Tag: sfogo
Ven
15
Feb
2019
Stanca
sono stanca del liceo , sono stanca delle amiche false. Non sono importante per nessuno. Il punto di riferimento di nessuno. Chiunque può tranquillamente fare a meno di me e me lo dimostrano sempre , tenendomi all’oscuro delle loro uscite ed evitandomi . Non ce la faccio più . Abbozzo abbozzo ma prima poi scoppio.
Dom
10
Feb
2019
Che vita di merda
Ho una vita di merda, no lavoro, no soldi, no amore, 2amiche..sono una ragazza di bel aspetto, simpatica, dolce, premurosa, buona e sempre disponibile, ma me la prendo solo nel culo.. Ogni volta che mi frequento con un ragazzo, mi smolla dicendo di non volere cose serie per poi fidanzarsi con la prima troia che capita. Mi dicono che faccio troppo per loro, che sono perfetta e tutto ma mai nessuno che vada altre, con chi vi mettete allora? Con le merde?. Cosa peggiore, quando mi vedo con un bravo ragazzo, che mi da tutto, non riesco a starci, ma che problemi ho? Mi piace stare male dietro gli stronzi? Questo perché vorrei un bel ragazzo dolce e cerco disperatamente di far uscire la parte migliore di quelli stronzi, per poi accorgermi che sono delle merde e che non ne vale la pena, mi metto sempre in situazioni bruttissime, dove non riesco a provare nulla per questi bravi ragazzi, perché fisicamente non mi attraggono del tutto, no non sono materialista, anzi sono onesta, l'occhio vuole anche la sua parte, anche perché con quella persona che ci stai insieme prima o poi dovrai averci un rapporto sessuale, e vorrei vedere voi, sei bravo dolce e tutto ma non mi arrapi, ottimo.. Meglio se me ne sto da sola, Senza nessuno e me ne parto per Londra, prima di cadere di nuovo in depressione (per motivi più gravi che ho passato)... Li vorrei tutti per me senza perderli, ma gli stronzi vanno via
Gio
24
Gen
2019
Solo uno sfogo
Ciao, non mi arrabbierò e non farò il nervoso in questo sfogo..voglio semplicemente scrivere su di me dato che nessuno mi chiede mai come sto per davvero e dato che io ascolto sempre chiunque e comunque.
Non confondete, mi piace ascoltare e far stare bene le persone ma ogni tanto vorrei che qualcuno davvero provasse lo stesso verso di me
16 anni tra 5 giorni, Genitori separati, una sorella che vive con me da quando sono nato e una sorella conosciuta quasi un anno fa. Scuola che mi uccide mentalmente, io divento sempre più nero dentro di me. Vedo tutto negativamente, mi crea disagio fare normali azioni di vita sociale, ho paura che qualche ragazza s’innamori di me..perché? Odio dire e fare cose dolci, non mi esce proprio una parola quando si tratta di dover dire qualcosa di carino ad una persona. Non dico un “ti voglio bene” a mia madre da ormai anni, stesso ai miei parenti o ai miei pochi veri amici. Odio amare le persone, mi creo dei complessi inimmaginabili e soprattutto a volte provo “noia” tanto da pensare al suicidio senza alcuna paura. Quello che ho è probabilmente accidia, so cosa ho e non mi serve che me lo diciate. La gente pensa che io stia sempre bene, che sono strano quando scherzo (mi piacerebbe solo far ridere gli altri ma a quanto pare sono ridicolo) e io ho paura del giudizio della gente. Non riesco a chiedere una seduta dallo psicologo a mia madre, per sfogare un po’. Quindi questo è il perchè del fatto che io mi sia rivolto a voi ragazzi..non scrivete cose del tipo “prova a far questo o quell’altro” che sappiamo bene è tutto inutile. Piuttosto scrivetemi le vostre situazioni che magari mi consolo un po’ ed evito di annoiarmi
Dom
13
Gen
2019
Stupida.
Non lo so. Sono triste. Molto triste. Scoppio a piangere senza ragioni valide. Mi odio. Sono davvero stupida. Per me ragioni valide ce ne sono da vendere, ma tanto le vedo solo io quindi che senso ha? Devo essere proprio stupida. Aveva ragione papà. Sono proprio una deficiente... tanto sono anche un'esagerata. Tanto non mi capisce nessuno. Evidentemente sono malata di testa... chissà che non mi debbano rinchiudere in reparto psichiatrico. Tanto, sono io. È normale essere stupidi, se sei me. È normale essere deficienti, se sei me.
