Tag: cultura
Mer
31
Lug
2019
Il Fontanone
Diciamoci la verità: le cose non sono sempre state così. Sono relativamente giovane ma ho fatto in tempo a rendermi conto di una certa evoluzione dei gusti sessuali, in particolare per quanto riguarda l'effetto scenografico (e non solo) dell'eiaculazione maschile. È difficile negare che il porno abbia avuto un'influenza significativa su questo costume, ma credo ci sia anche dell'altro. Per esempio è più sdoganato e popolare l'interesse per le pratiche BDSM... Forse sono mutati alcuni equilibri nelle coppie e d'altra parte le donne stesse, un tempo molto più vincolate, esprimono più apertamente gusti sessuali non convenzionali. Adesso non mi lancio in considerazioni troppo complesse sui meccanismi inconsapevoli che possono determinare queste propensioni anche in apparente piena libertà, infatti il meccanismo presenta qualche paradosso; mi limito a osservare ciò che a molti piace (me incluso, parzialmente) e ciò che molte donne tutto sommato apprezzano quando addirittura non lo pretendono. Qual è il vostro rapporto con l'eiaculazione maschile durante i rapporti sessuali, il modo, il luogo? Mi rivolgo a uomini e donne, da entrambi i punti di vista. Io mi rendo conto che ho interiorizzato in qualche modo la cosa, cioè in generale apprezzo le attenzioni in quel momento e anche forme di feticismo, ma la cosa è dipesa molto dalle partner. Con alcune, che magari non disprezzavano nemmeno, mi sono trovato benissimo - cioè senza rinunciare all'eccitazione - anche senza attenzioni particolari. Altre mi hanno stimolato (anche volontariamente) quell'interesse. Infine la mia attuale partner sembra particolarmente attratta dall'eiaculazione e fa cose varie che personalmente non credo di aver indotto in alcun modo, ma mi va benissimo. Non essendo nato ieri mi sono anche interrogato sulla misura in cui queste imprese vengano compiute per compiacere il maschio, ma la questione non sarebbe conclusiva perché in effetti a molte donne piace assolutamente compiacere e goderne in modo evidente nel frattempo, cioè fa parte delle loro fantasie erotiche. Che ne pensate?
Mar
09
Apr
2019
Non viaggiate all'estero se...
Allora se siete provincialotti, se viaggiate solo per sparlare delgli altri popoli, se l'unica cosa che sapete osservare è se si cucina la pasta in non so quale modo, se trovate ridicolo non mangiare la pasta, se il caffè non è come quello della mamma, se non c'è la vostra mamma, se non riuscite a capire che popoli diversi vivono in modo diverso, se vedete solo il negativo, se volete incontrare l'Italia all'estero, se siete adetti di un nazionalismo becero del tipo "siamo meglio noi", insomma se per voi l'Italia non ha diffetti e fuori dall'Italia è tutto m**da, allora vi consiglio di non uscire dal vostro paese, e in casi estremi dalla vosytra regione, città, borgo ecc.
I viaggi sono pensati per persone con una mentalità internazionale e aperta, non siamo costretti ad andare all'estero, scocciate solo i popoli che vi ricevono. Se penso a tutti i popoli che incontro in giro nei viaggio solo e ribadisco solo gli italiani hanno la mania di lamentarsi, sparlare e fare domande ridicole come (c'è la barilla?).
Insomma restate nella vostra provincia e fatte un favore al mondo, anche perché l'Italia è piena di problemi, povertà, disoccupazione e burocrazia esiste anche qui, per non parlare di certe città sporchissime dove la spazzatura è lasciata per strada, la violenza c'è e ristoranti che servono dei pasti vomitevoli non mancano e non tutti sono dei Giorgi Armani e ci sono tanti esempi di abbigliamento di scarsissima qualità e anche abbinati male.
La mentalità provincialotta va lasciata in provincia!
Lun
25
Mar
2019
Togliemi tutto, ma non Wikipedia
Eh no cazzo!
Passi l'ora legale, passi quella gran cagata del GDPR, passi il sesso degli angeli, però non Wikipedia.
Wikipedia non deve essere toccata, sarebbe peggio che togliermi la Grimbergen Blanche del venerdì sera, o il giapponese all you can eat del sabato, o le pappardelle al cinghiale e il vino rosso della domenica.
Wikipedia non si tocca neanche con un fiore! regrediremmo di un secolo CAZZO!!
Sfogutenti, amici miei, almeno in questo spero di trovare il vostro appoggio.
