Tag: morte

Mar

12

Set

2017

Desidero che una persona muoia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

Sì, è così.

Spero che muoia ogni giorno che passa.

Ho considerato più volte l'idea dello psicologo ma non credo mi capirebbe nessuno. Probabilmente ho una mentalità malata ormai. 

 

Nella mia vita sono già morta una volta: quando il mio ex mi ha lasciata.

Non starò a dirvi del perchè e del come, fatto sta che siamo rimasti amici, ma a breve lui è come impazzito e ha voluto troncare i rapporti dicendomi semplicemente "torna da me ogni volta che vuoi quando sarai più matura".

Uno stronzo eh? Ed era anche un porco pervertito, non c'era mai un momento in cui non alludesse alla sessualità.

Eppure mi manca da morire.

 

Da impotente ho dovuto pure subire il suo fidanzamento con la persona in questione di questo post.

Una lardosa, con la faccia larga tre chilometri, denti separati fra loro che pure Mosè ha aperto meno le acuqe del Mar Rosso. Non c'era una singola volta in cui si risparmiassero frecciatine molto mature verso di me, a mo' di slinguate selvagge, messaggi/commenti su facebook e false amicizie.

Per non parlare di quando mi fidanzai io, "Ma come siete cariiini", "cuuutie voi due", e puttanate del genere. Finchè un giorno mi sono rotta i coglioni di sta deficiente e l'ho cancellata dalle amicizie assieme alle sue due bbest frieenndz. Tempo poche ore e sta merda mi manda pure un messaggio: "Per mera curiosità, perchè mai hai rimosso me e le mie bbbest friends?"

Se vuoi posso direttamente sputarti in faccia lurida troia.

Da quando l'ho rimossa non ho fatto altro che pensare di stare finalmente meglio, senza stalking continuo da parte mia e sua.. ma mi sbagliavo di grosso.

Ancora ad oggi, dopo 4 anni, non riesco a fare a meno di trovare modi alternativi per sapere tutto di lei e della sua relazione. E ogni giorno sempre peggio: età, secondi nomi, numeri di telefono, indirizzo. Ho iniziato a stalkerare perfino sua madre.

Effettivamente mi sono resa conto dopo un bel po' che forse stavo esagerando, e sono andata a cercare il significato di "stalking" su wikipedia.. ecco fatto che io rientro nella categoria "resentful", colui che si informa di ogni singola piccolezza per essere pronto in qualsiasi momento. Ma pronto a cosa..? 

Non ho mai effettivamente pensato di fare del male a questa persona, il solo pensiero di ritrovarmela davanti mi dà alquanto da vomitare, figuriamoci farle qualcosa di serio. Per poi finire pure nei casini. 

Eppure continuo a stalkerarla, a sperare che le succeda qualsiasi cosa brutta, la cosa migliore sarebbe proprio la morte.


Anche se devo dire che un modo meno brusco per sistemare le cose ci sarebbe:

leva le mani di dosso dal mio ex.

 

Lo amo ancora? Forse. Più che amarlo desidererei da impazzire ritornare amica con lui senza paranoie, ovvero quella lurida schifosa che si metta ancora una volta a rovinarmi la vita con la sua esistenza solo perchè "ho ripreso a parlare col suo boyfriend ommioddio". Vorrei sapere quanto è cambiato, cosa pensa di me, se dirci anche solo un semplice "ciao" per la strada non costituirebbe un reato penale.

 

Ma sono ancora qui, a dannarmi l'anima, a sperare che si lascino dopo 4 cazzo di anni di merda che stanno insieme (e nei quali hanno di sicuro riscritto il kamasutra daccapo),  o che le capiti qualsiasi cosa di brutto. Che stia male, soffra. 

Lei è/era attiva su molti social e riceveva sempre degli insulti, anche parecchio brutti (non ero l'unica a pensare fosse una falsa bastarda, chissà come mai), e la tentazione era sempre allucinante di scriverle ogni male, ogni mio pensiero, ma non mi sono mai abbassata a quel livello e non le ho mai scritto nulla... fino a poco tempo fa.

Su di una piattaforma chiedeva delle opinioni sul suo aspetto (e cesso com'è se la tira pure fingendosi innocente) e non ho più resisito: "Quanto è enorme la tua faccia? Il trucco non fa miracoli, ciccia".

Le ho fatto così male da farle cancellare il profilo e non farle quasi più pubblicare foto di se stessa.. e la cosa mi fa stare bene. Non credo ci siano parole adatte per descrivere quanto male io voglia a questa persona.

