Tag: soldi
Ven
01
Feb
2019
Ma che bella prospettiva.....
Continuo a piangere piangere piangere come una pazza.
Mi sento ingannata. Mi sento sciocca. E mi sento vagamente egoista.
Il motivo? Presto detto.
Io voglio un figlio e lui no.
L'estate scorsa ho perso il nostro primo bambino, al 5 mese di gravidanza. È stata una cosa orribile, che non auguro nemmeno al mio peggior nemico.
Inizio un infinito iter medico atto a capire le cause e curarle, tutto questo intervallato da sedute psicologiche. Ieri ho ricevuto gli ultimi esami, tutti perfetti, ginecologo e psicologo danno il via libera, torno a casa felicissima, e lui che mi dice?
Aspettiamo ancora un po'.
Cosa?
Mi prendi in giro?
Scherzi vero?
No, nn scherza.
Racconto veloce del passato per nn sembrare una pazza sclerotica: ho 30 anni lui 35, insieme da 11 e sposati da 4. Innamorati da sempre, nessun tradimento, nessun problema economico, casa di proprietà. Ho sempre voluto dei figli, una grande famiglia, lui ne voleva uno solo. E io l'ho accettato per amore suo. Per il nostro primo piccolo ci è voluto più di due anni di ricerca. Non per problemi fisici, ma per il suo terrore: inizia a inventare scuse e sciocchezze, usare la "retromarcia" o saltare apposta il periodo fertile. Poi improvvisamente si è calmato, e dopo un paio di mesi ero incinta. Mi ha quasi ignorata per tutta la gravidanza, salvo riprendersi e essere perfetto dopo quella brutta fine. Dolcissimo, a promettermi che sarebbe andato tutto bene, sarei guarita e appena guarita ci avremmo riprovato e sarebbe andato tutto bene. Tutto questo detto e ripetuto fino a due giorni fa.
E ora che ci siamo... no, mi dici aspettiamo.
Perchè?
Mi rifila scuse idiote una dietro l'altra, in cui il non plus ultra l'ha raggiunto dicendomi che avevamo appena prenotato le vacanze e se fossi stata incinta avremmo dovuto rinunciare perdendo l'acconto.
Ok. Io ora che ne concludo? Che ho sprecato 10 anni della mia vita dietro a te, a costruire un rapporto d'amore serio e sereno, con il condiviso (pensavo) obiettivo di una famiglia, e tu ora che fai? Te ne salti fuori con una bugia dietro l'altra senza nemmeno ammettere il vero motivo, cioe che sei terrorizzato dall'aspetto economico. Problema che non si pone assolutamente perche ringraziando il cielo lavoriamo entrambi, sicuramente non siamo ricchi ma stiamo bene. E secondo te io ora ho voglia di star a sentire di nuovo due anni di scuse, fino al prossimo aumento, magari? Si perche ora che ci penso ti sei giusto giusto calmato quando hai avuto lo scatto... Ma va a quel paese va, te, i tuoi soldi e pure me stessa.
Gio
24
Gen
2019
Clienti imbecilli
Lavoro per un'azienda che vende un prodotto in abbonamento piuttosto costoso. Questo prodotto può essere disdetto dal cliente con tre mesi di preavviso. È scritto chiaramente ovunque, nel contratto, nelle Q&A, ovunque.
E i clienti comunque si incazzano e minacciano con l'avvocato perché non vogliono aspettare e tre mesi ma pretendono cancellazione immediata. Addirittura alcuni dicono che non se lo possono permettere e che quindi il contratto deve finire subito.
Siamo già andati in tribunale con 4 clienti e abbiamo vinto sempre noi.
Io mi dico, cliente, ma sei scemo? Firmi senza leggere? Sei un troglodita deficiente che non capisci cosa firmi?
Che poi, il prodotto è costoso ma non essenziale per la vita. Perché fai l'abbonamento se non te lo puoi permettere?
Quando questi clienti perdono soldi e tempo in tribunale io mi diverto un sacco. La stupidità va punita.
Idioti.
Lun
14
Gen
2019
Ho problemi con mia madre
Ciao a tutti, sono una ragazza di 20 anni e ultimamente sto avendo dei problemi con mia mamma.
Mia madre è una donna molto bella, che nonostante i suoi quasi 50 anni si tiene benissimo, fa sport, mangia bene, lavora sodo, purtroppo è divorziata da quando avevo 3 anni e ho un fratello di 17 anni.