Gio
14
Giu
2018
Senza Titolo
Studio e leggo tanto eppure non ho una cultura. Come la costruisco? È normale essere ignoranti e stupidi come me alla mia età?
Ven
05
Gen
2018
"Perché non hai denunciato?"
È una domanda lecita.
Quel bastardo ti ha fatto del male, e tu non lo denunci?
No, non l'ho denunciato. Perché? Perché le domande sono sempre le stesse: com'eri vestita, perché eri lì, eri ubriaca, avevi le mutande, eri da sola, sei sicura che sia accaduto.
Bloccata dalla paura non l'ho fermato, non avevo segni, non c'erano prove. La mia parola valeva quanto la sua. Se io avessi detto che non mi ero ribellata, una qualsiasi giuria avrebbe detto che ero consenziente. Non importa se ero terrorizzata, se mi sono sentita come se mi infilassero qualcosa dentro a forza, se lui non si è posto il problema di essere sicuro che gradissi la cosa: per loro sarei stata consenziente lo stesso.
Per non parlare dei commenti di chi non sa niente.
Quando ho provato a raccontarlo, il primissimo commento è stato: "Dovresti ringraziare che sia accaduto, brutta come sei è già tanto se hai preso un pene." mi ha ferita parecchio.
Per questo schifo le donne non denunciano, ecco perché.
Lun
06
Nov
2017
Cultura dello stupro
Da quando Asia Argento ha avuto le palle di denunciare le molestie subite, tanti altri stanno trovando il coraggio. Un mio contatto Facebook ha fatto dell'ironia creando un hashtag "molestie per tutti". Gli ho chiesto di rimuovere il post perché lo trovavo inappropriato, lo stronzo ha detto che prendeva in giro "chi calvacava l'onda" e non le vittime e che io ero l'unica a non capire l'ironia. Questa non è ironia, questa è cultura dello stupro. Non si può ridere di queste cose, feriscono chi come me le molestie le ha subite davvero. Non fa ridere. Non fa assolutamente ridere. Fa schifo, per non dire che fa piangere. Ancora una volta mi sento ferita e umiliata, perché un idiota non ha capito il mio malessere nei confronti di questo argomento.
Ven
25
Apr
2014
Il successo altrui è giusto che venga invidiato
L'invidia ti ingloba, ti nutre e ti rende più produttivo e ti impegni di più per raggiungere il livello dell'opponente (nel mio caso colleghi romanzieri che hanno successo solo perché appoggiati da "case editrici mayors" e "artisti di youtube" che non adoperano nessun talento speciale ma hanno comunque migliaia\milioni di visualizzazioni.
Prosegui e sai bene che sei anche migliore di loro perché sai meglio usare gli stessi strumenti che loro adoperano, ma sei ignorato e ignoto. Ma prosegui comunque: invidiando, sei alimentato dal baco, e questo, prima o poi, sboccera in primula abraxas.
PS: gioco di parole italiano lettererario -> baco significa verme ma anche "invidia", mentre abraxas significa "diavolo" ma anche "un tipo di farfalla"... il signifcato dietro il doppio gioco sta nel fatto che l'invidia ti farà diventare un diavolo, quindi furbo, lesto, scaltro, ed una volta diventato diavolo non sei più la pupa (stadio intermedio della larva di farfalla), ma una farfalla matura e coscenziosa.
Ven
25
Apr
2014
Laconicità: il silenzio dei superbi
Superbia. Inglobata, ma la accenni quando il contesto ne sovviene, dimostrando agli altri che sai, e sai più di loro perché leggi sempre, studi per i fatti tuoi, fai ricerca, archivi migliaia di documenti, impari lingue e culture di popoli diversi.
Prima, però, li lasci parlare. Li ascolti. E li giuggi (giudichi) con paraboloso cipiglio, abbuiando la propria voce, lasciando che si svelino per quel che sono: frivoli, ignoranti, superficiali. Li ascolti, impari, e capisci che non sei come loro ed hai avuto una grande fortuna: quella di fare sempre di testa tua, di seguire le tue linee guida, di mutare in manovaldo.
Giammai alzasti le mani, perché sai che il TUO metodo è giusto (perché non urta nessuno) ed i frutti del tuo operato devono essere ostentati, anche.
Presumitore sei addirittura. Pretendi che gli altri siano al tuo livello quando ti parlano. Ebbene? La democrazia c'è in te, permetti che ognuno dica e parli come voglia, ma PRETENDI che parlino a te con lo stesso ritegno con cui tu parli con loro, con la stessa cortesia sincera, con la medesima arsione, la consimile scaldana, perché se devi aprire bocca per parlare, desumi ci sia qualcuno al tuo livello con cui comunicare e condividere.
