Tag: amore
Gio
24
Nov
2016
Capolinea
Manca qualcosa e non so cosa sia successo.
Il nostro rapporto dopo 5 anni è standard. Tutto scontato. Da mesi non mi dici un ti amo. E quando te lo faccio notare tu mi dici subito: "perché, tu"? Hai questa mania di girare subito le frittate. Giuro siamo diventati scontati, morti. I soliti 2 giorni prefissati alla settimana e poi il weekend. Sesso nei weekend (ma più di 2 volte, ti si logorerà il pene forse). Progetti di vita, sì...ne abbiamo parlato ma io sinceramente sto perdendo la spinta. Sei un morto. Non ti va mai di fare nulla insieme. Anche il dialogo ultimamente si è ridotto. Io non so più cosa fare. Vorrei recuperare il rapporto,vorrei tornassimo come i primi tempi. Ad ora mi sembra tutto così spoglio e ripetitivo. Tra l'altro tu romanticismo ZERO. Io non sono un tipo estremamente romantico ma tu.... santo cielo. Non una foto assieme... presente le foto che si fanno tra fidanzati? Giusto per avere un ricordo di noi. No. Non abbiamo una foto di noi da anni e se raramente ti dico "facciamo una foto, dai?" FIGURIAMOCI quelle cose lì da innamorati 15 enni???? Non una cosa dolce. Non un gesto inaspettato. Sembriamo due amici che si frequentano e ogni tanto trombano piuttosto che INNAMORATI. Stiamo delle gran ore senza sentirci durante il giorno, perché lavoriamo entrambi e quando abbiamo tempo per confrontarci non viene fuori nulla. Non so, non so se siamo al capolinea ma io così sono un po stufa. Trovo tu non mi dia grandi stimoli.Poi una te ne parla e tu"certo che ti amo..... ma cosa ti inventi"! Poi sempre la stessa storia, due amici che vanno al parco.
Mer
23
Nov
2016
che faccio?
Sono arrivata al culmine. la situazione con il ragazzo che mi piace non mi soddisfa più. penso che sia in stallo. non c'è più dinamica, azione, le emozioni che vivo sono mie, ma non mi sembra di viverle insieme. e poi sono blande. non sono forti come lo erano prima. è troppo statica la situazione, ho bisogno che qualcosa nel nostro rapporto cambi. so già che se tutto finisse ci rimarrei troppo male, perchè ormai parlare tutti i giorni con lui è diventata un'abitudine. ma proprio per questo preferirei finirla qui. perchè non voglio essere un'abitudine e non voglio che il ragazzo che mi piaccia sia equivalente a un messaggio quotidiniano. voglioemozioni vere e che mi facciano sentire viva, invece con lui va tutto tranquillamente, è tutto troppo statico. durante la giornata ci scambiamo pochi messaggi, non ci vediamo da quasi tre settimane e non so lui cosa voglia da me. prima dice qualcosa che mi fa pensare che è geloso di me e poi mi dice che scherza.. quindi se io baciassi un altro ragazzo sarebbe geloso? si arrabbierebbe? o rimarrebbe indifferente? voglio affrontare questo discorso con lui, ma allo stesso tempo non voglio farlo perchè non voglio che l'abitudine di scambiarci qualche messaggio tutti i giorni finisca. è una dipendenza il suo messaggio quotidiano e io so com'è difficile uscire da una dipendenza. poi mi basta vedere il suo messaggio quando sono intenzionata a parlarci per ritornare sui miei passi e non dirgli nulla. devo ascoltare il mio oroscopo. penso che Paolo Fox sappia il nostro futuro mamma mia. tutte le volte che gli do ascolto non sbaglio. e quando non gli ho dato ascolto ho fatto degli errori. coincidenza?
paolo non sbaglia mai! ha detto che oggi sono particolarmente critica in campo amoroso e che voglio costantemente essere sorpresa. tutti mi dicono che srebbe meglio affrontare il discorso con il "mio ragazzo", ma ho imparato che fino a quando non sono io a prendere una decisione riguardo quello che devo fare non devo lasciarmi influenzare dalle idee altrui. quindi boooh
l'oroscopo di lui dice che è critico in questo periodo!! quindi vuol dire che anche lui trova statica la nostra situazione!! meno male che c'è Paolo che mi dice quello che pensa quel cretino. sono sicura che affrontassi il discorso "noi" con lui, mi direbbe che ho ragione oppure non lotterebbe per cercare di farmi cambiare idea. quindi che senso ha stare male per una persona che non ha voglia di lottare per te ?