Non riesco neanche più a scrivere. Era una delle cose che facevo meglio, una di quelle per le quali andavo più fiera. Ma che importa ormai. Ho perso tutto. Anche le mie capacità. Non so più la grammatica, non so più cantare... se lo faccio piango. Se vado a lezione piango. Non riesco più ad accettare le critiche... perché me ne faccio giornalmente così tante da sola che sentirle anche dagli altri è una conferma della mia incapacità di vivere.
Non sono fatta per questo mondo. A volte passo accanto a un ponte e immagino come sarebbe se mi buttassi nel fiume. L'acqua gelida che entra sotto i vestiti, la stoffa che si appiccica alla pelle, il cappotto che si inzuppa ed appesantisce, e mi porta giù, giù... Subito dopo mi dò della cogliona. "Ma a che pensi?" mi dico. "Ma sei fuori?" Forse. Ormai, potrei essere tutto.
Voglio parlare con uno psicologo per spiegargli la mia situazione, ma... sorpresa, costano tutti troppo per me. Minimo 40€ a seduta con orari che non posso seguire perché in settimana sono a scuola - una scuola che odio e mi fa stare ancora più male di quello che già sto - e nel weekend figurati se lavorano. Per andare tramite il Centro Salute Mentale devo fare l'impegnativa dal medico di base... che c'è in settimana. E io non ho la macchina per andarci, perché saltare la scuola non sarebbe certo un problema. Il mio medico di base sta a quasi 30 km da me perché per ora stiamo tutti dai nonni, che stanno male e hanno bisogno di assistenza. E no, non ci sono pullman che passano per portarmici perché sto in paesini sperduti in montagna che hanno servizio di trasporti pubblici uguale a 0. Fare incontri online e via Skype con uno psicologo non costa meno di 60€ a volta. E io non ho quei soldi... e allora che faccio? Niente. Sto male. Tanto la salute è roba da ricchi. Finirò impiccata da qualche parte quando le mie convinzioni morali appassiranno. L'unico a soffrirne sarà il mio ragazzo. Pover'anima che mi sopporta... si renderà conto col tempo che perdermi sarebbe una liberazione per lui.
Sono così triste che non riesco più a piangere. Non ora. Ieri sì, e tanto. Oggi non ne vedo più il senso. Che motivo ho di piangere... che motivo ho di esistere...?
Commentate pure come vi pare. Tanto lo so come finirà. Commenti scettici, commenti contro di me, commenti che dicono che se voglio posso ma in realtà non voglio e non voglio ammettere di non volere, eccetera eccetera eccetera. Sono sempre le stesse cose. Ovunque io vada. Se lo pensano tutti, sarà vero, no? Evidentemente sono davvero stupida... davvero.
Dom
30
Dic
2018
Uomini
Sfogo domenicale.
È proprio vero che uomini e donne provengono da due pianeti diversi.
Si ha difficoltà a capire cosa un uomo o una donna possa provare in seguito ad una azione.
Ho provato negli ultimi tempi ad analizzare il comportamento degli uomini e mi riesce difficile decifrare il loro pensiero effettivo.
Loro si descrivono come esseri semplici, ma non è assolutamente così.
Così come le donne, gli uomini stanno incominciando a sviluppare delle dinamiche complesse di pensiero e talvolta assumere degli atteggiamenti tipici femmili.
Nel mio caso specifico, frequento un ragazzo che fraintende qualunque cosa. Se cerco di avvicinarmi di più, mi respinge e in seguito ad un mio allontanamento mi cerca (teoria della molla in tensione)
Alla fine come c**** bisogna comportarsi? Mi chiedo..
Credo di comportarmi abbastanza bene, però mi sottovaluta..
Mi piacerebbe trovare un ragazzo normale con cui passare del tempo e condividere bei momenti, non un rompi scatole che si offende in continuazione.
Vorrei solo sapere cosa ci sia alla base di questo comportamento..
Gio
27
Dic
2018
Un semplice sfogo
Ciao,
Premetto che il mio intento è quello di un semplice sfogo sulla mia vita ed il mio stato attuale.
Credo che ciò potrebbe farmi bene dato che tenersi tutto dentro è deleterio e inizio in una qualche maniera a percepirlo materialmente dal punto di fisico.
Credo che la psiche abbia un'influenza notevole sul fisico e spero che chiunque legga il mio sfogo possa trarne ispirazione per fare diversamente.
