Tag: angoscia

Gio

13

Feb

2014

Depressione, apatia, angoscia. Perchè ????

Sfogo di Avatar di PaperinaPinkPaperinaPink | Categoria: Ira

Sto male ma il punto è che: Non so il motivo,non riesco a comprendere perchè.

Mi sento infelice,,, nonostante sono fidanzata ma non so se il problema è il mio ragazzo o meno perchè.....L'anno scorso ho avuto un incidente stradale con un mio ex nel motorino,,, sono stata malissimo, ho avuto tanta paura e poi sono stata per un mese a casa forzata.  Quando ripresi a uscire con il mio ex piangevo di tanto in tanto senza motivo (forse è stato appunto l'incidente il motivo) e vivevo male...non parlavo più con nessuno, non cercavo più le mie amiche. Fino a quando incontrai un ragazzo che mi è piaciuto tanto ho perso la testa per lui e mi ci sono fidanzata lasciando il mio ex con il quale ebbi l'incidente.

Sono andate avanti le cose, sono andate avanti e stavo sempre più male, mi arrabbiavo per qualsiasi cosa ero irritabile, poi anche ora piango, ho fatto una dieta da spavento , mi hanno dato tranquillanti ecc....persi la voglia di studiare, tutt'ora dopo tanti mesi sto male.

Sto con il mio raga da 1 anno e 4 mesi, lui a quanto so non mi tradisce, ma io mi sento molto insicura, lui ogni tanto fa battute sulle ragazze, insomma è il classico tipo a cui piacciono le ragazze ecc ecc ma non so se il mio malessere è provocato da un'infelice relazione oppure dal fatto che quell'incidente mi abbia provocato depressione e quindi mi ritrovo a chiiudermi in me stessa....vi ripeto, non voglio parlare con nessuno mi chiudo in me stessa, sono irritabile ecc ecc ansiosa......

AIUTATEMII 

Ven

24

Gen

2014

Rimorsi..

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

E' un bene non confessargli di aver avuto una nuova esperienza nel periodo di pausa???

