Tag: madre

Dom

08

Ott

2017

I miei genitori mi hanno dato solo le malattie, nient'altro. Fa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Certe volte mi chiedo come sia possibile che io sia figlia loro, come posso essere figlia di certe persone così disgustose. se volevano solamente mio fratello, il figlio maschio, potevano abortire quando hanno scoperto che in realtà non avrebbero avuto un primogenito ma una primogenita. perche mettere al mondo una figlia e poi farla sentire una merda? A sentirli, anche la fame nel mondo è colpa mia. E gli è andata pure male, perché mentre io ho sempre studiato, posso essere motivo di vanto/orgoglio (ma non è così), il loro tanto amato figlio maschio è un coglione vivente, ma se senti mia madre come parla del figlio con le persone, sembra che sia arrivato il nuovo Einstein con una strabiliante invenzione per l'umanità. E mentre lui, fancazzista, se la gode per bene la vita e a 18 anni ha avuto anche la macchina, io povera cretina a 22 anni devo alzarmi alle 5 per andare a prendere il treno per andare all'università. E almeno io ci vado all'università, e mi faccio il culo a studiare medicina, e anziché vivere in una situazione serena che mi permetta di studiare con tranquillita, ci sono i giorni in cui io sono così incazzata nera che non riesco a studiare per colpa loro. Ma soprattutto i miei genitori anziché essermi vicini, aiutarmi, dopo che ho scoperto di avere una malattia alla tiroide, di essere celiaca e soprattutto dopo aver avuto un'alopecia per fortuna non totale che mi ha messa KO, che fanno? Mi danno addosso, se ne fregano, si mangiano il pane e i pasticcini alla faccia mia, davanti a me, se li comprano per loro e per me no. Mio padre, che si gira il mondo, dice di non sapere dove sia la pasticceria che fa senza glutine. Ma si può dire una cosa del genere? Ci sono genitori che si fanno in 4 per i figli, e poi queste due merde che si comprano i pasticcini per loro e per il figlio e se li mangiano davanti a me alla faccia mia. E se glielo rinfacci, loro dicono che RINUNCIANO A MOLTE COSE PER NON FERIRMI. Per non parlare di quell'ignorante di mia madre, un insulto a tutte le donne che si sono battute per far valere i loro diritti. Un insulto. Merita solamente di vivere in medio oriente dove devi chiedere il permesso anche per respirare. La sua vita è UNA LAMENTELA CONTINUA, UN DISPREZZO CONTINUO, UN RINFACCIAMENTO CONTINUO DI OGNI CAZZATA CHE HA FATTO PER ME (ovviamente mai a quel coglione del figlio). Lei si lamenta che i suoi genitori non la fecero studiare perché dicevano di non avere soldi, e poi si comprarono due garage. E lei con me ha fatto la stessissima identica cosa: io ero stata presa alla bocconi (perché inizialmente non ero passata a medicina e avevo ripiegato su economia) e lei disse che non c'erano i soldi, un anno dopo mio padre ha comprato dei terreni. Fa gli stessi ragionamenti di mia nonna, ma almeno mia nonna ha 80 anni e ragiona come lo si faceva 50 anni fa, ma lei, ma come cazzo puoi dire a tua figlia Chen studia medicina "io non mi farei mai operare da un chirurgo donna, gli uomini sono più bravi"? Come puoi?!?!!! Vattene in Iraq a vivere sottomessa! Io so guidare, quelle rare volte che mi viene lasciata la macchina da mio padre, e so guidare bene, ma ogni volta deve dire che non sono capace, Che mio fratello guida meglio, che è meglio se vado a piedi come fa lei anche sotto il diluvio universale  (perché lei non chiede mai di essere accompagnata da mio padre o mio fratello per non dargli fastidio). Per non parlare della nostra condizione economica dal suo punto di vista, sembra che non possiamo neanche mangiare, deve cercare il risparmio fino all'ultimo centesimo, non capisce cosa significhi "essere accoglienti" "essere gentili" e il suo modo di fare è "se una cosa può essere fatta male risparmiando, perché farla bene?" Qualche settimana fa ho invitato in campagna dei miei amici per fare una grigliata, e sono arrivata a dirle che nella spesa avrei messo anche i soldi del dolce che avevo preparato e lei insisteva che io non dovevo usare dei piatti "belli". Così, senza motivo. Poco tempo fa ho rischiato di prendere la corrente perché sulla veranda c'è una presa messa veramente male e stavano collegate varie cose e stavo per farmi veramente male. Ma perché spendere soldi per avere una casa in sicurezza? Ed è inutile parlare con mio padre, per anni se ne è fregAto di me, quando andavo al liceo e credevo ancora che mia madre non fosse senza speranza, ho scoperto che lui la tradiva con una rumena di 8 anni più grande di me, e quando gli feci capire che lo sapevo inizio a scagliarsi contro di me, e per anni, pur stando in casa qui, non parlavamo e lui diceva a mia madre che io non gli parlavo perché sono una presuntuosa/insopportabile/mi credo il centro del mondo. Ora sembra che si sia redento e sia tutto per la famiglia, ma continua a farmi schifo. E mio fratello sapeva tutto ma ovviamente non gliene fregava un cazzo del male che mio padre faceva a mia Madre.

