Tag: suicidio
Mar
26
Ago
2014
Sono depresso? Forse si.
Sono un ragazzo di 22 anni che della vita ha visto e vissuto poco e nulla. Ho un carattere piuttosto timido e pacato che mi impedisce di avere rapporti sociali con ragazzi di tutte le età. Da qualche anno a questa parte credo di essermi ammalato: penso sempre più spesso al suicidio come possibile via d'uscita, la notte mi sveglio più e più volte senza apparente motivo, sono ingrassato arrivando a prendere ben 11kg rovinando così un fisico asciutto e atletico. Non riesco a sfogarmi in nessun modo, nemmeno piangendo. L'idea di piangere mi infastidisce.. forse perchè son cresciuto con una mia idea di orgoglio e il piangere va contro questa idea.
Ho bisogno di una mano?
Mar
21
Gen
2014
Ho paura di fare una stupidaggine... entrate e commentate per favore...
Salve, sono un ragazzo di 18 anni.. come da titolo ripeto che ho paura di fare una stupidaggine, voglia farla finita, si ho paura di arrivare a suicidarmi.. non ho mai visto nulla di buono in questa vita.. tutto inizia con l'abbandono di mio padre quando avevo 3 anni, ci ha lasciati insieme a mia mamma e mio fratello in mezzo ad una strada senza dire niente, per 1 anno abbiamo vissuto di merda, mia mamma si è fatta il culo per risollevarci su lavorando dalla mattina alla sera, facendo i lavori piu umili per 2 euro... e intanto io, bambino di 3 anni, mi ritrovavo a dover crescere e fare l'uomo per portare avanti la casa.. dopo quell'anno ha incontrato un uomo, NON L'AVESSE MAI FATTO! ha da quel giorno, esattamente 13 anni fa che lui si ubriaca e ci sono sempre urla a casa mia.. lui che ha sempre fattoq uello che voleva a casa nostra, ha rotto televisori a pugni, telefoni, ci buttava l'acqua mentre dormivamo, e mia mamma non sapeva cosa fare... ora continua ad ubriacarsi tutte le sere, e ogni sera sono costretto a litigarci, già 2 volte siamo arrivati alle mani, ma niente! ormai in questa casa non c'è armonia, c'è troppo nervosismo, si litiga per la qualunque.. faccio una cosa e vengo sgridato da mia mamma perchè è sbagliata, faccio qualcos'altro e vengo sgridato da mio fratello perchè sbaglio anche quella cosa.. sono fidanzato da quasi 3 anni, e con la mia ragazza ha 2 anni che litighiamo 4 giorni su 7.. e da sempre la colpa a me.. sono fisicamente e psicologicamente distrutto.. a pezzi.. a terra.. sono finito in ospedale perchè ho avuto delle crisi.. ora sto ancora male e sono sotto farcami.. a 18 anni devo svegliarmi la mattina e già riempirmi di farmaci per non avere altre crisi... non posso nemmeno uscire perchè mi sento male.. non ho amici, mi sento ogni tanto tramite pc (quindi non di presenza) con 2 vecchi compagni, ma sono solo totale.. ormai non riesco più a sentire qualcuno alzare di un filo in più la voce perchè mi innervosisco, mi viene voglia di spaccare tutto, urlare, uccidere.. è da un paio di giorni che ho il pensiero di farla finita.. non trovo un senso per andare avanti, tutti se la prendono con me solo perchè sono buono.. ma buono vuol dire coglione.. una volta camminando per strada mi sono buttato sotto una macchina, ma per "fortuna" (o sfortuna, non saprei) si è fermata appena in tempo urlandomi contro "Che cazzo fai?!", ed aveva pure ragione.. ho davvero paura di farla finita... ma cosa devo fare..?
Mar
17
Set
2013
Non ce la faccio più
Mentre scrivo sto piangendo perchè mi sento inutile. A cosa serve vivere se non hai uno scopo? Se hai preso una laurea che non serve a niente, se hai amici che non ti stimolano, un fidanzato che ti annoia, genitori che litigano un giorno si e uno no e poi si tradiscono appena possono?? Io non ce la faccio più, vorrei suicidarmi ma ho paura di morire, non posso trasferirmi perchè non ho neanche un soldo... L'unica cosa che so fare è intrattenere gli altri e fingere che vada tutto bene, ma quello che ho dentro, la mia insoddisfazione perenne non la guarda nessuno, non la placa anima viva. A chi racconto come sto?? I miei genitori dicono che a 25 anni è normale stare così e fare certi pensieri catastrofici, ma come posso fregarmene altamente di questa situazione di malessere? Così mia madre cerca per me lavori improponibili in studi notarili, al tribunale, quando io sono laureata in lingue con una triennale di merda... Non ce la faccio più, me ne voglio andare, mi sento oppressa, come se non ci fosse un domani... Ma poi "domani" arriva e mi sento peggio del giorno prima...
