Tag: aiuto
Lun
11
Nov
2013
Come la conquisto?
Ho bisogno di aiuto, ho 17 anni e non so proprio come comportarmi con le ragazze, e la cosa mi fa soffrire moltissimo. A giugno ho conosciuto lei, e da quello che mi è sembrato di capire, grazie anche all'aiuto di qualcuno di voi su questo sito, schifo non gli facevo, anzi probabilmente gli piacevo anche. Poi però io sono stato in vacanza fino a settembre e fino ad adesso a parte qualche volta in cui siamo usciti in compagnia di altri e qualche messaggio (non gli piace molto scrivere messaggi per cui non le scrivo per paura di disturbarla) non ci siamo visti molto e non abbiamo parlato da soli come facevamo prima.
Il mio problema è che sono davvero innamorato di lei, al punto di fingere che il mio cuscino sia lei e lo coccolo e li racconto la mia giornata, ma nonostante ciò non so cosa fare. Ho sempre paura di disturbarla e ho moltissima paura di ricevere un no come risposta e perdere il buon rapporto di amicizia con la sorella e altri della compagnia a cui mi sono affezionato, ma allo stesso tempo vorrei poter stare con lei. AIUTO!!
Ven
04
Ott
2013
Le frustrazioni che mi stanno dando gli uomini..
É la prima volta che scrivo qua, scrivo perché non ne posso più.. Sono una ragazza di 18 anni e questi uomini mi mandano al manicomio. Frequento la quinta superiore e sono stata fidanzata insieme ad un mio compagno di classe per più di un anno, mi ha mollata poi lui per una sequela di castelli in aria che si era creato da solo e che sosteneva nonostante io glieli smentissi, questo a Marzo di questo anno.. Da subito voleva a tutti i costi l'amicizia nonostante gli avessi detto che non volevo, e allora da lì l'inferno, ogni santo giorno in classe ne combinava di tutti i colori per attirare la mia attenzione e per "vendicarsi" di questa cosa e per il fatto che a scuola apparivo tranquilla e serena.. Dall'inizio dell'estate stetti da dio, non me ne fregava più niente di lui e il sentimento era passato. Frequentai un po' un ragazzo di uno scambio culturale turco, all'inizio tutto carino poi di punto in bianco una volta che si era in gruppo non mi ha cagata di striscio e non mi ha più cercata o altro, neanche quando ripartì.. Ovvio che non lo amavo ma ti fa girare le scatole lo stesso. Conobbi poi un altro ragazzo, ma me ne ha combinate di tutti i colori e allora l'ho mandato affanculo. A Rimini uno che mi piaceva tanto e con la quale ebbi anche un bel flirt, mi aveva detto che era single e poi tornati ognuno a casa sua, nonostante le promesse del cazzo che si sarebbe fatto sentire, non mi ha mai cercata ed era anche fidanzato. Ma la cosa che veramente mi affliggono ora sono due: da una parte il mio ex in classe, certo ora non me ne sbatte niente, ma ad agosto decidetti di farci due chiacchiere per avere un rapporto civile, abbiamo parlato e tutto il resto ed era molto entusiasta (nonostante commenti del cavolo tipo " sono contento che hai fatto questo questo di umiltá, visto che lasciandoti ti avevo lasciato aperto il portone dell'amicizia blablabla") di ricostruire un minimo di rapporto, nuovamente voleva subito l'amicizia ma gli ho detto di far con calma.. Mi ha invitato al suo diciottesimo ma non ci sono andata com giusto che sia, e ora che é ricominciata la scuola, i primi giorni lo salutavo e lui cosa faceva? Faceva finta di non sentire e non vedere e tirava dritto, ha esattamente ricominciato a fare come anno scorso ma grazie a dio non mi tocca piú, solo che insomma, mi ha rotto il cazzo così tanto per riavere un po' di rapporto e poi fa così? Forse perché ha saputo che me sentivo con uno? Veramente sono senza parole.. Altra cosa che mi fa impazzire é un altro ragazzo...... Ci siamo conosciuti per "wechat" a fine luglio, e da allora a questa parte ci sentiamo spessissimo e insomma io ero molto interessata a lui e a quanto pare da come mi scriveva lo stesso era per lui, ma possibile che non mi abbia ancora chiesto di uscire?! La cosa che mi mandava