Tag: figlia
Mer
03
Ott
2018
Amante del padre al mio matrimonio
Ciao a tutti.
Tra pochi giorni mi sposo. Se tra la gente che vieni in Chiesa a farmi gli auguri c'e' l'amante di mio padre, e viene a stringermi la mano, io cosa le dico?
Lei non sa che io so chi e' e potrebbe venire "in anonimato" per vedere mio padre che mi porta all'altare.
Se ha la sfacciataggine di venire a stringermi la mano per farmi gli auguri, io non me la sento di stare zitta. Allo stesso tempo rischio di rovinare il mio matrimonio se trapela la verita' in quel momento.
Mi suggerite qualcosa di furbo e sottile da dire in questa situazione? Mi devo preparare a ogni evenienza!!!
Lun
13
Ago
2018
Mio marito non vuole stare con sua figlia
mio marito non vuole stare con sua figlia. (Ha 8 mesi) Lui lavora fino le 6 di sera e quando torna prende in braccio la figlia per 5 minuti, le fa due moine e me la ridà subito dicendo “mi devo fare la doccia “ oppure “scendo al garage”, “devo uscire a comprare una cosa” o robe del genere. Io sto con mia figlia tutto il giorno e mi piace tantissimo perché è una bimba stupenda e la adoro, ma ogni tanto ho anche bisogno di un attimo di respiro dalla quotidianità della vita da mamma. (Credo sia anche giusto no?) Non ho aiuti con la bimba ma mi va benissimo così e non mi lamento nonostante la stanchezza anche perché a mia figlia ci voglio pensare io. Peró sono delusa da mio marito perché pensavo che sarebbe stato più estasiata ed avrebbe avuto più voglia di stare con la figlia. In fondo i figli si fanno in due e mi sarei aspettata più collaborazione da mio marito anche perché sinceramente è giusto ed è sano che la bimba passi del tempo con il papà. C’è qualche mamma o neo-mamma che ha passato o sta passando questo?
Lun
23
Lug
2018
Mia madre rompe il cazzo
Vivo ancora da mia madre. Insomma non sono maggiorenne e vivo ancora con lei ovviamente, ma mi rompe veramente i coglioni in un modo assurdo. È possibile che non stia mai zitta?? Che abbia sempre da dirmi qualcosa?? Quella puttana Eva.
Per esempio si incazza con me perché dormo con le cuffiette di notte ascoltando musica oppure asmr (per chi non sa cos'è è un tipo di video rilassante) . Si è arrabbiata e così mi ha portato via le cuffiette. Io ovviamente non sono sprovveduta e ne ho un'altro paio. Lei se l'è ovviamente presa con me perché l'ho fregata e così mi dice qualsiasi cosa.
Stavo guardando Lady Gaga da Ellen e mi ha urlato di spegnere il telefono. Le ho detto che mancava un minuto e lei mi ha detto spegni. Allora ho fatto la bella persona che ascolta la mammina rompicoglioni e ho spento. Dopo aver spento lei mi continua a urlare di tutto. Ma è una troia bastardata e non si è accorta che il telefono l'ho spento.
Magari scritto così non si capisce ma si atteggia con di quei modi che quasi ti viene la voglia di ammazzarla. Ma alla fine questo è un sito per sfogarsi... Sfoghiamoci.
Ecco la storia della mia madre puttana. Spero che nessuno abbia mai a che fare con questo tipo dj pessime persone
Mer
11
Lug
2018
Costruire rapporto MADRE-FIGLIA
La faccio molto breve perché non voglio ammorbarvi troppo. Ma spero che capiate la mia situazione. Ho una bimba di pochi mesi. È l’unica nipote che hanno i miei suoceri ( mio cognato non ha figli)e perciò è normale che siamo super entusiasti ed attaccatissimi. Ma ultimamente sto avendo Una piccola crisi interiore. Ho paura che con tutto l’amore e le attenzioni Che mia figlia avrà intorno a se dalla famiglia di mio marito, ( abitiamo nello stesso palazzo)non riuscirà a capire il mio immenso amore per lei. Ho paura di non riuscire ad instaurare un legame bello solido e unico con lei perché questo mio desiderio è deviato dagli altri. Forse è stupido quello che dico ma non avendo nessun familiare vicino, mi sento un po’ sola. Mia figlia è l’unica cosa che ho ed è la mia ragione di vita. Ho tanto paura di fallire in questo. Mi date qualche consiglio?
