Mar
16
Feb
2016
stessa direzione
Lui accenna la convivenza. Chiaramente non adesso, ma magari tra un anno o due.
Ma ho dei dubbi che mi fanno titubare.
Vi spiego: io sto benissimo a casa con i miei genitori, ho un bel rapporto con loro, vivendoci insieme ovviamente li vedo tutti i giorni..certo a volte si discute ma poi facciamo sempre pace. Grazie a loro ho superato momenti difficili della mia vita, ci sono sempre per me. Viviamo in una bella casa che ha fatto il mio papà, in una piccola città, dove magari non c'è molto ma per me è così coccola e carina. Siamo in centro e quando si ha voglia di fare una passeggiata usciamo a piedi.
Il mio ragazzo vive anche lui con i suoi, in un appartamento non loro, ha una cameretta piccola e si lamenta sempre di questo.
Ultimamente spinge sul fatto che vuole andare a vivere insieme. Ci conosciamo da anni, ci amiamo, andiamo d'accordo, è un bravo ragazzo e stiamo bene.
Ha già accennato che vorrebbe comprare casa, fare un mutuo e stava pensando alla zona, ha già dato un'occhiata a qualche casa!
La zona..già..bel problema. Lui abita in una città grande, c'è molta confusione, tanto traffico, inquinamento, brutte zone.
Perchè dovrei andare li quando io sto benissimo dalle mie parti?
Non potremmo trovare una metà via? Se io devo andare a lavorare devo farmi km e km per raggiungere il posto di lavoro quando invece lui in 10 minuti ci arriva.
Non potrei più uscire a piedi ma dovrei sempre prendere la macchina, avrei paura ad uscire da sola perchè ogni giorno o accoltellano uno o succede comunque qualcosa di brutto.
Senza contare che lui vorrebbe fare un mutuo. Un mutuo? E pensi che te lo diano?
E poi metti che non andiamo d'accordo come si fa?
Lui ha i turni e a volte lavora di domenica..io cosa faccio? O comunque abbiamo orari diversi. Ci si vedrebbe dopo cena.
E' un casino, ho paura.
21 commenti
Si
può succedere di tutto. Lui è più grande di me ha 30 anni, forse è uno dei motivi principali che lo spinge a volere l'indipendenza.
Sono d'accordo che entrambi dobbiamo esprimere le nostre preferenze, anche perchè se è vero che lui vorrebbe andare a vivere dalle sue parti non trovo giusto che lui abbia tutto così vicino mentre io dovrei fare km per raggiungere il lavoro e i miei genitori.
Inoltre il mutuo mi spaventa, ho 20anni, e fare un mutuo non è una cosa semplice. Forse lui non se ne rende conto.
scusa un attimo, non ti conosco e vedendo la situazione per come la racconti mi permetto di farti qualche appunto.
il mutuo: a meno che non occupi una casa o hai soldi liquidi per comprartela, il mutuo serve se ne vuoi una.
rapporto con i genitori: bellissimo che andate d'accordo e che ti trovi bene, ma non vorresti staccarti da loro e avere uno spazio tuo? mica devi rinnegarli se vai a vivere per conto tuo.
non si va d'accordo? la convivenza la si fa anche come banco di prova, se la coppia scoppia o se regge. perchè hai paura di non andare d'accordo?
gli orari: bhe, ma quando lavorate comunque non vi vedete.
a parte la zona, quale casa e dove comprarla, il resto mi sembrano problemi creati dalla tua paura di lasciare casa dei tuoi per vivere con il tuo fidanzato. da cosa nasce? se avete possibilità di volare fuori dal nido per crearvelo uno tutto vostro, è una cosa bellissima. ci saranno problemi? ma sicuramente, il bello sta nell'affrontarli e crescere insieme, come persone e come coppia. mi sembra di leggere insicurezza e sfiducia nel rapporto col tuo fidanzato, mi sbaglio?
ho paura quando sento parlare di mutuo
perchè so che non è uno scherzo. Io sono giovane. Se per caso le cose non dovessero andare bene e non deve essere necessariamente da parte mia, come si farà?
Diverso sarebbe l'affitto magari 6 mesi poi si vedrà come andranno le cose. Ma sia io che lui non abbiamo un soldo!
Perché non hai il suo stesso desiderio?
