Tag: delusione

Mer

17

Ago

2016

mamma e papà, se non posso starvi vicino è perchè mi avete costretto!

Sfogo di Avatar di 2palletante2palletante | Categoria: Accidia

esattamente! la mia famiglia è un distastro, genitori separati in casa che usavano i figli per farsi la guerra. mia madre mi faceva sentire colpevole se giocavo con le cuginette se volevo bene a papà o ai miei fratelli, sempre lei e io contro tutto e tutti. quando mi fidanzai mi dava della tr0ia e ha accettato il mio ormai ex solo quando ha capito che lui era controllore come lei: non potevo vere amici non potevo parlare con i colleghi e se sì mi diceva gli argomenti banditi. vestiti banditi in base al taglio, al tessuto, al colore. non potevo fare nulla. quando l' ho lasciato mia madre ha iniziato a controllarmi, mi spiava il cell, mi chiamava e stava zitta per sentire nel rumore di sottofondo dove ero, non potevo essere amica delle mie coinquiline, pretendeva che io non andassi a studiare in biblioteca perchè non dovevo vedere gente e in casa dovevo mettere il cartello alla porta :non entrate, così che le mie coinquiline non mi dessero a parlare. non potevo studiare con una collega. quando l ho fatto (prendendo un esame con 30) mia madre mi ha minacciato che mi avrebbe staccato la testa dal collo perchè questa storia doveva finire. mi ha minacciata di togliermi la casa da fuorisede che tanto a 5 esami dalla laurea in ingegneria a lei non f0tteva un c@zzo se non mi laureavo più. ho chiesto aiuto a mio padre ma ui ha iniziato a inventarsi che per colpa mia si sarebbe separato dalla mglie, che mio fratello a questa notizia ha avuto una crisi epilettica e mia madre stava in una casa vecchia dei miei nonni in campagna con i lumi ad olio. io sono tornata al paese e ho scoperto che era tutto falso, e mio fratello mi ha chiusa in casa insieme ai miei genitori perchè non dovevo mai più lasciare il paese. sono riuscita ad andarmene con la scusa che avrei preparato le cose per il trasloco a casa perchè volevo anche io tornare al paese invece ho trovato una nuova casa studenti. i miei mi danno ancora i soldi dell affitto ma li usano epr dirmi tutti i giorni di tornare al paese. l'altro mio fratello sposato mi ha contattata, l'ho aspettato giorni volevo che almeno lui sapesse dove abito ma non si è fatto vedere e non mi risponde più. mia madre vaneggia che esiste un signore molto più grande di me che mi plagia quando non esiste nessuno!! mi mandava messaggi come se li mandasse a questo eprsonaggio inventato, apostrofandomi con "brutto bastard0" e mio padre invece di portarla da un terapista le dà corda! deliri assurdi! ora i dicono che mamma sta facendo la chemio perchè sono 5 anni che le hanno diagnosticato la leucemia ma due anni fa l'hanno tolta dal registro della chemio perchè i valori andavano bene. infatti lei si fa la tinta con l'ammoniaca, tatuaggio sopracciglia, gel unghie, detergenti aggressivi quindi sul serio non faceva la chemio. mo mi dicono di sì, mentren papà dice di avere problemi allo stomaco deve fare accertamenti. io sto male perchè muoio per i sensi di colpa, sono sola la città è vuota questa casa studenti è vuota mi impegno a studiare per settembre voglio laurearmi al più presto ma sto da cani. erchè io ho semore aiutato i miei, solo io! i miei fratelli mia cognata i miei cugini e zie mai mosso un dito e mo mi sento in colpa perchè non posso tornare a casa, temo che mi chiudano dentro e mi ammazzano di botte, mio fratello mi minacciò dicendo "mo ti porto dal neurologo così faccio dire che non stai bene e poi vediamo come vivi da sola!". quello malato sei tu che segreghi una donna in casa!!! e tua madre che crede che esistano persone inventate e si fa i film mentali e me li fa pagare cari come se i suoi film mentali fossero cose che davvero faccio! faccio una vita di stenti tra panni usati e 20 euro la settimana, manco un caffè alla macchinetta con una collega posso prende. mando avanti una casa con ragazze estranee mentre devo seguire corsi andare ai ricevimenti e prendere una laurea in ingegneria! e  mi volevate chiudere in casa per non farmi studiare non farmi laureare! prendevo 30 e mi minacciavate di picchiarmi! mi sto avvicinando alla laurea e mi volete togliere la casa! con che coraggio dovrei tornare a casa? con il panico di non uscire più? sarei la prima a essere segregata in casa? purtroppo no! eppure sto male perchè mi sento in colpa perchè non sono mai stata di animo cattivo e menefreghista e avrei tanto voluto una famiglia dove ci si vuole bene e dove poter tornare per almeno un abbraccio. invece voi siete tutto ciò da cui devo fuggire!

