Tag: amiche

Gio

17

Nov

2016

Mi sento ignorante

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Diciamo che a scuola non ho mai brillato. Sì, avevo la sufficienza o il "7-8" massimo. Adoro leggere ma studiare poi le materie scientifiche o la matematica proprio no. Sono un tipo curioso,  quindi la voglia di sapere non mi manca ma ammetto che da quando ho iniziato a lavorare, parecchi anni fa... Mi sono un po' arrugginita. Una cara amica ha sostenuto un esame per una specializzazione in una branca di medicina (che comprende vari test di varie tipologie) e l ha superato benissimo, non a pieni voti ma l'ha superato. Per ridere mi ha sottoposto una simulazione dell anno scorso su cui provare anche io. A parte per le domande troppo specifiche-mediche, a cui per ovvietà non so rispondere, mi sono trovata veramente in difficoltà anche con le altre. Facevo molta fatica a concentrarmi e a comprendere le domande. Anche quelle di logica o di interesse sociale. Fatte le 100 domande, ovviamente sono risultata non idonea e anche di molto!! Mi sono veramente sconfortata. Mi sono sentita una stupida. Io e questa ragazza siamo molto amiche, siamo molto simili e abbiamo interessi comuni. Però mi sono sentita inferiore. Ma porca vacca, quanto bisogna essere intelligenti per superare questi test? Io credo che se anche mi applicassi mesi a studiarle non ce la farei comunque. Non è bassa stima di me stessa ma sono veramente arrivata a pensare che certe persone siano corredate di un quid in più. Boh, mi sono veramente sentita un ebete. Provo un po' di invidia, buona ma di invidia. 

Dom

02

Ott

2016

Sono tesa e ho paura che possa ripetersi tutto..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho quindici anni, sono sempre stata una persona timida e con il bruttissimo vizio di arrossire facilmente, soprattutto nei momenti meno opportuni. Sono stata bocciata perché ho capito che l'indirizzo scelto non faceva per me e ho cambiato scuola per sceglierne un altro decisamente più facile. Il problema è che nella classe precedente, essendo ancora più timida l'anno scorso e avendo questo vizio di arrossire, sono stata presa di mira da alcuni ragazzi di classe. Quest'anno credo di essere più socievole rispetto le altre volte, ma ovviamente questo arrossire ci sta sempre e infatti alcuni in classe l'hanno notato scherzandoci su, ma non posso sapere se man mano si trasformeranno in prese per il culo. Intanto ho un po' d'ansia per quello che potrebbe succedere  

Lun

29

Ago

2016

L'accompagno o no? Ho bisogno di consigli

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Io e la mia migliore amica facciamo la stessa università e tendiamo a dare gli esami insieme. A settembre dovremmo darne uno e lei ha comprato le cose già fatte con la promessa che me le avrebbe passate (mi sono anche proposta di pagarle qualcosa, ma lei non ha voluto). 

Lei non era sicura a quale appello dare l'esame, mentre io ero sicura di darlo ai primi del mese. Poi lei è partita per andare al mare con i nostri amici (tra l'altro, io non sono stata invitata, non so nemmeno perché..ma va be, questa è un'altra storia) e non mi ha dato le cose che mi servivano (e qui do la colpa anche a me, mi sono dimenticata di chiedergliele). Al rientro le ho chiesto se potevamo vederci perché a me quelle ricerche servivano e la data dell'esame si avvicinava (e visto che lei non era ancora sicura su quando darlo pensavo che ormai provasse a darlo più tardi), ma lei ha ritrattato tutto dicendo che non mi aveva mai detto che mi avrebbe dato quel materiale (anche se un altro nostro amico sapeva che invece avevamo deciso così perché era con noi quando avevamo preso quella decisione).

Oggi mi viene a dire che l'esame vuole darlo quando avevo deciso io, mentre io sono stata costretta a spostarlo alla fine del mese e, comunque, devo studiare di più perché lo do da non frequentante (visto che non mi vuole passare le cose). 

Mi ha chiesto di accompagnarla all'appello per farle compagnia.

Sinceramente non so che fare, la mia indole mi porterebbe ad accompagnarla anche se sono molto risentita e arrabbiata..alla fine è la mia migliore amica e le voglio bene, ma c'è una parte di me che non vorrebbe proprio perdere una giornata ad accompagnare una persona che si è comportata così da stronza. E comunque non saprei come dirglielo. 