Nonostante lei sia sola (single) siamo messi bene economicamente, io faccio un’università abbastanza costosa e per quanto riguarda i soldi non ci fa mai mancare nulla, ed è proprio questo il problema, i soldi bene o male ci sono se ne abbiamo bisogno, ma lei è veramente poco presente e sta iniziando a comportarsi in modo strano, come se io e mio fratello stessimo diventando un peso per lei, vi spiego meglio:
Sia io che mio fratello abbiamo un rapporto abbastanza schivo con lei, ci parliamo poco e lei non si interessa quasi mai a quello che facciamo, non si è mai interessata a quello che faccio a scuola, dei miei voti, di cosa studio, di quello che fa mio fratello etc. inoltre la maggior parte dei giorni ci vediamo solo la sera (perché va a lavoro molto presto) e dopo averla salutata va direttamente a letto, a causa di questa cosa ho stretto un rapporto molto più forte con mia nonna (la mamma di mia mamma) con la quale faccio tantissime cose e con la quale mi confido per qualsiasi problema, inoltre mia madre è una persona con la quale è davvero difficile avere un dialogo o una discussione, poiché se non sei d’accordo con lei si arrabbia molto facilmente e arriva ad usare toni molto pesanti (anche cose del tipo: ti attacco al muro, ti rompo i denti etc.) e questa è una ulteriore motivazione per la quale anche io a volte preferisco starci alla larga, nonostante questo con il tempo ho imparato a non farmi mettere i piedi in testa da lei e rispondere di conseguenza.
Ritornando ai problemi che sto avendo con lei, come ho già detto, non sembra interessarle molto di quello che io e mio fratello facciamo, sta pochissimo dietro alla casa infatti mia nonna viene a pulire una volta a settimana, mentre io metto in ordine la casa ogni giorno e cucino per me e mio fratello, ultimamente non ha nemmeno più voglia di andare a fare la spesa (con la scusa che non sa cosa prenderci da mangiare, quando basterebbe chiederlo), quindi devo andare a farla io, tutto ciò è davvero paradossale poiché diverse volte a settimana torna a casa con borse piene di vestiti da centinaia di euro, ma al tempo stesso il frigo è vuoto.
Ho una cagnolina che ha preso lei diversi anni fa, ha iniziato a soffrire di problemi di allergia molto gravi a causa del cibo (le veniva una forte dermatite sul corpo e dentro le orecchie) ma nonostante questo lei non la portava dal veterinario e dovevamo farlo io e mia nonna, dovevamo darle solo cibo anallergico ma nonostante questo mia madre le dava comunque il cibo normale, anche dopo svariate volte che le avevo detto di non farlo perché la faceva stare male, ora comunque è guarita e sta bene.
Se ció non bastasse, ha iniziato a comprare tante cose inutili come quadri, mobiletti, cianfrusaglie che si è messa a disseminare in giro per la casa (che ha già molta roba) rendendola sempre più di cattivo gusto, e infine, l’ultima notizia riguarda una sua idea per quanto riguarda il miniappartamento in cui vivevo fino a qualche mese fa perché ero vicina a scuola, era stato rifatto a puntino con tutti i mobili nuovi e su misura, migliaia di euro e lei ci ha messo piede forse 4 volte in un anno, ci è andata qualche giorno fa e di punto in bianco ha deciso di sbarazzarsi di un letto ed un armadio (nuovi e molto belli) per mettere al loro posto degli altri mobili mediocri, inoltre avrebbe intenzione di ospitare al suo interno una sua amica (che non conosco assolutamente) a tempo indeterminato, con ancora dentro molte cose mie di valore.
Di quest’ultima cosa abbiamo parlato e io ho detto di essere in forte disaccordo, sia per i mobili che per la sua amica, che io non conosco e non mi fido per niente, i mobili non li dovrebbe togliere poiché sono stati fatti apposta per sfruttare al meglio lo spazio della casa e servono per contenere oggetti che altrimenti non sapremmo dove mettere, nonostante lei abbia sentito il mio parere e si sia anche alterata ho paura che faccia comunque quello che vuole, cosa che fa davvero spesso, so che lei ha i soldi e dunque ha il potere, però vorrei che almeno mi ascoltasse poiché spesso certe cose non le dico per darle contro ma per farla ragionare, rimane sempre impuntata sulla sua idea e non vi dico quante volte se l’è presa in quel posto a causa di certe decisioni poco pensate, e diverse volte a causa di queste decisioni sono accadute cose anche molto gravi.
