Tag: uscita

Dom

16

Dic

2018

😍 Domanda, qualche idea?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono un ragazzo, ho chiesto di uscire a una ragazza che mi piace un sacco che ho conosciuto ad un corso di aggiornamento, con la quale c'è stato moltissimo feeling e intesa (mi ha chiesto il contatto telefonico lei stessa a fine conversazione senza un valido e giustificato motivo, pertanto ho la certezza quasi matematica di piacerle).

Adesso che purtroppo fa freddo ed è inverno (sono del Nord Italia) e stare in giro non è affatto piacevole, dove potrei portarla come prima uscita, in un posto che non sia il solito caffè in un bar? Sono un tipo particolare e unico, che ama essere sempre originale. Se fosse che ci conoscessimo da più tempo avrei un sacco di idee, tipo portarla al mare, un volo in aereo fuori Europa, e tantissime altre cose, ma essendo la prima uscita non posso proporre cose così impegnative... vorrei portarla a fare un bel giro sulla mia auto strafiga, ma poiché ci conosciamo pochissimo ho paura che rifiuti, visto che non sa come guido e magari non si fida...e sarebbe imbrarazzante se capitasse.

Inoltre vivo da solo da pochi mesi in una casetta in campagna che con enorme sforzo ho finalmente reso bella e presentabile, e mi piacerebbe tanto invitarla, ma ho timore che pensi subito male, e che magari si rifiuti pensando che io sia uno che vuole arrivare subito al dunque. E non è affatto così; per motivi di studio e di lavoro sono solo per scelta da ormai parecchi mesi, e adesso mi è tornata la voglia di instaurare una relazione seria con una ragazza, e siccome lei è davvero bellissima e c'è subito stato grande interesse da parte di entrambi non voglio rovinare tutto soltanto perché è inverno e non ho idee...

Voi cosa fareste al posto mio, dove la porteresti?

 

Grazie a tutti coloro i quali mi risponderanno.

Un salutone 

Ven

17

Ago

2018

Sono un po' sfigata

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Un ragazzo mi ha chiesto di uscire, io non so cosa fare. Nel senso vorrei conoscerlo, ma diversi fattori me lo impediscono. Tipo: non mi sento all'altezza, ho 23 anni e non ho la patente e quindi se per esempio mi chiedesse di uscire la sera non potrei a causa dei mezzi   soprattutto mi vergognerei a dirgli che non ho la patente e soprattutto mi vergogna il fatto di non avere amici, mentre lui sembra il tipo che esce spesso ehne ha moltissimi. Queste cosedspesso mi bloccano nell'uscire con ragazzo e sono abbastanza triste per questo. Sono più che sicura che così facendo rimarrò zitella a vita.. Fantasticoooooo

Sab

05

Mag

2018

Tradizionalismo nel rapporto uomo-donna

Sfogo di Avatar di Tamara95Tamara95 | Categoria: Invidia

Eccomi tornata con un nuovo sfogo! Ne ho tantissimi. Appena posso andrò da una psicologa ahahahah.

Sono una ragazza che crede nell'uguaglianza di genere e per questo devo dire che provo un leggero fastidio in tutte le creature femminili che si approfittano di quel tradizionalismo che è rimasto per spennare il proprio ragazzo. Inizio col dire che il mio non ha tanti soldi, ogni tanto mi offre il caffè o una merenda... Niente di più. Ma a parte questo, in generale, non mi approfitterei di una persona, solrattutto se si tratta del mio fidanzato. Certo è che un po' ci rimango male se mi dice di andare a mangiare fuori, perché io essendo più "squattrinata" di lui fatico a pagarmi una pizza fuori. Ah, premetto che non lavoro e non posso farlo perché sto finendo di laurearmi.

