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Mi mette a disagio l'amore proposto dalla società

Spiego meglio: mi sento mooooooooolto a disagio a pensare alle relazioni amorose degli altri, a quelle proposte nei film o nelle sitcom ecc.. Cioè, io sono fidanzato, sto bene con la mia ragazza, però mi blocco quando penso a queste "finzioni", e anche perchè io non mi sento nella stessa maniera in cui si sentono i personaggi del film. Cioè, sono impossibili amori così, sono inrealizzabili perchè prendono solo le cose belle dell'amore e le spiattellano tutte assieme.

Il risultato? Che mi sento un co...one che ha ansia a guardare queste cose così fittizie. Mi viene la repulsione, perchè so che guardandole penserei "ma questa non è la realtà, questa non potrà mai essere la mia relazione, non sarà mai così" e poi mi parte lo slero perchè mi sento a disagio per dei pensieri che in realtà sono più che normali.

 

Alcun evolte mollerei la mia ragazza solo per queste paranoie del cazz.. Però mi rendo conto che il mio è solo un momento, anche se ho paura di essere sbagliato

Ci metto una vita ad andare avanti

Ci metto una vita a dimenticare gli ex e a superare le rotture nei rapporti anche quando sono io che me ne vado. Ho una vita relazionale abbastanza turbolenta, sento sempre un vuoto dentro di me, mi sento delusa dalle persone e sono abbastanza asociale. Raramente trovo qualcuno che mi vada veramente a genio, mi impegno nei rapporti, ma poi se si sfasciano resto sempre a guardare gli altri che si rifanno una vita mentre io rimango sola. Può sembrare un discorso infantile, l'ho espresso in maniera semplicistica, ma ha radici ben più profonde. 

Aiuto!

Sono fidanzata da poco più di 3 mesi con un ragazzo...tra di noi va alla grande, stiamo vivendo un amore mai provato e dopo così poco tempo vogliamo già vivere insieme...a parte qualche problema viste le relazioni passate di entrambi durate 10 anni che ci hanno segnato particolarmente! Ho scoperto che nonostante facciamo l'amore tanto, spesso e ogni volta pieno di passione, lui si masturba a volte e so che è una cosa normale per i maschi ma la cosa che mi ha fatto più male è sapere che mentre guarda i video porno lui andrebbe con le tizie del video!Me ne sto facendo una malattia ma lui dice che con me trova eccitante anche solo guardarmi normalmente e che tra il fare l'amore con me e masturbarsi in questo modo c'è un abisso! Ma io ora penso che voglia andare con altre e non riesco più nemmeno a guardarlo in faccia!

chissà

Ciao forse basterebbe questo per riavvicnarmi a te

dovrei passare da mia sorella e chiedere di te

ma ci siamo allontanate anche noi

ti penso tutti i giorni e tutti i giorni mi chiedo cosa ti tiene lontano da me

cosa una mamma non può sopportare di una figlia così tanto da cancellarla completamente dalla sua vita.

E i miei di figli? Sai che l'ultima che porta il tuo nome, nemmeno si ricorda di te? La seconda a stento e il grande ancora mi chiede

"mamma ma la nonna?" e io rispondo con un sorriso "bohhh" ma muoio dentro

ma che cazzo ti posso aver fatto? ma almeno dimmelo

ma che brutta persona devo essere? 

Ti ho incrociata per caso in una via del centro, mi è preso un colpo ... a parte la nostra somiglianza perchè sono il tuo clone...ma l'indifferenza di chi ti ha partorito ...fatto crescere da un'altra donna , imposto le sue regolo e abbandonato...è devastante ancora oggi a distanza di 8 anni di silenzio.

Però porca vacca che bella che sei! Vorrei la metà della tua classe

Mi manchi da morire mamma...da morire

Ti voglio bene qua posso urlarlo

Così poco per essere felici

Dio, quanto ti ho amato. Sai, avrei dato la mia felicità per te.  Ancora oggi F. ti amo moltissimo, ma corriamo in direzioni opposte e sembra quasi che solo quando lontani diventi possibile per noi esprimere davvero quello che a parole o coi fatti non siamo mai riuaciti a dirci. Ci saremmo scoperti forse due persone piene di limiti, difetti, ma per questo non meno meritevoli di rischiare, di provarci partendo da quel poco che potevamo dare, senza giudicarsi. Mi accontento di sfogarmi qui. Eppure sarebbe bastato così poco per abbassare le armi e dismettere tutti gli estenuanti tentativi di stabilire una volta per tutte chi è che comanda. Sarebbe bastato così poco per essere felici. Ovunque sono, cammino sempre con te e sono così triste perché mi giro e vedo che non ci sei.

Non lo so nemmeno io

Sto con questa ragazza da tre quasi quattro mesi. L'adoro, la amo in tutto e per tutto, che questo vada dalla fisicità al carattere e passerei eternità solo a guardarla e parlare con lei. Il problema è che non siamo esseri eterei privi d'impulsi, siamo umani e i nostri impulsi li abbiamo eccome.

