Tag: amicizia
Mar
05
Lug
2011
sei amore o amicizia???
...quando sono con lui sto davvero bene, ci frequentiamo da cinque mesi,in ferie viaggiamo, nei weekend ci si diverte una cifra, cene in compagnia, serate romantiche e notti d'amore...ma sorpresa...lui non è il mio ragazzo ma un amico!!!se non lo vedo o non lo sento ci sto male,lo penso mille volte al giorno,quasi lo odierei (se ci riuscissi)per come si comporta.premetto che lui fin dai nostri primi incontri mi ha dichiarato esplicito di non affezzionarmi troppo che voleva rimanere solo,ma piu ci siamo visti piu ci piaceva e intrigava.so che mi vuole bene e sa che ne voglio a lui!!questo ragazzo mi fa impazzire soffrire strizzare il cuore e il cervello,lo vorrei mooolto di piu,vorrei poterlo trattare ancora piu bene di come glia lo tratto ma mettersi assieme non vuole,dice che è una scelta difficile.ma in realtà quasi sempre ci comportiamo come se fossimo fidanzati.talvolta sono tentata dal mollare tutto,da staccarmi e troncare da questa persona che mi piace sempre di piu, cosi cado in profonde lacune che mi distruggono e parliamo....parliamo tanto assieme sul da farsi.risultato:piangiamo, ci abbracciamo e ci consoliamo e decidiamo ancora una volta di proseguire cosi,consapevoli che è una storia strana, anzi non è una storia.provo rabbia e tristezza.non ho potere sulla volontà sua.ma se con me non cè sto davvero male!!!...e lui lo sa...e secondo me se ne aprofitta un po.....
Mar
28
Giu
2011
Non riesco a capire
senza mettere nomi, situazioni etc etc, non riesco a capire il perchè di questa cavolo di sfortuna con le persone. faccio del tutto, DEL TUTTO per avere una persona con cui parlare, stare insieme, uscire, insomma "qualcuno" per non sentirmi troppo solo. vedo un casino di persone insieme, contando anche le coppiette che vedo per la strada, ma IO sempre solo, sono anni che sono solo, ed ultimamente mi è arrivata la conferma. non so spiegarmi perchè...cioè, cosa sbaglio? cosa c'è in me che non va? non credo che ci sia uno standard per farsi accettare, o meglio ; "o sei cosi, o niente" eppure mi ritrovo sempre solo, e per giunta mi è capitato anche in famiglia, come fossi un alieno, un drogato, una persona che non si dovrebbe proprio frequentare, escluso a priori e mai cercato per paura. quando conosco nuove persone, mi faccio sempre un sacco di film su come andrà a finire, sul cosa di potrebbe fare insieme, ma va sempre male. ora non capisco se mi rovino tutto "pensandolo" e non dovrei pensarlo quindi portarmi inevitabilmente male. con le persone poi, maggiormente con le ragazze INIZIALMENTE va sempre bene, ma poi anche se ci si saluta a baci e abbracci, il tutto va a scemare senza alcun motivo come se ci fosse una qualche forza maligna che mi allontana le persone. io gli unici amici che ho avuto, tranne uno, sono sempre stati poco raccomandabili. mai stretto amicizia con una persona normale. nel mio hobby poi diciamo che sono anche cercato, non mi evita nessuno, anzi, MA QUANDO si decide di fare qualcosa insieme, va sempre tutto prima per le lunghe e poi a scemare. non so piu cosa pensare di questa situazione di esilio, che mi attanaglia ormai da anni, non amo piangermi addosso difatti odio anche parlarne, o parlarne restando comunque anonimo a tutti, e meno male che ho trovato questo sito almeno posso dirlo a qualcuno. sempre nella speranza ci sia una soluzione, spero che questo "discorso" venga detto da altre persone nella mia stessa situazione, piu che altro per non sentirsi sole o uniche al mondo. anche io ho la speranza di riuscire ALMENO a trovare una persona amica con cui uscire la sera, ed anche se mi dice sempre picche non mi arrenderò, questo è certo.