Come dicevo nel titolo spero che muoia.. o almeno che levi quelle sudicie mani da dosso al mio ex.

 

Vi prego, aiutatemi. 

Mer

06

Set

2017

Solo a me capitano, Dio la tiene con me!

Sfogo di Avatar di Sonoarrabbiata92Sonoarrabbiata92 | Categoria: Ira

Non sto bene con il cuore, non posso fare tante cose che le altre fanno. Non posso fare molto sport ad esempio io che amo correre non posso, non posso affaticarmi prendere pesi,la notte non riesco a dormire mi manca il respiro se riesco a dormire riesco per 4 ore. Ho prenotato una visita cardiologica e poi farò quella polmonare, in famiglia ho mio papà che ha una malformazione al cuore spero di non avere la stessa cosa perché é congenita. ALtrimenti dovrei fare l'intervento e ho molta paura di morire sotto i ferri. QUando gli amici mi chiedono di andare a correre devo rifiutare mi chiedono il motivo ma non voglio dire cosa tengo  e dico che non sto bene o che non me la sento non mi va di dirgli che purtroppo il mio cuore non pompa bene , non voglio preoccuparli non voglio gli amici che ci sono quando sto male perché io li voglio anche quando sto bene. Ho lasciato andare il mio ragazzo anche per questo motivo sapevo che non poteva soffrire insieme a me anche se l'avessi perdonato,non potevo nemmeno dargli figli perché purtroppo per una pillola prescritta da una ginecologa incapace 1 anno fa sono entrata in menopausa ho fatto 1 cura di un anno da una che ci sapeva fare ma ancora dopo 1 anno mi ha detto che purtroppo per vedere la situazione dovrei fare una gravidanza quando la voglio ..provare. ma io ho perso le speranze so che non avrò figli perché se tolgo questa pillola che ora prendo il ciclo a me non arriva sono fortunata che lo tengo solo con questa nuova pillola. A cosa servo io se ho problemi, se non posso fare quello che ogni donna vorrebbe fare,non servo a niente. Me lo sono sempre sentita tutto quanto a partire dal cuore a ciò è una cosa che ho sempre sentito dentro prima che accadesse di 1 ora ho la conferma ora mi manca il cuore. SI vede che sono così forte da soffrire in silenzio, così forte che la notte mi sveglio senza respiro come un apnea come se il battito si fermasse 2 secondi, con la pura di morire nel sonno e che forse se ne accorgeranno il giorno dorpo. Vivo con la paura di perdere gli amici perché se muoio lascio persone che non vorrei lasciare ma forse se muoio riesco a respirare e vivere una vita migliore di quella di adesso. Sono rimasta sola , mi sento con un militare che ho conosciuto dal vivo lo vedo molto attaccato a me ma non gli dirò niente se un giorno dovessi stare male non gli direi niente non voglio che mi vede soffrire e soffrire dietro me. Purtroppo racconto una vita vera, perché le fitte al petto sono forti ,spero che non sia nulla di grave ma so e sento che non è così. Tutto quello che sento sempre succede come lo sento. Non bevo sono astemia, non fumo nemmeno mai fumato in vita mia alla fine sto male lo stesso. Continuo a pregare lo stesso perché ci credo ma sento che sono troppo inguaiata per fare una vita normale come tutte le ragazze. Non voglio fidanzati se devo stare male voglio farlo da sola, farmi forza e andare avanti. Questo era il mio sfogo. Ora devo rientrare per fare tutti i controlli ,ed ho messo da parte il viaggio che dovevo fare forse per salvarmi in tempo. 

Mar

05

Set

2017

faccio schifo assai

Sfogo di Avatar di ciabattarociabattaro | Categoria: Accidia

Mi sveglio la mattina come uno zombie le uniche cose che vorrei fare sono fumarmi una sigaretta e tornare a letto.

Ma non ho sigarette e tra mezz'ora ho lezione in università. Così mi incammino e per strada raccolgo qualche sigaretta non finita, la svuoto e giro il tabacco, non voglio comprare qualcosa che mi uccide. Che schifo, mi fa sentire male ma mi fa sentire bene. A lezione ascolto e non guardo in faccia a nessuno tranne che ai miei coinquilini. I miei pensieri più frequenti a lezione sono -ma a cosa serve sta roba che sta spiegando il prof?- oppure - quanto manca alla fine?- mi sono scordato di lavare i denti sta mattina.

