Tag: famiglia

Gio

16

Feb

2017

Chi devo ringraziare per tutto questo dolore?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 32 anni, una vita Trascorsa a cadere in forti stati depressivi e inventarmi i modi più disparati per riemergere. Numerosi percorsi di psicoterapia, corsi di yoga e meditazione che, parola mia hanno dato i loro frutti...ma a che cosa servono se attorno hai persone che ti calpestano e non ti stimano???

Sono la secondogenita di una famiglia all'interno della quale, pochi anni prima, si è abbattuta la peggiore delle disgrazie: la diagnosi della disabilità di mio fratello. Mio fratello ha la distrofia muscolare e un atteggiamento pessimo nei miei riguardi.

Quando mio fratello nacque, mio padre era un professionista affermato e mia madre neo diplomata. Io nacqui 10 anni dopo, a detta loro, ero pure voluta.

Per molto tempo ho subito la mia condizione di "seconda" in tutti i sensi non avendo ciò che ha avuto mio fratello: Lodi, stimoli, incentivi... questo non solo da parte dei miei genitori ma da parte di ogni singolo componente famigliare. Già a 10 anni era stato decretato da tutti che io non volevo niente anche se i miei voti a scuola sono stati buono fino alla metà del liceo... dopo ho smesso perché era chiaro che non contava niente tutto ciò che facevo.

Ho subito in silenzio e con terrore tutti i nervosismi di mia madre, tutte le cose di cui mi privava per "paura" che accadesse qualcosa alla sua figlia normodotata... uscivo pochissimo e dovevo nascondere tutti i miei amori per non essere rimproverata e accusata di essere una farfallona (si, avete capito bene...), nascondere litigi con amichetti perché tanto era sempre colpa mia.

Mio fratello non ha mai perso l'occasione per denigrarmi sottolineando la sua superiorità e la sua laurea in fisica. Ha fatto anche altro quando ero piccola ma di questo non ne ho mai parlato e mai ne parlerò. E guai a volersi difendere... senza essere rimproverata per cattiveria o assenza di sentimento... zitta e subisci che tanto non vali un... bel niente!

A 19 anni ho fatto le valige e me ne sono andata con un bagaglio di speranze puntualmente disattese, ostacolate da attacchi di panico, depressioni, anoressia. Sono bipolare e ho preso il mio cocktail di farmaci che dopo anni ho preso è buttato nel cesso. I (pochi) amori che ho trovato o si sono rivelati totalmente disinteressato alla mia condizione o ci hanno marciato al mero scopo di stabilire predominanza.

Ora ho 32 anni e dopo diverse esperienze lavorative mi ritrovo a dover dipendere economicamente dal maleducato irrispettoso con cui convivo... il futuro da perdente che avevano scritto per me  si è auto adempiuto e, se l'avessi anche solo immaginato, mi sarei suicidata prima.

Alla luce di questa mia esperienza raccontata in soldoni, mi permetto di voler dare qualche piccolo consiglio: prima di denigrare qualcuno, pensateci, perché non si sa mai che impatto questo può avere sulla  sua psiche... non fate figli se non siete preparati a forgiarli per una vita piena e serena, abbiate cura delle persone e soprattutto dei componenti della vostra famiglia. Vivete nel rispetto e vogliatevi bene, che tanto navighiamo tutti nello stesso mare di merda e, o ci salviamo tra di noi, o nessuno ne avrà la meglio.

Ho provato ad essere serena per tutta la durata della mia vita cercando di perdonare e superare, giuro!... ma ho fallito nuovamente. 

