follia, che ha capito il mondo, e chi vive senza un obiettivo vero e proprio.

Dopo anni di non lavoro ho deciso di aprire un edicola/cartoleria/merceria/articoli da regalo.... e ho capito che essere schifoso è un essere umano...

Come lavoro può sembrare leggero, ma rimanere aperto almeno 12 ore giorno, per guadagnare pochi centesimi per prodotto, ti obbliga a lavorare sulla quantità, più il tempo per andare a fare i versamenti, più mangiare e sonno non avevo una vita, vivevo per lavorare, mangiavo e dormivo, e spesso crollavo nel letto coi stessi vestiti e mi svegliavo l'indomani, passavo tutte le giornate così, ma questo non era la cosa peggiore, la cosa peggiore sono le persone....

Gente che si portava a casa il giornale e poi lo voleva cambiato, che su un euro di giornale mi diceva "non ho dieci centesimi", che se li sfogliava tutti, che voleva trattare non solo sui giornali ma anche sulla penna da 40 centesimi, gente che si comprava la mutanda se la provo e dopo 15 minuti (e quando l'ha lavata?) la voleva cambiata perché non ci veniva (evviva l'aids), gente che portava i figli e i nipoti e sanno che rubano... e gli faceva da palo per vedere se li controllavo, .... gente che si fregava pure i quotidiani.... ho sofferto tanto, sia per lo stress dell'orario che per il disgusto delle persone, che si comprano la maschera di due euro per il carnevale e poi finita la festa... vengono per chiedere di cambiarla con altro, ne ho visto tanto... e io che ho avuto piccoli problemi in passato, ho visto la follia.... ho sfiorato la schizzofrenia, ed ora che ho chiuso il negozio e sono guarito... penso che siamo una razza schifosa, egoista, avara, ladra... siamo solo spazzatura, e vi assicuro che il grosso di queste persone non erano povere, passavano anche quelle, che magari mi chiedevano se potevo regalargli il biglietto dell'autobus, ma quella è tutt'un'' altra storia....

 

La razza umana è semplicemente spazzatura, legata al guadagno, a speculare, ad approfittare, ad avere le cose con egoismo, la razza umana è schiava del denaro, subdola e destinata all'inferno!

Mer

01

Giu

2016

La psicoterapia è inutile

Sfogo di Avatar di PffBlearghPffBleargh | Categoria: Ira

Molti di voi diranno che non è niente di nuovo eppure sento il bisogno di ire la mia.
Trovo che pischiatri, psicologi e psicanalisti non solo siano 3 categorie assolutamente uguali e 3 sinonimi perfetti ma che siano anche dei ciarlatani, con delle argomentazioni certo, ma dei gran ciarlatani.
La mia ragazza mi ha spinto in modo insistente ad andare da uno psicoterapeuta ed io ho ceduto, un compromesso che ho fatto con le mie idee pur di non sembrare completamente senza risorse/speranze e anche perché la situazione si era messa male per me, pur di non sentire l'aridità che mi dà questo limbo in cui vivo mi sono messo in gioco. Si tratterebbe di uno psicologo molto abile e rapido, per cui chiede parecchi soldi ed ha un approccio "pragmatico".
Invece ora dopo 4 seute e 400 euro spesi mi ritrovo come prima, dovevano essere una serie di sedute rapide e incisive e invece ho solo buttato soldi per sapere cose che più o meno conoscevo già.Andare da uno psico--- è un po' come avere un attacco d'asma e sentirsi dire " Lei sta respirando a fatica, ha il battito cardiaco accelerato e so che è una situazione molto sgradevole". 
Magari tirerà fuori qualche sfumatura che non avevate colto, qualche teoria opinabile fatta di connessioni tra voi e la vostra storia familiare ma poi niente più. Insomma una volta verbalizzate queste informazioni cosa dovrei fare ? Come dovrei agire? Quando glielo chiedete vedete il nulla nelle loro parole, gentilmente rispondono in modo incoerente e cambiano un po' il discorso, senza dare risposte, cambiano rotta.
 Ahh, per carità queste scemenze sono davvero troppo assurde per una persona spiccia e pragmatica come il sottoscritto.
Si imparano le stesse cose leggendo un romanzo scritto bene e comunque ripeto, la loro utilità è vaga, magari riuscirete a compilare una lista di sgradevoli pensieri in modo più efficace e ponderato, non aspettatevi altro.
Non mi pare che i miei problemi scompaiano né che migliorino, questo dipende soprattutto dalla realtà esterna o dal rapporto tra me ed essa, posso dire in tutta franchezza che i miei problemi maggiori sono i miei desideri che non coincidono con la realtà e con me stesso, e su questo nessuno psico--- nemmeno il più preparato potrà aiutarmi, insomma la vita rimane quello che è, soprattutto perché noi rimaniamo quello che siamo e non c'è davvero via di uscita, una mente adatta a stare bene non è qualcosa che segliamo, a volte tocca convivere con noi stessi, sarebbe bello e molto facile poter costruire un'altra personalità, più bella, limpida e funzionale ma non è un'opzione ponderata.
Quindi insomma se non volete buttare via soldi, tempo, energie e speranze, datemi retta: non andate da uno strizzacervelli, che ci sarà pure un motivo se è una professione così presa per il culo e discriminata.
Odio anche quell'imbecille della mia ragazza per avermi spinto a fare questa stronzata che mi sarei risparmiato. Porco d***.

