Dom
20
Ott
2019
Non lo so nemmeno io
Sto con questa ragazza da tre quasi quattro mesi. L'adoro, la amo in tutto e per tutto, che questo vada dalla fisicità al carattere e passerei eternità solo a guardarla e parlare con lei. Il problema è che non siamo esseri eterei privi d'impulsi, siamo umani e i nostri impulsi li abbiamo eccome.
Per farla breve ho questo enorme desiderio sessuale nei suoi confronti e il non poter accontentare questo desiderio mi causa una frustrazione che è grande quanto l'amore che provo per lei.
Lei ha dato chiari segni di volerlo fare e spesso l'ha anche detto in momenti particolarmente passionali (perchè i preliminari li facciamo) per poi rimangiarselo e si limita da sola per l'età (che intendiamoci, non sono un pedofilo, ma per un suo principio, che comunque capisco deve asettare la sua maggior'età), perchè non si vede abbastanza bella (anche se è qualcosa che non sta su questa terra), perchè ha paura delle sue scarse prestazioni e perchè ha paura che una volta arrivati a quello la passione finirà (anche se poi va a scemare più facilmente se non lo fai).
Sta sera ho voluto dirle per bene come mi sentissi, come la frustrazione mi riempisse l'animo e di come spesso non riesca a prendere sonno dalla delusione, sentimento che io stesso vedo esagerato, ma non posso farci niente. Lei si è messa a piangere e io mi sono sentito una merda, perchè quel che ha capito lei è che la voglia solo per scopare anche se cosa più lontana dal vero non esiste. Infatti io l'ho notata sì per il suo aspetto, ma mi sono innamorato del pacchetto completo e non mi è passata nemmeno nell'anticamera del cervello l'idea che sarei potuto finire a scoparmela in quel momento.
Mi sento male, mi sento malissimo, frustrato, mi arrabbio per niente, il fatto che ci avviciniamo così tanto all'atto sessuale mi fa sentire come se stessi correndo una gara dove il traguardo continua ad allontanarsi, ma allo stesso tempo mi sento peggio per paura di averla ferita, di aver detto qualcosa di irreparabile... Non mi sento adatto a lei, se continuo a starle vicino la farò soffrire, non potrei sopportarlo, aaaaaaaaaaaaaaaaaaa
7 commenti
Per me, potresti non piacerle abbastanza. Altrimenti altro che aspettare la maggiore età...
Bah insomma, quanti anni ha questa giovinetta? Ma poi perché deve aspettare proprio i 18? A me pare tanto una scusa dettata dall'insicurezza. Tu comunque hai fatto bene a parlarle, chiarisci che a lei ci tieni e che non si tratterebbe di solo sesso.
Il luogo comune più noioso di tutti è quello dell'uomo che vuole la donna solo per scopare, allora lei "ci pensa" prima di "dargliela" (senti che caduta di stile nelle parole).
E niente, voi siete di un'altra generazione, avete 30 anni meno di me, voglio dirvi che saranno 40 anni che sento sti discorsi (dalla pubertà) per cui sono arrivato a un livello di saturazione che se sento un discorso del genere in real life vomito o scappo.
Bah magari per lei è la prima volta e tre mesi non sono tantissimi (per lei). Il tuo desiderio è perfettamente normale, bisognerebbe capire se la sua insicurezza la blocca così tanto o semplicemente non le piaci abbastanza da andare oltre... La storia dei 18 anni suona tanto come una cazzata, ma vabè io non capisco un cazzo ¯\_( ͡❛ ⍨ ͡❛)_/¯
Se è vergine e minorenne
È già tanto che dopo 3 mesi fate robe.
Sii paziente o trovato una ragazza della tua età.
Si è messa a piangere perché probabilmente si è sentita pressata e anche forzata a dartela. Forse lei usa scuse no sense per non fare sesso, ma tu che dici “come se stessi correndo una gara dove il traguardo continuo ad allontanarsi” e “non sono adatto a lei. Se continuerò a starle vicino la farò soffrire “ boh a me suona come un “se non me la da, tanto vale mandarla a cagare”
E niente: devi lasciarla perché l'ami troppo.