Tag: falsi
Ven
11
Ott
2019
Incredibile
L'ipocrisia delle persone non smetterà mai di sorprendermi, vome quando mi è capitato di scusarmi con una persona a me cara perché ero stata aggressiva nel parlarle e poi 2 giorni dopo sono venuta a sapere che ancora prima della discussione alle mie spalle ne ha fatte e dette di tutti i colori, e io mi sono scusata perché ho utilizzato un tono aggressivo nell'esprimermi a riguardo per vedere sta testa di cazzo fare pure l'offeso.... Ipocrisia, superbia e tanti altri atteggiamenti di merda gratuiti.
Oggi si è cattivi senza motivo, questi sono i valori che vi sono stati trasmessi
Ven
18
Gen
2019
I cattivi vincono sempre.
Pensateci bene , e per una volta, una soltanto non prendetevi in giro e siate onesti con voi stessi.
Gli scaltri guadagnano più degli onesti e con meno fatica.
I bugiardi ottengono di più dei sinceri, molto prima e molto meglio.
I prevaricatori si arricchiscono meglio dei lavoratori
I viscidi contaminano le vostre false gioie.
Gli arrivisti dominano i semplici
Continuate da soli, e non venite a farmi la solita solfa moralista del tipo , l'amore, la soddisfazione, sei negativo, il padreterno, e sono fatto in un modo.
Sono solo scuse per tirare avanti. Con questo non voglio dire che bisogna essere dei criminali o dei malvagi.
Sappiate solo che chi ha più cazzima vi fotterà sempre e nessuno ne in vita ne in morte raddrizzerà l'ago della bilancia.
É per questo che esiste l'odio il rancore e la vendetta.
E non venitemi a parlare di perdono, certo se per sbaglio ti calpesto un piede posso chiederti scusa ma se Adolf Hitler chiedesse Scusa Agli Ebrei Dicendo "scusatemi Tanto Mi Sono Pentito Perdonatemi" Lo Perdonereste?
I cattivi vincono sempre perché hanno inventato anche il modo
Di farsi perdonare.
La pace non conosce il perdono.
Mer
25
Apr
2018
Approfittatori
Brucia nel petto in maniera assurda questa rabbia.
È alimentata da situazioni che non sto a raccontare e devo sfogarmi in qualche modo, anche se in forma anonima.
Odio con tutto me stesso quei maledetti approfittatori che usano le ragazze per i loro porci comodi. Varianti ne troviamo a milioni ma la base è sempre quella.
Una ingenua che, in qualche modo, cerca l'amore e un cane che a paroline dolci e modi collaudati aspetta il tempo che ci vuole per saziare il suo appetito.
Ora la rabbia è alimentata anche dal fatto che le cose si fanno in due. Perciò mi ritrovo ad odiare sia questi porci putridi e schifosi sia queste idiote che cercano "l'anima gemella" e poi cedono. Si fidano e si innamorano di mostri, non ascoltano nessuno e danno se stesse a questi esseri che le dichiarano amore eterno dal nulla.
Dite quello che volete ma ognuno ha la sua sensibilità. Chi crede nella coerenza, l'onestà e sta attento a non ferire nessuno.. può solo provare ribrezzo per chi gioca le sue carte a discapito di persone che meriterebbero solo il meglio.. ma che si trovano a fare i conti con questa realtà malata.
So che ognuno deve vivere le sue esperienze per crescere. Ma non posso fare i salti di gioia davanti a dei sentimenti calpestati. Davanti a chi apre gli occhi solo dopo aver donato una cosa così importante a chi non la merita.
Qualcuno risponderà prendendo spunto dalle proprie larghe vedute, dal modo aperto di concepire la vita ma.. ammetterete che non siamo tutti uguali.
Non posso dire "pazienza" davanti esseri falsi, ipocriti e malati che coinvolgono nella loro misera esistenza persone che non meritano simili porcate.
Se si tratta di donne che cercano divertimento consapevoli di ciò che fanno è un conto. Ma non così. Questi mostri meritano solo di essere presi a calci fino a lasciarli mangiare e pisciare da un tubo per il resto delle loro vite.