Ven

05

Ago

2016

Sono troppo triste e credo che nessuno può capire questa situazione se non dirmi le solite cose scontate, questo amore impossibile mi distrugge. Vi prego, rispondetemi!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Premetto che sono una persona molto insicura e non so se questi sentimenti sono dovuti al fatto che abbia una bassa autostima. Magari quello che vi racconterò sembrerà il solito racconto di un'adolescente rincoglionita, ma chi ha superato questa fase sa che non è molto semplice lottare con tutte le emozioni che circolano dentro. Il fatto è che conoscendo lui, anche tutti i complessi che mi facevo da una vita sono passate diciamo in secondo piano. Soprattutto ero una persona molto contraria alle storie a distanza, l'anno scorso mi capitò di vedere una coppia alla stazione, lui sul treno e lei sul binario (?) che si salutavano e pensai che le storie a distanza erano tanto complicate quanto belle, perché secondo me c'è più desiderio, più voglia di vedersi. Un mese dopo conosco questa persona lontana da me settecento chilometri e man mano quel semplice bene iniziò a trasformarsi in qualcos'altro, lo stesso era anche per lui. E quindi fantasticavamo sul vederci, litigavamo, eravamo entrambi gelosi l'uno dell'altra, ci sentivamo a telefono e giuro che provavo cose fortissime, mai provate prima, qualcosa di diverso da una semplice cotta, per lui ho addirittura pianto perché non è che nella sua città stando a contatto con altre ragazze si metteva a guardare altro, ma questo succedeva solo quando non ci sentivamo, perché era tutto come un “lasciarsi” e “prendersi” e io assolutamente non riuscivo e non riesco ad immaginarmi con un altro ragazzo, PERCHÉ VOGLIO LUI, IO VOLEVO VEDERLO, VOLEVO SENTIRLO, VOLEVO GUARDARLO NEGLI OCCHI, PER LUI AVREI AVUTO ANCHE IL CORAGGIO DI CAMBIARE, QUEL CAMBIAMENTO CHE DA ANNI ASPETTO! Dal trenta marzo di quest'anno, ci siamo distaccati tanto perché disse che si era fidanzato, e io decisi di non sentirlo più e stargli lontano, e così iniziavamo a sentirci una volta ogni quindici, venti giorni, anche se durante questo periodo si è confidato con me su una cosa abbastanza delicata e io facevo di tutto per potergli star vicino almeno mentalmente se fisicamente non potevo! L'ultima volta che ci siamo sentiti è stato agli inizi di Luglio, e non ci siamo più cercati, fino a quando ieri ho deciso di scrivergli. Arrivati a un certo punto della conversazione dove non c'era più niente da dirsi mi fa “Ci sentiremo in un futuro prossimo”  e sicuramente questo è stato un addio solo detto più gentilmente. Io gli ho risposto scrivendo che nemmeno in un futuro prossimo avrei voluto sentirlo, e lui "Vabbe ahah, ciao è stato bello finché è stato” e dopo ho pianto per l'ennesima volta, anche se a lui non l'ho mai detto e non lo saprà mai. In fondo, in tutto questo mese mentre aspettavo un suo messaggio cercavo solo una conferma, e questa è stata la sua risposta che mi ha fatta rimanere molto male. Anche se sono tra la gente mi manca comunque, sento un vuoto dentro e non avrei mai voluto incontrarlo perché nonostante sia finita non me ne capacito e mi faccio mille domande se nel caso ritornasse, ma la parte cosciente di me sa che non ritornerà, che non riusciremo mai a vederci, che non ci abbracceremo mai (visto che era una cosa che entrambi volevamo) E CHE LUI FA SCHIFO ED È UN SENZA PALLE, PROPRIO COME L'AVEVO DESCRITTO PERCHÉ NON HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIRMI DI VOLERLA FINIRE. Si, l'ho aspettato per troppo tempo, ma io che me ne faccio di chi mi dice "Ti innamorerai" "Meriti di meglio" e altre cazzate simili. Quello che provo e ho provato per lui non sono cose che si provano tutti i giorni. Ho il coraggio di stare lontana da lui e la forza di sopportare tutto a prescindere dall' “amore”, ma io non me ne faccio niente di chi dice che è meglio questa situazione, perché in questa situazione non vedo il meglio visto che sono lontana da lui. Al solo pensiero che si innamorerà, al solo pensiero che ormai siamo ritornati come prima di conoscerci, e sapere che io ci sto una merda mentre lui chissà con chi ride e scherza mi distrugge, perché io volevo e voglio solo lui e il fatto di dover andare avanti senza di lui mi distrugge, non importa quanto ridicola o patetica possa sembrare tutto questo agli occhi degli altri. So che passeranno mesi e mi abituerò a questa mancanza, so che le cose non miglioreranno, so che devo andare avanti, so anche che merito di meglio, ma non mi capacito di questa perdita,, la cosa brutta è che non l'ho nemmeno visto e devo sopportare che qualcuna lo abbraccia al posto mio, che lo guarda negli occhi al posto mio. E un'altra cosa, fin da piccola ho sempre pensato che le relazioni mi annoiano, e se devo immaginarmi con qualcun altro in futuro mi fa lo stesso effetto perché a me piace essere libera, ma con lui tutto cambia, e se un giorno ritornerà da me spero di esserci comunque. Io non ho rimpianti perché ho sempre fatto di tutto, ho sempre dimostrato di volere lui, cercavo di aiutarlo e gli ho dato troppa importanza. Sono triste da stamattina, cosa faccio? Voglio lui, qualsiasi messaggio o chiamata mi arrivi spero sempre che sia lui. E che cazzo però, perché certi amori devono essere solo dei bei ricordi, magari nostalgici? Sarà difficile abituarsi a non aspettarlo, sarà difficile credere al fatto che lui non ritornerà più, ma soprattutto sarà difficile pensare a lui considerando il fatto che ogni giorno si allontana da me sempre di più tanto da non ricordarsi nemmeno del mio nome.