Lun

30

Mag

2016

TU, sei una st*onza... io una cretina.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Dunque... con immensa immensa rabbia mi sfogo.

NON me ne frega nulla di quelli che diranno "sono solo capelli" perché ne ho le palle veramente piene.

Ricapitolando la situazione: sono almeno 2 anni pieni che non riesco ad avere i capelli più lunghi delle clavicole perché (e qui lo ammetto colpa mia) continuo e insisto a farci tinte su tinte, rovinarli e ok.

Io sono castana e in questi due anni passati ho toccato ogni sfumatura di rosso possibile. Dall'arancio al rosso intenso a quello scuro, per poi tornare del mio colore, curarli allo stremo, fare impacchi di ogni tipo e quasi maniacalmente averne cura per farli crescere lunghissimi.

L'altro giorno mi viene la brillante idea di dire: "mh... è un po' di tempo che non ci faccio niente, ci avviciniamo all'estate avrei voglia di qualcosa di luminoso".

Decido quindi di andar da una parrucchiera a caso del mio paese (Bologna) e chiedere delle SEMPLICI poche e LEGGERE meches sul biondo. Premetto che il salone sembrava nuovo, all'avanguardia, con prodotti famosi in esposizione, tutto faceva pensare a persone competenti e aggiornate. Faccio vedere la foto della modella. Loro, che sembravano professionali, mi dicono "sisi assolutamente"! Io dico: "prima di procedere, posso chiedere se secondo voi si rovineranno molto i capelli? altrimenti non faccio niente!" - notate bene "ALTRIMENTI NON FACCIO NIENTE" -

Loro: "nooo scherzi? nono, con quel prodotto poi che aggiungiamo noi, assolutamente, vedrai che bel risultato". Allora mi fido, ripongo tutta la mia fottutissima fiducia in loro. NON L'AVESSI MAI FATTO.

Sta stronza inizia con un pettine a passarmi decolorante alla CAVOLO a spalettate qua e là e ad incartarmi a ciocche grandissime la testa. Io basita dico: "ma... anche se sono più piccole le ciocche va bene eh? Basta che abbia un effetto naturale, non vorrei uscire bionda". 

 "Tranquiiiilla va tutto bene va tutto bene"! Premettendo che ero entrata per QUALCHE meches... e non per avere tutta la testa bionda... avevo anche un idea di tempistiche medio lunghe...NON LUNGHE COME I DINOSAURI. (in vita mia ne ho già fatte di meches so più o meno quanto tempo ci vuole soprattutto se te ne chiedo poche).

