Tag: padre

Lun

14

Gen

2019

Odio mio Padre

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Buon pomeriggio ho 33 anni ed odio mio padre! 

Mi ha fatto vivere una vita di merda e anche al mio fratellino più piccolo di me di 4 anni e a mia madre!

In casa mia e in quella di mia Nonna ( la mamma di mia Mamma) , dove noi trascorrevamo le vacanza, solo grida, grida, grida, terrorizzando tutti Noi, lanciando piatti, posaceneri, pentole, spaccando porte. Svegliandosi con le urla e andando a dormire con le urla. Il mio fratellino si e’ fatto la pipi’ A letto fino ai 12 anni. Ed ha avuto ed ha ancora grandi problemi psicologici. Mia mamma e’ sempre depressa. Ed io sono iniziata a scappare di casa andando a lavorare sempre fuori dai 15 anni pur di non sentirlo più. Lasciando mia madre e mio fratello in questo incubo....si me ne sento in colpa! Ma mia mamma ne’ ha avuto la forza e ne il coraggio di lasciarlo. Capisco che era più immatura anche lei e che noi eravamo piccoli, ma adesso che Noi siamo tutti grandi dovrebbe lasciarlo!!!

Io in questi anni che ho vissuto all estero sono stata benissimo!!! Una vita serena finalmente. Nonostante da lontano ho dovuto lavorare su me stessa per cercare di guarirmi ciò che lui mi aveva causato. Spesso sentivo mia madre e la situazione a casa mia non era cambiata anzi peggiorata, e fra i sensi di colpa dell essere andata via, e la rabbia che mi risaliva verso di lui... ho cercato di combatterlo anche da lontano.

Ho scritto una lettera lunga lunga lunga dove ho tirato fuori tutto!!! Piangevo mentra la scrivevo... e gli e l’ho anche mandata a mio padre! Tu mi hai fatto del male e io pure te lo faccio.... dicendoti la verita’!!!! Del me che ci hai fatto.

Purtroppo sono 3 mesi che sono tornata a casa e sono 3 mesi che viviamo con grida, urla, negativita’, lanciare oggetti , parole cattive su tutto il mondo!

Lui definisce mia madre e fratello malati, e tutto il mondo e’ una merda! Lui e’l unico bravo e Sano!!! Se lui grida e’colps degli altri che sono delle merde!!!!!!! Non capisce un cazzo!!!!! Lui e’ L unico malato della situazione, ed ha fatto ammalare mia madre e fratello! Lui non si prende la responsabilita’ Della  sua vita e azioni! Accusa solo gli altri! Inoltre pretende dalle persone, tutti dobbiamo agire, pensare e criticare come fa’ lui!!!!! Siccome adesso e’ in pensione passa tutto il tempo su Facebook a litigare!!!!! Tratta noi membri della famiglia malissimo e siamo costretti ad ascoltare tutte quelle merde di parole che escono dalla sua fogna di bocca. Parla solo di guerre, peggior nemico, Patti, traditori, infami e miserabili! 

oggi io ho avuto L ennesima discussione con lui. Con me a chiuso. Per me e’ morto!!!!! Io presto ripartiro’! Mi dispiace per mia madre e fratello ma sono anni che gli dicono insieme parliamogli e spieghiamogli che così non si può andare avanti. Ma alla fine mi fanno fare la guerra solo a me e da sola.  Basta! Quando non ce la faranno più neanche loro prenderanno le loro decisioni! 

Non credo stia sbagliando. Ma non posso rovinarmi la vita per lui e loro!!!  

 

Spero che mio padre muoia prima di mia madre e mio fratello altrimentiii Non so che macello possa accadere! Per non dire altro.....

 

Muori muori muori  

 

Tags: odio, padre

Dom

13

Gen

2019

La vita รจ una girandola del male e dei tradimenti

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao!  

Questo è il mio primo di molti sfoghi e penso che mi sfoghero' ancora in futuro. 