Ma ritorno allo sfogo principale: le donne che si approfittano dei maschi per farsi pagare tutto. Mamma mia che palle, non le sopporto!!! Non so se la mia è invidia, anzi sicuramente un po' lo è, ma NON perché vorrei la loro "furbizia" nel non uscire il portafogli, non per questo... Ma perché io proprio ho pochi soldi ahahahah sinceramente sarei disposta a pagare pure al mio ragazzo se potessi. Quindi quando vedo coppie che vanno spesso a mangiare fuori la pizza, o il classico  panino gourmet, o altro mi viene un po' di invidia... Anche se so che se una persona sente il bisogno di "pubblicare" continuamente cosa fa col suo ragazzo vuol dire che ha bisogno di approvazione.. ma questo è un altro argomento.

Finisco col dire: ma sono io un po' ingenuotta nell'aspirare alla partita di genere, o stronze (nel senso buono di furbizia) le altre a "entrare" nel portafogli del loro frequentante/ fidanzato / marito? 

Dom

22

Apr

2018

Povertà e amici

Sfogo di Avatar di Tamara95Tamara95 | Categoria: Avarizia

Questo è il mio primo di TANTISSIMI sfoghi. 

 Mi fa stare troppo male il fatto di avere pochi soldi. Ok, non sono proprio povera, ok ho dei soldi da parte ma non posso usarli per uscire la sera o shopping o altro, devo conservarli se dovessi pagarmi un corso di inglese o qualcosa del genere (sono universitaria), cioè praticamente sono squattrinata. Non posso lavorare perché sto finendo di laurearmi e non posso perdere tempo. Ma il fatto non è questo. Spesso ho problemi con amici o col mio ragazzo perché non posso permettermi di andare a prendere anche un panino da 8 euro fuori casa, o un cocktail da 5. Le mie amiche sono tutte benestanti, non hanno problemi di soldi, è evidentemente, inoltre mi da fastidio vedere infatti in alcune atteggiamenti di tirchiaggine, non voglio fare i conti in tasca di nessuno ma credetemi che essendo amiche strette posso dirlo. La cosa bella è che non mi vergogno a dire spesso che non posso uscire perché (invento) che ho speso soldi già nella settimana, mica è colpa mia se non ho soldi! Chiaramente tutto questo è amplificato dal fatto che non frequento persone che hanno le mie stesse possibilità economiche. 

Quando esco col mio ragazzo quasi sempre gli dico che preferisco mangiare a casa appunto perché non ho soldi, lui essendo studente fuori sede è più  squattrinato di me, quindi mi sento in colpa a farmi pagare le cose... una volta mi ha invitato a casa sua e abbiamo ordinato le pizze, io gli ho dato la mia quota pensando che avrebbe rifiutato per offrirmela però niente. Devo ammettere che quella volta mi sono un po' infastidita perché penso ma scusa se mi inviti a casa tua almeno 3€ di pizza offrirmela! Però vabbè poi so che se non lo fa è perché deve sostenere tante spese.

Sono molto frustrata da questa situazione perché prima i miei mi davano più soldi, ora quando esco non me li danno quasi maj e io mi sento in colpa a chiederli, ma non so, forse sono un po' cogliona?

 