Dico: "ma quanto ci vorrà? perché io tra 3 ore... TRE ORE ho l'ultimo bus per tornare a casa". IL PANICO NEI LORO OCCHI.

"Oh no bambina ma allora qui bisogna velocizzare il processo!" Inizia a sbattermi alla cazzo del decolorante sui capelli... io terrorizzata... non ci potevo credere. La tecnica del muratore, con la cazzuola. Ed è lì che ho pensato: "ecco... sono fottuta. I miei capelli sono fottuti, andati".

Tra l'altro neache tenevano conto dei minuti e chiacchieravano tra di loro. Io sudavo freddo.

Arriva finalmente il momento di lavarmi e rivelare il loro "bellissimo" lavoro. Dopo avermi lavata sento che borbottano tra di loro qualcosa su una maschera super iper nutriente... e inizia a formarsi il panico. Vedevo i loro sguardi, vedevo che stavano pensando "Oh cavolo... e adesso qui come ne usciamo"?

Ovvio: avevo buona parte dei capelli FRITTI, GOMMA e ARANCIONI. Mi sbattono quindi del tonalizzante in testa per cercare di rimediare almeno al colore... mi ri lavano... e quando mi siedo davanti allo specchio... sarei voluta svenire.

BOOOOOM.

Capelli TOTALMENTE arancio. A chiazze. Con striature che partivano di netto, con qualche pezzo di castano qua e là. Un campionario di colori! E per giunta, dietro, gomitoli di capelli bruciati, come gomma. Io ero senza parole. Loro con la faccia come il cu*o: "Ma guarda che bella che sei! Ti dona tantissimo questo colore... ". Si notava palesemente la disperazione nelle loro facce. 

Si mettono in 2 ad asciugarmi i capelli facendoli mossi (ovviamente se me li asciugavano dritti si sarebbero viste troppo le striature non omogenee e le chiazze)... e poi la tiza fa: "oh, qui però un po di capelli sono rovinati èh? Tagliamo?"

io... che non avevo più parole... l'ho guardata con i lacrimoni: lei ha preso in mano le forbici e random ha sfrondato ciuffi di 3 cm A CASO dalla testa. A caso. Non seguendo una logica, a caso! A lavoro finito... tutte quelle dello staff mi facevano i complimenti per come stavo ma io volevo veramente prenderle a mazzate tutte. Tra l'altro ho fatto benissimo notare la mia insoddisfazione e loro hanno insistito nel dire che invece stavo benissimo e che quelle ciocche NETTE e redicole, non erano un problema perché potevo muovere i capelli come volevo e mi davano luce al volto. Avete presente quando sei talmente incazzata che non riesci a parlare perché se no fai un casino???? Io ero impalata. Così sono uscita con le lacrime, la testa completamente arancione, pezzi random di capelli mancanti e 120 euro in meno.

120 euro per essermi fatta rovinare la testa. 

2 giorni dopo... sono andata da un parrucchiere veramente molto professionale che mi ha accolta, ascoltata, curata e ha cercato di rimediare allo schifo. Questo mi ha chiesto dove fossi andata perché ero leopardata... ed era impietosito per me. Purtroppo ora i miei capelli sono NUOVAMENTE rovinati da tutti i trattamenti fatti. Il parrucchiere ultimo, ha cercato di fare un compromesso accettabile, e ora sono decenti. Ma ho i capelli più corti di 4 cm... gretti, e alla fine della fiera non proprio come li volevo io. Lo ringrazierò per sempre per avere rimediato a quello schifo. Quindi ora sono da capo. Mi sono ripromessa che non andrò MAI MAI MAI MAI più da un parrucchiere che non conosco.

Per delle banalissime meches, mi sono nuovamente rovinata la testa. 

E tu.. brutta stronza incompetente, ti auguro di trovare un cliente che ti faccia causa, che ti rovini la reputazione, ti faccia chiudere il negozio e ti mandi in fallimento. INCOMPETENTE. 