Qualcuno mi chiede se ho passato una bella estate, non so bene cosa rispondere, potrei semplicemente dire che è andato tutto bene, mi sono divertito di qua e di la, potrei dire che è stato un vero disastro che non mi sono nemmeno accorto che era estate fino a poco tempo fa, ma opto per la prima e chiedo altrettanto anche se non mi interessa affatto.

Ad ogni richiesta o domanda che mi si pone rispondo con un convinto BOH come se non avessi idea, anche se magari so la risposta. La gente chiecchiera e ride io sono ancora a letto nella mia testa.

Durante il ritorno a casa si evitano discorsi troppo intelligenti coi coinquilini, ci si limita ad uno scambio di battute idiote su qualche studentessa di pssaggio -che figa- o -che troione-, ma senza cattiveria, sono concetti astratti, ignorando completamente chi sia. Qualche insulto, qualche cazzotto, ci vogliamo bene.

Tornati a casa sprofondo sul letto mentre gli altri due accendono musica e sigarette, a cena ancora pasta in bianco e uova come ogni altro giorno e poi una sigaretta.

Il venerdì è il giorno peggiore perchè so che i miei coinquilini mi chiederanno di uscire in città con loro, io risponderò che non ne ho voglia, loro si incazzeranno perchè non esco mai e sono un vecchio, e a quel punto li caccerò a zampate fuori dalla camera.

Il venerdì sera voglio solo lanciarmi in doccia, farmi una sega e andare a dormire, non chiedo altro, tanto manca poco alla mia seduta bimestrale con Alexandra, una prostituta di 28 anni, bellissima. A cosa mi serve uscire a fare cose che non voglio con persone che detesto, mezz'ora con lei è tutto quello che mi serve per stare bene, per almeno un giorno o due.

Non bevo più birra da un annetto, non fumo erba, non uso droghe per tramortirmi o divertirmi, quindi devo trovare altro da fare, di solito dormo. Divertirsi da sobri è praticamente impossibile, a meno che non si è coinvolti in qualche attività produttiva, sportiva o qualcosa del genere, ma con quale energia? Con quale voglia? E soprattutto per quale motivo? Meglio non fare niente, tristemente soli dentro casa. 

Sto prendendo delle pasticche che su amazon spacciano come pillole del buon umore, qualcosa per la serotonina non so bene, non mi sembra facciano effetto ma continuerò a prenderle.

Sono indeciso se sprecare ulteriormente i soldi di mio padre con Alexandra o con una psichiatra, tanto costano più o meno uguale, non è buffo? Solo che una ti fa sborrare l'altra no. 

 

In realtà questo sfogo è un'esagerazione dei miei tratti che reputo più negativi, ho anche io i miei momenti normali e felici alle volte, ma la situazione non è così lontana da ciò che ho scritto. Aiuto. 

 

 

 

Lun

21

Ago

2017

Ogni mattina

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

ogni mattina mi alzo alle 05:30 dopo essermi svegliato dal solito incubo: il mio passato 

in passato avevo paura di mio padre che picchiava mia madre ogni sera quando tornava ubriaco.

C'era un problema, quel bastardo lavorava in polizia

parlo in passato però, perché ora è tutto finito.

È morto a causa di un incidente nella quale è morta anche mia madre

l'unica cosa che mi rimane è mia sorella

ora ho 23 anni, vivo con la mia sorellina che mi fa sentire bene ma ogni giorno chiedo scusa a mia madre attraverso gli incubi che faccio . 

 

Non so se devo dimenticare mia madre  

Ven

11

Ago

2017

Non mi fido di nessuno

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

I miei familiari mi chiedono perché sono sempre chiusa in casa senza amici o una vita sociale.

Io non voglio più amici, perché dopo il bullismo, i maltrattamenti, i pugnali alle spalle, gli insulti nascosti e i tentativi di mettermi in cattiva luce davanti a tutti, non ne voglio più sapere.

Nessuno merita la mia amicizia, devono tutti morire col cranio sfracellato dai miei tacchi. 

Tags: rabbia, ex, amici, morte

Sab

15

Lug

2017

Vita

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

E' da quando mi sono infilata a letto questa sera che piango. I pensieri viaggiano sempre veloci nella mia testa. La mia vita e' un' altalena che oscilla tra momenti in cui il mondo mi pare un bel posto e momenti in cui penso che la mia esistenza non abbia un senso.  La mia infelicita', con l'eta', e' aumentata, e sono sempre più i giorni in cui mi sembra di esistere per nulla, di non avere uno scopo nella vita. Mi lascio trasportare dalle cose. 

