Tag: amica
Gio
21
Mar
2019
L'amica di lei!
Sono un ragazzo fidanzato da 7 anni con la mia ragazza e da quando l'ho conosciuta ho sempre provato un'attrazione puramente sessuale verso la sua migliore amica, una ragazza della stessa età molto bella e provocante nel modo di vestirsi. Sia chiaro con lei non mi ci vedrei mai come fidanzato perchè è veramente una rompicoglioni ed inoltre con la mia ragazza mi trovo veramente bene, ma il mio unico desiderio è riuscire prima o poi a fare sesso con lei. Ci conosciamo bene perchè alla fine facciamo parte della stessa comitiva di amici e ogni anno andiamo anche al mare insieme con le rispettive parti e che ve lo dico a fare lì, in estate, è veramente una tortura; vederla in costume, parlare spesso di sesso nelle classiche sere d'estate tra amici e addirittura alcune volte sentirla fare sesso col proprio ragazzo perchè magari nella casa al mare abbiamo le stanze vicine non fa che aumentare ancora di più il desiderio di scoparmela. E' mai capitato a qualcuno/a di voi un'esperienza simile? come l'affrontate?
Ven
01
Feb
2019
Zappa non sei e non sarai mai Ross
Zappa è una donna superba,cretina e lussuriosa.In gioventu' ne ha combinate di tutti i colori sfondandosi di droghe,alcolici e facendo orgie;e in piu' picchiava sua madre se questa osava contraddirla XD Poco piu' che maggiorenne si fa mettere incinta e sposare da un ragazzotto dal pubblico impiego quindi vita da mantenuta e spensieratezza a go go con tanto di matrimonio organizzato (di pessimo gusto,io non sono andato). Le sue/suoi compagni di avventure che non hanno avuto la stessa scaltrezza ed opportunità sono ritenute adesso delle poco di buono da Zappa e da sua madre,felicissima di essersi tolta dalle palle la figlia!
Aggiungo inoltre che non avendo alcuna dote o pregio l'unica cosa che puo' fare Zappa è quella di aprire le coscie..come ti permetti tu e quella deficiente e idiota di tua madre (che assume anche psicofarmaci in quanto dichiaratamente malata nella psiche) di impersonare e poi di giudicare come cessa una persona intelligente e sensibile come Ross che tra l'altro ha un carattere di merda,si è fidanzata per l'occhio sociale non ha amici e mi voleva!!! Adesso con lei (con Ross) ho tagliato i ponti in quanto lei da fidanziata mi scrisse via whatsapp "tieni le distanze"..Madre e figlia non valete quanto un pelo della vagina di Ross e tu Zappa stai attenta a tenertelo stretto perchè potresti fare la brutta fine di una persona divorziata con 2 figli che tanto odiavi!quindi ora mia cara stai attenta a come ti muovi con lui,ti auguro che in futuro questo peppepizza scaltrisca e ti tratti con i piedi e ti renda la vita un'inferno!
Ven
18
Gen
2019
Provo qualcosa per la mia scopamica
Ciao a tutti, lo scorso settembre una mia carissima amica si è lasciata dopo una storia di 5 anni (di cui 3 di convivenza). I due mesi successivi sono stati duri per lei, anche perché ha scoperto in seguito che l'ex aveva un'altra da prima che si lasciassero. Per farla breve col tempo diventiamo più intimi fino a quando a dicembre facciamo sesso: lei è stata chiara dicendo di non avere la testa per una storia seria al momento e ci siamo perciò accordati su una frequentazione senza impegno. Il fatto è che, anche in questa fase, abbiamo continuato ad uscire e fare cose insieme, come se fossimo una coppia (lei è addirittura venuta a pranzo con la mia famiglia a natale, io sono stato da lei il 26 e abbiamo passato il capodanno insieme; poi mi dava tante attenzioni, ad esempio cucinava per me. Tutto sembrava andare bene fino al 6 gennaio, da allora ha cominciato a darmi buca di continuo, a sua detta a causa dello studio. Alla fine la cosa mi ha infastidito e le ho chiesto chiarimenti, se ci fosse un altro ecc. Mi ha risposto di non farmi paranoie e stare tranquillo e vivere la cosa con leggerezza. Fatto sta che ormai non ci sentiamo quasi più per messaggio e ci vediamo pochissimo: sono ormai sicuro che dietro questo comportamento ci sia la presenza di un altro. Ho deciso di evitarla, mi fa troppo male vederla e mo viene da piangere...non so cosa fare
Dom
06
Gen
2019
Gelosia: motivata o immotivata?
