Tag: famiglia
Mer
16
Dic
2015
Senza Titolo
A volte penso che sarebbe meglio se lasciassi l'università e mi costruissi una famiglia, il mio sogno di sempre... Poi mi ricordo che non ho nemmeno un fidanzato, e capisco di essere fregata!
Sab
12
Dic
2015
la sorella di mia sorella - aiuto
Salve a tutti,
ho un problema familiare e di invidia da donne terribile e mi serve aiuto. Per facilitare la narrazione ma mantenere tutto anonimo userò nomi inventati. Dunque:
Mia sorella maggiore Laura (20 anni) è nata da una brevissima relazione di mio padre con una donna bellissima. Siccome lei ha già 4 figli avuti da 2 diversi matrimoni, mio padre "reclama" mia sorella. Poco dopo mio padre conosce mia madre e si sposa e nasco io (18). Per i primi 15 anni della vita di Laura tutto è andato bene, io ho la mia famiglia e mia madre ci cresce come figlie sue, anche se in realtà abbiamo in comune solo il papà. Poi all'improvviso è l'inizio della fine: la madre di Laura la reclama, dice che si è pentita di non aver mai passato tempo con lei e che essendo la madre biologica ha diritto a riaverla almeno per le vacanze, soprattutto così che Laura possa passare del tempo con gli altri suoi fratelli. Quindi mia sorella inizia a passare le vacanze con sua madre e "l'altra sua famiglia". Così tutto cambia. Lei adora sua mamma e i suoi due fratellastri maggiori e sopratutto Elena (22), l'altra sorella. Io all'inizio ho cercato di non farci caso ma poi la cosa ha iniziato davvero a ferirmi. Quest'altra famiglia è il top del glamour e capisco che mia sorella Laura non ne abbia mai abbastanza. Loro fanno vacanze in posti costosissimi, viaggiano sempre e vivono una vita di cene fuori, club ed eventi. Pur essendo tutti italiani, la madre li ha fatti crescere bilingui e parlano inglese come l'italiano avendo fatto scuole all'estero. Per questo mia sorella inizia a studiare inglese (lezioni pagate da sua madre) e a fare un sacco di altre esperienze incredibili dalle quali, ovviamente, io sono sempre esclusa.
Il punto è che sono ormai anni che sono gelosissima di tutto questo, della vita da sogno e sopratutto di quest'altra sorella Elena. Dovete vederla! Alta, magra (mentre io sono bassa e almeno 8 chili in sovrappeso secondo il medico), bellissima, con un viso simmetrico, le sopracciglia folte, i capelli lunghi e ramati e due occhi da cerbiatto. Coronate il tutto col bilinguismo e i vestiti e le esperienze che io non mi potrò mai permettere e poi mettetevi nei miei panni... Mia sorella Laura adora questa ragazza e parla sempre e solo di lei. Io lo so che la preferisce a me, e almeno all'inizio ho potuto odiare tutto quest'altro clan, ma l'anno scorso sono andata per la prima volta a casa della madre di mia sorella e loro stavano organizzando le vacanze estive. Io ero in totale e silenziosa ammirazione di Elena e mi sentivo terribilmente a disagio fino a che lei si gira e mi sorride e mi offre di andare con loro in vacanza! così ho capito che lei infondo è buona, che è davvero bella dentro e fuori e ha insistito perché andassi con loro! fino a che.... Fino a che mia sorella Laura le fa un gesto e dice che quella è la loro vacanza e che non è giusto che io vada perché in sostanza non c'entro nulla con loro. Io ci sono rimasta malissimo, è stato come una pugnalata al cuore. Mio padre alla fine ci ha anche portate da uno psicologo per parlarne e abbiamo chiarito, ma in realtà io ci soffro ancora. Soffro perché vedo mia sorella felice con una famiglia che ha tutto quello che io non avrò mai. Soffro perché mia sorella non condivide nulla con me se non i racconti delle vacanze che fa con loro. Soffro perché vedo che anche lei (che è più carina di me ma nemmeno lontanamente bella come Elena) vuole assomigliare all'altra sorella e fa di tutto per riuscirci: le parla in inglese, si veste come lei, si è fatta crescre i capelli e poi ogni due per tre chiede a tutti se si somigliano... Io sono arrabbiata per questo ma anche perché una parte di me è gelosa anche di Laura. Vorrei essere io ad avere la famiglia un po' disfunzionale ma ricca e divertente. Vorrei essere io ad avere un sacco di fratelli e a poter diventare a migliore amica di Elena e imparare tutto da lei. Vorrei essere io a poterle chiedere come fa ad avere l'effetto che ha sugli uomini e ad avere metà del suo sangue.