Sab

11

Gen

2014

Brutta famiglia

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Non so come fare a stare tranquilla, con tutte queste cose che succedono...mia madre ha proprio i deliri,è proprio fuori di mente, di sicuro a portarla a questo è proprio la sua situazione relazionale ma non può scaricarsi sulla famiglia, dovrebbe prendersi le sue responsabilità  e trovare un lavoro. mio padre di sicuro non è il suo tipo di uomo, ne lo è mai stato, ma nn è giusto fare abbattere cosi le persone....è davvero uno strazio, fossi stata un'altro tipo di persona, già me ne sarei scappata,invece non so perchè ancora sono a casa, a 19 anni. Le mie alternative non sono molte, tra queste avrei o trovarmi un ragazzo più grande benestante con un lavoro, oppure trovarmi io intanto un lavoro e sarebbe già meglio....è impossibile essere felici in una famiglia del genere, ma dovrei iniziare a cambiare modo di vedere le cose, e capire che dovrei adattarmi, almeno per il momento.Non so se mi va più di studiare, dato tutto il disordine che ho in testa, non lo so. Anche se la vita universitaria iniziava a piacermi,bah non lo so. Come posso studiare in pace e tranquillamente? poi siamo pure poveri, quindi ho avuto pure questa sfiga. L'unica cosa che ho è un tetto (casa proprio in zona malfamata) e nient altro,non ho nemmeno calore familiare. E poi mi vanno a chiedere il perchè della mia ansia, della mia tristezza, intanto ci sono dentro e non ne posso uscire, se non accettando la situazione per quella che è. Fare le vittime è inutile,perchè alle persone le vittime non piacciono, alle persone di te non gliene frega proprio nulla. Le difficoltà nella vita ci sono,ma non puoi affrontarle se non prima sei coperto, o hai coperture. Nella mia famiglia non si può parlare di nulla che subito scoppia un casino,urla ecc ecc...Qui la parola "calma" non si conosce, ne si sa la sua esistenza. Hanno ragione quelli che hanno pregiudizi su queste case, quelli che dicono che qui governa la delinquenza, le cattive maniere..hanno proprio ragione, io non sono figlia di berlusconi, io vivo in una squallida casa popolare, con scarsa educazione. Eh si, non sono ben educata, i miei credono di si solo perchè da piccola non parlavo e me ne stavo per conto mio: quello non è essere educati, quello è avere problemi. Le ripercussioni  a 20 anni mi sembra normale che ci siano, perchè tu inizi ad essere adulto,inizi a sentire responsabilità nella tua vita il che comporta sicurezza (cosa che forse ancora non ho del tutto)...Mia madre si comporta cosi perchè vorrebbe un altro tipo di uomo, un altro tipo di vita ma non l'ha potuta avere perchè era presa dalla fretta di fuggire di casa: sicuramente lei non aveva un buon rapporto con i suoi genitori il che la portata ad un grosso sbaglio: scappare. Quello che vorrei fare pure io, abbandonare gli studi, trovare un uomo con i soldi e sposarmelo: ma forse questa non è la scelta più saggia da fare,perchè le decisioni prese in fretta sono decisioni superficiali. Convivere in una situazione del genere, è difficile molto difficile, tuo padre è preso dal lavoro sempre indaffarato, arriva a casa cerca conforto mentre la moglie (mia madre) gli urla contro, lo caccia e lo manda a quel paese. Mia sorella ormai è diventata molto aggressiva e nervosa, ogni giorno è così, io invece sono ansiosa, ho l'ansia e sono pure triste: ognuno ha la sua. Purtroppo gli altri tendono ad escludermi, chi vuole stare con una persona pensierosa e preoccupata? Non solo mi escludono,mi evitano proprio. Ci vorrebbe un pò di giustizia per evitare che nascano figli infelici, le coppie dovrebbero stare insieme solo se si amano, anche perchè esiste il divorzio: ma l'occhio sociale è troppo importante per certe persone e il denaro è troppo poco.Scusate lo sfogo

Ven

06

Set

2013

l'ho lasciato

Sfogo di Avatar di PaperinaPinkPaperinaPink | Categoria: Ira

eccomi qui l'ho lasciato e ora mi sento completamente persa.....in mezzo a un abisso.... ora può benissimo andare a guardare i film porno quando e come vuole....il bello è che nemmeno mi sta cercando!!!! non gliene frega proprio un tubo di me...che pezzo di mer.da è un idiota!!!

Mer

24

Apr

2013

non riesco a continuare così

Sfogo di Avatar di knowknow | Categoria: Altro

ciao a tutti sono un ragazzo di 20 anni faccio un doppio lavoro uno è un call center (immaginate quanto sia felice) l'altro è un lavoro sottopagato e intendo molto sottopagato in pratica guadagno in un mese quanto una normale persona guadagna in quattro o in due giorni a seconda del lavoro (sempre a livello lavoro normale) ho le mani tutte rovinate perche mangio di continuo la pellicina e l'acidità mi sta sciogliendo vivo non so nemmeno io cosa voglio dire con questo messaggio so solo che sto cogliendo molti significati della vita, mi sento uno schiavo un servo uno sguattero da deridere mi sento il gradino più basso non ho entusiasmo e il solo pensiero di ricominciare un altra giornata l'idea di rimettere domani piede in quell call center mi angoscia voglio uscire da questa situazione ma non so come so soo che non posso reggere nemmeno un altro giorno in più sono stanco non riesco più a sopportare la settimana scorda addirittura il mio corpo non ne ha voluto sapere e sono stato 8 ore sdraiato senza riuscire ad alzarmi mi sento a pezzi non tanto fisicamente ma mentalmente non riesco più a vivere così è da 3 anni ormai che faccio solo lavoretti del cazzo o nel caso del call center tanto noiosi e stressanti da farmi pentire di aver mai mandato il curriculum e giorno dopo giorno odio sempre di più ogni essere umano anche se fuori sono estremamente gentile dentro mi consumo piano piano non so un giorno come evolverà la situazione spero solo di riuscire a trovare una soluzione presto in fondo non voglio mica un lavoro pagato a palate ma solo un lavoro normale anche in un supermercato o a fare qualsiasi cosa ma non riesco più a raccontare cazzate a centinaia di persone al call center o a prendere 2€ l'ora all'altro lavoro ( ps un giorno sono arrivato a guadagnare anche 0.61€ l'ora :( 

Sab

01

Dic

2012

Inutile.