Cercherò di essere il più sintetica possibile. Da 3 anni sono fidanzata con P. Sono sempre stata a conoscenza del fatto che avesse delle amiche, anche prima che ci mettessimo insieme, e per me al tempo non era un problema. Qualche mese dopo esserci messi insieme però ho iniziato a capire che tra tutti i suoi amici, sia femmine che maschi, era più legato ad una ragazza in particolare. Devo ammettere che questo mi ha reso un po' gelosa ed effettivamente all'inizio era una gelosia, a mio parere, insensata perchè io di lei non sapevo nulla, non la conoscevo ancora.
Il vero prolema inizia a sorgere nel dicembre del 2017, quando scopro che lei inviava a P (in chat privata su FB) tutte le foto che si faceva e tra queste ce n'erano alcune abbastanza provocanti con il suo ragazzo dell'epoca. Lì per lì litigai con P perchè mi sembrava assurdo che la sua migliore amica gli inviasse foto così spinte ma la sua risposta fù che lei gliele mandava solo perchè conosceva solo quel modo per salvarle sul PC (cosa peraltro assurda perchè esistono un sacco di applicazioni che ti permettono di fare ciò). Inoltre, a detta di P, lei gli aveva chiesto di non guardare le foto che gli mandava. Per paura di perderlo e soprattutto per insicurezza lasciai perdere la situazione, questo però mi fece nascere la paura che lei gli scrivesse su FB. Ci tengo a dire che non ho mai letto una loro conversazione, purtroppo non per fiducia ma per paura di cosa io possa trovarci.
Il peggio però è arrivato nell'estate del 2018, quando lei si è iscritta a Instagram. La prima foto che ha postato la ritraeva completamente nuda, anche se coperta da braccia e gambe. Non vi nascondo che sono entrata nel panico. Se prima avevo sperato che P davvero non avesse mai guardato le foto che lei gli mandava su FB, a quel punto non avrei avuto nessun dubbio che prima o poi lei avrebbe postato qualche foto ancora più spinta. E così è successo, si è fatta degli amici aspiranti fotografi e ha iniziato a pubblicare solo foto di nudo. La mia gelosia è cresciuta a dismisura, impazzivo all'idea che P la vedesse nuda. E non scherzo quando uso la parola "impazzire", sono arrivata a chiedergli di non guardare le sue storie e di questo mi pento perchè non mi riconosco in questo comportamento. Lui, stanco di questa situazione, mi ha minacciata di lasciarmi se avessi ancora continuato a chiedergli cose del genere, così mi sono calmata. Dopotutto non era colpa sua se lei postava quel genere di foto.
Ora ho superato tutta questa situazione, quando lei posta qualche foto sono calma, non mi sale più l'ansia che lui possa vederla e sono molto più sicura dei suoi sentimenti per me (pensavo che avesse una cotta per la sua migliore amica). Ora però si è presentato un nuovo problema. Lei ha iniziato a stampare le sue foto non censurate e le ha appese in camera sua e la mia paura è che lui, andando a casa sua, possa vederle. Io penso che un conto sia vedere quelle foto censurate e un altro vederle incensurate. L'ansia è tornata e non so assolutamente cosa fare. Da una parte mi sembra inimaginabile chiedergli di non entrare in camera sua, dall'altra mi dico che ci sono così tanto posti in cui vedersi che non siano la camera di lei... Non so cosa fare e sarei felicissima di sentire qualche altro parere. Grazie in anticipo.
Ven
04
Gen
2019
Amicizia e Amore
Piccola riflessione, qualche giorno fa mi sono dichiarato alla mia migliore amica che mi ha rifiutato, ovviamente. Dico così perché so come sono le ragazze, sono stato fidanzato diverse volte, ma non ho mai amato nessuno, tranne che quella ragazza. Io mi sono innamorato essendoci amico, dal modo in cui mi parlava e mi raccontava delle sue giornate e da cose che si fanno da amici e non da fidanzati. Ovviamente lei mi ha rifiutato proprio per questo, alle ragazze non piace il “migliore amico”, infatti ogni volta che sono stato con una ragazza il primo approccio è sempre stato finalizzato allo stare insieme nel senso di coppia e non di amicizia. Ma allora io non dovrò mai amare nessuno? Quando sono stato amico di questa ragazza ho visto com’è lei veramente, non sarebbe successo se avessi approcciato in maniera diversa e quindi non mi sarei innamorato, e magari però ci sarei stato insieme (pur non amandola), ma allora la conclusione qual è? Non ameró mai qualcuno standoci insieme?