Per cercare di evadere dalla realtà mi rifugio in altre persone, molto spesso del passato. Un ragazzo che conosco da tempo immemore mi ha baciata, ci siamo visti una sera, l'abbiamo passata semplicemente in un pub a parlare, ridere e scherzare. E lui è scomparso, non mi ha richiamata... Anche per questo soffro, è possibile che trasmetto la mia negatività alle altre persone?Allora ho perso anche la mia bravura e abilità ad intrattenere gli altri??
Mar
05
Mar
2013
Suicidio, da un momento all'altro
In questa camera ho patito sofferenza, dolore, traumila mia vita si è avviata verso il declino dopo i miei 10 annic'è stata una metamorfosi, è diventato tutto sempre più buio e frustrante , fino a che ho toccato il fondo,ma senza accorgermene.Cosa servirebbe entrare nei particolari?Il dolore non si raccontanon si racconta con le parole di dolore,figuriamoci con la storia che ha generato quel dolore...voi non potrete mai capirese mi suicido è perchè non ho alternativeero un diamante grezzo che per una stupida e piccola deviazione non è arrivato a maturazione, è rimasto carbone, anzi è peggiorato...è diventato cenere, è stato buttato e calpestatoè diventano insignificante, cenere che unita a terra diventa parte del suolo.Faccio schifo, faccio veramente pena, voglio solo che morire.
Mar
31
Gen
2012
suicidio
all'eta' di 16 anni fa mi sono rovesciato 2 litri di miscela addosso e mi son dato fuoco. Ho passato mesi e mesi al centro grandi ustionati in una stanza sterile, senza il tocco dei miei parenti amici, ho sofferto da un punto di vista fisico e mentale in un modo incredibile. Sono tutt'oggi convinto che sia stata la cosa migliore che io abbia mai fatto.
Dom
04
Dic
2011
periodo buio
sono ancora qui a sfogarmi.....che brutto periodo ,,,,mentale sopratutto per il resto è tutto ok....lavoro soldi e bla bla ma se non trovi piu un senso nella vita è davvero dura andar avanti
Dom
16
Mar
2008
Scelgo una strada diversa
Da un mese Davide si è buttato dal ponte. Il suo ultimo messaggio è stato ''Scelgo una strada diversa''. Da un mese soffro perchè questo studente 18enne della mia scuola non ha fatto altro che anticipare un gesto suicida che probabilmente avrei commesso anche io di lì a poco. Ed ora ho paura della morte, oltre che della vita. Se pensavo di buttarmi ora credo a come possa essere in alternativa ingerire un gran numero di medicinali. E' che a scuola faccio schifo, una famiglia ''c'è'' ma non ce l'ho di fatto.. vivo con mia madre 76enne che ora è pure ammalata e sta sempre a letto, è come se vivessi da sola. In casa si dovrebbe trovare il proprio rifugio.. ma io no. Io sono aggredita soprattutto a casa, verbalmente, da lei, che mi discrimina OGNI volta. Il medico un anno fa mi consigliò gli psicofarmaci ma non me la sentii di prenderli, essere sconfitta fino al punto di dover usare medicinali per stare bene. A niente sono serviti 2 anni dalla psicologa. Io non ho la cittadinanza italiana.. c'è tutta una storia dietro.. so solo che io ho sempre dovuto pagare gli errori della gente, SEMPRE.. tutte le volte che mi dividevo tra assistenti sociali, avvocato, presidente del tribunale etc qualcosa in me moriva silenziosamente. Mi sono allontanata da tutti e tutto, le passioni (che mi sono sembrate all'improvviso irragiungibili), gli amici (''amici'' egocentrici e freddi nei miei confronti). Questa estate ho iniziato a tagliarmi, ne ho parlato con 4 persone in tutto. nessuno mi ha aiutato benchè ognuno mi aveva promesso supporto. Eppure.. io da piccola avevo grandi sogni, tanto orgoglio, ero educatissima curata, seguita dalla ''famiglia'' e a scuola mi affermavo con ottimi voti. Poi la svolta, la perdita delle mie conoscenze, le mie abitudini. In estate compirò i 18. A cosa serve? ci arriverò da depressa. Perchè ho tutti i sintomi.. tutti.
- Persistente tristezza o senso di ''vuoto''
- Sensazione di non speranza, debolezza, svaltazione, pessimismo e colpevolezza.
- Affaticamento o perdita di interesse per le attività ordinarie
- Disturbi alimentari
- Difficoltà di concentrazione, di memoria o a prendere decisioni.
Iscriviti!
