Tag: droga

Sab

26

Ott

2019

Questo sito

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

è una droga. Una di quelle potenti. Ormai ne sono assuefatto. Nelle ulime settimane sto imparando tante cose sulla natura umana come non ne avevo mai imparate negli anni precedenti. Che figata. Vi amo.

Ven

25

Ott

2019

Il cibo è la peggior droga

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Gola

Mangiare è diventato come drogarsi, quella sensazione di completezza che si ha con lo stomaco pieno è qualcosa di impagabile e se potessi non smetterei mai di divorare i miei cibi preferiti. Ora sono a dieta, stasera ho una fame assurda, mi sento debolissimo e nervoso, solo che devo assolutamente resistere. Eppure non riesco che pensare al cibo... vorrei poter aprire il frigorifero (che a dire il vero è praticamente vuoto in modo da non farmi cadere in tentazione) e farmi fuori t-u-t-t-o, vorrei 200 grammi di carbonara anche se è mezzanotte. Mangiare verdura o frutta non mi dà nessun effetto che non sia farmi venire ancora più appetito di schifezze. Sono drogato di cibo, mannaggia a me, e devo allontanarmi da esso

Tags: cibo, dieta, fame, droga

Mar

24

Set

2019

società dello sballo, vaffanculo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro


fate cagare. fate cagare voi e l'idea che sballarsi sia bello, che sballarsi sia figo per fare i social, che la coca vi renda fighi e che farsi gli spinelli vi faccia "alternativi".ma andate a cagare. ed andate a cagare pure voi rapper finti che ci fate i soldi glorificando droghe e una vita che avete preso pari pari da quelli che copiate oltremare.Fatevi un giro nelle comunità o parlate con chi ha perso figli amici e parenti per droga....maledetti. 

Mer

03

Lug

2019

Mi hanno detto che si droga

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Conosco un ragazzo lavoro con la musica anche lui ma ha smesso da 3 anni di suonare lo conoscevo di nome ci ritroviamo ad una manifestazione parliamo tutto il giorno un empatia pazzesca ci cerchiamo i giorni successivi usciamo bellissimo tornata a casa nn dorma gli scrivo che mi piace lui ricambia usciamo stiamo bene facciamo l'amore sono al settimo cielo decidiamo di stare in sieme il giorno dopo una persona che c conosce entrambe anche lui nel nostro mondo musicale mi scrive su Instagram scherzando gli dico che mi ero messa con x lo chiamerò x lui impazzisce mi telefona mi racconta episodi allucinanti di consumo di metanfetamine comunità cocaina bugie per farsi dare i soldi dagli amici il giorno dopo invento una scusa e cerco di chiudere con x perché spaventata a morte non lo so non riesco a crederci la mattina x mi dice che per arrotondare va a lavorare con il cugino (bugia) alla fine era un altro mio amico x gli parla di me mi arriva un audio di x su watz con il mio amico che mi saluta la sera a lavoro incontro questo ragazzo gli espongo i miei dubbi li conferma in parte mi dice che una volta lo ha chiamato in piena notte per 40 euro io volendo aiutare x gli scrivo che non doveva dirmi bugie io ero pronta ad ascoltarlo gli racconto in parte non chi mi aveva detto che lui facesse uso lui confessa ma 3 anni fa si é curato abbiamo ricominciato a sentirci io mi accorgo che quello che dice nn sono verità assolute un po' cazzaro mia mamma mi vieta assolutamente di vederlo io non riesco a credere che una persona così bella e dolce possa essere quella desvrittami da più perone nn riesco ad allontanarlo i miei sentimenti per x sono reali ma ho paura che sia tutto vero... Anche perché nn c sarebbe stato motivo di dirmi queste cose mi sono innamorata e nn so se scappare oppure rovinarmi la vita oppure lui mi dice la verità non lo so abbiamo 30 anni non so cosa fare io ho sempre odiato la droga e non ho mai avuto modo di vederla nonostante lavori nei locali mai mai mai visto nnt non so che fare aiuto 