Ven
21
Dic
2018
Il ragazzo della mia amica
Io e il fidanzato della mia coinquilina abbiamo una storia. Un anno fa lei ha presentato a me e all’altra coinquilina questo ragazzo. Lui bellissimo e incredibilmente somigliante a James Franco . Studia giurisprudenza come lei ed è bello come lei. La coppia perfetta ,apparentemente. Non hanno alcun interesse in comune , sono solo accomunati dal fatto di essere belli. Appena lui mi ha vista mi ha salutata con due baci dicendomi “F. Mi ha parlato molto di te” e io gli ho sorriso e ci siamo scambiati qualche battuta. Niente di che .Dopo le quel giorno lui è venuto a casa parecchie volte e spesso rimaneva a dormire. Parlavamo a tavola delle nostre passioni e ci piacevano le stesse cose tanto che F. Mi chiedeva consigli per attirarlo mentalmente visto che lei non è proprio una tipa acuta.
Tutto filava liscio finché una domenica mattina mi sono alzata presto per sbrigare delle faccende. Mentre svuotavo la lavatrice e stendevo i panni ad un certo punto mi sono sentita delle mani sui fianchi , mi sono girata di scatto ed era lui con un bel sorriso , bello come un attore holliwoodiano. Ha avvicinato il viso al mio e mi ha detto “Mi ricordi un sacco Vicki in Vicky Cristina Barcelona” ,io colpita dal complimento gli ho detto “ Anche a te piace Allen?!” e lui mi ha risposto con un bacio. È stato spiazzante.Tempo 3 secondi ed eravamo avvinghiati a baciarci sulla lavatrice. Appena abbiamo sentito il rumore della porta ci siamo staccati, F è arrivata e tutto è filato liscio, loro sono usciti e io ho continuato con le mie faccende. Ho pensato tutto il tempo a che fare in merito all’accaduto ma ho optato per il silenzio riducendo il tutto ad uno sbaglio da non ripetersi. Tutto era normale finché un giorno lui viene a casa da solo cercando F. , io gli dico che è andata da un’amica e che tornerà domani, lui allora inizia a farmi complimenti e a parlare di cinema. Nomina un film di cui io ho una locandina in camera e lo invito a vederla. Dopo aver chiacchierato seduti sul letto difronte alla locandina lui mi inizia a baciare e senza nemmeno rendermi conto accade l’inevitabile. Abbiamo passato tutto il giorno insieme ed è stato fantastico.
Da quel momento le cose sono decollare tra noi. Abbiamo iniziato ad uscire e a comportarci come se fosse tutto ok. F non si è mai accorta di niente e non ha alcun sospetto. Nonostante in me vivesse il senso di colpa comunque non riuscivo a lasciarlo andare ed è ancora così. Lui dice che gli piaccio perché sono diversa da tutte le altre ragazze che conosce , gli piace guardarmi mentre studio con i miei inguardabili occhiali da vista che lui definisce sexy, gli piace quando andiamo ai matinée al cinema e dopo ci scambiamo opinione sul film, gli piace il modo in cui maneggio i libri il libreria e non riesce a stare un minuto senza mettermi le mani ovunque. È il ragazzo dei miei sogni , è il Nino di Amelie Poulain. Così bello e intelligente con dei modi da film americano. Tutta questa idilliaca realtà è rovinata da un piccolo ma grande dettaglio, lui è il ragazzo di F. , la mia migliore amica F, quella che conosco dall’asilo, quella con cui condivido la vita. Ormai ciò che è fatto è fatto e non si può più tornare in dietro. È un anno ormai che io e lui continuiamo imperterriti a tradirla. Lui vuole lasciarla, sono io che dico di aspettare perché non voglio ferirla e non voglio farle del male ma a questo dovevo pensarci prima, quella domenica in cui è iniziato tutto.