La mia vita è stata difficile ma sembra che ultimamente sia anche peggio. Ho subito negli ultimi 6 mesi il tradimento delle migliori amiche che hanno deciso di chiudere la nostra amicizia di punto in bianco facendomi passare per il palo della situazione( in pratica servivo affinché loro potessero t******e i loro ragazzi e le mamme non fossero preoccupare che succedevano cose strane alle loro vergini- ma quando? - figlie) ritrovandomi quasi senza nessuna spalla con cui parlare. In famiglia la mia signora madre pensa che sia meglio annebbiare la sua depressione tra i fumi delle sigarette e l'alcol per dimenticare un amore passato che non è ovviamente mio padre e la perdita di un'altra persona amata. Mio padre vuole passare per il martire della situazione e farsi compatire a destra e sinistra per la depressione della moglie e su quanto abbia difficoltà quando in realtà la gente non sa che uomo è nel suo piccolo, una nullità di uomo ma soprattutto un essere incapace di amare e di provare la minima emozione se non per il suo erede che ovviamente non sono io( teoricamente frutto di un tradimento, salvo che il DNA dice tutt'altro). Oltre a questo nella mia vita di M***A aggiungiamo pure il lavoro che manca e entriamo in un brodo di giuggiole. 

Spero solo a tutti colore che mi hanno fatto del male tra quelli citati che possano provare delle pene infinite in futuro per avermi calpestato.  

Dom

06

Gen

2019

PADRE CHE GUARDA I PORNO COME UN MANDRILLO IN CALORE

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao cucciolotti, uno dei sentimenti che si addice di più a me medesima è la rabbia incondizionata contro tutti i cazzoni che si presentano, senza alcun pudore per il genere umano, sotto ai miei occhi. Questa rabbia colpisce non solo i conoscenti, ma anche quei sacchetti di merda che hanno il coraggio di definirsi miei parenti. In particolare quel grande stronzone di mio padre. Tutta quest'ira è molto MOOOOLTO più fondata di quanto possa apparire dal titolo, ma suppongo che ne scriverò più avanti. Per ora sono incazzata come una bestia per il fatto che quel vecchiaccio mandrillone di mio padre si spara porno come fossero patatine san carlo. No product placement. Cioè, almeno cancella la cronologia prima di passarmi il tuo cell. Non voglio vedere quello che ti spari in bagno. E io, piccola ingenua che credevo che stesse in bagno TAAAANTO TAAAAAAAANTO TEMPO per leggere. E voi penserete, crisi di mezza età (passata da un pezzo), ci sta. E INVECE NO, ZUCCHERINI MIEI. Avevo 8 anni, lui ancora non aveva lo smartphone e GIà AVEVA VIDEO PORNO SALVATI. E sembravano girati da lui. Mi aveva dato il cell per giocarci e io sono capitata per sbaglio nella GALLERIA SBAGLIATA, diciamo così. EVVAI, INFANZIA ROVINATA! TETTONE STRAENORMI DI UNA DONNA PROBABILMENTE PROVENIENTE DA UNO STRIP BAR A 8 ANNI. Pensavo gli fosse passata questa mania col passare del tempo, ma no. A quanto pare, il pipo volante non si trattiene! Vivere di filosofia (o almento di immaginazione) non è il suo forte. Dite quello che volete, che un padre rimane pur sempre un uomo dentro di sé e ha diritto alla sua privacy -->  MA NON è PRIVACY SE NON CANCELLA MANCO LA CRONOLOGIA. E inoltre, fa l'ipocrita. Per esempio, io non ho netflix e spesso sono costretta a guardarmi film in streaming per questo. MA SAPPIAMO TUTTI CHE I FILM IN STREAMING SONO SU SITI CHE CONENGONO PUBBLICITà DI PORNO A GO GO. Riesco a chiudere le pagine che si aprono in maniera veloce, ma chiaramente le tracce nella cronologia (anche quando la si cancella rimangono). Una volta mi padre arriva sostenendo che lo aveva chiamato la polizia postale perché ero andata su "siti poco edificanti" (PAROLE SUE). IO STAVO SCOPPIANDO. LUI CHE MI HA ROVINATO L'INFANZIA CON QUEI VIDEO PORNO DEL CAZZO, LUI CHE LI HA GUARDATI TUTTO QUESTO TEMPO, LUI, PROPRIO LUI, MI VIENE A DIRE CHE GUARDAVO PORNO E CHE PER DI PIù NE STAVO GUARDANDO DI ILLEGALI. Ma ho reagito con prontezza e senza incazzarmi. Gli ho spiegato dei film in streaming. E gli tirato un avvertimento alla fine. Una frecciatina. So che guardi porno, animale. Non costringermi a mostrare le prove. (parte mod.)  Non costringermi a farlo. Non devo alcun rispetto a uno come te. Non devo rispetto a nessuna persona che si sega senza tregua su dei porno. La carne è debole, ma non la mia. La masturbazione è salutare, ma non quella continuativa. Quello vuol dire essere pervertiti, e ipocriti. è proprio vero che i vecchi tornano bambini (o meglio adolescenti).