Mer
04
Apr
2018
Domande e cose non dette
Ci sono molte cose che vorrei dirti, ma non meriti di sapere quello che sei per me.
Tu sei da sempre il mio eroe, anche se probabilmente è solo e sempre stato un sogno di bambina...
Non sai quanto vorrei essere in grado di odiarti realmente, ma non ci sono mai davvero riuscita, vorrei che ci fossi stato per almeno una cosa della mia vita... Ma se penso a te gli unici ricordi che ho con te sono ricordi falsi, ricordi di foto o videocassette perse in cantina.
Sei il mio eroe, ma hai fallito la missione... Ho provato molte volte a darti l'opportunità di non fallire ancora, ma il mio cuore ha finito le vite a tua disposizione... Se penso al mio futuro, a ciò a qui tu non parteciperai per sola tua colpa, mi viene da piangere e vorrei, preferirei pensarti morto invece che assente, inesistente...
Mi vuoi bene? Ti ha mai importato di me? Mi pensi ogni tanto? Hai pianto quando la mamma ti ha detto che era incinta? Hai pianto la prima volta che mi hai tenuta in braccio? Lo hai mai fatto?
Ho solo e soltanto voluto che fossi un padre per me... nulla di più...
Accoccolarmi innocentemente alle tue braccia e svegliarmi e accorgermi che era tutto solo un incubo e nulla più... È possibile?
Addormentarmi ascoltando la tua voce raccontare una favola... Mi hai mai raccontato una favola quando ero piccola?
Vorrei solo potermi sfogare o parlare con naturalezza come faccio con la mamma, ti manco ogni tanto? Lo sai che non sono più nella tua stessa città? Se qualcuno te lo ha detto come hai reagito?
Vorrei che mi conoscessi, vorrei che sapessi tutto questo... Vorrei delle risposte anche se non sono quelle che vorrei ascoltare.
Vorrei sproffondare e basta sei la mia pena più grande, la rovina della mia vita, vorrei che non esistessi, vorrei poterti odiare papà... sei un'agonia, un incubo, hai lacerato il mio cuore... Per sempre.
Dimmi come potrei volerti cercare se tu stesso, dopo tutte le volte che hai fallito, non ci provi? Aprofittatore, drogato, accecato maledetto!
Esci dalla mia mente nullità!!!
Ven
19
Gen
2018
Mia figlia
Vedo una grande stanza piena del mio passato, dove le ampie finestre composte da un infrangibile vetro riflettente, sono in grado di filtrare i raggi solari di un alba invernale. La luce diviene calda e da una sensazione di tepore, in contrasto con quel cielo limpido e terso della stagione invernale. Le cime degli alberi spogli, disegnano filamenti di colore nero che percorrono i colori del mattino in lontananza. Sotto le finestre, un lungo banco da lavoro con molti oggetti che riconosco miei. I raggi del sole mettono in risalto la polvere, altrimenti invisibile, su ciò che è stato mio. Le mie prove, i miei esperimenti, le mie speranze convertite in oggetti, sono a testimonianza di quello che non ho raggiunto. Ripercorro il tempo osservandoli e, di ogni cosa, percepisco nuovamente quella sensazione di speranza svanita e del tempo,apparentemente, perduto. Sono in piedi, ad osservare l’inutilità del mio operato, l’esperienza maturata dagli sbagli pesa, come una vecchia pesante borsa degli attrezzi in cuoio, deformata dagli innumerevoli oggetti, talvolta, trasportati inutilmente. In questa visione di un futuro prossimo, una ragazzina siede su un vecchio divano in pelle nera graffiata e consumata. Osserva il mio passato, e tra gli oggetti impolverati cerca di fare sua l’idea di un mondo che non le appartiene.
Mentre tutto questo svanisce, torno al presente, e immerso nelle mille inutili parole che ho sentito in questi mesi, mi chiedo se piangerò vedendoti il primo giorno. Forse, ma di sicuro non per quella felicità pronunciata, dalla comune massa, per aver compiuto ciò che è nella nostra natura di esseri umani. Lo farò, senza mostrarlo, per averti involontariamente donato anche parte di ciò che, ho capito negli anni, essere sbagliato di me.