Gio

04

Ago

2016

Quando il sesso doveva restare solo sesso. Mannaggia a me.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Conosco questo ragazzo con il solo intento di farci sesso. E' carino, simpatico e con lui mi trovo bene, ma sono comunque conscia del fatto che a lui una relazione seria non importa (e nemmeno a me). Per vari motivi (secondo me tutte bugie, ma va be..possibile che un ragazzo non riesca a trovare i preservativi della sua misura?? Per me è solo uno di quelli che non lo vuole usare e io di certo non decido di iniziare a prendere la pillola solo per lui) non riusciamo effettivamente a fare sesso e dopo un po' ci perdiamo di vista..io, tutto sommato, mi ero anche affezionata a lui (per non dire che avevo un debole), ma nel momento in cui non si fa più sentire io faccio altrettanto.

Passa un mesetto o giù di lì e questo riappare. Decido che non devo farmi film o cose del genere e quindi passa un'altra settimana prima che io lo ricontatti. Da qui lui inizia a scrivermi sempre più spesso (non possiamo vederci a causa dei turni praticamente proibitivi del suo nuovo lavoro), si scusa, però litighiamo spesso a causa del mio carattere..si lamenta del fatto che non dico mai le cose direttamente, che sono un po' egoista e cose così, ma che comunque mi vuole bene. Mi dice che gli piaccio, ma mi parla spesso della ragazza per la quale tempo fa aveva perso la testa. Dice di odiarla, ma chissà perchè continua a menzionarla (parlando pure di fantasie romantiche che vorrebbe rendere reali con lei).

