Tag: paura

Mar

03

Mag

2016

incrocio di sguardi

Sfogo di Avatar di bimbadolcebimbadolce | Categoria: Altro

Mi piace definirlo così. 

Oggi è una giornata positiva, il mio umore sta abbastanza su.

Allora da dove inizio? Ho tanto da raccontare.

Il mese scorso sono andata in un locale con amici, talmente affollato che non riuscivamo a passare..ricordo di essermi sentita un pò in imbarazzo perchè era da tanto che non andavo in mezzo a tanta gente con il fatto che al mio ormai ex non piaceva. 
A me piacciono i localini alla moda, l'aperitivo, le feste, la musica, la gente..mi ci sento bene.

Insomma ero con i miei amici e cercavamo di entrare... mi guardo intorno e ci saranno centinaia di persone come minimo!

Mi viene da ridere solo al pensiero di quello che sto per dire..ma mi sembra ancora assurda come cosa. Tra le tante persone ad un certo punto incrocio uno sguardo insistente di un ragazzo. Era in piedi come un baccalà con il bicchiere in mano e stava li a fissarmi. Senza rendermene conto poi anche io l'ho guardato.

Mi fa troppo sorridere sta cosa..tra tutte quelle persone vedere uno sguardo così fisso ed insistente posarsi proprio su di me mi ha fatto strano. Poi ero seduta al tavolo e lui è entrato, mi ha guardata ancora, come prima.

Poi è arrivato il dj, ancora più gente, ancora più casino, una coda per uscire..e l'ho perso di vista.  

Dopo due settimane ero in centro a piedi con mia mamma che c'era una festa in città..stavamo percorrendo la stradina verso casa, quando passiamo davanti ad un bar e con mia grande sorpresa vedo questo ragazzo. Mi guardava da lontano fissandomi ancora! Solito scambio di sguardi insistenti. Quando mia mamma lo saluta! Ah dio ho pensato..questa vorrà farmi fare una figura di merda me lo sento!!

Invece no poverina ..ho scoperto che è il suo istruttore in palestra! NOOO mamma tu lo conosci? le ho detto.

Lei : si si è il mio istruttore..

Cioè lei era da mesi che mi raccontava sempre di questo G. di quanto è buffo, delle battute che fa ecc.. praticamente me lo descrive così bene che è come se lo conoscessi. Ma mai e poi mai avrei immaginato che fosse proprio lui!!!! Ahaha 

Mia mamma disperata che una volta a casa si mette ad imprecare: basta uomini, ho visto quello sguardo! Basta stai da sola per un periodo. Poi scoppia a ridere dicendo: ahhhaha fatalità proprio il mio istruttore questa è bella!!

 

Eh si mamma hai ragione. Pensa te.

Vado in palestra dopo qualche giorno, non lo vedo.

Poi un giorno che ero presa male, con i capelli alla cazzo, quando meno me lo aspetto buuum..lo vedo. A dio proprio oggi che sfiga. Mi guarda.

Di nuovo scambio di sguardi.

questa cosa capita un altra volta ancora i giorni seguenti.

Lui fa un corso che a me non va di andare perchè è troppo pesante, mi spaccherei in due e non è il caso, un altro corso che fa è di mattina. Insomma non riesco a beccarlo mai.

Destino penso, sfiga..boh chiamalo come vuoi..

Intanto mia mamma a casa mi racconto di G. e mi fa: io penso che lui ti piacerebbe..è proprio il tuo tipo.

IO: no mamma basta uomini sto bene da sola, e poi primo non ci conosciamo, secondo è un istruttore..quindi fa il galletto in giro. 

 

Stasera sono andata in palestra e buumm ..era li alla reception di spalle che parlava con una tizia. Saluto in generale ma nessuno mi si fila, e lui era di spalle manco mi ha vista.

Mi cambio e vado in sala attrezzi..parlo con un altro istruttore per il programma..ad un certo punto dal riflesso del vetro mi accorgo che mi stava fissando. Insomma ci guardiamo come due baucchi. 

Poi va via perchè ha lezione penso. 

Che storia. Praticamente è un baccalà che mi guarda, normalmente non ci darei così peso se non ci fosse stato tutto il gioco di sguardi che c'è stato in precedenza.