Dom

06

Gen

2019

Il direttore.

Sfogo di Avatar di ZaeonZaeon | Categoria: Altro

Riassumo gli ultimi 10 anni : fino a 5 anni fa, vivevo da solo nella casa dove sono cresciuto, che potrei descrivere tranquillamente come una di quelle case di accumulatori compulsivi. Per me era "normale" benche fossi consapevole che qualcosa non andasse. Tutta quella situazione, è stata iniziata e portata avanti negli anni da mia madre, con la quale sono cresciuto la maggior parte del tempo. Scaldabagno? No, pentola d'acqua sui fornelli e via, insieme agli scarafaggi che ogni tanto venivano a farmi schifosamente compagnia. Una situazione di degrado "normale" visto che ero lentamente cresciuto in un ambiente del genere. Sempre alla ricerca di un lavoro, qualsiasi cosa per diventare anche minimamente autonomo, ma niente, non riesco ad affermarmi e la sensazione di inutilità cresceva sempre più. Mio padre era ignaro di quella vita che conducevo, in quanto separato da mia madre almeno vent'anni prima. Un giorno però, anche grazie ad eventi esterni, riesce a vedere dove vivevo. Senza pensarci due volte, mi fa trasferire in una SUA casa non abitata. Ho impiegato solamente qualche giorno per abituarma alla mia nuova sistemazione, e non ho mai sbagliato strada, neanche per abitudine, per tornare alla vecchia. Acqua calda, niente scarafaggi, un sogno. Però, c'è un però, continuavo (e continuo) ad avere problemi a trovare lavoro. Mi arrangio per come posso, non rifiuto nessun lavoro che riesco temporaneamente a trovare, che alla fine o non pagano, o sono sfruttatori che insultano e ti fanno pure sentire uno schifo più di quanto tu non ti senta già. Insomma, lavoro a singhiozzi, e quello che riesco a farmi entrare, copre a malapena il MIO contratto Adsl. Per mio padre, sono una delusione, per le SUE aspettative. Non manca occasione per rinfacciarmi quante volte sia rimasto illuso, finalmente in una mia possibile svolta o traguardo, che alla fine non arrivava. Non manca occasione per ricordarmi chi è che paga le utenze della casa, nella quale ho il timore di far passare anche amici adesso, perché se siamo al caldo, è grazie ai SUOI soldi che pagano i riscaldamenti della SUA casa. È importante capire che avrebbe assolutamente ragione, se me ne stessi approfittando, abusando, pretendendo o se fossi stato uno di quei figli che chiedono e basta. No, non chiedo nulla, e non mi sono mai permesso di chiedere soldi ne per uscire ne per mangiare; riesco a provvedere da me. Il problema è che ogni cosa su cui poggiano i miei occhi è SUA, e sento la sua voce che mi rinfaccia incessantemente tutto. Mi sento continuamente ospite, in quella che credo dovrei considerare ormai come casa "mia", cosa che invece non accade. Non trovo lavoro, è solo quello il problema. Non fumo, non mi drogo, sono sempre gentile con il prossimo, ma l'unica persona che vorrei fosse comprensiva con me, mi butta giù ogni tanto sempre di più. Non ce la faccio più a sentirmi continuamente così inutile ed impotente.  

Lun

05

Nov

2018

Il padre della mia amica pt. 2

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Qualche giorno fa ho postato una confessione riguardante (come da titolo) il padre della mia amica, di come lui sembrasse fin troppo amichevole nei miei confronti (Qui il link, per chi volesse leggerla --> https://bit.ly/2OsLCxs
Mi è capitato in questi giorni di rivedere la mia amica e con lei, suo padre. Mentre prendevo l'ascensore per tornare a casa, mi hanno accompagnato i suoi genitori, e suo padre mentre entravamo mi ha toccato la schiena e dopo, i capelli con fare scherzoso (quasi malizioso). Poi mi ha chiesto se un giorno di questi dormissi a casa loro. Possono sembrare cose da nulla, ma sono sempre più in paranoia e mi sale l'ansia. Ho notato questo cambiamento in lui, nel suo modo di guardarmi.
Oggi ho perfino sognato che mi stuprasse.
E niente, visto che il sito è fatto per questo, volevo sfogarmi e condividerlo con qualcuno.
Grazie per avermi ascoltata, spero davvero che siano paranoie e basta.

