Tag: psicologa

Gio

12

Set

2019

la stella che brilla!

Sfogo di Avatar di ivodepressoivodepresso | Categoria: Ira

Dopo tutto quello che succede di merdoso ogni giorno, ci manchi solo tu a scassarmi le palle con le tue teorie del cazzo! 

da bambino la figlia dell'amica di mia mamma veniva a giocare con me e mi trovavo bene, non mi a mai attratto fisicamente, ma era una persona normale, affabile che ci potevi fare anche un discorso serio e siamo cresciuti insieme, io sapevo molte cose della sua vita e lei di me, se la mia famiglia non è certamente un bell'esempio, la sua sarebbe da buttare nell'indifferenziata... suo papà era tossico/alcolista/puttaniere  sua mamma anche lei tossica fino a qualche anno fa, non aveva i soldi manco per comprare i vestiti alla figlia perche si doveva comprare la "roba" reciclava i miei vestiti e sua figlia sembrava un maschiaccio.. ma io non mi sono mai permesso di dire niente mai neanche pensato nulla di spiacevole nei loro confronti, perché giustamente io non sono nessuno e tutti vivono come possono e credono ma esigo rispetto!!! non sono una merda di cane sotto una scarpa. Da qualche anno la brutta anatroccola occhialoni e vestitoni da uomo si è trasformata nella ragazza che ha la F...A d'oro, lei crede di essere un genio e che tutti gli sbavano dietro solamente perché si è messa a studiare diventando psicologa, con la madre ex-tossica che la incoraggia a sfottere gli altri, anche quelli che come me gli sono stati vicino,se mi incontra per strada cerca di evitare il mio saluto perché gli faccio schifo, arrogante e presuntuosa come non mai crede che il mondo giri intorno a lei, brutta troietta che non sei altro, smettila di venirmi ad insegnare come devo comportarmi con i miei genitori, tu non sai cosa sopporto ogni giorno in casa mia!Da un pò di tempo si è messa a fare comunella con mia mamma alle mie spalle. Tu sarai anche diventata psicologa, ma per adesso ti fai mantenere dalla mammina perchè non lavori da 2 anni, oppure quando ti va bene guadagni solo 400 euro al mese devi stare solo zitta invece di criticare gli altri guardati TU! un bravo psicologo sa ascoltare gli altri,non li critica ma li guida nelle scelte. 

Gio

02

Feb

2017

le amiche sono tutte nemiche ...ed io ho bisogno di stare sola.

Sfogo di Avatar di Sonoarrabbiata92Sonoarrabbiata92 | Categoria: Ira

Ho un'amica che deve avere sempre ragione lei, mi risponde male come se lei non avesse mai fatto nulla, prende  in giro la mia vita davanti gli altri dicendo " è la verità" ed anche se lo fosse non si deve permettere di farlo. Insomma lei è la buona ed io sonola cattiva, non so se per tutti questi anni lei è stata davvero una mia amica, tiene 24 anni ma sembra che lei ne abbia 12. Tutto si deve fare come dice lei e se tra amiche si parla di altri "che si spettegola tra di noi" lei mi dice: ma ti devi fare sempre i fatti delgi altri tu? mentre lei quando parla degli altri ha sempre  ragione. Non ho amiche e lei è davvero inspossortabile.Volevo andare da una psicologa io non ce la faccio più mi sento sola e presa in giro da tutti.

Ven

11

Dic

2015

Il futuro.