Ma boh..mia mamma mi suggerisce di fare un suo corso, io ho paura di finire dentro un circolo di sguardi e rimanere intrappolata.

Ho paura di essere ferita.

Anche quando entro in sala attrezzi, tutti uomini che si girano a guardarmi..uno mi fa l'occhiolino, un altro mi guarda il culo, l'altro che sorride come un beota..

che clima di tensione ahah..neanche una ragazza in sala attrezzi oh..ma perchè?

che palle io faccio i miei esercizi, faccio finta di niente ma mi sento gli occhi addosso.

A prescindere dall'istruttore di mia mamma..io di carattere sono una che parla con tutti..anche con un cane..e sono alla mano..faccio battute, rido e scherzo..ma ultimamente sono così solo con i miei amici e miei genitori..ho paura delle altre persone. 

 

Mer

27

Apr

2016

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Circa due anni fa, ma nemmeno mi piaceva da pazzi un ragazzo( A.) E  ci siamo iniziati a conosce, é durata tanto la storia con lui, non siamo mai stati fidanzati perche facevamo vite altamente diverse, non ci vedavamo mai apparte qualche fine settimana, ma perche  lo volevamo noi sennó non ci vedavamo.Il nostro "amore" é stato pieno di litigi continui, eravamo gelosi entrambi, non che il  fatto mi dispiaceva, ma la cosa di cui mi pento é di averlo un po' tralasciato negli ultimi mesi perche mi interessava un' altro, ma era un amore piu platonico.Fatto sta che questo A. mi interessa ancora ma non come una volta.Quando lo vedo per il mio paese, mi ritornano in mente le cose fatte e dette con lui.. mi pento di  non  averlo ancora dimenticato dopo tutto questo tempo, ripensandolo ancora e ancora.Ed ho paura che mi mancherá per tutta la vita.Non mi ha mai fatto provare nessuno un'emozione del genere 

