Tag: olanda
Mar
01
Dic
2015
Gratitudine
Sono stata in Olanda e ho mangiato una space cake. Metà, in realtà. Una torta dagli effetti stupefacenti. La mia amica era allegra e sballata e vedeva doppio, mentre io, invece, avevo attacchi di panico continui, credevo che sarei morta. Mi tremavano il petto e il braccio sinistro continuamente, non so come abbia avuto la lucidità per tornare all'ostello con la mia amica, che era incosciente e strafatta. Abbiamo preso un bus, un traghetto e poi ci siamo fatte mezzo km a piedi, guidate da me, che cercavo di ricordarmi il percorso tra un attacco e una crisi di pianto. Credevo di avere l'infarto.
Arrivate all'ostello, andiamo a letto e chiedo alla mia amica di dormire con lei, da sola non ce la faccio. Però, appena spegniamo la luce, i miei attacchi si fanno sempre più frequenti e la mia amica mi porta alla reception e passiamo la notte lì, assistite dai ragazzi che lavorano lì. Iniziavo ad avere le allucinazioni, vedevo gatti bianchi, unicorni e cervelli parlanti! I quadri che erano appesi lì mi fissavano e io mi chiedevo il perché. Mai più, è stata una cosa bruttissima!
Pensavo di morire, volevo scrivere al mio ex collega per dirgli che lo amavo e che stavo morendo, ma gli altri mi dicevano di non farlo. chiedevo aiuto, chiedevo di parlare con un medico, ma tutti mi dicevano di riposare e non preoccuparmi. piangevo come una disperata. pensavo di avere l'infarto, ma tutti mi dicevano che ero in grado di camminare e parlare in inglese, ragion per cui stavo bene.
la mattina dopo la mia amica è andata via e ho trascorso la giornata alla reception-non ce la facevo ad andare in camera, temevo di sentirmi male lì e di non avere nessuno che potesse aiutarmi. è stata una giornata orribile, piena di attacchi di panico. non sono proprio uscita. i ragazzi della reception mi hanno offerto dolci, acqua e dato consigli, mi hanno fatto distrarre e si sono occupati di me. non me lo dimenticherò mai. e poi... erano dei gran bonazzi!
poi ho cenato nel bar dell'ostello e lì un bell'israeliano si è avvicinato a me. abbiamo parlato e riso per tutta la serata. lui mi abbracciava e mi baciava e, quando avevo gli attacchi, mi stringeva ancora più forte a sé. abbiamo dormito insieme, senza sesso, perché io non stavo bene. è stato molto bello. il giorno dopo mi sono svegliata e stavo bene, ho preso il mio aereo e sono tornata a casa. queste persone mi hanno aiutato nonostante non mi conoscessero, il senso di gratitudine che provo nei loro confronti è immenso. thanks so much, guys!
ad ogni modo, si dice che queste droghe tirino fuori la tua intriorità, sono introspettive. alla mia amica è venuta un'incommensurabile allegria, a me la depressione più assoluta. e ciò si ricollega con quel che mi disse un anno fa una massaggiatrice shatsu che mi fece un massaggio quando vivevo all'estero: "tu sei una ragazza allegra e sorridente, ma è solo apparenza. io ti sto toccando e sento che in te c'è tanta tristezza e depressione. ti devi calmare ed essere più felice". quelle parole mi turbarono e mi fecero piangere.
Sab
25
Apr
2015
sono un coglione
Stavo facendo uno scambio con una classe olandese e a un certo punto mentre eravamo in gita a venezia un ragazzo olandese mi dice che una mi voleva conoscere e allora ci parlo un po (neanche 5 minuti). Mi chiede chi sto ospitando e le dico che avrei dovuto ospitare un ragazzo ma che non ho potuto farlo perché avevo cambiato scuola nel frattempo e che quel giorno era stata un eccezione che ero lì con loro; mi chiede perchè avevo cambiato scuola e le dico in modo vago che quella scuola non mi piaceva. Basta, non ci parlo più per tutta la giornata anche perchè li a venezia eravamo una quarantina di italiani e altrettanti olandesi. Solo alla fine della giornatai rendo conto di avere una piccola cotta... la sera del giorno dopo c'é la festa di addio, per tutta la serata non trovo l'occasione (e il coraggio) di andare a parlarci anche perchè spesso era con sue amiche, anche se non sempre. Lei non prova a parlarmi e io alla fine mi decido ad attaccare bottone quando mancavano solo 30 minuti da quando sapevo sarei andato via dalla festa. lei è da sola per un attimo e allora le sorrido, lei ricambia, ma in poco battute su generalità su come era andata la settimana sfuma tutto. Lei il giorno dopo parte e io non so più che fare: ci ho parlato pochissimo e non ho idea di che scusa potrei usare per scriverle o non so cosa! Una delle cose che mi fa più incazzare e che non sono riuscito a concludere niente neanche con una ragazza che aveva chiesto ad un altro se poteva presentare lei a me! Che ca**o! Per favore ho bisogno di consigli
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