Per dimostragli che comunque non sono una persona poco onesta e perchè comunque mi sembrava giusto verso me stessa, ieri gli confesso che per lui ho questo debole e che appunto per questo è meglio se tronchiamo i rapporti (insomma, va bene tutto, ma che ci sto a fare con uno ossessionato dalla sua ex e con la fobia per le relazioni stabili?).

Questa sera mi scrive per dirmi che la ex l'ha bloccato definitivamente, che forse non la vedrà più, che è stanchissimo per il lavoro, che quindi va a dormire e che mi vuole bene. Ci diamo la buonanotte e ad ora sono quasi due ore che è online. Ma mica era stanchissimo? Ovviamente gli ho scritto, puntualizzando sul fatto che il disonesto tra i due è lui. Ovvimente ha visualizzato senza rispondere.

Certo che ho un talento per impantanarmi con gente pessima. Complimenti a me. 

Mar

26

Lug

2016

Amici opportunisti e falsi

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ho 20 anni, mai stata brava a fare amicizie e per questo ho solo 2 amici davvero fidati, A e P. Un maschio e una femmina.
L'altro ieri dovevo andare a trovare il mio ragazzo che dista a un'oretta di viaggio da dove abito (lui non può venire perchè lavora dalla mattina fino al pomeriggio tardi e poi non saprebbe come ritornare. Quindi lo vado a trovare a lavoro visto che si occupa di un settore in cui ci sono molti turisti, quindi posso andare a vederlo senza causargli problemi) ed avevo chiesto ai miei amici di accompagnarmi già un mese fa. Saremmo stati tutti assieme a fare un giro per la città, poi io sarei andata a trovare il mio ragazzo e infine ce ne saremmo tornati la sera con i mezzi pubblici. Uno subito si tira indietro e l'altra dice va bene.
Potrei andarci anche da sola se non fosse per il fatto che mi sono trasferita da poco qui e non so nemmeno dove devo dirigermi per andare a far la spesa.
Fatto sta che il giorno prima della partenza la mia amica mi dice "eh scusa tesoro ma M (un'amica sua con la quale ha legato molto) ha avuto un problema e quindi vado da lei" SENZA NEMMENO SCUSARSI O DIRE "MI DISPIACE". E SUBITO DOPO HA AGGIUNTO "Comunque oggi mi vedo con il mio ragazzo, sto bene vestita così?" 
Non ho parole. Lei è sempre stata una buona amica, disponibile e gentile ma da quando ha conosciuto M mi ha dimenticato piano piano. L'altra volta ad esempio dovevamo uscire solo io e lei e che fa? Si presenta con M. E poi ancora, A mi ha sempre detto "sei la mia migliore amica in assoluto e lo sarai sempre, sei tu al primo posto tra tutte le persone che conosco" e poi all'improvviso se ne esce con "Tu e M siete le mie migliori amiche"
Sì sono cazzate da bambine delle elementari, ma io ho sempre dato un gran peso all'amicizia e mi da fastidio essere trattata così. 
Ci siamo sempre sostenute l'un l'altra, quando ha avuto dei problemi gravi io c'ero per lei anche alle 4 del mattino tra telefonate e messaggi, di tutto di più. Poi lei ha conosciuto M ed ha smesso di pensarmi, io invece no sono sempre stata buona e gentile (non per vantarmi, ma me lo dicono tutti che sono sempre troppo gentile con tutti e soprattutto molto disponibile anche verso chi non conosco). 
Va bene, lasciamo stare. Contatto P, il mio amico tramite whatsapp e gli chiedo se per favore può farmi lui questo favore di accompagnarmi, perchè davvero ho paura di perdermi da sola, anche chiedendo indicazioni (è già accaduto una volta per un'altra meta e tornai a casa solo perchè telefonai mio padre, a mezza notte, perchè veramente non sapevo più dove andare per raggiungere casa). Lui è online quando gli cheido "P, posso chiederti un favore?" "dimmi" risponde. Gli spiego la situazione e POOF. P non risponde più.
G R A Z I E.
Che tra l'altro, questo P, già da 3 mesi a questa parte, lo sto aiutando non dico tutti i giorni ma quasi tutti i giorni perchè ha problemi con la sua ragazza. Ho contattato lei un sacco di volte per conto suo, ho scritto messaggi infiniti da fargli inviare a lei per parare errori che lui stesso faceva, ci sono stata per gli sfoghi e cose simili.
Per entrambi ho fatto veramente di tutto, perchè sono cresciuta con una sola regola in mente, ovvero che bisogna essere sempre gentili ed altruisti con tutti, che devi amare il prossimo come te stesso se non ancora di più. Ma soprattutto, ogni volta che aiuto qualcuno non lo faccio per avere qualcos'altro in cambio, sono sempre leale, sempre.
So che dovrei parlarne con loro ma mi sembra proprio che a questo punto sia inutile, tanto sono solo degli opportunisti.
Ovviamente non sono nessuno per costringere le persone a restare al mio fianco, perchè è la loro vita e loro decidono cosa fare, ma vorrei almeno essere trattata con RISPETTO come io sono abituata a trattare tutti quanti. 
Veramente, non ho parole, sono solo molto delusa. 