Mar
22
Nov
2016
Solo a 21
Non sono qui per scrivere che sono il solito ragazzo sensibile che è solo perchè buono e romantico in una società di individualisti narcisisti superficiali.Non credo di essere speciale ne particolarmente sensibile,sono introverso e mi sento diverso ma comunque tutti i pali contro cui sono andato a sbattere sono colpa della mia ingenuità e del mio comportamento da debole e da sprovveduto.Parlo delle ragazze ovviamente,a 21 anni zero esperienza.Dopo una brutta delusione,a cui solo pensare mi mette un senso di nausea, e dopo averla elaborata mi decido che non è il caso di badarci troppo,non me ne frega un cazzo,forse non c'è posto per quelli come me,che vadano al diavolo io ce la faccio anche da solo.Ma ora ho paura che le cose stiano cambiando.L anno scorso una tipa incontrata per caso in palestra cerca di socializzare,mi sorride,ci sta provando.Scopro che è fidanzata,ma allora cosa vuole?Inizio a odiare questa cosa,ero riuscito a ritrovare la mia tranquillità per cui non voglio ricascare in un altra brutta situazione,tipo un innamoramento che sarebbe proprio la ciliegina sulla torta.Il mio atteggiamento diffidente,e forse anche,mio malgrado un po burbero la allontana,lei cambia radicalmente e mi passa davanti a mento alto,offesa dal mio "rifiuto".Io invece se la vedo,mi prende una stretta,ma mi giro e faccio finta di niente,non la saluto.Pericolo scampato pensavo.La cosa strana è che lei è bella,mi piace,sarebbe capace di mandarmi fuori di testa,per questo ho paura,ma non riesco a non pensarci.Tempo fa decido di riscrivermi su facebook,che odio,apposta per tentare di approcciare in maniera diversa.Le invio la richiesta, e niente,rifiuta con tanto di spam,non posso più inviarglela.E fatta,sei un idiota mi dicevo,ti sei giocato un occasione.Alla fine continuo come mio solito cercando di fregarmene,quest anno cambio plaestra,molto probabilmente non la vedrò più,e forse lei non è neanche più fidanzata,ma alla fine chissenefrega.E invece no,il mio stupido cervello continuia a pensarci,rimurgino come sempre,e mentre gli eventi sprofondano nel passato,si fanno più confusi,ormai appartengono alla memoria..ma nonostante ciò io mi ritrovo bloccato a rimurginarci su,mi sento imprigionato nel passato,impegnato come sono apensare a eventi che molto probabilmente per lei hanno perso di significato,sono sconosciuti a tutti,poco rilevanti come sono, è come se non fossero mai successi, ma non per me.E allora io dico ma non poteva farsi i cazzi suoi?Cosa voleva da me?Voleva scopare?Ma perchè venire proprio da me?Una persona normale direbbe,e quindi?Il mondo è pieno di ragazze,non si può rimurginare su un evento così insignificante come questo,ma per me non è semplice.Ero riuscito a trovare la mia tranquillità,non me ne fregava un cazzo,non avevo bisogno di queste cose,poi improvvisamente arriva una tizia dal nulla,e mi ritrovo a scrivere di nuovo questi stupidi sfoghi su internet che mi fanno sentire ridicolo, di nuovo mi sento solo,troppo solo,e solo perchè l ho voluto io.
