Tag: demenza

Sab

09

Nov

2019

Zio Balla - Il Ritorno (?)

Sfogo di Avatar di MoonmadnessMoonmadness | Categoria: Ira

Il primo istinto è di ridere in maniera isterica. Chiunque segua il calcio e la Serie A capirà a cosa mi riferisco. Tifo Genoa e voi tutti conoscete le condizioni in cui versa la mia amata squadra: siamo ostaggi di un mercante rincoglionito e sadico. Preziosi da anni svilisce la dignità dei Genoani con mercati compulsivi, decisioni "di pancia" (o di demenza senile) e continui cambi di allenatori. Gli unici coach che hanno fatto bene sotto la sua gestione sono stati Gasperini e Ballardini, entrambi cacciati con ignominia. La stagione l'abbiamo iniziata con Andreazzoli in panchina, uno che, al di là dell'età, ha pochissima esperienza in Serie A. Esonerato lui  (dopo 8 partite) è arrivato Thiago Motta che non ha neanche il patentino per allenare. Ora, dopo appena tre partite, rischia anche lui di essere esonerato in caso di sconfitta stasera in trasferta a Napoli, il che, per usare un eufemismo, è molto probabile. E chi si siederebbe allora sulla nostra panchina? Ballardini. Lo stesso Ballardini che ci ha salvato il culo per 3 volte e per altrettante volte ha preso un calcio in culo da Preziosi una volta al sicuro dalla Serie B. Lo stesso Ballardini cacciato immeritatamente a inizio dello scorso campionato mentre era nella parte sinistra della classifica con una squadra a dir poco mediocre. Ora, io sarei felicissimo di rivedere Ballardini a Genova, in quanto bravo mister, serio professionista e splendida persona, ma mi sono anche rotto le balle di questo andazzo. Ma ha un senso la gestione di Preziosi? Come cavolo si fa a impostare i campionati a questa maniera? Ma si rende conto che il Genoa, non fosse per dei tifosi straordinari (sempre tra i più presenti e i più numerosi al seguito della squadta) meriterebbe di finire sparato in Serie B? Ma quando caspita ce lo leveremo di torno, lui e i suoi lacchè? Chi ama il Genoa odia Preziosi.

Ven

04

Gen

2019

Se finisce subito fa meno male

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti, ho 15 anni e sono stanca: da ormai 4 anni nella mia famiglia non c'è più pace a causa di mia nonna che, dopo un'incidente in macchina, ha perso l'uso delle gambe e sinceramente anche del cervello. Il trauma del colpo l'ha infatti condotta ad una sorta di demenza senile che ha portato via la pace a tutti in famiglia.

Quando è accaduto l'incidente mia madre era alla guida e si sente in colpa per ciò che è successo e non c'è verso di farle cambiare idea. Da 4 anni mia nonna vive in casa nostra e, visto che non è autosufficiente, gli serve aiuto per qualunque cosa e di notte urla in continuazione i nomi di tutti i parenti vivi e morti che possiede.

Io ho il sonno profondo e non me ne accorgo ma i miei genitori sì, mio padre in particolare non sopporta questa situazione ma più di ogni altra cosa non sopportiamo più come mia madre è diventata: piange sempre, è irritabile a causa del sonno perso, perde spesso la pazienza con mia nonna ma non sopporta l'idea che venga mandata in un istituto per paura che muoia per incuria o per malattia.

Da un lato capisco il suo punto di vista ma dall'altro vorrei solo che tutto questo finisse: sono stanca di vedere mia madre distrutta dal senso di colpa e vorrei solo che mia nonna smettesse di soffrire. Io le volevo bene ma ora so che non è più lei e che è solo l'ombra di quello che era un tempo e se potessi vorrei poter fare in modo di porre fine alle sue sofferenze ma so che la sua morte peggiorerebbe solo le cose.

Mia madre dice sempre di non poter vivere senza di lei e che vorrebbe morire con lei. Non posso darle tutti i torti ma la situazione è ormai insostenibile da troppo tempo. Io vado bene a scuola, non ho più problemi di bullismo e ho degli amici ma tutto ciò non cancella il fatto che la mia vita familiare sia diventata un'inferno.

Abbiamo già provato a parlare con qualcuno ma quell'idiota dello psicologo non ha fatto altro che dare a mia madre farmaci a caso che le hanno dato solo più sonnolenza ma non hanno risolto il vero problema che ci attanagliava. Quando glielo abbiamo detto ci ha solo detto che per quello lui non poteva fare niente e che doveva essere mia madre a decidere cosa fare.

Adesso siamo di nuovo a un punto morto e io non ce la faccio più e vivo nell'amarezza da un pezzo. Non so più cosa fare e spero solo che la morte arrivi a sistemare tutto ma ormai è passato un casino di tempo e credo che purtroppo ne dovrà passare ancora molto, la morte è una vera stronza e non è mai in orario, arriva sempre troppo presto o troppo tardi.

Non so se qualcuno avrà mai il tempo di sentire questo sfogo ma avevo bisogno di sfogarmi in qualche modo visto che non ce la faccio più.  

Gio

23

Ago

2018

Zii menefreghisti e padre demoralizzato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono veramente demoralizzata dal trattamento che subiscono mio padre e mia nonna da parte della loro famiglia d'origine. 