Sab

21

Mag

2016

Festa non più a sorpresa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Anche quest'anno i miei amici hanno deciso di farmi una festa a sorpresa come due anni fa. Ma come faccio a saperlo vi starete chiedendo... bhe la risposta è semplice... ME L'HA DETTO MIA MADRE.  Il bello è che pure due anni fa ha fatto così, non ce la faccio piùù. Mi ha già rovinato due compleanni.

Quella donna non sa mantenere neanche un segreto qualcuno le tappi quella bocca. 

Mar

17

Mag

2016

Liceo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho scelto il linguistico è vero, ma non per mia scelta neanche per scelta dei miei, ma solo perchè era l'unica cosa che potevo fare. Che cosa triste. Sin da bambina  alle elementari sognavo di adare all'artistico e diventare una grande artista che si guadagna da vivere grazie alla sua passione. Ma non sapevo come stavano messe le cose: io vivo in un paesino in Calabria e per colpa della lontananza del liceo artistico che addirittura si trova a Maratea (basilicata) sono dovuta andare as uno più vicino. Essendo una schiappa in matematica non potevo andare nè allo scientifico o altri che hanno a che fare con matematica tipo ragioneria e altri ancora. Classico avevo pensato perchè le materie umanistiche mi piacciono tantissimo, ma alla fine mi scoraggiavano e mi scoraggiavo anche io da sola, la gente dice "troppo difficile", "sei sicura che vuoi andarci?"  e cose del genere. Io lo so che non sono molto forte d'animo e quindi mi sono lasciata influenzare.

Ogni giorno mi pento della mia scelta. Odio il francese ma devo studiarlo per forza, ma mi sento così vuota. Invidio tutti quelli che hanno avuto la possibilità di andare a fare arte. Dev'essere proprio bello andare a scuola e fare quello che si piace nonostante sia faticoso, mi piacerebbe molto lamentarmi dei troppi disegni da consegnare che dei verbi irregolari di francese. Mi piacerebbe avere la scrivania piena di pennelli e libri di storia dell'arte. Il colmo è che al linguistico si fa arte solo al triennio, ed è solo teorica. Che incubo.

E ogni volta che la prof ci rinfaccia che siamo in questo e che in futuro , quasi come se ce lo stesso imponendo, faremo i linguisti, mentre gli altri  vesto che altro scelto altre scuole potranno fare in poche parole quello che vogliono, mi viene voglio di morire. In quei momenti mi sento ancora più miserabile.

 Lo so che in futuro potrò fare altro e laurearmi in quello che voglio ma non potrei mai andare all'Accademia Delle Belle Arti o altre accademie artistiche, perchè sono troppo incompetente. Sono molto brava a disegnare ma non ci potrà mai essere paragone con coloro che l'hanno STUDIATA ogni giorno della loro vita per 5 anni.

La vita è una e ogni volta che ci penso, sento che la mia è andata proprio a farsi fottere.  

Mar

17

Mag

2016

Oggi voglio raccontarvi una storia.

Sfogo di Avatar di IracomaIracoma | Categoria: Ira

Chiedo innanzitutto scusa ma scrivo da una tastiera straniera per cui mancheranno gli accenti dovuti.