Tags: droga

Gio

27

Giu

2019

un bisogno malato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

sono un ragazzo di 21 anni, non so perché sono capitato qui stasera e onestamente un po' me ne vergogno perché mi sembra di star parlando con un muro però allo stesso tempo ho il bisogno di cacciarmi un peso dal petto perché mi sta schiacciando. da circa un anno mi faccio di cocaina, quando ho iniziato non pensavo che le cose sarebbero finite così male, avevo la classica illusione di poter prendere le redini della cosa non appena avrei voluto, e invece da perfetto coglione ora non so più come uscirne, e la verità? non so neanche se voglio davvero uscirne. non voglio stare qui a parlare dei miei problemi e dei motivi per cui ho iniziato, dopotutto chiunque ha i suoi problmi e ognuno di noi ha un modo di reagire, ma la cocaina soddisfa due lati di me, quello che vuole stare bene e per un attimo vuole illudersi di essere invincibile e poi quello masochista che vuole distruggersi e vuole lasciarsi cadere sempre più a fondo. non cerco aiuto, o forse si e sono solo troppo orgoglioso o abituato a non riceverlo mai.. non lo so, i miei amici si sono allontanati da me, la mia famiglia non mi è mai stata davvero vicina a prescindere dalla droga e io non so dove aggrapparmi, forse dovrei solo lasciar scorrere il tempo e aspettare un'overdose

Mer

03

Apr

2019

Mangio per non pensarti

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Gola

Mi scofanerei una dispensa intera pur di non pensare a come facciamo l'amore solo che dopo mi tocca andare in palestra, io odio la palestra.

Ti vorrei subito nel mio letto con fragole e panna montata. 

Lun

01

Apr

2019

Dipendenza

Sfogo di Avatar di leia78leia78 | Categoria: Lussuria

In questo periodo N. è l'unico bel pensiero, l'unico pensiero che mi evita di impazzire completamente nella vita di tutti i giorni stressante. Quando i bimbi mi fanno arrabbiare e vorrei quasi piangere, quando mio marito mi fa incazzare perché sta seduto sul divano a giocare a quel suo cavolo di viedogame sul cellulare, quando lo guardo e mi rendo conto che non mi piace, anzi mi da quasi fastidio, penso a N. e tutto diventa sopportabile.

Ma poi mio marito fa una cosa carina, mi abbraccia, mi dice che ha sognato che facevamo sesso (giusto sognato..) e io mi sento una merda. E mi viene un senso di paura e angoscia…perché non ho nessuna voglia di fare l’amore con lui e sono perfettamente consapevole che dovremmo andare da una consulente di coppia, ma non posso andarci fino a che lo tradisco, non avrebbe alcun senso…
paura che sto ditruggendo definitivamente il mio matrimonio, perché finché c'è N. io non avrò voglia di provare a sistemare le cose con mio marito.

Perciò mi dico: "ora non voglio, non posso smettere con N., non ce la faccio in questo momento, ma giuro che poi lo farò... SMETTO QUANDO VOGLIO.

Ecco sì. sono drogata.

Ven

18

Gen

2019

Quando vuoi aiutare la persona che ami, ma lei rifiuta il tuo aiuto e sta bene così.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho conosciuto il mio (ormai ex) ragazzo circa un anno fa, è stato lui a fare il primo passo: a detta sua e di tutti i suoi amici gli sono sempre piaciuta tantissimo, non solo fisicamente: di me apprezzava l'intelligenza, la simpatia, la maturità, l'indipendenza, il mio amore per i viaggi; adorava il fatto che io avessi moltissime passioni.