Mar

14

Feb

2017

Oggi le dico tutte punto per punto

Sfogo di Avatar di DumontDumont | Categoria: Ira

  • Famiglia

Sono una ragazza di 24 anni. I miei hanno sperperato tutto e mi hanno lasciato come ricordo 100 mila euro di debito in banca a mio nome. Yuppie! Sono andati via un anno all'estero lasciandomi a badare a cane, fratello e nonno. Tornati hanno ridettato legge come se tutto fosse "normale"... Io prima di tutto questo me ne ero andata fuori città col mio lavoro e la mia casa.   Ma nn potevo restare là ... Noooo... Io dovevo guardare la casa mentre loro si facevano le scampagnate

 

  • Amici

 

Poveri loro.... Anche se hanno 10 anni in più di me nn capirebbero chi sono visto quello che ho passato.. e così, un po' per gelosia, un po' per invidia,  li allontano.  Sì, di conoscenze ne ho quante ne voglio....In quel limbo di ignoranza che delimita un uscita da un amicizia

 

  • Amore

 

E qui stendiamo un velo pietoso. Una relazione nella mia adolescenza è riuscita a segnarmi abbastanza da allontanare per anni gli uomini.   E adesso che vorrei qualcuno accanto non sono in grado neppure di avvicinarmi e ho paura che mi ferisca come la prima volta. 

 

  • Sesso

 

No, neppure quello va bene. Ogni tanto capita..  più per bisogno animale che per altri fini. Ma se ti avvicini ad un uomo per quello solo quello ottieni...

 

  • Lavoro

 

E finalmente una piega buona nel buio. Il lavoro l'ho lasciato...

Perché se devo partire nella vita almeno una cosa che gira nel verso giusto la voglio. E così senza un quattrino a settembre inizierò l'università. E chissene Delle banche, Delle amicizie, degli uomini (no, quelli mi mancano veramente) ... Ma chissene di tutto il resto. Finalmente nel caos che è la mia vita ho una cosa che gira nel verso che voglio e non me la farò portare via da nessuno.

 

PS. Che vita di merda.  

J.D. 

Sab

11

Feb

2017

I miei genitori non mi considerano... mah---:)

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Cosi'... come da titolo..premetto che sono uno che ride alal vita e in questo istante non mi preoccupa manco la bomba atomica.. MA c'e' sta questione che desidero farvi sapere..

Praticamente i miei genitori e mio fratello, che vivono a 20 km circa di distanza.. non mi considerano.. mai una telefonata (sono fuori da casa da circa 10 anni con mia moglie..), mai un saluto.. niente. buio. Vouto. Io vivo con mia moglie e stiamo da Dio.. ci amiamo e siamo felici. Abbiamo decine e decine di amici/progetti/due lavori ben pagati (io autonomo , lei dipendente di una multinazionale).. una bella casetta. Non ci manca nulla.

Io prima andavo a trovarli 1/2 volte al mese... Ora manco quello.. Mio fratello e' sbroccato letteralmente circa 3 mesi orsono poiche' e' dipedente di una multinazionale di revisione contabile ed e' oberato di lavoro, quindi per una stupidata (una battutina innocente di mia moglie sul fatto che lavora troppo - vi giuro assolutamente non offensiva), si' e' incazzato nero, andato via dalla stanza e incazzato..   comanda i miei e su tutto...... e gli ha impedito praticamente di visitare i mie. Mia madre/padre hanno affermato chiaramente che lui comanda in casa poiche' gli paga l'affitto ma che li posso andare a trovare quando lui non c'e.. 

Sinceramente andare a trovare la mia famiglia divisa cosi'...non mi va.. e onestamente non e' che mi manchino piu' ti tanto.. ho qausi 40 anni e mio fratello 10 di meno.. Lui ha affermato via messaggio che con persone come me e mia moglie non ha nulla da spartire...

Voi come vi comportereste nella mia situazione? Ah, dimensticavo, odiano mia moglie, anzi odiano tutti e tutto.. sono dei gran pettegolie Non invitano/fanno mai niente....DA SEMPRE.

attendo Vs commenti.. 