A mia figlia.
Ven
05
Gen
2018
Rapporto madre figlia
hai 20 anni e sei sempre stata brava. Io con te avevo un rapporto bellissimo e abbiamo sempre parlato. Adesso hai tanti amici e un ragazzo. È normale. Bello. Ma abiti con noi perché ancora sei una studentessa e non lavori e hai la pretesa di fare sempre quel che ti pare e piace. Io non ti ho mai messo il bastone tra le ruote perché appunto, mi raccontavi un po’ le cose, mi dicevi con chi esci ecc e io a fare taxi ecc x te quando uscivi, perché ancora non guidi. Adesso peró sei cambiata. Se chiedo dove vai ti irriti, mi parli a malapena, ti sto sul cazzo anche se non ti parlo. Stai facendo l’adolescente ribelle e arrogante adesso a 20 anni perché prima non l’hai mai fatta? Sono molto triste e arrabbiata. Volevo solo far parte della tua vita senza mai darti fastidio. Ma se vivi ancora qui abbiamo delle regole, non è giusto che mangi quando vuoi quel che vuoi e te ne vai, torni con amici e moroso e fai rumori fino a tardi... qui siamo una famiglia, ci sono le tue sorelle ...un giorno avrai casa tua e non ti diró nulla, ma per ora vorrei un po’ di rispetto, non sei ancora indipendente economicamente e vivi qui. Peccato per il ns rapporto... spero che un giorno tu possa tornare a parlare con me, sono una persona prima di essere mamma e mi manchi... ti voglio un bene immenso...
Sab
02
Dic
2017
Ho un pessimo rapporto con mia madre e i miei compagni
Buonasera, sono incazzata e voglio sfogarmi! Ho 17 anni e sono stanca di tutto, la scuola fa schifo, ho solo due amiche neanche tanto simpatiche con cui parlo ed esco. Nell'ultimo anno, tra l altro, ho avuto problemi con diverse materie e questo mi ha buttato ancora più giù. Il problema è a casa, con mia madre, con la quale non ho mai avuto un ottimo rapporto. lei è un insegnante di matematica e...la ritengo insopportabile. E' saccente, severa, pignola e ha sempre voluto che sua figlia, cioè io, fossi la prima della classe...adesso poi c è il fatto che è incinta di due mesi, lei ha 48 anni e quando l ho saputo ho iniziato a temere che dovrò impazzire. E fissata con i compiti di matematica, vuole che sia sempre tutto in ordine. Io frequento la stessa scuola dove insegna lei, anche i suoi alunni non la sopportano tanto a quanto si dice in giro...da quando poi è incinta è come se mi fosse caduto il mondo addosso, perchè comanda me e mia sorella a bacchetta dicendo che, essendo incinta, ha ancora più responsabilità...Vor rei sapere se c è qualcuna che è nella mia stessa situazione di incomunicabilità con la propria madre. Secondo me, è lei che ha un carattere troppo rigido e non accetta che qualcuno, cioè me, possa non corrispondere alle sue aspettative. Oltre a questo, ci sono i problemi a scuola perchè da quando mia madre ha detto alla preside di essere incinta, le mie compagne ci scherzano in modo che mi irrita molto, tipo che mia madre dovrebbe "diventare nonna invece che fecondare" alla sua età o alcune che fanno battute da quattro soldi, "non riesco a immagine la severa prof di mate che copula" ecc ecc...non so perchè, ma vorrei mandare tutti al diavolo!
Mar
18
Apr
2017
Ho sbagliato..
Ho commesso tanti errori nei confronti di mia madre e uno di questo è stato proprio il non ammetterli e non chiedere "scusa".
L'ho risposta male quando ero nervosa e non per colpa sua, non le racconto mai nulla e non le chiedo nemmeno "come stai?"
Vorrei recuperare il rapporto con lei, ma non so davvero come fate e mi sento tanto combattuta..