in bestia era che accennava ad uscire, dicevo si è poi cambiava argomento, fino a quando finalmente giovedì scorso ha proposto di vederci così a caso in una festa della mia cittá il sabato che seguiva, sabato pomeriggio mi avrebbe dovuto far risapere se veniva o meno........... Sabato per tutto il giorno non ricevetti niente. Niente di niente. La sera dopo mi ha cercata come se non fosse successo niente, ma ovviamente finiamo nell'argomento e gli scrivo senza incazzature o altro che mi ero sentita presa un po' in giro e che bastava solo un messaggino anche, che non pretendevo la luna ma la sinceritá visto che sembrava che non volesse vedermi.. E lui mi ha fatto "grazie per la ramanzina ma ieri so stato tutto il giorno in ospedale che mia madre si era fatta male, scusa se ho preferito lei a te".. Cristo, gli ho detto che mi spiace e che non potevo saperlo, insomma non sono una veggente.. Però penso che un misero mess poteva mandarlo, e credo che sta cosa della su mamma, sicuramente vera, l'abbia usata un po' come paraculata, sennò appena mi cercava mi chiedeva scusa invece di far finta di niente.. Allora decisi di dargli un'ultima possibilità, se non mi avesse ridetto niente sull'uscire entro questa domenica chiudevo con lui.. Da domenica io non lo cercai e si fece risentire lui poi mercoledì eeee...niente. La cosa che ora me fa ancora più infuriare è che ieri alla fermata della corriera io ero sola, con la coda dell'occhio l'ho visto e sicuramente lui mi aveva vista, ma nonostante questo non è né venuto lì né mi ha cercata. Magari per voi non sono niente queste cose che vi racconto, prese singolarmente anche io lo direi... Ma veramente, tutto così sono super frustrata......... Sono io allora che rovino tutto? Che non vado bene? Che attiro a quanto pare solo i coglioni o li scelgo io? Sembra che più hai pazienza con le persone e più la prendi in quel posto.....
Mer
02
Ott
2013
Senza Titolo
Mi sento a pezzi. Il ragazzo che amo da quasi tre anni sta per "lasciarmi" di nuovo (siamo stati assieme un anno e mezzo e adesso non stiamo più assieme da un anno. Mi ha lasciata lui), ha deciso di andare a lavorare all'estero. Mi sento a pezzi. Io lo amo ancora con tutta me stessa e non riesco a sopportare l'idea di lui in Spagna, a più di 1800 km da me. So di passare per egoista, ma vorrei non partisse. Mi fa male pensare di non poterlo rivedere mai più.
Mar
17
Set
2013
Non ce la faccio più
Mentre scrivo sto piangendo perchè mi sento inutile. A cosa serve vivere se non hai uno scopo? Se hai preso una laurea che non serve a niente, se hai amici che non ti stimolano, un fidanzato che ti annoia, genitori che litigano un giorno si e uno no e poi si tradiscono appena possono?? Io non ce la faccio più, vorrei suicidarmi ma ho paura di morire, non posso trasferirmi perchè non ho neanche un soldo... L'unica cosa che so fare è intrattenere gli altri e fingere che vada tutto bene, ma quello che ho dentro, la mia insoddisfazione perenne non la guarda nessuno, non la placa anima viva. A chi racconto come sto?? I miei genitori dicono che a 25 anni è normale stare così e fare certi pensieri catastrofici, ma come posso fregarmene altamente di questa situazione di malessere? Così mia madre cerca per me lavori improponibili in studi notarili, al tribunale, quando io sono laureata in lingue con una triennale di merda... Non ce la faccio più, me ne voglio andare, mi sento oppressa, come se non ci fosse un domani... Ma poi "domani" arriva e mi sento peggio del giorno prima...
Per cercare di evadere dalla realtà mi rifugio in altre persone, molto spesso del passato. Un ragazzo che conosco da tempo immemore mi ha baciata, ci siamo visti una sera, l'abbiamo passata semplicemente in un pub a parlare, ridere e scherzare. E lui è scomparso, non mi ha richiamata... Anche per questo soffro, è possibile che trasmetto la mia negatività alle altre persone?Allora ho perso anche la mia bravura e abilità ad intrattenere gli altri??