Premessa per far capire il contesto: famiglia relativamente benestante (proprietari di una casa con quattro appartamenti costruita dal mio bisnonno), il nonno paterno è morto molti anni fa e quindi mia nonna è rimasta vedova abbastanza giovane con tre figli (mio padre, un fratello e una sorella); io ho un fratello e tre cugini, figli del fratello di mio padre. Con i miei siamo una famiglia abbastanza unita, io e mio fratello non abitiamo più con loro ma comunque sento che ci vogliamo bene e non ci siamo mai fatti mancare reciprocamente nulla. Finché abbiamo vissuto tutti e quattro insieme siamo stati nella casa di proprietà della mia famiglia paterna, mentre gli altri tre appartamenti erano occupati rispettivamente da mia nonna, la famiglia di mia zia e la famiglia di mio zio.

Veniamo a oggi. Da poco più di un anno mia nonna, sempre sanissima, ha improvvisamente cominciato a soffrire di demenza e lentamente è diventata non autosufficiente. A questo punto gli screzi fra i tre fratelli, sempre sopiti, si sono rivelati apertamente. Non appena mia nonna ha perso la ragione e ha smesso di riconoscere i suoi figli (scambiando ogni giorno mio padre e mio zio per mio nonno e mia zia per sua sorella), i miei zii hanno cominciato a disinteressarsi completamente del suo stato di salute. Inizialmente negando il problema (anche facendosi una risata quando mia nonna è stata ritrovata in camicia da notte per strada in stato confusionale), poi la questione è degenerata quando mio zio, stufo della situazione dopo un solo mese, ha preso i contatti con un ospizio per sbattercela dentro. Per fortuna mio padre lo ha scoperto per caso e (con il nostro aiuto e con quello di mia madre) è riuscito a convincerli ad assumere una badante, che fra l'altro costa meno di un ospizio e almeno avrebbe permesso a mia nonna di morire nella casa dove è nata, vicino ai suoi figli. Che, in tutto questo, se ne sbattono da mesi e non mettono piede in casa della madre (nonostante abiti al piano di sopra). Mio padre non è ancora in pensione e nonostante questo dedica ore al giorno a fare compagnia a mia nonna, anche se lei non lo riconosce più e adesso non riesce più a parlare. Io e mio fratello lavoriamo e le facciamo visita almeno due volte alla settimana, mentre i miei cugini, più piccoli di noi e ancora a casa coi genitori (quindi, lo sottolineo, nello stesso palazzo di mia nonna), non ci mettono piedi per settimane o mesi interi. Per capirci, mia nonna era ormai allettata da ormai quasi quattro settimane quando mio cugino è entrato in camera sua e ha urlato "porca troia, ma non cammina più?" Buongiorno e grazie per l'interessamento! A volte mio padre è costretto a uscire prima dal lavoro perché mia nonna è da sola, correre a casa... Per poi scoprire che i miei zii erano a casa in poltrona ma non avevano voglia di alzare le chiappe dalla poltrona per fare una rampa di scale!!!

Detto questo, non ho mai visto mio padre così depresso nella sua vita. Il colpo di grazia è stato quando sua sorella gli ha proposto di modificare il testamento di mia nonna (per aggiustare un cavillo burocratico che avrebbe accelerato l'acquisizione dell'eredità) chiedendo a un anziano di prestarsi per falsificare la firma. Piange al telefono quando lo chiamo ma non riesce, non ha il coraggio di incazzarsi coi suoi fratelli, che praticamente ormai ammettono quasi apertamente di non vedere l'ora che mia nonna tiri le cuoia. Vorrei tanto poter fare qualcosa per lui ma siccome non riesce ad ammettere completamente a se stesso il problema è molto difficile affrontare l'argomento. 

Scusate lo sfogo lunghissimo ma avevo bisogno di scriverlo da qualche parte. 

Sab

25

Apr

2015

sono un coglione

Sfogo di Avatar di mtt207mtt207 | Categoria: Altro

Stavo facendo uno scambio con una classe olandese e a un certo punto mentre eravamo in gita a venezia un ragazzo olandese mi dice che una mi voleva conoscere e allora ci parlo un po (neanche 5 minuti). Mi chiede chi sto ospitando e le dico che avrei dovuto ospitare un ragazzo ma che non ho potuto farlo perché avevo cambiato scuola nel frattempo e che quel giorno era stata un eccezione che ero lì con loro; mi chiede perchè avevo cambiato scuola e le dico in modo vago che quella scuola non mi piaceva. Basta, non ci parlo più per tutta la giornata anche perchè li a venezia eravamo una quarantina di italiani e altrettanti olandesi. Solo alla fine della giornatai rendo conto di avere una piccola cotta... la sera del giorno dopo c'é la festa di addio, per tutta la serata non trovo l'occasione (e il coraggio) di andare a parlarci anche perchè spesso era con sue amiche, anche se non sempre. Lei non prova a parlarmi e io alla fine mi decido ad attaccare bottone quando mancavano solo 30 minuti da quando sapevo sarei andato via dalla festa. lei è da sola per un attimo e allora le sorrido, lei ricambia, ma in poco battute su generalità su come era andata la settimana sfuma tutto. Lei il giorno dopo parte e io non so più che fare: ci ho parlato pochissimo e non ho idea di che scusa potrei usare per scriverle o non so cosa! Una delle cose che mi fa più incazzare e che non sono riuscito a concludere niente neanche con una ragazza che aveva chiesto ad un altro se poteva presentare lei a me! Che ca**o! Per favore ho bisogno di consigli