Elena è sempre stata carina con me, mi anche invitato a uscire con loro più volte, però mia sorella non vuole. Vuole fare di tutto per escludermi e farmi sentire sola. Non so cosa fare, voglio disperatamente conoscere questa ragazza che in un certo senso fa comunque parte della mia famiglia e non voglio più vedere mia sorella Laura perché è troppo cattiva con me!!!
Aiuto! Mi sento uno straccio in tutto questo io sono sola, brutta e single. E loro sembrano uscite da un catalogo di victoria's secret!
Ven
11
Dic
2015
Il futuro.
Ho 14 anni ed i miei genitori sono separati da 5. Ho un fratello ed una sorella, entrambi molto più grandi di me. Mia madre, da quando ero piccolissima, urla anche per futili motivi e mi picchia. Mia sorella studia fuori città e mio fratello abita in una casa vicino alla mia. Quando mio fratello fa le sue ''apparizioni'' in casa, mia madre cambia radicalmente atteggiamento. Quando gli racconta le nostre liti secondo la sua teoria, io intervengo dicendo com'è andata realmente e mio fratello, essendo impulsivo e anche un pò aggressivo, se ne esce urlando e sbattendo la porta dietro di sè. Mia madre ovviamente da a me la colpa. Lei non perde mai l'occasione per paragonarmi ai miei fratelli e, soprattutto, a mio padre; credo che in me veda lui. Mi costrinse ad andare da una psicologa, dicendomi che ero pazza e cose del genere. Ci andai volentieri, sapendo che se mi fossi opposta avrei solo peggiorato la situazione. Dalla psicologa emersero problemi di ansia e di attacchi di panico, e mia madre utilizzava queste ''debolezze'' per prenderemi in giro. Dal momento che la situzione in casa era sempre la stessa, lei cominciò a dirmi che spendere quei soldi era stato inutile, perchè io non ero cambiata(probabilmente era lei il problema!). Quando io le dicevo che se non ci fossi più andata, per me non avrebbe fatto differenza, ricevevo come risposta che io dovevo andarci e che dovevo fare tutto ciò che lei diceva. Decisi di parlarne direttamente con la psicologa, che capì, almeno parzialmente, ciò che le avevo detto. Parlò con mia madre, che accettò il fatto che io non sarei più andata dalla psicologa contro il mio volere. In macchina ricomnciò la solita storia. Ricominciò a minacciarmi, dicendomi cose come; ''ti faccio vedere che prendi 5 a scuola'', ''non vedrai più i tuoi amici'', ''ricordati che i tuoi amici li hai solo grazie a me'', ''sei uguale a tuo padre''. Ormai ci ho fatto l'abitudine e preferisco non dire una sola parola che lei poi trasformerebbe in una minaccia da raccontare a mio fratello. In casa mia abita da sempre anche mia nonna, che però è bloccata a letto e a malapena parla. Se le si alzasse la pressione, potrebbe morire. E quando mia madre mi picchia o mi urla contro, io le dico che potrebbe far morire sua madre, ma lei mostra atteggiamenti di menefreghismo, dicendomi ''se muore, è colpa tua''. Mi ripete di continuo che io non ho un futuro e che se lo avevo me lo sono distrutto. Tutto questo per un primo quadimestre del secondo liceo(ho fatto la primina) andato male. Ho valutato molte volte la possibilità di chiamare il numero azzurro, ma non voglio che lei o qualcun altro finisca nei guai per colpa mia. Una persona con una vita normale avrebbe racontato tutti ai suoi parenti, ma sono proprio loro che sostengono mia madre nella sua ''instabilità'' e,oltretutto, lei li utilizza come minacce nei miei confronti.
Detto ciò, non mi importa cosa farà per demoralizzarmi.