Dom
20
Nov
2016
devo agire.
mi sento inerte. apatica. non me stessa. ci sono delle decisioni che dovrei prendere ma che voglio evitare di prendere. che ho paura di affrontare. che preferisco restino lontane da me stessa e dai miei pensieri. so che se non le prendo resterò in questo stato di inerzia e apatia che non mi giova minimamente. mi sento esterna alle emozioni che potrei provare ed è una cosa che non fa parte della mia persona. io sono una molto emozionale, una persona che vive le emozioni fino all'ultima goccia della loro essenza. eppure, stavolta non mi va di farlo. pechè? forse perchè sono negative e non mi va di affrontarle, ma il fatto di non affrontarle mi fa setire inutile, sciatta, non me stessa. e se le affronto non mi va di tenere il passo con esse, di continuare a sostenere le mie idee. forse il dolore che ho provato per così tanto tempo mi ha tolto labforza che prima avevo di affrontare le situazioni. mentre ora preferisco rimandarle a un momento in cui mi sentirò pronta, ma questo momento quando arriverà?
ci sono tre questioni che voglio affrontare: marika. Sara, Alessandro e Francesco.
marika è la mia migliore amica, mi rende felice, mi fa sempre sorridere ed è la mia persona. io so che lei tiene a me, come io tengo a lei, ma la vedo così distante. è così presa dal suo ragazzo che si dientica che ci sono anch'io. c'è sempre lui al primo posto e io mi sento seconda. non mi chiede mai di uscire e a me questa cosa fa star male,instintivamente mi fa pensare che la nostra non valga la pena di essere vissuta per lei. poi ci penso e capisco che lei ci tiene a me, però non voglio pensare neanche per un mometo che la mia migliore amica preferisca stare con altre prsone piuttosto che con me. ho già provto d affrontare questo discorso con lei, avendo l'intenzione di smettere di considerarla la mia migliore amica, ma lei lo è e lo sarà sempre e ciò che può offrirmi è tanto, ma veramente tanto. e ne vale la pena. vorrei dirle ciò che penso, di nuovo, ma non sono sicura di ottenere risultati, ma la differenza tra l'ultima volta e questa sarà che ffronterò l'argomento in modo diverso...
per quanto riguarda Sara, non so che dire. sono cambiata tantissimo in poco tempo. ora quando mi fano del male o vengo delusa non ci rimandìgo male, oppure lì per lì ci rimango male, ma subito dopo mi arrabbio e dopo ancora rimango indifferente. questo stato di indifferenza non mi dispiace. meglio l'indifferenza allo stare male. penso che dovrei affrontarla. esporle le mie ragioni e ascoltarla. ma la deisione che dovrei arrivare a prendere mi ssembra così noiosa daa prendere. non mi va. per adesso non voglio sentirla, quando sarò pronta ascolterò le sue registrazioni.
alessandro è il mio ragazzo. il problema è che non è il mio vero ragazzo. non stiamo insieme. ci vediamo quando torna dall'università, ci sentiamo tutti i giorni. mi chiama tesoro e sono felice quando vedo che si apre poco di più. ma c'è una parte di me che non mi fa vivere bene questa situazione. perchè questa "situazione" non ha un nome. non siamo fidanzati. non siamo amici. e non so perchè continuiamo a parlare. perchè io non lo so se lui vuole conoscermi con l'intenzione di mettersi con me. non lo so. e io sinceramente non voglio perdere tempo a conoscere una persona con cui probabilmente avrò solo una "situazione" passeggera. voglio trovare una persona che entri nella mia vita per restarci. che sia pronta e che voglia starmi vicino. e con lui non so se questo avverrà. non so che fare perchè ho paura che se affrontassi questo discorso con lui lo potrei perdere. e io non voglio perderlo . ma so che se non è pronto sarebbe meglio che succedesse. adesso credo che riuscirei ad affrontare la sua "perdita". le cose sono cambiate dall'ultima volta. lui mi da tanto. mi fa provare delle bele emozioni . e mi da quella senssazione di stabilità. quella sicurezza che lui ci sarà sempre. il problema è: per cosa ci sarà sempre? per un bacio o per stare con me?
francesco è il mio migliore amico. lui è una persona che agi occhi degli altri è sempre allegra. una persona che non piange mai. ma che in fondo è molto sensibile. con me questa maschera del "sorrido sempre" non funziona. io vorrei che si aprisse di più con me. non vorrei che si sentisse giudicato da me. invece on riesco a fargli capire che se è gay o se soffre io sono una persona che è sempre pronta a stargli vicino. è vero che non mi sono mai sforzata più di tanto per farglielo capire, ma è difficile. ho intenzione di dirgli che per qualsiasi cosa io ci sarò sempre. quando avrà bisogno di me io non mi tirerò indietro.