Non so che fare.  

Gio

18

Ago

2016

Bugie..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sto vivendo in un mondo di bugie che mi sono creata da sola. Tutte le persone che mi conoscono sanno la triste storia del mio primo e unico ragazzo, quello a cui ho dato il primo bacio, e che mi ha tradita. Beh, indovinate un po'? Questo ragazzo non esiste. L'ho inventato io quando avevo tredici anni e alle medie sentivo tutte le ragazze parlare delle loro cotte, delle loro esperienze, eccetera. Volevo avere anche io qualcosa di cui parlare. E ho buttato lì qualcosa su questo ragazzo del mare. Nessuno poteva scoprire che non esisteva. 

Poi la bugia si é ingigantita. Al liceo. Le ragazze intorno a me parlavano di un ragazzo diverso ogni mese e poi c'ero io. Che non ne ho mai avuto uno. E allora ho ritirato fuori la storia del ragazzo del mare. Ma loro chiedevano i dettagli, così ho iniziato ad inventare.

Cavolo, ci ho pensato così tanto a questo ragazzo che se chiudo gli occhi lo riesco a vedere. Lo ho praticamente reso reale per me. Mi sono quasi autoconvinta che esiste davvero.

Adesso, a 18 anni, mi rendo conto che ho fatto una cagata a inventarmi questo qui perchè mi vergognavo a dire che non avevo mai dato il primo bacio, neanche a 15 anni. Anche perchè a un mese dai 16 anni l'ho dato davvero il mio primo bacio. Buttato via in realtà. A una persona della quale non mi interessava niente a livello sentimentale. Ma pazienza, non ho mai dato chissà quale importanza al fantomatico 'primo bacio'.

In ogni caso, il fatto che questo ragazzo non esiste rimarrà il mio piccolo segreto che morirà con me. Non avrebbe senso tirare fuori la verità adesso. Dire a persone di cui mi fido ciecamente e che si fidano ciecamente di me, alle mie amiche e ai miei amici, che sono stata una bugiarda dal principio con loro. 

 

E adesso, entra in gioco la seconda grande bugia della mia vita. Come esperienze sono ferma al bacio, non sono mai andata oltre, per motivi che non sto a spiegare. I miei amici lo sanno, ma dei nuovi amici che ho conosciuto in Spagna no. Loro credono che io abbia, scusate la volgarità, fatto una sega a uno. Perchè l'ho insinuato io stessa una volta scoperto che loro, più piccoli di me di tre anni, hanno già avuto complete esperienze sessuali. Ho un problema di autostima a quanto pare, lo so. Non so perchè voglio così ardentemente essere all'altezza, o superare, gli altri. Davvero non lo so. È una cosa inconscia. Così inconscia da venirmi spontanea. Lo giuro, io non volevo inserire una nuova bugia alla prima, mi è solo scivolata di bocca al momento giusto. La cosa che più mi spaventa è che sto diventando brava a inventare storie. Io non ho fatto niente. Ho solo lanciato una frecciatina e ho lasciato che fossero gli altri a crearmi una storia con la loro curiosità e le loro domande. Che erano quello a cui miravo, immagino. La loro attenzione. E qui ritorna l'evidente problema di autostima, a quanto pare. 

 

Ora, arriviamo al problema. I miei amici della Spagna incontreranno presto i miei amici di sempre. Io ho detto a quelli della Spagna di non dire niente perchè i miei amici non capirebbero, che è una mia scelta dirglielo o no eccetera eccetera. Se si lasciano sfuggire qualcosa sono morta.

 

E sono disperata. Sono solo una bugiarda. Meriterei che lo vengano a sapere e non mi rivolgano più la parola. D'altronde, mi sono costruita la ghiliottina da sola.. 

 

 

 

Mar

19

Lug

2016

Argh... uguali ma diverse: perché???

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Qualcuno che ha competenza mi spieghi perché io non capisco.

 

Io e la mia migliore amica da una vita: 25 anni entrambe. Alte 1,60 entrambe. Abitudini alimentari salutari simili. Salute buona, entrambe.

 

Io: molto sportiva.

Lei: una vita molto frenetica.