Dom

28

Ott

2018

Il padre della mia amica

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Raga, ma è normale che il padre della mia amica mi tiri un riccio dei capelli, quasi giocandoci, chiamandolo "tirabaci", che mi fissi in continuazione (forse è solo una mia paranoia) e che metta like a tutte le mie foto del profilo di Facebook? Non vorrei trarre delle conclusioni affrettate, ma sono molto confusa.
Ho più volte notato che il suo modo di approcciarmi è fin troppo confidenziale e che attorno a lui alleggi un'atmosfera strana, ma ripeto, è il padre della mia amica e non vorrei allarmarmi inutilmente.

Mer

03

Ott

2018

Amante del padre al mio matrimonio

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ciao a tutti.

Tra pochi giorni mi sposo. Se tra la gente che vieni in Chiesa a farmi gli auguri c'e' l'amante di mio padre, e viene a stringermi la mano, io cosa le dico?

Lei non sa che io so chi e' e potrebbe venire "in anonimato" per vedere mio padre che mi porta all'altare.

Se ha la sfacciataggine di venire a stringermi la mano per farmi gli auguri, io non me la sento di stare zitta. Allo stesso tempo rischio di rovinare il mio matrimonio se trapela la verita' in quel momento.

Mi suggerite qualcosa di furbo e sottile da dire in questa situazione? Mi devo preparare a ogni evenienza!!! 

Lun

03

Set

2018

Come sopravvivere a un padre che vede solo se stesso

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

mai avrei pensato di arrivare a sfogarmi su un blog, ma del resto non riesco a farlo con nessuno se non con il diretto interessato: mio padre!

premetto che mio padre non ha mai avuto una famiglia e di conseguenza tante cose non ha mai imparato a gestirle, non ci ha mai fatto mancare nulla ne a livello economico ne a livello affettivo, però ha dei vizi che ci creano molta sofferenza. Mio papà ha 70 ed ha la fortuna di potersi godere la sua pensione in tranquillità. Qualche hanno fa ha avuto un lieve ictus che però ha conpromesso le sue facoltà celebrali. I vizi di mio padre sono due: il vino è il gioco. Insieme ci stanno rendendo la vita impossibile. Premetto che mio padre non è un alcolizzato: beve una bottiglia di vino tra pranzo e cena ma, a differenza di una persona senza problemi di salute, basta a cambiare le sue facoltà cognitive ( si vede palesemente L effetto che L alcool ha su di lui) vede solo le sue ragioni, e ovviamente se gli fai notare che sbaglia diventa aggressivo e insulta. Il secondo vizio riguarda il gioco, si parla di circa 400 euro al mese, fatto sta che ad ogni fine mese il saldo del conto corrente va a zero. Le sue giustificazioni sono: per il primo vizio che le analisi sono sempre apposto e che nessuno lo porta mai a casa ubriaco, in giro non beve (se lo fa , lo fa a casa) e per il gioco è che la pensione è sua e ne fa quello che vuole. Abbiamo provato tante volte a spronarlo a trovare un hobby, a pensare di risparmiare quei soldi per concedersi una serata al mese con mia madre, a togliersi i suoi sfizi nel vestire ( dato che per tanti anni è stato direttore di un negozio di abbigliamento); ma niente. Qui iniziano a piovere insulti e minacce: a mia mamma dice che morirà povera e che se voleva una pensione doveva lavorare e io sono una stronza senza rispetto! Mia mamma fa dei lavoretti per sopperire le necessità che ha, io  mia sorella ovviamente le diamo dei soldi perché mio papà non le da un centesimo ( ma davanti a tutti fa la bella faccia dicendo che mia madre non deve andare a lavorar perché ormai è troppo stanca fisicamente); la realtà è che ha anche il coraggio di chiedere soldi anche a lei e lei ovviamente acconsente. Mia mamma si è ammalata nel frattempo e davvero penso che la colpa sia solo di mio padre.