Sab
19
Nov
2016
Vuole tornare insieme a me, dicendo che è cambiato, ma a me non sembra sia cambiata nemmeno una virgola.
Tre mesi fa ci siamo lasciati, io ero stanca di essere trattata come un robot, usata per sfogare i suoi bisogni fisici e posata poi in quel solito angolino buio. Mi aveva stufato il fatto che lui contasse sul mio "stipendio" per una convivenza perché a casa sua non ce la faceva più. Il mio stipendio era di appena €500 al mese, chiariamo. Non ha mai amato i lavoretti umili, non ha colto le opportunità di andare all'estero per lavoro, mentre io mi sbattevo a destra e sinistra in un locale come cameriera, sfruttata. A casa tornavo stanca morta e quando, gentilmente alle 2:00 di notte gli chiedevo di andare via perché l'indomani mi sarei dovuta alzare alle 5:00, lui si incazzava dicendo che ero diventata una vecchia. Le sue giornate si svolgevano così: si svegliava alle 12:00pm, si riempiva la pancia di porcherie, si buttava nel divano a giocare a quella cazzo di PlayStation. €400 e passa spesi per una console, cosa che non ho accettato mai. Alle 2:00pm sua madre chiamava la famiglia a tavola e dopo essersi ingozzato di frittura, primo, secondo, frutta e dolce tornava sul divano, a giocare. Oppure variava: andava al computer a giocare. Ed io a spaccarmi la schiena. Qualche volta andava in palestra alle 6:00pm, oppure passava tutto il pomeriggio a giocare come uno stupido, per poi cenare alle 9:30pm ed uscire la sera con gli amici. Vizi campati dal papà, ovviamente. A 22 anni mi sembra una cosa inammissibile. Io a soli 19 anni avrei dovuto mantenere lui, le sigarette mie e sue, le sue uscite ed una casa? Con €500 al mese? Tante volte gli ho chiesto di cercarsi un lavoretto onesto, come avevo fatto io, perché 500+500 fanno 1000 e qualcosina si sarebbe potuta fare. Ma niente, la solita scusa che lavoro non se ne trova, che LUI non trova niente e bla bla bla. Mi ha rotto i coglioni tutta la sua situazione. Per di più mentre che ero a lavoro a farmelo tanto, lui pretendeva che io gli rispondessi al cellulare perché dubitava di me e di un collega. Cristo. Niente, ci siamo lasciati e lui è impazzito. Minacce, stalking e persecuzioni anche telefoniche, parole pesanti ed accuse dell'altro mondo.
Adesso vorrebbe tornare insieme a me, dicendo di essere cambiato. Ma è ancora un disoccupato, si fa mantenere dal papi per qualsiasi cosa, gioca ancora e non solo, adesso si droga e si ubriaca. Io sto continuando a lavorare come la matta, ho perso due lavori ed il massimo dei giorni in cui sono rimasta a casa è stato 3-4, perché sin da subito mi sono messa a cercare e casualmente ho sempre trovato qualcosa. Come mai lui no? Ah, perché a lui non piacciono i lavori umili.
Ora, siamo tornati a frequentarci ma io vorrei mettere in chiaro che mi da fastidio il fatto che lui se la spassa ed io lavoro per otto-dodici ore al giorno, che mi farebbe piacere se crescesse anziché stare sotto le cosce della mamma e del papi, che oltretutto tratta come stracci.
Lun
07
Nov
2016
Avrò fatto la cosa giusta?
Ciao a tutti.