Il miei progetti per il futuro li so io, e solo io.
Ven
04
Dic
2015
la mia vita...
...oggi sono lanciata a scrivere...a sfogarmi...sono stanca...stanca stanca...ho trent'anni con già una famiglia...due figli...uno7 e l'altro due...vedo ragazze che conosco che ora hanbo23anni e si divertono,nn hanno pensieri.. Pensano solo a divertirsi e come vestersi per andare a ballare...io alla loro età pensavo a come mettere i pannolini...si,ok...qua si può dire:"potevi evitare di farlo così giovane!"...lo so,ma innamorata,senza cervello,il mio amore x il sesso e il principio che odio l'aborto hanno fatto si che ho portato il pancione mentre le altre mie amiche andavano al pub...oltre alle23enni che conosco ci sono anche le mie amiche di30/32anni senza figli che fanno ancora le sgarzoline...si preoccupano di come farsi le unghie e di come farsi qualcuno...le vedo ancora in forma...mi guardo allo specchio e vedo il mio corpo cambiato...nn sono la super figa di qualche anno fa...quella che poteva permettersi di mettere tutto!!!!quella che quando usciva per strada faceva stragi di cuori...ora sono una Spell mamma con un po' d'invidia per le mie amiche per le mie conoscenti...sono quella che pensa che se non avesse avuto famiglia forse a quest'ora si sarebbe divertita ancora,avrebbe fatto carriera...forse le mie amiche coetanee invece invidiano me...le noto...guardano con amore me,il mio compagno e soprattutto i miei bimbi...forse dovrei cancellare questo sfogo perché é veramente triste perché ok che non ho più il fisico,non ho la carriera,non ho la libertà,ma ho l'amore...bene...che sfogo di merda ed egoista!!!Spell...nn é che se c'è la nebbia tu devi essere cupa e pessimista!!!!!!
Mer
02
Dic
2015
Ho 23 anni. Mi sento perso e non so che fare nella vita
Ciao sono un ragazzo di 23 anni (li compio a Febbraio). Frequento Economia e Commercio e sono a un passo dalla laurea triennale. Ultimamente sto subendo attacchi di panico perché non so come fare la tesi (la professoressa a cui ho chiesto di seguirmi non mi sta aiutando come vorrei), sto studiando poco per gli ultimi 2 esami che mi rimangono e, inoltre, continuo a pensare inutilmente che cazzo voglio fare nella mia vita. Sono fidanzato e penso che vorrei un lavoro che mi permetta di mantenere una mia futura famiglia in maniera dignitosa. In economia mi piacerebbero molti sbocchi, ma non so quale in sostanza intraprendere. Mio padre è finanziere e un'idea di provare ad entrare nella finanza l'ho avuta, ma mio padre non mi ha mai sostenuto in questa scelta. Sono un ragazzo capace nelle materie economiche e contabili, ma molto fragile dal punto di vista caratteriale. Più si avvicina la fine della mia avventura all'università e più ho paura del mio futuro. Non so come fare per ricevere un barlume di vocazione per il mio futuro.
Sab
14
Nov
2015
Mia sorella mi sta proprio sulle palle
E´ un immatura, non nota mai le conseguenze. Non capisce una minchia ! Pensa che vivere sia facile, pensa che i soldi crescano sugli alberi. Dice che vuole iniziare a lavorare e poi non fa nulla, poi quando lo trova manco si interessa. Voleva prendere la patente e non sta facendo nulla per prenderla. É sporca, disordinata ed egoista pensa solo a se stessa. Pensa che esistano solo i suoi problemi, noi in famiglia dobbiamo risolvere i suoi problemi poi quando gli dici in faccia che so cazzi suoi, madonna come si offende. E mi chiede cosa fare, si mette nei guai e immischia a me non vuole che dico qualcosa a mio padre e poi vengo riproverata perché ho mancato di rispetto a mio padre nascondendo i cazzi di mia sorella.
Io non la capisco proprio, perché non cresce un pó !!
CHE NON MI ROMPESSE LE PALLE A ME!!! So stufa di sentire " ah tua sorella la, tua sorella qua " cazzo me ne fotte a me se si mette nei guai da sola! Cazzo abbiamo la stessa etá non riesci a risolvere i TUOI problemi da sola ?! ?! Troppo difficile ?!