Abbiamo quasi la stessa età (27 io e 24 lui), ma le nostre esistenze sono state e sono tuttora diametralmente opposte: lui, purtroppo, non ha avuto un passato facile... cattivo rapporto con i genitori separati, praticamente cresciuto dai nonni, contatti con il mondo dello spaccio e della droga, relazioni sentimentali abbastanza disastrose; io, invece, sono cresciuta in una famiglia molto unita e affettuosa, ho sempre avuto a che fare con contesti "sani" e, pur avendo affrontato difficoltà parecchio gravi come la malattia di mia madre e un periodo di forte depressione, non posso dire di aver avuto un'esistenza infelice. Tutto ciò lo devo solo ed esclusivamente i miei, che hanno dedicato la propria vita a impartire a me e a mio fratello valori forti, solidi e positivi.

Quando ci siamo incontrati e lui mi ha raccontato la sua storia, mi sono impegnata in qualsiasi modo per restituirgli e compensare tutto l'amore che, in un modo o nell'altro, nel corso della sua vita gli era stato negato; inconsciamente volevo diventare un punto di riferimento per lui, così che fosse sereno, tranquillo, appagato, felice! Volevo dimostrargli che, oltre il degrado in cui è cresciuto e col quale ha avuto a che fare, c'è molto altro.

All'inizio è andato tutto bene, ho lavorato sodo per dargli tante attenzioni e fargli molti regali, tra cui anche dei viaggi: a differenza mia, lui non aveva mai viaggiato all'estero e quindi ha fatto questa esperienza per la prima volta con me; lui era entusiasta, incredibilmente felice... mi diceva che grazie a me la sua vita era cambiata in meglio, che io ero la sua "unica via di fuga" da un mondo mediocre, ingannevole e poco stimolante.

Con il tempo, però, le cose sono mutate: io, innamoratissima, ho sempre continuato ad esserci per lui, in tutti i modi che potevo e non di certo solo con regali o cose materiali. Avevamo una relazione a distanza e, ogni qual volta lui si sentiva giù per vari motivi, mollavo tutto e lo raggiungevo, tralasciando il resto. Gli ho dato tutto quello che potevo dargli, fino a svuotarmi come persona e individuo: non avevo più tempo per le mie passioni, per lo studio e a momenti nemmeno per il lavoro (che già di per sé è stato sporadico e scarseggiante durante questi mesi), perché lui era la mia unica priorità; nel frattempo si è chiuso in se stesso... passato l'entusiasmo iniziale ha ricominciato a fare la sua vita di sempre, condita di noia, spaccio e uso di sostanze stupefacenti occasionali. Inutile dire che questo non mi piaceva per nulla. Io non ho mai preteso di cambiare la sua vita, ma quando mi ha detto che grazie a me stava vivendo meglio, ne sono stata felicissima e ho pensato che ciò poteva rappresentare, per lui, una buona occasione di rinascita.

Col tempo le cose sono andate sempre peggio: lui ha continuato su questa strada, dandomi fra l'altro sempre meno attenzioni, io invece ho sofferto molto per questo suo graduale ritorno alle sue origini. Ma non è tutto; non solo è tornato "all'ovile", per così dire, ma ha iniziato anche a pretendere che io accettassi e abbracciassi questo suo stile di vita e abbandonassi il mio: in sostanza, secondo la sua opinione, sarebbe giusto che io vivessi con lui, rimanendo indifferente a ciò che fa e contemporaneamente dovrei rinunciare a tutto ciò che mi ha sempre reso felice: viaggiare, visitare nuovi posti e avere la vita che ho sempre avuto.

La situazione si è aggravata quando io gli ho detto che tra i miei piani c'era l'idea di andare all'estero per qualche mese per un progetto che mi interessava: lui, ovviamente, si è infuriato, dicendo che andare all'estero è da stupidi, che lui mai e poi mai si muoverebbe dal posto in cui si trova (cosa che io non gli ho mai chiesto, fra l'altro) e che io dovrei andare a vivere con lui nel suo paese, posto che non sopporto proprio per il degrado che ho descritto prima.

