Tag: amico
Gio
09
Ago
2018
Migliore amico
Sono stufa del suo comportamento. Mi rinfaccia sempre tutto nonostante lo sopporti da anni. L’ultima è stata che, dopo aver fatto un ultimo tentativo di avvicinarmi, mi sono sentita dire che tutti gli anni scorsi io sia stata indubbIamnte presente ma con distrazione. Mi è proprio girato il cazzo. Lui ha una situazione particolare e sta male ogni giorno e io ogni giorno a sopportarlo. E questo è il riconoscimento che ho. Ma vaffanculo
Mar
19
Giu
2018
Come posso farmi notare?
Mi piace un ragazzo del mio corso, é carino e da come parla sembra uno abbastanza sveglio. E mi capito spesso di osservarlo, perché è proprio quel tipo di persona che mi trasmette tranquillità, nonostante non lo conosca. Io non sono brutta, diciamo carina, non mi sento nemmeno stupida, ma sono troppo, ma troppo riservata. Come posso fare per farmi notare? Da una parte ho paura che sia impegnato, perché un mio amico l'ha visto insieme a due ragazze e per di più mi era successo una cosa bizzarra. Che un suo amico aveva e ancora tutt'ora fa di tutto per farsi notare da me e questo mi preoccupa, di certo non lo conto come un punto a mio favore per il semplice fatto che so che c'è quella regola di voi amici maschi.. Che non bisogna andare con la tipa che piace all'amico.
Io posso dirvi che da persona riservata che sono, non mi vesto in modo trasgressivo, o scollato o cos'altro, appunto per non passare tanto d'occhio. Ma per corteggiare un ragazzo serve davvero questo? Cosa dovrei fare? Guardarlo negli occhi? Ammiccargli? Addirittura parlargli? Io da una parte vorrei che la facesse lui la prima mossa, di venirmi a parlare, ma non proprio come farglielo capire. Ogni consiglio è ben accettato
Gio
07
Giu
2018
Sensazione forte
Ciao a tutti, vi scrivo perché sono molto confuso, ho dei timori che mi assillano la mente. Ho portato il mio migliore a lavorare nell'azienda per cui lavoro io. Oggi il capo ha parlato con lui telefonicamente,e gli ha detto di gestire il lavoro che teoricamente dovrei gestire io. Il mio migliore amico mi ha riferito la telefonata, dicendomi che adesso il lavoro lo gestisce lui. Non so perché ma ho brutte sensazioni. Avete presente quando dentro di voi sentite che qualcosa non va? Ecco io mi sento che mi nasconde qualcosa, che voglia farmi le scarpe, ho questi timori e non so come comportarmi con lui. Non voglio odiarlo, ma la sensazione di una pugnalata é forte, come se fosse una certezza, come se dovesse arrivare da un momento all'altro. Mi sento che mi nasconde qualcosa. La cosa che mi fa farebbe piu rabbia sarebbe una scorrettezza da parte sua sul posto di lavoro. Cosa devo fare? Visto che credo di non sbagliarmi
Gio
03
Mag
2018
Pentita felice
Ciao!
