Tag: adolescenza

Sab

25

Lug

2015

Non ne voglio più sapere...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

Salve a tutti,

Premetto che ho 14 anni e sono una ragazza, la classica romanticona anche se non lo do a vedere (affatto, la gente mi dice che sono insensibile, ma come vedrete non è così).

In prima media mi presi una cotta. We, dopotutto capita a tutti, prima o poi. Lui era un ragazzino buffo, nel senso, basso, cicciotto, ma presto la cotta si è trasformata in qualcosa di più.Amavo la sua simpatia, il suo modo di consolare come per dire "Finisca il mondo, sono qui". Amavo ogni suo difetto così com'era, pregavo non cambiasse mai, non diventasse come gli altri. E lo è diventato. Alla fine è diventato uno di quei cretini che pensano solo a "quello" a 14 anni,e fanno di tutto a mio parere troppo presto.

Ecco, questo è successo in seconda media. Io cercavo di dimenticarmi di lui, mi dicevo che a 14 anni una è ancora una bambina, non può sapere cosa vuol dire amare, che era solo una cotta. E magari lo è stata, fatto sta che è durata tre anni, fino alla fine di quest'anno. Io frequenteró il liceo classico, sono molto contenta della mia scelta. Va bene, sto divagando, fatto sta che ora non è che creda più di tanto nell'amore. Ok, direte, ho 14 anni, ho la vita davanti, e avrete ragione,magari fra dieci anni riderò sopra a questo messaggio, ma non so nemmeno io cosa ne penso. Forse perché il tutto non era corrisposto, e va bene, ma mi sento poco speranzosa riguardo a questo.

I ragazzi oggi sono quasi tutti idioti, che pensano soltanto a quella cosa là,  giudicano dall'aspetto fisico e altre cosine belle.Sono superficiali, ecco cosa sono.

  

Mer

22

Lug

2015

Sono al limite

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho quindici anni e non ce la faccio più a vivere dove sono ora, non so quale sia il motivo, ma da circa un  anno mi sento oppressa, ho violentissimi attacchi d'ira e per sfogarmi devo aspettare che mia madre esca di casa. Lei non sospetta niente, se provo ad accennare al mio disagio mi ride in faccia dicendo  che sono aanissima ed è tutto dovuto all'adolescenza. Durante questi attacchi sono perfettamente cosciente, ma al tempo stesso e come se non fossi io, il mio corpo va fuori controllo, tremo e urlo, e spesso rompo cose facendomi male. Si alternano a momenti di pianto isterico e apatia più totale, ho perso interesse verso TUTTE le mie passioni, ogni volta che provo ad uscire mi sento male e non esiste una cosa che io abbia voglia di fare, apparte prendere uno zaino con soldi e cibo e correre via, ovunque, ma non qui. Ho avuto un piccolo crollo venti minuti fa e ho smesso di respirare fino a quando non ho trovato questo sito, è come se vivessi in apnea e le nichelato boccate d'aria che mi sono concesse sono vedere la sofferenza degli altri, che spesso hanno problemi più gravi dei miei, ed io me ne rendo conto, e mi sento terribilmente egoista. Andavo bene a scuola, mi piaceva, uscivo sempre, facevo sport, suonavo due strumenti, non piangevo mai e ridevo sempre, ero la buffona del gruppo.. ed ora è tutto sparito e non riesco, e non voglio, recuperarlo. Vorrei solo cancellare tutto. Non so come fare

Lun

06

Lug

2015

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

I miei genitori...sono separati, credo. Beh, non proprio. Solo che mio padre dorme in mansarda, mamma nel letto matrimoniale...Non si parlano più...Inoltre ogni occasione é buona per lanciarsi "stoccate" a vicenda, sono stufo di questa situazione, non voglio avere una famiglia a metà. Certe volte mi chiedo perché non potevo nascere in una famiglia normale. Non capiscono che io mi sento male a vivere così? Cioè, mi da fastidio e mi rattrista vederli così. E da quel che sento sembra che non si amino neanche più...

Grazie per aver letto questo mio sfogo, avevo solo bisogno di condividerlo con qualcuno.

Sab

13

Giu

2015

la solitudine mi sta distruggendo!

