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Gli ex

Capita spesso di incontrare un ex  (che magari ci ha lasciato senza tanti complimenti e si è rifatto una vita). Quando ti vede che anche tu ti sei rifatta una vita, che hai magari avuto dei figli e che "addirittura"sei felice e non stai a rimpiangerlo anche dopo anni..si secca e quasi quasi è dispiaciuto , oserei dire quasi geloso. Che Ego sconfinato ! Pensano di avere stuoli di ex che stanno a piangere e sospirare per lui 

Incontro

Ero al bancone del pub,bevevo del rosso e chiaccheravo con un'amica.Mi giro e vedo te.Quindici anni...Sono passati ,quindici anni e tanti chilometri.Che buffa la vita!Torni da Denver solo per pochi giorni,e il caso vuole che ci incontriamo così,in modo inaspettato.È bello rivederti.Ti dico che non sei cambiato,mi dici che non son cambiata.Ricordiamo insieme quante volte ci siamo rincorsi senza mai trovarci e sorridiamo della spensieratezza di quegli anni .Poi mi chiedi come sto ,e ad ogni domanda mi rendo conto che le mie risposte hanno sempre una nota negativa.Prendo consapevolezza di come la mia vita  si stia sgretolando tra le mie mani.Piango.Lì ,davanti a tutti ,in quel locale,piango e non riesco a fermarmi,sono indifesa davanti ai tuoi occhi .In me c'è un misto di vergogna e tristezza,avrei voluto raccontare che tutto andava a gonfie vele,che sono felice,ma non ho saputo mentire.Hai capito e non mi chiedi più niente.Mi dici che non c'è un percorso lineare nella vita,che anche tu non sei ancora del tutto sereno,che anche per te è stata un 'emozione forte rivedersi.E poi finiamo a parlare del più e del meno com'è giusto che sia .Finito il secondo bicchiere di vino ci salutiamo e scherzando ci diamo appuntamento tra altri vent'anni.Esci dal locale,si chiude la porta dietro di te ed io rimango lì nella mia solitudine.

Conoscenza uomo-donna

Qualcuno può insegnarmi come conoscere un uomo? Come iniziare una conversazione e soprattutto come svilupparla e cercar di sembrare interessante? Evitate cose sul sesso perché lì son già brava, ma vorrei una persona che mi voglia non solo per quello e a quanto pare non riesco ad essere interessante per quello..

Qualcuno mi spieghi come si interagisce normalmente. 

Mi spiegate il comportamento di questo ragazzo?

Prima al lavoro(cassiere) mi mostrava interesse. Dopo non si é rifatto vivo al lavoro. E poi dopo mesi che lo rivedo cosi per strada mi ignora? 
Appena mi vedeva prima in negozio: 
1) si tocca i capelli 
2) sorride e mi guarda 
3) mi guarda negli occhi in modo sensuale 
4) mi saluta sempre, anche quando faccio finta di non averlo visto 
5) attira la mia attenzione su di lui, alzando la voce per fargli capire che é lì 
6) appena vede che arrivo, sorride come uno che sa il fatto suo 
7) appena sto alla fila alla cassa, si sposta per vedere se sono lì, e si sistema i capelli 
8) ogni volta che gli passo accanto e lo oltrepassò, lui si gira per osservarmi. 
Adesso, molti dicono che un cassiere deve fare il gentile con i clienti, ma non credo che quello che fa lui sia normale gentilezza. Nel senso, se gli sto anche sul ****** non mo avrebbe filata di liscio, avrebbe fatto finta non vedermi. 
Quindi me lo spiegate voi? 
L'ultima volta l'ho visto per strada con una ragazza, e lui appena mi ha visto, si é tirato su il cappuccio della felpa e non mi ha più guardata. 
Premetto che io non gli mostravo interesse, quindi perché dovrebbe nascondersi da me? 
E poi dopo una settimana lo rincontro con un suo amico e lui mi ignora, solo il suo amico gi girava mille volte per guardarmi. Lui ha approfittato di un muro per guardarmi ma appena ha visto che lo guardavo, ha girato subito la faccia per non farmi vedere da lui.