Tags: famiglia

Mar

07

Feb

2017

Maledetta nostalgia...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Premetto che più che uno sfogo questa è una riflessione  abbastanza profonda. Stamani ero al bar, quando ho sentito una musica strumentale provenire dalla radio. Un suono tanto semplice ed infantile quanto familiare. È stato un attimo e ho cominciato a sudare. Poi mi sono accorto che mi temevano le mani e gli occhi hanno cominciato a riempirsi di lacrime. E la testa di pensieri. Stavo piangendo, e anche tanto. Forte.

Quella musica... mi ha fatto ricordare di quando i miei nonni mi portavano alle giostre ogni Domenica pomeriggio. Loro, mio fratello ed io. Tutto era amoniosamente perfetto. Oggi ho 21 anni anni mio fratello né ha 24. Mai nonna non c'è più, ma mio nonno fortunatamente è ancora vivo. Sembrerà stupido, ma il pensiero di quei giorni spensierati mi ha travolto, facendomi pensare che alla fine niente ha valore quanto quelle persone che ci lasciano dentro amore e ricordi belli, di quelli che ti fan venire la pelle d'oca. 

Per questo dico grazie a tutti coloro che mi amano per come sono. E grazie anche a te, chiunque tu sia, per leggereciò che ho scritto.

S. 

Lun

06

Feb

2017

vorrei dimenticarmi di mio fratello

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

A qualcuno è capitato di tagliare i ponti con un componente della sua famiglia? E come ci siete riusciti? Io lo vorrei tanto fare con mio fratello, che non sopporto più. Fin da bambino è sempre stato manesco e aggressivo, andava su tutte le furie per un nonnulla, mi ha picchiato infinite volte (sono più giovane di lui di tre anni). Per i miei genitori (entrambi non ci sono più ora) è sempre stato un semi-Dio perché era bravissimo a scuola e capace di attirarsi le simpatie quando voleva, anche se a dire il vero era aggressivo pure con loro e una volta ha persino spintonato mia mamma facendola cadere. Lui è sempre stato per tutti quanti (parenti, amici, vecchie zie, conoscenti, insegnanti..) quello intelligente e bello, e naturalmente ora è una persona di successo, molto facoltoso, ma con me è sempre più arido, cattivo e indifferente, pronto anche adesso a perdere la pazienza per niente, a urlare. Le persone spesso mi contattano "perché sono la sorella di.." ma io e lui non abbiamo niente in comune e non ci piacciamo a vicenda. Non mi piace né lui né la sua famiglia, e vorrei solo distaccarmene per sempre. Mi dà fastidio leggere i suoi interventi e i suoi "mi piace" su facebook sulle bacheche di amici comuni e vorrei bloccarlo per non vederlo più, né lui né la moglie, non vorrei più averci a che fare nè a Natale nè in qualunque altra ricorrenza, non mi interessano i suoi striminziti auguri di compleanno su wattsup, vorrei solo che si facesse la sua vita più lontano possibile da me. Ma non riesco a tagliare i ponti: sia perché non ho voglia di dargli spiegazioni (e se lo blocco o non lo considero più sicuramente si farà vivo mentre di solito, per fortuna, non lo fa mai),  sia perché non voglio che ci rimanga male l'altro fratello che ho con cui invece vado molto d'accordo e che vorrei frequentare. Grazie mille a chiunque vorrà condividere le sue opinioni e la sue esperienza