é su questo che dovresti "lavorare"...
chi ha detto che
non ho lo stesso desiderio?
io penso che per te sarebbe perfetto il primo o il secondo piano di casa tua, coi tuoi e con tutte le comoditá.
Per lui, altro. Altre.
ma perchè
mi rispondete così ?! per voi è tutto facile non capite
se vabbè
ma questo è matto..prima convivenza è già vuole fare un mutuo. Si inizia dall'affitto!
Forse vuole dimostrare sicurezza nel rapporto... Anche se... Propenderei anch'io per un affitto.
Magari ottiene anche l'effetto contrario... La spaventa.
Si ha paura, troppa paura. A tal punto che mi sorge il dubbio se lo ami veramente o meno.
Piu' che il desiderio di vivere con lui, sento il desiderio di rimanere ancora a casa con i tuoi.
*hai
Quanti anni hai?20?
"ma perchè
mi rispondete così ?! per voi è tutto facile non capite"
Difatti é semplice cercare casa, pagare affitti, avere a che fare coi proprietari di casa in affitto, comprare casa, chiedere prestiti. Una passeggiata!
Io lo faccio come hobby!
" per voi è tutto facile non capite"
noi capiamo solo quello che scrivi tu, non prevediamo quello che frulla in testa a voi due. da quello che hai scritto, le cose sembrano come ti abbiamo detto (e mi pare che chi ha commentato, ha capito le stesse cose). traspare insicurezza e paura da parte tua, voglia di stare con i tuoi. poi bon.
"Diverso sarebbe l'affitto magari 6 mesi poi si vedrà come andranno le cose. Ma sia io che lui non abbiamo un soldo! "
ci vogliono i soldi sia per l'affitto che per il mutuo -.- non è che se non hai soldi te ne vai in affitto perchè fa meno paura eh
I vostri stipendi non basterebbero per un affitto+spese+utenze+mangiare?
Il mutuo è pericoloso da intraprendere nella vostra situazione.
Effettivamente andare a convivere a 20 anni quando in casa si sta bene, è comprensibile la tua riluttanza.
Devi parlarne con lui, così troverai la soluzione
beh
se a me mi dicessero di fare un mutuo quando non so nemmeno cosa voglia dire convivere perchè non l'ho mai provato, anche io mi spaventerei. :)
È ovviamente
Un passo importante, lascia perdere questa gente che crede di capire tutto sui tuoi sentimenti solo perché hai paura. Questi passi si fanno insieme, la paura c'è sempre, ma non lasciare che i suoi desideri e le tue paure prendano il sopravvento.. Piuttosto cercate di venirvi incontro..cerca di capire se tu sei disposta ad andartene da casa o se per te è troppo presto (lui può andare prima in affitto da solo e tu rimanere a dormire da lui ad esempio i fine settimana).. Del mutuo dammi retta, non se ne parla. Una convivenza va prima provata, ma non solo per questo: prima di acquistare una casa dovreste entrambi andare in affitto per imparare ad autogestirvi e solo poi capire quale casa sarebbe adatta per voi come persone e come coppia. Stai tranquilla che gli assoluti non esistono se non li impongono le persone.. I problemi ci sono solo se i bisogni sono diversi ED INCOMPATIBILI... Parlatene e venitevi incontro.. Quando avrete capito cosa volete potrete risolvere insieme eventuali problemi pratici..
Mia opinione: 20 anni tu 30 lui....se ne riparla tra 5 anni...punto!! Se lui sta stretto a casa con i suoi faccia l uomo e s affitti un monolocale economico giusto per diventare autonomo!! E aggiungo pure.....ecchecazzo!!!
D'accordo con dario. Lui ha trent'anni e vuole andare a convivere? Allora non doveva mettersi con una ventenne.
Sei giovane, devi vivere la tua eta`: per barcamenarti fra mutuo e bollette avrai tutto il tempo quando ti sentirai pronta.
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Eh, che si fa? certo è che in 1-2 anni può succedere di tutto.
Intanto ognuno dovrebbe dire le proprie preferenze (zona, mentratura, affitto o mutuo) poi se trovate qualcosa valutare se fare questo passo o no.
Sì, le scelte e cambiamenti fanno paura, poi se ci si mettono i dubbi sulla durata della relazione.
Solitamente è lei che spinge x la convivenza e lui dubita/rimanda.
Quanti anni avete?