Per farla breve ho questo enorme desiderio sessuale nei suoi confronti e il non poter accontentare questo desiderio mi causa una frustrazione che è grande quanto l'amore che provo per lei.

Lei ha dato chiari segni di volerlo fare e spesso l'ha anche detto in momenti particolarmente passionali (perchè i preliminari li facciamo) per poi rimangiarselo e si limita da sola per l'età (che intendiamoci, non sono un pedofilo, ma per un suo principio, che comunque capisco deve asettare la sua maggior'età), perchè non si vede abbastanza bella (anche se è qualcosa che non sta su questa terra), perchè ha paura delle sue scarse prestazioni e perchè ha paura che una volta arrivati a quello la passione finirà (anche se poi va a scemare più facilmente se non lo fai).

Sta sera ho voluto dirle per bene come mi sentissi, come la frustrazione mi riempisse l'animo e di come spesso non riesca a prendere sonno dalla delusione, sentimento che io stesso vedo esagerato, ma non posso farci niente. Lei si è messa a piangere e io mi sono sentito una merda, perchè quel che ha capito lei è che la voglia solo per scopare anche se cosa più lontana dal vero non esiste. Infatti io l'ho notata sì per il suo aspetto, ma mi sono innamorato del pacchetto completo e non mi è passata nemmeno nell'anticamera del cervello l'idea che sarei potuto finire a scoparmela in quel momento.

Mi sento male, mi sento malissimo, frustrato, mi arrabbio per niente, il fatto che ci avviciniamo così tanto all'atto sessuale mi fa sentire come se stessi correndo una gara dove il traguardo continua ad allontanarsi, ma allo stesso tempo mi sento peggio per paura di averla ferita, di aver detto qualcosa di irreparabile... Non mi sento adatto a lei, se continuo a starle vicino la farò soffrire, non potrei sopportarlo, aaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Questa stupida domenica

In questa stupida domenica piovosa e solitaria, il pensiero di te non mi lascia in pace. Mi hai lasciata e ti sei comportato davvero male con me eppure, non riesco a capire come, ti vorrei ancora. Sei l'unica persona che mi abbia mai conosciuta davvero nel profondo e ora che so che non potrò più fare affidamento su di te, mi sento morire, non so che fare. Mi chiedesti anche di restare amici, ma come si fa? Avrei travisato ogni tua attenzione. Ed ora probabilmente mi odi, visto tutto quello che è successo. E forse ti dovrei odiare anche io perché il modo in cui ti sei comportato con me è stato terribile, non hai portato rispetto né a me né al sentimento che ci ha legati. Eppure, eppure..

So che probabilmente sto apparendo come il classico zerbino, ma quando ami è tutto più difficile. Io sto solo stringendo i denti nella speranza di riuscire a stare di nuovo bene, ma molto spesso mi sembra di non farcela. E mi sento estremamente sola. 

Ebbene sì, è successo

Mi sono innamorata.

Come si smette di starci male?

Due anni e mezzo di relazione di cui uno e mezzo di convivenza. Alla fine, stremata dalla crisi che stavamo passando, lo lascio. Quel giorno stesso (e nei giorni successivi, prima di andare via di casa) gli chiedo di riparlarne, che ci si poteva comunque lavorare, ma lui mi dice che no, che ormai l'avevo detto alla mia famiglia e che quindi non si poteva tornare indietro. Torno dai miei, a centinaia di chilometri da lui. Gli chiedo di non sentrci più, ma lui mi chiede di continuare a sentirci per vedere se si poteva riparare e io acconsento, ma gli chiedo del tempo per capire, visto che nella mia testa e nel mio cuore c'era il caos e lui mi dice ok. Dopo un mese mi dice che non può più, allora gli dico che comunque io ci stavo lavorando, che i sentimenti erano tornati, ma che ci volevo andare piano perché ancora non ero sicura..ma per lui no. Quindi mi vedo mollata con i miei sentimenti appena tornati. Non gli scrivo più, ma vengo a sapere che ha chiesto ad un mio amico come stavo e come mi aveva trovata. Gli scrivo per chiedergli il perché di quel suo comportamento e per dirgli di non mettere in mezzo altre persone e che questo suo comportamento "un po' qui e un po' lì" non sta bene. La sua risposta? "Volevo solo sapere come stavi e non capisco cosa intendi per "comportamento un po' qui e un po' lì". Comunque ora esco, se hai altro da dire leggo dopo".

E io continuo a starci una merda. Non so più cosa devo fare. Sono distrutta. 

Ciao a tutti.. vorrei conoscere una ragazza decisamente bella, e che abbia un carattere meraviglioso.

Ho avuto parecchie ragazze nella mia vita.. però adesso vorrei trovarne una seria e adatta a me.