Mar

24

Gen

2017

Essere fantasmi

Sfogo di Avatar di ericaverbena78ericaverbena78 | Categoria: Ira

Buongiorno,mi chiamo Erica. Sono sposata da sette anni e due di fidanzamento.Sono mamma di una splendida bimba di 10 mesi. Mi manca mio marito.Vive con noi, dorme con noi, cena con noi, ma lui non c'e'Abbiamo passato anni felici e momenti meno belli. In passato ho perso un maschietto e la scoperta di questa nuova gravidanza mi ha fatto tornare a vivere. Ma la mia gioia è solo mia.Non si interessa della piccola, non gioca con lei, dice che ci passa del tempo insieme ma in realtà guarda il tablet e lascia la piccola sul tappeto gioco.  La bimba ovviamente inizia a piangere e lui non la consolaIo sono completamente sola. Abito a 300 km dalla mia famiglia. Non ho proprio nessuno.Credevo di avere un buon rapporto con mia suocera ma prima di natale, per una banale discussione, mia ha vomitato in faccia tutto quello che pensa di me.Mi ha dato della poco di buono perchè ho i genitori divorziati, che prima di conoscere il figlio non ero niente e non avevo niente e tante altre affermazioni che cerco di non pensare. Io non ho reagito. Non le ho detto  niente. Per settimane mi sono ammalata di tutto ( Cistite, candida, influenza, dolori diffusi)Mio marito non se ne cura, o meglio non si cura proprio di noi.Spesso mi prende a male parole, mi fa sentire inferiore a lui, non posso parlare, dire una piccola opinione e lui mi inveisce. L' ultima litigata è stata per la scala interna. Afferma che non sia pericolosa. Ma come si fa con una bimba di 10 mesi che gattona? Non vuole metterla in sicurezza.La mia piccola ha un tumorino nell'occhio sx. Dopo un mese dalla nascita mi sono accorta che qualcosa non andava. L' ho portata da diversi oculisti che mi davano della matta compreso mio marito. Lui me ne ha dette di ogni, che sono paranoica che devo farmi curare da uno bravo. Quando  ho fatto visitare la piccola al gaslini ci hanno ricoverate immediatamente ed ora assume un farmaco sperimentale dua volte al giorno.Mio marito rientra a casa alle 18. Ma da quell'ora sino al giorno dopo è uno strazio. Non mi da' mai un bacio, una carezza, e anch'io divento un fantasma.Non mi ama più , così dice.Io sto iniziando a spegnermi, ormai sono depressa e tanto stanca. Ho provato a parlargli tante volte ma non serve. Promette, promette ma non mantiene.Voglio andar via un mese almeno per staccare un pò, e lui su questo è d'accordo. Anzi non vede l'ora.Non so più che fare con quest'uomo.Tutti mi dicono di resistere e sopportare per la bambina. ma io mi chiedo che esempio di famiglia è questo.Un padre che tratta male la sua mamma .Allora sono anch'io uno spettro    

Lun

23

Gen

2017

Non so come comportarmi.. se fosse stati voi?