questo è un problema che va avanti da tanto tempo, ho vissuto anni di ansia ma ho cercato sempre di uscirne da sola, per proteggere mia mamma è mia sorella più piccola che grazie a Dio è andata a convivere e può far una vita serena. Io ho 26 anni, grazie a Dio ho un buon lavoro, vorrei uscir  di casa ma non posso lasciare mia madre con questa situazione.sta sera per L ennesima volta gli ho chiesto di smetterla, di esser una persona migliore, di poter aver un padre normale come lo è lui alla mattina quando si sveglia: si preoccupa di prepararmi la colazione e di chiedermi cosa voglio per cena. Mia sorella L ha invitato a cena per presentare il fidanzato, lui felice del fatto, è andato a comprarsi una camicia per L occasione e quel giorno non ha bevuto. Questo è quello che sarebbe mio padre senza i vizi, ma purtroppo già a pranzo la situazione è diversa e alla sera è degenerata. Se mi chiama in pausa pranzo tante volte interrompo la chiamata perché sento che è già alterato, alla sera mi chiudo in camera e mangio in fretta per non fare scoppiare il nervoso che ho nel vederlo così. Mi vergogno di lui,non porto mai nessuno a casa, neanche il mio ragazzo: sto con lui da tanti anni e ho avuto il coraggio solo di dirgli che non vedo d accordo con lui ma senza dirgli i motivi. Tante volte gli auguro che gli succeda qualcosa e tante volte  lo vorrei sul serio, dovrei pentirmene ma per me è una liberazione.

cerco di non piangere perché so che a mia madre gli si spezza il cuore, ma stasera non ce L ho fatta. Gliel ho chiesto piangendo, ma lui ha continuato con la sua solita scusa: come può un padre non arrendersi davanti alla figlia che piange? Che ti chiede di smettere?

e vero che molte volte lo attacco senza motivo, ma sono esasperata dalla situazione.

il trauma che mi ha causato non lo sa nessuno, ho cercato di dimenticare tutto ciò che mi fa soffrire. Ho detto a mia madre di separarsi perfino.

vorrei solo un aiuto per capire come fare, Vorrei che si curasse ma va fuori di testa quando gli dico che ha bisogno di un confronto con qualche esperto.

vorrei vedere mia mamma star meglio invece che spegnersi ogni giorno di più,

tra due giorni è il mio compleanno e vorrei davvero che tutto questo finisse  

Dom

02

Set

2018

io grido ma nessuno mi sente

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

**[CHIEDO UMILMENTE SCUSA PER GLI ERRORI DI PUNTEGGIATURA]

ho 20 anni, e dire che ne ho passate di tutti i colori sarebbe dire poco, dal età di 8 anni ho tentato il suicidio un numero incalcolabile di volte, a scuola andavo male per 3 motivi  1)sono dislessico 2)non ho amici degni di tale nome 3)a casa ho sempre avuto dei problemi come traslochi continui,litigi,calci e pugni,tradimenti da parte di mio padre,a 10 anni vivevamo in uno squallido motel io e mia madre a condividere il letto in una stanza di 6mx3m tutto quello che guadagnava lo spendeva nel affitto e restavano solo pochissimi euro per mangiare, mi ricordo che per due settimane eravamo rimasti senza cibo e mangiavamo solo brodo ma ebbi dei problemi e per quasi una settimana non mangia nulla, solo acqua per bere, i miei nonni non ci volevano ospitare a casa loro solo perché io sono nato con la pelle scura ereditata a mio padre, percui le uniche persone che potevano fare qualcosa non fecero niente(da allora diventai obeso perché ancora aggi mi ricordo i dolori lancinanti che provavo e quel dannato rumore continuo che emetteva a mia pancia). ma passando oltre di diversi anni; a 14 anni mio padre cerco di uccidere mia madre malata di cancro al seno strangolandola, ho dovuto farlo desistere puntandoli un coltello da cucina al collo, e da quel momento ci ritrovammo nuovamente fuori di casa io minorenne e mia madre malata di cancro contro il modo, trovammo una sistemazione temporanea dataci dal comune, un posto squallido situato sotto dei piloni del autostrada di nome FICAIA confinante con un orribile ristorante. nel mentre mia madre riuscì a superare l'operazione al seno(l'unica buona notizia), lo stro**o di mio padre si ripresentò a rovinarci la vita rendendo ogni orribile giornata ancora più tremenda,a 18 anni ci trasferimmo io e mia madre a Carrara per via dei problemi di salute di sua madre affidandoci una mia vecchia zia malata di mente, grazie a lei paghiamo l'affitto (ma non so ancora per quanto dato che ha 93 anni), passando cosi due rinchiuso nuovamente senza amici dentro una casa senza quasi mai uscire dato che il mio compito è sorvegliare la zia 24/7. so benissimo che tra non molto ci ritroveremo nuovamente nella M ma non so cosa fare, non riesco a trovare un lavoro e anche se lo trovassi non potrei andarci perché non posso lasciare mia zia da sola. mi sento un peso per mia mamma ma non so cosa fare, non voglio fare la parte del mammone ma dopo tutto quello che abbiamo passato io e lei non mi sento di lasciarla sola, e nonostante sono in depressione credo che l'unico motivo per qui non mi sono tolto la vita le devo a lei, ha già sofferto abbastanza e faro la prima ed unica cosa buona nella mia vita, aspetterò on pazienza e la proteggerò a costo della vita...ora basta così ho dovuto omettere alcuni eventi per non farmi troppo male, ma ho reso l'idea     cosa devo fare? aiuto

Tags: padre, babbo

Gio

23

Ago

2018

Zii menefreghisti e padre demoralizzato

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono veramente demoralizzata dal trattamento che subiscono mio padre e mia nonna da parte della loro famiglia d'origine. 