Lun
26
Giu
2017
Un titolo
Ai buonisti
A quelli che non sono coerenti
A quelli che hanno una paura folle di perdere la faccia
A quelli che blaterano e basta
BRAVI!! UN MEGA APPLAUSO!
Ven
09
Giu
2017
DI NUOVO
Ancora, un'altra estate a fare il colgione al mare ballando come uno scemo( cosa che odio fare ma lo devo fare per forza per i miei genitori). Avere amici falsi e mangiare male in uno stupido hotel a una stella, capito bene UNA. E svegliarsi in piena estate alle 6 per andare dentro acqua sporca, quindi vi rispondo con questo
FANC*LO
Mar
26
Lug
2016
Amici opportunisti e falsi
Ho 20 anni, mai stata brava a fare amicizie e per questo ho solo 2 amici davvero fidati, A e P. Un maschio e una femmina.
L'altro ieri dovevo andare a trovare il mio ragazzo che dista a un'oretta di viaggio da dove abito (lui non può venire perchè lavora dalla mattina fino al pomeriggio tardi e poi non saprebbe come ritornare. Quindi lo vado a trovare a lavoro visto che si occupa di un settore in cui ci sono molti turisti, quindi posso andare a vederlo senza causargli problemi) ed avevo chiesto ai miei amici di accompagnarmi già un mese fa. Saremmo stati tutti assieme a fare un giro per la città, poi io sarei andata a trovare il mio ragazzo e infine ce ne saremmo tornati la sera con i mezzi pubblici. Uno subito si tira indietro e l'altra dice va bene.
Potrei andarci anche da sola se non fosse per il fatto che mi sono trasferita da poco qui e non so nemmeno dove devo dirigermi per andare a far la spesa.
Fatto sta che il giorno prima della partenza la mia amica mi dice "eh scusa tesoro ma M (un'amica sua con la quale ha legato molto) ha avuto un problema e quindi vado da lei" SENZA NEMMENO SCUSARSI O DIRE "MI DISPIACE". E SUBITO DOPO HA AGGIUNTO "Comunque oggi mi vedo con il mio ragazzo, sto bene vestita così?"
Non ho parole. Lei è sempre stata una buona amica, disponibile e gentile ma da quando ha conosciuto M mi ha dimenticato piano piano. L'altra volta ad esempio dovevamo uscire solo io e lei e che fa? Si presenta con M. E poi ancora, A mi ha sempre detto "sei la mia migliore amica in assoluto e lo sarai sempre, sei tu al primo posto tra tutte le persone che conosco" e poi all'improvviso se ne esce con "Tu e M siete le mie migliori amiche"
Sì sono cazzate da bambine delle elementari, ma io ho sempre dato un gran peso all'amicizia e mi da fastidio essere trattata così.
Ci siamo sempre sostenute l'un l'altra, quando ha avuto dei problemi gravi io c'ero per lei anche alle 4 del mattino tra telefonate e messaggi, di tutto di più. Poi lei ha conosciuto M ed ha smesso di pensarmi, io invece no sono sempre stata buona e gentile (non per vantarmi, ma me lo dicono tutti che sono sempre troppo gentile con tutti e soprattutto molto disponibile anche verso chi non conosco).
Va bene, lasciamo stare. Contatto P, il mio amico tramite whatsapp e gli chiedo se per favore può farmi lui questo favore di accompagnarmi, perchè davvero ho paura di perdermi da sola, anche chiedendo indicazioni (è già accaduto una volta per un'altra meta e tornai a casa solo perchè telefonai mio padre, a mezza notte, perchè veramente non sapevo più dove andare per raggiungere casa). Lui è online quando gli cheido "P, posso chiederti un favore?" "dimmi" risponde. Gli spiego la situazione e POOF. P non risponde più.
G R A Z I E.
Che tra l'altro, questo P, già da 3 mesi a questa parte, lo sto aiutando non dico tutti i giorni ma quasi tutti i giorni perchè ha problemi con la sua ragazza. Ho contattato lei un sacco di volte per conto suo, ho scritto messaggi infiniti da fargli inviare a lei per parare errori che lui stesso faceva, ci sono stata per gli sfoghi e cose simili.