sono una ragazza di 24 anni. Ero fidanzata con uno stronzo mammone. La sua famiglia e lui mi sfruttavano, al punto che se lo invitato a cena fuori dovevo portarmi i suoi fratelli di 15 e 13 anni e pagare la cena anche a loro. Oppure quando mi invitavano a casa sistematicamente dovevo fare la spesa perche non c'era niente in frigo. Stavo con lui da 3 anni ma prima ero accecata dall'amore...poi ho iniziato a aprire gli occhi. Conoscevo i suoi amici e il suo migliore amico mi piaceva molto. Cosi abbiamo iniziato a uscire insieme di nascosto da amici. Niente di che un aperitivo in cui io mi sfogavo del mio attuale ex e lui si sfogava della sua fidanzata che lo aveva mollato un mese prima. Una cosa tira l'altra e cosi una sera mentre ero col mio fidanzato a casa mia a litigare mi chiama il suo amico e mi dice se voglio uscire. Io non ci penso due volte. Vado a prepararmi e racconto al mio ragazzo che una mia amica ha bisogno di uscire perché ha litigato col fidanzato. Quindi esco con il migliore amico del mio fidanzato pensando a una sera come le altre. Andiamo a mangiare un gelato e camminare sulla spiaggia perché avevo bisogno di rilassarmi. Abbiamo parlato per due ore fino a quando io gli sono saltata addosso, e lui ci é stato. Prendevo la pillola quindi ce ne siamo fregati di quello che poteva succedere. Finito il tutto io sono tornata a casa e avevo il mio fidanzato ad aspettarmi. Aveva voglia di me e non potevo tirarmi indietro perché gli avevo già dato molte scuse e poi mi sentivo un pochino in colpa per quello che era successo. Cosi vado a farmi una doccia e poi faccio sesso anche col mio ragazzo. La mattina seguente lui mi dice che saremmo andati in piscina. E che dovevo non solo bidonare la mia amica venuta da lontano per trovarmi e con la quale avevo prenotato posto sulla spiaggia al mare con lettini e tutto ma che dovevo inoltre pagare il biglietto a sua sorella perché era lei che voleva andare in piscina a trovare gli amici di scuola. Siccome io avevo la macchina ero in dovere di accompagnarla secondo loro e di pagare il tutto rimettendoci anche per la giornata che avevo organizzato mesi prima con la mia amica. Presa dalla rabbia lo ho lasciato. E sono tornata dal suo migliore amico. Lui non rassegnato ha voluto continuare a vedermi e parlarmi per un anno intero. Io nel mentre per vendetta ho continuato a fare sesso sia con lui chr con il suo migliore amico. poi per scrollarmelo definitivamente di dosso gli ho detto che mi facevo il suo migliore amico e che era molto piu dotato di lui. Ho continuato a essere la amica di letto del suo migliore amico felicemente soddisfatta. sono pentita solo di aver sprecato 3 anni di vita con un soggetto simile. Casi umani in abbondanza.
Mer
28
Feb
2018
Toccatine
Sono una ragazza di 18 anni: due giorni fa sono andata a casa del mio migliore amico da sempre ( da quando avevamo 7 anni!)come al solito, per stare insieme e parlare..tutto normale, sì. lui però ad un certo punto tira fuori una bottiglia di whisky e insiste per bere, io non dico di no perché mi fido di lui e poi, cosa vuoi che sia un po' d'alcool! Invece dopo mezza bottiglia mi ricordo che ho iniziato a vedere tutto annebbiato (però comunque riesco a ricordarmi tutto) ed è successo che abbiamo iniziato a vedere la tv: nel mentre, lui ha iniziato a toccarmi in modo delicato, io non ce l'ho fatta a dire di no Perché mi vergognavo ad accusarlo di essere un pervertito, e poi sembrava quasi che lo stesse facendo in maniera casuale: andava per farmi il solletico però poi le sue mani si arrestavano là in basso; mi spostava le piume della maglia e poi per caso le mani cadevano sul seno, accarezzandolo. oppure parlando lui posa la testa sulle mie gambe (LÀ vicino)...eccetera .Alla fine si e comportato come se nulla fosse, riaccompagnandomi a casa col motorino, ridendo e scherzando...Mi vergogno tanto, anche se non ho fatto nulla. Questo è il mio segreto. Voi che ne pensate? Ho esagerato io? Glielo dovrei dire? Ho paura..
Mar
26
Dic
2017
Alla fine tutto sale a galla; speravo tanto d'essermi sbagliato
Tutto sale a galla dopo un po'. Come la merda.
Avevo preso un periodo di pausa dal gruppo di "amici" che frequento da anni. Sentivo che c'era qualcosa che non andava, l'ho sempre avvertito. Sentirsi inadeguati in ogni situazione, troppo diversi, osservare un rapporto di "amicizia" emotivamente sbilanciato. Rapporto che non è mai esistito; ho raccolto gli indizi e questa è la sentenza.
Mi hanno chiesto questo favore. Ma certo, posso mai lasciare nei guai un amico? Posso mai non aiutarlo e laciare che si intristisca?
Ma quando concedere, e chiedere, il favore diventa abitudine, per poi esser lasciato solo quando un piccolo aiuto sarebbe stato di conforto, uno inizia a porsi delle domande. E va in cerca di risposte. E scopre, tassello dopo tassello, di aver vissuto con un paio di meravigliosi occhiali costruiti ad hoc per osservare il mondo secondo una propria visione ottimistica, ma totalmente sbagliata.