Ho provato a chiedere aiuto alla mia madrina ma mi ha solo presa in giro, certe volte vorrei solo andarmene da qui ma non saprei come mantenermi e purtroppo la strada per potermi mantenere economicamente è ancora lunga 

Ho passato dei periodi della mia vita terribili, e loro ne sono stati la causa, non mi sono mai stati vicini, anzi. Loro dovevano avere le mie malattie, i miei disagi, loro e quel figlio di merda che si ritrovano. E ormai sto così male che i capelli li sto perdendo di nuovo. 

Sab

23

Set

2017

Io sto impazzendo! Aiutatemi per favore!!

Sfogo di Avatar di Francesco CampanaFrancesco Campana | Categoria: Altro

Ragazzi io non ne posso più, sto avendo una vita molto difficile per la mia giovane età. Sono un ragazzo normalissimo ma colei che io chiamo madre mi sta facendo fare una vita impossibile. Mia madre è il top del top: è la persona peggiore che esista al mondo e non sto scherzando: vuole che chiuda tutti i miei social xke a lei non piacciono, osa guardarmi le chat su whatsapp e questo mi fa inbestialire in una maniera....(ho capito che è mia madre, però queste sono cose personali), mi sgrida sempre per pochissimo, mi da la colpa a me per qualsiasi cosa accada, quando mi sgrida fa quei messaggi chilometrici che non finiscono più, moltissime volte mi mette in imbarazzo davanti alla gente, mi mette in paragone con gli altri facendomi sentire la persona peggiore che esiste al mondo, mi obbliga a fare cose che non voglio, non mi crede mai e crede sempre agli altri, non mi accontenta mai, non mi lascia uscire di casa xke ha paura che fuori ci sia l'isis, mi obbliga a stare fuori tutto il tempo che vuole lei, mi continua a dire che non ho più un cell quando ce l'ho ancora. Ragazzi vi prego aiutatemi mi ha già fatto cadere in depressione, ho provato a parlare con due amiche dicendomi che sono una persona meravigliosa quando so di non esserlo, alla fine io ho provato a suicidarmi puntandomi un coltello al petto ma mia sorella mi ha fermato. Vi prego rispondete in tanti xke sto impazzendo

Sab

02

Set

2017

L'odio della madre

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Come avere a che fare con mia madre che mi dimostra il suo odio a ogni interazione colloquiale?