Mi é venuto in mente oggi un'esperienza che io definirei cancerogena avvenuta un anno fa o poco piú, studiavo in quel cesso sellino di Bologna e stavo per incontrarmi con un tizio conosciuto su grindr, sembrava molto carino di viso per cui ho deciso di incontrarlo. Appena lo vedo mi cadono le palle, nessuna espressione idiomatica sarebbe piú adeguata: la spocchia, la checcaggine e l'isteria (anche nel senso etimologico del termine) maschile erano ben visibili giá al primo sguardo. Un tipo mingherlino, bel viso, maglia a righe casual, presentabile. Ci mettiamo seduti per un noiosissimo drink e Dice di "volerne sapere di piú su di me"e allora  inizia questo dialogo, certe persone amano cagare in testa alla gente con la scusa di scambiare idee, quel che fanno realmente é fare sfoggio di arroganza e saccenteria.Dopo avermi chiesto perché non amassi leggere romanzi (ma preferissi la linguistica) passa, con aria vagamente stizzita, ad un argomento a me caro: la musica.
Mi chiede quali siano i miei generi preferiti, quali artisti io ascolti e ad ogni risposta annuisce con spocchia come se non avessi detto nulla di rilevante.
Mchiede se ascolto musica classica, dico un "No" secco ma sereno e vedo un ghigno levarsi su quella faccetta da cazzo, ecco, il terrone di lettere puó soddisfare quell'appetito malsano di rivalsa ´cher tanto gli fa sbrodolare la fichetta che ha nel cervello: PUÓ DARMI DELL'IGNORANTE.
Sfila una serie di pregiudizi e castrionerie sulla musica elettronica e una serie di dogmi su ció che é classico e colto che ancora  provo crampi al duodeno per la diarrea che mi viene se ci penso.
Arriva persino a dire che la musica elettronica é fatta da suoni finti, che un sintetizzatore non é uno strumento.
Signori abbiamo un uomo che é a contatto con la veritá assoluta e non lo sapevamo.
Vorrei dirti caro coglione che ció che é classico puó essere criticato ma non solo, puó anche semplicemente non piacere ad un livello soggettivo. Vorrei tornare indietro e dirti che uno strumento non é vero o falso, uno strumento serve a produrre un suono e nonostante siano apprezzabili le doti dei compositori classici anche la musica elettronica conosce i suoi geni e merita i suoi riconoscimenti.
Mi sono rotto le palle di questi meridionali provenienti da paeselli sperduti che aprono una paio di libri e subito si adagiano sulle paroline dell'autore x come fossero oro colato, per poi ripeterle a pappagallo come dogmi cristiani al primo povero ignaro volenteroso solo di dialogare sul serio.
Se avete gusto a farvi evirare dall'istruzione scolastica e volete sacrificare ogni vostro spontaneo moto di pensiero in favore di parole gia´dette mi dispiace per voi e per la vostra bassissima autostima che ha evidentemente bisogno di una stampella chiamata "Autoritá culturale" per stare in piedi. Intendete bene, non sto criticando nessun autore, sto criticando l'uso acefalo che certe persone fanno della cultura, che arriva a diventare una fonte di pregiudizi, di arroganza, di saccenza, quando invece dovrebbe colmarci di tuttaltro.
Vaffanculo, terroncello di merda.

Mer

11

Mag

2016

LA SCUOLA SUPERIORE ROVINA

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono dura. Molto dura. Non capisco la matematica, l'inglese, scienze. Non riesco. E nonostante mi uccida dalle tante ripetizioni ormai il voto è sempre 4. Mi hanno oramai etichettato come quella da 4 , o da 6 regalato. I professori elogiano solo le proprie " cocchine " e umiliano me, anche facendo battute mentre sono interrogata.

E le compagne della mia classe? Merde viventi. La loro è cattiveria pura, e fanno di tutto per farti stare male. Commenti su commenti cattivi. Vogliono che vada volontaria sempre anche se non ho studiato. Comandano loro. False. Sempre a giudicare e parlare male. Non ne posso veramente più. La mattina quando mi alzo spesso vomito dalla tanta ansia. 

Mer

04

Mag

2016

Anna mi fai incavolare!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ah Anna quanto mi fai incazzare!

Ma vi sembra nomale che una ragazza con la quale sto assieme da 3 anni... si rifiuti di andare a fare colazione in un locale dove presumibilmente, forse, ipoteticamente ci può essere il suo ex  (ex di 5 anni fa) con il quale teoricamente non si sente? Lui ho saputo dopo, frequentava quel posto di tanto in tanto perché è nel suo paese.