Chiudi un occhio Tars, è colpa tua sei troppo selettivo. Sei troppo arrogante, Sei troppo. Sei di troppo.
Essere di troppo, era questa la sensazione; come quando si viene ricevuti a casa di un estraneo e ci si sente a disagio.
"Ma non è che potresti...? Ma per caso puoi...?" "Ma certo, non preoccuparti". Ecco, così queste persone si facevano puntualmente vive fino a poco tempo fa dopo settimane di sparizioni. Dovevo chiamare io, per poi ricevere buche e sole in quantità.
Ma credevo di esser io lo stronzo che andava cercando la presenza amica e rassicurante, credevo di avere troppa aspettativa, troppa pretesa. Così non mi sono fatto sentire, come ho detto.
E... Abracadabra, uno si rifà vivo: serve un passaggio al centro commerciale a lui e ad un suo amico perchè "Tizio non guida, Sempronio non c'è e Caio non ha più la macchina" .
Ci sono rimasto una merda, tutti i miei dubbi si sono rivelati fondati.
Non so più cosa fare. Sono gli unici che potrei frequentare normalmente, quei pochi amici di cui non ho mai dubitato a cui voglio seriamente bene abitano lontano, possiamo vederci una volta ogni 10 giorni...
Sono rimasto solo, queste vacanze le sto passando a casa fra libri e pc.
Che delusione.
Sab
09
Dic
2017
Sogno d'amore
A metà settembre scorso conosco una ragazza Ceca, in Italia da molti anni, 25enne, più giovane di me, con un bambino nato da un suo coetaneo con cui ha chiuso due anni fa. Vive con i suoi genitori ed il bambino a 25 km da me. Iniziamo a uscire. Lei introversa caratterialmente, si concede poco, ogni tanto mi da' rispostacce ma si vede che tiene a me. Quando usciamo si vede qualcosa di magico, non mi chiede nulla di particolare, basta solo la reciproca presenza. Niente terzi uomini strani, niente ombre. Ogni tanto l'ex , padre del bimbo le scrive, ma lei si nega sempre.Lei è corretta e leale, ci scriviamo molto ogni giorno. Problema: lei va a scuola la sera, quando io non lavoro. E spesso non combiniamo a vederci. Inoltre la mamma spesso fa i turni di notte nel fine settimana. Quindi se la mamma lavora lei resta a casa col piccolo (il padre di lei è inaffidabile). Per questo ci vediamo mediamente una volta a settimana. Dopo i primi baci finiamo "a letto" i primi di novembre ma niente. Lei non sembra pronta per il sesso ed io non insisto e non glielo faccio pesare. Io comunque mi sento preso. Due settimane fa decidiamo di andare sabato e domenica a Venezia e, stessa scena, lei non si concede. E io, il giorno dopo le dico chiaramente che qualcosa non funziona. Lei mi dice "io ho i miei tempi ma voglio stare con te".Ero sul punto di lasciarla ma la perdono. Le credo. Sento un sentimento verso lei. Settimana scorsa le dico che vado a casa dei miei distante 600 km, li vedo poco. Lei comprende. Io rielaboro il "caso Venezia" e domenica scorsa ridiscutiamo. Lei esasperata mi dice di andare oltre e che non ha senso star lì su cose già chiarite. La sera di domenica un suo amico (che era stato suo ex e col quale non aveva più grandi rapporti di amicizia. Anzi lei mi aveva parlato di lui in precedenza dicendomi di averlo lasciato perché non lo amava e di aver rovinato anche l'amicizia) fa un incidente mortale. Lei me lo dice, io reagisco con freddezza. Torno "su" col treno il lunedì, lei annulla il nostro incontro di martedì perché dice di andare in ospedale con gli amici: il ragazzo è grave e sta per morire. Io le dico ok fammi sapere se questo fine ci vedremo. Ne parliamo martedì, decidiamo di vederci o domenica (questa) o lunedì. La sera lei va in ospedale (questo dice) ed è irreperibile tutta la sera. Io preoccupato esco con un amico ma mi perdo (risparmio dettagli), il cell va in panne. Riesco a riaccenderlo solo la mattina alle 10.30. Trovo messaggi preoccupati dei quali uno alle 03.00. Le racconto tutto. Lei irriconoscibile mi dice "ok spero tutto apposto ma non ho voglia di parlare e comunque stasera non ci vedremo perché ho da fare". Chiedo spiegazioni. Lei, che solo la sera del lunedì mi aveva dichiarato un Sebtimento sicuro al 100%(parole sue) mi dice: sai come sto. Dopo quello che è successo non ho voglia e forze ler uscire con nessuno". Insisto ancora, le chiedo un confronto dal vivo ma lei mi dice di voler chiudere la nostra frequentazione di due mesi e mezzo e da mercoledì pomeriggio è latitante. Nel frattempo il ragazzo ahimè muore. Per motivi di sintesi ho omesso un mondo di particolari. Io sto male. Ho pensato di andare davanti scuola la prossima settimana (questo fine sono riscappato lontano perché sapevo che non ci saremmo più visti) oppure di aspettare, oppure di inviarle dei fiori. Non so se è solo scombussolata dal momento e arrabbiata con me-e quindi la situazione è recuperabile- oppure la sua decisione è definitiva. Io ovviamente non ho più insistito da mercoledì ma sto da cani.