Messe affianco però, nonostante tutte queste uguaglianze, sembriamo veramente diverse. Pesiamo identiche, anzi, io peso 1/2 kg meno di lei 48/49 kg e lei 50/51. Eppure io sembro “appesantita” a differenza di lei che sembra longilinea e asciutta. Io mi sto facendo il cul* in palestra e dal nutrizionista da tempo per avere un fisico sportivo e asciutto e lei si sfonda di cibo e, oltre a non mettere su né massa muscolare né ciccia, dimagrisce e si asciuga ancora di più. Io ho un ossatura medio-grossa e metto su muscolo anche dopo una blanda corsetta.

Come è possibile che siamo alte uguali, io peso delle due meno, eppure a vista lei pare più in forma??? Ieri ci siamo confrontate così per parlare e ci sono rimasta un po' perché sinceramente pensavo lei pesasse decisamente meno di me.

Giuro lei è un fascio di muscoli e tonicità mentre io conservo delle parti critiche che vorrei migliorare e nonostante alimentazione sana e sport non riesco a migliorare.

Ahhh…

Lun

04

Lug

2016

Invidiosa? Mah forse sì...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Non so neanche se chiamarla "invidia".

Però quello che sicuramente sento (autonomamente dalle amiche, che sono un aggiunta alla cosa) è che il mio orologio biologico sta ticchettando più veloce ultimamente.

Io e il mio lui siamo nella decade dei 30. Siamo una coppia da 5 anni. Ci amiamo. Ancora non conviviamo (per purtroppo, passati problemi di soldi). In questo anno che viene dovremmo, se ce la facciamo, apprestarci alla convivenza. Però noto che lui va piano... se la prende comoda, non parla quasi mai di questa cosa. Mentre per me sarebbe opportuno, vista l'età che oky non siamo matusa ma neanche di primo pelo, iniziare a conoscerci anche nella quotidianità. A lui pare una cosa quasi secondaria. Sono convinta mi ami, non dico il contrario ma proprio la prende mooolto alla larga. In più ci eravamo detti che ci sarebbe piaciuto prenderci almeno un anno di tempo dall'avvio della fantomatica convivenza per iniziare a prendere in considerazione l'idea di sposarci. Tutto questo per testarci, e vedere come funzioniamo in convivenza. Qui concordo anche io. Il problema è che tutto questo porsi tappe su tappe ancora lontane per come la vedo io... mi fa pensare che di questo passo ipoteticamente ci sposeremo a 40 anni. Sicuramente ognuno deve pensare alla propria coppia ma inevitabilmente a 30 anni, sono piena di amiche che si sposano. Che loro siano in coppia da 2 anni da 5 o da 10 ovviamente cominciano a convogliare a nozze. E io lì a felicitarmi per loro ma a guardare e a pensare: "a me di questo passo quando succederà"? Lui è per il matrimonio ma... appunto essendo noi due ancora "indietro" perdonatemi il termine, non so quando mai potrà succedere. Sicuramente un po' di invidia da parte mia c'è. Tutte le mie più care amiche / e non, si stanno sposando o stanno facendo bambini e io sono qui: ferma, senza progetti concreti. Per quanto riguarda i figli soprattutto li ho messi nel discorso per dire... perché i figli non si fanno per moda o perché le amiche li fanno. Era solo per dire che l'altra gente va avanti e io sono qui ad elemosinare l'ipotesi di una convivenza. Mah.

Mer

29

Giu

2016

Non sopporto più questa situazione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