Mar

19

Lug

2016

Chi se ne va fa spazio!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Vi capita mai di sentirvi col dito puntato contro da coloro che affermano di essere vostri amici? Si, dico ''coloro che affermano'' perchè c'è una sottile differenza tra essere amici e credere di esserlo. La mia storia in pratica è questa: Conosco questa ragazza 5 anni fa, non abbiamo molto in comune, ma nonostante ciò riusciamo a diventare molto amiche, nonostante alti e bassi. Io cerco di essere una brava amica supportandola nei momenti di difficoltà, a scuola, con i genitori, le presto anche dei soldi per cene, cinema, piscina. (perchè suo padre non lavora molto e la madre è casalinga, pur essendo figlia unica, spesso i soldi scarseggiano.) Non è un problema per me, penso a lei e al fatto che è più divertente fare le cose in gruppo. Tutto procede bene fino a che non ho una crisi e finisco in ospedale per via di un violento attacco di panico che mi porta di conseguenza a giornate ansiose, altre crisi, incontri con uno psicologo ed ansiolitici su ansiolitici. In queste condizioni sento di voler uscire di meno, del resto i miei ''amici'' non mi chiedono come sto, come è andata in ospedale, non vengono a trovarmi a casa... Ad un certo punto questa ragazza mi manda un messaggio affermando di avere una crisi, e mi chiede di andare da lei, tuttavia io non sono nelle condizioni di andarla a trovare e glielo dico sperando nella sua comprensione. Ricevo come risposta un ''comunque se sai che sto male potresti anche venire...'' mi sento così in colpa, un vero e proprio stato d'ansia, che corro da lei in condizioni pietose, entro in casa e la vedo stesa sul divano a guardare la Tv. Nessun problema. Prima di riuscire a dire quacosa l'ansia mi precede e corro a vomitare nel suo bagno, ricevendo un ''potevi anche non venire se dovevi vomitare'' come risposta. Da questo episodio decido di smettere di vederla, sollecitata anche dai miei genitori (che mi danno consigli nonostante sia ormai una 25 enne matura, forse..). Lei mi manda ogni giorno messaggi per uscire, che declino, complice anche l'università, l'amore e nuovi amici. Lei però, gelosa dal primo giorno che l'ho conosciuta, mi accusa di non esserle mai stata vicina, di preferire gli altri a lei e di non meritare la sua amicizia. Dovrebbe dispiacermi aver perso un'amica, tuttavia credo che in un momento così difficile della mia vita, in cui sto ancora combattendo con un disturbo d'ansia generalizzato che mi porta ad avere attacchi di panico anche solo per la paura di ciò che potrebbe accadere in futuro, per quanto surreale, il tenermi stretta una persona negativa, capace di pensare solo a se stessa, che non è venuta a trovarmi neanche una volta, che non mi ha mai ringraziato per i prestiti, che non mi ha chiesto neanche ''stai bene?'' quando, per amicizia, sono corsa da lei e sono finita nel suo bagno a vomitare, sia superfluo. Chi se ne va fa spazio, forse avrei dovuto capirlo prima.

Lun

18

Lug

2016

C'ho la rabbia che non mi fa dormire.

Sfogo di Avatar di Disagio CreativoDisagio Creativo | Categoria: Ira

Ciao,

ho 26 anni e da un anno a questa parte ho solo dei groppi in gola.