Mer
08
Giu
2011
Mi sono fatta rubare gli ultimi anni dell'adolescenza
Ho lasciato che mi rubassero gli ultimi due anni della mia adolescenza e non ho mosso un dito per impedirlo.
Anzi.
Ho 19 anni, l'esame di maturità è alle porte e so che non ci saranno mai più momenti del genere per me. Pochi mesi e comincia tutta una vita diversa: l'università, il lavoro, i viaggi, le preoccupazioni della vita vera, tra dieci anni forse anche una famiglia.
Non potrò mai più alzare le spalle, dire "chissenefrega" e pensare solo a divertirmi.
Ho 19 anni e non ho idea di che cosa faccia la gente della mia età quando esce la sera. Non sono mai stata in una discoteca, non ho mai fatto un inter-reil o un viaggio di gruppo, ho evitato accuratamente di partecipare a occupazioni, assemblee, ai 100 giorni.
Ho sempre saputo di non essere tagliata per far parte di un gruppo.
Sono di natura piuttosto selettiva nel scegliermi le compagnie: i miei amici si contano sulle punta delle dita di una sola mano. Tranne per quanto riguarda una o due persone, non ho mai dato molta confidenza alla gente della mia classe. Ho sempre disprezzato le "comitive".
E ora lo rimpiango.
Sì, perché l'hanno prossimo avrò 20 anni, perché sono stata una bambina e poi, di colpo, una donna. Non ricordo di essere mai stata una ragazza.
Ho voglia di deporre i romanzi ottocenteschi che leggo, di spegnere i bei film d'autore che guardo, di non suonare più il pianoforte. Ho voglia di prendere il sole e di andare al mare: non da sola, con un giallo di Agatha Christie quale lettura da sdraio, ma con cinque amici per giocare a beach volley.
Vorrei ubriacarmi. Vorrei andare a ballare.
Vorrei mettermi in gioco con un ragazzo che non ho mai considerato alla mia altezza (troppo sport, pochi libri) ma che ho scoperto essere tenero e simpatico.
Tutte queste cose, non ho idea di come realizzarle. Non l'ho mai imparato, non l'ho mai fatto. Non credo che potrò farlo mai. La scuola è finita, la mia adolescenza è finita.
Non vedrò mai più quelle persone che sarebbero potute essermi amiche, quel ragazzo che avrei potuto amare.
E questo solo per la mia immane cecità. Sono stata cieca, proprio così. O forse (paragone più azzeccato) sonnambula. Camminavo e parlavo senza sapere cosa facevo.
Ho lasciato che l'amicizia con una singola persona escludesse ogni altra possibilità, che diventasse qualcosa di morboso, una continua gara al rialzo, una rivalità.
Ho lasciato che questa persona mi rubasse due anni di vita.
E per ritrovarmi con cosa? Un pugno di mosche.
Mar
31
Mag
2011
rapporto finito
non ci sentiamo da tanto tempo,a me manca da morire!non gli ho mai dimostrato interesse,perchè non fa parte del mio carattere ma a lui ci tenevo parecchio!senza un motivo abbiamo smesso di sentirci da un momento all'altro senza spiegazioni,nessuno dei due ha cercato spiegazioni all'altro!il nostro è stato un rapporto strano,confusionario non era amicizia ma neanchee amore nessuno dei due ha fatto mai il primo passo!ora il nostro rapporto è rimasto in sospeso o forse è finito per sempre eppure quando ci incontriamo sento una sensazione strana,e lo so che la percepisce anche lui!spero di dimenticarlo presto mi sento imprigionata dal suo pensiero!
Ven
11
Feb
2011
Amicizia delusa
Ma vaffanculo brutto stronzo se vuoi troncare i rapporti dimmelo in faccia non mi fare il sostenutoe non ti inventare scuse del cazzo che manco mi guardi in faccia quando me le dici...Vaffanculo e restaci mammoletta del cazzo!"