Un mese fa ho conosciuto un ragazzo, che qui battezzerò Wiki.
Wiki mi era sembrato subito un bel ragazzo, simpatico e dolce; non mi sbagliai, però scoprii che aveva tanti, innumerevoli difetti. Lo conobbi grazie ad un mio amico di scuola; era nel cortile ,con alcuni dei miei conoscenti, a fumare. Andammo subito d'accordo, così cominciammo a scriverci su Facebook, poi ci scambiammo i numeri e cominciamo ad avvicinarci sempre edi più. Un giorno mi confessò di aver perso la testa per me. Io però gli dissi che ero solo attratta da lui, e niente di più. Il giorno dopo, a scuola, notai che aveva le braccia piene di lividi, e che gli faceva male lo stomaco; così gli chiesi che era successo. Lui mi rispose che aveva sbollito la rabbia, rabbia provocata dal mio rifiuto, andando a picchiare un suo amico. Mi ha detto che lui sbolloscie così la rabbia. Io, che ODIO far del male, ferire le persone, decisi di fidanzarmi con lui, così non avrebbe più sofferto. Andava tutto bene, fino a quando mi diede buca 2 volte nello stesso giorno. Mi disse che il pullman aveva fatto e così era arriavato, con 2 ore di ritardo, nell'uogo dell'appuntamento. Lì chiusi un'occhio, perchè pensavo che ci saremmo visti la sera, come ravamo rimasti d'accordo. Invece mi disse che non sarebbe potuto venire perchè si era fatto male sul pullman. Invece cosa scopro? Che era in giro per i locali con i suoi amici a bere! Mi ero sentita tradita, così non lo chiamai, ne gli scrissi, per 2 giorni. Dopo questi due giorni mi scrisse se volevamo diventare più intimi. Io, naturalmente, gli dissi di no. E con la frase "più intimi" intendeva di mandarsi delle foto. Allora lui se l'è presa dicendo che così la nostra relazione non aveva senso, e che io non mi applicavo ( cosa che non era vero!). Così decidemmo di chiudere. Io ci rimasi male, perchè in quel mese avevo cominciato ad amarlo veramente.
Dopo una settimana dalla nostra rottura, lui un giorno, a scuola, mi vide abbracciare un'altro ragazzo (che era il mio migliore amico). Il pomeriggio mi scrisse dicendomi che doveva parlarmi. Così andai nell'uogo del'appuntamento e mi disse che non dovevo abbracciarlo perchè io ero solo sua. Poi a cominciato ad offendermi, e quando cominciai ad offenderlo io, mi tirò uno schiaffo. Io cercai di ritirarglielo, ma lui mi afferrò il polso e mi spinse verso di lui, e poi mi baciò! Io riuscì a tirargli uno schiaffio dicendogli che non si doveva più azzardare a rifare una cosa del genere. E me ne andai.
Il giorno venni a sapere che Wiki era finito in ospedale per una frattura alla mano. E mi dissero che se l'era procurata picchiando delle persone. La cosa non mi sorprese.
Dopo tre mesi che non lo vedevo, per via delle vacanze, lo rincontrai, e ripensai al dolore che gli feci.
E' normale che io tutt'ora mi senta in colpa?
Vi prego aiutatemi!