Per entrambi ho fatto veramente di tutto, perchè sono cresciuta con una sola regola in mente, ovvero che bisogna essere sempre gentili ed altruisti con tutti, che devi amare il prossimo come te stesso se non ancora di più. Ma soprattutto, ogni volta che aiuto qualcuno non lo faccio per avere qualcos'altro in cambio, sono sempre leale, sempre.
So che dovrei parlarne con loro ma mi sembra proprio che a questo punto sia inutile, tanto sono solo degli opportunisti.
Ovviamente non sono nessuno per costringere le persone a restare al mio fianco, perchè è la loro vita e loro decidono cosa fare, ma vorrei almeno essere trattata con RISPETTO come io sono abituata a trattare tutti quanti.
Veramente, non ho parole, sono solo molto delusa.
Mar
28
Giu
2016
La falsità in una classe.
Odio i miei compagni di classe. Quando qualche "vip" dice anche la più minima cazzata viene acclamato e tutti gli leccano il culo. Gli altri vengono ignorati. Li odio.
Sono uno più falso dell'altro, sempre a sfottere la gente per dietro. Il bello è che si sparlano dietro anche fra di loro. Patetici e ridicoli.
Meno male che sono in quinta e a breve finisco gli esami, così non li vedo più. Andate tutti a fare in culo ammasso di stronzi.
Io so perché la gente lì dentro ce l'ha con me: perché sono l'unica sincera che dice le cose in faccia. Sono solo un gruppo di falliti che dicono le cose per dietro e per davanti tutti a leccare. Non sono come voi, andate a fanculo. Vi auguro di crescere e di diventare persone migliori. Mi sono trovata da schifo con voi.
Mi sono pentita di aver dato fiducia a gente di merda come voi, fortunatamente, essendo una persona riservata, nessuno di voi sa i cazzi miei.
Per non parlare delle due persone lì dentro che si ritengono mie amiche. Avete un atteggiamento di merda, siete false come gli altri e siete opportuniste, ma con me non attacca.
Mar
17
Feb
2015
Grazie
Io non ne posso più.
Odio i miei genitori, perchè non mi capiscono.
Dicono che sono uno scansafatiche buono a nulla che non fa altro che fargli spendere soldi, che li sfrutto solo per questo e che sono straviziato.
Non ne posso più perchè qualunque cosa succeda in casa la colpa viene fatta risalire a me, anche se non ho nulla a che fare con la cosa. Odio come i miei preferiscano mia sorella in tutto quello che fa, anche nelle minime cose.
A lei frega relativamente di loro, e ha sempre sostenuto che fossi io il viziato di casa, quando addirittura i miei vorrebbero andarla a prendere in aereo alla fine dell'Erasmus (e lasciare a casa me, da solo. Non che non mi farebbe piacere la cosa!).
I miei genitori sono la causa principale dei miei pensieri suicidi.
Mi trattano di merda, e colgono ogni occasione possibile per sminuirmi.
Urlano appena hanno il minimo pretesto, e non capiscono quanto avrei fatto per loro.
Per loro sono uno studente mediocre, nonostante la mia media pari a 8/10.
Non dico di essere un'eccellenza, ma non vorrei essere trattato a pesci in faccia...
Sono gay (in modo abbastanza palese anche per gli estranei o per i conoscenti, talvolta) e loro non hanno capito nulla.
Ho 18 anni e non sono mai stato con una ragazza, e ciononostante non capiscono! Soffro di disturbi ossessivi compulsivi (per l'igiene, per i dettagli eccetera).
I miei ne sono consapevoli, e non hanno mai fatto nulla a riguardo, e ho dovuto affrontare tutto da solo (e ora sto riducendo le mie manie con un immenso e costante impegno).
Sono stato innamorato di un mio compagno di classe per quasi un anno, e avrei rinunciato a q u a l u n q u e cosa pur di parlarci normalmente, anche da amico.
Ho fatto coming out con una trentina di persone e sono stato molto bene dopo ciò, se non fosse che una delle mie ex migliori amiche ha ammesso che, non fosse fidanzata, andrebbe con il tizio di cui ero innamorato (chiamiamolo Alessandro) senza farsi problemi.
Alessandro, dopo che gli ho detto di ciò che provavo per lui (e anche del fatto che non mi aspettavo nulla, sapendo che era eterosessuale) mi ha rassicurato, dicendo che non sarebbe cambiato nulla.