Mar
10
Set
2013
vi prego mi aiutate? :'(
ho 22 anni e da 5 anni sono fidanzata felicemente. c'è un problema. per diversi motivi soprattuttto di natura universitaria mi sono dovuta spostare da 2 anni e mezzo in un'altra città (500 km lontani da casa mia). oltra a vivere le NORMALISSIME DIFFICOLTà e otre a stare male per una lontananza così forte da tutto e da tutti...sto malissimo perchè il mio ragazzo non la vive bene! non posso prentendere ovviamente che sia allegro e contento ma il suo pessimismo e la sua quasi depressione di certo non mi aiutano. (il fatto è che i suoi genitori quando era piccolo, si sono separati e lui come tutti, ci ha sofferto tanto). se non fosse stato seriamente e strettamente necessario andar via, non sarei mai partita. STO MALISSIMO :'( NON SO COME FARLO STARE MEGLIO! è UNA SITUAZIONE BRUTTISSIMA MA ANCOR PIù BRUTTA è LA SUA FREDDEZZA CON ME. IL SUO PESSIMISMO. A STENTO MI CERCA E SE LO CHIAMO MI DICE CHE NON SE LA SENTE DI SENTIRMI SEMPRE PERCHè GLI FA MALE PERCHè PENSA AL FATTO CHE NON STO CON LUI. io capisco il suo dolore ma già vivere da sola lè difficilissimo..lontano da lui ...dalla mia famiglia ...dalla mia splendida terra.... dai miei amici... dal mio clima ...il mio ambiente ...VI PREGO HO BIOSGNO DI QUALCHE CONSIGLIO CONCRETO :'(
SPERO CHE TRA DI VOI CI SIA QUALCUNO INTERESSATO O QUALCUNO CHE CI SIA GIà PASSATO..
p.s se avete da dire cose come" l'amore a distanza non funziona" e bla bla bla non ditele, grazie! di certo non mi farebbe stare meglio in un momento così..
ps2 credo sia scontato che ovviamente è una distanza passeggera nel senso che è tutta una questione di qualche altro annetto il tempo di laurearmi e di vedere cosa posso fare con la speranza che lui mi possa raggiungere o che io possa tornare. (CI AMIAMO TANTO)
Lun
02
Set
2013
il mio ragazzo è in crisi con lo studio..
il mio ragazzo è in crisi con lo studio universitario.. per problemi vari non ha vissuto una vacanza decente..idem io..ed ora siamo entrambi molto stressati. io sono quel classico tipo di persona che bene o male riesce ad affrontare le cose...lui no. infatti diciamo che grazie al fidanzamento in questo è migliorato..solo che ora le ho provate tutte e non so proprio come aiutarlo a farlo stare meglio per affrontare questo nuovo anno.. :'(
Mer
28
Ago
2013
Sono sola.
Si esatto, sono sola.
Ho 18 anni e parecchi problemi di famiglia che mi porto dietro da veramente tanti anni. In tutto questo tempo l'unica cosa che mi sono preoccupata di fare è stato cercare di circondarmi di persone che mi volessero bene, che fossero in grado di capirmi. Ogni volta che ero sul punto di condividere il mio "male" con qualcuno di loro, una per una queste persone si sono dimostrate incapaci di comprendere e per tanto il mio "segreto" non è mai stato rivelato a nessuno. Solo il mio ex ragazzo era a conoscenza di alcuni fatti siccome vivevamo praticamente assieme sempre e di lui mi fidavo molto. Ora, quel ragazzo non c'è più e io mi sento tremendamente sola. Non c'è più nessuno che mi ascolta, che mi consola nel bel mezzo della notte quando piango, che mi abbraccia quando sono triste.
Perchè la gente deve essere così maledettamente fissata sui fardelli che ti porti addosso e giudicarti per questo? Perchè non può semplicemente accettarti per ciò che sei come persona?