Dom
06
Nov
2016
Innamorata dell'ex cognato di mio fratello
Salve a tutti! La mia storia si tratta di un amore nato a prima vista. Circa quattro anni fa mio fratello si fidanzò con una ragazza, ufficialmente, lei aveva una sorella più grande e 2 fratelli, uno più piccolo e uno più grande. Un giorno eravamo in un ristorante con il mio fidanzato, mia cognata e mio fratello. Quando vidi il fratello più grande per la prima volta, ci siamo scambiati degli sguardi per alcuni secondi.. E devo dire che da quel momento mi innamorai di lui, ogni volta che capitavo a casa sua ero felice di poterlo vedere, anche lui era fidanzato infatti diventammo amici sia con lui che con la ragazza, anche il mio fidanzato con lui infatti iniziammo a uscire tutti insieme. Un giorno mi accorsi che lui si avvicinava sempre di più a mio fratello e al mio fidanzato per cogliere l'occasione di vedere me. Anche io piacevo a lui ma non aveva il coraggio di farsi avanti. Dopo un po di mesi mio fratello si lasciò con la sorella e da li iniziai a vederlo di meno ma in giro mi salutava sempre... Passarono dunque 2 anni, io ero in crisi con il mio fidanzato e lui lo sapeva e un giorno mi inviò un messaggio dicendomi che gli piacevo e che voleva sentirsi con me, inizialmente sono rimasta pietrificata perché con la sua ragazza avevamo instaurato un bel rapporto ma poi pensandoci bene a me lui piaceva molto quindi iniziammo a sentirci. Un giorno ci siamo visti e ci siamo anche baciati. Però ho deciso di lasciare stare anche perché eravamo entrambi fidanzati. Dopo un paio di mesi sono rimasta incinta del mio ragazzo e ci avevo messo una pietra sopra. Dopo un annetto lui si sposò con la fidanzata e anche lei rimase incinta. Adesso abbiamo entrambi io una bimba di 1 anno e lui una di 6 mesi. Abbiamo iniziato a sentirci di nuovo di nascosto e siamo più legati di prima. Io lo amo e anche lui ama me.. Non voglio perderlo perchè in questi 2 anni mi è mancato tantissimo.
Sab
05
Nov
2016
Abortodimacaco
che palleee!! È da più di due mesi che cerco di parlare con la persona che mi "piace" ma che non ci riesco!!! Dico cosi perchè io non ci ho mai effettivamente parlato o scambiato qualche parola. Nulla, quindi non posso effetivamente dire che mi piaccia. Il mio è più che altro un'interesse. Molte persone mi hanno raccontato vari episodi che hanno visto protagonista questa persona e sono tutti ALTAMENTE singolari. Perchè è lui in primis a essere singolare. Non è bellissimo, ma a me piace un botto lo stesso.
fa cose che gli altri maschi non si sognerebbero mai di fare, per questo dico che è diverso.
questa cosa in questo periodo mi sta buttando giu, e anche parecchio. Precisiamo, abbiamo entrambi 17 anni, e andiamo in classi diverse. Ma a me stanno antipatici tutti i miei compagni di classe quindi durante l'intervallo vado nella loro a divertirmi con i miei amici lì. Ma fatto sta che non sono mai riuscita a parlare con questa persona. Se ne sta sempre da solo ad ascoltare la musica,o a disegnare o a pensare guardandosi in giro. questa sua caratteristica mi piace un sacco, ma per me è di certo un problema: come fai ad attaccar bottone con una persona del genere?
sapessi come si fa!
Diciamo che però questo mio problema è unito fondamentalmente ad un'altro: non ho mai avuto un ragazzo. Non sono brutta e diciamo che con il trucco divento una bella ragazza, ma io mi rifiuto di usarlo, perchè secondo la mia filosofia è il carattere e non l'aspetto fisico a piacere alle persone. Ho un carattere forte, che non fa fatica a farsi amicizie; non sono timida. Con certe persone però mi blocco, non so cosa dire, non so come posso attac bottone con loro. E Lui è uno d quelle. Come posso fare? Più che altro sono portata a provare invidia verso alcune delle mie amiche che hanno il ragazzo, anche da un bel po'.
Per me è importante trovare una persona con cui possa essere compatibile, non per poi starci insieme per tutta la vita, ma solo perchè siamo innamorati entrambi l'uno dell'altra: in questo modo puoi starci insieme quanto ti pare, puoi goderti con lei un sacco di momenti bellissimi e speciali da ricordare. Ma tutto ciò non mi è ancora successo e a 17 anni è parecchio frustante.
ecco sì, sono frustata! Tanto!