So che questo sfogo è davvero lungo, ma avevo bisogno di parlarne poiché queste faccende continuano a girarmi per la testa e non riesco a togliermele, spero davvero che inizi ad ascoltarci e magari a considerarci un po di più.
Sab
12
Gen
2019
Senza Titolo
Dove li trovo 120.000,00 euro per poter chiedere un mutuo???? Certo è una stima provvisoria, però... Ma nel resto d'Italia come fate a comprare casa??? È solo qui che costano un rene? E non sto parlando di una mega villa di 3 piani, ma di un'appartamento tra i 90 ed i 120 mq da ristrutturare, ma dove li trovo sti soldi?
Lun
03
Dic
2018
Non basta mai
Sono un ragazzo di buona famiglia, magari un po' impoverita di generazione in generazione, ma di fondo abbastanza benestante. Ho il lavoro pronto (ed un buon lavoro con stipendio sopra i 5000), qualche immobile di famiglia. Malgrado tutto ciò è come se non mi bastasse, vedo dei miei compagni di classe che magari hanno aziende con fatturati molto più alti dei miei, in sostanza con più soldi, e vorrei diventare di più. Sono assolutamente ossessionato dai soldi infatti nella mia vita quello sarà il mio scopo. Vorrei trovare la ragazza con gli stessi miei principi all'università e che mi ami sotto sotto, e vorrei sentirmi più fortunato.
Mar
13
Nov
2018
Sostegno economico all'uomo
Vorrei essere in grado di fornire al mio ragazzo la possibilità di non lavorare continuativamente, ma temo moltissimo il giudizio della gente. Mi spiego: lui è molto più incline di me ad occuparsi della casa, ed è piuttosto dotato nei lavori di falegnameria, ma non ha la stoffa dell'imprenditore, e non riesce a trovare da dipendente. Siamo entrambi giovani, io guadagno abbastanza. L'unica cosa che temo, è che gli altri lo vedano come un fallito, e che lui si deprima per questo, perché per esempio i miei genitori non la vedrebbero certamente bene.
Come la vedete, voi? Mi consigliate?
Lun
22
Ott
2018
parenti pezzenti
maledetti parenti!!i suoi!!!sempre a chiedere favori poi loro mai una gentilezza!!
Mi spiego : sto da tantissimi anni con un ragazzo veramente altruista e gran lavoratore, peccato che la sua famiglia (genitori,zii, cugini, frtelli, ecc) sia l'opposto!!!mezzi ladri e neppure tanto bravi dato che piangono sempre miseria però appena hanno due lire le spendo in cavolate e per di più fanno la scena "mi serviva per forza" e magari si tratta di robot da cucina o cavolate del genere e di spese assurde di cibo per la settimana pari a 200€...no comment io faccio la spesa per due con 50€ al mese e il robottino da 1.000,00 non è necessario è solo un capriccio!
A parte che mi hanno sempre trattata male e fatto i conti in tasca, da parte loro la frase tipica è "come sei fortunata...si vede chi ha i soldi"...bellini, io prendo il minimo sindacale la differenza è che non sperpero e ci penso bene prima di usarli!
Questi bei personaggi nonstante mi trattino manco fossi la viziata paris Hilton hanno anche la faccia tosta di sfruttare la mia famiglia chiedendo consulenze e favori, che poi i miei parenti dato che vogliono gran bene al mio ragazzo non fanno pagare e loro manco una telefonata o un piccolo presente di ringraziamento.
Goccia dopo goccia il secchio si è riempito dopo che un parente decisamente non stretto ha chiesto l'ennesima consulenza che è risultato essere un lavoro non da poco. Alla fine nonostante il conto presentanto questo parente ha fatto finta di nulla e non ha pagato e non si è più fatto sentire. I miei parenti scocciati e anche un pò imbarazati non hanno detto nulla al mio moroso (che di sicuro ci rimarrebbe malissimo e andrebbe a fargli il c**o ) perchè gli vogliono bene.
Cigliegina sulla torta questi parenti di lui anche quando lo vedono parlano del lavoro in questione senza menzionare che si sono ben guardati dal pagare!!!
che persone schifose!!!!e sinceramente non so cosa fare...
Dom
21
Ott
2018
i soldi non fanno la felicità
col cavolo! fanno la felicità eccome! chi l ha detto doveva essere una persona che ne aveva cosi tanti da farseli uscire dalle orecchie....
vorrei solamente ogni mese riuscire a pagare tutti i debiti, fare una bella spesa e mettere qualcosa da parte per le urgenze. Non mi interessano vestiti, scarpe o gioielli, voglio solo che i miei figli siano felici e sani.