Ven

01

Apr

2016

Bisognosa di consigli

Sfogo di Avatar di kookyhachikookyhachi | Categoria: Accidia

E' la prima volta per me in un sito del genere,il mio unico problema è l'incapacità di comunicare quando si tratta di mie preoccupazioni e ansie.Tutto è incominciato quest'estate, il 1 Luglio. Studio a Trapani composizione, ma sono di Roma. Dopo 4 anni di relazione, solida e piena d'amore, in questa data ho tradito il mio attuale ex ragazzo.Mai in quattro anni ho avuto pensieri di tradimento, ne ho visto e considerato altri uomini oltre che lui.So, che quanto ho fatto non è eticamente corretto e sono consapevole di aver procurato senza motivo dolore ad una persona a me cara.Ma nella vita  si fanno delle scelte , giuste o sbagliate che siano a volte è indifferente, l'importate che ci sia un motivo.Beh, io mi sono presa una sbandata per una persona con cui frequentavo un corso( eravamo solo io e lui), non ci siamo filati minimamente per un anno, anzi io non ho fatto in modo che non ci fosse nemmeno un dialogo tra me e questa persoma. Eppure in un giorno è successo tutto. Tutto in maniera spontanea, nessuna forzatura o malizia.Lui , ha 5 anni in più rispetto a me, ha un bagaglio culturale ed esperienze diverse dalle mie.Da quella notte , non ci siamo più separati. Ha preso le mie cose dalla casa che avevo affittato, per trasferirmi da lui.Scelta affrettata,ne sono certa, eppure sono convinta che è così che doveva andare.Ah, ovviamente il ragazzo che ho tradito è stato chiamato e ci siamao lasciati, in ottimi rapporti .Da allora conviviamo.Lui ha avuto storie pesant, lunghe e con donne(specialmente l'ultima) che lo hanno tradito con amici o semplicemente avevano un atteggiamento poco serio all'interno della relazione.Io caratterialmente sono molto "mamma", nonostante lo studio e due cani, mi occupo di lui.Cucino, cerco sempre di renderlo felice e prenderlo per la gola, mi prendo cura di lui in tutti i modi possibili.Però dopo un accaduto, sono crollata, ho perso totalmente la fiducia in lui.E' una cosa da niente però mi ha fatto dubitare.A settembre la sua ex,con cui è in pessimi rapporti, non si sento da un anno perchè si sono lasciati male, l'ha contattato alle 3 di mattina per chiedergli come stesse il cane.Il giorno dopo, lui mi ha riferito di questo messaggio e della sua risposta .Un mese dopo, per il suo compleanno il mio intuito femminile  mi ha convinta che lei gli avesse scritto di nuovo, ma lui non proferendo parola a riguardo a fatto cadere ogni sospetto.Eppure, io ,avevo questa sensazione...Per mesi me la son tenuta dentro.FInchè, un giorno, a lui scappo per sbaglio una frase :"massì Laura(la ex) mi ha scritto per il mio compleanno ma..." Interrotto subito, ho chiesto spiegazioni e lui , in testa sua , se l'è cavata dicendomi :Scusa, ho sbagliato,l'unica volta che l'ho sentita è stata quella volta di mattina.Sia chiaro, non mi importa che si sia fatta sentire,ma che lui menta e me lo tenga nascosto senza motivo.Mesi dopo, mesi di resistenza,mesi di angoscia, ho tirato fuori le palle e gli ho detto: Senti, non sono stupida , lo so che ti ha scritto perchè mentire? a che pro? che valore ha per te quel mesaggio tanto da nasconderlo?La risposta è stata: Sono fatti miei, a te non ti riguardano.Da allora, io non mi fido più.Lui dice che è un mio problema di autostima e ha paura della mia paranoia , perchè potrebbe negargli la libertà, la sua individualità e indipendenza...Oggi il sesto senso si è fatto vivo, di nuovo, e ho controllato il suo facebook aperto(purtroppo quando manca la fiducia si sbaglia in continuazione) e ho letto una conversazione con una donna, single, e madre di una bimba piccola. Questa donna non è mai stata nominata da lui, quindi è a me sconosciuta, lui le scrive. Quindi parte da lui il primo contatto."Ciao vita mia, come stai? <3"Lei: " bene, faccio la mamma , esco poco, mi vieni a trovare ? i miei sono in spagna.."Lui:" quando sono a marsala passo"Oggi lui era a Marsala a sbrigare delle faccende... Ora, sappiate chw non ho pensato  minimamente che potesse essere un tradimento, ma sono uscita di testa perchè non mi parla di queste sue amicizie...Beh, ho sbroccato. Sono uscita di casa, ho preso il cane, e sono andata in spiaggia. Pianti su pianti.Lui  mi raggiunge, dicendomi che sono una bambina con poca autostima, che è un mio problema , sono io che devo risolvere la mia paranoia, e che forse non sono pronta ad avere una relazione seria.Lui non deve tener conto a me di nulla, e ha ribadito la sua paura di perdere la libertà a causa mia...Ora vorrei sapere,se per voi il problema è davvero SOLO mio.Scusate, ma sono esaurita. Non so come comportarmi. 

Dom

28

Feb

2016

Un problema che sta diventanto gigante

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Ultimamente sto frequentando una ragazza con la quale mi trovo molto bene, sia quanto ridiamo, parliamo o facciamo cose insieme sia quando siamo in situazioni più intime. Quando stiamo insieme l'attrazione è molta ma è qui che sorge il mio problema: non faccio sesso da almeno tre anni, e le ultime due volte in cui l'ho fatto è durato pochissimo perché non riuscivo a trattenermi dal venire. In questo senso ho un cattivo rapporto col sesso. Ed ecco che ogni volta che sono lei, anche se mi viene l'erezione, quando o provo difficoltà a tenerlo duro mettendo il preservativo oppure me ne vado in bambola nel momento in cui la devo penetrare: non ho un problema di tipo fisico (mi funziona tutto regolarmente) ma credo sia una questione psicologica, che ogni volta che ci provo e non riesco a superare mi pesa sempre di più. Se mi ricapita vorrei direttamente affrontare con lei questo problema, anche se è una situazione che mi imbarazza e non mi fa vivere bene tuttto questo, dal momento in cui ho 24 anni e dovrei vivere al massimo questo momento della mia vita sesuale. Credo che la mia sia unicamente una paura legata al sesso.

Spero che i vostri consigli possano aiutarmi, nella speranza di risolvere questa situazione.

Ho pensato di rivolgermi a qualcuno ma i soldi al momento non sono tantissimi e non potrei permettermelo.