Tags: odio, madre

Sab

26

Ago

2017

ODIO MIA MADRE!!!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Io la odio non la sopporto più la voglio vedere morire in preda ad atroci sofferenze. Quando faccio i compiti mi dice che sono lento dice "cosa ho fatto di male per meritarmi un figlio come te" oppure mi dice "sei una punizione divina" ( e ogni volta mi metto a piangere) mi umilia davanti ai miei amici mi minaccia di mettermi in punizione e prendermi a sberle dice che non vede l'ora di cacciarmi fuori di casa quando avrò 18 anni, dice che non vede l'ora che io torni a scuola così non mi vedrà più per 6 ore. Mi minaccia dicendomi che mi toglierà tutto. Dice che sfascerá il mio telefono, mi dice di stare attento a come mi comporto. Non mi fa uscire da solo. Non la sopporto piú. Se continua così credo che mi suicideró. Meglio non esistere che avere una madre così  

Tags: odio, madre, mamma

Ven

25

Ago

2017

Madre è di parto e di voler matrigna.

Sfogo di Avatar di OniaOnia | Categoria: Ira

"Se avessi saputo che razza di carogna schifosa avrei partorito mi sarei fatto togliere l'utero prima della tua nascita".
Questa è solo una delle tante cose che mi dice mia madre e non è neanche una stranezza, è comune e io le ricordo tutte.
"Perché non ti uccidi che ci hai perso tempo?"
Non la smette, non ha mai smesso. Uno dei primi ricordi che ho di lei è di come piangessi disperata perché mi aveva urlato che mi odiava, avevo 5 anni.
"Tu non sai niente, non capisci niente, non sei capace di niente, non farai nulla nella vita"
Lei mi ferisce, mi fa del male e lo fa ancora e ancora e ancora. Nonostante questo viene sempre giustificata, sempre e comunque come nulla fosse, basta dire: "Ma è solo arrabbiata, non lo pensa davvero". Intanto io vengo ferita, io soffro ma non importa a nessuno. Sono arrivata a non fidarmi di mia madre, una delle persone che avrebbe dovuto proteggermi non ha fatto altro che farmi del male per tutta la mia vita. E poi ci sono i suoi momenti buoni, in cui si comporta da persona "normale" ed io in quei momenti non posso essere tranquilla, sono sempre pronta, terrorizzata ed in attesa che faccia quello che le riesce meglio, farmi del male.
Non sono passiva in tutto questo, io urlo, mi ribello ma non serve a niente perché ne soffro lo stesso. Sono così arrabbiata con lei, arrabbiata per tutto quello che mi ha fatto, per le ferite che mi ha causato e perché non ha neanche un briciolo di senso di colpa.
Sono arrabbiata col mondo perché io non meritavo questo, non ho fatto niente di male, è cominciato quando ero solo una neonata dannazione; forse sembrerò solo una bambina lamentosa ma fa male. Fa male ogni giorno, ogni ora ed ogni minuto. Mia madre che mi urla che sono una stronza, una bastarda, che il mondo starebbe meglio senza di me mi porta a farmi delle domande, a tormentarmi perché potrebbe anche essere vero, gli altri potrebbero anche vedermi così, io potrei davvero essere una brutta persona e temo che questi interrogativi mi tormenteranno per sempre.
Ho vissuto così per 18 anni, fra 3 giorni sarò libera, andrò all'altro capo del paese e lei vuole inserirsi a forza in tutto questo, pretende il mio amore, il mio perdono e lo pretende per l'ennesima volta ma non li avrà. Io non la voglio nella mia vita, voglio essere libera e voglio tanto liberarmi di tutta questa rabbia che mi brucia dentro. Se c'è qualcuno al mondo che odio davvero è lei e probabilmente questa è la cosa più triste di tutte.

Mer

16

Ago

2017

Cara madre asfissiante, io me ne vado di casa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 22 anni, e mia madre è qualcosa di infernale. Non posso fare niente. NIENTE!