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Accidia

Vorrei solo sparire...

Vorrei morire.

Perché dico queste terribili frasi? Non vi racconterò tutto, per non angustiarvi/annoiarvi. Partiamo da un presupposto. 

Soffro di depressione da quando sono piccola (per varie motivazioni, come l'anaffetto di mia madre, l'assenza di equilibrio all'interno della mia famiglia...e cose così..) e per me è uno sforzo incredibile vivere.

Cerco di lottare.. Per non cadere... perché se cadessi nessuno mi aiuterebbe ad alzare... Come è d'altronde SEMPRE accaduto. Ma non è facile, nelle mie condizioni mentali.  Talvolta mi prende un'ambascia terribile, anche se magari sono in mezzo ad altri: un momento prima ero tranquilla, magari felice, un momento dopo caos nella mente, sono oclta dalla tristezza, cerco di capire perché, di rilassarmi ma niente. Non mi attira più niente. Lo so ora partirà il consiglio standard: dovresti trovarti qualche interesse. Bene. Mi piace leggere, ad esempio. O almeno mi piaceva, tempo fa, quando ancora non mi costrinsero,a 14 anni, ad andare in un istituto psichiatrico per adolescenti. Cosa c***o avevo fatto di male? Non volevo più vivere; non valeva la pena. Mia madre non mi ha mai abbracciata, mi ha sempre invidiata, umiliata, derisa, non ha mai provato a capirmi... Volevo essere la figlia perfetta, ma questo non è servito. I miei genitori non lodavano il mio comportamento, la mia passione per i libri, per la lettura, per lo studio, ma mi dicevano che dovevo essere come gli altri, andare in palestra, uscire, avere amici. Mi sentivo sbagliata... Eppure non mi sono mai comportata da ribelle. Seguivo tutto ciò che i miei genitori dicevano. Li amavo, e li amo ancora. Scusate se oggi non riesco più a concentrami e studiare... ma una motivazione c'è.  

Anche alzarmi dal letto la mattina, uscire, pulire casa, lavarmi, cucinare, andare a fare la spesa, cose QUOTIDIANE, che per gente sana sono considerati atti normali, facili, per me diventano ostacoli insormontabili. Ci metto tutta me stessa per compiere anche solo un piccolo gesto. Ciò mi stanca molto, emotivamente, psichicamnete, fisicamente sono a pezzi, anche se le analisi evidenziano che "sto bene", non ho nessuna particolare malattia. Eppure, dimagrisco ogni giorno di più, sebbene io mangi molto. Non ho disfunzioni tiroidee.

Vorrei piangere, ma non riesco a fare neanche più quello.

Vorrei qualcuno che mi dicesse che andrà tutto bene, ma non c'è nessuno. Sono tutti indaffarati a vivere la loro vita, non si accorgono del mio malessere.. Ho provato a  confrontarmi con amiche e amici, ma... Alla gente non piace chi si "lamenta", occorre sempre sfornare sorrisi a 32 denti: così, solo così, riesco a piacere. Se faccio battute. Se faccio complimenti. Se parlo di cose per me inutili oramai, come può essere anche il prossimo esame... Chi se ne importa! Scusate se ritengo più importante qualcosa come vivere, come la salute mentale, come il benessere psicologico... E poi, non capiscono. Ovviamente... Non sono stati costretti a crescere prima del tempo, a 13/14 anni vivevano le loro felici vite. Non sono costretti a vivere; non sono costretti a convivere con un male che ti succhia tutta l'energia vitale.. E di te rimane ben poco. Perciò mi sfogo qui, probabilmente nessuno si accorgerà del mio scritto xD