Sfogo di Avatar di Sonoarrabbiata92Sonoarrabbiata92 | Categoria: Ira

Io sto da anni con il mio ragazzo, ci amiamo anche se l'amore non è più come una volta, poche parole romantiche(mai) neanche una scritta su fb come fanno molti miei amici fidanzati da anni che sembra il 1 giorno che si sono visti, mentre noi sembriamo due che manco si cagano , il mio ragazzo dice ma l'amore quelle cacatine che vedi tu si fb è solo apparenza , io te lo dimostro al di fuori di un social, e questo è vero, non mi fa mancare mai nulla, anche se quello che io voglio di lui è un pò più di affetto e coccole qualcosa di romantico, dei suoi regali mi sono un pò stufata.  Però il problema non è questo, io non mi trovo per niente con la sua famiglia e tutti i suoi parenti, sono brutti esteticamente tutti uguali e da qualche annetto ho scoperto che la sua famiglia è di origine zingara croata. Lui è croato. Io non sono razzista delle etnie, ma  proprio come sono loro non mi piace, non li voglio  invitare al mio matrimonio, i miei non mi guarderanno più in faccia, già non volevano che stavo con lui che poi più o meno hanno accettato proprio per la sua etnia"zingara"ed io non li voglio invitare ci farei na brutta figura.. sono cafonissimi, soprattutto suo fratello e suo padre , quando viene suo fratello a casa mia si prende le cose da mangiare senza chiedere il permesso, l'altra volta mia mamma l' ha visto che cercava dei biscotti nello stipo da allora ha chiuso la porta di casa a chiave..ed è successo più di una volta, tipo una volta comprai 2 pacchi di briosche entrava lui la mattina e se le mangiava tutte una volta mi sono incazzata con il mio ragazzo e glielo dissi di non farlo venire più che io i soldi non mi piovono dal cielo per mangiare se lui si mangia tutto quello che trova come i topi e non in casa sua.Il mio ragazzo era mortificato e glielo disse e lui non venne più.Il padre gli sta incollato a lui che cerca sempre soldi e non Né voglio proprio parlare di sta storia va ormai avanti da anni..nella famiglia della madre ho scoperto che una sorella sua ha dato in sposo suo figlio di 16 anni ad una ragazza di 16 anni e l' hanno dovuta pagare , mi è sembrato di vedere il programma su real time (il mio matrimonio gipsy) dove i rom pagano la ragazza come segno di rispetto verso l'altra famiglia na cazzata del genere.. tipo fanno loro , a me ste cose non piacciono, lui cerca di negare perché si  vergogna di quello che è e non né parla mai ,e se io gli tiro la battuta : eh ma sti zingari sempre soldi cercano.. lui mi dice: eh ma ci sono anche zingari ricchi in croazia. Cioè lo dice da offeso ,io ho visto le foto dei suoi parenti sono ricchissimi ,però sono tutti uguali vestono strano,  e sono tutti obesi, non c'è manco 1 bambina di 8 anni magra, tutti obesi e brutti. Ogni tanto dico che lo lascio perché non mi trovo per niente io in questa famiglia sua, ma si può amare una persona e non guardare in faccia i suoi? o  è meglio che chiudiamo la storia e lui si trova una adatta al suo stile di vita e alle sue origini? io non mi trovo per niente con loro, non li ho mai invitati a cena con i miei e stiamo insieme da 9 anni. I miei dicono che ono sono neanche presentabili nel vestire.. mi dispiace ma è vero, non dico che si devono vestire di marca o altro ma non si vestono nemmeno come persone normali, mettono colori sgargianti come i tamarri, ma è solo la loro vita e io non posso fare niente.. Ho pensato di dirgli che  Non va più mi inventerò un qualsiasi cosa e lo lascio.. Io con i suoi non mi trovo e non ci posso uscire mi vergogno. Non so che fare, mi giudicherete ma se foste nella mia situazione e li conosceste scapperete.. mi aiutate? che posso fare? Io  mi vergogno troppo dei suoi, non di lui.

Lun

16

Gen

2017

Perché proprio io tra i tanti parenti?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono incazzata nera! Mi hanno diagnosticato una sorta di "malattia" posso condurre una vita normalissima... al cuoio capelluto. Si parla di alopecia androgenetica. Ho 28 anni e me l'hanno trovata attorno ai 19. Da allora ho fatto tutti gli esami del caso, tutti. Mi hanno rivoltata come un calzino e ci ho speso anche parecchi soldi per capire il perché. Non si sa. Essendo -GENETICA da qualcuno dovrei avere preso... non si sa. Tutti in casa mia andando indietro negli annali hanno capelli addirittura fino a tarda età. Non c'è queindi famigliarità accertata clinicamente parlando... eppure.

Io per ora mi salvo, anche perché mi è stato detto che il mio caso è molto molto lieve e quindi ad occhio nudo fortunatamente non si nota nulla per ora. Io prego Dio che continui così la cosa almeno fino a che non sarò decisamente più in là cn gli anni. Certo non ho una chioma leonina ma non ho neanche buchi in testa o righe dei capelli larghe da poter pensare io abbia qualcosa (anche perché ad ora mi curo già con un medicinale che ne rallenta il progredire). Io però non mi sento mai bene con me stessa. Ho sempre delle fisime o paure che qualcuno possa vedere-notare-chiedermi qualcosa. Oh ma perché io? Ho ben 4 cugine... sia da parte di madre che di padre, più grandi e più piccole di me... nessuna di loro ha questo problema... ma perché proprio io????? Tra l'altro qualcuna di loro tra i nonni-zii che non interessano me hanno anche persone calve... io no... eppure, loro non hanno problemi io sì.