Dom
26
Nov
2017
Migliore amico innamorato di me...
Credo che il mio migliore amico, dopo 8 anni si sia innamorato di me. L'altra sera si è ubriacato e stava per dirmi qualcosa, ma ho solo intuito, lui non mi ha confermato nulla... Diceva che ha paura di "rovinare tutto"
Io spero di star sbagliando, perché lo conosco da così tsnto tempo, ne abbiamo passate tantissime assieme come nei film in cui i protagonisti vivono mille avventure impossibili. Siamo sempre stati molto amici e ci siamo sostenuti a vicenda quando le nostre crush ci hanno rifiutati, le nostre madri le chiamiamo "mamma" talmente della confidenzs che c'è!
E no, non si tratta di friendzone, perché se sono qui a scrivervi è per via del fatto che se lui è davvero innamorato di me, ne soffrirei quanto soffrirebbe lui. Abbiamo entrambi 22 anni e possiamo dire che siamo cresciuti assieme.
Cosa faccio? Ho paura perché non voglio perderlo, lui è mio fratello, mio cugino, la mia ancora, la mia guida, il mio migliore amico, la persona che più rispetto tra le mie amicizie. È colui che chiamo quando ho un problema, quello che mi migliora la giornata, il mio tutto. Ma non nr sono innamorata, purtroppo per me è davvero solo un amico, il migliore, ma non potrei vederlo in altri modi.
Questa cosa mi sta distruggendo, vorrei essere un maschio in questo momento...
Sab
19
Ago
2017
Non ci capisco niente
Salve a tutti.
Vorrei parlarvi del mio "amico" ...in questo sfogo lo chiamerò Rinale (che fa rima col suo vero nome).
per due anni siamo stati ottimi amici, migliori amici. Abbiamo condiviso un sacco di cose, come due fratelli. Avevamo spesso degli intoppi ma si risolvevano in pochissimo tempo! In questi due anni ha avuto SEMPRE la mia spalla su cui appoggiarsi, io anche ho avuto la sua!
Dopo due anni una mattina si sveglia e mi dice che sono pesante, per poi sparire nel nulla per 5 mesi.
dopo varie mie prove nel capire cosa fosse successo, dopo tentativi di chiarire con Rinale e porte sbatture in faccia, mi sono arreso.
Rinale mi ha contattato in questi giorni dicendo di volermi vedere per ritornare come prima...
(ve l'ho fatta molto breve)
L'ho viso e sono stato freddo come non mai, perché un amico non si comporta come ha fatto lui. Quindi ho lasciato le cose come stanno, nonostante io voglia tornare come prima. Ma a parer mio, le cose rotte non si possono aggiustare...
che Rinale di amico.
accetterei consigli da parte vosra....
CHE NERVI !
Gio
27
Lug
2017
DIRLO o NO?
Sono amica da due anni con una coppia di fidanzati, lui è il mio migliore amico e si chiama V. e lei è una mia cara amica che si chiama C. Da quando lei (mentre lui è in vacanza) ha iniziato a uscire con una compagnia di veri COGLIONI, è cambiata e si è limonata con uno e gliene piacciono altri due della compagnia. In tutto ciò io mi sento presa in mezzo perché io so che lo tradisce (me lo ha detto lei) e non posso dirlo a lui anche se essendo il mio migliore amico sarà deluso da me che lo sapevo quando lo scoprirà. Che vita di merda.
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