Lun
29
Nov
2010
Falsa,Sei una Bugiarda!
Bugiarda,falsa,non sei leale!Ma sai ke vuol dire la parola AMICIZIA?Bhe...te lo spiego io:l'amicizia non è un opportunità,è una grande e dolce responsabilità!Non puoi kiedermi sempre SCUSA,non ti posso perdonare sempre dopo ke da dietro parli male di me...mi devo aspettare cosa da una persona come te?Ora ti ripeto una cosa che mi hai detto tu:-Io sono l'ALITALIA,e sono la migliore mentre tu sta con una inferiore!Ma DAIII!Io ti ho risposto che preferisco andare con una compagnia inferiore ma sicura e non con una compagnia migliore ma meno sicura!Vanitosa,ecco ciò che sei,solo una bugiarda,vanitosa,falsa,permalosa,presuntuosa e...NON SO PIU' COSA DIRTI!
Ven
05
Nov
2010
Si รจ sposata ma io continuo ad amarla
Si è sposata, alla fine si è sposata, con lui, e io la a guardare dalla primissima fila,a fare finta di niente a evitare il suo sguardo a sembrare felice facendo finta che non sia successo niente nei gioni scorsi e la sera prima. Tutto mi sembra surreale, mentre entra in chiesa, non sono io quello la dentro che ti sta guardando, mentre vai incontro al tuo futuro che ti allontanerà definitivamente da me.Ripenso a tutto quello che è successo nell'ultimo mese a quello che ci siamo detti a quello che le ho detto.. TI AMO.. da nn so quanto tempo e so per certo che anche tu provi qualche cosa per me altrimenti non avresti fatto tutto sto casino, altrimenti non si spiegherebbe come mai ci ritroviamo da soli per l'ennesima volta soli ,e in più a casa tua di sera tardi quando lui è fuori città e quando lei -la mia lei -è fuori con le amiche, altrimenti non mi potrei spiegare come che noi due siamo amici .... e mentre dico questo lei rimane in silenzio e mi guarda. mi guarda come mi ha guardato la prima sera che siamo rimasti da soli in macchina sotto la neve sino all'alba a parlare e a ridere di tutto e di niente.poi lo sguardo cambia e la prima parola che dici è "perchè proprio ora, perchè non mi ha detto tutto prima ,ora a un mese dal matrimonio che vuoi che faccia.. due anni fa anche io ho provato dei sentimenti forti per te ma non ho avuto il coraggio perchè eri felice con lei ,la mia migliore amica .oggi è già troppo tardi anche se per te provo qualche cosa che va più in la dell'amicizia. ora è troppo tardi per esplorare questo sentimento io mi sto per sposare tra un mese esatto".Ecco. da li è iniziato il mio tracollo :non ti voglio vedere, poi ti voglio vedere . poi non mi vuoi vedere tu ,ti cerco .ma tu ti neghi ,mi cerchi e litighiamo ,facciamo pace e decidiamo che quella sera non sia mai esistita ma ormai gli sguardi che ci lanciamo non sono più gli stessi ,tutto è cambiato per sempre e questo mi fa star male e anche tu ne soffri .poi arriva la sera prima del matrimonio .ti vengo a trovare a casa con gli altri e con il tuo lui,e inizia la farsa si ride si scherza si fanno battute sul passato e sul futuro e poi a fine serata metre stiamo andando tutti via mi fermi e con una scusa mi costringi a rimanere con te- è la fifa del giorno dopo- ma a un certo punto scoppia a piangere e tutto quello che un mese fa mi volevi dire lo dici adesso ,e poi i nostri sguardi si intrecciano e capisco che tra me e te non potra mai durare cosi, io non posso essere il tuo amico perche un amico non si comporta così, e metre sto per fare una fesseria tu mi abbracci fortissimo e mi sussurri all'orecchio le parole più dolci del mondo, il nostro abbraccio dura un tempo indefinito ed è già ora di andare perchè tra poche ore ti sposi.....