Ci ho creduto per un mese, fino a quando mi sono accorto che faceva di tutto per non parlarmi.
A una festa mi ha fatto ubriacare solo per ridere di me (io ovviamente preso com'ero ci sono caduto all'istante).
In più, a un'altra festa ha baciato una ragazza di fronte a me, per poi chiedermi, dato che ero uscito dal locale per schiarirmi le idee, se stessi bene!
Fortunatamente non provo più nulla per lui, ma mi infastidisce come tutti lo ritengano il più bello/simpatico/sveglio del mondo: i professori lo prediligono, dandogli voti che non si merita minimamente.
I genitori sono orgogliosissimi di lui (ma orgogliosi di che?
Che il loro figlio sia uno stronzo omofobo del cazzo?) nonostante non faccia altro che farsi i cazzi suoi, insultandoli e chiedendo soldi ogni tre per due, esigendo anche regali immotivati di marche costose, nonostante siano tutto tranne che benestanti.
Odio i miei professori, che non sono in grado di riconoscerlo per quello che è, li odio perchè usano dei metodi valutativi basati su delle preferenze orrendamente palesi, li odio perchè non capiscono quanto mi impegni e pensano sempre il peggio, valutandomi con voti inferiori a gente che sa palesemente meno cose di quante ne sappia io all'interrogazione.
Odio quasi tutti i miei compagni di classe, perchè prendono tutti le parti di Alessandro, perchè prima hanno fatto finta di essere miei migliori amici/he e ora mi parlano alle spalle appena possono.
Odio il mio aspetto, che non sarebbe neppure male se non fosse per il naso che mi rovina il viso.
Odio i miei perchè non vogliono lasciarmi scegliere l'università che voglio, perchè qualunque discussione ci sia in casa finisce con loro che non mi ascoltano minimamente, dicendo che loro sono l'Autorità (!) perchè io vivo in casa loro.
Dicono sia maleducato, ma non hanno idea di come siano gli altri figli con i genitori.
In realtà io sono sempre educatissimo e non fosse stato che ho finalmente sviluppato un pensiero indipendente dal loro, avrei sempre dato loro ragione!
Si inventano una serie illogica di regole della casa (tipo obbligarmi a fare la doccia prima delle 9 di sera, farla solo in uno dei due bagni che abbiamo, o addirittura non poter ascoltare la musica mentre mi lavo!).
Li odio perchè con il loro menefreghismo nei miei confronti mi hanno portato ad avere un'autostima bassissima.
Fin da piccolo sono stato estremamente intelligente e sensibile, ma loro non hanno mai notato nulla di tutto ciò!
Io stesso mi reputavo mediocre, fin quando la mia Vera Amica(e uso le maiuscole perchè è davvero la persona con cui posso parlare di tutto) non mi ha fatto notare come fosse decisamente insolito quello che facevo da piccolo, ossia come fossero gesti precoci.
Ma i miei nonostante tutto hanno sempre tentato di sminuirmi, paragondandomi a mia sorella, che è da loro praticamente idolatrata.
Qualunque pretesto è buono per parlare di lei, qualunque discorso si inizi finisce con l'avere lei tirata in mezzo.
Pensano che sia io a volermi paragonare con lei, quando sono loro che fanno di tutto per farmi sentire inferiore.
Tutta la mia famiglia ha sempre preferito lei e hanno sempre dato la colpa a me per tutto, anche quando era palese non potessi essere stato io.
Mia madre è peggio di tutti.
Dice che sono invidioso del suo gatto (?!), al quale, effettivamente, dà tutta la sua attenzione.
In una casa di dimensioni normali ha fatto 6 giacigli per l'animale, e sta alzata notti intere per coccolarlo eccetera. Appena sente miagolare fuori dalla porta corre ad aprigli.
Se invece suono io il campanello perchè ho dimenticato (una volta tanto) le chiavi di casa, impiega 10 minuti per arrivare e poi coglie l'occasione per urlare.
Mio padre crede di poter essere nel giusto solo alzando la voce e bestemmiando.
Ha provato anche a minacciarmi di alzare le mani, ma se mai osasse farlo lo distruggerei, in senso sia sociale che morale.