Cercherò di essere breve perchè ho represso molta rabbia e confusione in questo lungo periodo.

Da quando presi la decisione di rompere dopo 3 anni di relazione con il mio ex il mondo sembra essermi franato addosso. Provo a non fare la vittima perchè ho cercato anche di capire l'altra parte. Ma no, non ci riesco dai! Da che mondo è mondo, le coppie se non vanno bene si frantumano come i maroni. La situazione che mi spaventa e mi rende nel mio stato insicuro e nervoso è il fatto che l'abbia fatto conoscere alla mia compagnia di amici, la quale dopo la rottura hanno preferito lui a me. Si è preso le mie amicizie, partendo dai maschi a seguire quella delle donne. Mi sono ritrovata, dopo 10 anni quello che credevo un rapporto di amicizia sano nei suoi difetti, un lupo solitario senza volerlo. O almeno quello che penso, perchè se è un intero branco a esiliarmi evidentemente sono io quella difettosa. Non lo capisco e vorrei poter comprendere tutt'ora cosa abbia fatto preferire una persona che ho introdotto a me che ci sono sempre stata. So che molti mi consigliano di guardare avanti e farmi aprire gli occhi pensando che è meglio soli che male accompagnati o che questa allora non è mai stata una vera amicizia. Lo concepisco! Quello che mi fa paura è il mio stato d'insicurezza e paura che si è creato dentro di me. La paura di non potermi più fidare di nessuno perchè penso che da un momento all'altro la prendo nel culo! Non mi aspettavo neanche che dopo la rottura, il mio ex mi abbia sputtanata come se non ci fosse un domani con le persone alla quale ero più legata per ben oltre 15 anni di amicizia. Per quanto io lo reputassi una persona intelligente e matura, non mi aspettavo una reazione così vigliacca da parte sua. Quello che mi ha dato ancora più fastidio e delusione è il fatto che queste amicizie gli abbiano creduto facendomi chiudere ancora di più le porte della mia anima. Piuttosto che parlarmi e avere un confronto sono andate a colpo sicuro ascoltando solo lui. Bè, l'evoluzione di questa cosa è che andando avanti per la mia strada ho incontrato persone non proprio positive per la mia condizione, eccetto il mio attuale moroso che ammiro e apprezzo il suo supportarmi di questa vicenda. Mi sono dovuta adattare perchè si è creata in me costante la paura di rimanere sola. Non mi accetto e non mi voglio bene a tal punto di far felice gli altri anche se non voglio. Non rido più come prima, spensierata e leggera. A volte non mi fido del mio ragazzo perchè penso che anche lui possa scoprirsi un'altra persona che prima o poi mi ferirà. Odio l'ipocrisia che si è creata intorno a personaggi della compagnia che prima mi davano ragione e poi se ne vanno in giro a braccetto con il diavolo! Odio me stessa perchè sono diventata invidiosa di tutte le persone che mi circondano perchè penso che stiano sempre meglio di me e che sono sicure di essere quelle che sono!  odio dover pensare che me lo merito perchè ho seminato io tutto questo odio, solo per aver preso la decisione di lasciare una persona che non amavo più e adesso sto raccogliendo i risultati! E odio ancora di più il fatto che quest'ultima persona gode nell'avermi portato via tutto. Non se lo merita nessuno. Ora, le persone strette che avevo mi hanno chiesto scusa nell'aver ascoltato lui senza dare spazio e comprensione a me. Ma farlo prima? Ora con che agonia dovrò aspettarmi l'inculata dietro l'angolo. scusate il papiro e la calligrafia ma mannaggia la mannaia non ci sto più dentro nella mia testa!

E comunque non mi sento per nulla pentita di tutte le mie scelte fatte! Fun-cool-oh! 

Gio

14

Lug

2016

Scelte

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

C'è una persona a cui tengo molto che effettivamente non si comporta sempre bene con me, ma non voglio troncare i rapporti (per ora, poi in futuro non posso saperlo).

Poi c'è la mia migliore amica. Sono legata a lei tantissimo, anche se a volte ha degli atteggiamenti che mi mandano in bestia e mi fanno soffrire. Comunque, so che lei ci tiene molto a me e penso che le persone vadano accettate per quelle che sono. 