E' cominciato tutto l'anno scorso,esattamente in questo periodo. Avevo "fatto pace" con la mia ex migliore amica con cui avevo litigato 2 anni prima,e niente,quest'altra mia amica ed un'altra persona si erano aggregate insieme a lei per formare un gruppo:una sera le incontro per la seconda volta in gelateria e finalmente vedo che la mia ex migliore amica mi riparla,scherza con me,sorride... Sono al settimo cielo,dopo un anno scolastico di merda,pieno di ansia e depressione ritrovo finalmente la voglia di tornare a vivere,la gioia vera e propria! Poi i mesi estivi passano e si succedono molte vicende,alcune volte si litiga un po' per alcune cose ma è normale:la mia ex migliore amica però mi sembra strana,non l'avevo mai conosciuta così a fondo come l'anno scorso,mi aveva detto che con la sua nuova classe delle superiori si trovava malissimo,ed ok ci sta,ma sparlava in continuazione anche di altre nostre coetanee del paese che reputava ragazze di facili costumi;ne diceva di cotte e di crude di loro. A me sinceramente questa cosa dava fastidio,perchè nonostante anche io non sopportassi queste persone,non intendevo odiarle all'infinito,oppure nascondendomi da loro se le avessi viste correndo a gambe levate:in questo modo aveva plasmato le menti delle altre,con odio,sentimenti negativi e soprattutto di vendetta,di sfiducia assoluta...Ma in particolar modo parlava sempre male di alcune anche mie ex migliori amiche,anch'esse hanno un gruppetto,non nego che quando le conoscevo io fossero spesso strazianti,ma arrivare a dire di volersi vendicare,quasi di ucciderle...Non lo potevo sentire. Ho sempre avuto un carattere spiccato,lei pure,molto acceso,ho capito solo dopo che aveva un diavolo per capello,inoltre era perennemente depressa,ma quando stava con noi alcune volte ed anche spesso,rideva e scherzava a tutto(penso conseguenza della tristezza). Odiava l'aspetto perfezionista del mio carattere soprattutto quando si facevano programmi per i weekend ecc ed io non sopportavo che arrivasse qualsiasi genere di imprevisti. Era arrivata dal dire "sei perfetta!Meravigliosa! penso tu sia una persona fantastica!"ad odiare pure me:quando arrivò Natale sentivo che era ora di chiarire qualcosa:il fatto che andasse sempre in palestra per la sua fissa sul peso,che io avessi bisogno della sua compagnia un po' per sminuire l'effetto negativo della mia tremenda ansia scolastica. Volevo solo stare un po' con lei,ma mi rifiutava,così le ho scritto un messaggio chilometrico per spiegarle come la pensavo su di lei,tutti i miei sentimenti,e che forse dovevamo prenderci una pausa. Penso sia stato un momento di rabbia o tristezza il mio,così il 2 gennaio di quest'anno le ho chiesto di nuovo se volevamo vederci,ma ha visualizzato e non ha risposto:pochi giorni dopo mi scrive un messaggio lungo dove arrabbiata mi spiega tutte le sue ragioni per esserlo,mi insluta,mi giudica fortemente...Alla fine le mando un messaggio vocale dove grido "Basta!" e tutto finì lì. due mesi dopo sento bisogno di chiederle scusa,lo faccio,abbassandomi a tutto,le prometto mari e monti,mi umilio quasi di fronte a lei,e le imploro il perdono con prudenza: ma niente,anzi,mi bestemmia di dosso in qualsiasi modo. Non ce la facevo più,ero andata parecchio giù anche fisicamente sia per quello che per la scuola,perchè io tenevo a lei;penso sia stata l'unica persona in tutta la mia vita finora che mi abbia fatto sentire me stessa,mi sentivo un libro aperto con lei. Le altre mie amiche del gruppo sono sempre state delle superficialotte,e come tali,hanno sì cercato di farla ragionare,ma in modo blando,tutto è stato chiarito fra me e loro due solo poco tempo fa,ad inizio giugno. L'unica persona che ancora mi accettava era lei,Valentina,le altre due se ne sono andate ripudiandomi in malo modo,nonostante non avessi fatto loro nessun male. Ma il fatto che Valentina ora continui ad uscire con loro piuttosto che con me,mi urta,mi fa male,soprattutto perchè lei non capisce che io non ho più nessuno ultimamente. Una migliore amica ce l'ho,ma sta a 600 km da me,è l'unica che io abbia e che non mi ha abbandonato mai negli anni. ora la mia ex migliore amica mi ha indotto pure lei odio,sì,ma verso lei e quelle del gruppo. Valentina non capisce che deve prendere una decisione,si sta anche lasciando plasmare bene da lei,sta diventando la sua copia,un mostro. Ora però la mia ex migliore amica non esce più così tanto come faceva con me,che la portavo ovunque,si è sempre lamentata di essere sola,di qualsiasi cosa,ma ora so,che nonostante anche io provi solitudine,lei sta peggio di me:sto cercando di rifarmi una vita,ma è dura,durissima,e cado spesso con gli altri che mi abbattono in continuazione. Spero solo di uscire da tutta questa mer** e un giorno di vedere tutte le persone che mi hanno ferita che possano capire il male che stavano facendo, e che forse col tempo,gli si sia pure ritorso contro.

Mer

01

Giu

2016

Stressare le amiche con i propri problemi...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Devo veramente smetterla.

Ultimamente con il mio compagno non va tanto bene. Litighiamo spesso. Ci sono parecchi motivi di discussione e praticamente battibecchiamo un giorno sì e uno no. C'è un po di insoddisfazione.