Mi sono inalberato a bestia e le ho chiesto il perché a distanza di così tanti anni si faccia dei problemi ad andare a fare COLAZIONE con me in questo bar. Questo locale è nel paese affianco a quello di quello nostro di residenza e fino ad ora non c'eravamo mai andati. L'ho proposto lo scorso sabato o si è rifiutata categoricamente, io ero ancora ignaro di tutto, dopo mi sono informato cercando di capire da amici. Quante volte mi è capitato in 3 anni di capitare in posti o vedere per strada alcune delle mie precedenti relazioni e non è mai morto nessuno? Al massimo ci si salutava o ci si ignorava e ognuno per la sua strada! Non so di cosa possa aver paura. Stiamo assieme da più di 3 anni anzi. Siamo una coppia "ufficiale" ci conoscono tutti, conviviamo. Che mistero c'è? Il fatto è che non me ne vuole parlare dettagliatamente e qusta cosa mi manda in bestia. Che zzo vuol dire???

Ven

29

Apr

2016

Maledetto me

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Maledetto me, faccio sempre gli stessi errori. E' da quattro anni che faccio sempre gli stessi sbagli in ogni campo: studio,amicizia, passioni e anche il modo di approcciarsi alla vita. Ogni volta sbaglio, mi dico "ora che lo sai non lo fare più" e lo rifaccio. Ancora, ancora e ancora. E' il bello è che so perchè, è il modo in cui penso.

Quando sono da solo il mio pensiero mette tutto in cattiva luce: lo studio?vedo gli sforzi che ho fatto fino adesso come vani e considero di mollare tutto per un lavoro qualunque,tanto ce la faccio a malapena perchè sono troppo pigro e indolente. gli amici? comincio a vedere solo i loro difetti e prendo come un'aggressione personale battute innocue o semplici pareri contrari ai miei, comincio ad immaginare che mi parlano alle spalle e che mi deridano per il mio povero cammino accademico, il mio aspetto,comportamento e chissà cos'altro; e poi comincio a considerare le stesse persone che il giorno prima consideravo come fratelli al pari di palle al piede, parassiti e altro senza alcun motivo. le mie passioni? mollo tutto e cancello i programmi che ho codificato per giorni perchè "tanto non servono a niente". i miei genitori? penso che li ho delusi molto tempo fa e li sto deludendo ancora adesso con i miei voti mediocri e il mio atteggiamento strano e che sarebbe stato meglio che fossi morto da piccolo e che mia madre avesse avuto un altro figlio di gran lunga migliore di me.

Ho già fatto molta terra bruciata a causa di ciò.  Bipolare non lo sono, lo ha detto il doc.  Probabilmente sono solo cattivo dentro. Forse, appena posso, è meglio taglio tutti i legami e vado a cercarmi qualche eremo dove tentare di vivere da solo. Perchè se non c'e più nessuno, vuol dire che sarò in pace perchè non avrò più nessuno da odiare e nessuno a cui fare del male.

 

 

Tags: ira

Ven

29

Apr

2016

Ma che STRONZA che sei....

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ma che STRONZA che sei car amica, tu che per un mese mi hai rotto il cazzo con il tuo nuovo fantastico lavoro, raccontandomi che ti davano un sacco di soldi, che l'ambiente era stimolante, che avevi un sacco di benefite e che ti avevano fatto un contratto bello lungo.

Quando ti ho visto al colloquio per cui mi ero presentata anch'io (io che è un anno che non lavoro) avrei voluto strangolarti.

E oggi mi chiami tutta giuliva per dirmi che ti hanno preso. MA VAFFANCULO

VAFFANCULO perchè dopo che l'azienda ti ha fatto fare un corso di formazione pagato da loro, dopo che hai fatto cinque colloqui facendo perdere tempo agli altri candidatie all'azienda ora te ne vai senza neanche dare il preavviso

perchè ti avevano detto com'era il lavoro prima di assumerti e potevi rifiutare

perchè tanto che te ne frega cadi sempre in piedi

e perchè magari non assumevano me però assumevano qualcuno che aveva davvero bisogno

Ora sono qui incazzata mentre invece dovrei essere felice per te, ma proprio non ci riesco mi sento troppo meschina