In teoria. Perchè in pratica mi sono costruito un bel mondo di menzogne grazie alle quali riesco sempre a fare ciò che voglio. Lei è convinta che stia tutto il giorno al bar dietro casa a guardare la partita (quando manco seguo il calcio).

Vi starete allora chiedendo : "Ma sto tizio che va a fare, i riti satanici?Omicidi?Si droga?Va a puttane in cattiva compagnia?"

Qui viene il bello, non faccio niente di tutto ciò. Qualche volta d'estate capita che si faccia tardi perchè a volte mi chiamano per lavorare come musicista (studio anche all'università, quindi non è un"lavoro" stabile e definitivo). Allora ci si trattiene lì, si scambia qualche parola in amicizia, si fa conoscenza con altri musicisti, con ragazze presenti al concerto, ci si DIVERTE APPUNTO, normalmente, senza droghe pesanti o coltelli puntati alla gola, spessissimo si tratta di piccoli borghi poco fuori città, in campagna. E può capitare 3 volte l'anno che si facciano le 5 del mattino. E nonostante l'avviso "Stanotte si fa molto tardi" ,devo subirmi 12 chiamate (in una sera fu capace appunto di chiamarmi 12 volte...) e rincasare trovandomela in modalità zombie che mi dice " PER COLPA TUA NON SONO ANDATA A DORMIRE". E lì il vaffanculo scappa, inevitabile.

Fino ai 18 anni il mio coprifuoco erano le 23:30...

Allora qualcuno potrebbe dire "Ma sarai inaffidabile o incapace..." . Tutti mi conoscono come persona capace di fare qualsiasi cosa, di arrangiarsi, di  cavarsela sempre in ogni situazione, e soprattutto mi riconoscono una innata responsabilità. Parole d'altri, queste. Ed è questo che mi manda in bestia. Che nonostante io viva una vita tranquilla, devo sentirmi in colpa di divertirmi. A casa faccio la mia parte, preparo il pranzo e pulisco quando è il mio turno o quando gli altri non possono.

Mi devo subire dei discorsi che non campano nè in cielo nè in terra, vere e proprie "allucinazioni a parole" di questa donna delirante. Il culmine si raggiunge quando mi trovo a volte negli incontri con le sue amiche a casa mia. Parlano di cazzate fatte in gioventù, avventure, rincasate tardi o giorni dopo.

Ah, e tu potevi farlo?Io dovrei sta in catene? Per lei il figlio perfetto sarebbe stato il tipico mammone incapace di pulirsi il culo da solo. Non si fa capace di avere un figlio con la testa a posto, che desidera solo VIVERE.

Siamo in continua tensione, oramai manco la saluto più quando rincaso perchè parte l'interrogatorio di terzo grado nonostante prima di scendere abbia dato tutte le dovute spiegazioni. Non mi ascolta. 

E grazie a lei sono dovuto diventare un gran bugiardo, crearmi alibi ,sotterfugi. Perchè? Per lavorare la sera e fare un po' più tardi. 

 

Sto seriamente pensando di andarmene di casa, magari nel paese di mia nonna a vivere con lei aiutandola  con quel po' di campagna che cura. Mi ha seriamente rotto il cazzo

Dom

13

Ago

2017

non ce la faccio più

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

non ce la faccio piú, giuro. mia madre non pensa mai a me. ho solo 13 anni e sto pensando di laaciare casa. una volta l'ho fatto ma hanno chiamato la polizia. questa volta scappo e mi faccio adottare.  devo fare tutto da sola. ogni volta che devo uscire lei esce di casa. non mi ha mai imparato a cucinare o a farmi i capelli da sola. oggi è un giorno di questi. lei giá è andata via e io sono a casa da sola. per colpa sua non esco perché non so farmi i capelli. 

Tags: madre

Lun

07

Ago

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Dios mia madre quanto rompe.

Il mio ragazzo è ripartito appena ieri e al piu' presto lo rivedrò tra due cazzo di mesi e oggi siccome non voglio venire con te a fare giri per fare il pieno alla macchina, comprare il pane e cose varie mi dici che sono acida e antipatica?