Mar
09
Ott
2018
Cara Italia...vivo in un paradiso fiscale.
(Chiedo scusa per eventuali imprecisioni e/o errori di grammatica ma sto digitando da una tastiera spagnola)
Non so se la sezione sia quella giusta ma dato che si si para di soldi presumo di si.
Detto, semplicemente.
Come da titolo vivo in un paradiso fiscale;
ho avuto una discussione con un amico che mi ha portato a riflettere su quanto sia corretto (o meglio quanto possa sembrare corretto) dal punto di vista degli altri italiani il fatto che alcuni di noi (per non dire molti) siano scappati dall'Italia e dall'europa.
Io non credo di essere dalla parte del torto e qui di seguito spiego le mie motivazioni.
Per prima cosa non sto facendo niente di illegle dato che risiedere e essere domiciliato in un altro paese non è vietato.
Avendo aperto la mia impresa in questo paese DOPO averla chiusa nel bel paese non ho nessun obbligo e nessuna necessità di pagare le tasse in Italia.
Sono giovane e ho scoperto di essere portato per un lavoro che mi permette di guadagnare molto bene, non ho ancora 25 anni, cosa dovrei fare inchiodato in Italia? Aspettare di diventare vecchio? Magari aspettare di fare carriera iniziando da un lavoretto statale come nei film?
Ho lavorato come operaio/lava piatti e pavimenti/tutto fare rigorosamente in nero dai 16 ai 18 anni, ho subito tante di quelle umiliazioni da quei cialtroni falliti che ho deciso che la mia vita sarebbe stata diversa.
L'unica cosa che accetto di sentirmi dire è che ho voltato le spalle allo stato italiano.
Questo è un dato di fatto e c'è poco da opinare però in questa mia corta vita mi chiedo quando questo stato non abbia girato le spalle a me e ai miei genitori. 8 ANNI a 700 euro al mese, 8 ANNI passati a non poter fare un progetto più complesso di una gita in giornata o di 2 giorni perchè pensare di avere una vera vacanza era impossibile.
Potrei fare 1000 esempi di questo tipo, mi ricordo a 14 anni quando ero strafottente a scuola perche mia madre non poteva comprarmi tutti i libri e quindi fingevo di lasciarli a casa per fare un dispetto al professore di turno.
potrei ricordarmi di tutte le volte che da bambino si giocava al "gioco del picnic" per non farmi pesare il fatto che la sera si mangiava pane e affettato.
io ho meno di 25 anni, i miei genitori è una cazzo di vita che vivono così...per essere più preciso una cazzo di vita meno 2 anni,
perche gli ultimi 2 anni li abbiamo passati bene, a guardare l'ocenano pacifico mangiando palta e altra frutta tropicale.
Si, ho voltato le spalle allo stato che le ha sempre voltate ai miei cari e anche a me.
Perchè mai dovrei preoccuparmi di uno stato di merda che non si è mai preoccupato del benessere del suo popolo? Della sua progressione?
In italia il tuo unico valore è la manovalanza a basso costo o direttamente sotto pagata che puoi apportare per ingrassare i soliti LADRONI.
E ripeto NON mi sto giustificando e non voglio fare della demagogia, solo non credo che la sfortuna di nascere in un determinato paese debba essere vincolante per la vita, anche noi abbiamo diritto e a parer mio anche dovere di emigrare per il nostro bene.
Quando in una zona non ci sono più provviste gli animali emigrano, non restano nello stesso posto a morire di fame per testardaggine o sbaglio forse?
Potrei forse rimpiangere anche io l'italia degli anni 70 e 80 se avessi potuto vederla almeno una volta forse.
Anche mio padre mi parla di questo però purtroppo noi giovani come chiunque non possiamo provare questo sentimento per un posto che non abbiamo mai visto e mai vissuto.
I miei sentimenti nei confronti dell'Italia sono quello che provo per mio vissuto.
per questo non mi sento in colpa ad aver lasciato il mio paese;
dovrei sentirmi in colpa per aver regalato una vita migliore a me e ai miei genitori forse?
Non credo, per chi dovrei spendere i soldi che sto guadagnando se non per loro?
Poi chi lo dice che questo che sto facendo non va bene ? I politici?
IO non rubro IO non maneggio soldi pubblici e in generale soldi che non siano di mia proprietà IO non truffo nessuno IO non vivo sulle spalle di un popolo.