Il fatto è che lei vorrebbe che io tagliassi i ponti con la persona citata sopra per il modo in cui mi tratta. Comprendo il suo punto di vista. Mi sento in colpa perché non vorrei deludere la mia amica, ma adesso non voglio dire addio a quella persona anche se so che probabilmente sbaglio. Vorrei che le scelte che faccio per la mia vita non facessero soffrire o arrabbiare gli altri. Io e lei ne abbiamo parlato e ci siamo dette che questa cosa non distruggerà il nostro rapporto, però mi sento male lo stesso. 

Mar

05

Lug

2016

Aiuto

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

E alla fine di innamori così, esci per caso la conosci e scoppia la scintilla...Ci siamo conosciuti piano piano, ma mentre io perdevo la testa le lei,lei era innamorata del mio migliore amico...

Fino a quando un giorno mi dissero che fecero sesso nel mio letto una volta mentre io mi ero assentato per una mezz'oretta. Oggi nonostante tutto ancora la amo...il mio migliore amico mi ha chiesto in tutti i miei scusa ma non l'ho perdonato...cosa devo fare??aiutatemi vi prego..

 

Mer

15

Giu

2016

È veramente GAY oppure una SCUSA per scaricarmi??

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

ho conosciuto un uomo molto più grande di me: io 24, lui 42.. Subito passione fisica accesa.. Ma abbiamo aspettato un po' prima ... Dopo 3 mesi abbiamo avuto un rapporto.. E lui immediatamente dopo, mi dice a bruciapelo che lui è in realtà GAY e che é stato con me, perché essendo io molto bella ,voleva sperimentare se riuscivo a fargli cambiare idea!!! Non so che pensare: puó essere semplicemente una " scusa" per " scaricarmi" dopo aver raggiunto lo scopo... Lui continua a cercarmi e a voler prendere appuntamenti con me... Ma io mi sento presa per i fondelli dopo quello che ha detto!! Non mi fido più...!

Lun

06

Giu

2016

Cretina io

Sfogo di Avatar di mazoramazora | Categoria: Altro

Sono stufa marcia di tutti e tutto ma soprattutto sono stufa di me: Una povera imbecille sono e basta. Non faccio altro sprecare tempo ed energie per gli altri ricevendo in cambio solo tanta delusione e tristezza e tanta tanta rabbia, soprattutto verso me stessa. Ogni giorno mi dico "basta! Che si fottano tutti, sia gli amici che i parenti che il fidanzato! Oggi penso a me e faccio quello che devo fare non sprecherò un solo secondo di questa giornata". E invece no, ecco passare un altro giorno a prodigarmi per gli altri, sempre pronta, sempre scattante, vuoi perché ragazza innamorata, vuoi perché figlia amorevole o amica disponibile, e i giorni passano e io resto indietro con lo studio, non raggiungo mai gli obiettivi che mi propongo e sono triste..tanto triste. Mi prenderei a padellate in faccia! Ogni stramaledetto giorno sempre sempre ugale...ma almeno gli altri ricambiassero! Non dico tutti ma almeno i miei genitori..o il mio ragazzo..e invece no..nel momento del MIO bisogno tutto tace..nemmeno per le cose piu piccole mi viene offerta disponibilità..eppure a me basterebbe così poco..ma no! Gli altri hanno sempre da fare, non hanno mai "tempo"...e la mia frustrazione cresce ed ora anche ogni minima mancanza o disattenzione o trascuratezza nei miei confronti mi fanno male ferendomi nel profondo..e piango pensando a quanto sono indietro rispetto a dove vorrei essere ora..e nonostante io mi faccia in quattro per tutti é come se nessuno se ne accorgesse e andasse avanti per la sua strada con la sua vitama sempre pronto a chiedere, a dire fai questo, io sono libero adesso, fai quello, vieni qui, vai la...mentre io ricevo solo adesso non posso, sono impegnato, poi vediamo, oggi non ci sono, sto uscendo, non ho tempo...e ogni sera mi ripeto la stessa tiritera per il giorno dopo..e chissà..forse un giorno lo farò davvero..