Mi manca terribilemente il mio ex... L'unica persona che riusciva ad equilibrare la mia vita. L'unica persona con cui sorridevo e ridevo totalmente libera da pensieri brutti. L'ho lasciato per via di un suo sgarbo.. Ed io essendo molto rigida (ma molto meno con gli altri che con me stessa... Alla fine se sono ancora viva e se sono riuscita a fare determinate cose nella vita è per la mia rigidità! xD) non sono riuscita a tollerarlo, ma forse ho sbagliato.. Lui vorrebbe che tornassimo insieme, è davvero innamorato, ma ho paura... Paura che scopra la mia "insanità"... Purtroppo non sono mai riuscita a confessargli che sono malata di depressione... Fingo di essere come gli altir, è più facile, no..?

C'è una frase che aspettate che qualcuno vi dica, un giorno? Sapete qual è la mia?...Mi prenderò cura di te. Quella cura che nessuno mi ha dato da bambina... Che non ho più voglia di dare a me stessa. Ho sempre fatto tutto io... Perché ci sono ragazze che a momenti non si soffiano neanche il naso da sole ed io invece sono costretta a cadere e rialzarmi, e soffrire e essere sola senza neanche qualcuno che mi chieda come stia la mia testolina bruciata??

 Grazie per la vostra attenzione! Mi sono sentita finalmente ascoltata! *-* 

Mar

06

Nov

2012

Senza Titolo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

MI sento  così debole e inicura che non riesco  piu ad essere padrona della mia vità.

 MI sento  apatica, non riesco  a cpire quello che voglio, non sento  nessun desiderio  e sento  sempre che quache cosa non mi permette mai di essere felice. sento  una confusione  eun malessere paralizzante che non mi permettono di  essere lucida e di  affrantare la mia vita con forza e determiniazione. Ho un vuoto  dentro  di me...è come se fossi  detro  ad una fosaa e non riuscissi  a trovare la via di fuga..solo buio...buio...buio... dove sono chi sono, cosa voglio dalla mia vita..sono domande che mi tormantano e a cui non riesco a dare una risposta. ma adesso mi sento  proprio stanca e prosciugata di  qualsiasi energia vitale. mi guardo  allo specchi e nonostante ancora la giovane ata vedo  il mio viso con un'espressione stanca spossata. le ruge di  espressione si  sono formata lasciando  al volto quell'espressione perennemente angosciatoa, spossata e insoddisfatta. m i sento  brutta, inguardabile e intrattabile. mi chiedo...come dovrò riprendere la forza per risollevarmi e poi allo stesso tempo mi chiedo  rilossevarmi da che visto  che di  oggettivamente grave nella mia vita non  è  successo  nulla? visto  che apparente ho tutto  e non mi manca niente...e quando  cado  nella troppola d i questi pnesieri  mi sento  ancora piu ingrata e più schifosa per vuol dire che non rieco  ad apprezzare il valore della vita, vita che gente che star morire farebbe di  tutto  per riconquistarla. scusate lo sfogo.

Tags: angoscia

Ven

30

Set

2011

mega sfogo

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

da dove comincio?

dunque andiamo per gradi:

io e mio marito siamo sposati da 3 anni, nel giro di 8 mesi abbiamo perso entrambi i nostri lavori (buoni alvri discretamente pagati, lui era pure a indeterminato), a causa di una valutazione sbagliata di mio marito, lui ha prestao dei soldi ad una persona che ad oggi non ce li ha ridati.