Personalmente ho un carattere a due volti: uno molto forte e dominante ed un altro debole e fragile.
Il primo è caratterizzato da una forza ed una freddezza nell'affrontare situazioni difficili tanto da non temere di fallire.
Ma ultimamente sta emergendo il mio secondo volto: debole e represso.
Inizio a vergognarmi e rimuginare tutte le esperienze positive che avrei potuto vivere ma che mi sono lasciata sfuggire, dalle cose banali come ad esempio un viaggio in qualche meta sperduta a cose più serie di cui parlerò in seguito.
Un altro mio difetto è il perfezionismo. Sì, è un difetto perché porta ad non accontentarsi mai del proprio operato e fare meglio. Magari per il mio datore di lavoro che mi paga una miseria è una cosa più che positiva, ma per me eseguire il mio lavoro al meglio è una sfida. Quando mi sento dire che però il mio lavoro è superfluo mi sento inutile e inizia per me una fase di "rodimento del fegato" perenne.
A lavoro mi fanno sentire inutile quando ho sentito da altri colleghi di altre aziende che il mio lavoro è fondamentale. Pazienza, assorbo il "rodimento" e raccolgo l'esperienza.
Per una serie di motivi non mi sono ancora laureata: motivi economici, di salute e familiari. Gli ultimi anni per me sono stati veramente in salita, spero di arrivare al picco presto perché non riesco più a discernere la vita dalla sofferenza.
Ora come ora sono arrivata ad uno stato precario della mia esistenza perché non ho più voglia di vivere. Ma per "voler smettere di vivere" non è inteso come la mera voglia di gettarsi nel vuoto oppure appendersi ad un cappio ed aspettare che incomba il buio eterno, ma lasciarsi andare e far sì che la vita e il destino prendano mano della situazione e mi aiutino a comprendere l'atto del vivere.
La vita è un dono da sapere ammistrare al meglio. Io non ne sono capace e credo che in 24 anni di vita si debba riflettere e agire in maniera istintiva, ma non ne sono sicura.
Questo è stato il mio primo sfogo. Sono stata abbastanza reticente ma permettetemi di approcciarmi a questa realtà virtuale in maniera graduale.
Grazie.
Mer
26
Dic
2018
Lettera alla mia ex
Ormai non parliamo da quella maledetta notte, da quando ti ho beccata con il pezzo di merda. Lo so che mi hai mollato per lui, hai fatto bene, sei stata una maledetta palla al piede per 3 anni e mezzo, ora hai trovato il viscidone che ti meriti tienitelo stretto, che insieme state benissimo. Sai tra qualche mese finalmente andrò a vivere nella casa che stavo ristrutturando per noi, quella casa che tanto volevi fossa la NOSTRA, oer cui mi hai ammorbato i coglioni per mesi, avevi addirittura pensato al cane che ci saremmo comprati, peccato che non hai pensato alle cose più importanti in una coppia, come la comunicazione, la sincerità, il rispetto reciproco e la voglia di affrontare i problemi insieme. Invece no. Tu sei scappata come una codarda non appena qualche problema ha iniziato a fare capolino nella coppia, hai preferito abbandonare la nave, come la codarda e immatura che sei. Ora ho finito di ristrutturarla, mi piace tantissimo e la soddisfazione più bella é che ho fatto tutto io. Tu ora goditi il tuo uomo ti auguro di farci 3 figli, e che tutti debbano avere la faccia di merda del tuo compagno, un fallito come te che non sa affrontare la vita. Ti odio e ti disprezzo perché mi hai rubato 3 anni della mia vita. Sei stata una storia che non avrei mai dovuto iniziare. Io ero troppo per te, troppo intelligente, onesto e fedele e diciamola tutta, mi sarei potuto fare tante scopate mentre ero con te, ma non l ho mai fatto perché credevo in noi, perche non ti avrei mai fatto niente di male, volevo solo il bene per te, avevamo un patto e io l'ho rispettato, invece tu no. Mi hai accoltellato alle spalle, senza darmj la possibilità di fare nulla per recuperare il nostro rapporto, trattandomi male le ultime volte che ci siamo visti, sei una merda umana, e ti meriti il peggio sentimentalmente parlando. Non mi meritavo quello che mi hai fatto. Ma mi sono rialzato prima che mene accorgessi ho preso la vita di petto, non mi sono fermato, ho colmato in fretta il vuoto cje hai lasciato, non tornerei mai con te, sei il peggio. Oggi jo visto una foto in cui c'eri tu, ik tuo lui e la tua famiglia, ti dico la verità mi avete fatto pena, vedevo la faccia di lui e gia so a cosa andrà incontro. Oppure tu, a cosa andrai incontro. Buona vita stronza
Sab
01
Dic
2018
Che rottura di C....ni!