Loro non hanno diritto di decidere cosa va bene e cosa no.
PS: Le persone che credono non sia giusto non pagare le tasse devono sapere che anche qui si pagano solo che si pagano delle tasse assolutamente normali (4% nel mio caso contro il 26% che pagherei in Italia) perchè lo stato qui se la prende con chi non le paga anzi che spremere come limoni maturi chi già paga le sue.
So che lo sfogo è stato lungo ma è anni che non mi trovo a scrivere qualcosa di cosi esteso in italiano e quindi ho voluto aprofittarne per essere più dettagliato possibile.
mi scuso ancora per eventuali imprecisioni nella forma.
Mer
03
Ott
2018
La prosti (o niente)
Ha meno di 30 anni, cioè 20 meno di me. Non amo il sesso mercenario però meglio di niente. A determinate condizioni può andare bene. Ieri gli ho telefonato: le ho chiesto se voleva uscire e lei ha chiesto cosa volevo fare. Andare a casa mia. OK. Vado all’appuntamento. Si presenta in tuta e da lontano non la riconosco, abituato a vederla vestita da zoccola. Concordiamo il prezzo per 60 € e guido verso casa, 20 minuti di viaggio. Mi eccita. Il pisello si rizza e si ammoscia mentre guido. Di solito ho problemi di erezione con le prosti. Arriviamo a casa, chiudo il cancello ed entriamo. Lascio la porta aperta. Lei va al tavolo e prepara uno spinello. C’è confidenza fra noi, non è la prima volta che la pago. Per lo meno non ha paura di me, si fida e ci rilassiamo. Se non fosse una prostituta la leccherei volentieri. L’abbraccio da dietro, quasi mi dimentico che è una marchetta e la bacio sul collo mentre le parlo, arrivo all’orecchio, bacio e lecco, la accarezzo. Mi passa lo spinello ed io apro la bocca e mi faccio imboccare.
Niña, deja que levante
tu vestido para verte.
Abre en mis dedos antiguos
la rosa azul de tu vientre.
Ha il reggiseno, non sento le puppe, così la tocco più in basso, e le abbasso i pantaloni. Sento il suo cuore che batte. Vabbé che fa la zoccola ma è pur sempre una donna, e sembra gradire molto il mio abbraccio. Ci muoviamo verso la camera abbracciati, goffamente perché le ho abbassato i pantaloni. Mi scuso e l'aiuto a spogliarsi, le tolgo il reggiseno e finalmente sento le sue puppe. Sono piccole e mi stanno intere nelle due mani. Sento il suo cuore. Ha gradito l'abbraccio, le ha fatto effetto. Allora un sei sorda. Il vecchio seduttore è contento. Le bacio le puppe e succhio, poi scendo e contravvenendo alle mie regole, le prendo in bocca la ciccia della vulva, ai lati. Destra-sinistra mentre le massaggio le chiappe. Avrei voglia di infilarle la lingua nella figa. Ha un buon odore e probabilmente anche un buon sapore, anzi ne sono sicuro, però...
Lei succhia solo col preservativo. Ha le stesse mie regole. Andiamo a letto e continuo a baciarle la figa e il culo, accarezzo l'anello, lo provo col dito. Entra e lei dice no. Ha la figa bagnata ma non troppo. Non ha molta esperienza di sesso "vero", marchette tante ma sesso poco.
Dopo che me l'ha succhiato le propongo di montarmi sopra a smorzacandela, ma è poco bagnata e perdo l'erezione. Me lo fa tornare duro e proviamo a 4 zampe. Lo metto dentro ma è moscio. Fra che è moscio e ho poca sensibilità, poi il preservativo e quella figa spanata che si ritrova, ho la sensazione che di cazzi come il mio ce ne entrerebbero 4. E' stretta all'apertura, però. Non è lubrificata, la sua figa è un fiore che non si apre. Servirebbe del lubrificante.
Mi muovo un po' e riesco a recuperare l'erezione, che diventa piena solo poco prima di venire e riempie bene la sua figa. Modestamente, ci ho un bel cazzo.
Finito. Il tempo di una sigaretta e poi 20 minuti d'auto per riaccompagnarla in città.
Tutto sto casino pe na scopata. Un'erezione triste per un coito modesto. Il sesso, per me, è tutt'altra cosa. Chissà se riuscirò (a breve) a fare sesso con qualcuna che di mestiere non faccia la zoccola e non voglia i soldi.
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