Fortunatamente io sono sempre stata una formica, ho sempre avuto il desiderio di a vere una casa mia e ho la fortuna di avere dei genitori meravigliosi che ci hanno aiutati senza che neanche lo chiedessimo.

ora mio marito lavora da casa, io lavoricchio e cela caviamo, certo non come prima che in due portavamo a casa 2400 € e non dico e vivevamo da nababbi ma ecco a fine mese si arrivava, c'erano soldi per cenette e pure la vancazetta l'estate. Però pazienza, io sono una persona molto ottimista e credo che tutto ha la sua soluzione.

 A maggio io e i miei genitori abbiamo deciso che era ora di comprare casa, purtroppo dove siamo ora non possiamo restare.

la casa l'abbiamo trovata è in una zona traquilla in una citta vicina alla nostra (gisto 5 minuti), ha persino il giardino, è divisa anche molto bene nonostante sia di 55mq, ora qui molti di voi inorridiranno visto che ho sentito gente lamentarsi di vivere in "buchi" di 80 o 90 mq, credo che alcune persone non abbimo propsio il senso della misura.

 Chi ha acquistato casa sa che le spese sono tante, edecco le staimo sostenedo io e i miei genitori, infatti la famigli di mio marito non si è offerta di dare nulla, se non un aiuto "materiale" per ridipingere etc.

mio marito non ha risparmi suoi (dati per il famoso prestito) e quindi per correttezza visto che al casa sarà pagata per intero da me e i miei, lui h accettato di firmare una rinuncia, lo so è orribile, ma è meglio separeare sempre amore e soldi, credetemi si vive meglio.

ora i vari giri per cercare case li abbiamo fatti con i miei genitori, infatti i miei suoceri si sono dimostrati troppo critici, già in svariate occasioni (anche 4 5 anni fa ci eravamo messi alla ricerca, ma avevamo abbandonato) infatto nel loro modo di vedere uan casa deve avere la ossibilità di ospitare molte persone, invece io credo che una casa vada comprata in vase alle possibilità. comunque, questa casa gli è stata fatta vedere dopo che avevamo fatto il compromesso.

li non hanno potuto dire nulla, io infatt ho subito messo avanti le mani e fatto notare che al casa ha due camere, il bagno sia pur piccolo serve perfettamente alla funzione per cui è stato creato, e nel cucina-soggiorno, possono starci comode 8 persone, inoltre io non sono obbligata a invitare tutto il parentado.

naturlaente però si sono però attaccati a delle cose, ad esempio all'albero secco che sta in giardino, e io ho subito detto che ci sono cose più importanti da fare che stare a tagliare alberi specilmente se questo costa, poi ha fatto notare la siepe di gelsomino, che circonda il girdino e riparsa la casa da sgurdi indiscreti.

ha esordito dicendo che andrebbe tolpa perchè elena (mia cognata) è allergica, in realtà non è allergica semplicemnte non gli paice e ha usato questa scusa per elimiare il gelosmino che sta nel suo di girdino, pure li ho cercato di spiegare che io non posso tagliare tutto con il risultato di:

espormi allo sguardo di tutti

rovinare il giardino

dovermi predere la briga di piantare altro e aspettare 10 anni che cresca.

lei sapete cosa ha proposto.

di mettere le foglie finte (ma vai a cagare dico io)

altra cosa abbiamoa cquistato la cucina (devo dire che ne sono orgogliosa, e ho preferito prenderne una di qualità), anche li critiche perchè non sono andata dal noto marchio di mobili low cost, però siccome pago IO non vlgio rotture. hanno avuto da ridire (il padre) sul forno elettrico della cucina, insomm aio ho avuto solo forni elettrici tutti quelli che conosco hanno forni elettrici, solo loro hanno il forno a gas e vorrei farvi vedere come funziona bene (manco un anno e lo dovevanoa avviare con il fiammifero, ma va va)

insomma in tutto questo, ora pretendo dia vere voce in capitolo, sulla scelta dei mobili, su quale ditta chiamare per il riscaldamento, mia sucoera si lamenta che il bagno non le piace però ad aprire il portafoglio nonci pensano proprio, e sinceramente me ne rallegro perchè se questo signifca che se tu paghi sei tua  scelgiere a llora no grazie, sarò grata che vengano ad aiutare a imbiancare etc, ma il resto no,

so che sembrerà banale come sfogo, ma quando hai un sacco di spese e puoi contare solo su te stessa e i tuoi genitori e ti senti dire da perosne che non mettono una lira cazzate di tale portata (dovete talgiare l'albero, dovete tagliare al siepe, il bagno è brutto che fate?, ma come il forno elettrico? e varie amnità) un po rode, senza contare che mio amrito no dice un cazzo, perchè lui non vuole fare discussioni.