Secondo voi perché si comporta cosi? 

 

Luci sull'oceano

Girovagavo per Galway alle prese con una nuova realtà.

Ero in viaggio, libero, occhi avidi di novità. Perso fra le strade irlandesi, decisi di fermarmi in un pub per inaugurare l'inizio di quella che sarebbe stata, a mia insaputa, una meravigliosa avventura.

Lì ci siamo conosciuti, in quella bettola di pub nascosto alle masse turistiche. Si veniva travolti dalla gioia di vivere del mondo, i musicisti si scatenavano in un angolo, qualcuno ballava, la barista ti chiedeva sorridente cosa volessi bere.

E noi? 

Due viaggiatori solitari del Bel Paese che per puro caso si incontrano in un pub di Galway. Erano solo 10 minuti che ridevamo come due matti, eppure mi sembrava che ti conoscessi da una vita, come se avessimo già fatto quel viaggio insieme. Più ti guardavo negli occhi, più ero convinto di quel pensiero. Più mi innamoravo.

Ci rivedemmo la sera per andare a ballare il folk irlandese sempre in quella bettola, la quale dopo le 20 diventava il centro d'Irlanda. Ballammo per ore, ci interruppe un bacio, leggero, innocente, senza scopi. Momenti di un'intensità tale se ne vivono pochi.

A pub chiuso andammo a sederci sull'oceano. Le luci del centro illuminavano il cuore della città, qualche ubriaco perso cantava , qualche porta si spalancava all'improvviso facendo scappare un paio di secondi di musica dal vivo. Tutta quella vitalità, quella luce calda, quei volti in crisi mistica travolti da una felicità riscoperta lasciavano man mano il posto ai suoni della sottile pioggia che cadeva di traverso e del grande oceano che tormenta quelle coste.

Ci sedemmo dunque, e parlammo. Parlammo di cose meravigliose, del futuro, del passato, delle scarpe scomode e di quella nazione che sotto la sua aria umida, grigia e ventilata, nasconde un caldo cuore pulsante e vivo, capace di farsi ascoltare dai viaggiatori e di intontirli.

L'allegro caos della città si sentiva da lontano contrapponendosi con i suoni selvaggi delle scogliere e di qualche gabbiano insonne. Iniziai ad avvertire che la scintilla stava per diventar vampa.

 

Decisi di non innamorarmi di lei.

Anzi, me lo imposi. Volevo godermi gli attimi di quel viaggio per come venivano. Eravamo due viaggiatori con dimore distanti, sapevo che una volta tornato sarei caduto in preda ai tormenti della lontananza.

 

Oramai era notte fonda, i pub avevano chiuso. Un turista cercava di tornare sui propri piedi all'albergo, i musicisti di strada fumavano insieme dopo una jam session durata un giorno intero. 

Arrivammo al bivio che separava le strade delle nostre sistemazioni. Ci guardammo negli occhi per un po', forse per un minuto forse per un'ora, non saprei. Un abbraccio e mi disse: "Il mondo è piccolo, riusciremo a rivederci, volendolo. O forse casualmente".

Il giorno dopo avevamo tanta strada da percorrere, chi in una direzione, chi in quella opposta. Avevo già ripreso a camminare quando le dissi, girandomi "Beh hai ragione, il mondo è piccolo... ma anche tondo! Prima o poi due direzioni opposte si incrociano, e questo è un fatto!".

Lei rise, e riprendemmo a camminare.

Vorrei l'impossibile

Un miracolo. Solo questo. Tornare indietro a 12 anni fa è tutto quello che vorrei. Poi penso che però è brutto guardarsi indietro quindi spero che possa succedere qualcosa in futuro, qualcosa di magico,,di assolutamente inaspettato, improvviso 

Incontrarci di nuovo anche nella situazione più improbabile e che sia tutto perfetto stavolta: niente imbarazzo, niente insicurezza, rilassatezza, distensione, nessun disagio, solo guardarsi negli occhi e riconoscersi, rimpiangere il tempo perso ed essere pronti a recuperarlo tutto. 