Se vi è capitata questa situazione e potete darmi una dritta per risolvere questa situazione, mi darete una grande mano.

Tags: sesso, paura

Mer

17

Feb

2016

Non so che fare!!!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ragazzi aiutatemi..allora io ho  grossi problemi con una mia amica ,io penso che lei metta del male solo per gusto di farlo..lei crede che io per lei sono la sua migliore amica ma io non lo sono!non lo sento proprio dopo come mi ha trattato..

ultimamente litighiamo sempre lei mi risponde sempre male..sia su whats app sia nella vita reale..

una cosa che lei fa è che mi obbliga a fare tutto per questo finiamo sempre per litigare comanda e vuole fare la capetta  quando gli va mi risponde bene,quando non gli va male..

l ultima è che pochi giorni fa mi ha  dato uno schiaffo davanti a tutta la classe...e ha cominciato a dire che io parlo male di lei con tutti e che sono un mostro con il rischio di mettermi in cattiva luce davanti a tutta la classe..e lo schiaffo solo perché gli ho detto che non mi andava di uscire con lei perché mi sentivo poco bene..e io dopo questo ho fatto un grande errore quello di perdonarla perché a me mi hanno insegnato i mei che uno deve perdonare...ma io mi chiedo come si può perdonare una cosa del genere solo io lo so..io a una mia amica non gli darei mai uno schiaffo..comunque adesso andiamo d amore e d accordo SECONDO LEI ma io ho la grande impressione che lei dietro continui a parlare male di me e l ho notato anche ultimamente che una mia compagna di classe mi evita sempre. 

 

E oggi scrivo questo perché oggi mi sono veramente incavolata dentro me..lei si doveva iscrivere al liceo ...io mi ero iscritta a un altro liceo pochi giorni fa  lei oggi se ne esce con:scusa se ti scoccia un po' ma io ci ho pensato tanto ti ho detto una bugia non e vero che mi sono iscritta ho deciso di andare alla tua stessa scuola nel tuo stesso indirizzo.

 

vi prego ragazzi datemi una mano sono  disperata lei metterà la preferenza per stare con me io non voglio..io mi sono già iscritta e io ho pensato sia stata tutta una trovata per farmi un dispetto..ma di sicuro no perché non penso per una persona cambi cinque anni della tua vita e fai una cosa che non ti piace

 

ho bisogno di un consiglio per farle cambiare idea!non voglio che mi faccia soffrire per altri cinque anni di scuolašŸ˜­ 

 

  

  

  

Mar

16

Feb

2016

stessa direzione

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Lui accenna la convivenza. Chiaramente non adesso, ma magari tra un anno o due. 

Ma ho dei dubbi che mi fanno titubare.

Vi spiego: io sto benissimo a casa con i miei genitori, ho un bel rapporto con loro, vivendoci insieme ovviamente li vedo tutti i giorni..certo a volte si discute ma poi facciamo sempre pace. Grazie a loro ho superato momenti difficili della mia vita, ci sono sempre per me. Viviamo in una bella casa che ha fatto il mio papà, in una piccola città, dove magari non c'è molto ma per me è così coccola e carina. Siamo in centro e quando si ha voglia di fare una passeggiata usciamo a piedi.

Il mio ragazzo vive anche lui con i suoi, in un appartamento non loro, ha una cameretta piccola e si lamenta sempre di questo.

Ultimamente spinge sul fatto che vuole andare a vivere insieme. Ci conosciamo da anni, ci amiamo, andiamo d'accordo, è un bravo ragazzo e stiamo bene.

Ha già accennato che vorrebbe comprare casa, fare un mutuo e stava pensando alla zona, ha già dato un'occhiata a qualche casa!

La zona..già..bel problema. Lui abita in una città grande, c'è molta confusione, tanto traffico, inquinamento, brutte zone.

Perchè dovrei andare li quando io sto benissimo dalle mie parti?

Non potremmo trovare una metà via? Se io devo andare a lavorare devo farmi km e km per raggiungere il posto di lavoro quando invece lui in 10 minuti ci arriva.

Non potrei più uscire a piedi ma dovrei sempre prendere la macchina, avrei paura ad uscire da sola perchè ogni giorno o accoltellano uno o succede comunque qualcosa di brutto.