Io di natura sono una ragazza comunicativa. Attenzione: sono riservata se c'è da esserlo, non spiffero cose in giro se mi viene detto di non dire una cosa su di me ci si può fidare. Solo le cose che interessano ME e nello specifico, quando sono arrabbiata con lui... nella smania di avere conferme da altre persone, racconto le vicissitudini alle mie amiche. Per confrontarmi, per sfogarmi, per avere comprensione o per avere pareri. Anche loro fanno così con me... ma meno rispetto a quanto lo faccio io. Mi rendo conto che ultimeamente, le ammorbo con le mie storie... telefonate o audionote dove racconto le diavolerie che mi succedono o "quello che vorrei dire a lui ma che poi non gli ho detto" quello che mi è capitato... i frangenti in cui lui mi ha fatto arrabbiare.

Loro per quanto riguarda le loro storie sono decisamente riservate e raramente raccontano di quando litigano con lui, della cosa che non gli è andata bene di lui... sono arrivata a pensare che: 1) o nelle loro vite non ci sono discussioni (lo spererei per loro) 2) semplicemente nella coppia, sono più riservate.

Io sono comunicativa sì, ma non sono mai stata così con un disperato bisogno di dover raccontare le mie disavventure alle amiche. Ultimamente invece se non racconto "oh sai cosa mi è successo...?" è come se stessi male. Mi aiuta a interiorizzare le cose, a prendere decisioni, ascoltarmi mentre parlo. Solo che è una cosa che non mi piace perché mi rendo conto di risultare pesante, ognuna di loro ha la loro vita e sono più che sicura che dentro di loro almeno, si saranno dette: ma che palle.... ma questa ne ha sempre una, vediamo cos'ha da raccontare sta volta.

 

ultimamente un'amica mi ha anche detto per nota audio in un gruppo "scusa eh, non voglio che te la prendi, noi ti ascoltiamo ma... valle a dire a lui queste cose.... è inutile che le vieni a dire a noi quando le dovresti dire a lui". E ha ragione! Ha dannatamente ragione. Non mi piace questo mio comportamento... 

 

Anche ieri è successa una discussione assurda. Talmente assurda che mi era venuta la tentazione di fare una nota audio al gruppo dicendo "ma ... ragazze, vi pare normale che...." e poi mi sono fermata. Non l'ho fatta. Ho tenuto tutto per me. Ma che fatica.

Chissà perché faccio così... mai fatto e ora mi trovo a cercare continue conferme. 

Sab

07

Mag

2016

Trio di amiche

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Faccio parte di un trio di amiche. S e T. T non fa altro che ribadire quanto S sia importante per lei. Che per la famiglia di S lei è come una seconda figlia. Che appena le succede qualcosa per prima lo va a raccontare a S. E lo dimostra anche con i fatti. Ad esempio su facebook nei post delle migliori amiche tagga solo S, e stasera ha invitato solo S a cena non dicendo niente a me. Una volta, siccome aveva "discusso" con S chiamò me per darle della stupida, ecco quella è stata l'unica volta in cui ha chiamato me per prima.Un altro esempio : ha fatto l'amore con il suo ragazzo e il preservativo si era rotto, in seguito non le veniva il ciclo e pensava di essere incinta. Una cosa così importante a chi l'ha raccontata? Solo a S ovvio.  A me nemmeno accennata. Mi sento la seconda scelta, l'ultima ruota del carro. Sono stufa cazzo!

A voi i commenti 

Tags: amiche, trio

Ven

25

Mar

2016

Mi sono stancata di aspettare.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

sono sconfortata... Non mi sono mai voluta "accontentare" di un amore qualsiasi, ho sempre aspettato la persona giusta. Però in questo periodo mi capita di chiedermi dove posso aver sbagliato. Tutte le mie amiche hanno trovato l'amore, sono felici ed io sono felice per loro. Eppure mi chiedo : perché loro sì ed io continuo ad essere sempre la "zitella" del gruppo??

non ho bisogno di un uomo per vivere, so stare sola ma non ne ho più voglia...vorrei solo qualcuno che mi desse l'opportunità di amare e che mi amasse. sento che la vita di tutti sta andando avanti, mentre io sono ferma a quando ero una ragazzina... Nonostante ciò, continuo a credere di non dovermi buttare via se non ne vale la pena, ma ho paura che così facendo non vivrò mai alcuna vera emozione!