Per quanti sforzi io faccia per essere diversa ( e con questo intendo vestirsi un po' stravagante ed a essere un po' stravagante) dalle altre io, persona a cui hanno sempre detto " è importante la personalità" , mi sono scocciata accidenti di non trovare nessuno.
io cerco di nascore sempre la mia invidia verso quelle persone che sono perfette, gentili, timide, con la voce sottile e gli occhi grandi, che possono trovare qualcuno senza troppi sforzi. Poi vedo me stessa che sono alta 1.64, di corporatura giusta , ne magra ne grassa ma atletica, con gli occhi di grandezza normale, con le labbra piccole. L'unica cosa bella di me sono i capelli rossi e ricci e il culo alto ( che per me rappresenta dio).
Non dico di odiare il mio corpo ma molte volte mi capita di non sopportarlo. Tette piccole, vita non stetta ma neanche larga ma se aggiunta al mio fisico mi irrita parecchio, fianchi larghi e gambe grosse. non sono uno stecchino è vero ma non sono neanche una balena!
Non è che non ho autostima, anzi, però che palle il fatto di non trovare un ragazzo mi ha gia parecchio buttata giù... perchè poi penso di fare schifo.
non lo dico a nessuno ma dentro di me me lo ripeto a volte.
Mar
01
Nov
2016
Sei
Sei umile
Sei ironico
Sei solido
Sei empatico
Sei equilibrato
Sei paziente
Sei solare
Sei affettuoso
Sei responsabile
Sei divertente
Sei onesto
Sei umano
Sei distratto
Non sei per niente romantico
A volte sei proprio becero
Hai poco spirito d'iniziativa
E quando mi dici "la stai facendo più grossa di quel che è", ah, ti metterei le mani al collo!
Questo sei tu, visto da me..sei molto altro che non so scrivere, e sei anche altro che io non vedo. Come ogni umano ho sull'altro solo la mia visione parziale.
Mi sono dovuta concentrare di più per ricordarmi i difetti che i pregi.
Mi sento fortunata ad averti accanto.
L'amore da film se n'è andato, eccomi qua con quello reale. È un'avventura tutta nuova e "chissà dove finiremo". ;)
Lun
31
Ott
2016
Due tipologie di vita
Sto con il mio compagno da due anni e mezzo lo amo ma la sua natura mi sta "uccidendo".
Stiamo bene, ci amiamo entrambi ma con il tempo mi sto rendendo conto che il suo modo di essere spegne il mio carattere. Io sono una donna curiosa, appassionata a tutto... alla vita. Vogliosa di fare, dinamica. Lui (e sì... lo sapevo fin dall'inizio ma speravo in qualche anche minima modifica) pantofolaio, svogliato, depresso, senza interessi. Dopo le prime e anche forti discussioni sui nostri stili di vita diamentralmente opposti, io mi sono un po' plasmata nei suoi confronti non pretendendo sempre di fare chissà cosa o di avere/ricevere chissà quali proposte o iniziative ma lui ZERO per darsi uno sprint e venire incontro a me.
Il problema sta che ho conosciuto una persona recentemente, non è successo assolutamente nulla.. anche perché io non tradirei mai. Quest'uomo però è veramente intrigante. Probabilmente velatamente mi fa la corte e sto notando con il tempo che abbiamo tantissime cose in comune... le più disparate. Oltre ad essere molto piacente esteticamente è una persona attiva, a cui, come a me, sembrano piacere la vita e le esperienze. E' interessato a tante cose. Ripeto non è successo niente e non succederà però nella mia mente si stanno insinuando ovviamente pensieri e dubbi. Faccio una sorta di paragone. Immagino la mia vita con uno e la mia ipoteteica vita con l'altro. Mi immagino con uno: sempre in casa, sempre senza nulla da fare, senza passioni e spinte.. passando il tempo libero a sonnecchiare e con l'altro invece divertirci "facendo cose e vedendo gente", condividendo passioni. Ovviamente mi sento in colpa o comunque MALE. Sì, per quanto riguarda l'altro sto fantasticando, semplicemente fantasia. Lui da piccole attenzioni si dimostra interessato e probabilmente gli spiaciucchio ma non abbiamo mai avuto conversazioni molto allargate, per questo dico che forse fantastico più del dovuto.
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