Senza contare che lui vorrebbe fare un mutuo. Un mutuo? E pensi che te lo diano?

E poi metti che non andiamo d'accordo come si fa?

Lui ha i turni e a volte lavora di domenica..io cosa faccio? O comunque abbiamo orari diversi. Ci si vedrebbe dopo cena.

E' un casino, ho paura. 

Dom

14

Feb

2016

mi sento depressissima

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

La mattina mi sveglio sempre con buone intenzioni. E la notte prima di addormentarmi sono convinta che il giorno dopo andra' bene.

Pero' passo un sacco di tempo a guardare su internet quello che fanno i miei conoscenti, che probabilmente si sono dimenticati della mia esistenza perche sono almeno tre anni che non li vedo di persona.  E vedo che stanno tutti facendo cose, mentre io sono qui chiusa in camera mia che non so dove sbattere la testa. Non so cosa significhi fare i conti con la propria solitudine e capisco che isolarmi non e' positivo. Ho desiderio ad uscire e condividere con gli altri quello che faccio o vorrei fare, ma appena immagino veramente di uscire allo scoperto e contattare qualcuno, ho paura e provo un fortissimo dolore al petto o come se avessi un muro di fronte che non riesco ad attraversare. 

Qualche idea geniale per riuscire a raggirare questo ostacolo?

Ven

05

Feb

2016

ho dovuto sospendere la pillola

Sfogo di Avatar di bimbadolcebimbadolce | Categoria: Altro

Ragazzi ho preso uno spavento..ricordate che avevo scritto che avevo dolore al seno?

poi da martedì sera ho iniziato ad avere un fastidio al braccio, intorpidito e pesante. Credevo di aver messo male il braccio o forse una posizione sbagliata. Ho lasciato passare alcuni giorni per vedere se la situazione cambiava, e oggi ho chiamato la ginecologa e mi ha detto di sospendere subito la pillola perchè si trattava forse di un trombo.

Mio dio, io non sono molto ferrata in materia ma ho dato un'occhiata su internet e la cosa è grave.

mi sono spaventata :(

scusate per le lagne ma davvero mi sento così fragile.

Gio

04

Feb

2016

Ho paura del futuro

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti questo è uno sfogo per un certo periodo della mia vita che sto trascorrendo. Da circa un po' di tempo non faccio altro che pensare al mio futuro e più ci penso più mi viene l'angoscia, ormai ho 21 anni faccio l'universita' e sono un po' indietro con gli esami nonostante ciò però i miei genitori e la mia famiglia sono al corrente di  tutto ma nonostante questo loro mi sostengono e i miei in particolare mi amano da impazzire tant'è che non mi fanno mancare mai nulla. Io ho sempre ripagato questa loro cosa studiando e impegnandomi al massimo ma non sempre ho ricevuto i risultati sperati anche perchè l'università che frequento non è molto facile. Da qualche mese però come ho gia' detto ho cominciato a tirare un pò di somme sulla mia vita ( mia madre e mio padre mi ritengono uno stupido perchè secondo loro tirare somme per una ragazzo che ha 21 anni è una cazzata) e non sono molto contento. Facendo un po' di calcoli dovrei laurearmi nella triennale entro i 23 anni e mezzo max 24 e specializzarmi entro i 26-27. Io continuo a ritenere che per il mercato del lavoro uno specializzato e laureato a 26-27 anni è un pò tardi mentre i miei familiari invece continuano a sostenere che è nella media e che all'eta' di 26-27 anni si è ancora giovani mentro io mi sento gia' vecchio e gia' mi pongo il problema un giorno di come andare avanti o come si dice in gergo di "tirare" avanti una famiglia economicante ed ho paura di rimanere un disoccupato in futuro. Gia' una famiglia. Per il momento sono single, ho avuto 5-6 ragazze ma storiuccie finite dopo un mese max 4 sia per colpa mia sia per colpa loro, io ho sempre cercato e sono sempre in ricerca non della classica ragazza che ama mettersi in vista ma una ragazza semplice che mi ami per come sono e per come sarò idem x me, una ragazza che non mi attragga solo fisicamente ma che mi faccia stare bene e mi tranquillizzi sopratutto mentalmente. Ora secondo voi riucirò a trovare mai questo tipo di ragazza nel mondo di oggi? Una seconda cosa secondo voi e' nella norma laurearsi e specializzarsi entro 26 27 anni o si è gia troppo vecchi per il mercato del lavoro? 