Io lo so che se parlassi dei miei problemi a qualche mio amico, anche al mio amico più stretto, lui mi guarderebbe male e se ne andrebbe mentre io avrei bisogno solamente di sentirmi accettata per quella che sono, con tutti i problemi che mi porto addosso.
Scusate se non vi dico i miei problemi, ma giudichereste anche voi, anche se sono in anonimo, oppure iniziereste a commiserarmi e basta e io, di fare pena alla gente, non ne ho proprio voglia. Scusate e buonanotte a tutti; spero che la vostra vita non faccia così schifo come la mia.
Avrei tanto bisogno di un amico, ma un amico vero. Sono sola.
Mar
06
Ago
2013
Ho sempre paura che mi lasci
Ciao a tutti, sarò diretta. amo i mio ragazzo, è bravo con me, ma ho sempre il terrore che mi asci da un momento all'altro, che si stufi, che mi cecherà solo per fare sesso... tutto questo mi terrorizza, mi fa stare malissimo... in paranoia totale, e poi ho la paura fottuta che mi lasci per un' altra, una molto più bella, stupenda e in gamba di me... e penso proprio che non ci voglia molto per trovare una ragazza che sia megio di me... sto male, pure fisicamente, come devo fare?
Sab
27
Lug
2013
Delusa dalla terapia (o da me stessa?)
Sono in terapiada ta tre anni ormai e ho inziato per due motivi in particolare. Il primo è stato risolto appieno ma adesso mi ritrovo a dover portare sulle spalle il macigno del secondo problema.
Non riesco a liberarmene, non so davvero cosa fare! Soffro di una delicata e singolare patologia che, nell'ambito psicologico non ha un nome specifico, ma comunemente e volgarmente viene chiamata "Gelsia retroattiva/Sindrome di Rebecca".
Non c'è via d'uscita, tutto quello che mi vien detto è fine a se stesso, nella mia assurda mente, ed io sto pensando di arrendermi perchè non ce la faccio. Ho tentato il suicidio ed ora prendo psicofarmaci perchè dicono che aiutino e limitino l'evolversi dell'insano e scomodo sentimento della gelosia.Ma io non vedo nè sento cambiamenti, ma solo continui problemi ed effetti collaterali eccessivi tra i quali dormire dormire dormire.
Mi sento marcire dentro, mi sto spegnendo..Con sacrifici sono arrivata alla laurea eppure non riesco a gioirne perchè la mia patologia prevede che non lo possa fare (ovviamente penso al suo passato e alla laurea della sua ex per intenderci). La mia mente fa delle singolari associazioni che solo chi ne soffre può capire...
Forse una buonanima tra voi ci sarà e saprà darmi un consiglio o forse mi racconterà la sua di esperienza. Perchè fino ad ora ho sempre e solo trovato cani rabbiosi che mi han deriso, compatita o umiliata e definita malata scema demente, ma mai nessuno con un briciolo di rispetto ed educazione che anzichè attaccare mi venisse a spiegare che non sono l'unica al mondo che soffre per un passato non proprio.
Grazie per aver letto le mie parole.
Mar
09
Lug
2013
Sono una frana, aiuto!
Ho bisogno di aiuto, sono una frana con le ragazze e ho bisogno di qualcuno che mi dia una mano.
Faccio l'animatore in un centro estivo e una delle animatrici, della mia età, mi piace un casino. Un po' ci "provo" con lei, e conoscendola quasi sicuramente se n'è accorta e se non lei sua sorella. Il punto sta nel fatto che non so se continuare a provarci con lei oppure se smettere perché non riesco mai a capire se lei ci sta o no.
Di solito nei momenti in cui siamo insieme non sembra"rifiutare" la mia compagnia e anche se siamo soli per un po' chiacchera e scherza e quando andiamo in gita col centro estivo in pullman spesso mi chiama a stare di fianco a lei per "ascoltare la musica" come dice lei.
Magari da quello che ho scritto più di tanto non si capisce cosa pensa lei, ma è tutto quello che si riesce a spiegare, se non riuscite a dirmi niente da questo almeno ditemi come posso fare a capirlo, anche perché la vedo ancora per poco e se riesco a capirci qualcosa magari vedo cosa fare
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