Questa sera, come spesso ultimamente, ho iniziato a pensare al perché di questo mio poco entusiasmo verso tutto. Come altre volte ho dovuto riconoscere a me stessa che la mia vita fino a qui non è stata facile. Molte sono le persone che, oltre a me stessa, hanno contribuito a condurmi a questo stato di insoddisfazione verso me e verso la mia vita. Il loro contributo ha avuto un' impatto davvero significativo che fonda le basi nella mia infanzia. Mi sono ricordata di come le persone mi hanno ferito. Chi con l'intento di ferire, chi invece con l'intento di fare del bene. I problemi che mi porto dentro da quando ero piccola sono molti, così come il male che volontariamente o involontariamente le persone, la mia famiglia, mi hanno fatto. Ho imparato che il bene e il male, hanno conseguenze. Ho capito sempre meglio il significato della parola inconscio. Ho compreso che non mi libererò mai di certi fantasmi che mi abitano.

Poi mi sono alzata, sono andata in bagno, sono tornata in camera. Mi sono rinfilata nel letto pretendendo di spostare nuovamente questi pensieri e queste ammissioni in un angolo remoto della mia mente, per potermi alzare domattina e far finta, come ogni giorno, che sia tutto apposto, che io sia felice, che io sia normale.

Poi mi sono chiesta cosa sia la normalità. 

Tutti guardiamo chi ci circonda dall'esterno con la pretesa di sapere che tali persone sono felici. Ci facciamo questa idea sbagliata; la maggior parte della gente mostra il sole in viso anche se dentro ha la  pioggia. Crediamo che al mondo ci siamo persone con vite perfette; certo sappiamo che c'è gente che soffre o che ha sofferto, ma siamo convinti che ci sia un certo numero di individui la cui vita sarà mediamente serena. 

Forse e' così. Allora perché se iniziò a pensare a chiunque io conosca mi ricordo di qualche sofferenza che tali persone hanno subito. 

Una mia cara amica: ha perso il padre ancora molto giovane per complicanze di salute. 

Apro Facebook: leggo la storia di un ragazzo che combatte con la leucemia.

Penso ad una mia compagna di banco dell'Università: ricordo un suo post su un social network in ricordo di un fratello, un amico, non lo so, morto bambino.

Eppure lei, la sua famiglia, sono andati avanti.

E non c'è solo la morte, nella vita. 

Violenze, inadeguatezza, sensazioni negative, malattie, indifferenza... tutto può ferire, è tutto ferisce tutti.

 E' vero, forse, la mia vita poteva essere migliore, ed è vero, forse che sarò infelice per sempre, ed e' vero, forse, che non riuscirò mai a superare i miei dolori. 

Ma alla fine il punto e' che e' così per tutti. 

Questa e' la vita. Quindi C. prendi esempio da tutti e rimboccati le mani, e vai avanti, e prendi solo il buono che c'è. 

Non tutte le persone che ti hanno ferito volevano ferirti.

Se sono successe certe cose, la colpa e' semplicemente di nessuno, se non del fato. 

Non puoi prendertela con nessuno per ciò che ti è successo ma puoi ordinare a te stessa di andare avanti.

So che questo sfogo non sarà per tutti di facile comprensione, e che probabilmente non ha un filo logico. 

Volevo solo dire che, alla fine, siamo tutti nella stessa barca, siamo tutti su questo pianeta, siamo tutti nella vita, e tutti soffriamo. La sofferenza, alla fine, e' direttamente correlata alle cose belle. Non esisterebbe cose belle senza la sofferenza, altrimenti non potremmo catalogarle come tali. La sofferenza  e' l'essenza della vita stessa. La forza risiede nella capacità di reagire. Forse siamo qua per questo, per superare delle prove, per resistere, per essere forgiati. Chissà poi cosa ci aspetta. 

Buone sofferenze a tutti, ironicamente,

C. 