Mar

19

Gen

2016

Fobia dell'auto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Salve a tutti questo è un semplice sfogo per una situazione che mi affligge e mi crea non pochi problemi. Sono un ragazzo di 21 anni e come tutti i miei coetanei appena ho compiuto 18 anni mi sono recato presso una scuola guida per prendere la patente. Siccome io in precedenza già possedevo il patentino 125 per gli scooter non ho dovuto ripetere la prova dei quiz ma soltanto fare le guide e affrontare la prova pratica, premetto anche che prima di quel momento non avevo mai guidato una macchina ma soltanto il mio scooter 125. Le lezioni di guida sono andate abbastanza bene,certo le prime volte mi veniva un po di ansia e grazie anche all'aiuto dell'istruttore piano piano sono riuscito a portare sempre bene la macchina senza farmela spegnere riuscendo a destricarmi nel traffico a fare parcheggi insomma tutto. Successivamente ho affrontato la prova pratica e sono riuscito a superarla senza alcun problema.I problemi però sono iniziati in quel momento, la famiglia disponeva  a quel tempo di due auto una più nuova che non sto a dire qui il modello che usufruiva maggiormente mia madre in città per non rovinarla e una vecchia che aveva ben 23 anni e che usava mio padre per andare a lavorare, mio padre dopo che mi sono preso la patente decise che nel caso mi fosse servita la macchina per uscire di darmi la macchina vecchia e non la nuova cosa che contrariò parecchio mia madre in quanto poichè la macchina era abbastanza vecchia si preoccupava  della mia incolumità e sicurezza e preferiva affidarmi una macchina più nuova e sicura mentre mio padre per i primi 2 anni voleva soltanto esclusivamente affidarmi quella vecchia per destricarmi e prendere familiarità con la macchina. Un giorno mi decisi e usciì con la macchina vecchia, il problema fu che  la situazione era completamente diversa  rispetto a quella che avevo riscontrato quando facevo le lezioni di guida tanto è vero che nell'arco di 5 minuti mi feci spegnere la macchina da solo per circa 5 volte rischiando di tamponare anche una vettura davanti a me. Dopo essere tornato a casa riferiì quanto mi era accaduto ai miei genitori e loro di comune accorde decisero ( e sempre con la contrarietà di mamma in quanto mio padre era abbastanza irremovibile sulla situazione ) di fare alcune scuole guida con mio padre con la macchina vecchia. Da lì è iniziato l'inferno ogni volta che io entravo in quell'auto io andavo completamente in panico sia per la poca comodità diciamo tra virgolette che la macchina offriva(sterzo duro come il marmo frizione bruciata freni che in caso di pioggia si doveva frenare 30 metri prima per cercare di fermarsi 40 dopo) più la presenza di mio padre che ad ogni mio sbaglio e errore che io facevo mi deprimeva e mi romprerava in maniera molto severa. Dopo 3 guide mio padre disse in mia presenza mia e di  mia madre che io non ero in grado di guidare un auto e che la patente me l'avevano regalata A quel punto io allora esposi i problemi che riscontravo (sia per i problemi che poneva l'auto sia per la presenza di mio padre che mi portavano completamente in ansia ) a mia madre la quale decise lei di portarmi a fare scuole guida su quell'auto. La prima scuola guida con mia madre andò decisamente meglio perchè mia madre mi metteva molto meno ansia e mi spiegava dove e come sbagliavo, ma i problemi non erano risolti del tutto poichè avevo poprio difficoltà a portare QUEL TIPO DI AUTO, mia madre decise allora un giorno di portarsi indietro ad una scuola guida ,oltre me ovviamente, anche mia cugina (che è più grande di me circa due anni e che gia guidava da un anno e mezzo e premetto che a mia cugina diversamente da me è stata comprata non dico una macchina nuova ma recente appena dopo aver preso la patente e che