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sono una ragazza di 15 anni, alla mia età dovrei avere una vita sociale, andare a giro con amici, divertirti, e tutte cose del genere; Invece sono completamente sola. Guardo la mia vita scorrere, i giorni che passano vuoti, e io che non trovo rimedio. è da poco finita la scuola e questo mi impaurisce moltissimo, di solito un adolescente dovrebbe esserne felice, ma io no, perchè non so più cosa fare, passo intere ore, dalla mattina alla sera chiusa in casa senza fare assolutamente nulla... Ho paura delle piega che può prendere la mia vita, vorrei solo qulacuno o un gruppo di amici che ci sia, che tiri fuori il meglio di me, persone sincere e senza maschere, che vogliono vedermi sorridere, che mi facciano star bene. Invece non ho nessuno, vorrei vivere la mia vitaa pieno e non con il rimpiato di averla buttata nel bidone.. Sono una persona che ha voglia di vivere, scoprire cose nuove, che non si tira indietro, vorrei viaggiare, divertirmi, ballare fino a sera ma purtroppo non posso...Sono sempre nervosa, incazzata con mia madre o mio padre, ho sempre mal di testa, sempre acida e non voglio essere così ma non ci riesco e tutto questo nervosismo mi fa male, davvero!

Chiedo a voi qualche utile consiglio, e non ditemi che ho tutta una vita davanti, ma io sto male ora, e ne ho bisogno... 

Dom

03

Mag

2015

Lo chiedo a voi...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Lo chiedo a voi perchè mi par di aver capito che avete un'età abbastanza matura (non 16 anni come me). Vi è capitato che quando eravate ragazzini abbiate pensato "io non mi comporterò MAI così con i miei figli, non sarò questo tipo di genitore" e volerlo davvero ma poi vi siete accorti di esservi comportati esattamente come loro? Di essere diventati quel tipo di persona che mai alla mia età avreste voluto diventare? Non è che io abbia genitori così pessimi, anzi, però ci sono dei loro "difetti", dei particolari che proprio non mi vanno giù. Hanno una mentalità antica (per esempio si meravigliano che io abbia amici africani o stranieri) oppure chi ha piercing o tatuaggi è sicuramente una cattiva persona. Poi invadono la mia vita, alcune volte, troppo e non mi lasciano alcun tipo di libertà... 

Dom

22

Feb

2015

Un aiuto importante (“con l'amore")

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

  1. Ciao a tutti, sono una ragazza 15 enne e sto in Toscana. Sono lesbica, e il problema che voglio dirvi oggi è che nella mia cittá non c'è ne nemmeno una.. Nel senso, vorrei incontrare qualcuna, uscirci, frequentarci etc.. Ma niente di tutto questo è possibile, perchè sono “nascoste"... Ditemi che dovrei fare o come
  2. P.S: non ditemi cazzate del tipo :sei giovane hai tutta la vita davanti.. Perchè voglio consigli che mi aiutino :)

Gio

12

Feb

2015

Uffa!

Sfogo di Avatar di marghevicinsmarghevicins | Categoria: Lussuria

Non capisco cosa mi succede! Io e lui siamo amici da anni, non è mai successo niente tra noi, è un'amicizia platonica al massimo. Ma quando ci siamo conosciuti non sembrava che sarebbe nata un'amicizia, eravamo entrambi mezzi ubriachi, pensavo fosse un ragazzo incontrato per caso, un'infatuazione, e che lo avrei perso di vista subito il giorno dopo, e invece è nata questa amicizia.

ultimamente mi stavo chiedendo come mai tra noi non è mai successo niente. Certo, potrebbe essere che non siamo fatti l'uno per l'altra, forse siamo troppo uguali, e via dicendo. Ma non capisco, perchè non riesco a capire quello che provo? A volte credo di essermi innamorata, a volte non lo so nemmeno io.. Merito anch'io di essere felice? O no? ultimamente mi chiedo se sono io ad avere qualcosa di sbagliato, perché non ho nessuno? Perché a lui non interesso? Perché?

Di confessargli i miei sentimenti non se ne parla... Sono certa al 100% che non ricambia, non sono esattamente la sua ragazza ideale..

Sono soltanto abbastanza triste.. Vorrei avere anche io una bella storia, come tutte le persone intorno a me... 