Oggi ogni volta che ti guardo mi chiedo e se quella sera avessi cercato la mia felicità invece di preoccuparmi della felicità degli altri ? cosa serebbe successo a noi due ?? è meglio vivere con questa domanda o convivere con la risposta?
Mer
27
Ott
2010
Amica bastarda
Che nervoso c****.
Non la sopporto più, non ce la faccio. Cosa stai diventando? A furia di frequentare quelle tro** e stai diventando COME LORO. CHE SCHIFO.
Ti fai sentire solo se devi, te la meni per cose INESISTENTI come, ad esempio, ragazzi che ti passano vicino senza dire niente però tu logicamente - LOGICAMENTE eh! - credi che ti riempano di complimenti, quando non sei nemmeno così carina. Ma questo non c'entra, devi smetterla.
Devi smetterla di tirartela per ogni cavolo di cosa. Devi smetterla di trascurare le tue migliori amiche che ci sono SEMPRE e porca vacca dico SEMPRE state per te per le due ochette di passaggio. B-A-S-T-A.
HAI ROTTO LA MINCHIA.
Mer
29
Set
2010
Amiche a convenienza???
Ciao a tutti...ho un problema,un grande problema: la persona che considero la mia migliore amica,nonostante mi abbia aiutata davvero molte volte,si comporta come un'amica a convenienza!Mi spiego meglio... veniamo da due realtà differenti,due università diverse,due ambienti diversi insomma...e questa differenza viene evidenziata nel momento in cui c'è da uscire con uno dei due gruppi...a me il suo non fa impazzire ma ci esco perchè le voglio bene e so che ci rimarrebbe male...il mio non le piace ma non cerca di accontentarmi!niente!ho provato a farle frequentare questo mio ambiente anche per farle fare conoscenze un pò più elevate dal momento che si lamenta spesso delle persone del suo ambiente.non so più che fare o che pensare,non posso tapparmi le ali solo perchè lei è influenzata da un'altra persona dello stesso ambiente!al contempo vorrei averla al mio fianco in molte situazioni..cosa che non posso avere dato il suo rifiuto...e mi fa incazzare perchè io accetto le sue condizioni mentre lei quando non le conviene inventa scuse e prende tempo!l'amicizia non è soltato saper ascoltare!
Dom
05
Set
2010
Certe persone non cambiano mai...
Qualche tempo fa, ho rotto un rapporto di amicizia che durava da moltissimi anni con una mia amica che, nel giro di poco tempo, aveva iniziato a cambiare atteggiamento nei miei confronti, a fare battute cattive sulla mia vita privata, sul mio lavoro e talvolta, perfino sul mio ragazzo. Per diversi mesi non ci siamo sentite, per parecchio tempo, infatti, avevo provato a tollerare tutte le sue cattiverie, nella speranza che fossero soltanto frutto di un suo periodo di crisi personale, che col tempo sarebbe passato restituendomi la persona alla quale avevo voluto bene prima. Ma mai speranza era stata più vana. Col tempo la vedevo inasprirsi sempre di più, allontanarsi da me e rifiutare la mia compagnia con scuse imbarazzanti. Per tutti questi motivi, dopo vari tentativi di chiarimenti, un bel giorno mi ero decisa a troncare il nostro rapporto, fonte per me solo di dispiacere. Da pochi mesi, la mia "amica" è però tornata alla ribalta: complice l'interessamento di una persona a lei molto cara che ha spinto affinchè riprendessimo a frequentarci. Lei ha dunque ripreso a chiamarmi, mi ha, a suo modo, chiesto scusa e le cose sono andate avanti. Proprio oggi l'ultima telefonata: un nuovo lavoro, guadagnerà più di me. E non ha perso l'occasione di farmi notare, in modo indiretto e irreprensibile, che certo, guadagnare quanto guadagno io, sarebbe una cosa da fame. Grazie tante. E' proprio vero, certe persone non cambiano mai...
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