 In fondo, ma proprio in fondo assai, ci spero sempre 

Dal Dottore Travestito

Da un pò di tempo mi frulla nella testa una fantasia, trovare un Dottore che mi inviti nel suo studio e che si ecciti guardandomi in lingerie femminili, tacchi alti e parrucca, senza necessariamente per sesso ma più un eccitazione a livello visivo............non ho mai fatto incontri e mi ecciterebbe molto mantenere la cosa anonima, presentarmi mascherata cambiarmi nel suo studio e mostrarmi in tutta la mia femminilità.......oppure che decidesse lui i vestiti da mettere.........credo che rimarra una fantasia!!

Consiglio

Otto anni fa conosco in chat un ragazzo di una regione vicina alla mia, lui è molto giovane ma maturo e intelligente e quindi si crea un rapporto molto intenso fatto di chiacchierate e telefonate giornaliere, per me però siccome sono sposata è solo una bella amicizia. Ad un certo punto lui comincia a fare discorsi strani, vorrebbe incontrarmi, esprime il desiderio di un mio trasferimento lavorativo vicino a lui, capisco che è molto coinvolto e per il suo bene decido di troncare questo rapporto. Lui si arrabbia moltissimo, forse ci soffre e credo sia anche arrivato al punto di odiarmi ma nonostante ciò nel corso degli anni prova più di una volta a ricontattarmi. Veniamo ad oggi...poco tempo fa mi ricontatta nuovamente su fb ed io visto che è trascorso così tanto tempo mi convinco che gli sia passata e lo accetto. Sono felice di vederlo cresciuto è diventato un giovane uomo bello, pieno di amici e con una fidanzata graziosa, ricominciamo a parlare, la cosa parte soft ma dopo poco mi confessa che per lui è ancora tutto come prima, io non capisco e gli chiedo il perchè di questa ossessione e lui mi dice che gli ho condizionato la vita, che non ha mai dimenticato la mia immagine, la mia mente, mi dice che ha sempre avuto una fiducia incondizionata nei miei confronti e che nessuno lo conosce come l'ho conosciuto io. Desidera ancora incontrarmi, guardarmi negli occhi e fare l'amore con me. Io amo tantissimo mio marito ma tra di noi è un pò sfumata la passione e comincio a vacillare sempre di più di fronte a tutta questa costanza, di fronte al suo aspetto perchè lui è sexy, ha i capelli neri, gli occhi verdi, la barbetta incolta e un sorriso bianchissimo, faccio pensieri strani su di lui e se immagino la sua bocca sulla mia ardo di eccitazione. Non so che fare...lo incontro e magari vivo un momento di meravigliosa passione oppure lo cancello per sempre dalla mia vita?

Ho dato buca

Stasera l'ho fatto ihihihihih. Vi spiego.

L'altro giorno ero a chiaccherare con degli "amici" mentre guardavamo Mistero, ci piace(va) incontrarci per quell'evento. Dopo che è finito se ne sono andate un po' di persone e siamo rimasti in due o tre. Sentite loro:"vabbè buonanotte" e se ne sono andati lasciandomi lì come uno scemo.

Stasera c'era l'incontro come tutti i mercoledì, ma il destino ha voluto che... mi invitassero a vedere L'ALTRO incontro, cioè la partita dell'Italia. Ovviamente accetto, meglio l'Italia che quella gentaglia lì. Verso le 23 mi chiama uno di quei due stronzetti perché è incazzato!!! Eeeeh c'ero solo io stasera e tu non c'eri, mi hai dato buca!!! Venivo apposta per teee! Non sono uscitooo!

AHAHAHAHAH! Non ti piace rimanere da solo, nè? Così impari a piantarmi lì come uno scemo!

 

Maledetto imbarazzo.......