Bellicistico, mazzicatore, stambecchino: come tali ruoli militari, ben rappresenti la tua categoria ed una categoria ad essa parvente concupisci. Solo allora, pari entrambi, vi sarà affinità. In caso contrario, furor teutonicus valutativo e acquietamento.
Mar
05
Nov
2013
Senza Titolo
Non siete in grado di rispettare le vittime di stupri, molestie sessuali e violenze in genere? Vi permettete di dire che una sedicenne che dice di essere stata stuprata in realtà l'ha data via e mente solo per avere soldi? Trovate divertenti "battute" e "barzellette" sugli stupri (leggetevi questo:http://fuckingrapeculture.tumblr.com/post/65801424338/tweet-why-are-girls-so-scared-of-rape-yall)? Asserite che lo stupro le donne se lo cercano/lo vogliono/lo meritano/lo provocano?
Non è nel mio stile, ma lasciatemelo dire: dovete crepare dolorosamente, tutti voi che dite merdate del genere! Cristo, sono talmente disgustata che sono giunta a questo! E non me ne pento neppure! Crepate, che di sicuro il mondo non sentirà la mancanza di gente come voi, anzi, forse potrò uscire di casa, vestita come mi pare, sentendomi libera di poter camminare per strada la sera, da sola, senza dovermi sentire poi dire che se me ne fossi stata buona in casa non sarebbe successo niente, che se non avessi indossato i tacchi non mi avrebbe fatto niente nessuno e che, in fondo, era quello che volevo! Dovete morire tutti, porci schifosi! Ma non avete una madre, una sorella, persone a cui volete bene? O tenete solamente al vostro cazzo, tanto da passare sopra alla libertà e alla dignità di una persona (persona, essere umano, maschio, femmina, bambino, adulto o chicchessia, persona!) pur di soddisfarlo? Mi fate vomitare! Sono talmente incazzata che non riesco nemmeno a ragionare razionalmente, merda! Non riesco, non posso nemmeno immaginare di poter pensare a voi come a esseri umani (e forse in questo sono simile a voi, disumanizzazione per disumanizzazione!), posso solo immaginarvi come degli esseri cavi guidati solo dal loro uccello, frustrati, sadici, repressi, patetici porci (scusandomi con questi animali, che hanno di sicuro più sentimento di voi!)!!!
Non mi sono propriamente sfogata del tutto, ma mi fermo qui, almeno una scheggetta me la sono levata...
Sab
27
Ago
2011
uno sfogo/lamento
Non ti sento da un mese.Siamo lontani,l'unico modo è facebook.
Ho tanto da dirti,cose così,a te non interesseranno,sono troppo stupida per te.
Tu sei perfetto,dopotutto.Sei un genio.A maggio mi chiedevo:come fa a sopportarmi?Fossi io in lui mi sarei già mandata a cagare!
Volevo spiegarmi perchè,tra tante persone,avessi deciso di mantenere i contatti con me,emerita sconosciuta di un posto lontanissimo,di condividere le tua conoscenze con me.Assurdo.Mi parlavi con piacere,anche se si vede,non merito nemmeno di essere tua amica,sono troppo inferiore a te.
Frustrazione,complessi che si sono aggiunti a tutti gli altri che già avevo.Mi sono accorta che tu mi piaci.
Però da giugno cambia tutto.Non mi cerchi più,devo essere io e forse nemmeno mi calcoli.L'ultima volta,si capiva,ti stavo disturbando.
Sei sparito ora.Non ti sento da un mese e più.Sei partito?Hai deciso di non utilizzare più fb?Sarebbe meno pratico contattarti,gli altri modi non sono pratici,forse,proprio perchè sono io,non calcolerai i miei saluti,le mie richieste d'attenzione.
Forse va bene così,no?Una come me non ti merita nemmeno come amico,sei un genio,io me la cavicchio. Meriti una persone del tuo livello,una persona che abbia dati alla mano,non ragionamenti filosofici campati in aria come i miei.E magari..una persona che ti sia geograficamente vicina,non che tra di noi ci sia qualcosa,ovvio.
Io non merito nemmeno di pensare a te.Ti ho divinizzato,mi dicono.No,questo sarebbe affermare che io stia esagerando.Loro non ti conoscono.Non sanno quanto sei perfetto.Sprecheresti solo neuroni preziosi con me.
La scelta è comunque tua,aspetterò il tuo ritorno,se mi vorrai come amica,sebbene sia un'idiota,andrà bene anche a me.
I miss you,gatto :3