Sfogo di Avatar di Giorgia2506Giorgia2506 | Categoria: Altro

Ho 14 anni ed i miei genitori sono separati da 5. Ho un fratello ed una sorella, entrambi molto più grandi di me. Mia madre, da quando ero piccolissima, urla anche per futili motivi e mi picchia. Mia sorella studia fuori città e mio fratello abita in una casa vicino alla mia. Quando mio fratello fa le sue ''apparizioni'' in casa, mia madre cambia radicalmente atteggiamento. Quando gli racconta le nostre liti secondo la sua teoria, io intervengo dicendo com'è andata realmente e mio fratello, essendo impulsivo e anche un pò aggressivo, se ne esce urlando e sbattendo la porta dietro di sè. Mia madre ovviamente da a me la colpa. Lei non perde mai l'occasione per paragonarmi ai miei fratelli e, soprattutto, a mio padre; credo che in me veda lui. Mi costrinse ad andare da una psicologa, dicendomi che ero pazza e cose del genere. Ci andai volentieri, sapendo che se mi fossi opposta avrei solo peggiorato la situazione. Dalla psicologa emersero problemi di ansia e di attacchi di panico, e mia madre utilizzava queste ''debolezze'' per prenderemi in giro. Dal momento che la situzione in casa era sempre la stessa, lei cominciò a dirmi che spendere quei soldi era stato inutile, perchè io non ero cambiata(probabilmente era lei il problema!). Quando io le dicevo che se non ci fossi più andata, per me non avrebbe fatto differenza, ricevevo come risposta che io dovevo andarci e che dovevo fare tutto ciò che lei diceva. Decisi di parlarne direttamente con la psicologa, che capì, almeno parzialmente, ciò che le avevo detto. Parlò con mia madre, che accettò il fatto che io non sarei più andata dalla psicologa contro il mio volere. In macchina ricomnciò la solita storia. Ricominciò a minacciarmi, dicendomi cose come; ''ti faccio vedere che prendi 5 a scuola'', ''non vedrai più i tuoi amici'', ''ricordati che i tuoi amici li hai solo grazie a me'', ''sei uguale a tuo padre''. Ormai ci ho fatto l'abitudine e preferisco non dire una sola parola che lei poi trasformerebbe in una minaccia da raccontare a mio fratello. In casa mia abita da sempre anche mia nonna, che però è bloccata a letto e a malapena parla. Se le si alzasse la pressione, potrebbe morire. E quando mia madre mi picchia o mi urla contro, io le dico che potrebbe far morire sua madre, ma lei mostra atteggiamenti di menefreghismo, dicendomi ''se muore, è colpa tua''. Mi ripete di continuo che io non ho un futuro e che se lo avevo me lo sono distrutto. Tutto questo per un primo quadimestre del secondo liceo(ho fatto la primina) andato male. Ho valutato molte volte la possibilità di chiamare il numero azzurro, ma non voglio che lei o qualcun altro finisca nei guai per colpa mia. Una persona con una vita normale avrebbe racontato tutti ai suoi parenti, ma sono proprio loro che sostengono mia madre nella sua ''instabilità'' e,oltretutto, lei li utilizza come minacce nei miei confronti. 

Detto ciò, non mi importa cosa farà per demoralizzarmi.

Il miei progetti per il futuro li so io, e solo io. 

Dom

16

Mar

2008

Scelgo una strada diversa

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Da un mese Davide si è buttato dal ponte. Il suo ultimo messaggio è stato ''Scelgo una strada diversa''. Da un mese soffro perchè questo studente 18enne della mia scuola non ha fatto altro che anticipare un gesto suicida che probabilmente avrei commesso anche io di lì a poco. Ed ora ho paura della morte, oltre che della vita. Se pensavo di buttarmi ora credo a come possa essere in alternativa ingerire un gran numero di medicinali. E' che a scuola faccio schifo, una famiglia ''c'è'' ma non ce l'ho di fatto.. vivo con mia madre 76enne che ora è pure ammalata e sta sempre a letto, è come se vivessi da sola. In casa si dovrebbe trovare il proprio rifugio.. ma io no. Io sono aggredita soprattutto a casa, verbalmente, da lei, che mi discrimina OGNI volta. Il medico un anno fa mi consigliò gli psicofarmaci ma non me la sentii di prenderli, essere sconfitta fino al punto di dover usare medicinali per stare bene. A niente sono serviti 2 anni dalla psicologa. Io non ho la cittadinanza italiana.. c'è tutta una storia dietro..  so solo che io ho sempre dovuto pagare gli errori della gente, SEMPRE.. tutte le volte che mi dividevo tra assistenti sociali, avvocato, presidente del tribunale etc qualcosa in me moriva silenziosamente. Mi sono allontanata da tutti e tutto, le passioni (che mi sono sembrate all'improvviso irragiungibili), gli amici (''amici''  egocentrici e freddi nei miei confronti). Questa estate ho iniziato a tagliarmi, ne ho parlato con 4 persone in tutto. nessuno mi ha aiutato benchè ognuno mi aveva promesso supporto. Eppure.. io da piccola avevo grandi sogni, tanto orgoglio, ero educatissima curata, seguita dalla ''famiglia'' e a scuola mi affermavo con ottimi voti. Poi la svolta, la perdita delle mie conoscenze, le mie abitudini. In estate compirò i 18. A cosa serve? ci arriverò da depressa. Perchè ho tutti i sintomi.. tutti.

  • Persistente tristezza o senso di ''vuoto''
  • Sensazione di non speranza, debolezza, svaltazione, pessimismo e colpevolezza.
  • Affaticamento o perdita di interesse per le attività ordinarie
  • Disturbi alimentari
  • Difficoltà di concentrazione,  di memoria  o a prendere decisioni.
e altro ancora... vi sembra bello? arrivare così ai 18 anni?