sospetto inoltre che alla base di questa tirchieria nei confronti di mio amrito ci sia il fatto che circa 6 anni fa, la nonna pretese di comprargli lei l'auto (12,000€ non miliardieh) nonostante lui avesse già chiesto una rateizzazione, però lei ci teneva e allora insmma chiunque avrebbe accettato. ora la nonna non c'è più, ma ha lasciaot dei soldi (noi sappiamo che è giusto che quei sldi vadano agli altri due fratello) ma li hanno spesi i genitori, non vorrei che un domani mio amrito venisse estromesso dall'eredità della casa.

intanto glia ltri fratelli hanno studiato, mio marito a 18 anni è andato a lavorare a fare la gavetta, perchè secondo i gneitori lui non era adatto all'universita (la madre è una casaliga, con la 3 media, insomma ha scarsissima cultura).

vabbè scusate il poema

Gio

05

Mag

2011

MI SI E' SPACCATO IL CUORE......

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Cari tutti,ho bisogno di sfogarmi..Ho 36 anni,una storia di fidanzamento senza amore che si trascina da anni e che nessuno dei due ha il coraggio(per mille motivi...)di troncare e ieri mi è venuta qui una tristezza e un senso di essere una figlia ingrata,da farmi star male.Pure ora,nella mia mente c'è questo tarlo.

Ho un papa' che adoro,è la persona piu' importante della mia vita,un esempio,un idolo.che spero viva ancora a lungo,nonostante abbia gia' superato la settantina..Ebbene,ieri mi ha detto tra il serio e il faceto, che vorrebbe poter conoscere i suoi nipotini,cioè mi ha chiesto cosa aspetto a sposarmi e a mettere al mondo bimbi,come fanno tutte le altre ragazze,che alla mia eta', son gia' quasi nonne..Lui conosce e apprezza il mio fidanzato,lo reputa veramente un bravo ragazzo(e lo è ),ma il problema è che non sa che se non mi son ancor decisa a formare una famiglia con lui,è perchè non lo amo e la nostra storia è in crisi,morta,senza complicita',da rendermi infelice e spenta da tanto tempo.

Povero papi,immagino che senso di tristezza possa provare quando vede tutti i suoi coetanei che tengono per mano i loro cari nipotini e lui,invece,causa me, non puo' provare questa gioia..Io,che darei la vita per il mio papi,gli procuro un dispiacere cosi'...Come vorrei aver trovato il vero amore e aver gia' regalato ai miei genitori nipoti da amare... Non so come andra' a finire,ma per ora,ho il cuore a pezzi:uno,causa la mia storia in crisi nera,due ,perchè non so se potro' mai fare al mio papi,il regalo piu' importante che vorrebbe ricevere da sua figlia.CHE TRISTEZZA............MI SENTO UNA FALLITA......

Sab

11

Apr

2009

Non ho voglia di fare niente

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mi fa schifo la mia città, non ho voglia di fare assolutamente niente. I miei amici non mi divertono più. Sono qui solo per lui, dio lo amo e non ho il coraggio di sentirmi "hey io no", non glielo voglio dire.

Non ho voglia di fare niente.

Nel mio futuro non vedo niente: voglio cambiare città, stato. voglio rifarmi una vita questa mi fa schifo.

Per restare qui a morire, preferisco andarmene e vivere di nuovo. Sì solo per il fatto che ho 16 anni, e per almeno altri due anni sono obbligata a essere infelice.

Beh lo trovo fantastico.