PERMALOSA DI MERDA CHE NON É ALTRO!!
Gio
05
Nov
2015
Io merito e nessuno lo capisce
Mio "padre" mi ha detto che dovrei amazzarmi perché non posso parlare dei miei problemi in famiglia, che altrimenti stanno male loro, capito?
Invece io sto bene, no??? Pensate a come sta bene uno che vive tutti i giorni il rifiuto degli altri. Forse è perché ho fatto qualcosa di brutto, forse è perché mi comporto male? No miei cari! Sono sempre stato gentile, cordiale e disponibile con tutti.
E questo è il ringraziamento! La gente mi scarta, quando la incontro si gira dall'altra parte, qualcuno mi fa proprio capire in faccia che non vuole averci a che fare.
Invece se sei stronzo allora ti pensano tutti, anzi allora ti vogliono tutti perché non ti fai conquistare. Sono veramente schifato e deluso.
Ven
30
Ott
2015
Siete due persone disgustose e non vedo l'ora di non vedervi mai più.
Mi fate schifo. Siete orribili. Se sono insicura è al 100% COLPA VOSTRA.
Perché non basta impegnarsi, studiare, faticare, avere delle passioni, sforzarsi di migliorare questo cesso di mondo, NO, DOVETE ANCHE ROMPERE I COGLIONI.
"Perché non parli" quando sei stata 45 minuti a tavola e quella povera deficiente non ha aperto bocca. CAZZO. Ma che problemi avete? Cosa altro vi devo dire? Cosa devo fare?
Satà mai abbastanza? Sarò mai abbastanza?
Non vedo l'ora di andarmene da qui e non dovere più dipendere da voi. Mi fate schifo. Siete orribili. VI ODIO.
Gio
22
Ott
2015
I miei mi rovinano la vita...
I miei genitori hanno sempre avuto da ridire su tutto...sul mio carattere, l'aspetto fisico, i modi comportamentali e le mie scelte di vita...eppure sono consiferata una brava ragazza.. non sono un cesso e ho sempre avuto un comportamento esemplare. ..ma loro hanno sempre trovato qualcosa che non gli piace...ne soffro molto...mi ritrovo ogni volta a piangere perché mi feriscono dicendo che non gli vado bene quando io cerco di essere il meglio per loro...non per me...per loro...vedo ovunque genitori che amano i loro figli per quello che sono anche se sono dei teppisti maleducati...io invece ai miei non vado bene...Poi quest'anno ho iniziato l'universita..il corso di laurea in infermieristica...ma loro vogliono che io vada a fare medicina e ora litighiamo di continuo per questo fatto...facendo così mi mettono di continuo i dubbi se voglio fare l'infermiera perché iniziano a ricoprire questa professione di fango des rivendola come la peggiore che ci sia su questo mondo...ma ieri ho avuto la mia prima lezione in laboratorio e la nostra tutor, un'infermiera che esercita la professione da 27 anni, ci ha fatto innamorare follemente di questo lavoro...così torno a casa sprizzando felicità da tutti i pori e lo racconto a mia mamma sperando che lei sarebbe stata felice per me...e invece si romette a parlare di medicina...io le ho detto per l'ennesima volta che non la voglio fare...e lei ora da ieri sera quasi non mi parla...non so cosa fare...come comportarmi..nè come reagire..sono emotivamente distrutta. ..tutto ciò che mi rende felice ai miei non piace. ..ho un ragazzo fantastico che è più piccolo di me di due anni ma è molto maturo...e ai miei non piace solo perché non è ricco...mia mamma dice sempre che mi devo trovare un medico perché è con i soldi...io dicp che voglio stare con una persona che mi renda felice ma lei si incazza...mi sento sempre triste..a volte ho proprio delle crisi isteriche in cui inizio a piangere convulsivamente e non riesco a calmarmi...non capisco perché fanno così. .l'essere sempre sotto stress a causa loro mi ha portato ad avere problemi ormonali...non so cosa fare..non ce la faccio più. ..
Dom
11
Ott
2015
Voglio solo andarmene
Odio mia madre odio mio padre e i miei fratelli penso che siano un po' rincoglioniti.
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