Lun
17
Dic
2018
Finalmente mi sento libera
Sono stata anni amica di una ragazza che si è tramutata in una stronza manipolatrice.
Dall'essere altruista, cordiale e amabile (2013/14) a diventare bugiarda, manipolatrice con manie di persecuzione e stronza (2015 a ottobre di quest'anno).
Aveva sempre la mania di spiarmi gli SMS, le chat, soprattutto di decidere come dovevo scrivere e a chi scrivere. Un esempio?
"A tua madre hai messo un'emoji cuore? Ma che, sei cogliona forse??" e subito dopo mi rubava il cellulare per cancellare ogni forma di affetto (nomignoli, faccine eccetera) nel testo e inviarlo quando era abbastanza sicura di farmi sembrare stronza come lei.
All'inizio non davo peso alle sue forme di gelosia (dal rimanere con il muso tutto il giorno e offendermi, oppure ignorando) perché, essendo lei più grande di me alle prime offese, mi sembrava anche palese farle capire che un comportamento così infantile non era accettato, sopratutto da lei (essendo più grande di me di 1/2 anni, ma mentalmente ero io più matura di lei). Ma dopo, cominciò ad essere più cattiva:
Offese pesanti incentrate in problematiche personali (es: "sei una bambinetta piagnucolosa di merda" sapendo che sono ancora molto emotiva e mi impegno molto a tenere una certa compostezza) eccetera, una volta ha persino cercato di picchiarmi perché non volevo andare a farle la spesa mentre lei se ne stava beata sul letto con il cellulare.
Ogni volta che cercavo di vivere la mia vita o di prendere decisioni, mi minacciava che si sarebbe suicidata, che si sarebbe tagliata le vene, che mi avrebbe abbandonata come amica (e io avevo solamente lei)
Mi ero resa conto solo alla fine che, in quegli anni di sola amicizia con lei, mi aveva rallentata moltissimo. Anche perché, per mia g rande "fortuna", l'avevo anche come compagna di classe...e cercava in tutti i modi pur di farmi prendere voti brutti perché così lei fosse avvantaggiata rispetto a me. Mi minacciava che, se avessi stud iato, lei avrebbe abbandonato la scuola (e in quel periodo non avevo abbastanza soldi per comprarmi i libri), dunque, ero anche costretta a subire tutto ciò...(come vedrete, mi esprimo in maniera elementare...o almeno, credo di star scrivendo in maniera troppo infantile. E ora ho 19 anni...)
Evitava che avessi contatti con altri nostri coetanei, cercava di mettermi contro la mia famiglia per suo piacere di vedermi sottomessa e giù di morale, cosicché lei potesse fare la finta "amica" e mi facesse crescere risentimento contro i miei genitori.
Lei doveva essere il mio punto di riferimento. Finché un giorno mi resi conto di essere sempre stata emarginata, da sola, ignorata...per quale motivo?
Lei. Lei aveva fatto allontanare le persone che avrebbero voluto parlare con me. E io, stupida ragazzina, avevo lasciato che accadesse. Le persone si limitavano solo al "ciao, come stai?" perché avevano tutte disgusto di lei. E io, in quel periodo, ero di "sua proprietà". Dunque nessuno voleva avvicinarsi a me (l'ho scoperto grazie a delle persone che ora che sono " libera" da lei, hanno riagganciato i contatti con me)
C'è stato un periodo in cui mi diede orari per andare a casa sua, e, se ritardavo o non andavo ai nostri "appuntamenti" si sarebbe messa a giocare con la mia emotività con frasi del tipo:
"Lo sapevo. Non ci tieni a me, sei solamente un'egoista. Che razza di amica ignora le uscite con la propria migliore amica? Mi deludi."
Nell'ultimo periodo mi sentivo ansiosa e giudicata ogni volta che uscivo con lei. Mi si formava un nodo in gola ogni volta che volevo fare un qualcosa, che poi sapevo che "la mia amica" non avrebbe mai approvato.
Smisi di vivere, insomma.
Smisi di parlare con le persone, cominciai ad essere spesso aggressiva verbalmente per paura di avvicinare qualcuno, perché avevo ansia e timore che lei minacciasse nuovamente di suicidarsi.
I suoi genitori non sapevano nulla, perché ogni volta che mi chiedevano qualcosa avevo sempre il fiato di lei nel mio collo, a rispondere per me e a zittirmi. Stessa cosa gli insegnanti.