Mar

26

Dic

2017

Le cose che sai ma che fingi di non sapere

Sfogo di Avatar di tncgintncgin | Categoria: Ira

Ci siamo incontrati di nuovo nel posto più impensabile. Mai avrei creduto che ci potessimo vedere nella città in cui sono cresciuta, dove ho imparato a vivere un'infanzia che rimpiango.
Ci siamo salutati, abbiamo passeggiato, abbiamo parlato. Più tu che io. Ti ho ascoltato balbettare, e ogni volta che succedeva mi sprofondava il cuore nello stomaco. Non ce la faccio, continuo a trovarla una cosa carina, ma lo tengo per me. Continuo a trovarti carino, nonostante i difetti. Mi ispiri sempre una certa dolcezza.
Ieri notte ho sognato che mi riempivi di insulti, che mi odiavi. Forse mi odi davvero ma non me lo dici per cortesia. Avrei voluto dirtelo, ma avevo paura fosse inopportuno. Eppure ci ho pensato per tutto il tempo che siamo stati assieme. Avrei voluto dirti che ti voglio bene, mentre in un momento inaspettato mi hai stretto le spalle con il braccio. Per un attimo mi sono sentita leggera. Mi chiedo cosa avrebbe potuto pensare la gente per strada. Guardavo dritta verso il marciapiede e non tiravo più su la testa.
"Non so come chiamarti", poi mi hai detto.
"Basta che non mi chiami vecchia", ho risposto io.
A me andrebbe bene pure se mi chiamassi stupida, io ti chiamerei cretino a ruota. Ci diciamo a distanza di sicurezza di volerci bene per glissare su cose che non hai davvero voluto risolvere. Cose che come hai messo in mezzo hai distrutto. Non era destino, non era momento, non era niente di niente. Un errore madornale. Eppure io ne pago ancora le conseguenze emotive.
Chi cazzo sei tu per esserti rubato tutto quell'affetto per poi buttarlo da qualche parte, accartocciato e a pezzi. Come diamine ti sei permesso, mi domando. Eppure non riesco davvero ad avercela con te. Questa scottatura che mi hai lasciato chissà quando sarà davvero cicatrice.
"Mi ha fatto piacere rivederti qui", e anche per me lo è stato. Sei freddo, anche se dici cose belle. Non so se percepisci anche tu quanto cazzo ti stai forzando.
Ti avrei salutato con un abbraccio, come quello di un anno fa che non mi dimentico.
Ti avrei salutato con uno schiaffo.
Ti avrei salutato con un bacio sulla guancia, seguito da un vaffanculo.
Avrei fatto tante cose, ma tutte avrebbero rovinato ulteriormente la situazione.
E allora continuiamo a parlarci senza guardarci negli occhi. Continuiamo a volerci bene, perché altro non possiamo volerci.

Mer

16

Ago

2017

Cara madre asfissiante, io me ne vado di casa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 22 anni, e mia madre è qualcosa di infernale. Non posso fare niente. NIENTE!

In teoria. Perchè in pratica mi sono costruito un bel mondo di menzogne grazie alle quali riesco sempre a fare ciò che voglio. Lei è convinta che stia tutto il giorno al bar dietro casa a guardare la partita (quando manco seguo il calcio).

Vi starete allora chiedendo : "Ma sto tizio che va a fare, i riti satanici?Omicidi?Si droga?Va a puttane in cattiva compagnia?"

Qui viene il bello, non faccio niente di tutto ciò. Qualche volta d'estate capita che si faccia tardi perchè a volte mi chiamano per lavorare come musicista (studio anche all'università, quindi non è un"lavoro" stabile e definitivo). Allora ci si trattiene lì, si scambia qualche parola in amicizia, si fa conoscenza con altri musicisti, con ragazze presenti al concerto, ci si DIVERTE APPUNTO, normalmente, senza droghe pesanti o coltelli puntati alla gola, spessissimo si tratta di piccoli borghi poco fuori città, in campagna. E può capitare 3 volte l'anno che si facciano le 5 del mattino. E nonostante l'avviso "Stanotte si fa molto tardi" ,devo subirmi 12 chiamate (in una sera fu capace appunto di chiamarmi 12 volte...) e rincasare trovandomela in modalità zombie che mi dice " PER COLPA TUA NON SONO ANDATA A DORMIRE". E lì il vaffanculo scappa, inevitabile.

Fino ai 18 anni il mio coprifuoco erano le 23:30...

Allora qualcuno potrebbe dire "Ma sarai inaffidabile o incapace..." . Tutti mi conoscono come persona capace di fare qualsiasi cosa, di arrangiarsi, di  cavarsela sempre in ogni situazione, e soprattutto mi riconoscono una innata responsabilità. Parole d'altri, queste. Ed è questo che mi manda in bestia. Che nonostante io viva una vita tranquilla, devo sentirmi in colpa di divertirmi. A casa faccio la mia parte, preparo il pranzo e pulisco quando è il mio turno o quando gli altri non possono.