Premessa per far capire il contesto: famiglia relativamente benestante (proprietari di una casa con quattro appartamenti costruita dal mio bisnonno), il nonno paterno è morto molti anni fa e quindi mia nonna è rimasta vedova abbastanza giovane con tre figli (mio padre, un fratello e una sorella); io ho un fratello e tre cugini, figli del fratello di mio padre. Con i miei siamo una famiglia abbastanza unita, io e mio fratello non abitiamo più con loro ma comunque sento che ci vogliamo bene e non ci siamo mai fatti mancare reciprocamente nulla. Finché abbiamo vissuto tutti e quattro insieme siamo stati nella casa di proprietà della mia famiglia paterna, mentre gli altri tre appartamenti erano occupati rispettivamente da mia nonna, la famiglia di mia zia e la famiglia di mio zio.

Veniamo a oggi. Da poco più di un anno mia nonna, sempre sanissima, ha improvvisamente cominciato a soffrire di demenza e lentamente è diventata non autosufficiente. A questo punto gli screzi fra i tre fratelli, sempre sopiti, si sono rivelati apertamente. Non appena mia nonna ha perso la ragione e ha smesso di riconoscere i suoi figli (scambiando ogni giorno mio padre e mio zio per mio nonno e mia zia per sua sorella), i miei zii hanno cominciato a disinteressarsi completamente del suo stato di salute. Inizialmente negando il problema (anche facendosi una risata quando mia nonna è stata ritrovata in camicia da notte per strada in stato confusionale), poi la questione è degenerata quando mio zio, stufo della situazione dopo un solo mese, ha preso i contatti con un ospizio per sbattercela dentro. Per fortuna mio padre lo ha scoperto per caso e (con il nostro aiuto e con quello di mia madre) è riuscito a convincerli ad assumere una badante, che fra l'altro costa meno di un ospizio e almeno avrebbe permesso a mia nonna di morire nella casa dove è nata, vicino ai suoi figli. Che, in tutto questo, se ne sbattono da mesi e non mettono piede in casa della madre (nonostante abiti al piano di sopra). Mio padre non è ancora in pensione e nonostante questo dedica ore al giorno a fare compagnia a mia nonna, anche se lei non lo riconosce più e adesso non riesce più a parlare. Io e mio fratello lavoriamo e le facciamo visita almeno due volte alla settimana, mentre i miei cugini, più piccoli di noi e ancora a casa coi genitori (quindi, lo sottolineo, nello stesso palazzo di mia nonna), non ci mettono piedi per settimane o mesi interi. Per capirci, mia nonna era ormai allettata da ormai quasi quattro settimane quando mio cugino è entrato in camera sua e ha urlato "porca troia, ma non cammina più?" Buongiorno e grazie per l'interessamento! A volte mio padre è costretto a uscire prima dal lavoro perché mia nonna è da sola, correre a casa... Per poi scoprire che i miei zii erano a casa in poltrona ma non avevano voglia di alzare le chiappe dalla poltrona per fare una rampa di scale!!!

Detto questo, non ho mai visto mio padre così depresso nella sua vita. Il colpo di grazia è stato quando sua sorella gli ha proposto di modificare il testamento di mia nonna (per aggiustare un cavillo burocratico che avrebbe accelerato l'acquisizione dell'eredità) chiedendo a un anziano di prestarsi per falsificare la firma. Piange al telefono quando lo chiamo ma non riesce, non ha il coraggio di incazzarsi coi suoi fratelli, che praticamente ormai ammettono quasi apertamente di non vedere l'ora che mia nonna tiri le cuoia. Vorrei tanto poter fare qualcosa per lui ma siccome non riesce ad ammettere completamente a se stesso il problema è molto difficile affrontare l'argomento. 

Scusate lo sfogo lunghissimo ma avevo bisogno di scriverlo da qualche parte.