"Guai se dici qualcosa."
È la frase che ripeteva quando gli adulti notavano il mio essere taciturna (e tutti mi conoscono come una ragazza chiacchierona).
Era un fottuto incubo. Mi sentivo in trappola ed ero diventata ansiosa persino a fare le cose di tutti i giorni perché avevo nella mente il pensiero di lei che si suicidava se facevo qualcosa che non fosse stato giusto nei SUOI standard.
Fino a che, finalmente, diedi ascolto ai miei genitori.
I miei genitori si accorsero subito che qualcosa non andava, e dunque, mi diedero la spinta per potermi ribellare.
Come ho scritto in precedenza, riuscì a mandarla a quel paese. Mi minacciò che se lei fosse rimasta da sola, lo sarei rimasta anche io perché ero bugiarda e manipolatrice.
Heh, esatto. La colpa cadde su di me.
Per circa quattro settimane non mi cercò perché, a differenza m ia, lei aveva molti conoscenti e amici online ed io ero sola come un cane (nel fra tempo avevo lasciato aperto solo la sua chat facebook, il resto l'avevo già bloccato e cancellato). Poi, sbucò lei.
"Noto che vivi bene senza di me. Mi manchi. Sono sola. Ti voglio bene"
Certo. In quattro anni ero l'unica a dirle che le volevo bene. Mi ero assolutamente stancata di starle dietro. E poi quella cretina postava felicemente nel suo profilo con i suoi amichetti.
Le rinfacciai tutte le offese e le manipolazioni che usò contro di me in quegli anni. E lei disse solamente:
"Non è vero, non l'ho mai fatto. Sai che ti voglio bene, mi manchi. Resta con me."
E dopo mi inviò un messaggio vocale dove cercava di prepararsi le lacrime finte e la voce singhiozzante pur di farmi pena.
Dopo quel messaggio, la bloccai.
È da un mese che non sono più sua amica, da poco un vecchio gruppo di amici che conoscevano entrambe si sono riavvicinati a me. Mi fanno compagnia, sono gentilissimi, e mi hanno detto che sono un'amore di persona...ma che ero, in pratica come un uccellino in gabbia.
Con loro posso essere me stessa, vestirmi come voglio, truccarmi e parlare liberamente. Ciò che la mia ex amica non mi lasciava fare.
Ora, posso capire che molte persone non possano credere alle mie parole, che vorrebbero ascoltare anche l'altra parte della storia...
Ma, vi do' parola che sono sincerissima al 100%. Vi consiglio anche di non subire MAI in questo modo...se vedete che la situazione peggiora, ditelo subito a qualcuno che vi possa aiutare!
Grazie di aver letto il mio sfogo :)
Dom
16
Dic
2018
Sì può dimenticare una persona?
Secondo voi si può dimenticare una persona continuandola a vedere? Amavo una ragazza che non ha ricambiato, io pian piano sto mettendo da parte l’amore per lei pur di restarle amica (anche perché è fidanzata), secondo voi, si può fare questo o è impossibile? Premetto che all’inizio ci stavo male la pian piano sta passando
Ven
30
Nov
2018
Ho fatto bene secondo voi?
Allora ragazzi, tempo fa sono stato friendzonato da una ragazza (che poi si è fidanzata con un ragazzo che ha conosciuto da poco), era un’ottima amica ma io volevo qualcosa di più. Ho provato a rimanerci migliore amico, ma dopo mesi ho capito che è impossibile, fa troppo male, quindi ho deciso di restarci si amico, ma come “conoscente”, ci distaccheremo sempre di più in poche parole, la mia domanda è questa, ho fatto bene? In un certo senso ci tenevo alla sua amicizia, era l’unica persona che mi capiva, però era diventata troppo dolorosa, che ne pensate?
Ven
09
Nov
2018
Friendzone
Buona sera ragazzi, la mia migliore amica mi ha appena rifiutato dopo che le ho dichiarato i miei sentimenti. Lei è l'unica persona che mi capisce ma è anche la ragazza che amo, restarle amico mi fa troppo male, ma allo stesso tempo non voglio perdere la sua amicizia, so che è una questione delicata e confusa ma è così, cosa dovrei fare secondo voi, mi sono stancato di avere questo peso.
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