Vi faccio un sunto dell’ultimo anno: DI MERDA!
Ho 30 anni, laureata, con mille lavori per tirare avanti, fidanzata da 8 anni con interruzione di 3 con lo stesso. Sono amareggiata, tanto. Da poco ho avuto una brutta notizia, sono stata operata due mesi fa al cuore, è andata bene, ma il responso: non posso avere figli. Che immenso dolore per me, non sono infertile, c’è solo il piccolo particolare che il mio cuore non supererebbe una gravidanza ne tantomeno il parto. Il mio fidanzato non vuole figli, direte meglio così. Un corno! Io ne voglio però, scartiamo l’adozione, lui non vuole il matrimonio, ecco che sono arrabbiata, ma follemente innamorata di lui. Sono un’idiota. Lo so.!!! E poi il lavoro! Ragazzi mi faccio un culo come un paiolo, ovviamente oltre a fare a gratis quello per cui ho studiato, faccio altro, commessa, cassiera, addetta gastronomia, fastfood ecc,.. ve ne dico alcuni.. Ma non riesco a trovare un cazzo di lavoro stabile, ma dico che ho fatto di male alla vita…, NO perché negli ultimi anni si è ben accanita con me, ho perso mio padre per un tumore, e poi i miei nonni, e poi il lavoro e ci si è messa pure la mia salute, in una settimana mi dicono: sospetto tumore ipofisi e cardiopatia da operare. Il tumore non c’era, ma che cavolo si settimane di attesa prima del responso. Il cuore invece no, malato, se ne sono accorti tardi, ovviamente il mio un caso raro ed anomalo , ma dopo un viaggetto fuori regione per operarmi, ho scelto il meglio per me! Dove abito io, di casi simili al mio max 100 l’anno in tutta la regioe.. Ergo di corsa a Ravenna, centro specializzato, 10000 casi all’anno operati , e sto come un picchio ora, il mio cuore reagisce alla grande, operazione non invasiva e sistemiamo tutto. Ovviamente ho dovuto smettere di lavorare, non potendo far sforzi, ed eccomi ad oggi, in disoccupazione, senza prospettive future certe, so che siamo davvero in tanti nella stessa situazione, ergo scusate lo sfogo, ma dato che a casa sono sempre positiva, sorridente, affabile, e nascondo il mio dolore bene, ho proprio bisogno di dirlo:” MI SONO ROTTA I C…..NI! “ e come dice Masini: “ VAFFANCULO! VAFFANCULO! VAFFANCULO!”
Mar
27
Nov
2018
PROF MANIACO
è da un po che vorrei scrivere una lettera anonima da parte di tutte le ragazze che hanno questo processore di Ginnastica che è un maniaco.. ci tocca ripetutamente i fianchi, l'interno coscia, il petto vicino al seno, il culo (per mostrarci gli esercizi del giorno, dice lui).. e ovviamente questa lettera la farei arrivare alla vicepreside sperando che faccia qualcosa, perché è davvero imbarazzante un vecchio del cazzo che allunga le mani davanti a tutta la classe e te devi stare zitta perché lui ha più autorità...
secondo voi faccio bene a portare questa lettera?
Ven
16
Nov
2018
"c'รจ gente che sta peggio di te"
Ogni volta che mi lamento, mi sento dire che "c'è gente che sta peggio di te!". Oh, davvero? Bene; lasciate che vi racconti come è andata la mia vita a grandi linee: per il lavoro e la scuola, ho solo trovato ambienti di m#rda, con colleghi di m#rda che mi hanno sempre trattata da schifo, e superiori e datori, che mi hanno sempre guardata dall'alto in basso facendomi sentire a disagio, senza cercare di comprendermi o aiutarmi, trattandomi come uno zerbino sporco, senza calcolare il mio malessere e i miei problemi, né i miei sentimenti, in più l'ultimo datore di lavoro che ho avuto (tra l'altro mi ha pagata in nero) mi ha stupr#ta con l'inganno, quindi mi sembra il minimo esigere un c#zzo di colpo di fortuna che sistemi la mia vita! Avete ancora il coraggio di dirmi che c'è gente che sta peggio di me?!?
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