Ma cristo santo che problemi hai?

Intanto ci staranno 40 gradi fuori e sto MOLTO meglio in camera con il clima acceso.

E poi che cazzo madre! Accetta il fatto che mi piace stare a casa. Questo non significa che sono asociale, non significa che diventerò una reclusa e che cavolo ne so che cazzo ti passa per la testa. Non puoi dirmi "gne adesso non esci piu e ti richiudi dentro casa!" solo perchè queste due settimane sono uscita tutti i giorni con il mio ragazzo e oggi me ne voglio stare a casa.

E quando poi ti ho risposto scazzata, visto che insistevi e poi rimanevi li a fissarmi come se ti dovessi dire chissà che cosa, mi dici "sei acida e antipatica. è successo qualcosa" e io ti dico "non è successo niente" e tu non ci credi, bhe allora pensa quel cazzo che ti pare! E se anche oggi avessi le palle girate mi spieghi perchè devo per forza parlartene e confidarmi con te? Se mi sto per i fatti miei ci sarà un motivo. Invece di insistere e uscire dalla mia camera borbottando cose sul mio "carattere di merda" potresti lasciarmi in pace e basta. E mettiti pure con il muso, basta che non mi rompi il cazzo. 

Tags: madre

Dom

16

Lug

2017

Rapporto con mia madre

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti mi voglio sfogare perchè sono stanco di essere perennemente criticato da mia madre per come sono, mi spiego: sono una persona abbastanza riservata a cui piace starsene sulle sue, in poche parole mi piace farmi i gran cazzi miei, ma non sono una persona sola infatti ho una buona compagnia di amici e amiche e una famiglia affettuosa..ecco la famiglia...forse troppo affettuosa e INVADENTE ed e forse per questo che spesso tiro su muri, ma non è che non voglia bene ai miei famigliari, soltanto che li reputo troppo diversi da me e dal mio pensiero e quindi forse anche in modo presuntuoso non li reputo in grado di capirmi. Sono una brava persona, che si è appena diplomata con 83 e che più che qualche "sbronza giovanile" non si è mai preso altro, nonostante ciò sento sempre che mia madre dubiti di me, questa cosa mi rende triste, lo ha sempre fatto, a differenza di mio padre con il quale ci parlo di più e mi fa più piacere passare del tempo con lui, forse anche perchè siamo più simili di testa in certe cose. Questa situazione che porta a frequenti frecciatine da parte sua nei miei confronti che poi sfociano il litigi che si concludono con lei che frigna perchè in fondo è una debole che su qualcuno dovrà pur sfogarsi. Dico questo perchè a mio fratello più grande invece mai una critica, infatti lui è il prediletto, quello che ogni domenica va a messa come lei e che a tutte le richieste dice di si come una burattino. Ormai è matematico che almeno una volta a settimana una critica e un reclamo me lo devo beccare anche se in fondo non faccio nulla, soltanto che in famiglia non parlo molto e quando sono a casa mi faccio i cazzi miei finchè non prendo le chiavi ed esco con i miei amici, sinceramente non penso di essere l'unico, soprattutto a 19 anni. Un altro esempio è il tasto delle ragazze e la sessualità, io con lei di questo non ci voglio minimamente parlare, abbiamo due teste troppo differenti , già che lei crede che il sesso sia semplicemente un mezzo per soddisfare la volontà di dio di fare un figlio per me è ridicolo e bigotto, quindi non parlo con lei di queste cose, però non mi sembra di essere un cattivo figlio, è vero ho un carattere a volte difficile, ma non per fare l'uomo vissuto io di gente che anche più piccola di me sta già rovinata ne ho vista tanta. Spero che un giorno forse andando a vivere da solo il nostro rapporto paradossalmente si rafforzerà per via del fatto di non doverci vedere tutto il giorno.