Tutta la mia infanzia è stata marchiata dal desiderio di essere lodato dai miei genitori, e ho sempre fatto tutto per ottenere un po' di affetto.
Perchè?
Semplicemente perchè per me funziona così, l'affetto dei miei nei confronti del loro figlio miore (a.k.a. io) deriva dalle soddisfazioni che gli dà. Non è indipendente, come dovrebbe essere quello di ogni genitore.
Qualunque cosa è un buon pretesto per farmi capire quanto siano delusi da me, anche quando non c'è nessuna ragione logica per farlo.
Sono molto intelligente (ancora una volta, non lo dico per vantarmene o simili, ma perchè mi è stato fatto notare.
Grazie ai miei ero arrivato a considerarmi al livello del ritardo cognitivo in pratica), e possiedo tantissime conoscenze a un livello effettivamente notevole per un diciottenne.
Odio i miei genitori perchè sono profondamente stupidi e non capiscono come io non lo sia, credendosi superiori a tutto e a tutti.
Purtroppo so che parlarne così porterà voi a pensare che sia io a esagerare, che sia io il viziato, che sia io quello che non si rende conto di ciò che ha, ma mentre i miei coetanei hanno sempre avuto quello che li rendeva normali anche a livello sociale, io ho sempre dovuto impegnarmi il doppio.
Odio i miei perchè hanno vissuto nella mia stessa casa mentre pensavo al suicidio.
E non per un giorno, per una settimana o per un mese.
Ho pensieri suicidi dalla seconda superiore,e ora faccio la quinta.
La consolazione? Ho un'Amica con la quale ci diciamo tutto, ho un intelligenza molto superiore alla media, un bagaglio culturale e delle abilità che mi permetteranno di andarmene per sempre da questo posto di merda e da questa nazione del cazzo.
E in ultimo, sapete cosa?
Grazie genitori, grazie bulli delle elementari, grazie falsi amici e false amiche, grazie Alessandro.
Grazie a voi ho una forza interiore di fronte alla quale siete infimi, e grazie a essa, e quindi al vostro comportamento di merda, sarò in grado di avere successo e di affrontare le difficoltà della vita come fossero una passeggiata.
E grazie davvero a V.
Mar
10
Feb
2015
LE AMICIZIE FALSE
sfoghiamoci va!
5/6 anni fa alle medie una ragazza più grande di me è stata bocciata e ha dovuto ripetere l'anno nella mia stessa classe... siamo diventate amiche,molto amiche!
Abbiamo condiviso davvero di tutto e di più...
Eravamo molto simili, stesse esperienze,stesso modo di pensare,a volte anche di vestire..anche lo stesso nome!
Ne abbiamo passate di belle e di brutte in questi anni fino a che non so il motivo qualche mese fa ...è uscita mezza pazza
perchè io sono andata 1 mese in Sicilia e lei al mio ritorno non era più la stessa! Ha cominciato ad allontanarsi e a darmi contro con scuse assurde,ma nonostante questo,io l'ho sempre perdonata passandoci sopra! Era una tipa un po chiusa,molto chiusa,non sopportava minimamente l'idea che altre persone potessero uscire con noi!Improvvisamente,dopo che una ragazza che conoscevo da molto prima, cominciò ad uscire con noi lei è svanita! Non rispondeva alle chiamatene ai messaggi ne su tutte ste piattaforme nuova facebook whatsapp ecc..insomma sparita totale! ..per poi venirmi a dire che questa ragazza era come il diavolo per lei...che io e lei non eravamo mai state amiche e che io l'avevo tradita! Ora mi dico..."QUANTA GENTE STRANA C'è AL MONDO?"
Lun
19
Gen
2015
Gente di merda ovunque
non c è la faccio più ovunque sto c'è gente di merda in classe dicono che non studio non mi applico ma non sanno che ho un papà depresso e non riesco a concentrarmi mi dicono sei una sola ecc poi le mie amiche che amiche non so alla fine sparlano di me con altri dicendo che sono poco di buono ecc cosa non vera perché non ho mai fatto nulla anzi è lei che l'ha data a 13 anni ce non ce l faccio più sono tutti falsi