Dom
09
Ott
2016
L'Eterno Ritorno: A I U T A T E M I
Tutto è incominciato circa tre settimane fa. Ero al tranquillamente al computer che stavo scrivendo la mia tesi di laurea, quando mi scrive via messaggio Twitter (!), una persona: si tratta della mia ex "storica". Una relazione durata circa 2 anni e mezzo (la mia relazione più lunga), ormai finita da quasi 5 anni. Per me la storia era ormai morta e sepolta, considerando anche le terribili vicissitudini che hanno portato alla nostra rottura (poca fiducia, bla bla), anche se, come si dice, certe cose fanno fatica ad andarsene via; non nego che in tutto questo tempo mi sia capitato di pensare a lei (non come un pensiero fisso sia chiaro), ma la cosa che mi è sembrata strana è il fatto che dopo tutti questi anni di silenzio sia rispuntata dal nulla (e ammetto, io non mi sono minimamente posto il problema di riscriverle, forse per il semplice fatto di aver voltato pagina); ma vabbé nulla di grave, alla fine non ho trovato nulla di sbagliato nel "riaggiornarsi" con una persona che non vedi da tempo. Dopo una veloce chat ci accordiamo ed usciamo alla sera. La serata va anche bene, abbiamo parlato delle nostre vite e di quante cose siano cambiate...ma tra il parlare e il bere qualche birra di troppo, finiamo per avvicinarci ed iniziamo a baciarci. Amen, succede. Finita la serata diamo amorevolmente tutta colpa all'alcool (e mi sembra anche la cosa più giusta). Non finisce qui. Secondo Round: decidiamo di rivederci (dopo esserci sentiti ogni sera) un'altra volta, sempre alla sera, stavolta stando alla larga da ogni forma di alcolico. La serata non è delle migliori: frecciatine sul passato, il ravanare sulle mie relazioni, insomma finiamo la serata abbastanza innervositi e ci si saluta. MA NON FINISCE QUI. Terzo round: ci scriviamo ancora (per lo più è lei che scrive, io rispondo per cortesia) e decidiamo di vederci ancora. Il tutto è successo ieri sera: andiamo a fare un rapidissimo aperitivo e poi ci stacchiamo, lei raggiunge la sua compagnia, io la mia. Finita la serata e tornando verso casa e mi ritrovo per strada lei (al 50% lei lo avrà fatto apposta nel fare la mia stessa strada per il ritorno a casa, ma sinceramente voglio sperare di no, anche perché è da stalker la cosa), decidiamo quindi si stare fuori per diverso tempo, prendiamo la mia macchina ed andiamo in riva al fiume. Parliamo di diverse cose, come sempre ed alla fine ci si riavvicina ancora ed ancora altri baci. Ma stavolta decidiamo di stopparci e di inizare a parlare di quello che stiavamo facendo: lei dice che quando mi aveva scritto la prima volta, voleva solo vedermi e risentirmi, forse come una sorta di amicizia (cosa che detto fuori dai denti, la vedo abbastanza vaga e lontana come cosa) e che queste effusioni, nascono da diversi desideri 1) dovuti al fatto di un'attrazione da ex 2) l'aridità sentimentale che in questo periodo lei ha; Cerco di scavare più a fondo ma alla fine ritorna sempre su questi due punti. Le dico che comunque non mi fido minimamente di lei. Ci si saluta. Fine della serata.
Ora mi sorgono troppi dubbi: i due punti che mi ha dato, possono benissimo essere veritieri, ma qualcosa ancora non mi convince. Vi spiego un gigantesco retroscena: lei ha avuto una relazione poco dopo la mia, abbastanza lunga, finita (da quello che mi ha detto lei) in maniera parecchio disastrosa. In poche parole ora lei è una madre single (ha una bimba di tre anni). Posso capire l'imbarazzo di risentire un ex nel periodo di maternità/quando stavi con quello che è il padre di tua figlia, ma lo trovo davvero ridicolo e bambinesco, lo scrivermi sei mesi dopo che sei "single", per di più io che sono il tuo ex.
Oltre questi dubbi, ora non so cosa fare: a me piace molto parlare con lei, mi fa piacere, ma stando a tutte le cose che sono accadute, non ci penso minimamente a riavere una relazione con lei, non avrebbe senso per 200 motivi. Sarà brusca come cosa, ma sento che la cosa migliore sia evitarle di scriverle, o per lo meno di risponderle (anche se è una cosa abbastanza scortese). Io e lei detto sinceramente, non potremmo mai riuscire ad essere amici.
Voi cosa fareste? Ho agito male? Sto reagendo male?
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