Sab

08

Lug

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono così stanca... Forse non è un peccato, non lo so, ma io sono arrivata al limite e l'ho superato. Vivo da 18 anni con una madre malata mentalmente, che non ha mai ammesso il suo problema e l'ha sempre proiettato su di me... Accumula compulsivamente, ha crisi isteriche, non si prende mai le proprie colpe ma è sempre pronta ad autoflagellarsi pur di essere la vittima. Nessuno può avere un problema se non lei, nessuno può star male se non lei e se è così urlerà, strepiterà e si lamenterà finchè qualcuno arriverà a consolarla. Non io, io sono troppo stanca. Sono cresciuta con lei, soffrendo così, morendo un po' ogni giorno ed adesso non ce la faccio più. Sono stata un autolesionista, sono stata depressa e nè lei nè mio padre se ne sono mai accorti. Ero sul punto di suicidarmi ma loro non se ne sono mai accorti. Sono troppo concentrati su loro stessi, mio padre è troppo codardo per fare qualcosa ma lo è sempre stato, mia madre è troppo folle. Da bambina non mi dava da mangiare, non puliva, non lavava, mi lasciava a me stessa ed io a quattro anni ho imparato a cucinare e a badare alla mia persona, se mia nonna non mi avesse aiutato probabilmente non sarei qui, ma mia nonna è morta da anni e io sono rimasta sola contro di lei. Mi urlava e tutt'ora mi urla contro insulti su insulti, mi ha augurato anche di morire. Lo rimuove, non ricorda cosa mi fa, non ricorda cosa mi dice e quindi se io provo a dirle qualcosa, qualsiasi cosa per lei sto mentendo, sono una bugiarda schifosa e lei ricomincia da capo... Questo è l'inferno, è il male del mondo. Gliel'ho detto e gliel'ho ripetuto che sono arrivata al punto di non ritorno, che ormai mi hanno perso ma loro pretendono il mio perdono, dicono che io sia capace di pensare solo al passato ma non ho mai ricevuto nemmeno delle scuse... Gli ho dato mille possibilità e ho ricevuto mille pugnalate, sarebbe troppo per chiunque. Sono i miei genitori ma io non mi fido di loro, sono i miei genitori ma sono stata più madre io per loro di quanto loro lo siano stati per me. Mi hanno trascinato da una psicologa... Buona anche lei, si è identificata con mia madre, è arrivata a darle ragione anche quando mi ha lasciato in un parcheggio a 30 km da casa sotto la pioggia perché le avevo detto di non urlare contro la cameriera. Mi viene detto che sono un'inetta, rancorosa, incapace, un fallimento... Io ormai neanche provo più a difendermi, non serve a niente. Sono solo dannatamente stanca. Presto me ne andrò a 1000 km da qui, ed è questo che mi dicono ogni singola volta che ne parlo con qualcuno ma non vuol dire niente. Io non sarò libera, una vita così te la porti dietro per sempre e lei non mi lascerà mai libera... I danni che mi ha fatto a livello psicologico sono ferite che non guariranno mai. Ora sto dando la maturità, sarà fra 2 giorni e fra 12 gli esami della patente. Sono molto stressata e non posso neanche uscire dalla mia stanza perché appena le dico una parola che non va bene lei urla. Urla sempre. Non è un modo sano di vivere e io non so più cosa dovrei fare. Sono solo stanca e così arrabbiata. Io mi meritavo un'infanzia ma lei me l'ha rubata, mi meritavo la felicità ma lei me l'ha rubata. Grazie a tutto questo sono stata preda dei bulli per otto anni, tornavo a casa e le dicevo cosa succedeva e lei mi rispondeva che era colpa mia. Ero una bambina! Lei mi avrebbe dovuto proteggere. Non l'ha mai fatto ma giurerà il contrario. Io odio questa vita e non la perdonerò mai per tutto quello che mi ha rubato. Io la odio.