guidava molto molto bene), mio zio (fratello di mia mamma) e mio padre. Mia mamma disse vicino a mia cugina di portare  lei quel tipo di auto in presenza di tutti noi, io mi sarei aspettato che mia cugina avesse guidato perfettamente invece anche lei si fece spegnere due volte la macchina e non frenava in tempo tanto è vero che per non tamponare un auto mio padre dovette azionare il freno a mano in maniera tempestiva. Una volta scesa dell'auto mia cugina disse che ci credeva che io non riuscivo a guidare perchè quel tipo di macchina lo poteva guidare solo una persona che aveva come minimo 20 anni di esperienza cosa che constatò anche mio zio e che  fece presente a mio padre. Mio padre nonostante tutto ciò però rimase irremovibile e disse che lui la macchina non l'avrebbe cambiata e che non aveva le possibiltà economiche per farlo (nonostante mio zio gli fece presente che lui conosceva molti privati che vendevano macchina usate  non di certo di 23 anni ma dicirca 7 8 anni anche 1000, 1500 euro insomma a me serviva una macchina i su cui fare esperienza e destrichezza) e che la macchina nuova non me l'avrebbe mai data per nessun motivo (questa cosa fece infuriare sia me che mia madre la quale anche lei dovette cedere a questa situazione). Io per circa  2 anni e mezzo sono uscito con i miei amici sempre con il motorino e quando pioveva oppure andavo fuori porta ero costretto o a farmi accompagnare dai miei genitori sia andata che al ritorno (ritorno intendo anche alle 3 4 di notte diventando dunque un peso per loro ) oppure a chiedere passaggi ai mie compagni diventando un peso evidente per loro (poichè non li ho chiesti solo una volta  siccome esco e uscivo parecchie volte nonostante abbia sempre pagato poi anche la benzina ) o anche addirittura a dover declinare e a restare a casa poichè non ero autonomo. Nel corso di questi due anni non nascondo che non ho mai portato più la macchina errore mio perchè forse con un pò di volontà ed impegno avrei potuto anche farcela e ho perso completamente destrichezza nel portarla finchè circa intorno al mese di novembre 2014 mio padre ha deciso di farmi fare delle scuole guide sull'auto nuova (poichè resosi conto ormai che la macchina vecchia che da 23 era passata a 25 anni dava segni di cedimento  e decise dunque di rottmarla e di comprarne una nuova). Andai a fare una scuola guida insieme a lui e mia madre, la scuola guida non andò molto bene poichè essendo un auto a diesel lasciai improvissamente la frizione facendo la saltare e salire la macchina sul marciapiede, mio padre in quel momento divenne una bestia e mi disse delle parole non molto belle che non sto qui a riportare che mi fecero deprimere e sentire male nonostamente mia madre cercò di calmarlo e di fargli presente il fatto che quello che era successo era dovuto al fatto che non portava un auto da circa du anni e mezzo. Finalmente poi nel mese di marzo 2015 mio padre ha comprato un auto nuova. IL PROBLEMA PERO' ORA E' QUESTO: IO HO COMPLETAMENTE FOBIA E PAURA DI PORTARE QUALSIASI TIPO DI AUTO SIA CHE IO STIA SOLO CHE IN COMPAGNIA POICHE' MI REPUTO UN INCAPACE NEL PORTARLA IN QUANTO HO PERSO COMPLETAMENTE DESTRICHEZZA  E HO COMPLETAMENTE TERRORE DEL CAMBIO MANUALE( IN PRATICA RIESCO SOLO A PORTARE QUELLE CON IL CAMBIO AUTOMATICO COSA CHE HO PROVATO CON LE AUTO DEI MIEI AMICI TIPO SAMRT O MERCEDES) E QUESTA COSA MI FA SENTIRE MALE ( POICHE' D'ESTATE VABBE ANCHE PARECCHI MIEI AMICI USUFRUISCONO DEL MOTORINO ) POICHE' QUANDO USCIAMO I IN INVERNO CON FREDDO E PIOGGIA SONO L'UNICO ANCORA NON INDIPENDENTE CON L'AUTO  E SONO COSTRETTO ANCORA AD ESSERE SUCCUBE DEI MIEI GENITORI A 21 ANNI O CHIEDERE PASSAGGI A I MIEI AMICI DIVENTANDO UN PESO ANCHE PER LORO INSOMMA QUESTA SITUAZIONE MI DA FASTIDIO E MI FA SENTIRE MALE NON POCO. COSA MI CONSIGLIATE DI FARE AIUTATEMI!