In queste discussioni, poi, non manca occasione per rinfacciarmi che io sono napoletana (mentre lui vive in un piccolo paese in provincia di Milano), infatti afferma che io sono abituata al degrado e che non dovrei lamentarmi (è anche razzista verso i napoletani); è vero, io abito nella zona nord di Napoli, le Vele di Scampia non sono lontane da casa mia ma, nonostante la merda che mi circonda, ho sempre autonomamente scelto di avere una vita differente, che mi permettesse di percorrere una strada più costruttiva e soddisfacente per se stessa.

Adesso mi sembra assurdo che la persona che ho amato tantissimo e che amo ancora non solo si rifiuta di uscire dal suo mondo tossico e di cui conosce la pericolosità, ma vuole anche trascinarvi me, tarpandomi le ali e non tenendo minimamente conto delle mie aspirazioni e inclinazioni (cosa che io invece ho sempre fatto con lui, accettando anche situazioni obiettivamente poco gradevoli e che di conseguenza non mi piacevano per nulla).

Ho deciso di mettere un punto a tutto ciò, ma mi sento in colpa: ho lasciato a se stesso un ragazzo che forse sarà sempre destinato ad avere a che fare con certi ambienti; nella mia testa si materializzano tanti dubbi, forse avrei dovuto insistere di più? Avrei dovuto adottare una linea più dura per farlo riflettere? Io lo amo tantissimo e per lui vorrei solo il meglio, ma quando mi risponde che lui nel suo mondo "sta bene" io cosa dovrei fare? Sono tanto triste. Mi sento inutile, fallita e incapace come fidanzata. 

Ven

16

Mar

2018

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Non ho niente da confessare, sono semplicemente incazzata nera.

Perché la rabbia è l'unica cosa che mi rimane dopo 10 anni di convivenza con una persona tossicodipendente.

La mia quotidianità è: lui cerca droga, lui trova droga, finge rimorso, mi accusa di una cosa a sua scelta (ogni giorno è una diversa) appena l'effetto sembra svanire e si ricomincia.

Non ho più niente che la rabbia. 

Gio

30

Nov

2017

Droga

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro


Gia da qualche settimana sospettavo qualcosa, da quando mia madre mi ha detto di aver trovato della carta d'alluminio con dei residui di una certa sostanza bianca all'interno... Due giorni fa sono scesa in cantina per prendere dei vecchi libri, lì non ci scende mai nessuno, io non ci scendevo da un annetto... e da lì la scoperta schoccante.. la tipica bottiglia d'acqua con la carta dall'alluminio sopra e la cannuccia, anzi di bottiglie ne ho trovate una decina, vuote, gia utilizzate immagino.. bottiglie vuote di ammoniaca, carta d'alluminio ovunque.. i bidoncini di acqua erano pieni.. ieri sera ho osservato i suoi movimenti.. ha fatto finta di uscire, invece è sceso in cantina, si è chiuso dentro e ci è rimasto un'ora e mezza..
Mio fratello ha ventisei anni e fuma cocaina da non so quanto tempo.. da tanto considerando le 3 buste che ci sono in cantina contenenti centinaia di pezzi di carta e decine e decine di bottiglie vuote... 
Io ho quasi 19 anni e non so come comportarmi.. da sorella per s che devo intervenire.. ora ho capito perchè gli sono rimasti solo 5 denti..pensavamo fosse la piorrea ereditaria, visto che gia altri in famiglia l'hanno riscontrata in passato.. ma credo che la piorrea di mio fratello sia causata dalla cocaina..
come devo intervenire? per ora ai nostri genitori non ho detto nulla..
avevo in mente di lasciargli un biglietto sotto la bottiglietta che usa per fumare.. potrebbe essere un'idea?
grazie a chi puo consigliarmi...

Tags: aiuto, droga
Succ » 1 2 3