Tutti gli esami per altro vanno bene, ferro, ormonali, carenze... La vivo male più che altro non tanto per ora che, appunto, non si vede nulla ma per gli anni a venire. Inevitabilmente anche se lieve, anche se sotto controllo con il farmaco andrà peggiorando e insomma... non mi voglio mica trovare calva!!! Fortunatamente è talmente lieve la cosa che neanche le mie amiche se ne sono mai accorte, nè i ragazzi che ho frequentato. Solo la mia famiglia più stretta lo sapeva e l'attuale compagno. Io ci sto male.

Gio

12

Gen

2017

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Nonno mio, ci hai lasciati. Mi mancherai per sempre e per sempre mi pentirò di non essere stata nemmeno lontanamente abbastanza insieme a te. Vederti così è stata la cosa piiù brutta della mia vita. Grazie per avermi protetto spesso dalla cattiveria degli altri, come hai fatto con la mia mamma. Adesso non ci sei più, e capisco quanto ti ho dato per scontato. Perdonami per questo, te lo chiedo con tutto il cuore. Tu c'eri sempre e aspettavi solo che venissi a trovarti. Avevo una persona su cui contare sempre e me ne sono accorta solo ora che non ci sei più. Avrei dovuto smettere di rammaricarmi per quelle teste di cazzo di insensibili dei miei coetanei e passare le serate con te, a parlare, anche a guardare la televisione. Con te sono stata io l'insensibile. Pensavo che tu fossi di ferro, che ci saresti stato sempre. Che razza di stupida. Ti ricorderò in ogni momento, ricorderò come eri affettuoso con me dall'inizio alla fine, come mi raccontavi le storie quando ero piccola, come mi volevi bene. Scusami se non l'ho capito. Scusami per tutto. Non riesco a smettere di piangere da quando mi hanno detto che te n'eri andato. Ti ho pensato sempre, anche se non l'ho fatto capire. Grazie per ciò che hai fatto. Ora andare avanti sarà difficile. Spero che ora ti trovi in un posto stupendo, pieno di Luce come piaceva a te. Ti voglio un bene infinito. Mi manchi. Manchi a tutti. Aiuto.

Gio

05

Gen

2017

Regalo o nuovo problema?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Il mio cane é morto dopo 14 anni di compagnia e la mia famiglia é distrutta dalla sua perdita. 

Mio fratello più grande é quasi depresso e mia madre rimpiange il mio cane, desiderando ardemente che torni in vita.

E allora mi venne questa idea che non ho ancora iniziato:

Voglio prendere una cagnetta e regalarlo alla mia famiglia!

Essendo la più piccola, non si aspettano nemmeno di quello che voglio fare. Entreró a casa con il nuovo cucciolo e lo darò a mia madre. 

Mi fa soffrire vederli ogni giorno così: piangono, sono distratti, svogliati...

Loro sono sempre tristi e di mal umore, ogni giorno, proprio per la perdita del nostro migliore amico a 4 zampe.  

 

Mia madre singhiozza quasi sempre guardando le vecchie foto, mio fratello passa la maggior parte a rimpiangersi addosso per non aver fatto compagnia al nostro cucciolo e mio padre che é il più "duro" di carattere si é messo a piangere per aver visto entrambi singhiozzare.

 

Ma non so ancora se sto facendo la cosa giusta, ma noto che mia madre si mette a pensare e a sospirare quando si parla di prendere un altro cucciolo. La do stare più male ogni giorno che passa...ma sotto sotto ho un po' paura di regalare un cucciolo a loro, perché non so come potrebbero reagire alla vista di un nuovo animaletto.

 

Secondo voi faccio male? Devo ascoltare la mia paura e lasciare perdere o andare subito a rendere felice la mia famiglia?

Ho da poco trovato un signore che regala un cagnolino piccolo vicino alla mia zona! Secondo voi che devo fare?

 

Voglio rivederli sorridere...