Mar

11

Lug

2017

Ma la felicità esiste?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

perché sono sempre triste e sofferente? Non vivo bene questa esistenza. Soffro perché non riesco a raggiungere i miei obbiettivi. Ho scelto strade che invece di portarmi lì, dove desiderato tanto, mi hanno allontanato dalla meta. È colpa mia, che ho scelto una strada difficile e piena di ostacoli. Mi sento cosi inutile, che vorrei morire. Ho sempre, costantemente, pensieri negativi sulla mia vita e invidio chi riesce a raggiungere ciò che ho tanto desiderato. Ci sono davvero poche cose che vanno vane, anzi forse solo una, almeno per ora. Mi viene detto spesso che non do il massimo in ciò che faccio. Io non so organizzarmi, in qualunque cosa ho questo problema. Vado subito nel panico se ho più cose da fare insieme. Mi agito e, alla fine, non concludo nulla. L'ansia da esame è la cosa peggiore che mi succede. Le enormi insoddisfazioni che sto vivendo mi abbattono sempre di più. Non do come vivere. Come si fa ad essere felici? io non l'ho ancora capito. Leggo sempre su questo argomento, ma nonostante conosca la teoria, nella pratica non riesco ad usarla. Come fate a vivere serenamente?? anche quando ci sono problemi, come si fa a rimanere calmi e a ragionare senza farsi prendere dal panico?  a me sembra di vivere una vita inutile. Ho rischiato più volte di morire, ma sono qua. E a volte mi chiedo perché sono viva. Che senso ha vivere se non si ha nulla??se non si è felici? se non si riesce a raggiungere qualche obiettivo? Io non riesco a capirla la Vita. È complessa, ok, ma quando, in base a cosa, si è felici??  io tendo ad essere molto materialista, e questo è sbagliato, ma altro non vedo se non gli obiettivi da raggiungere.  Ora che non vedo nulla, non ho obiettivi, mi sembra inutile vivere. La sofferenza che mi pervade ogni giorno. Le lacrime e la rabbia verso me stessa, la delusione continua, a cosa serve tutto questo????   vorrei avere così tante risposte, invece le mie domande restano vuote... 

Mar

23

Mag

2017

Un pensiero ai ragazzi di Manchester

Sfogo di Avatar di willy wonkawilly wonka | Categoria: Accidia

E' talmente tanta la rabbia e il dolore per la morte di questi innocenti che potrebbero essere nostri figli o parenti che vorrei sfogare tutta la mia rabbia nei confronti di questi BASTARDI, FIGLI DI PUTTANA, MERDE, VERMI, CLOACHE, ASSASSINI, che hanno causato questa immane tragedia. Sono sempre loro questi bastardi schifosi dell'isis e tutta la loro maledetta religione di merda. In questo momento non ho la lucidità per ragionare, quindi per me islam equivale a terrorismo, che nevogliano o no i benpensanti.

Mer

10

Mag

2017

Io e i vermi NO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Vorrei sapere la vostra opinione personale. So che è un argomento un po' macabro e delicato ma ultimamente ci penso spesso.

Si parla di morte e di come vorreste che il vostro corpo finisse. Di recente è morta una persona a me cara, una persona molto religiosa che ha scelto di essere sepolta a terra facendo così tutto il suo naturale percorso. Sono rimasto molto colpito da questa morte e da lì ho iniziato a cercare di capire come sarebbe potuta diventare in breve tempo una persona che vedevo tutti i giorni, solare e vitale... corrosa dal tempo e dalla morte. Ho cercato di capire la differenza tra sepoltura a terra e in un tombino e poi la cremazione. A cercare di capire in quanto tempo un corpo inizia a decomporsi e via dicendo. Molto curioso di mio, e poco schizzinoso alla vista quindi mi sono guardato parecchi filmati anche molto espliciti. Devo dire che sono basito di come il corpo si possa trasformare e tutti i processi che può subire. Personalmente non credevo a quello che ho visto, pensavo fosse una cosa meno "orribile", più veloce e con meno vermi. Ok so che si dice "tanto tu non ci sarai più" è solo un involucro il corpo, che te ne frega... però la cosa di finire così mi fa stare male. Credo quindi in un futuro MOLTO (si spera) lontano, opterò per la cremazione. Per quanto spaventoso anche quel processo è più veloce e risolutivo e invece di stare a marcire LETTERALMENTE almeno si finisce in cenere. Io di avere vermi dentro e fuori, esplosioni di gas e altro sul mio corpo... anche no.

Voi ci avete riflettuto almeno una volta? Come la pensate?

Tags: vita, morte, corpo

Mer

12

Apr

2017

Non ce la faccio più.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Sono fidanzata da due anni e mezzo ma non faccio altro che "tradire" il mio ragazzo uscendo con altri.Io non lo amo ma non lo ladcio per non farlo soffrire quindi quando sono con lui fingo di essere felice anche se non lo sono.Adesso sto cercando di dimenticare un ragazzo che mi piace davvero tanto anche se per lui credo di essere stata aoltanto una scopata.La mia vita fa schifo perché quindi non dovrei togliermela?che senso ha vivere cosi?Sto pensando seriamente al suicidio se avessi coraggio probabilmente ora non sarei qui