Più che una confessione di peccati è un modo come un altro di cercare di comprendere la mia situazione...Allora..diverso tempo fa ho conoscito su un forum un ragazzo di 2 anni più piccolo di me, dopo una serie di tira e molla che non sto a raccontare ci siamo resi conto di amarci. Quindi a questo punto abbiamo deciso di incotrarci, anche perchè io non amo molto questo tipo di situazioni tramite internet e secondo me non hanno assolutamente futuro. Il problema è che io non ho mai raccontato a nessuno di questa persona perchè sicuramente i miei amici mi avrebbero criticata per vari motivi come l'età..il fatto che sia due anni più piccolo..solo che adesso che la cosa si è fatta più definita ho deciso di raccontarlo alla mia migliore amica che come mi aspettavo c'è rimasta un po' di stucco..ma non mi frega niente perchè a me interessa di stare con lui e non quello che pensano gli altri. Raccontandolo alla mia migliore amica adesso avrei anche una persona che può accompagnarmi nella sua città per incontrarlo (non abita molto lontano da me, più o meno un ora di treno) perchè naturalmente i miei genitori non mi mandano in treno da sola. Solo che è meglio incontrarsi prima dell'inizio della scuola perchè avremo veramente poco tempo per organizzarci in quel periodo..la scuola inizia il 12 settembre e io fino al 7 ho gli esami di recupero e non posso assolutamente muovermi o anche solo pensare a questi problemi -.- però devo farlo! Dobbiamo incontrarci nel periodo che va dal 7 al 12. Il problmea è che lui è veramente imbarazzato all'idea di incontrarci..perchè è un po' timido..e va bene, non c'è niente di male, lo sono anche io...Ma ogni volta che gli dico che possiamo incontrarci il giono X lui comincia a tirare fuori che sarà superimbarazzatissimo e cose varie e essendo io una persona molto insicura comincio a pensare che magari non voglia incontrarmi che non gli interesso più che stesse solo scherzando con me e tantissime altre cose.... Poi c'è anche il problema che la mia amica probabilmente non mi accopagnerebbe troppo volentieri perchè si sentirebbe terzo incomodo e me l'ha già detto ma potrei chiedere a altre persone...Ma lui mi fa diventare matta con quel suo atteggiamento improvviso e NON posso pensare a tutte queste cose in periodo di esame C***O e lui non mi aiuta per niente, devo fare tutto io, se mi dicesse: "il giono X ci incontriamo porta chi ti pare non mi frega niente" io sarei contentissima perchè come ho già detto sono superinsicura e comincio a vere dubbi su qualsisi cosa e mi deprimo. Poi finchè la cosa non comincia a uscire da internet io non riesco a credere che finisca bene perchè non sono abituata a questo tipo di cose. Io veramente lo trovo un ragazzo fantastico, è dolce è adorabile è carinissimo ma non può fare così perchè mi mette in difficolta SOPRATTUTTO IN QUESTO PERIODO, dovrebbe riuscire a capirlo!! Che poi io non gliene ho parlato per non peggiorare la situazione ma è ovvio che anche io sarò imbarazzata ma cercherò di nascinderlo in tutti i modi possibili e lui non può uscirmene fuori con storie come: "non riuscirò neanche a guardarti in faccia" o "di sicuro morirò" dopo che mi ha detto che vorrebbe abbracciarmi, baciarmi..cioè anche lui potrebbe sforzarsi un minimo no?? e che cavolo non è che io sia miss disinvoltura ma se la situazione lo richiede cerco di evitare di chiudermi a riccio come credo che farà lui -.- Dovrebbe darmi una mano no?? Poi mi illude dicendomi quelle cose e mi sembra di essere la cattiva della situazione a pretendere che le faccia o che almeno spicci parola....CAZZO. Non sto neanche a rileggere quello che ho scritto, sarà pieno di errori e probabilmente non capirete nulla ma proprio non ho voglia di riguardare, questa situazione mi sta snervando, penso a lui continuamente e ho paura tantissima paura di illudermi...