Mi devo subire dei discorsi che non campano nè in cielo nè in terra, vere e proprie "allucinazioni a parole" di questa donna delirante. Il culmine si raggiunge quando mi trovo a volte negli incontri con le sue amiche a casa mia. Parlano di cazzate fatte in gioventù, avventure, rincasate tardi o giorni dopo.

Ah, e tu potevi farlo?Io dovrei sta in catene? Per lei il figlio perfetto sarebbe stato il tipico mammone incapace di pulirsi il culo da solo. Non si fa capace di avere un figlio con la testa a posto, che desidera solo VIVERE.

Siamo in continua tensione, oramai manco la saluto più quando rincaso perchè parte l'interrogatorio di terzo grado nonostante prima di scendere abbia dato tutte le dovute spiegazioni. Non mi ascolta. 

E grazie a lei sono dovuto diventare un gran bugiardo, crearmi alibi ,sotterfugi. Perchè? Per lavorare la sera e fare un po' più tardi. 

 

Sto seriamente pensando di andarmene di casa, magari nel paese di mia nonna a vivere con lei aiutandola  con quel po' di campagna che cura. Mi ha seriamente rotto il cazzo

Gio

10

Mar

2016

mi serve una bugia credibile

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Devo vedere una persona ,sono sposata e non esco mai di casa fuori orario,dovrei uscire intorno alle 14.Non so dire bugie e neanche inventarne,mi suggerite qualcosa di credibile da dire al marito per uscire a quell ora?Di solito dalle 13 in poi non ho impegni,e lui è in casa fino alle 16.Grazie a chi vorrà aiutare una mezza reclusa.

 

Tags: uscita

Sab

30

Ago

2014

Sarò un idiota ma ho bisogno di sfogarmi

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti, sono un ragazzo di 20 anni e abito vicino Roma.

5 anni fa conobbi una ragazza di Roma ma, visto che ero un ragazzino, visto che mi spaventavano questi 40km dopo qualche giorno di sms lasciai perdere.

Poche settimane fa lei mi ha aggiunto su facebook (confesso di non averla riconosciuta, ma parlando mi sono ricordato tutto senza che lei se ne accorgesse) e abbiamo iniziato a parlare tutti i giorni. Lei mi mandava sempre il buongiorno, era dolce e ammetto di essermi affezionato. Lo scorso lunedì lei mi fa "un giorno dobbiamo per forza vederci" e io le propongo di farlo venerdì (ovvero ieri). Dato che  non non lavoro e la mia macchina va a benzina ho deciso di prendere il treno. Arrivo da lei alle 7.15 e iniziamo a parlare. Abbiamo parlato di tutto: dalla scuola fino a discorsi sulle nostre esperienze "intime"

 Ci avviamo per andare a cena e lei camminava abbracciata a me. Quindi mi fermo e la bacio, e lei ricambia.

Mangiamo tranquillamente poi facciamo un'ultima passeggiata, visto che il mio treno era alle 10.

Arrivati alla metro ci siamo dovuti separare, visto che andavamo in due direzioni differenti. Arriva la sua metro e ci diamo un ultimo bacio appassionato.

Inutile dire che ero felicelissimo.

Salgo sul treno e continuiamo a mandarci messaggi su whatsapp. Arrivo a casa e, visto che il giorno dopo dovevo fare un lavoro, quindi svegliandomi alle 6.30 sono andato a dormire dopo poco che sono arrivato.

Stamattina le mando il buongiorno e lei risponde verso l'una.. Ma la sento cambiata, come se si fosse pentita di quanto accaduto ieri, infatti a molti messaggi risponde molto tardi.

Come dire... La mia felicità sembra essersi andata a benedire.

Sembrerò uno sfigato ma avevo bisogno di questo sfogo.