Mar

27

Gen

2015

Potete darmi alcuni consigli?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Ho 15 e più o meno da settembre mi sono letteralmente fissata con un ragazzo. L'ho conosco di vista da 2 anni perchè andiamo nella stessa scuola e nello stesso pulmino. Un giorno ero con delle mie amiche e non so come, finimmo a parlare dei ragazzi, ritenuti dalle mie amiche, più carini della scuola. Mi parlarono di lui, ma io, conoscendolo di vista, non sapevo neanche come si chiamava, cosí chiesi alle mie amiche di mostrarmi una sua foto. Appena vidi la foto, capii chi era e pensai che visto in foto e quindi più da vicino, non era male. Diciamo che quando lo vedevo mi era indefferente, era un semplice ragazzo come gli altri, ma dopo che ho scoperto come si chiamava, ho iniziato a "stalkerarlo" sui social network, facebook e instagram, e, quando l'ho visto il giorno dopo a scuola, sono impazzita, le mie amiche hanno detto che ero rossissima e si vedeva che ero in imbarazzo. Insomma, un comportamento non mio. Da allora ho iniziato a fissarlo da lontano, non avrei mai avuto il coraggio di avvicinarmi a lui. Una mia amica mi disse che lui era su ask e cosí gli iniziai a fare delle domande in anonimo. So che è una cosa infantile e sbagliatissima, ma in quel momento non sapevo che fare, credevo che quello fosse l'unico modo che avevo per poter comunicare con lui. Dopo un pó che gli parlavo su ask, e, dopo che lui mi chiedeva insistentemente chi ero, sotto consigli sbagliati delle mie amiche, lo contattai su facebook e gli dissi che ero l'anonima di ask. Per i tre giorni seguenti sono stata malissimo, perchè ero consapevole di aver fatto una figura di merda con lui, ma soprattutto perchè avevo iniziato un approccio in un modo assolutamente sbagliato. Quando lo vidi a scuola il giorno dopo, lui si avvicinó verso di me, come se si aspettasse che io lo salutavo, ma per la vergogna non l'ho fatto. Eh sí, sto continuando cosí, sono 4 mesi che vorrei e dico di salutarlo, ma non lo faccio mai, un pò per la vergogna, un pó perchè potrebbe pensare "Ma che vuole questa che da un giorno all'altro mi saluta cosí, senza un motivo?". Comunque io non mi sono tolta il vizio, ogni tanto gli faccio ancora domande su ask, in anonimo. Grazie ad un giro di persone ho avuto il suo numero di cellulare e l'ho chiamato con l'anonimo per dedicargli una canzone, poi su ask gli chiesi se gli era piaciuta la canzone e lui disse che non poteva più perchè voleva sapere chi ero, io non ci ricaddi peró, infatti non gli dissi niente. Quando lo incontro per i corridoi cerco sempre di evitare il suo sguardo, ma quando lui non vede, lo fisso sempre. A volte gli passo accanto e chiedo alle mie amiche di vedere la sua reazione, loro dicono che lui guarda, a volte fisso, altre con la coda dell'occhio. A volte noto anche io che mi guarda da lontano con la coda dell'occhio. Lui inevitabilmente l'avrà detto ai suoi compagni di classe, perchè quando loro sono con lui e tipo io sono in giro, guardano e se lui non ha visto che ci sono, glielo fanno notare. Un mesetto fa partecipammo entrambi all'occupazione della scuola, solo che lui aveva compagnia. Aveva una ragazza accanto a lui ed ogni tanto, guarda caso quando io ero nei paraggi e potevo vederlo, lui la baciava e l'abbracciava. Dopo un paio di volte che lo vidi, crollai e andai in una classe vuota a piangere. Le mie amiche cercavano di aiutarmo dicendo che non sarebbe durata, ma io in quel momento stavo davvero male, niente poteva farmi rincuorare. Comunque avevano ragione, infatti tra loro non è durata molto, anzi, non saranno state nemmeno tre settimane. Quest'episodio peró invece di farlo allontanare dalla mia mente, l'ha fatto avvicinare ancora di piú. Non voglio correre, ma non credo che questa sia una semplice cottarella, cosí da adolescente. Non riesco neanche a descrivere come mi sento quando lo vedo, nessuna parola è adatta, impazzisco, il cervello non riesce più a connettere ed io non capisco più niente. L'altro giorno uscii con delle mie amiche e lui era con i suoi veri amici, quello d'infanzia, ragazzi che non avevo mai visto apparte che in foto, io feci finta di non vederlo, ma quando l'amico mi vide lo chiamò con una gomitata, non so come spiegarmi, e lui si giró verso di me, peró quando lui si giró, io mi girai nella direzione opposta e le mie amiche dissero che guardó fisso per un pó e poi con la coda dell'occhio. Capisco che se gli interessavo ora saremmo stati già insieme, ma questo suo comportamento mi confonde, non capisco perchè fa cosí. Non voglio illudermi e fare film mentali ridicoli. Un' ultima cosa, oggi è il suo compleanno, compie 17 anni e dopo tanto tempo per decidermi, ho deciso di inviargli gli auguri in chat privata, lui ha risposto dopo un pó e per iniziare la conversazione gli ho chiesto come stava, non riesco a crederci di esserci riuscita. Comunque lui non ancora nè visualizzato nè risposto, nonostante si in linea da tutta la giornata. Questo vuol dire che non gliene importa di me? Che gli sono indifferente? Ma se lo sono perchè mi guarda? Non riesco a capire, nessuno purtroppo è in grado di aiutarmi a delucidarmi le idee, tantomeno a darmi dei consigli su come aggiustare la situazione con lui, perchè davvero ci tengo ad essere almeno amici, anche se so che non potrei essere in grado di averlo vicino e di non essere la sua ragazza... Sono veramente in contraddizione con me stessa, e ultimamente sono davvero incoerente. Visto che è la prima volta che mi capita una cosa del genere, potete darmi dei consigli su come aggiustare la situazione con lui? È inutile se ci riprovo? Cosa posso fare per iniziare una conversazione con lui e magari iniziare a salutarlo? Meglio lasciar perdere o strafregarmene e seguire il cuore? Vi ringrazio in anticipo e se avete da offendere, criticare o giudicare, potete tranquillamente chiudere la pagina di  nternet perchè state perdendo solo tempo. :)

Ed io che pensavo che nessun ragazzo sarebbe stato in grado di cambiarmi... 

Ven

09

Gen

2015

Avete mai?

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Avete mai provato la sensazione di avere un torace troppo stretto per la vostra anima, un cranio troppo piccolo per quello che siete e una vita che non sentite vostra? È una cosa terribile ma io mi sento così. Sento che quella che sto vivendo, non è la mia vita! NON MI APPARTIENE! E il mio modo di atteggiarmi, relazionarmi, pensare non è il mio! Io non mi sento appartenente a me stessa, io ho un carattere e quando mi specchio non ritrovo nel mio aspetto fisico il mio carattere. Non riesco a spiegarlo, come un po' il protagonista di Uno, Nessuno e Centomila di Pirandello. Ecco mi sento quasi allo stesso modo. Io cerco di liberarmi dal parere che gli alti e che io ho di me ma non riesco. Sto combattendo una guerra interiore che mi sfinisce (anche fisicamente) e continua all'infinito, senza vincitore nè perdente.

Gio

18

Dic

2014

Morte d'animo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Ciao a tutti;

Odio me stesso, odio le mie scelte, odio tutto quello che non ho fatto, tutto quello che ho distrutto.

Non ho passato una buona adolescenza, ero sempre in cerca di attenzioni; poichè la mia intelligenza e il mio modo di fare intimidiva un po' tutti e rendeva, ai miei occhi, la maggior parte delle persone semplici c'è sempre stato questo muro che divideva me e le persone. Mi sono chiuso sempre di più, sempre più frustrato, sempre più depresso e stanco della vita; ho dei genitori splendidi che però non mi hanno mai capito, sono sempre stati lontani miglia da quello che pensavo, provavo.

Nella peggiore situazione di depressione ho provato a suicidarmi, non ho avuto il coraggio alla fine di lanciarmi, ma ci è mancato veramente poco...

 Successivamente ho iniziato a prendermela col modo, ad evitarlo, ignorarlo, passavo tutte le giornate a casa con giochi al pc che permettevano di creare uno spazio, un secondo mondo dove potevo rifugiarmi e fare quello che io stesso ritenevo "perdere tempo", dolce, semplice, ingannevole.

 

Ora però grazie alla corsa (si alla corsa avete capito bene) sono riuscito a disintossicarmi diciamo dal 60% di questo orrendo peso. Un giorno ho detto basta: sono uscito di casa ho camminato, e dopo un pò istintivamente ho corso, corso, corso, corso, fino allo sfinimento: ho pianto in una maniera incredibile (tanto che della gente è accorsa pechè pensava stessi male) ma quella volta ho pianto di felicità; una cosa così semplice, semplice come respirare: non poteva esistere di meglio per poter ricominciare. (Oggi corro 6 volte a settimana) e pratico a livello amatoriale molti sport; conosco molte persone, ho intrapreso degli interessi; oggi semplicemente vivo.

 Certo ho perso gli anni a detta di molti "migliori della vita" ma se tutti riuscissero a vedere, quanto è bella ed avvolgente la luce fuori, nessun tunnel, per quanto arzigogolato, stretto, inerpicato sia, potrà mai più fare paura. L'animo umano risorge sempre.